PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE POLITICHE FORMATIVE E DEL LAVORO DIREZIONE POLITICHE FORMATIVE E DEL LAVORO

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1 PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE POLITICHE FORMATIVE E DEL LAVORO DIREZIONE POLITICHE FORMATIVE E DEL LAVORO Prot. Generale N / 2014 Atto N OGGETTO: GEP12-CAFRIC/200/1/1 (P.O. Ob. CRO Regione Liguria FSE ASSE II, e, e3) - GEP10- CAFRIC/200/1/1 (PO Regione Liguria Ob. CRO FSE Asse I,b,b5) Progetto "Coniugare al futuro" (D.G.R. 1261/2008, 835/2009, 310/2010, 714/2010 e 1708/2011) - ID 3643 "Percorsi di supporto alla ricollocazione rivolti a lavoratori precari e accessibili tramite voucher". C.I.G B42 Lotto Area Centro Levante Genovese - R.T.I. Assist Srl e Career Counseling Srl. Approvazione 5a tranche liquidazione voucher di ricollocazione. Importo complessivo ,63 In data 04/08/2014 il/la sottoscritto/a SCARRONE MICHELE ha adottato la Determinazione Dirigenziale di seguito riportata. Visti l Art. 107, commi 1, 2 e 3 del T.U. Leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267 del e l Art. 33 dello Statuto della Provincia di Genova; Visto altresì l Art. 4, comma 2 del D.Lgs 165/01; Richiamato il vigente Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi; SITUAZIONE DI BILANCIO E OSSERVAZIONI DEI SERVIZI FINANZIARI (Art. 31 Regolamento Contabilità) S Importo Prenotazione Impegno Accertamento CIG CUP E Codice Cap Azione N Anno N Anno N Anno Note E S E S , ,25 0, , D39G D39G Asse I lotto 2 Asse I lotto 2 Asse II lotto 2 Asse II lotto 2 TOTALE ENTRATE + 0,00 TOTALE SPESE ,63 IL FUNZIONARIO RESPONSABILE VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (ART. 151, COMMA 4, T.U. APPROVATO CON D.LGS N 267/2000). Si attesta la regolarità contabile e l esistenza della copertura finanziaria del presente provvedimento ai sensi dell art. 151, comma 4 del T.U. approvato con D.LGS. n. 267/2000 GENOVA, lì 04 agosto 2014 IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARIO O SUO DELEGATO

2 Premesse e motivazioni Con P.D. n del 24/4/2012 l Amministrazione ha approvato il progetto innovativo Percorsi di supporto alla ricollocazione rivolti a lavoratori precari e accessibili tramite voucher - Il Voucher di ricollocazione. Con D.D del 26 settembre 2012 e successive mm. ii. è stato autorizzato l affidamento del servizio in oggetto mediante l esperimento di una procedura di gara d appalto aperta, da aggiudicarsi secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa. Con D.D. 1598/38188 del 09/04/2013 la Direzione Risorse Umane, Finanziarie e Patrimonio, a seguito di esperimento di gara, ha proceduto all aggiudicazione dei tre lotti, come segue: - Lotto 1 Area Ponente Genovese a RTI Workopp SpA, Sinergie Italia Spa, Arti & Mestieri soc. coop arl per l importo complessivo di Euro ,00 oneri fiscali inclusi, derivante dal ribasso offerto del 6,50%; - Lotto 2 Area Centro Levante Genovese a RTI Assist Srl e Career Counseling Srl, per l importo complessivo di Euro ,01 oneri fiscali inclusi, derivante dal ribasso offerto del 18%; - Lotto 3 Area Tigullio a RTI Workopp SpA, Sinergie Italia Spa, Arti & Mestieri soc. coop arl per l importo complessivo di Euro oneri fiscali inclusi, derivante dal ribasso offerto del 6,50%; Con lo stesso atto sono stati assunti gli impegni di spesa a copertura dei relativi contratti di appalto. L Ufficio contratti della Direzione Risorse Umane, Finanziarie e Patrimonio ha provveduto alla stipula dei contratti con i soggetti affidatari del servizio e che tale atto consente l avvio delle attività e conseguentemente, al fine di informare adeguatamente i lavoratori potenzialmente interessati al progetto e ricompresi nel target, l Amministrazione ha predisposto un apposito Avviso per i Lavoratori indicante le finalità del progetto e le modalità di candidatura, approvato con Provvedimento Dirigenziale n del 28/06/2013 la cui pubblicazione sui siti dell Amministrazione è stata stabilita per il giorno 2 luglio Come indicato dall Avviso pubblico ai lavoratori, i percorsi disponibili sono complessivamente n. 450 suddivisi in tre lotti territoriali per i seguenti bacini di utenza: Lotto 1 Area Ponente Genovese: Comprende il bacino di utenza corrispondente ai CPI Medio Ponente, Ponente e Val Polcevera, nell ambito del quale saranno attivati n.190 percorsi di supporto alla ricollocazione professionale. Lotto 2 Area Centro Levante Genovese: Comprende il bacino di utenza corrispondente ai CPI Centro Levante e Val Bisagno, nell ambito del quale saranno attivati 190 percorsi di supporto alla ricollocazione professionale. Lotto 3 Area Tigullio: Comprende il bacino di utenza corrispondente al CPI Tigullio, nell ambito del quale saranno attivati 70 percorsi di supporto alla ricollocazione professionale. L accesso al servizio di ricollocazione è subordinato alla predisposizione di apposite graduatorie degli aventi diritto per l inserimento nei percorsi di ricollocazione. La graduatoria è approvata sulla base dell ordine cronologico di manifestazione di interesse al progetto e riguarda esclusivamente i lavoratori che partecipano ai seminari organizzati dai Centri provinciali per l impiego e confermano la manifestazione di interesse, con l adesione al Progetto. I lavoratori in graduatoria sono ammessi al percorso e vengono assegnati all Agenzia per il lavoro per essere presi in carico nei limiti disponibili. L assegnazione del lavoratore all Agenzia per il lavoro avviene prioritariamente tenendo conto della prossimità alla zona di domicilio. Ad esaurimento dei posti disponibili per l ambito territoriale in cui è domiciliato il lavoratore, l Amministrazione si riserva di assegnare il lavoratore ad altro lotto territoriale disponibile. L Amministrazione ha provveduto dall avvio del progetto ad approvare le graduatorie dei lavoratori ammessi ai percorsi con appositi provvedimenti dirigenziali Con P.D. n del 6/11/2013 l Amministrazione ha provveduto ad integrare gli impegni di spesa per effetto dell aumento aliquota IVA dal 21% al 22%. Con tale provvedimento sono stati rideterminati gli importi dei singoli voucher per ciascun lotto. A seguito dell aumento dell aliquota IVA il valore dei piani di programmazione - già approvati con P.D. 5206/ sono i seguenti: GEP10-CAFRIC Percorsi di supporto alla ricollocazione rivolti a lavoratori precari e accessibili tramite voucher - Progetto Coniugare al futuro azioni innovative : - GEP10-CAFRIC/100/1/1 - Percorsi di supporto alla ricollocazione rivolti a lavoratori precari e accessibili tramite voucher Lotto 1 Area Ponente Genovese - PO Regione Liguria Ob. CRO FSE Asse I,b,b5) Euro ,55;

3 - GEP10-CAFRIC/200/1/1 - Percorsi di supporto alla ricollocazione rivolti a lavoratori precari e accessibili tramite voucher Lotto 2 Area Centro Levante Genovese - PO Regione Liguria Ob. CRO FSE Asse I,b,b5) Euro ,17; - GEP10-CAFRIC/300/1/1 - Percorsi di supporto alla ricollocazione rivolti a lavoratori precari e accessibili tramite voucher Lotto 3 Area Tigullio - PO Regione Liguria Ob. CRO FSE Asse I,b,b5) Euro ,45; GEP12-CAFRIC Percorsi di supporto alla ricollocazione rivolti a lavoratori precari e accessibili tramite voucher - Progetto Coniugare al futuro azioni innovative : - GEP12-CAFRIC/100/1/1 - Percorsi di supporto alla ricollocazione rivolti a lavoratori precari e accessibili tramite voucher Lotto 1 Area Ponente Genovese - PO Regione Liguria Ob. CRO FSE Asse II,e,e3) Euro ,18; - GEP12-CAFRIC/200/1/1 - Percorsi di supporto alla ricollocazione rivolti a lavoratori precari e accessibili tramite voucher Lotto 2 Area Centro Levante Genovese - PO Regione Liguria Ob. CRO FSE Asse II, e,e3) Euro ,52; - GEP12-CAFRIC/300/1/1 - Percorsi di supporto alla ricollocazione rivolti a lavoratori precari e accessibili tramite voucher Lotto 3 Area Tigullio - PO Regione Liguria Ob. CRO FSE Asse II, e,e3) Euro ,18. Come previsto da capitolato i lavoratori sono stati assegnati alle Agenzie per il lavoro affidatarie del servizio secondo i criteri sopraindicati attraverso l erogazione di voucher individuali a fronte dei quali sono stati avviati i percorsi di ricollocazione. I percorsi prevedono le fasi di presa in carico, incrocio domanda/offerta e ricollocazione lavorativa dei lavoratori. La liquidazione di ciascun voucher è disposta sulla base di quanto previsto agli articoli 5.1 (Percorsi di supporto alla ricollocazione), 5.2 (Ricollocazione lavorativa), 17 (Corrispettivo) e 19 (Fatturazione e pagamenti). In particolare l art.19 prevede che il pagamento delle fatture per ogni fase conclusa è subordinato all invio con le modalità previste da capitolato della seguente documentazione: - Dossier del lavoratore; - Diario di lavoro regolarmente controfirmato dalle parti; - Voucher intestato al lavoratore. Ai fini della liquidazione del corrispettivo l Appaltatore è tenuto a produrre mensilmente un report sintetico attestante l attività svolta nel periodo con riferimento all adempimento degli obblighi contrattuali. In caso di effettiva ricollocazione del lavoratore l erogazione del compenso è subordinato, previo superamento del periodo di prova, all allegazione del modello di rendicontazione delle assunzioni nel quale devono essere indicati la tipologia contrattuale sottoscritta, la durata del rapporto di lavoro, l orario di lavoro e i dati identificativi del datore di lavoro. L azienda presso la quale viene assunto il lavoratore deve essere registrata nel Diario di lavoro ai fini della liquidazione della prestazione. L attività è monitorata dal Servizio Promozione Occupazione attraverso il sistema informatico Voucher on line al fine di garantire il corretto inserimento dei dati relativamente ai voucher erogati, alle risorse disponibili ed ai beneficiari coinvolti. Il Servizio a fronte della documentazione presentata procede a verificarne la completezza amministrativa e contabile. In particolare a seconda delle fasi dei percorsi di ricollocazione il Servizio effettua le seguenti verifiche: FASE ASPETTI DA VERIFICARE Completezza, coerenza e congruità del Dossier del FASE I - Accoglienza, presa in carico ed elaborazione lavoratore (costituito da curriculum vitae, piano del progetto professionale. Ricostruzione portafoglio d azione individuale e progetto professionale) delle competenze. Preparazione e sostegno alla Presenza del Diario di lavoro firmato da lavoratore e ricerca attiva di lavoro. Azioni di promozione dei operatore Agenzie affidatarie lavoratori in azienda. Dettaglio delle attività e rispetto del monte ore minimo previsto FASE II - Supporto alla Presenza del Diario di lavoro firmato da lavoratore e ricollocazione operatore Agenzie affidatarie professionale/incontro domanda e offerta di lavoro Dettaglio delle attività e tracciatura colloqui di lavoro in azienda Eventuale aggiornamento del Dossier del lavoratore Compilazione di tutti i dati richiesti da modello di FASE III - Ricollocazione professionale dei lavoratori rendicontazione delle assunzioni presi in carico e attività di sostegno al placement Verifica assunzione sul sistema informativo del lavoro (RUBENS)

4 Coerenza della tipologia contrattuale e orario di lavoro Superamento del periodo di prova Assenza incrocio servizio Match Corrispondenza azienda di inserimento e azienda dove è stato svolto il colloquio Eventuale aggiornamento del Dossier del lavoratore Tali verifiche sono tracciate tramite apposita check list in cui sono monitorati anche gli aspetti contabili connessi alla liquidazione. La check list e la documentazione - trasmessa via PEC dall Appaltatore - sono conservate informaticamente in fascicoli elettronici distinti per ciascun lavoratore preso in carico. Come previsto da capitolato tutta la documentazione in originale verrà acquisita dall Amministrazione a fine progetto. Nell ambito del Lotto 2 Area Centro Levante Genovese il R.T.I. Assist srl e Career Counseling Srl con PEC prot e successivi del 30/6/2014 ha presentato: n.60 dossier n. 8 voucher incrocio D/O n. 5 voucher di ricollocazione a tempo indeterminato ai fini della verifica e conseguente liquidazione. Il Servizio ne ha verificato la congruità e la correttezza, rilevando alcune difformità, in particolare: - Voucher di ricollocazione per assunzione con contratto a tempo indeterminato di Benzo Alessandro non finanziabile in quanto da verifiche effettuate, il lavoratore risulta essere stato segnalato all Agenzia Benucci di Cella Giulio dal servizio Match della Provincia di Genova in data 30/10/2013 (a fronte di richiesta di personale fatta dall azienda stessa al servizio in data 24/10/2013). - Voucher di presa in carico di Bignone Valentina, per la cui finanziabilità si chiede conferma della presenza della lavoratrice in aula il giorno , in quanto dal diario di lavoro non si evince la certa partecipazione all attività di Job Club. Conseguentemente l Amministrazione con nota PEC prot del 24 luglio u.s.(agli atti dell ufficio) ha comunicato le proprie osservazioni alla documentazione presentata, interrompendo con la stessa i termini del procedimento amministrativo ai sensi della L.241/1990 e s.m.i. Con propria nota (agli atti degli Uffici) di cui al prot PEC del 28/7/2014 il R.T.I. Assist srl e Career Counseling Srl ha confermato la presenza di Bignone Valentina all attività di Job Club e per Benzo Alessandro di aver svolto unicamente attività di preparazione al colloquio a valle della candidatura effettuata dal lavoratore. Alla luce di tale riscontro, tutti i voucher presentati sono finanziabili ad eccezione del voucher di ricollocazione per assunzione con contratto a tempo indeterminato (comprensivo della quota del voucher di ricollocazione a tempo determinato) di Benzo Alessandro per le ragioni sopra esposte e pertanto si ritiene opportuno procedere all approvazione dei voucher. A tal fine nel documento allegato al presente atto sono riepilogati i voucher erogati ai lavoratori da parte dei Centri per l impiego conclusi positivamente, per i quali, a seguito del controllo effettuato secondo il processo sopra descritto, si provvede all approvazione e alla successiva liquidazione a favore del R.T.I. Assist srl e Career Counseling Srl. Si prende atto, inoltre, che sulla base del monitoraggio dell attività svolto dagli uffici ad oggi risulta che le ricollocazioni dei lavoratori sono inferiori alla percentuale del 15% indicata all art 5.2 del capitolato speciale d oneri. Il capitolato prevede che in caso di mancato raggiungimento di tale percentuale si proceda all applicazione della penale nella misura prevista dall art. 24, ovvero pari al 10% del corrispettivo contrattuale complessivamente dovuto. In conseguenza a cio, la Provincia, in autotutela, ha proceduto all applicazione di quota parte della penale prevista sulla base di quanto già liquidato con le tranches 1a, 2a, 3a, e di quanto si è proceduto a liquidare per la 4a tranche così come comunicato alla RTI Assist Srl e Career Counseling Srl con nota inviata via pec prot del 18/06/2014;

5 Pertanto, sulla base del corrispettivo contrattuale complessivamente dovuto per la 1a, 2a, 3a tranche pari a ,69, la quota parte di penale pari al 10% suddivisa tra ciascuno degli assi di finanziamento previsti è risultata pari a : GEP10-CAFRIC ,52 - asse I GEP12-CAFRIC ,35- asse II L importo di ,69, a seguito dell applicazione della quota parte della penale di cui all art. 24, è stato decurtato di un importo pari a 6.451,35 relativamente all asse II, rinviando a successiva fatturazione la decurtazione relativa all applicazione della quota parte della penale per i conteggi da applicare all importo dovuto per l Asse I, pari a 312,52. Sulla base del corrispettivo contrattuale complessivamente dovuto pari a ,39, per quanto riguarda la 5a tranche la quota parte di penale pari al 10% calcolata suddivisa tra ciascuno degli assi di finanziamento previsti risulta pari a : 3.564,24 GEP10-CAFRIC asse I GEP12-CAFRIC asse II Occorre, inoltre, aggiungere la decurtazione dell importo di 312,52 relativo all asse I precedentemente rinviata come sopra specificato, essendo la presente tranche capiente a tal fine. Le risorse necessarie a finanziare i voucher sopra citati (5a tranche) sono imputate a bilancio provinciale come di seguito evidenziato: GEP10-CAFRIC/200/1/1 (FSE , P.O. Regione Liguria OB. CRO Asse I,b,b5) Codifica E Acc. Codifica S Importo Impegno Esigibilità DPCM del 28/12/ / , / GEP12-CAFRIC/200/1/1 (FSE , P.O. Regione Liguria OB. CRO Asse II,e,e3) Codifica E Acc. Codifica S Importo Impegno Esigibilità DPCM del 28/12/ / , / Inoltre, nel corso del monitoraggio del progetto si sono registrate alcune difficoltà collegate soprattutto alla risposta debole delle imprese nel prendere in considerazione i profili proposti in quanto impegnate nel fronteggiare questo difficile momento di crisi economica. Tenuto conto che i contratti erano in scadenza nel mese di giugno u.s., l Amministrazione ha ritenuto opportuno previo nulla osta da parte di Regione Liguria comunicato con nota prot. PG/2014/ del 29/05/ estendere il termine entro il quale riconoscere le ricollocazioni lavorative alla fine del mese di ottobre per favorire il buon esito del progetto, fermo restando che le attività prestate in favore dei lavoratori si sono concluse entro la scadenza contrattuale e che la rendicontazione delle attività avverrà nel rispetto dei termini previsti entro il mese di giugno Tale provvedimento è stato comunicato a R.T.I. Assist e R.T.I. Workopp rispettivamente con PEC Prot e Prot del 14/05/2014. Per i motivi indicati in premessa: IL DIRIGENTE DISPONE - l approvazione e il finanziamento dei voucher di ricollocazione erogati agli utenti dei Centri per l Impiego che hanno concluso la fase di presa in carico così come identificati nel documento allegato (5a tranche); - l imputazione della spesa in oggetto sulle seguenti voci di bilancio: GEP10-CAFRIC/200/1/1 (FSE , P.O. Regione Liguria OB. CRO Asse I,b,b5)

6 Codifica E Acc. Codifica S Importo Impegno Esigibilità DPCM del 28/12/ / , / GEP12-CAFRIC/200/1/1 (FSE , P.O. Regione Liguria OB. CRO Asse II,e,e3) Codifica E Acc. Codifica S Importo Impegno Esigibilità DPCM del 28/12/ / , / di procedere in autotutela all approvazione della penale sull importo dovuto - di estendere il termine entro il quale riconoscere le ricollocazioni lavorative alla fine del mese di ottobre per favorire il buon esito del progetto - rimandare a tale data la verifica dell effettiva percentuale di lavoratori inseriti al lavoro rispetto al numero dei lavoratori presi in carico ai fini dell eventuale applicazione delle penali previste; Riferimenti normativi e atti di programmazione Regolamento (C.E) n. 1083/2006 del Consiglio del 11/07/2006 recante disposizioni generali su Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione che abroga il Regolamento (C.E) n. 1260/1999 e s.m.i; Regolamento (C.E.) n. 1341/2008 del Consiglio del 18/12/2008 che modifica il Regolamento (C.E.) n. 1083/2006 sul Fondo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda alcuni progetti generatori di entrate; Regolamento (C.E.) n. 284/2009 del Consiglio del 7/04/2009 che modifica il Regolamento (C.E.) n. 1083/2006 sul Fondo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda alcune Disposizioni relative alla gestione finanziaria; Regolamento (C.E.) n.1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5/7/2006 relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del Regolamento (C.E) n.1784/1999; Regolamento (C.E.) n. 396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo del 6/05/2009 che modifica il Regolamento (C.E.) n. 1081/2006 relativo al Fondo Sociale Europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE; Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale Regolamento (C.E) n.1828/2006 della Commissione dell 8/12/2006 che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (C.E.) n.1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di coesione, modificato dal Reg. (CE) 539/2010, e del Regolamento (C.E.) n.1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale; Rettifica all art. 7 par. 2, del regolamento (C.E.) n. 1828/2006 della Commissione dell 8 dicembre 2006, pubblicata sulla GUCE serie L.111/51 del ; Decreto del Presidente della Repubblica 3 ottobre 2008, n. 196 Regolamento di esecuzione del regolamento (C.E.) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, norma nazionale in materia di ammissibilità della spesa; Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18/12/2013 relativo all applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell Unione Europea agli aiuti de minimis Circolare esplicativa Regione Liguria del 18/2/2008 (prot /1750) relativa agli adempimenti amministrativi connessi all applicazione del Regime de minimis alla luce del Regolamento CE n. 1928/2006; Regolamento (CE) n.875/2007 della Commissione del 24 luglio 2007 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti de minimis nel settore della pesca e recante modifica del regolamento (CE) n. 1860/2004 (GU n. L 193 del ); Regolamento (CE) n. 800/2008 del 6 agosto 2008 della Commissione che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato (regolamento generale di esenzione per categoria); Decreto dirigenziale 9 dicembre 2008, n (Disposizioni in materia di aiuti di stato destinati alla formazione non soggetti a notifica);

7 Decreto del Dirigente n. 225 del 16 febbraio 2010: Modifiche al Decreto Dirigenziale del 9 dicembre 2008 recante Disposizioni in materia di aiuti di stato destinati alla formazione non soggetti a notifica ; Raccomandazione della Commissione 2003/361/CE relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese; Quadro strategico nazionale per la politica regionale di sviluppo 2007/2013, approvato dalla Commissione europea con decisione del 13 luglio 2007; Documento strategico regionale 2007/2013 approvato dalla Giunta Regionale con deliberazione del 13 luglio 2007, n.771; Programma operativo obiettivo Competitività Regionale e Occupazione Fondo sociale europeo - Regione Liguria , approvato dalla Commissione Europea con decisione 7 novembre 2007 n. C (2007) 5474 e successivamente modificato con decisione della Commissione Europea (C2013) 1658 del 15 marzo 2013; Disposizioni attuative Azioni Fondo sociale europeo Programma Operativo Regionale obiettivo Competitività regionale e occupazione Anni , approvate con DGR 19 giugno 2009 n.824 e s.m.i. Deliberazione della Giunta regionale n. 838 del 12 luglio 2013 di modifica dello schema di atto convenzionale (art. 9) allegato alla D.G.R n. 828/2009. Deliberazione di Giunta Regionale n. 537 del 23/05/2008 di Approvazione del Piano di comunicazione del Programma Operativo Ob. "Competitività Regionale e Occupazione" FSE Decreto Legislativo n. 23 dicembre 1997, n. 469 Conferimento alle Regioni e agli enti locali di funzioni e compiti in materia di mercato del lavoro a norma dell articolo 1 della legge 15 marzo 1997, n. 59 ; Legge n. 241/1990 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" coordinato e aggiornato con le modifiche introdotte dalla Legge n. 15/2005 dal Decreto Legge 35/2005, dalla Legge 40/2007 e dalla Legge 69/2009; Decreto Legislativo n. 181/00 che detta Disposizioni per agevolare l incontro tra domanda e offerta di lavoro, così come modificato dal D.Lgs n. 297/02; Decreto Legislativo n. 267/00 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, che all art.19 prevede che alla Provincia spettano le funzioni amministrative di interesse provinciale relative ai compiti connessi alla formazione professionale, attribuiti dalla legislazione statale e regionale; Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276 Delega al Governo in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 30/03 e successive modificazioni e integrazioni; Decreto Legislativo n. 196/03 (codice in materia di protezione dei dati personali). Legge regionale 20 agosto 1998, n. 27 Disciplina dei servizi per l impiego e della loro integrazione con le politiche formative e del lavoro ; Legge regionale 1 agosto 2008, n. 30 Norme regionali in materia di promozione del lavoro e successive modifiche e integrazioni. DDL. Regione Liguria n.20/2011" Ulteriori modificazioni alla legge regionale 1 agosto 2008 n.30 (Norme regionali per la promozione del lavoro). Legge regionale 11 maggio 2009, n. 18 Sistema educativo regionale, di istruzione, formazione e orientamento e successive modifiche e integrazioni L.R. 6 agosto 2009, n. 33 Adeguamenti della legislazione regionale Art.1.Modifiche alla legge regionale 11 maggio 2009, n. 18 (Sistema educativo regionale di istruzione, formazione e orientamento) Legge regionale 5 aprile 2012, n. 13 Modificazioni alla Legge regionale 11 maggio 2009, n. 18 (Sistema educativo regionale di istruzione, formazione e orientamento) ed alla Legge regionale 1 agosto 2008, n. 30 (Norme regionali per la promozione al lavoro) Manuale per la gestione e rendicontazione Manuale Operativo sulle modalità di gestione e rendicontazione delle attività cofinanziate dal F.S.E Approvato con Decreto del Dirigente n del 18/10/2011; Manuale dei Controlli di Primo Livello dell Autorità di Gestione del Programma Operativo FSE Obiettivo Competitività regionale e occupazione 2007/2013 approvato con decreto del Dirigente n del 28/7/2008 e modificato con Decreto 3672 del 24/10/2012 Piano d Azione Regionale Integrato per la Crescita dell Occupazione di cui all articolo 8 della l.r.30/2008 e impegno a favore delle Province Liguri approvato con deliberazione della Giunta regionale 22 dicembre 2008 n.1767; Piano Triennale Regionale dell Istruzione della Formazione e del Lavoro della Regione Liguria, approvato con deliberazione del Consiglio regionale 2 febbraio 2010 n. 2, prorogato ai sensi dell art. 56 comma 4 della L.R. 18/2009 Deliberazione della Giunta Provinciale n. 45/29582 del 6/03/2012 Piano Operativo Provinciale di Istruzione Formazione Politiche del Lavoro e Servizi per l impiego (Linee guida ) Approvazione linee operative 2012 successivamente approvato e finanziato da Regione Liguria con DGR 666/9863 del Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 21 del 13 aprile 2011 Approvazione del Piano Operativo Provinciale di Istruzione - Formazione - Politiche del Lavoro e Servizi per l'impiego - annualità 2011 (Linee guida ), ai sensi dell'art. 62 della L.R. 18/2009 ; Deliberazione della Giunta Regionale n. 305/4598 del 16/03/2012 Assegnazione risorse 2012 e individuazione risorse 2013 alle Province nell ambito del Programma operativo Competitività Regionale e Occupazione Fondo sociale europeo 2007/2013 Deliberazione della Giunta Regionale n. 271 del 09/03/2012 Disposizioni attuative P.O. C.R.O. FSE

8 2007/2013 per l organizzazione dei Servizi per l Impiego per gli anni ; Deliberazione della Giunta Regionale n del 16/11/2012 Modificazioni ed integrazioni dell Accordo Quadro ai sensi delle Intese Stato - Regioni del 12 febbraio 2009 e del 20 aprile 2011 relative alla concessione degli ammortizzatori in deroga fino al 31 dicembre 2012 approvato con DGR 1021/2011 Deliberazione della Giunta Regionale n. 700 del 14/06/2013 Assegnazione alle Province nell ambito del programma operativo Competitività regionale e occupazione Fondo Sociale Europeo 2007/2013 (impegno delle risorse). Deliberazione della Giunta Regionale n. 561 del 17 Maggio 2013 Disposizioni Attuative POR OB CRO FSE per l organizzazione dei servizi per l Impiego per gli anni Impegno di spesa di ,00 a favore delle province liguri per l annualità 2013 Deliberazione della Giunta regionale n. 310 del 9 febbraio 2010 con cui la Giunta Regionale ha approvato il Progetto Coniugare al futuro - Un azione di sistema della Regione Liguria per l attuazione di politiche finalizzate a contrastare l espansione del lavoro precario nelle imprese private liguri (redatto in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 9 ottobre 2009 n.1261) e i relativi Indirizzi Operativi, successivamente modificata con DGR 714/2010; D.G.R. n del 29/12/2011 modifiche agli Indirizzi Operativi per l applicazione dell Accordo Quadro di attuazione del Piano Straordinario di Interventi a sostegno dell occupazione per la stabilizzazione del lavoro precario nelle aziende private, Progetto Coniugare al futuro per gli anni ; D.G.P n. 119/70166 del 28/05/10 con cui la Giunta Provinciale ha approvato la partecipazione al Progetto Coniugare al futuro e il relativo Piano Operativo; D.G.P n. 5 prot. n del 24/01/2012 con cui la Giunta Provinciale ha approvato la prosecuzione del Progetto Coniugare al futuro e il relativo Piano Operativo, in ordine alla D.G.R n del 29/12/2011. Deliberazione Giunta Provinciale n. 21/2013 approvazione Piano Operativo Provinciale 2013 di Istruzione Formazione Politiche del Lavoro e Servizi per l Impiego, secondo le linee guida approvate con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 21 del 13/04/2011 Decreto n. 666 del 01/06/2012 approvazione Piano operativo provinciale di istruzione, formazione, politiche del lavoro e servizi per l impiego 2012 Provincia di Genova. Decreto Legislativo 23/06/2011 n. 118 e DPCM del 28/12/2011; Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Provinciale n. 1 del 8 Gennaio 2014 Bilancio di previsione triennale 2014/2016 e relativi allegati P.D. n 4163 del 19/09/ Approvazione graduatoria complessiva dei lavoratori ammessi ai n 450 percorsi di ricollocazione disponibili che hanno manifestato l interesse al progetto nel periodo dal 2 luglio al 2 agosto 2013 e confermato l adesione al progetto attraverso la partecipazione ad apposito seminario e dei lavoratori riservatari. P.D. n 4720/2013 del 17/10/2013 Graduatoria complessiva dei lavoratori ammessi ai percorsi di ricollocazione disponibili: approvazione scorrimento della graduatoria P.D. n 5183/2013 del 14/11/2013 Graduatoria complessiva dei lavoratori ammessi ai percorsi di ricollocazione disponibili: approvazione scorrimento della graduatoria e approvazione riapertura dei termini P.D. n 5635/2013 del 5/12/2013 Graduatoria complessiva dei lavoratori ammessi ai percorsi di ricollocazione disponibili: approvazione esaurimento della graduatoria complessiva e scorrimento riserve a seguito di rinuncia al percorso. P.D. n 52/2014 del 9/1/2014 Graduatoria complessiva dei lavoratori ammessi ai percorsi di ricollocazione che hanno manifestato l'interesse al progetto nel periodo dal 18 novembre al 2 dicembre 2013 e confermato l'adesione al progetto attraverso la partecipazione ad apposito seminario come indicato dall'articolo 5 dell'avviso per lavoratori. P.D. n 146/2014 del 15/1/2014 Approvazione scorrimento e aggiornamento nuova graduatoria. D.D. n. 384 del 23/1/2014 liquidazione 1 tranche voucher di ricollocazione. P.D. n 363/2014 del 30/1/2014 Approvazione nuovo scorrimento graduatoria. D.D. n. 663 del 07/02/2014 liquidazione 2 tranche voucher di ricollocazione. P.D. n 993/2014 del 06/03/2014 Approvazione nuovo scorrimento graduatoria. D.D. n 1331/2014 del 19/03/2014 liquidazione 3 tranche voucher di ricollocazione D.D. n 2366/2014 del 27/5/2014 liquidazione 4 tranche voucher di ricollocazione MODALITA E TERMINI DI IMPUGNAZIONE La Determinazione Dirigenziale può essere impugnata presso il Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) entro 60 giorni, oppure con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla data di pubblicazione. Tali termini decorrono dal giorno successivo alla fine del periodo di pubblicazione all albo pretorio on-line. ALLEGATI

9 Allegato 1 - Elenco utenti che hanno beneficiato di voucher di ricollocazione (5 tranche) Il Direttore Dr. Michele Scarrone Estensore: Gotta/Sanguineti

10 Attestazione di esecutività La determinazione dirigenziale è diventata esecutiva, ai sensi dell art. 151, comma 4, del TUEL d.lgs 267/2000 o dell art. 77, comma 4, del Regolamento Provinciale sull ordinamento degli uffici e dei servizi, dal 07 agosto 2014 f.to Il Segretario Generale o suo delegato Genova, li 07 agosto 2014 Certificato di pubblicazione La determinazione dirigenziale è stata pubblicata all Albo Pretorio On Line della Provincia dal 11 agosto 2014 al 26 agosto 2014