Microbiota intestinale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Microbiota intestinale"

Transcript

1 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA ANNO ACCADEMICO Corso di Microbiologia Applicata Microbiota intestinale Dott.ssa Claudia Matteucci Dipartimento di Medicina Sperimentale e Chirurgia Università di Roma Tor Vergata

2 MICROBIOTA DELL APPARATO GASTROINTESTINALE Complessa comunità miliardi di cellule filotipi 1 Kg di peso Organo virtuale ausiliario

3 FUNZIONI DEL MICROBIOTA INTESTINALE Influenza l'omeostasi; Influenza lo sviluppo e la fisiologia del corpo umano; Influenza il normale metabolismo; Modula il sistema immunitario; Influenza la suscettibilità alle malattie. [Sommer F. and Bäckhed F., 2013

4 LA COLONIZZAZIONE MICROBICA INTESTINALE Fase 1: acquisizione di parte della flora materna tramite il passaggio nel canale del parto (parto naturale a termine); Fase 2: acquisizione tramite latte materno o formulato; Fase 3: svezzamento; Fase 4: sviluppo della flora acquisita fino alla colonizzazione definitiva (all'incirca intorno ai mesi). Sekirov I. et al., 2010

5 COLONIZZAZIONE INTESTINALE STIMOLA MATURAZIONE DELLA MUCOSA E LE SUE FUNZIONI Tissier H.,1900; Mackie, R.I, et al., 1999; Jiménez, E. et al., 2005; Pettker C.M. et al., 2007; Walker W.A.,2013.

6 MECCANISMI DI RICONOSCIMENTO DEI PATOGENI DA PARTE DELLE CELLULE DELL IMMUNITA INNATA (

7 COLONIZZAZIONE INTESTINALE STIMOLA MATURAZIONE DELLA MUCOSA E LE SUE FUNZIONI Maynard et al. Nature 2012

8 LA COLONIZZAZIONE INTESTINALE Nell'ultimo decennio alcuni studi mostrano come già durante la gravidanza possa iniziare la colonizzazione batterica. Alcune specie batteriche presenti nel microbiota intestinale materno sono state isolate: nel sangue del cordone ombelicale; nel liquido amniotico; nel meconio; nella placenta; e in altre membrane fetali.

9 LA COLONIZZAZIONE INTESTINALE I meccanismi di trasferimento batterico tra madre e feto non sono, però, ancora del tutto chiari. Controllo parziale da parte dell'ambiente materno: il trasferimento transplacentare; l'ingestione di liquido amniotico; la colonizzazione microbica del tratto gastrointestinale neonatale da parte del microbiota materno durante il periodo perinatale; Martìn R. et al., 2004; Thum C. et al., 2012 e l'alimentazione con latte materno.

10 Rautava S. et al., 2012 La cavità amniotica è da sempre stata considerata sterile, ma è ormai noto che alcuni microrganismi con cui viene a contatto il feto provengono dall'intestino materno e giungono tramite la placenta e il liquido amniotico. La maggior parte dei batteri, però, entra in contatto con il neonato durante il parto naturale, tramite l'allattamento al seno e tramite il contatto interumano postnatale.

11 SVILUPPO DEL MICROBIOTA INFANTILE Dopo il parto, diversi microrganismi entrano in contatto con l'intestino del neonato, attraverso il passaggio nel canale del parto. I microrganismi provenienti dalla flora vaginale materna non sono in grado di colonizzare l'intestino del neonato. É riconosciuto come la flora intestinale materna sia una fonte di batteri per il neonato

12 SVILUPPO DEL MICROBIOTA INFANTILE Il neonato viene colonizzato inizialmente da enterobatteri, che possono raggiungere il numero di 10 9 CFU/g di feci. Si può osservare la presenza anche di Streptococchi, Enterococchi e Stafilococchi, mentre ancora non sono presenti batteri anaerobi quali Bifidobatteri, Lattobacilli e Bacteroides spp

13 FATTORI CHE INFLUENZANO LA COLONIZZAZIONE NEONATALE: - Fattori genetici - natura del parto - condizioni di stress o stato infiammatorio della gestante - uso eccessivo di antibiotici durante il periodo perinatale - condizioni igieniche - il tipo di alimentazione (latte materno vs. latti artificiali)

14 IL RUOLO DELLA NUTRIZIONE MATERNA La dieta può avere un forte impatto sullo sviluppo e sull'omeostasi del microbiota. Una diminuzione totale dell'assunzione di carboidrati è associata ad una riduzione del consumo di fibre e di amido resistente, portando ad una diminuzione della concentrazione di microrganismi positivi per la salute.

15 IL LATTE MATERNO Una delle principali componenti del latte materno in grado di influenzare la colonizzazione intestinale sono gli oligosaccaridi. Il latte materno, oltre, a fornire nutrienti e componenti non nutritivi: stimola il sistema immunitario; favorisce lo sviluppo cognitivo; protegge dalle malattie; colonizza e supporta la crescita del microbiota.

16 SVILUPPO DEL MICROBIOTA INFANTILE Nella maggior parte dei bambini allattati al seno o con l'utilizzo di latti artificiali, non esiste una predominanza di una specie batterica. Allattati al seno: Il microbiota risulta dominato principalmente da Bifidobatteri (Bifidobacterium breve), ma vi sono anche Enterococchi, Lattobacilli, Streptococchi ed Enterobatteri. Clostridi e Bacteroides sono residenti non comuni. Alimentati con latti artificiali: Il microbiota risulta dominato principalmente da Bifidobatteri (Bifidobacterium longum e adolescentis), ma vi si riscontrano comunemente anche Clostridi, Enterobatteri, Stafilococchi e Escherichia coli e Bacteroides spp.

17 SVILUPPO DEL MICROBIOTA INFANTILE La capacità della dieta infantile di modificare in modo profondo e duraturo lo sviluppo del sistema immunitario. Il microbiota dei macachi alimentati con nutrizione artificiale era meno ricco di specie e meno diversificato. Importante nella propensione allo sviluppo di risposte immunitarie alle vaccinazioni e all'insorgenza di malattie autoimmuni. Ardeshir, A. et al, 2014; Cotillard A. et al., 2013; Le Chatelier E. et al., 2013.

18 COMPOSIZIONE DEL MICROBIOTA INTESTINALE Per determinare la composizione del microbiota intestinale si utilizza il sequenziamento della subunità piccola ribosomiale (16SrRNA)

19 SPECIE MICROBICHE DOMINANTI FIRMICUTES Ruminococcus, Clostridium, Streptococcus, Bacilli, Lactobacillus, Eubacterium, Faecalibacterium prausnitzii, Roseburia intestinalis BACTEROIDETES Bacteroides, Prevotella, Xylanibacter ACTINOBACTERIA PROTEOBACTERIA VERRUCOMICROBIA EURYARCHAEOTA VIRUS LIEVITI Collinsella, Bifidobacterium Escherichia, Desulfovibrio, Enterobacteriaceae Akkermansia Methanobrevibacter Phage

20 DISTRIBUZIONI MICROBICHE NELL APPARATO GASTROINTESTINALE Brock. Biologia dei microrganismi. Vol 3, microbiologia biomedica. (2012)

21 Conoscere la composizione della popolazione microbica non implica la conoscenza della sua funzione. Le informazioni sulla funzione provengono, in parte, da studi su colture da isolati batterici, che hanno ben caratterizzato il contenuto del genoma e i fenotipi, e in altra parte dal sequenziamento del DNA della comunità microbica.

22 Microbiota orale Microbiota fecale Nonostante le enormi differenze nella composizione del microbiota dell apparato gastrointestinale, i profili funzionali dei geni sono abbastanza simili in diversi individui, e in diverse localizzazioni del corpo.

23

24 ENTEROTIPI - La Tipizzazione del microbiota ha evidenziato la presenza di tre varianti predominanti indicate come Enterotipi. - Ogni Enterotipo rappresenta un ecosistema - composto dai batteri colonizzati. - Ciascun Enterotipo possiede caratteristiche filogenetiche e funzionali differenti.

25 ENTEROTIPI ENTEROTIPO 1 ENTEROTIPO 2 ENTEROTIPO 3 Manimozhiyan A et al Enterotypes of the human gut microbiome Nature 2011

26 DIVERSITA FUNZIONALI TRA GLI ENTEROTIPI ENTEROTIPO 1 Bacteroides ENTEROTIPO 2 Prevotella ENTEROTIPO 3 Ruminococcus Degradazione dei carboidrati e delle proteine Degradazione delle glicopreteine della mucina e dei polisaccaridi vegetali Degradazione dei carboidrati e della mucina Manimozhiyan A et al Enterotypes of the human gut microbiome Nature 2011

27 IMPATTO DELLA DIETA NELLA VARIAZIONE DEL MICROBIOTA A bambini di un villaggio rurale africano prevalenza specie che degradano la cellulosa B bambini europei prevalenza specie che degradano i carboidrati De Filippo Impact of diet in shaping gut microbiota revealed by a comparative study in children from Europe and rural Africa PNAS 2010

28 FUNZIONI DEL MICROBIOTA ATTIVITA METABOLICHE Sintesi vitamine (K, B12, Tiamina, Niacina, Riboflavina) Produzione di SCFAs (acetato, propionato, butirrato) Produzione di gas e sostanze odorose (CO 2, CH 4, H 2, H 2 S, NH 3 ) Metabolismo degli acidi biliari (a. desossicolico, a. litocolico) Reazioni di glicosidazione (β- gluconosidasi, α-/β-galattosidasi, α-/βglucosidasi) DIFESA CONTRO PATOGENI Competizione per i recettori sulle cellule ospite Concorrenza per le sostanze nutritive Produzione di batteriocine e sostanze antibiotiche Abbassamento del ph MODULAZIONE ESPRESSIONE GENICA NELLE CELLULE EPITELIALI INTESTINALI creazione habitat favorevoli per flora residente

29 MICROBIOTA e SISTEMA IMMUNITARIO Barriera mucosale IgAs GALT Tessuto linfoide associato all intestino Brown, Sadarangani & Finlay The role of the immune system in governing hostmicrobe interactions in the intestine. Nat Immunol 2013

30 RUOLO DEL MICROBIOTA NELL OMEOSTASI E NELLA DISBIOSI OMEOSTASI Microganismi microflora MAMPs citochine controllo dell infiammazione DISBIOSI Cambiamento delle composizione microbica/microrganismi patogeni PAMPs Citochine proinfiammatorie Maynard et al. Reciprocal interactions of the intestinal microbiota and immune system.. Nature 2012

31 LA DISREGOLAZIONE IMMUNOLOGICA È IL RISULTATO DELLA DISBIOSI TJune L. Round & Sarkis K. Mazmanian. The gut microbiota shapes intestinal immune responses during health and disease Natur Rev Immunology 2009

32 LA DISREGOLAZIONE IMMUNOLOGICA È IL RISULTATO DELLA DISBIOSI Legenda figura diapositiva precedente: A ) Il microbiota sano contiene una composizione equilibrata di più classi di batteri. I commensali sono residenti permanenti di questo complesso ecosistema e non forniscono alcun beneficio o danno per l ospite (almeno alla luce delle conoscenze attuali). I simbionti sono organismi con funzioni di promozione della salute. I pathobionti sono anche essi residenti permanenti del microbiota, ma con la possibilità di indurre una patologia. B) Durante la disbiosi, vi è uno spostamento innaturale nella composizione della flora batterica: il numero di simbiotici sono ridotti e pathobionts sono aumentati. Le varie cause della dispbiosi non sono del tutto chiare, ma è probabile si possono includere i recenti progressi della società nei paesi sviluppati. Il risultato è l'infiammazione non specifica che può predisporre alla malattia infiammatoria in quelle persone geneticamente sensibili. In questo bilancio, i «patogeni» sono organismi opportunisti che causano l'infiammazione rara e acuta.

33 INFIAMMAZIONE «LOW GRADE» LPS LPS TLR4 (tessuto adiposo, fegato, endotelio vasale) CITOCHINE PRO-INFIAMMATORIE FLOGOSI CRONICA LOW DOSE PATOLOGIE CRONICO-DEGENERATIVE E CANCRO

34 ALTERAZIONE DEL MICROBIOTA: CAUSE DELLE DISBIOSI

35 RUOLO DEL MICROBIOTA NELLE PATOLOGIE DELL OSPITE OBESITA / DMT2 AUTISMO IBD/IBS MORBO CELIACO MICROBIOTA CANCRO MALATTIE NEUROLOGICHE PATOLOGIE REUMATICHE DMT1

36 OBESITA E DMT 2 Alterazioni nella composizione e nella capacita metabolica del microbiota nell obesita promuovuono: - l adiposita e influenzano i processi metabolici negli organi periferici, come ad esempio il controllo dell appetito nel SNC; - il rilascio di ormoni dall intestino (PYY e GLP-1) e, in sintesi il deposito di energia o il metabolismo dei lipidi nel tessuto adiposo, nel fegato e nei muscoli. - Le molecole rilasciate dai microrganismi inoltre aumentano la permeabilita intestinale, favorendo l insorgenza di infiammazioni sistemiche e insulinoresistenza.

37 OBESITA E DMT 2 Infiammazione alterazione barriera LPS in circolo Infiammazione Lipogenesi via SRE-BP Steatosi Insulino-resistenza Infiammazione Infiltrazione Macrofagica Insulino-resistenza Inibizione FIAF Aumento LPL Infiammazione Insulino-resistenza Aumento LPL Tremaroli & Bäckhed Functional interactions between the gut microbiota and host metabolism Nature 2012

38 PATOLOGIE INFIAMMATORIE DELL INTESTINO (IBD) AMBIENTE Distruzione delle funzioni dei linfociti Treg e il depauperamento della risposta immunitaria mucosale verso la normale flora batterica Alimentazione GENETICA FATTORI IMMUNITARI Mutazioni nei geni codificanti per il riconoscimento, il processamento e la distruzione dei microrganismi e nelle proteine regolatorie del sistema immunitario. Kalliopi Gkouskou et al. The gut microbiota in mouse models of inflammatory bowel disease - Front. Cell. Infect. Microbiol.2014

39 CANCRO Mutazioni Espressione Oncogeni Silenziamento genico Cancerogenes expansion.htlm

40 PATOLOGIE AUTOIMMUNI Disbiosi Cellule proinfiammatorie Th1-Th 17 Attivazione cellule B Differenziazione in plasma cellule Produzione anticorpi Migrazione nel tessuto sinoviale Attivazione cellule effettrici Cascata infiammatoria Scher & Abramson The microbiome and rheumatoid arthritis Nature Reviews Rheumatology, 2011

41 PATOLOGIE DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE Disbiosi alterazione segnali intestino SNC Ansia Autismo Deficit neurologici Patologie neurologiche Disturbi del comportamento Ajit Kumar Thakur Gut-Microbiota and Mental Health: Current and Future Perspectives J Pharmacol Clin Toxicol 2014

42 TRAPIANTO DEL MICROBIOTA FECALE Infusione di sospensione liquida di feci da donatore sano (enteroclisma /gastroscopia /sondino naso-digiunale) per ristabilire la composizione e la funzionalità del microbiota intestinale in pazienti con patologie gastrointestinali Infezioni intestinali (es. Clostridium difficile) Patologie infiammatorie croniche intestinali (IBD) Pseudocolite membranosa (PMC) Sindrome dell intestino irritabile (IBS)

43 SOMMINISTRAZIONE DI PROBIOTICI E PREBIOTICI Handbook of PREBIOTICS AND PROBIOTICS INGREDIENTS Health Benefits and Food Applications Lactobacillus paracasei subsp paracasei Lactobacillus plantarum Pediococcus pentosaceus Bifidobacterium longum R0175

44 INTERVENTO NUTRIZIONALE E stato dimostrato che in soggetti geneticamente predisposti, la dieta ricca in acidi grassi saturi è responsabile di significative alterazioni delle condizioni microambientali intestinali soprattutto in termini di caratteristiche fenotipiche del microbiota Tsukumo et al. Translational research into gut microbiota: new horizons in obesity treatment Turnbaugh et al. A core gut microbiome in obese and lean twins. Nature 2009 Turnbaugh et al. Microbial ecology: Human gut microbes associated with obesity Nature 2006

45 DISTRIBUZIONE DI FIRMICUTES E BACTEROIDETES IN INDIVIDUI MAGRI E IN SOGGETTI OBESI: EFFETTO DELLA DIETA CORRELAZIONE CON IL CALO PONDERALE Composizione della flora batterica intestinale in soggetti normopeso ed obesi prima e dopo 52 settimane di: DIETA a basso contenuto carboidrati (CARB-R) DIETA a basso contenuto di grassi (FAT-R) Correlazione tra l incremento dei Bacteroidetes e la percentuale di decremento ponderale nelle due diete ipocaloriche. Ley et al. Microbial ecology: Human gut microbes associated with obesity. Nature2006

Il microbiota intestinale e il sistema immunitario

Il microbiota intestinale e il sistema immunitario Milano, 16 ottobre 2015 Il microbiota intestinale e il sistema immunitario Annamaria Castellazzi Dipartimento di Scienze Clinco-chirurgiche, Diagnostiche e pediatriche Università degli Studi di Pavia Vice-Presidente

Dettagli

Alimenti funzionali II

Alimenti funzionali II Alimenti funzionali II Probiotici Etimologia della parola Dal greco Pro Bios cioè A favore della vita Il termine è stato usato per la prima volta a metà del secolo scorso Definizione Probiotico è un supplemento

Dettagli

I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura vs selvatico

I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura vs selvatico UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Scienze della Vita e dell Ambiente Laboratorio di Analisi Chimica degli Alimenti - Food Toxicology Unit I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura

Dettagli

Tesi di Laurea. FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico

Tesi di Laurea. FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico Tesi di Laurea FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico IL CONTROLLO QUALITÀ NELLA PRODUZIONE FARMACEUTICA INDUSTRIALE: APPLICAZIONE DI UNA METODICA PER L ANALISI

Dettagli

MICROBIOMA E MALATTIE METABOLICHE

MICROBIOMA E MALATTIE METABOLICHE Corso di Laurea in Dietistica MICROBIOMA E MALATTIE Lorenza METABOLICHE Caregaro Negrin Lorenza Caregaro Negrin U.O.C. Dietetica e Nutrizione Clinica Scuola di Medicina, Università di Padova U.O.C. di

Dettagli

CORSO ECM FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE E PATOLOGIE INFETTIVE GASTROINTESTINALI

CORSO ECM FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE E PATOLOGIE INFETTIVE GASTROINTESTINALI CORSO ECM FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE E PATOLOGIE INFETTIVE GASTROINTESTINALI Razionale Occuparsi di nutrizione ai nostri giorni è il contributo maggiore che si può offrire alla comunità, perché è il metodo

Dettagli

La composizione del microbiota intestinale: un nuovo tipo di biomarcatore?

La composizione del microbiota intestinale: un nuovo tipo di biomarcatore? La composizione del microbiota intestinale: un nuovo tipo di biomarcatore? Senza i biomarcatori, le sanità moderna non esisterebbe nemmeno. Questi indicatori biologici misurabili consentono ai medici di

Dettagli

Una delle meraviglie del corpo umano

Una delle meraviglie del corpo umano 6 Novembre 2012, Torino ALIMENTAZIONE, FUNZIONE INTESTINALE E BENESSERE LUCA DUGHERA CITTA DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO Una delle meraviglie del corpo umano APPARATO DIGERENTE Digestione degli

Dettagli

Applied Nutritional Medicine

Applied Nutritional Medicine Glossario del corso di Medicina Nutrizionale Acidi Grassi: sono delle molecole a catena lunga che formano la quasi totalità dei lipidi complessi e dei grassi sia animali e vegetali. Se non attaccati ad

Dettagli

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.

Dettagli

Medical & Scientific Affairs Manager

Medical & Scientific Affairs Manager Battaini Fabio Medical & Scientific Affairs Manager L importanza dell allattamento al seno Il latte materno rappresenta l alimento migliore per il lattante e va favorito fino a quando è possibile: contiene

Dettagli

ZUCCHERI E FERMENTAZIONI RUMINALI IL RUMINE HA BISOGNO DI ZUCCHERI

ZUCCHERI E FERMENTAZIONI RUMINALI IL RUMINE HA BISOGNO DI ZUCCHERI ZUCCHERI E FERMENTAZIONI RUMINALI IL RUMINE HA BISOGNO DI ZUCCHERI Micropopolazione Ruminale Nel rumine si trovano microrganismi: 1.BATTERI (10 9-10 10 /ml), 2.MICETI (LIEVITI) (10 7 /- 10 8 /ml), 3.PROTOZOI

Dettagli

Che cos è la celiachia?

Che cos è la celiachia? Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in

Dettagli

Alterazioni della flora intestinale?

Alterazioni della flora intestinale? Alterazioni della flora intestinale? Una gamma di prodotti per una microflora intestinale bilanciata ed efficiente. Qualità, Efficacia, Garanzia. Think Green. Live Green. PER IL MANTENIMENTO DI UN INTESTINO

Dettagli

L unico ceppo probiotico autorizzato sia per il cane sia per il gatto.

L unico ceppo probiotico autorizzato sia per il cane sia per il gatto. Probiotico che ha nuovamente ottenuto l autorizzazione a livello Europeo per l uso nel cane e nel gatto in base alla Direttiva 1831/2003 Vi presentiamo la strada scientificamente provata per integrare

Dettagli

I primi risultati provenienti dallo studio del microbioma umano

I primi risultati provenienti dallo studio del microbioma umano I primi risultati provenienti dallo studio del microbioma umano Gill, S. R., et al. 2006, Science, 312, 1355 1359 Analisi di 78 megabasi (Mb) di sequenze metagenomiche uniche relative al microbiota intestinale

Dettagli

OBESITA. 11 Aprile 2013

OBESITA. 11 Aprile 2013 OBESITA 11 Aprile 2013 L obesità è una patologia cronica caratterizzata dall eccessivo accumulo di tessuto adiposo nell organismo ed è causata da fattori ereditari e non ereditari che determinano un introito

Dettagli

PARODONTITE ED ESITI AVVERSI IN GRAVIDANZA

PARODONTITE ED ESITI AVVERSI IN GRAVIDANZA e spec. in Ortognatodonzia PARODONTITE ED ESITI AVVERSI IN GRAVIDANZA Per la maggior parte delle donne, la gravidanza è un processo naturale e fisiologico che porta alla nascita di una nuova vita in circa

Dettagli

ROMA Hotel NH Vittorio Veneto Corso d Italia, 1

ROMA Hotel NH Vittorio Veneto Corso d Italia, 1 RONCO MEDICAL CENTER srl Centro Polispecialistico di Medicina Integrata P. IVA 05834240961 I anno corso 2013 IMMUNOLOGIA ED ENDOCRINOLOGIA PER LA MODULAZIONE BIOLOGICA DELL ATTIVITA METABOLICA CELLULARE

Dettagli

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva Dr.ssa Chiara Ricci Università di Brescia Spedali Civili, Brescia Definizione La sindrome dell intestino irritabile Disordine funzionale dell intestino

Dettagli

ll consumo di bevande alcoliche durante la gravidanza e l allattamento può avere effetti dannosi sulla salute del bambino.

ll consumo di bevande alcoliche durante la gravidanza e l allattamento può avere effetti dannosi sulla salute del bambino. NON BERE BEVANDE ALCOLICHE IN GRAVIDANZA ED IN ALLATTAMENTO U.O. Consultorio Familiare Distretto n 1 e n 2 Ostetrica t CRISTINA FILIPPI Ostetrica BIANCA PIVA 1 Non bere bevande alcoliche in gravidanza

Dettagli

Integratori alimentari a base di probiotici: Linee Guida Italiane

Integratori alimentari a base di probiotici: Linee Guida Italiane Integratori alimentari a base di probiotici: Linee Guida Italiane Alfonsina Fiore DSPVSA Reparto Pericoli Microbiologici Connessi agli Alimenti Istituto Superiore di Sanità Convegno INTEGRATORI ALIMENTARI:

Dettagli

Le modificazioni del microbiota in corso di patologie gastrointestinali

Le modificazioni del microbiota in corso di patologie gastrointestinali Le modificazioni del microbiota in corso di patologie gastrointestinali Microbiota Intestinale Composizione e concentrazione delle specie microbiche dominanti nei vari segmenti dell apparato gastrointestinale

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Le linee guida ministeriali sui probiotici BRUNO SCARPA Direzione generale per l igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione Ufficio IV ex DGSAN Roma, 25 novembre 2013 Probiotici

Dettagli

EFFETTI DEL TIPO DI SUBSTRATO SUL ph RUMINALE

EFFETTI DEL TIPO DI SUBSTRATO SUL ph RUMINALE EFFETTI DEL TIPO DI SUBSTRATO SUL ph RUMINALE NELL ALIMENTO ph NEL RUMINE Massima quantità di mangimi altamente fermentescibili (come melasso di c.z. e cereali trattati termicamente) determina massimizzazione

Dettagli

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita. 2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la

Dettagli

Alimentazione Equina: il valore aggiunto dell'olio e semi di canapa

Alimentazione Equina: il valore aggiunto dell'olio e semi di canapa Alimentazione Equina: il valore aggiunto dell'olio e semi di canapa L uomo ha sempre cercato di addomesticare i cavalli a seconda delle esigenze che più gli convenivano, sia per il lavoro che per il divertimento,

Dettagli

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine

Dettagli

Corso di Medicina del Lavoro

Corso di Medicina del Lavoro Corso di Medicina del Lavoro Malattie da cancerogeni, mutageni e genotossici Valutazione del rischio per la riproduzione in ambiente di lavoro 1 of 28 A quali agenti è esposto il lavoratore o la lavoratrice?

Dettagli

Allattamento al seno: un diritto della mamma e del bambino

Allattamento al seno: un diritto della mamma e del bambino Direzione Generale della sicurezza degli alimenti e della nutrizione e Direzione Generale della comunicazione e relazioni istituzionali Allattamento al seno: un diritto della mamma e del bambino www.salute.gov.it

Dettagli

Alcol, gravidanza e allattamento

Alcol, gravidanza e allattamento Alcol 0 Giornata di studio 1 aprile 2015 Azienda Ospedaliero-Universitaria careggi-firenze Dr Maurizio Fontanarosa - Maternità di Careggi Alcol, gravidanza e allattamento Spettro dei disordini feto-alcolici

Dettagli

C è un nuovo modo di proteggere l intimità femminile. Nuova!

C è un nuovo modo di proteggere l intimità femminile. Nuova! C è un nuovo modo di proteggere l intimità femminile Nuova! Il Problema La microflora batterica vaginale rappresenta una fondamentale e primaria barriera naturale in grado di proteggere la salute genito-urinaria

Dettagli

GLI ALIMENTI FUNZIONALI A BASE LATTE:LEGISLAZIONE ITALIANA, EUROPEA E I FUTURI HEALTH CLAIMS

GLI ALIMENTI FUNZIONALI A BASE LATTE:LEGISLAZIONE ITALIANA, EUROPEA E I FUTURI HEALTH CLAIMS GLI ALIMENTI FUNZIONALI A BASE LATTE:LEGISLAZIONE ITALIANA, EUROPEA E I FUTURI HEALTH CLAIMS Avv. Neva Monari Studio Avv.Corte e Andreis Cremona, 1 dicembre 2006 1 DEFINIZIONE (Linee guida Min. Salute

Dettagli

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno

Dettagli

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della

Dettagli

Alimentazione e Nutrizione

Alimentazione e Nutrizione Alimentazione e Nutrizione Dr. Augusto Innocenti, PhD Biologo Nutrizionista Prof. a contratto Università di Parma Perfezionamento in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia

Dettagli

INDIRIZZO: Enogastronomia OPZIONE: Prodotti dolciari artigianali e industriali. PROGRAMMAZIONE MODULARE CLASSE: 4 A pasticceria

INDIRIZZO: Enogastronomia OPZIONE: Prodotti dolciari artigianali e industriali. PROGRAMMAZIONE MODULARE CLASSE: 4 A pasticceria Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2015-2016 Mod. 7.1.A

Dettagli

Dott.ssa Ilaria Barchetta

Dott.ssa Ilaria Barchetta Dott.ssa Ilaria Barchetta Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Sapienza Università di Roma Diverse evidenze sperimentali hanno dimostrato una influenza diretta della vitamina D non solo

Dettagli

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti.

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. IL VIAGGIO DEL CIBO Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. Dalla bocca passano nello stomaco e da qui all intestino per poi venire

Dettagli

CAPITOLO 1 CONCETTI GENERALI

CAPITOLO 1 CONCETTI GENERALI CAPITOLO 1 CONCETTI GENERALI 1.1 Il digiuno Prima di affrontare il capitolo dedicato alla malnutrizione calorico-proteica è bene focalizzare l attenzione sul digiuno e sul suo ruolo nel condizionare la

Dettagli

Cos è il farro? farro

Cos è il farro? farro La Storia Il farro è un antico grano le cui origini si possono far risalire a oltre 5000 anni fa in Medio Oriente vicino a quello che ora è l Iran. Coltivato diffusamente fino al principio del XX secolo

Dettagli

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro. Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche

Dettagli

Il Pediatra tra famiglia, protocolli e linee guida

Il Pediatra tra famiglia, protocolli e linee guida Il Pediatra tra famiglia, protocolli e linee guida Baia di Conte Alghero - 9 16 Settembre 2006 C è un razionale nella scelta di una formula funzionale nell alimentazione del lattante? V. Tripodi Dipartimento

Dettagli

Effetti delle LDL ossidate sull uptake del glucosio in cellule adipocitarie mature

Effetti delle LDL ossidate sull uptake del glucosio in cellule adipocitarie mature Effetti delle LDL ossidate sull uptake del glucosio in cellule adipocitarie mature Beatrice Scazzocchio Centro Nazionale per la Qualità degli Alimenti e per i Rischi Alimentari Istituto Superiore di Sanità

Dettagli

FAME, APPETITO E SAZIETA

FAME, APPETITO E SAZIETA FAME, APPETITO E SAZIETA 1 FAME Necessità di un organismo ad assumere cibo Nel sistema nervoso centrale, a livello ipotalamico, si distinguono due zone il centro della fame il centro della sazietà La prima

Dettagli

INTOLLERANZE ALIMENTARI

INTOLLERANZE ALIMENTARI Dott. Lorenzo Grandini Naturopata iridologo Biologo nutrizionista INTOLLERANZE ALIMENTARI VERO O FALSO? LA STORIA Hare (1905) pubblica The food factor in Disease Shannon (1922) e Duke (1925) pubblicano

Dettagli

Michaela Luconi, PhD

Michaela Luconi, PhD Michaela Luconi, PhD Unità di Endocrinologia Laboratorio di Biologia Cellulare dell Organo Adiposo Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali & Cliniche «Mario Serio» michaela.luconi@unifi.it COSA

Dettagli

L alimentazione che fa prevenzione insieme all attività fisica

L alimentazione che fa prevenzione insieme all attività fisica L alimentazione che fa prevenzione insieme all attività fisica IL MICROBIOTA INTESTINALE E I PROBIOTICI Asti 20 marzo 2013 Dott. Ugo Giacobbe SOC Gastroenterologia Direttore Dott. Mario Grassini Ospedale

Dettagli

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze. I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale

Dettagli

CLASSIFICAZIONE del DIABETE

CLASSIFICAZIONE del DIABETE Il DIABETE Malattia cronica Elevati livelli di glucosio nel sangue(iperglicemia) Alterata quantità o funzione dell insulina, che si accumula nel circolo sanguigno TASSI di GLICEMIA Fino a 110 mg/dl normalità

Dettagli

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di materiali per fare funzionare il nostro corpo È il carboidrato

Dettagli

Prodotti delle Fermentazioni Ruminali

Prodotti delle Fermentazioni Ruminali Prodotti delle Fermentazioni Ruminali GAS Acidi Grassi Volatili CORPI MICROBICI 1) GAS prodotti dalle Fermentazioni Ruminali CO 2 ANIDRIDE CH 4 METANO ANIDRIDE CARBONICA ALTRI (NH 3, H 2 S ) (AMMONIACA,

Dettagli

PERCHÈ L'ALLATTAMENTO AL SENO É IMPORTANTE

PERCHÈ L'ALLATTAMENTO AL SENO É IMPORTANTE 1. Perché l allattamento al seno è importante 3 Sessione 1 PERCHÈ L'ALLATTAMENTO AL SENO É IMPORTANTE Introduzione Prima di imparare come aiutare le madri, dovete capire perché l allattamento al seno è

Dettagli

La catena Epidemiologica

La catena Epidemiologica La catena Epidemiologica STORIA NATURALE DELLE MALATTIE esposizione al/ai fattori di rischio insorgenza della malattia esito guarigione cronicizzazione decesso Principali differenze tra malattie infettive

Dettagli

LA DIVERSITA NEL MICROBIOTA E FUNZIONE ANCHE DELL ETA. Microbiota infantile (1-2 anni) svezzamento

LA DIVERSITA NEL MICROBIOTA E FUNZIONE ANCHE DELL ETA. Microbiota infantile (1-2 anni) svezzamento LA DIVERSITA NEL MICROBIOTA E FUNZIONE ANCHE DELL ETA Microbiota infantile (1-2 anni) svezzamento Microbiota adulto Età soglia Microbiota invecchiato Diversità microbica ALLA NASCITA L INTESTINO E STERILE

Dettagli

DA MADRE. Èla madre che -

DA MADRE. Èla madre che - DA MADRE a figlio 2 Èla madre che - durante la gravidanza e l allattamento - dona al figlio tutto il calcio necessario a formare lo scheletro. Durante la gravidanza, soprattutto nel terzo trimestre, il

Dettagli

Mortalità infantile I perché di uno studio

Mortalità infantile I perché di uno studio Mortalità infantile I perché di uno studio Nei regimi demografici ad alta mortalità, i morti nel primo anno di vita costituiscono 1/4-1/3 dei decessi complessivi Tra il primo ed il secondo anno di vita

Dettagli

Alimentazione e salute dell intestino: siamo quello che mangiamo

Alimentazione e salute dell intestino: siamo quello che mangiamo Alimentazione e salute dell intestino: siamo quello che mangiamo La dieta, il microbiota intestinale e la salute digestiva sono intrecciati fra loro. Questi legami e il potenziale benefico dei probiotici

Dettagli

Acqua: nutriente essenziale

Acqua: nutriente essenziale Acqua: nutriente essenziale Funzioni dell acqua 1. Solvente delle reazioni metaboliche; 2. Regola il volume cellulare; 3. Regola la temperatura corporea; 4. Permette il trasporto dei nutrienti; 5. Permette

Dettagli

ALIMENTAZIONE E SALUTE

ALIMENTAZIONE E SALUTE Istituto Arrigo Serpieri BOLOGNA Franco Minardi ALIMENTAZIONE E SALUTE 27 aprile 2013 BOLOGNA Definizione di tumore Cos è il tumore: proliferazione a partire da una cellula Tipi di proliferazione: controllata

Dettagli

ATASSIA SPINOCEREBELLARE 17 (SCA17) (OMIM #607136)

ATASSIA SPINOCEREBELLARE 17 (SCA17) (OMIM #607136) ATASSIA SPINOCEREBELLARE 17 (SCA17) (OMIM #607136) Il gene implicato nella SCA17 è il gene TATA box-binding protein (TBP) che fa parte del complesso della RNA polimerasi II ed è essenziale per dare inizio

Dettagli

I Papillomavirus sono tutti uguali?

I Papillomavirus sono tutti uguali? Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.

Dettagli

Modulo di Patologia Generale

Modulo di Patologia Generale A.A. 2009/2010 Modulo di Patologia Generale dott.ssa Vanna Fierabracci ricevimento: su appuntamento Tel 050 2218533 e-mail: v.fierabracci@med fierabracci@med.unipi.itit Dipartimento di Patologia Sperimentale,

Dettagli

adeguata, conferisce un effetto benefico all organismo ospite, migliorando l equilibrio microbico intestinale. Sono probiotici, quindi, quei

adeguata, conferisce un effetto benefico all organismo ospite, migliorando l equilibrio microbico intestinale. Sono probiotici, quindi, quei I probiotici a base di Bifidobacterium e Lactobacillus prevengono l enterocolite necrotizzante e riducono la mortalità di neonati prematuri molto sottopeso L enterocolite necrotizzante (NEC) è una delle

Dettagli

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?

Dettagli

DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI

DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI CARATTERIZZATO DA: IPERGLICEMIA STABILE GLICOSURIA PREDISPOSIZIONE A COMPLICANZE

Dettagli

Downloaded from. www.immunologyhomepage.com. Migrazione cellulare

Downloaded from. www.immunologyhomepage.com. Migrazione cellulare Downloaded from www.immunologyhomepage.com Migrazione cellulare Migrazione dei leucociti I leucociti migrano nei diversi tessuti dell organismo l interazione tra le cellule migranti e le cellule dei tessuti

Dettagli

Alimentazione, flora batterica intestinale e rischio cardiovascolare. Rosalba Giacco Istituto di Scienze dell Alimentazione, CNR Avellino

Alimentazione, flora batterica intestinale e rischio cardiovascolare. Rosalba Giacco Istituto di Scienze dell Alimentazione, CNR Avellino Alimentazione, flora batterica intestinale e rischio cardiovascolare Rosalba Giacco Istituto di Scienze dell Alimentazione, CNR Avellino Dieta Malattia Cardiovascolare Microbiota intestinale Concentrazione

Dettagli

MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA

MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA Di cosa parleremo? Potrò concepire e avere figli come tutte le altre persone? Influenza della gravidanza sul decorso della malattia e influenza

Dettagli

Mario Rossi 25/04/2019. www.trapiantocapelli.info

Mario Rossi 25/04/2019. www.trapiantocapelli.info Mario Rossi 25/04/2019 www.trapiantocapelli.info L alopecia androgenetica è la principale causa di calvizie che colpisce circa l 70% degli uomini e il 35% delle donne giovani (percentuale che sale al 50%

Dettagli

Monossido d azoto NO (Nitric Oxide) Messaggero del segnale cellulare. Molecola regolatoria nel sistema nervoso centrale e periferico

Monossido d azoto NO (Nitric Oxide) Messaggero del segnale cellulare. Molecola regolatoria nel sistema nervoso centrale e periferico Monossido d azoto NO (Nitric Oxide) Ruolo biologico: Messaggero del segnale cellulare Molecola regolatoria nel sistema cardiovascolare Molecola regolatoria nel sistema nervoso centrale e periferico Componente

Dettagli

Seminari Merial Italia PROGRAMMA RIPRODUZIONE MERIAL 20 novembre 2008 Corte Morandini, Valeggio sul Mincio (VR)

Seminari Merial Italia PROGRAMMA RIPRODUZIONE MERIAL 20 novembre 2008 Corte Morandini, Valeggio sul Mincio (VR) Seminari Merial Italia PROGRAMMA RIPRODUZIONE MERIAL 20 novembre 2008 Corte Morandini, Valeggio sul Mincio (VR) Sommario Colostro e colostratura Il passaggio dall alimentazione lattea a quella solida:

Dettagli

Allergia da alimenti. Cause. Manifestazioni cliniche

Allergia da alimenti. Cause. Manifestazioni cliniche Allergia da alimenti Il problema delle reazioni avverse agli alimenti era noto fin dai tempi degli antichi greci e particolari manifestazioni erano già state associate all ingestione di cibi. Tutti gli

Dettagli

Espressione di geni specifici per un determinato tumore

Espressione di geni specifici per un determinato tumore Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa

Dettagli

Mantenere la Produttività nei mesi Estivi

Mantenere la Produttività nei mesi Estivi Mantenere la Produttività nei mesi Estivi «Poiché la produttività rappresenta il 36% del margine degli allevamenti di suini, in relazione al 25% che rappresenta il prezzo dei mangimi, appare indispensabile,

Dettagli

I koala mangiano solo foglie di eucalipto ricche di sostanze indigeribili e di sostanze tossiche (terpeni e fenoli)

I koala mangiano solo foglie di eucalipto ricche di sostanze indigeribili e di sostanze tossiche (terpeni e fenoli) I koala mangiano solo foglie di eucalipto ricche di sostanze indigeribili e di sostanze tossiche (terpeni e fenoli) I tannini (polifenoli) si complessano con le proteine (T-PC) rendendole insolubili Per

Dettagli

Approfondimento Biologia IN QUESTO NOSTRO APPROFONDIMENTO SI PARLERÀ DEI SEGUENTI ARGOMENTI: CELLULE STAMINALI & BIOTECNOLOGIE

Approfondimento Biologia IN QUESTO NOSTRO APPROFONDIMENTO SI PARLERÀ DEI SEGUENTI ARGOMENTI: CELLULE STAMINALI & BIOTECNOLOGIE Approfondimento Biologia IN QUESTO NOSTRO APPROFONDIMENTO SI PARLERÀ DEI SEGUENTI ARGOMENTI: CELLULE STAMINALI & BIOTECNOLOGIE Cellule staminali Le cellule staminali sono cellule primitive,dotate della

Dettagli

PROBIOSI NEI VITELLI

PROBIOSI NEI VITELLI PROBIOSI NEI VITELLI Stefano Villa Agriok/Granarolo S.p.A. Alberto Giardini CSL/Granarolo S.p.A. Il vitello, nelle prime settimane di vita, è soggetto a dismicrobismi gastro-intestinali; si tratta, in

Dettagli

Il ruolo del Pediatra di Famiglia nei nati da madre diabetica. Dottor Roberto Cionini

Il ruolo del Pediatra di Famiglia nei nati da madre diabetica. Dottor Roberto Cionini Il ruolo del Pediatra di Famiglia nei nati da madre diabetica Dottor Roberto Cionini A cosa deve fare attenzione il Pediatra di Famiglia in un bambino nato da madre diabetica. ANOMALIE NEL FETO INDOTTE

Dettagli

Comportamento in gravidanza

Comportamento in gravidanza Comportamento in gravidanza Minore aggressività Possibile discesa nella gerarchia Si ritira più facilmente se minacciata Maggiore appetito Riluttanza su percorsi difficili Preparazione al parto Isolamento

Dettagli

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma

Dettagli

Basi biochimiche dell azione dei farmaci. Mentana Fortunato Pisa, 17 Marzo 2014

Basi biochimiche dell azione dei farmaci. Mentana Fortunato Pisa, 17 Marzo 2014 Basi biochimiche dell azione dei farmaci Mentana Fortunato Pisa, 17 Marzo 2014 Celiachia Malattia autoimmune che coinvolge prevalentemente l intestino. Gluten Sensitivity Sindrome caratterizzata da molteplici

Dettagli

INTOLLERANZA AL LATTOSIO: ESEMPIO DI BIODIVERSITA GENETICA

INTOLLERANZA AL LATTOSIO: ESEMPIO DI BIODIVERSITA GENETICA INTOLLERANZA AL LATTOSIO: ESEMPIO DI BIODIVERSITA GENETICA I.P.S.I.A. Bettino Padovano Senigallia INDIRIZZO CHIMICO BIOLOGICO 2009/10 ALUNNO:MATTEO BARBARINI CLASSE: 5 TECNICO CHIMICO-BIOLOGICO DOCENTE:PROF.SSA

Dettagli

Caratteristiche compositive e nutrizionali del siero di latte vaccino: cosa c'è di nuovo?

Caratteristiche compositive e nutrizionali del siero di latte vaccino: cosa c'è di nuovo? Convegno: Le nuove frontiere della trasformazione del siero del latte: da costo a valore aggiunto Milano, 2 dicembre 2012 Caratteristiche compositive e nutrizionali del siero di latte vaccino: cosa c'è

Dettagli

SPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO

SPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO SPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO SARA BORIN DIPARTIMENTO DI SCIENZE PER GLI ALIMENTI, LA NUTRIZIONE E L AMBIENTE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Sara.borin@unimi.it GRUPPO DI MICROBIOLOGIA

Dettagli

Perché è. meglio. allattare. al seno?

Perché è. meglio. allattare. al seno? meglio Perché è allattare al seno? Il latte materno è l'alimento perfetto creato da Madre Natura per nutrire il tuo bambino e farlo crescere in salute. Non a caso l'organizzazione Mondiale della Sanità

Dettagli

ETANOLO. Tuttavia influenza sia positivamente che negativamente diverse funzioni fisiologiche.

ETANOLO. Tuttavia influenza sia positivamente che negativamente diverse funzioni fisiologiche. L etanolo, nonostante l elevato valore energetico, non può essere considerato un nutriente poiché: non svolge una funzione plastica non è essenziale. Tuttavia influenza sia positivamente che negativamente

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA

EPIDEMIOLOGIA DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA EPIDEMIOLOGIA DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA 1 INTRODUZIONE 2 Le infezioni correlate all assistenza (ICA) rappresentano una complicanza frequente. In media il 5-10% dei pazienti ricoverati in

Dettagli

I MICRORGANISMI E GLI ALIMENTI

I MICRORGANISMI E GLI ALIMENTI Le applicazioni attuali delle biotecnologie NON OGM nel settore alimentare diego.mora@unimi.it www.distam.unimi.it I MICRORGANISMI E GLI ALIMENTI Quanti microrganismi ingeriamo con gli alimenti? Si ingeriscono

Dettagli

Campylobacter spp. e Igiene degli Alimenti. Valerio Giaccone Dipartimento di Sanità pubblica, Patologia comparata e Igiene veterinaria di Padova

Campylobacter spp. e Igiene degli Alimenti. Valerio Giaccone Dipartimento di Sanità pubblica, Patologia comparata e Igiene veterinaria di Padova Campylobacter spp. e Igiene degli Alimenti Valerio Giaccone Dipartimento di Sanità pubblica, Patologia comparata e Igiene veterinaria di Padova Famiglia Campylobacteraceae tre generi: Campylobacter, Arcobacter,

Dettagli

LE DIETE NELLE DIVERSE ETA DIETA DEL LATTANTE

LE DIETE NELLE DIVERSE ETA DIETA DEL LATTANTE LE DIETE NELLE DIVERSE ETA DIETA DEL LATTANTE È considerato lattante un individuo fra 0 e 1 anno di età. Le esigenze e quindi gli apporti nutrizionali in questa fase della crescita sono correlati a caratteristiche

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE DELL ALIMENTAZIONE E DELLA NUTRIZIONE XXV CICLO COORDINATORE: Prof. FRANCO CONTALDO TESI DI

Dettagli

presenta Salute & Benessere nell alimentazione senza glutine

presenta Salute & Benessere nell alimentazione senza glutine GlutaNews presenta Salute & Benessere nell alimentazione senza glutine Scoprite gli effetti benefici sulla Salute degli ingredienti più usati nella preparazione di prodotti senza glutine GlutaBye Italia

Dettagli

STRATEGIE PER CONTENERE GLI SCARTI COME INTERVENIRE NELLA FASE DA LATTAZIONE A MAGRONCELLO di JAN LE DIVIDICH

STRATEGIE PER CONTENERE GLI SCARTI COME INTERVENIRE NELLA FASE DA LATTAZIONE A MAGRONCELLO di JAN LE DIVIDICH Management gestionale Metodo di gestione 4.5.1 STRATEGIE PER CONTENERE GLI SCARTI COME INTERVENIRE NELLA FASE DA LATTAZIONE A MAGRONCELLO di JAN LE DIVIDICH I suinetti lattanti e svezzati hanno un potenziale

Dettagli

Anemia dell infiammazione

Anemia dell infiammazione Anemia dell infiammazione Sant Angelo Lodigiano Novembre 2012 Contesto clinico Anemia dell infiammazione o anche anemia della malattia cronica Può insorgere in corso di infezioni di ogni tipo In corso

Dettagli

Sinergie tra nutrienti e fattori limitanti l utilizzo della fibra

Sinergie tra nutrienti e fattori limitanti l utilizzo della fibra Sinergie tra nutrienti e fattori limitanti l utilizzo della fibra A. Formigoni e A. Palmonari andrea.formigoni@unibo.it Impianti di Biogas 8 InfoBiogas- Montichiari (Bs) 19-1- 2012 Obiettivi dei gestori

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2O13-2014 Materia : Chimica e Biologia Classe : II sez. B Rimini,05/06/2014

Dettagli

Vag. SymbioVag ovuli vaginali ad azione riequilibrante della microflora batterica vaginale

Vag. SymbioVag ovuli vaginali ad azione riequilibrante della microflora batterica vaginale Vag SymbioVag ovuli vaginali ad azione riequilibrante della microflora batterica vaginale Leggere attentamente le avvertenze e le istruzioni per l uso Benessere intimo Vag ovuli vaginali BENESSERE INTIMO

Dettagli

La ridotta percezione di benessere è un aspetto cruciale del concetto di malattia!

La ridotta percezione di benessere è un aspetto cruciale del concetto di malattia! PSICHE E DISTURBI DIGESTIVI LUCA DUGHERA CITTA DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO la salute è una condizione di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplicemente l assenza di una malattia

Dettagli

ALCOL? NO, GRAZIE IO GIOCO A CALCIO!

ALCOL? NO, GRAZIE IO GIOCO A CALCIO! ALCOL? NO, GRAZIE IO GIOCO A CALCIO! L'alcol è uno dei principali fattori di rischio per la salute. Bere è una libera scelta individuale e familiare, ma è necessario essere consapevoli che rappresenta

Dettagli