DI COSA PARLIAMO QUANDO PARLIAMO DI OMBRINA MARE. CONOSCENZA, RAGIONI E VALORE DEL PROGETTO.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DI COSA PARLIAMO QUANDO PARLIAMO DI OMBRINA MARE. CONOSCENZA, RAGIONI E VALORE DEL PROGETTO."

Transcript

1 DI COSA PARLIAMO QUANDO PARLIAMO DI OMBRINA MARE. CONOSCENZA, RAGIONI E VALORE DEL PROGETTO. MOG_InsertoOmbrina_ese.indd 2 04/11/

2 Chi siamo. Quando si trattano temi importanti è bene sapere di cosa si parla e con chi si parla. Per questo, per sviluppare un dialogo con i cittadini dell Abruzzo e con tutti coloro che sono interessati a conoscere davvero il progetto relativo al giacimento petrolifero di Ombrina Mare, vogliamo innanzitutto presentarci. Siamo Medoilgas, una compagnia petrolifera indipendente. Il nostro lavoro è cercare e produrre giacimenti di idrocarburi: gas e petrolio, lo facciamo utilizzando le più moderne tecnologie e con la massima attenzione alla sostenibilità ambientale. Operiamo in Italia da 10 anni, dove abbiamo individuato importanti giacimenti. Stiamo investendo in esplorazione nel bacino del Mediterraneo e vogliamo contribuire a fornire energia dal sottosuolo realizzando progetti energetici che rappresentano un valore non solo per noi, ma anche per il Paese e per i territori nei quali sono collocati. Il progetto Ombrina Mare È un progetto di produzione di petrolio e gas del quale si è parlato molto, troppo spesso in modo superficiale e senza una vera volontà di comprenderne le reali caratteristiche e le effettive implicazioni per il territorio. Il giacimento Ombrina si trova al largo della costa teatina, tra Ortona e Vasto. Secondo le stime attuali, il giacimento può produrre oltre 40 milioni di barili di petrolio, un quantitativo sufficiente a soddisfare il fabbisogno petrolifero della Regione Abruzzo per circa quattro anni. Per lo sviluppo del giacimento verrà realizzata una piattaforma di medie dimensioni, situata a 6 km al largo della costa e una nave a supporto della produzione e che sarà posizionata ad almeno 12 km dal punto più vicino sulla costa. Un oleodotto e un gasdotto sottomarino, di ridotte dimensioni, collegheranno la piattaforma con la nave. Tecnicamente, il giacimento di Ombrina non presenta particolari complessità e si può produrre con tecnologie molto collaudate ed applicando i migliori standard di sicurezza. Una volta esaurito il giacimento, tutte le strutture verranno rimosse e il sito verrà ripristinato alle condizioni originali. i vantaggi Oltre 300 milioni di euro di nuovi investimenti privati. Oltre 200 nuovi posti di lavoro per giovani e per professionisti abruzzesi e opportunità di lavoro per le imprese locali specializzate. Dai 3 ai 4 milioni di euro l anno a favore dell economia locale, con la creazione di un indotto commerciale per i servizi locali e per le strutture ricettive. Oltre 700 milioni di euro di nuovo gettito fiscale, anche per la Regione Abruzzo. islanda. Nel gennaio del 2013 l Islanda ha annunciato l avvio delle esplorazioni petrolifere nei propri mari, attraverso la concessione di due licenze alla propria compagnia energetica statale. L Islanda è considerato uno dei Paesi al mondo con la maggiore sensibilità per l ambiente. MOG_InsertoOmbrina_ese.indd 3 04/11/

3 Parliamo di energia. L energia è ciò che fa vivere e muovere un Paese. L energia delle persone, prima di tutto, ma anche l energia che serve a far funzionare le nostre case, le nostre aziende, i nostri trasporti. In Italia il bisogno di energia è molto elevato, e non potrebbe essere altrimenti, considerato che siamo una nazione densamente popolata e con la seconda più importante industria manifatturiera in Europa, dopo la Germania. L energia si può produrre da diverse fonti: nucleare, rinnovabili, fossili. Il nostro Paese ha rinunciato all energia nucleare e si affida alle fonti rinnovabili e alle fonti fossili, tra cui il gas e il petrolio. Le energie rinnovabili danno un contributo importante al fabbisogno energetico ma hanno un costo elevato: ogni anno su famiglie ed imprese gravano circa 9 miliardi di euro di costi legati agli incentivi per le rinnovabili. Hanno inoltre un potenziale limitato: attualmente coprono circa il 15% del fabbisogno energetico. L Italia continuerà quindi a dipendere ancora per molti anni dalle fonti fossili. È stato calcolato che nel 2025 oltre il 70% della domanda energetica italiana dovrà ancora fare affidamento su gas e petrolio. LE FONTI FOSSILI. I combustibili fossili - gas, carbone e petrolio - sono una fonte di energia primaria e nascono da processi del tutto naturali subiti nelle ere geologiche per progressivo seppellimento insieme ai sedimenti da accumuli di sostanze organiche di tipo vegetale e animale. Si accumulano nel sottosuolo e tendono a migrare naturalmente verso la superficie attraverso i pori e/o le fratture delle rocce. Vengono trattenuti nel sottosuolo solo nel caso in cui incontrino barriere di permeabilità abbinate a condizioni geologiche particolari che ne consentono l accumulo (le cosiddette trappole petrolifere). L energia: produrla o comprarla? Attualmente importiamo in media dall estero tra 1,3 e 1,5 milioni di barili di petrolio al giorno, con un costo che dipende dalle quotazioni del greggio, ma che non è lontano dalla cifra di un miliardo di dollari alla settimana. Negli ultimi 10 anni l Italia ha speso l enorme cifra di 500 miliardi di euro per importare gas e petrolio. Ciò ha rappresentato un enorme fardello per lo sviluppo della nostra economia. Tuttavia non siamo un Paese povero di petrolio. Non siamo in grado di coprire l intero nostro fabbisogno, ma potremmo produrne molto di più di quanto effettivamente facciamo, con evidenti vantaggi per la nostra economia. Gli Stati Uniti, per esempio, hanno dato grande impulso alla propria produzione di gas e petrolio, per diventare indipendenti sotto il profilo energetico. E anche in Europa tutti gli altri Paesi, anche quelli più verdi, producono più petrolio, rispetto alle proprie riserve, di quanto non faccia l Italia. La fotografia che emerge da questa tabella è chiara. In Europa l Italia è al terzo posto per riserve di petrolio accertate ma è all ultimo posto nel rapporto tra produzione e risorse accertate. Ciò significa che in Italia il petrolio c è (e tanto) ma se ne produce molto poco. In media, i Paesi europei, nel 2010, hanno prodotto petrolio nella misura del 11,3% rispetto alle riserve accertate, mentre l Italia lo ha fatto nella misura del 2,7%, ovvero oltre 4 volte meno della media europea. Tutti gli altri Paesi europei (inclusi quelli spesso citati come esempio di sensibilità ambientale) sfruttano le proprie risorse petrolifere in misura maggiore che in Italia, e senza le polemiche (spesso strumentali) a cui invece si assiste nel nostro Paese. Principali Paesi europei - Produzione e Riserve Accertate di Petrolio (min tep) Paesi Produzione Riserve Sfruttamento 1. Ungheria 1,3 3,7 35,1 % 2. Regno Unito 68,5 391,5 17,5 % 3. Austria 1,1 6,9 15,9 % 4. Norvegia 107,6 776,8 13,9 % 5. Francia 1,7 12,5 13,6 % 6. Danimarca 12,3 111,2 11,1 % 7. Germania 4 37,8 10,6 % 8. Croazia 1 9,7 10,3 % 9. Ucraina 4,6 54,1 8,5 % 10. Polonia 1 13,02 7,7 % 11. Turchia 2,4 37,4 6,4 % 12. Romania 4,7 82,2 5,7 % 13. Bielorussia 1,5 27,1 5,5 % 14. Paesi Bassi 1,8 42,5 4,2 % 15. Italia 5,1 187,4 2,7 % Media 11,3 % Fonte: per l Italia, MSE-UNMIG: si fa riferimento alle riserve recuperabili; per gli altri paesi Eni, WOGR 2011 MOG_InsertoOmbrina_ese.indd 4 04/11/

4 Parliamo di sicurezza e ambiente. SICUREZZA Ad ogni attività umana di tipo produttivo - industriale, agricola o commerciale - è associata una questione ambientale e, con essa, dei rischi. Non può quindi esserci un rischio zero né un impatto zero. Comprendere il rischio significa saperlo gestire, e per farlo occorre prima di tutto considerare i fatti. Per quanto riguarda la produzione di idrocarburi nei mari italiani, i fatti parlano chiaro: negli ultimi 40 anni, oltre 120 piattaforme non hanno mai dato vita a particolari problemi ambientali. Questo dato trova riscontro anche sul fronte della Sicurezza sul Lavoro: secondo i dati INAIL, il settore dell esplorazione e produzione di idrocarburi è in Italia di gran lunga uno dei più sicuri, con un numero medio di infortuni minore perfino di settori quali bancario, assicurativo, istruzione e ben al di sotto di settori equivalenti quali manifatturiero, metallurgico, costruzioni. Stiamo dunque parlando di un settore che ha ampiamente dimostrato una grande attenzione alla sicurezza, maturando una significativa cultura delle procedure, del rispetto delle regole, e, di conseguenza, una grande sensibilità alla sostenibilità ambientale. Ambiente PIATTAFORMA L Italia vanta una delle più severe legislazioni a tutela dell ambiente, delle persone e dei territori. Il progetto di sviluppo del giacimento di Ombrina rispetta ampiamente la normativa italiana, come riconosciuto per ben due volte dalla Commissione Tecnica per la Valutazione di Impatto Ambientale del Ministero dell Ambiente, composta da decine di esperti. È importante sottolineare che sulla piattaforma di produzione non ci saranno né emissioni in atmosfera*, né scarichi a mare. Non vi saranno motori e non vi saranno fumi. Si tratta peraltro di una piattaforma di medie dimensioni, più piccola di diverse piattaforme già presenti in Adriatico. Secondo gli studi condotti da diverse istituzioni (tra cui Università di Bologna, Politecnico di Milano e Legambiente), la presenza di idrocarburi nelle acque del Mediterraneo è da imputare per il 60% a scarichi civili e industriali e per circa il 40% al traffico navale. L apporto a tale inquinamento delle attività di esplorazione e produzione di idrocarburi a mare è quindi praticamente nullo. Tali attività hanno anzi un effetto positivo in quanto contribuiscono alla riduzione del traffico di petroliere nel Mediterraneo. Si stima che fermare la produzione di idrocarburi italiani si trasformerebbe in un aggravio di traffico marittimo di circa 200 petroliere in più all anno per importarli dall estero. * Emissioni potranno verificarsi occasionalmente per effetto dei dispositivi di sicurezza che potrebbero bruciare limitati quantitativi di gas in caso di necessità. Tale eventualità è stimata in media in appena 5 ore distribuite nell arco di un intero mese. Produzione e utilizzo degli idrocarburi. Il ciclo di utilizzo degli idrocarburi, e in particolare del petrolio, comprende diverse fasi: 1. la ricerca e la produzione (l attività che si svolgerà ad Ombrina); 2. il trasporto, che può avvenire con oleodotti o petroliere; 3. la raffinazione e la trasformazione (in carburanti e nei numerosi derivati del petrolio, dall asfalto delle strade che percorriamo tutti i giorni alle materie plastiche che compongono la larghissima parte degli oggetti di uso comune); 4. il consumo, di carburanti per il trasporto, per l alimentazione degli impianti termici, per la produzione di elettricità; 5. lo smaltimento o il riciclaggio dei prodotti derivati dal petrolio. La prima fase, quella che si svolgerà ad Ombrina, è quella di minor impatto e di maggiore sostenibilità ambientale. GRECIA. La Grecia, nel 2012, ha attribuito varie licenze per l esplorazione di idrocarburi al largo della costa occidentale del Peloponneso e del Golfo di Salonicco. MOG_InsertoOmbrina_ese.indd 5 04/11/

5 emissioni dalla nave FPSO La nave FPSO non sarà una raffineria a mare (come alcuni hanno tentato di far credere). Il petrolio prodotto ad Ombrina sarà infatti raffinato altrove. Sulla nave si effettuerà soltanto la separazione tra il gas, l acqua e il petrolio provenienti dal giacimento e, con lo stesso gas del giacimento, si produrrà l energia elettrica necessaria al funzionamento degli impianti. Questo processo può essere fatto a terra, sulla piattaforma o su una nave. Nel caso di Ombrina, la scelta di farlo su una nave ad almeno 12 km dalla costa rappresenta una soluzione che tiene conto delle sensibilità del territorio. Nel Mondo operano 156 navi FPSO, di cui 4 nel Mediterraneo (in alcuni casi anche più vicino alla costa rispetto a quella prevista per Ombrina Mare) e 20 nel Mare del Nord. L IDROGENO SOLFORATO. Sulla nave si procederà anche alla cattura dell idrogeno solforato (H2S), contenuto nel gas associato al greggio, e alla sua conversione in zolfo elementare allo stato solido. Oltre il 95% di questo gas verrà tramutato in panetti di zolfo solido (utilizzabili nell agricoltura, nella farmaceutica, nella cosmesi e nell industria alimentare). I quantitativi di H2S residuo rilasciato in atmosfera saranno veramente trascurabili, mediamente meno di 15 grammi al giorno, quantitativo paragonabile, ad esempio, a quello di monossido di carbonio emesso da un auto a benzina Euro 5 in appena 15 km di percorrenza. Ciò significa che una sola automobile Euro5 spostandosi tra Ortona e Vasto emette in atmosfera, un quantitativo di monossido di carbonio superiore di 3 volte al quantitativo di idrogeno solforato che verrà emesso mediamente nell arco di un intera giornata sulla nave, a 12 km dalla costa. Le emissioni dovute alle operazioni di produzione che si effettueranno sulla nave saranno ampiamente al di sotto dei limiti di legge e notevolmente inferiori a quelle di tanti impianti industriali o commerciali presenti sul territorio Principali emissioni sulla nave SOx (Ossidi di Zolfo) H2S (Idrogeno Solforato) CO (Monossido di Carbonio) Concentrazione (mg/nm3) 77 1,5 10 Limite di legge (mg/nm3) Il progetto e i limiti di legge (Dlgs 152/2006) 27 volte inferiore 6,6 volte inferiore 10 volte inferiore Nox (Ossidi di Azoto) Ampiamente inferiore Ricadute sulla costa Concentrazione Limite di legge Il progetto e i limiti di legge (Dlgs 155/2010) La ricaduta di queste emissioni sulla costa sarà virtualmente nulla, centinaia e addirittura migliaia di volte inferiore ai limiti di legge, come evidente dalla tabella a fianco SO2 (μg/m3) H2S (μg/m3) CO (mg/m3) 1 0,0001 0, , volte inferiore volte inferiore volte inferiore Nox (μg/m3) 1, volte inferiore Norvegia. Secondo le università Yale e Columbia, la Norvegia è il terzo Paese al Mondo per la qualità dell ambiente. La Norvegia è anche il maggior produttore europeo di petrolio e nelle sue acque vi sono numerose navi FPSO, come quella prevista per Ombrina, segno che produzione petrolifera e qualità dell ambiente sono compatibili. MOG_InsertoOmbrina_ese.indd 6 04/11/

6 Parliamo di sviluppo sostenibile. La storia dell industria italiana degli idrocarburi ha dato vita a un grande patrimonio professionale, tecnologico e produttivo. È la storia di imprese, molte delle quali abruzzesi, che operano in ogni angolo del mondo, ma che a causa della sempre maggiore difficoltà ad operare in Italia, rischiano oggi di vedere impoverita la propria competitività, e con essa, quella del Paese. Petrolio e gas: un opportunità per l economia Gli investimenti esteri in Italia: una ricetta contro la crisi Nuova occupazione: una priorità per il territorio Royalties ed introiti fiscali: solo benefici Oggi sarebbe possibile raddoppiare la produzione nazionale di petrolio e gas in Italia. Questo significherebbe il risparmio di 100 miliardi di euro nei prossimi 20 anni. Si darebbe vita a oltre 17 miliardi di euro di investimenti che genererebbero nuovi posti di lavoro e importanti risorse da destinare alla crescita interna del Paese, al lavoro, alla sicurezza energetica e più in generale al miglioramento delle finanze pubbliche. Nel 2012 gli investimenti provenienti dall estero in Italia sono crollati di oltre il 70%, un dato decisamente allarmante in un momento di crisi economica in cui gli investimenti internazionali diretti al nostro Paese sono invece strategici per il futuro dell economia italiana e per la creazione di nuova occupazione. Gli oltre 300 milioni di euro che verranno investiti nel progetto Ombrina sono quindi un capitale molto significativo e che avrebbe un importante ricaduta sull economia del territorio. L avvio del progetto Ombrina consentirà di creare oltre 200 nuovi posti di lavoro, tra occupazione diretta e indotta. Medoilgas Italia svilupperà la propria presenza in Abruzzo e assumerà professionisti, collaboratori e neo-laureati provenienti dalle Università abruzzesi. Le imprese che forniranno servizi a Medoilgas potranno a loro volta creare nuova occupazione grazie al lavoro che verrà loro affidato, con un giro d affari per l economia locale di alcuni milioni di euro l anno. Molti Paesi europei non applicano royalties per la produzione di idrocarburi a mare. In Italia queste royalties sono state notevolmente aumentate nel 2012 e sono oggi del 7% per il petrolio e del 10% per il gas. Ma la tassazione su questo tipo di attività va ben oltre le royalties e supera in Italia il 65%, in linea con la media europea. Ombrina Mare potrà generare oltre 700 milioni di euro di nuove entrate fiscali. La realizzazione del progetto Ombrina, comporterebbe quindi un immediato beneficio per il finanziamento di interventi anche destinabili alla riqualificazione del territorio. Piattaforme e Turismo: il caso Emilia Romagna Nel 2012 le spiagge della costa romagnola hanno ottenuto 96 bandiere blu, il migliore dato in Italia. Di fronte alla costa della regione Emilia Romagna operano più di 40 piattaforme per la produzione di idrocarburi. Inoltre è noto che l industria turistica balneare della regione è tra le più floride d Italia, segno che piattaforme, turismo e ambiente sono del tutto compatibili e che le paure di effetti sul turismo non sono giustificate. Da molti anni in Abruzzo sono presenti una decina di piattaforme di produzione, in alcuni casi più vicine alla costa di quella che verrà realizzata per Ombrina, senza che ciò abbia mai rappresentato un problema per il turismo. MOG_InsertoOmbrina_ese.indd 7 04/11/

7 impatto visivo: dalla costa sarà limitato La piattaforma e la nave saranno visibili dalla costa, ma con un impatto limitato e che dipenderà molto dalle condizioni atmosferiche di visibilità. La nave sarà visibile più o meno come le tante navi che transitano al largo e la piattaforma, essendo di dimensioni contenute, non darà luogo a un impatto visivo particolarmente significativo. Simulazione della visibilità della piattaforma e della nave dal punto più vicino della costa FAUNA MARINA: UN AREA DI TUTELA AGRICOLTURA ED ENOGASTRONOMIA: NESSUN RISCHIO Assodato che non vi saranno scarichi a mare, resta da capire che impatto possa avere la produzione del giacimento sulla fauna marina. Gi studi effettuati ci dicono che non sarà assolutamente rilevante. é anzi ormai ampiamente dimostrato che grazie al divieto di pesca in prossimità delle piattaforme, queste rappresentano un habitat idoneo al rifugio di specie ittiche, favorendone riproduzione e ripopolamento. La produzione di petrolio e gas di Ombrina Mare non avrà alcun impatto sulle attività agricole e sulla produzione enogastronomica della Regione. Chiarito che dalla piattaforma e dalla nave d appoggio non vi saranno emissioni nocive per il territorio, è evidente che il progetto Ombrina non avrà alcun effetto sulla produzione agricola essendo tra l altro a mare ed a diversi chilometri dalla costa. Il patrimonio agricolo ed enogastronomico del territorio abruzzese non corre alcun rischio da Ombrina. Massiccio della Maiella. La Maiella, oltre a essere il secondo massiccio montuoso più alto degli Appennini e ad ospitare il Parco Nazionale che ne porta il nome, fu originariamente anche il serbatoio geologico di un grande giacimento di petrolio. Essendo emerso dal sottosuolo alcuni milioni di anni fa con il sollevamento della catena Appenninica, oggi non è possibile produrvi idrocarburi, tuttavia ve ne restano numerose tracce tra i pori e le fratture della roccia. MOG_InsertoOmbrina_ese.indd 8 04/11/

8 Parliamo di vero e falso. La petrolizzazione dell Italia: un mito da sfatare Chi lancia l allarme sulla petrolizzazione dell Abruzzo e dell Italia non conosce i fatti e pronuncia slogan privi di fondamento. I dati dimostrano chiaramente il contrario: 1. Le aree marine del Mediterraneo interessate dalla ricerca e produzione di idrocarburi sono pari al 100% in Albania, al 95% in Libia, al 90% in Tunisia, al 90% a Malta, all 80% in Marocco, ed appena al 15% in Italia. 2. Complessivamente, nel territorio italiano e nel mare prospiciente, sono in produzione meno di mille pozzi (uno ogni 300 km 2 ). Negli USA, ad esempio, i pozzi in produzione sono circa 1 milione (uno ogni 9 km 2 ): una densità superiore oltre 30 volte a quella italiana. 3. Dal 2007 al 2012 la produzione di petrolio in Abruzzo è diminuita del 77%. Quindi non vi è nessuna petrolizzazione, ma semmai rischia di scomparire un importante settore industriale abruzzese. 4. Gli impianti di produzione di idrocarburi in Abruzzo occupano meno dello 0,015% del territorio regionale, praticamente nulla. Ciò che si è detto su Ombrina La nave FPSO è una raffineria a mare Come stanno veramente le cose La raffinazione avverrà altrove Il petrolio di Ombrina soddisfa il fabbisogno nazionale per poche settimane Il petrolio di Ombrina è di cattiva qualità A produrre Ombrina ci guadagna solo la Medoilgas L Italia è il Paese con le più basse royalties Gli italiani non vogliono questi impianti I fanghi di perforazione hanno composizione segreta e contengono inquinanti VERO Ma è in grado di soddisfare il fabbisogno dell Abruzzo per circa 4 anni È un petrolio di grande valore e che ha numerosi utilizzi I benefici saranno ampiamente distribuiti su Stato, Regione, Comuni e aziende locali Inghilterra e Norvegia non hanno royalties. La fiscalità totale in Italia supera il 65% Secondo un indagine ISPO, il 57% degli italiani è a favore della produzione di idrocarburi a mare La composizione è nota e pubblica e non contengono inquinanti seychelles. Le Seychelles sono un paradiso naturalistico. È un Paese che vive di agricoltura e turismo, ed ha spiagge e coste tra le più belle al Mondo. Il 10 giugno 2013, anche il Governo delle Seychelles ha annunciato l apertura dell esplorazione petrolifera nei propri mari. MOG_InsertoOmbrina_ese.indd 1 04/11/

Lo scenario energetico in Italia

Lo scenario energetico in Italia Lo scenario energetico in Italia Il Bilancio Energetico Nazionale Il Ministero dello Sviluppo Economico pubblica annualmente il Bilancio Energetico Nazionale (BEN) del nostro Paese. Questo ci dà l opportunità

Dettagli

CNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE

CNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE CNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE PAOLO VETTORI Presidente WWW.ASSOGASMETANO.IT Promuove il metano e biometano quali carburanti per i trasporti privati e pubblici Associa

Dettagli

STORIA/GEOGRAFIA LE RISERVE DI MINERALI: PAESI DETENTORI, PRODUTTORI E CONSUMATORI.

STORIA/GEOGRAFIA LE RISERVE DI MINERALI: PAESI DETENTORI, PRODUTTORI E CONSUMATORI. SCUOLA 21 classe 2^ OPA STORIA/GEOGRAFIA LE RISERVE DI MINERALI: PAESI DETENTORI, PRODUTTORI E CONSUMATORI. Tra i maggiori detentori di risorse minerarie figurano i quattro più vasti paesi del mondo: Russia

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3063 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Norme concernenti la concessione di agevolazioni per la sostituzione di caldaie in

Dettagli

LA NOSTRA IMPRONTA ECOLOGICA

LA NOSTRA IMPRONTA ECOLOGICA LA NOSTRA IMPRONTA ECOLOGICA CHE COSA E' L'IMPRONTA ECOLOGICA L impronta ecologica INDICATORE è un AGGREGATO E SINTETICO che mette in relazione gli STILI DI VITA di una popolazione con la quantit à di

Dettagli

Ingvar Kamprad Elmtaryd Agunnaryd. Fondata nel 1943 da Ingvar. La Vision Creare una vita migliore per la maggior parte delle persone

Ingvar Kamprad Elmtaryd Agunnaryd. Fondata nel 1943 da Ingvar. La Vision Creare una vita migliore per la maggior parte delle persone Ingvar Kamprad Elmtaryd Agunnaryd Fondata nel 1943 da Ingvar Kamprad. La Vision Creare una vita migliore per la maggior parte delle persone Che cos è la sostenibilità? La Sostenibilità è una parte integrante

Dettagli

Education at a glance 2011 (Uno sguardo sull Istruzione) Nota paese Italia

Education at a glance 2011 (Uno sguardo sull Istruzione) Nota paese Italia Education at a Glance 2011 OECD Indicators DOI: http://dx.doi.org/10.1787/eag-2011-en OECD 2011 Sotto embargo fino al 13 settembre alle 11:00, orario di Parigi Education at a glance 2011 (Uno sguardo sull

Dettagli

EXECUTIVE SUMMARY PUNTI CHIAVE

EXECUTIVE SUMMARY PUNTI CHIAVE EXECUTIVE SUMMARY PUNTI CHIAVE L'industria italiana della raffinazione apporta un contributo sostanziale all economia italiana. Il settore impiega circa 7000 persone, con circa altre 7600 che lavorano

Dettagli

Il presenta capitolo analizza alcuni dei dati provinciali relativi al tema energia. Gli indicatori proposti sono in sintesi:

Il presenta capitolo analizza alcuni dei dati provinciali relativi al tema energia. Gli indicatori proposti sono in sintesi: Energia Energia Premessa Il presenta capitolo analizza alcuni dei dati provinciali relativi al tema energia. Gli indicatori proposti sono in sintesi: Richiesta di energia primaria Consumi energetici per

Dettagli

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia

Dettagli

Ritorno all'energia nucleare. Una scelta sbagliata per l'italia

Ritorno all'energia nucleare. Una scelta sbagliata per l'italia Ritorno all'energia nucleare Una scelta sbagliata per l'italia Il nuovo governo di centrodestra sta promuovendo un ritorno all'energia nucleare. Perché mai? Ridurre la dipendenza energetica dall'estero

Dettagli

Il potenziale di risparmio al 2012 col meccanismo dei certificati bianchi

Il potenziale di risparmio al 2012 col meccanismo dei certificati bianchi SCHEDA N. 6: SPENDERE DI PIÙ PER LE MISURE DI EFFICIENZA ENERGETICA FA BENE ALLA BOLLETTA E RENDE INUTILE LA REALIZZAZIONE DI CENTRALI NUCLEARI Il potenziale di risparmio al 2012 col meccanismo dei certificati

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2985 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Disposizioni in materia di incentivi per la rottamazione delle macchine agricole Presentata

Dettagli

Ricerche alunni 2015-16 dal piano 20.20.20 alla COP21 SPUNTI PER MAPPA CONCETTUALE ESAME

Ricerche alunni 2015-16 dal piano 20.20.20 alla COP21 SPUNTI PER MAPPA CONCETTUALE ESAME Ricerche alunni 2015-16 dal piano 20.20.20 alla COP21 SPUNTI PER MAPPA CONCETTUALE ESAME PIANO 20 20 20 Si tratta dell insieme delle MISURE pensate dalla UE per il periodo successivo al termine del Protocollo

Dettagli

COME SI SONO PRODOTTE? Tutte le fonti di energia rinnovabili ed esauribili, oggi a nostra disposizione si sono generate dal sole.

COME SI SONO PRODOTTE? Tutte le fonti di energia rinnovabili ed esauribili, oggi a nostra disposizione si sono generate dal sole. LE FONTI DI ENERGIA COSA SONO? Le fonti di energia sono sostanze in cui all origine è immagazzinata l energia che gli uomini utilizzano. Le fonti di energia più importanti sono quelle che sono in grado

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

NAOHG LIVING WATER www.naohg.com

NAOHG LIVING WATER www.naohg.com NAOHG LIVING WATER www.naohg.com LE GRANDI TRASFORMAZIONI ECONOMICHE DELLA STORIA AVVENGONO QUANDO UNA NUOVA TECNOLOGIA DI COMUNICAZIONE CONVERGE CON UN NUOVO SISTEMA ENERGETICO www.naohg.com COMPANY Registrata

Dettagli

Il ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Alfonso Pecoraro Scanio, intervenendo alla presentazione del III Rapporto APAT

Il ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Alfonso Pecoraro Scanio, intervenendo alla presentazione del III Rapporto APAT Il ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Alfonso Pecoraro Scanio, intervenendo alla presentazione del III Rapporto APAT sulla Qualità dell Ambiente Urbano edizione 2006, ha sottolineato

Dettagli

Indice; p. 1. Introduzione; p. 2. Evoluzione del mercato libero dell energia elettrica e del gas dalla liberalizzazione: p. 2

Indice; p. 1. Introduzione; p. 2. Evoluzione del mercato libero dell energia elettrica e del gas dalla liberalizzazione: p. 2 Mercato libero dell energia elettrica e del gas: evoluzione dalla liberalizzazione, passaggi dal servizio di Maggior Tutela e confronto con altri Paesi europei. Indice: Indice; p. 1 Introduzione; p. 2

Dettagli

Il ruolo delle pompe di calore nel futuro contesto energetico. Ennio Macchi Dipartimento di Energetica - Politecnico di Milano

Il ruolo delle pompe di calore nel futuro contesto energetico. Ennio Macchi Dipartimento di Energetica - Politecnico di Milano Il ruolo delle pompe di calore nel futuro contesto energetico Dipartimento di Energetica - Politecnico di Milano Il quesito cui cercherò di rispondere 2 La pompa di calore utilizza energia elettrica per

Dettagli

L Italia delle fonti rinnovabili

L Italia delle fonti rinnovabili L Italia delle fonti rinnovabili Le fonti rinnovabili in Italia Il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, pubblica periodicamente dati e statistiche sulle fonti rinnovabili utilizzate in Italia. L uscita

Dettagli

LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA. Silva Marzetti

LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA. Silva Marzetti L EUROPA E LE RISORSE AMBIENTALI, ENERGETICHE E ALIMENTARI BOLOGNA, 16 MARZO 2015 LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA Silva Marzetti Scuola di Economia, Management e Statistica Università

Dettagli

L IMPATTO ECONOMICO POTENZIALE DI MATERA 2019. Direttore Generale SRM Massimo Deandreis

L IMPATTO ECONOMICO POTENZIALE DI MATERA 2019. Direttore Generale SRM Massimo Deandreis L IMPATTO ECONOMICO POTENZIALE DI MATERA 2019 Direttore Generale SRM Massimo Deandreis MATERA 2019: POSSIBILI RICADUTE SULL ECONOMIA LOCALE 30 Giugno 2015 Agenda La struttura e le dinamiche dell economia

Dettagli

Energoclub nel proprio sito mette a disposizione ulteriori informazioni in proposito:

Energoclub nel proprio sito mette a disposizione ulteriori informazioni in proposito: "L energia consumata per il riscaldamento e per l acqua calda sanitaria nell edilizia residenziale, rappresenta circa il 15% dei consumi energetici nazionali". ENEA (Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie,

Dettagli

QUIZ LEZIONE n. 3 LE ENERGIE RINNOVABILI 1

QUIZ LEZIONE n. 3 LE ENERGIE RINNOVABILI 1 QUIZ LEZIONE n. 3 LE ENERGIE RINNOVABILI 1 GIOCO A SQUADRE Si guadagna 1 punto rispondendo correttamente alla propria domanda Si perde 1 punto rispondendo in modo errato alla propria domanda Sono concessi

Dettagli

Le risorse finanziarie dei Comuni siciliani tra il 2009 e il 2015. luglio 2015. A cura del Segretario Generale dell AnciSicilia Mario Emanuele Alvano

Le risorse finanziarie dei Comuni siciliani tra il 2009 e il 2015. luglio 2015. A cura del Segretario Generale dell AnciSicilia Mario Emanuele Alvano Le risorse finanziarie dei Comuni siciliani tra il 2009 e il 2015 luglio 2015 A cura del Segretario Generale dell AnciSicilia Mario Emanuele Alvano INDICE Indice p. 2 Premessa p. 3 Quadro delle risorse

Dettagli

PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO

PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO VIII Incontro EXPERT PANEL EMISSIONI DA TRASPORTO STRADALE Roma, 5 novembre 2003 PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO Massimo Capobianco, Giorgio Zamboni

Dettagli

dal 1986, eresie capaci di futuro

dal 1986, eresie capaci di futuro Questo antro è dedicato ai folli. Agli anticonformisti. Ai ribelli. Ai piantagrane. A quelli che dicono sempre no perchè hanno sempre in testa una soluzione migliore. A quelli che, guardando il mondo,

Dettagli

6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento

6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Capitolo 6 Risultati pag. 301 6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo fanno riferimento alle concentrazione

Dettagli

icom i.co.m. S.p.A. Via Appia, 32 / b - 04012 Cisterna (LT) - Tel. 06 9681174. - Fax 06 9681140 www.icomitalia.it AZIENDA CERTIFICATA ISO 9001 F 86

icom i.co.m. S.p.A. Via Appia, 32 / b - 04012 Cisterna (LT) - Tel. 06 9681174. - Fax 06 9681140 www.icomitalia.it AZIENDA CERTIFICATA ISO 9001 F 86 ACCREDITAMENTO ORGANISMI CERTIFICAZIONE SISTEMA QUALITÀ CERTIFICATO UNI EN ISO 9001 AZIENDA CERTIFICATA ISO 9001 T 93 icom L E V O L U Z I O N E D E L G. P. L. www.icomitalia.it i.co.m. S.p.A. Via Appia,

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. Assemblea annuale CNA Est Romagna. Non vedi occasioni di crescita? Conta su CNA 23 novembre 2015

RASSEGNA STAMPA. Assemblea annuale CNA Est Romagna. Non vedi occasioni di crescita? Conta su CNA 23 novembre 2015 RASSEGNA STAMPA Assemblea annuale CNA Est Romagna. Non vedi occasioni di crescita? Conta su CNA 23 novembre 2015 A cura dell Ufficio Comunicazione di CNA Forlì-Cesena COMUNICATO STAMPA Occasioni di crescita

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1590 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Norme concernenti la concessione di agevolazioni per la sostituzione di caldaie in

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

Fasi del progetto. Risparmio Energetico (Audit Energetico) Formazione Informazione Convegno/Seminario Tecnico finale. Confartigianato Imprese Rieti

Fasi del progetto. Risparmio Energetico (Audit Energetico) Formazione Informazione Convegno/Seminario Tecnico finale. Confartigianato Imprese Rieti Fasi del progetto Risparmio Energetico (Audit Energetico) Formazione Informazione Convegno/Seminario Tecnico finale Risparmio Energetico - Audit Energetico - Individuazione di sei aziende in settori sensibili

Dettagli

Cuba: un grande potenziale di fonti energetiche rinnovabili. Giugno 2010

Cuba: un grande potenziale di fonti energetiche rinnovabili. Giugno 2010 Cuba: un grande potenziale di fonti energetiche rinnovabili Giugno 2010 Parte I La sua geografia e lo sviluppo L'arcipelago é formato da oltre 4000 isole, isolotti e atolli. È la più grande isola dei Caraibi.

Dettagli

d iniziativa dei senatori CASTRO, LONGO, DE ECCHER, BEVILACQUA, DI STEFANO, SAIA e BURGARETTA APARO

d iniziativa dei senatori CASTRO, LONGO, DE ECCHER, BEVILACQUA, DI STEFANO, SAIA e BURGARETTA APARO Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 1563 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori CASTRO, LONGO, DE ECCHER, BEVILACQUA, DI STEFANO, SAIA e BURGARETTA APARO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 12 MAGGIO

Dettagli

6. Progetto Esemplificativo Standardizzato

6. Progetto Esemplificativo Standardizzato Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo pensione Istituito da RB Vita S.p.A. appartenente al gruppo Allianz S.p.A. 6. Progetto Esemplificativo Standardizzato Iscritto all Albo tenuto

Dettagli

Esperienza della Rete delle Scuole di Spoleto per Educarsi al Futuro

Esperienza della Rete delle Scuole di Spoleto per Educarsi al Futuro Esperienza della Rete delle Scuole di Spoleto per Educarsi al Futuro Seminario ENIS Italia 5-6-7 aprile 2006, Villa Lucidi Monte Porzio Catone (Roma) Maria Blasini Giovanni Andreani Scuola ENIS Dante Alighieri

Dettagli

Videoconferenza tra le Istituzioni superiori di controllo dei Paesi membri del G8. Corte dei conti Italia. Sicurezza energetica

Videoconferenza tra le Istituzioni superiori di controllo dei Paesi membri del G8. Corte dei conti Italia. Sicurezza energetica Videoconferenza tra le Istituzioni superiori di controllo dei Paesi membri del G8 7 giugno 2006 Corte dei conti Italia Sicurezza energetica 1. L Italia e la sicurezza energetica Il tema della sicurezza

Dettagli

Tavoli tematici. Contributo. Nome Cognome Ente/organizzazione di appartenenza UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Telefono E_mail www.unipa.

Tavoli tematici. Contributo. Nome Cognome Ente/organizzazione di appartenenza UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Telefono E_mail www.unipa. VERSO LA STRATEGIA REGIONALE DELL INNOVAZIONE 2014-2020 Tavoli tematici Contributo 1 1. Dati proponente contributo Nome Cognome Ente/organizzazione di appartenenza UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Telefono

Dettagli

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE Le ultime settimane sono caratterizzate da una situazione non facile

Dettagli

CONAI: BILANCIO DI DIECI ANNI DI ATTIVITA

CONAI: BILANCIO DI DIECI ANNI DI ATTIVITA CONAI: BILANCIO DI DIECI ANNI DI ATTIVITA A distanza di 10 anni dall inizio della sua attività è possibile fare un primo bilancio dei risultati dell impegno che il sistema delle imprese, rappresentato

Dettagli

PROSPETTIVE DELLE TECNOLOGIE ENERGETICHE MONDIALI 2050 (WETO-H2) MESSAGGI FONDAMENTALI

PROSPETTIVE DELLE TECNOLOGIE ENERGETICHE MONDIALI 2050 (WETO-H2) MESSAGGI FONDAMENTALI PROSPETTIVE DELLE TECNOLOGIE ENERGETICHE MONDIALI 2050 (WETO-H2) MESSAGGI FONDAMENTALI Lo studio WETO-H2 ha elaborato una proiezione di riferimento del sistema energetico mondiale e due scenari di variazione,

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Soluzione Esame (11 gennaio 2013) Prima Parte 1. (9 p.) (a) Ipotizzate che in un mondo a due paesi, Brasile e Germania, e due prodotti, farina

Dettagli

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca 30 settembre 2007 Agenda La situazione della produzione di energia rinnovabile in Italia

Dettagli

SINTESI per la STAMPA

SINTESI per la STAMPA Basilicata Basilicata e CdLT di Potenza Provinciale di Potenza SINTESI per la STAMPA L indotto industriale e di servizi del Centro Olio ENI di Viggiano e dei pozzi di estrazione petrolifera della Val d

Dettagli

ampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51

ampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51 ampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51 Campania al Lavoro, un piano di azione per favorire l, occupazione Qualità e innovazione per l occupazione.

Dettagli

La consapevolezza di. 30giorni LA PREVIDENZA. questo difficile momento economico rende auspicabile una programmazione

La consapevolezza di. 30giorni LA PREVIDENZA. questo difficile momento economico rende auspicabile una programmazione LA PREVIDENZA CAPITALIZZAZIONE DEI MONTANTI CONTRIBUTIVI Con la modulare capitale e rendimento sono garantiti Con la pensione modulare è garantita la restituzione del capitale, maggiorato di rendimento.

Dettagli

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA Non si è raggiunto l obiettivo! E necessario inaugurare un grande cantiere fatto di: Cultura della sicurezza Tecnologia della sicurezza Prevenzione Controlli

Dettagli

Criticità e possibili azioni per lo sviluppo del mercato della geotermia in Italia

Criticità e possibili azioni per lo sviluppo del mercato della geotermia in Italia Criticità e possibili azioni per lo sviluppo del mercato della geotermia in Italia GEOTERMIA A BASSA ENTALPIA: è davvero sostenibile? Sostenibilità ambientale: Lo sviluppo sostenibile è uno sviluppo che

Dettagli

Tavola rotonda sul Crowdfunding Moderatore : Alberto Giusti. info@guanxi.it

Tavola rotonda sul Crowdfunding Moderatore : Alberto Giusti. info@guanxi.it Tavola rotonda sul Crowdfunding Moderatore : Alberto Giusti Scenario italiano In italia il Crowdfunding ha raccolto più di 30 milioni, finanziando 4706 progetti. I dati sono aggiornati a maggio 2014 Scenario

Dettagli

Le risorse pubbliche e il modello per tornare a crescere

Le risorse pubbliche e il modello per tornare a crescere Il bilancio delle risorse in Piemonte: recuperare il federalismo fiscale per tornare a crescere Non consiste tanto la prudenza della economia nel sapersi guardare dalle spese, perché sono molte volte necessarie,

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY

ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY ENERGY + EFFICIENCY 1 2esco.it Il punto di riferimento per le imprese che puntano ad ottimizzare i propri consumi, attraverso il risparmio energetico. 2E Energy Efficiency è nata con lo scopo di assistere

Dettagli

Un nuovo e potente strumento di gestione del territorio

Un nuovo e potente strumento di gestione del territorio Un nuovo e potente strumento di gestione del territorio Renzo Chirulli, Engineering & Research - Gennaio 2003 Nota informativa per i Comuni Introduzione La direttiva del 3 marzo 1999 sulla Razionale sistemazione

Dettagli

LA MISSIONE DEL TURISMO NEI CONFRONTI DELL UOMO E DELLA NATURA

LA MISSIONE DEL TURISMO NEI CONFRONTI DELL UOMO E DELLA NATURA LA MISSIONE DEL TURISMO NEI CONFRONTI DELL UOMO E DELLA NATURA Dal momento che il turismo: E la principale attività economica del globo Mobilita più di 5 miliardi di persone ogni anno Occupa milioni di

Dettagli

TARIFFE PUBBLICHE: IN ITALIA RINCARI TRA I PIU ELEVATI D EUROPA

TARIFFE PUBBLICHE: IN ITALIA RINCARI TRA I PIU ELEVATI D EUROPA TARIFFE PUBBLICHE: IN ITALIA RINCARI TRA I PIU ELEVATI D EUROPA Nell ultimo anno boom dei rifiuti: con l introduzione della Tari abbiamo pagato il 12,2 per cento in più. Luce, gas e trasporti sono le voci

Dettagli

Costruzioni, investimenti in ripresa?

Costruzioni, investimenti in ripresa? Costruzioni, investimenti in ripresa? Secondo lo studio Ance nelle costruzioni c'è ancora crisi nei livelli produttivi ma si riscontrano alcuni segnali positivi nel mercato immobiliare e nei bandi di gara

Dettagli

REGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio

REGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SAN PIETRO DI MORUBIO Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio DITTA A.E.T.

Dettagli

Quotidiano. www.ecostampa.it. Pag. 2. Anie

Quotidiano. www.ecostampa.it. Pag. 2. Anie Quotidiano 046087 www.ecostampa.it Anie Pag. 2 Quotidiano 046087 www.ecostampa.it Anie Pag. 3 Quotidiano 046087 www.ecostampa.it Anie Pag. 4 URL: http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/radiocor/economia/dettaglio/nrc_131220

Dettagli

La Torino Lione esiste già, perché farne un altra?

La Torino Lione esiste già, perché farne un altra? Un doppione inutile La Torino Lione esiste già, perché farne un altra? Tra Francia e Italia esiste ed è attiva una ferrovia elettrificata a doppio binario, continuamente ammodernata negli anni con ingenti

Dettagli

Anche api punta sul biodiesel

Anche api punta sul biodiesel Anche api punta sul biodiesel Proprio in considerazione dei vantaggi derivati all ambiente (e alla sicurezza) api sta puntando sul biodiesel, perseguendo la strada dello sviluppo sostenibile e la sua missione

Dettagli

Cristiana Viti. CENTRO NAZIONALE PER LE ENERGIE RINNOVABILI di Legambiente

Cristiana Viti. CENTRO NAZIONALE PER LE ENERGIE RINNOVABILI di Legambiente Cristiana Viti CENTRO NAZIONALE PER LE ENERGIE RINNOVABILI di Legambiente ENERGIA ED AMBIENTE PROBLEMA ENERGETICO è STRETTAMENTE CORRELATO ALLA TUTELA DELL AMBIENTE perché per produrre energia consumiamo

Dettagli

EFFETTI DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI SULLA BIODIVERSITÀ E SULL AGROECOSISTEMA BOSCHI-BRIANTI-MELEGA CONSEGUENZE DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI SULLA BIODIVERSITA Molti studi affermano che i cambiamenti climatici

Dettagli

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato EDI.CO.LA.NEWS Dati&Mercato N.9 EDILIZIA RESIDENZIALE: IL RINNOVO SI FERMA E PROSEGUE IL CALO DELLE NUOVE COSTRUZIONI Il valore di un mercato è determinato dalla consistenza degli investimenti che vi affluiscono.

Dettagli

Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione

Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Edgardo Curcio Presidente AIEE Roma, 26 ottobre 2010 Nell ambito di uno studio condotto per Assoelettrica lo scorso

Dettagli

INQUINAMENTO: QUALCOSA DI PIÙ DELLA DANZA DELLA PIOGGIA di Marzio Galeotti e Alessandro Lanza

INQUINAMENTO: QUALCOSA DI PIÙ DELLA DANZA DELLA PIOGGIA di Marzio Galeotti e Alessandro Lanza IEFE Centre for Research on Energy and Environmental Economics and Policy INQUINAMENTO: QUALCOSA DI PIÙ DELLA DANZA DELLA PIOGGIA di Marzio Galeotti e Alessandro Lanza Un inizio d inverno senza piogge

Dettagli

Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità. Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci

Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità. Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci Febbraio 2015 Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità.

Dettagli

Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia

Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia Santarcangelo di Romagna 19 Febbraio 2015 Le politiche energetiche in Europa

Dettagli

Efficienza è ricchezza. Senza efficienza non c è ricchezza

Efficienza è ricchezza. Senza efficienza non c è ricchezza Efficienza è ricchezza Senza efficienza non c è ricchezza Roma, 21 novembre 2012 Massimo Medugno Direttore Generale Assocarta 1 Il settore cartario italiano nel 2011 Produzione: 9,13 milioni di tonnellate

Dettagli

La raffinazione del petrolio

La raffinazione del petrolio La raffinazione del petrolio Approfondimento sulla distillazione per la I^ Itis Prof. Maurizi Franco Itis Einstein Roma ( foto ed immagini reperiti da internet, eventuali detentori di diritti sono pregati

Dettagli

L Amministrazione comunale

L Amministrazione comunale L Amministrazione comunale ha adottato, negli anni decorsi, una pluralità di iniziative di tutela ambientale da realizzare nel territorio del Comune di Castelgrande, iniziative che si muovono lungo il

Dettagli

L efficienza energetica in edilizia

L efficienza energetica in edilizia EDIFICI A ENERGIA QUAZI ZERO VERSO IL 2020 Il roadshow per l efficienza energetica L efficienza energetica in edilizia Ing. Nicola Massaro ANCE Roma, 9 maggio 2014 www.edifici2020.it Sostenibilità è (anche)

Dettagli

PERCHÉ IL NUCLEARE È NECESSARIO

PERCHÉ IL NUCLEARE È NECESSARIO PERCHÉ IL NUCLEARE È NECESSARIO Il referendum del 1987, che ha determinato l uscita dell Italia dal nucleare, è costato all Italia oltre 50 miliardi di euro, soprattutto per la trasformazione e lo smantellamento

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2014

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2014 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.214 Settembre 215 Capo Area Programmazione Controlli e Statistica: Gianluigi Bovini Dirigente U.I. Ufficio Comunale di Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura

Dettagli

La partenza ritardata e lenta I fondi europei leva per uscire dalla crisi

La partenza ritardata e lenta I fondi europei leva per uscire dalla crisi discussione di Scenari economici n. 20 La partenza ritardata e lenta I fondi europei leva per uscire dalla crisi Alessandra Staderini Servizio Struttura economica, Banca d Italia Roma, 26 giugno 2014 Confindustria,

Dettagli

Famiglia e crisi economica Marica Martini 1

Famiglia e crisi economica Marica Martini 1 Famiglia e crisi economica Marica Martini 1 Premessa La crisi economica è ancora argomento d attualità. Lungi dal perdersi nell analisi approfondita di indici economici e nella ricerca di una verità nei

Dettagli

Club Alpino Italiano Parco delle Groane - 13 giugno 2009. CONVEGNO ENERGIA DALL ACQUA IN MONTAGNA: costi e benefici

Club Alpino Italiano Parco delle Groane - 13 giugno 2009. CONVEGNO ENERGIA DALL ACQUA IN MONTAGNA: costi e benefici Club Alpino Italiano Parco delle Groane - 13 giugno 2009 CONVEGNO ENERGIA DALL ACQUA IN MONTAGNA: costi e benefici Club Alpino Italiano CONVEGNO ENERGIA DALL ACQUA IN MONTAGNA: costi e benefici Parco delle

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

N. 14: Produzioni e consumi energetici italiani (v. Q. n. 06)

N. 14: Produzioni e consumi energetici italiani (v. Q. n. 06) N. 14: Produzioni e consumi energetici italiani (v. Q. n. 06) 1. Introduzione I consumi di energia all utilizzatore (domestico, industriale, commerciale, per trasporti, agricolo, amministrativo, ecc) nelle

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Paesaggio Capire che cos è la geografia e di che cosa si occupa. Saper distinguere tra geografia fisica e umana. Capire il mondo in cui viviamo attraverso le

Dettagli

L obiettivo di risparmio energetico per l Italia al 2020

L obiettivo di risparmio energetico per l Italia al 2020 L obiettivo di risparmio energetico per l Italia al 2020 Il vigente Piano d Azione italiano per l Efficienza Energetica ( 2007- PAEE),in recepimento della Direttiva 2006/32/CE, prevede un obiettivo di

Dettagli

Calamità naturali: il 72% dei residenti in zone a rischio è disposto a sottoscrivere un assicurazione per tutelarsi

Calamità naturali: il 72% dei residenti in zone a rischio è disposto a sottoscrivere un assicurazione per tutelarsi Nuova indagine CINEAS Calamità naturali: il 72% dei residenti in zone a rischio è disposto a sottoscrivere un assicurazione per tutelarsi Il 73% degli intervistati ha vissuto una o più volte catastrofi

Dettagli

TOTEDA FRANCESCO 2 OPA

TOTEDA FRANCESCO 2 OPA TOTEDA FRANCESCO 2 OPA Che cos è l energia Che cosa sono le fonti rinnovabili Energia solare Pannello solare termico Pannello fotovoltaico Energia eolica Centrali idroelettriche Forme di energia non rinnovabili

Dettagli

Le attività integrative sugli impianti di distribuzione carburanti

Le attività integrative sugli impianti di distribuzione carburanti Le attività integrative sugli impianti di distribuzione carburanti Ing. Gian Maria Orsolini Fondata nel 1949 Aderente a Confcommercio Socio fondatore dell UPEI, organismo che raggruppa le associazioni

Dettagli

ASSOVETRO Il contributo economico, sociale ed ambientale al Paese

ASSOVETRO Il contributo economico, sociale ed ambientale al Paese ASSOVETRO Il contributo economico, sociale ed ambientale al Paese 26 gennaio 2015 Indice 1. L analisi in breve 2. Impatti socio-economici 3. Impatti ambientali 4. Conclusioni Indice 1. L analisi in breve

Dettagli

Parte 1 - La questione energetica. Parte 2 - L energia nucleare come fonte energetica: fissione e fusione

Parte 1 - La questione energetica. Parte 2 - L energia nucleare come fonte energetica: fissione e fusione Parte 1 - La questione energetica Parte 2 - L energia nucleare come fonte energetica: fissione e fusione Gilio Cambi INFN Bologna & Dipartimento di Fisica ed Astronomia Università di Bologna Pesaro, 22

Dettagli

Report di valutazione studiolegalebraggio.it

Report di valutazione studiolegalebraggio.it Roma, li 15/01/2013 Report di valutazione studiolegalebraggio.it Il presente documento è redatto allo scopo di mostrare e analizzare le performance del sito web a due mesi e mezzo dalla pubblicazione online,

Dettagli

CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ Strumenti normativi e formativi al servizio della sostenibilità

CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ Strumenti normativi e formativi al servizio della sostenibilità CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ Strumenti normativi e formativi al servizio della sostenibilità LA GESTIONE SOSTENIBILE DELL ENERGIA ENERGIA Prof.Luigi Bruzzi Università di Bologna

Dettagli

NO AL GASOLIO PER I NUOVI MEZZI ATAC, SÌ A METANO O COMBUSTIBILI MENO INQUINANTI RIVEDERE LE SCELTE DELLA DELIBERA ATAC PER RIDURRE SMOG E SPESE

NO AL GASOLIO PER I NUOVI MEZZI ATAC, SÌ A METANO O COMBUSTIBILI MENO INQUINANTI RIVEDERE LE SCELTE DELLA DELIBERA ATAC PER RIDURRE SMOG E SPESE NO AL GASOLIO PER I NUOVI MEZZI ATAC, SÌ A METANO O COMBUSTIBILI MENO INQUINANTI RIVEDERE LE SCELTE DELLA DELIBERA ATAC PER RIDURRE SMOG E SPESE DOSSIER DI LEGAMBIENTE LAZIO NO AL GASOLIO PER I NUOVI MEZZI

Dettagli

Capitolo 8. Struttura della presentazione. Tipi di dazio. Gli strumenti della politica commerciale

Capitolo 8. Struttura della presentazione. Tipi di dazio. Gli strumenti della politica commerciale Capitolo 8 Gli strumenti della politica commerciale preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Rosario Crinò) 1 Struttura della presentazione Analisi dei dazi in equilibrio parziale: offerta,

Dettagli

Il prezzo dei combustibili fossili: che cos è e come si forma

Il prezzo dei combustibili fossili: che cos è e come si forma Il prezzo dei combustibili fossili: che cos è e come si forma Giuseppe Sammarco, Direttore FEEM 5 marzo gennaio 2013 Fondazione Eni Enrico Mattei, Milano Agenda 1.Il prezzo del petrolio 2.Il prezzo del

Dettagli

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 Roma, 18 settembre 2013 Dott. Dario Focarelli DG ANIA L ASSICURAZIONE IN CIFRE (ANNO 2011) Oltre 230 le imprese che operano in Italia

Dettagli

Fotovoltaico. Portiamo il meglio dell energia a casa tua. www.solonathome.com

Fotovoltaico. Portiamo il meglio dell energia a casa tua. www.solonathome.com Fotovoltaico Portiamo il meglio dell energia a casa tua. www.solonathome.com Sì SENZA INCENTIVI, MI CONVIENE ANCORA SCEGLIERE IL FOTOVOLTAICO? ACCUMULI O GUADAGNI E SE PRODUCO TROPPA ENERGIA? È QUESTO

Dettagli

E tu, lo sai chi è un filantropo?

E tu, lo sai chi è un filantropo? E tu, lo sai chi è un filantropo? Nel 2013 il Centro Ipsos ha chiesto agli italiani il significato del termine filantropia. Venne fuori che 2 su 3 lo ignoravano. Oggi la situazione è migliorata ma c è

Dettagli

Pneumatici fuori uso i Normativa, contributo e tutto ciò che c è da sapere

Pneumatici fuori uso i Normativa, contributo e tutto ciò che c è da sapere Pneumatici fuori uso i Normativa, contributo e tutto ciò che c è da sapere e Introduzione A partire da aprile 2011 è attivo un nuovo sistema di recupero e smaltimento degli pneumatici fuori uso, che prevede

Dettagli

Nuovi standard per la Zona a Basse Emissioni (LEZ) ora in vigore

Nuovi standard per la Zona a Basse Emissioni (LEZ) ora in vigore SOTTOPOSTO AD EMBARGO FINO ALLE 00:01 DI MARTEDÌ 3 GENNAIO PN-xxx xx dicembre 2011 Nuovi standard per la Zona a Basse Emissioni (LEZ) ora in vigore Nuovi standard sulle emissioni in vigore dal 3 gennaio

Dettagli

CLASSI PRIME TECNICO GRAFICO. a.s. 2014/ 2015

CLASSI PRIME TECNICO GRAFICO. a.s. 2014/ 2015 KIT DI RECUPERO DI GEOGRAFIA CLASSI PRIME TECNICO GRAFICO a.s. 2014/ 2015 MATERIALE DIDATTICO SOSPENSIONE DI GIUDIZIO GEOGRAFIA CLASSI PRIME Tecnico Grafico a.s. 2014 / 2015 COGNOME : NOME: CLASSE:. Il

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli