L intervento del notaio nella circolazione dei beni a mezzo asta: dalla dismissione degli Enti pubblici all incarico di asta privata

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1 Convegno di studio L intervento del notaio nella circolazione dei beni a mezzo asta: dalla dismissione degli Enti pubblici all incarico di asta privata RETE ASTE NOTARILI V. GUNNELLA G. IACONO

2 INDICE 1. CENNI INTRODUTTIVI SULLA PROCEDURA RETE ASTE NOTARILI (RAN) IL PROGETTO RETE ASTE NOTARILI (RAN) ATTORI DEL SISTEMA E RUOLI ASPETTI CARATTERIZZANTI IL SISTEMA RETE ASTE NOTARILI PROCESSI APPUNTI SU ALCUNE NORMATIVE DI RIFERIMENTO DELLE ASTE IMMOBILIARI... 12

3 1. CENNI INTRODUTTIVI SULLA PROCEDURA RETE ASTE NOTARILI (RAN) I metodi di individuazione competitiva e trasparente dei contraenti, nell ambito della circolazione dei beni, sono stati disciplinati dal nostro ordinamento, dapprima esclusivamente nella contrattazione con la pubblica amministrazione e, solo recentemente, nel processo civile. Il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827 rappresenta ancora la principale fonte normativa in materia, occasionalmente integrata, negli ultimi anni, con norme in genere inserite in leggi finanziarie, volte a consentire la rapida liquidazione del patrimonio degli enti previdenziali (leggi n. 351 e n. 410/2001 e legge 311/2004). Sul fronte del processo civile si è intervenuti più di recente con provvedimenti che, a partire dalla legge sulla competitività, hanno progressivamente modificato le norme del libro III, titolo II, capo IV del codice di procedura civile (legge 80/2005 modificata dalla legge 263/2005) sino alla recentissima legge 24/2010 che ha digitalizzato la procedura delle esecuzioni. La procedura RAN segue la tendenza delineata da questi interventi normativi, volendo offrire uno strumento, basato su un sistema di regole e di processi che diano la massima affidabilità all utente finale, per raggiungere l obiettivo di estendere in modo molto più generale l utilizzo dell asta. Prima di esaminare in dettaglio gli aspetti dell organizzazione informatica della procedura RAN può essere utile una premessa sullo stato dell arte delle aste, dal punto di vista dell immaginario collettivo. Nel nostro paese, a differenza di quanto avviene nei paesi dell Europa nord occidentale e, storicamente, nei paesi anglosassoni, la vendita all asta è vista come uno strumento riservato a pochi; ci si figura che il partecipante debba essere dotato di una particolare competenza e contemporaneamente debba essere in grado di sopportare lo stress della sessione di incanto. Come diretta conseguenza di ciò l approccio iniziale è stato tendenzialmente speculativo: l interesse all asta è direttamente proporzionale alla presenza del c.d. affare, in assenza del quale diventa non appetibile sobbarcarsi le problematiche connesse alla partecipazione.

4 Negli ultimi anni è stato, però, avviato, anche se in maniera non omogenea, un processo di semplificazione e familiarizzazione delle aste tenute presso i tribunali, sia attraverso una più completa divulgazione delle informazioni attraverso internet, sia nominando i custodi per consentire le visite agli immobili, nonché consentendo procedure di accesso ai mutui bancari e delegando le aste presso notai e, dal 2006, presso avvocati e commercialisti (art. 534 bis cpc). Sull altro importante fronte delle aste immobiliari, cioè quello relativo alla dismissione degli immobili degli enti previdenziali e della cartolarizzazione degli stessi attraverso le società veicolo SCIP 1 e 2, si è senz altro registrata una più diffusa partecipazione anche se nell ultimo anno la percentuale delle aste concluse con successo è scesa dall originario 75% ad un più modesto 50%, ed il sistema è entrato in crisi. Resta il fatto che, sia nelle vendite presso i tribunali, che in quelle degli Enti, le aste hanno avuto successo quando il prezzo base d asta è stato accattivante, mentre negli altri casi si è spesso assistito ad aste deserte; non è un caso che l indisponibilità a fissare valori base d asta significativamente inferiori ai valori di mercato, abbia determinato l insuccesso di una iniziativa, peraltro condotta da un soggetto pubblico serio ed affidabile con un notevole investimento in termini di organizzazione e promozione: mi riferisco all iniziativa condotta nel 2007 dalla Borsa Immobiliare di Roma. Questo pregiudizio, che all estero non sembra esistere, può però essere sconfitto da un mutamento di cultura che parta dalle dismissioni pubbliche e dalle aste giudiziarie per arrivare a rendere familiare anche la vendita all asta tra privati. Un processo di mutamento culturale oggi non può prescindere dagli strumenti offerti dal web; tuttavia, mentre, in materia di vendita immobiliare, internet ha avuto un ruolo sempre maggiore nei processi organizzativi e divulgativi dell informazione, lo sviluppo delle gare attraverso la rete è stato molto scarso; in altri settori (ad esempio le gare per la fornitura di servizi per enti pubblici o privati), la conclusione di contratti attraverso reti internet e/o intranet ha avuto diffusione molto più significativa. Sul fronte delle aste immobiliari on line l Enel è stato il soggetto che più di ogni altro ha investito sul web sviluppando un processo di dismissione dei propri immobili, di tipo telematico con molte analogie con le aste del portale Ebay.

5 Attraverso il proprio portale ( l Enel ha contribuito positivamente ad avviare questo processo di mutamento culturale, con riscontri molto interessanti in termini numerici di partecipazione alle aste on-line: sono stati alienati circa 1500 immobili in 9 anni e ciascuna asta è tuttora visibile on-line con le sue dinamiche. La procedura di asta scelta da Enel presentava tuttavia una debolezza strutturale: consentiva all aggiudicatario libera facoltà di recesso senza alcuna penale; veniva quindi indebolito uno dei principi essenziali di un asta: il principio di responsabilità dei soggetti che vi partecipano. La medesima debolezza è ravvisabile nella procedura di Ebay, che in Italia è attualmente circoscritta a beni mobili generalmente di valore modesto. Per tentare di ovviare a questa criticità Ebay ha introdotto un indice di affidabilità (Feedback) dei partecipanti; peraltro l utilizzo di nickname consente al partecipante divenuto inaffidabile di iscriversi sotto altra identità. Quest ultimo aspetto mette in luce un altro evidente problema delle aste on-line, ovvero, la riconoscibilità e l onorabilità dei partecipanti alla gara. Volendo introdurre metodi di vendita competitivi seri ed affidabili per la circolazione sia di beni immobili che di beni mobili registrati sarà sicuramente necessario sfruttare le potenzialità di internet ma, al tempo stesso dovranno essere individuate procedure atte a garantire responsabilità, affidabilità, consapevolezza, onorabilità degli attori, commerciabilità dei beni, trasparenza delle procedure; ove la procedura si affidata ad un pubblico ufficiale potrà essere coniugata anche l esigenza di compiere l adeguata verifica richiesta dalla normativa in materia di lotta al riciclaggio. Il sistema RAN persegue tutti questi obiettivi: - in termini di sicurezza, consentendo l accesso alla rete esclusivamente al notaio attraverso l autenticazione IAM (IBM Identity Access Management), e con l utilizzo della firma digitale; - in termini di trasparenza, moltiplicando i soggetti preposti (al classico notaio banditore sono stati aggiunti tutti i notai periferici che aderiscono al servizio) ed utilizzando meccanismi di trasmissione delle offerte sia digitali che cartacee, che danno le massime garanzie ad esempio circa la segretezza delle offerte e della generalità e del numero dei partecipanti sino alla scadenza del termine fissato dal bando; inoltre la possibilità di partecipare anche

6 alla fase dell incanto, non solo nella sede del notaio banditore, ma da un qualsiasi notaio periferico collegato al sistema, evita il rischio di qualunque forma di pressione o di turbativa d asta. - in termini di monitoraggio, affidando ad un notaio la verifica della legittimazione, dell onorabilità e dell affidabilità dei partecipanti; - in termini di sicurezza per l utente finale, imponendo l anticipazione della fasi di controllo della documentazione a corredo di ciascun lotto a prima della pubblicazione del bando, e offrendone la garanzia tipica dell intervento notarile; - in termini miglioramento della consapevolezza di tutti gli attori dell asta, che possono ricevere, attraverso il notaio banditore o il notaio periferico di propria fiducia, un corretto orientamento sul regolamento, sul bando d asta e su ogni fase successiva della procedura. Tipologie e caratteristiche delle Aste attualmente esistenti e possibilità di applicazione al sistema RAN TIPO ASTA APPLICAZIONE BANDITORE FAMILIARITA DEL PUBBLICO PRO/CONTRO PER IL VENDITORE PRO/CONTRO PER L ACQUIRENTE APPLICA- ZIONE RAN Asta senza Esecuzioni fallimenti Giudice o Notaio Diffidenza Pro: può essere Pro: sistema preferito Opzionale Incanto sequestri delegato, o (nell immaginario raggiunto un valore da acquirente (facoltativa prima della funzionari collettivo vige a superiore ai valori di consumatore finale riforma del c.p.c. legge volte il pregiudizio mercato anche in che non sopporta la 80/2005) che tale sistema presenza di un unico pressione Dismissioni enti possa essere partecipante; dell incanto. pubblici e privati manipolato per Contro: meno (L. n. 351 e n. favorire un Contro: rischio appeal da parte 410/2001; L.311/2004; partecipante scarsa partecipazione acquirente L.14/2009 art.43bis; all asta) o asta deserta speculatore che non R.D. 23 maggio 1924, vede i suoi n. 827 dell art. 73) concorrenti Asta con incanto Esecuzioni fallimenti Giudice o Notaio Elevata diffidenza Pro: efficace solo per Pro: Notevole appeal Opzionale sequestri delegato timore turbative e lotti estremamente acquirente (facoltativa prima della condizionamenti da appetibili speculatore riforma del c.p.c. parte degli Contro: risultato Contro: interesse L.80/2005) speculatori modesto non elevato da parte Dismissioni enti specialmente nel di altri acquirenti di pubblici e privati caso di pochi solito poco propensi (raramente ai sensi r.d. partecipanti ad affrontare l incanto 23 maggio 1924, n. 827 per la presenza dell art. 73 e ai sensi nutrita di partecipanti L.351/2001 e ss.) speculatori

7 TIPO ASTA APPLICAZIONE BANDITORE FAMILIARITA DEL PUBBLICO PRO/CONTRO PER IL VENDITORE PRO/CONTRO PER L ACQUIRENTE APPLICA- ZIONE RAN Asta in due fasi Esecuzioni fallimenti Giudice o Notaio, Affidabile Pro: massima Pro: acquirente può Principale (all asta può sequestri Avvocato o Procedura ritenuta valorizzazione del decidere di fare solo seguire l incanto) (prevista dal nuovo Commercialista più trasparente bene che può essere l offerta scritta se testo art. 569 c.p.c. delegato (art. 534 anche se lunga e/o venduto ad un buon ritiene di non aver come obbligatoria con bis c.p.c.) macchinosa valore anche con tempo o non gradire ordinanza il giudice unico partecipante di contrapporsi agli provvederà al vaglio Contro: rischio altri durante l incanto. delle offerte presentate scarsa partecipazione Contro: la possibilità e indica le modalità o asta deserta di vincere la gara ad dell eventuale un valore vicino alla successiva vendita con base d asta e più incanto per il caso in cui remota e ciò quella senza incanto scoraggia la non abbia luogo per partecipazione da mancanza di offerte, per parte di speculatori inefficacia o inadeguatezza delle stesse o per qualsiasi altra ragione ). Dismissioni enti pubblici e privati (nel caso di risultati ex equo ai sensi e ai sensi L.351/2001 e ss. ) Asta con incanto Dismissioni privati Delegato del Diffidenza rischio Pro: sistema che Pro: Notevole appeal Opzionale lungo portale soc. Enel servizi rappr. legale soc. perdita cauzione a premia solo aste con per tutti i tipi di clickcasa (sistema Enel servizi causa di clonazione immobili molto acquirenti Ebay) delle password di apprezzati dal Contro: alcuni accreditamento da mercato partecipanti non parte di terzi per Contro: risultato riescono a seguire turbare l asta con modesto nel caso di con continuità false offerte. aste con pochi l incanto lungo per cui Rischio partecipanti o non fanno le offerte a interposizione fittizia partecipanti poco rialzo di soggetti motivati.

8 2. IL PROGETTO RETE ASTE NOTARILI (RAN) Il sistema informatico RAN consente lo svolgimento di una delle seguenti tipologie di Asta: Tipo Offerta Digitale Cifrata Offerta Cartacea Fase Offerte al Rilancio Asta senza incanto SI SI MAI Asta con incanto Asta in due fasi (all asta può seguire l incanto) Asta con incanto lungo NO NO SEMPRE SI SI POSSIBILE SI SI SEMPRE Note L asta è aggiudicata alla migliore offerta pervenuta L offerta coincide con la base di Asta prevista nel disciplinare di asta. Tutti gli offerenti avranno acceso alla fase dei rilanci Il Notaio Banditore seleziona chi avrà accesso alla fase dei rilanci secondo il criterio definito nel disciplinare di asta Tutti gli offerenti avranno acceso alla fase dei rilanci 3. ATTORI DEL SISTEMA E RUOLI Venditore: Ente pubblico o privato che utilizza il sistema RAN per la dismissione/vendita del patrimonio (il sistema è compatibile sia con la normativa prevista dal codice di procedura civile in materia di esecuzioni immobiliari così come modif. dalla legge sulla competitività 35/2005 e 263/2005 e dalla legge sulla digitalizzazione della giustizia legge 24/2010, sia con l art.43 bis legge 14/2009 sulla dismissione degli enti previdenziali) Notaio banditore: è l arbitro dell intera procedura. Attraverso le proprie credenziali inserisce nel sistema tutte le informazioni previste, pubblica il bando, apre le offerte cartacee da lui pervenute e quelle digitali presenti sul sistema, dichiara aperta l eventuale fase dell incanto fino alla chiusura di tutta la procedura con la redazione del verbale d asta. Offerente: qualunque soggetto interessato a partecipare all asta che si sia abilitato presso il notaio banditore o periferico mediante la presentazione della cauzione, dei propri documenti d identità e la sottoscrizione del regolamento di gara.

9 Notaio periferico: ha il compito di accreditare gli offerenti, di ricevere le relative cauzioni, di consentire l effettuazione di un offerta digitale o di consegnare il modulo per effettuare un offerta cartacea. Svolge una funzione di familiarizzazione al sistema delle aste fornendo informazioni agli offerenti e consentendo loro di partecipare anche alla fase d incanto presso il suo studio. Notartel: gestore del sistema centrale informatico garantisce trasparenza e sicurezza e fornisce specifiche informative sul utilizzo del gestionale al notaio banditore e ai notai periferici nonché ad eventuali altri soggetti abilitati dai bandi di gara. 4. ASPETTI CARATTERIZZANTI IL SISTEMA RETE ASTE NOTARILI Il sistema della Rete Aste Notarili è progettato per rispondere ad elevati standard di qualità e sicurezza necessari a rendere l intera struttura affidabile. In particolare le principali caratteristiche del sistema Rete Aste Notarili sono: Sicurezza: o l accesso al Sistema è condizionato all autenticazione del notaio all apparato IAM (IBM Identity Access Management). o le offerte di acquisto possono essere prodotte in formato digitale. Tali offerte saranno rese segrete mediante un meccanismo di doppia cifratura realizzato attraverso i certificati digitali di cui sono dotati i notai. o Nei processi di registrazione di partecipazione all asta e nell aggiudicazione della stessa viene utilizzata la firma digitale da parte dei notai per garantirne il non ripudio. o Ogni documento che transita nel Sistema RAN viene conservato in maniera sicura attraverso l applicazione Conservazione a Norma. Ad esempio, al termine dell Asta il sistema RAN conserva a norma: Documenti relativi agli immobili costituenti il lotto immobiliare (es. certificazione notarile relativa allo stato ipocatastale del lotto, certificazione energetica, certificazione impianti a norma, relazione urbanistica, fotografie del bene, planimetrie del bene, eventuale perizia di stima, etc.). Il giornale delle attività eseguite durante i processi di asta (Log).

10 Tracciabilità: o Il Sistema RAN traccia le attività avvenute durante una sessione di asta, ad esempio: Partecipanti intervenuti. Tutte le offerte pervenute. Tutte le attività avvenute durante le fasi di incanto. Partecipanti ammessi alla fase di incanto. Basi d asta impostate. Rilanci effettuati da ciascun partecipante e riferimento temporale ad essi associati (marca temporale). Eventuali ex-aequo rilevati per ciascuna fase di incanto. Ultima offerta vincitrice della fase di incanto firmata digitalmente per garantirne il non ripudio. Verbale di Asta redatto dal Notaio banditore. Trasparenza: o Il Sistema RAN è realizzato per far coesistere le classiche offerte cartacee con le offerte digitali cifrate. L offerente potrà fare riferimento al notaio per la produzione di entrambe le tipologie di offerte. o La modalità di iscrizione degli offerenti e di presentazione delle offerte non consente la conoscibilità delle stesse agli altri attori del sistema fino al giorno previsto per l asta. o Ogni offerta di rilancio viene associato un riferimento temporale certo (marca temporale). o Particolare evidenza merita l offerta digitale ed il meccanismo di protezione implementato per garantirne la riservatezza. Infatti ogni offerta digitale viene protetta con due livelli di sicurezza: Cifratura interna: viene effettuata mediante l utilizzo del certificato (chiave pubblica) del notaio banditore. Solo lui sarà in grado di decifrare questo strato di protezione in quanto detentore dell unica chiave privata capace di rendere l offerta leggibile. Cifratura esterna: viene effettuata mediante l utilizzo del certificato (chiave pubblica) della Notartel S.p.A.. Questo strato di cifratura viene apposto sopra la cifratura interna esposta sopra. Notartel conserva le offerte digitali e sarà l unica in grado di rimuovere questo strato esterno di protezione.

11 Comunque per Notartel sarà impossibile visualizzare l offerta in chiaro in quanto protetta dalla cifra interna. Il Sistema RAN solo nel giorno ed all ora prevista per l asta renderà disponibili le offerte digitali per il notaio banditore rimuovendo automaticamente la cifratura esterna. 5. PROCESSI Di seguito vengono riportati sinteticamente i processi gestiti dal Sistema RAN: Costituzione del Lotto Immobiliare: o Verifica Preventiva: Ogni lotto immobiliare viene caricato nel Sistema RAN solo dopo esser stato corredato dei documenti che ne garantiscono la piena commerciabilità. o Inserimento Sicuro: il notaio è l unico soggetto abilitato all inserimento dei lotti immobiliari nel Sistema RAN. L inserimento può avvenire attraverso l autenticazione al sistema del Notaio singolo o mediante software esterni attraverso protocolli tecnici di interoperabilità. Registrazione dell'offerente: il notaio registrerà in RAN i dati relativi all offerente interessato all acquisizione di un Lotto Immobiliare. Solo il notaio potrà effettuare tale registrazione effettuando le seguenti attività: o Identificazione dell Offerente: inserimento nel sistema dei dati anagrafici e dei dati relativi al documento di identità necessari ad un identificazione certa del soggetto offerente. o Registrazione dei dati del Deposito Cauzionale: il notaio riporta i dati riguardanti il titolo che garantisce la consistenza della cauzione che deve essere depositata dal notaio fino al termine dell asta. o Produzione Offerta Digitale o Offerta Cartacea: il notaio fornisce gli strumenti per realizzare una offerta digitale cifrata all offerente oppure fornisce la modulistica ed i riferimenti necessari per la produzione di una offerta cartacea. Nel primo caso l acquisizione dell offerta al sistema RAN è automatica, nel secondo caso invece la trasmissione dell offerta al banditore sarà a cura dell offerente secondo le modalità previste nel disciplinare di asta di riferimento.

12 Tenuta dell Asta: o Fase di apertura delle Offerte: il giorno di esecuzione previsto per l asta, il notaio banditore procede con l apertura delle buste cartacee e digitali e ne registra i valori nel sistema. o Fase dell Incanto: qualora il disciplinare di asta lo preveda è possibile accedere alla fase dei rilanci. Il sistema RAN gestisce in tempo reale tutte le offerte di rilancio provenienti dai notai (periferici e banditore), creando in automatico la graduatoria delle offerte inserite a sistema. o Aggiudicazione: è la fase finale prevista per il sistema RAN. Il notaio Banditore aggiudica il lotto immobiliare al migliore offerente, redige il verbale di asta utilizzando anche le informazioni presentate dal sistema (rilanci effettuati, basi di asta impostate per le fase di incanto, etc..). Contestualmente tutta la documentazione di Asta viene trasmessa al sistema di Conservazione a Norma del Notariato che ne garantisce il mantenimento e l esibizione in un momento successivo.

13 6. APPUNTI SU ALCUNE NORMATIVE DI RIFERIMENTO DELLE ASTE IMMOBILIARI R.D. 23 maggio 1924, n. 827 dell art. 73, che testualmente prevede che l asta si tiene in uno dei seguenti modi: a. col metodo di estinzione di candela vergine; b. per mezzo di offerte segrete da confrontarsi poi col prezzo massimo o minimo prestabilito e indicato in una scheda segreta dall Amministrazione; c. per mezzo di offerte segrete da confrontarsi poi col prezzo base indicato nell avviso di gara Sistema applicato raramente da soggetti privati e generalmente dagli enti pubblici ad eccezione degli enti previdenziali i cui immobili sono stati oggetto di cartolarizzazioni per i quali sono state varate procedure ad hoc. LA RIFORMA DELLA PROCEDURA CIVILE La riforma del codice di procedura civile in materia di esecuzioni immobiliari è recentemente avvenuta attraverso la c.d. legge sulle competitività (d.l. 35/2005 convertito in l.80/2002 e in seguito modificato l.263/2005). Tale riforma derivante da anni di contributi provenienti dalla dottrina è stata predisposta per accelerare i tempi del sistema. Prima della riforma in l Italia aveva il primato negativo sulla durata media delle procedure esecutive con sette anni e mezzo contro i due anni del Portogallo i nove mesi della Germania e i quattro mesi della Finlandia. In particolare il primato negativo lo aveva il Tribunale di Taranto con dieci anni e mezzo mentre il Tribunale di Monza notoriamente il più efficiente quasi rispettava le medie europee con un anno e mezzo di durata media. I motivi di tali ritardi e della mancanza di una partecipazione più larga e diffusa da parte de cittadini sono stati identificati nei seguenti aspetti: 1) complessità della procedura e carenza di informazioni; 2) eccessive pressioni sui partecipanti alla gara durante l incanto (Turbative); 3) complessità e incertezza sull effettiva immissione nel possesso; 4) tempi stretti e difficoltà ad accedere ai finanziamenti bancari per l acquisto; La riforma della procedura con il cd decreto sulla competitività e con la recentssma legge 24/2010 sulla digitalizzazione della procedura è stata studiata per far fronte a tali problematiche.

14 Sul fronte delle informazioni vi è stata una risposta attraverso l introduzione della perizia riformata di cui all art.173-bis, disp att. c.p.c. e la pubblicità regolata con la pubblicazione almeno 45 gg prima della vendita sui quotidiani e sui siti internet. Sul fronte dell eliminazione delle turbative gli artt.569 e ss. c.p.c. hanno indicato in modo tassativo che la procedura di vendita avvenga partendo dall asta senza incanto con la conseguente segretezza delle offerte ed eliminato l aumento dopo l incanto, strumento spesso utilizzato per usi estorsivi o comunque regola che toglieva competitività alla fase dell incanto. In merito alla liberazione è stato introdotto l obbligo del provvedimento di liberazione da effettuarsi entro l aggiudicazione immediatamente esecutivo e non impugnabile. Infine in merito ai mutui l art.585 c.p.c. ha consentito l iscrizione dell ipoteca su bene altrui. Al fine di evitare la partecipazione a vuoto o lunghi rinvii sono state introdotte alcune norme quali quelle sui limiti alla conversione del pignoramento (art. 495 c.p.c.: prima che sia disposta la vendita ), sui limiti alla sospensione (art. 624-bis c.p.c.: fino a 20 giorni prima della scadenza del termine per il deposito delle offerte di acquisto o fino a 15 giorni prima dell incanto ), sul rinvio della vendita (art. 161-bis c.p.c.: solo con il consenso dei creditori e degli offerenti ) e sull eliminazione del deposito per le spese (artt. 569 e 580 c.p.c.); solo cauzione 10% LA DIGITALIZZAZIONE DELLA GIUSTIZIA (LEGGE 24/2010) L entrata in vigore, sabato 27 febbraio, della legge 24/2010 (disponibile in allegato) sembra essere uno dei primi passi per la modernizzazione della giustizia. L aspetto che più riguarda la materia delle aste è quello sulla cd digitalizzazione della giustizia delineata solo in grandi linee entro le quali entro sessanta giorni il Ministro di Grazia e Giustizia, dovrà emanare un decreto con le regole tecniche per l adozione dell informatica nei processi civile e penale. Oltre ad importanti innovazioni su alcune formalità (le notifiche e le comunicazioni dovranno essere fatte con la posta certificata: la notifica si intenderà perfezionata nel momento in cui il gestore rende disponibile il documento informatico nella casella Pec del destinatario) sembra che il giudice dell esecuzione potrà stabilire che tutte le operazioni siano effettuate con modalità telematiche: dal versamento della cauzione alla presentazione delle offerte, dallo svolgimento della gara tra gli offerenti all incanto fino al pagamento del prezzo. Tali modalità dovranno certamente essere introdotte nel rispetto della normativa sull antiriciclaggio e sull interposizione fittizia, nonché scontare problemi tecnico-pratici sulla valutazione da parte dei cittadini circa la sicurezza degli attuali sistemi informatici.

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