SERVIZI SVOLTI A FAVORE DELLE PROCEDURE CONCORSUALI

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1 SERVIZI SVOLTI A FAVORE DELLE PROCEDURE CONCORSUALI VIVA S.p.A. Via Romagna n Castelfranco Veneto (TV) Tel r.a. fax info@vivaspa.it P.E.C. vivaspa@legalmail.it Iscritta al n dell elenco U.I.F. art. 106 TUB (D.Lgs. 385/93)

2 CREDITI ERARIALI E CREDITI COMMERCIALI VANTATI DA PROCEDURE CONCORSUALI CREDITI ERARIALI Le prassi operative ed i tempi dell Amministrazione Finanziaria relativamente al rimborso dei crediti di imposta costituiscono sovente una delle cause del protrarsi della durata delle procedure concorsuali. Il ricorso alla cessione pro-soluto di tale tipologia di crediti - prassi sempre più diffusa nelle Sezioni Fallimentari dei Tribunali italiani - costituisce una valida soluzione per il realizzo dei crediti in questione, in alternativa all abbandono degli stessi ovvero al protrarsi a tempo indeterminato della procedura concorsuale in attesa dell integrale rimborso. 1. CREDITI IVA VIVA S.p.A. si propone quale acquirente dei crediti IVA vantati da procedure concorsuali sia già chiesti che ancora da chiedere a rimborso al momento della formalizzazione dell atto di cessione. In particolare, la cessione anticipata del credito IVA finale (che matura solitamente a seguito del pagamento del compenso finale al Curatore ovvero del pagamento di professionisti per i servizi resi), che potrà essere chiesto a rimborso solo con l ultima dichiarazione IVA della procedura, consente alla procedura stessa di anticipare ulteriormente la propria chiusura, senza neppure dover attendere il momento della materiale presentazione della predetta dichiarazione per la cessione del credito. In entrambe le fattispecie il pagamento del corrispettivo viene effettuato dalla nostra società contestualmente alla stipula notarile dell atto di cessione, con tutte le spese dirette e indirette di acquisto ed incasso dei crediti ceduti a nostro esclusivo carico. Normalmente le operazioni effettuate dalla nostra società hanno come oggetto crediti maturati in corso di procedura. Il nostro intervento avviene quindi nei casi in cui non sia stata riportata eccedenza di imposta dalla dichiarazione presentata dal Curatore ai sensi dell art. 74 bis D.P.R. 633/72 relativa alle operazioni effettuate nella frazione d anno precedente la dichiarazione di fallimento. Nei casi in cui il credito IVA sia maturato ante procedura, e quindi sia potenzialmente compensabile dall Amministrazione Finanziaria con eventuali propri crediti nei confronti del contribuente, ci riserviamo di verificare di volta in volta la sussistenza delle condizioni per la fattibilità dell operazione. 2

3 Con la cessione pro-soluto del credito, inoltre, si solleva il Curatore dall eventuale responsabilità connessa al riparto, prima della scadenza dei relativi termini per l accertamento, delle somme incassate a seguito di un rimborso di imposta, potenzialmente oggetto di rettifiche da parte dell Amministrazione Finanziaria. Per le società in concordato preventivo il ricorso alla cessione pro-soluto del credito IVA oltre ad offrire i vantaggi sopra riportati permette di ovviare ai problemi connessi al reperimento delle garanzie fidejussorie previste dalla normativa, necessarie all ottenimento del rimborso dei crediti. 2. CREDITI PER IMPOSTE DIRETTE DA SOCIETÀ IN FALLIMENTO VIVA S.p.A. si propone inoltre quale acquirente dei crediti relativi alle ritenute d acconto operate sugli interessi attivi bancari che maturano sulle somme depositate in banca dalla procedura. Com è noto tali crediti vengono ad esistenza solo successivamente alla chiusura della procedura fallimentare, con la presentazione da parte del Curatore della dichiarazione dei redditi relativa all intero periodo della procedura. La cessione di detti crediti prima della chiusura del fallimento si pone, pertanto, quale unica concreta alternativa all abbandono degli stessi. Preme sottolineare che siamo disponibili all acquisto dei soli crediti relativi a fallimenti di società di capitali, in quanto relativamente alle società di persone o alle ditte individuali i crediti in argomento vengono imputati rispettivamente in capo ai soci ovvero al titolare, che ne disporranno nelle proprie dichiarazione dei redditi. Tali crediti escono quindi dalla disponibilità e dal controllo della curatela e dell eventuale cessionario degli stessi. Il pagamento del corrispettivo viene effettuato dalla nostra società contestualmente alla stipula notarile dell atto di cessione, con tutte le spese dirette e indirette di acquisto ed incasso dei crediti ceduti a nostro esclusivo carico. 3. CREDITI PER IMPOSTE DIRETTE DA SOCIETÀ IN CONCORDATO PREVENTIVO Rientra altresì nell ambito della nostra attività l acquisto dei crediti relativi ad Imposte Dirette vantati da società in Concordato Preventivo, chiesti a rimborso in sede di dichiarazione dei redditi annuale. Tali crediti solitamente traggono origine dalle ritenute d acconto operate sugli interessi attivi bancari maturati sulle somme depositate dalla procedura, ma possono derivare anche da eccedenze di versamenti di imposta. Oltre alla normale procedura operativa analoga a quella utilizzata per la cessione delle altre tipologie di crediti, per i crediti in argomento esiste una specifica procedura operativa alternativa che, consentendo il rimborso degli stessi tramite conto fiscale, ci permette di riconoscere alla società cedente corrispettivi sensibilmente più elevati. 3

4 CREDITI COMMERCIALI Nell attivo delle Procedure si rinvengono sovente crediti di varia natura, derivanti dall attività dell impresa assoggettata alla Procedura stessa. Altri crediti possono sorgere o esplicitarsi invece durante la vita della Procedura. E opportuno esaminare i vantaggi che si possono ottenere cedendo tali crediti o parte di essi ad uno specialista come VIVA S.p.A.. Un esame delle casistiche più frequenti ci consente una classificazione di tali crediti che non può e non pretende di essere esaustiva nelle cinque tipologie sotto descritte, ognuna delle quali è caratterizzata da una sua specificità. Altre fattispecie che eventualmente si discostano dalle tipologie esaminate e descritte possono essere valutate, congiuntamente alla Procedura, al fine di identificare l intervento gestionale più congruo. 1. CESSIONE CREDITI NON PERFORMING VIVA S.p.A. è disponibile all acquisto pro-soluto di crediti di qualsiasi natura, commerciali e finanziari, contro contestuale pagamento di un corrispettivo il cui ammontare è di volta in volta concordato con ciascuna Procedura cedente in considerazione della presunta possibilità d incasso, eventualmente anche solo parziale, di detti crediti. Con la cessione pro-soluto in argomento, la Procedura concorsuale supplisce alla propria carenza di una struttura idonea a svolgere la specifica funzione dell incasso/recupero crediti e soprattutto definisce immediatamente alcune posizioni creditorie che senza il ricorso alla cessione costringerebbero la Procedura stessa ad anticipare spese di gestione e di lite spesso non proficue e soprattutto a rimanere aperta per un periodo che può anche durare numerosi anni. Sovente questo servizio ha per oggetto i normali crediti commerciali o finanziari dell impresa sottoposta a procedura che si ritengono di non facile esigibilità. 2. CESSIONE CREDITI IN CONTENZIOSO Previa approfondita due diligence relativa sia al credito che alla figura ed alla consistenza patrimoniale del debitore, nel caso la pratica risponda a determinati parametri di fattibilità, VIVA S.p.A. acquista pro-soluto il credito stesso, con contestuale pagamento alla Procedura del corrispettivo convenuto. Considerata la tempistica media della nostra Giustizia nei vari gradi di giudizio, il primo vantaggio per la Procedura cedente il credito è dato sicuramente dal fattore tempo: si risparmia un laborioso e costoso iter giudiziario, della durata di numerosi anni: dai cinque ai dieci, secondo le sedi giudiziarie coinvolte! 4

5 Inoltre la Procedura cedente mediante la cessione pro-soluto elimina l alea relativa all esito del giudizio, nonché quello dell effettivo incasso dal debitore in caso di giudizio positivo. 3. CESSIONE CREDITI DERIVANTI DA AZIONI DI RESPONSABILITÀ Quanto previsto per la cessione crediti in contenzioso è applicabile, in particolare, alle azioni di responsabilità che le procedure concorsuali ritengono di dover instaurare nei confronti di terzi: ex amministratori, ex sindaci e/o consulenti delle imprese fallite, a mero titolo di esempio. A parte la diversa natura del credito, la quale può comportare maggiori difficoltà in alcune fasi della gestione della lite con controparte, anche per i crediti derivanti da azioni di responsabilità vale quanto già indicato in generale per i crediti in contenzioso, ai quali si rimanda. 4. CESSIONE CREDITI VERSO ALTRE PROCEDURE E frequente il caso in cui una Procedura vanti un credito ammesso al passivo di un altra Procedura concorsuale. Questa tipologia di crediti viene spesso definita indipendentemente dalla volontà delle parti in tempi estremamente lunghi e con un pagamento percentualmente esiguo rispetto al valore nominale. Non è raro, poi, il caso di chiusura della posizione con esito totalmente negativo, specie nel caso di crediti aventi natura chirografaria. In alternativa non volendo attendere la chiusura della Procedura debitrice è possibile ricorrere alla cessione pro-soluto, servizio che consente alla Procedura cedente di risolvere immediatamente il problema chiudendo in via definitiva la posizione. 5. CESSIONE CREDITI DA GESTIRE Il servizio di cessione pro-soluto dei crediti qui proposto, pur avendo finalità analoghe ad un normale servizio di recupero crediti conto terzi, ha il vantaggio di essere più incisivo ed efficace. Infatti con il trasferimento alla nostra società della titolarità dei crediti e quindi della gestione delle pratiche di recupero, si ottiene una snellezza ed una dinamicità operativa che fa la differenza nel risultato complessivo. Il corrispettivo per la Procedura è rappresentato da una percentuale sugli importi effettivamente recuperati, che viene pagata periodicamente da VIVA S.p.A. in base alle pattuizioni contrattuali. Tutte le spese dirette e indirette di recupero sono a nostro esclusivo carico. La Procedura non sostiene più alcuna spesa, neppure in caso di esito negativo delle relative pratiche. In altri termini, la Procedura cedente elimina qualsiasi costo fisso a suo carico. 5

6 L entità della percentuale da riconoscere alla Procedura in relazione agli importi effettivamente recuperati viene concordata previo esame, da parte nostra, dei crediti che la stessa intende cedere. E previsto un costante e tempestivo aggiornamento della Procedura in merito alla gestione delle singole pratiche, anche attraverso il collegamento al gestionale on-line che VIVA S.p.A. mette a disposizione della Procedura cedente. A tutela dei propri interessi la Procedura senza subire alcuna perdita ha inoltre facoltà di riacquistare uno o più crediti ceduti, in caso di esito negativo delle relative azioni di recupero promosse da VIVA S.p.A. (c.d. clausola di salvaguardia). 6

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