COMUNE DI VILLA SANT ANGELO Provincia di L Aquila

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1 COMUNE DI VILLA SANT ANGELO Provincia di L Aquila N 8 del Reg. Data OGGETTO: Approvazione piano finanziario e determinazione tariffe Tassa sui Rifiuti (TARI) anno 2014 L anno 2014, il giorno sei del mese di settembre, alle ore 9.00, nella sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto. Alla prima convocazione in sessione straordinaria, che è stata partecipata ai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano all appello nominale: CONSIGLIERI PRESENTI ASSENTI BIONDI Pierluigi DE MATTEIS Mauro PASSADORO Fabio DE MICHELE Giuseppe MELONIO Caterina SPERANDIO Alessandro ANTONINI Daniele ROSELLI Raffaele NARDIS Domenico CERASOLI Mauro CIUCA Emiliano MICONI Gianfranca COLETTI Sandro Assegnati n. 13 Presenti n. 9 In carica n. 13 Assenti n. 4 Fra gli assenti sono giustificati (Art. 289 del T.U.L.C.P. 4 febbraio 1915, n. 148), i signori consiglieri:. Risultato che gli intervenuti sono in numero legale: Presiede il Sig. PIERLUIGI BIONDI, nella sua qualità di SINDACO; Partecipa il Segretario Comunale Dott.ssa ANNA LUCIA MASCIOLETTI. La seduta è PUBBLICA. Nomina scrutatori i Sigg. ============= Il Presidente dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto regolarmente iscritto all ordine del giorno, premettendo che, sulla proposta della presente deliberazione: del Responsabile del Servizio interessato per quanto concerne la regolarità tecnica; ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. N. 267/2000 ha espresso parere FAVOREVOLE.

2 Di quanto sopra scritto si è redatto il verbale, previa lettura e conferma, viene sottoscritto: IL SINDACO Pierluigi Biondi Il SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa Anna Lucia Mascioletti Per i parere del responsabile del servizio interessato IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO (Rag.Carlo Dante) IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO (Rag.Carlo Dante) Della suestesa deliberazione viene iniziata oggi la pubblicazione all Albo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi ex art. 124, comma 1, del D. Lgs. 267/2000. Villa Sant Angelo, lì Il Messo Comunale (Giovanni De Matteis) IL SEGRETARIO COMUNALE ATTESTA che la presente deliberazione: () è divenuta esecutiva il giorno perché dichiarata immediatamente eseguibile, (art. 134, c. 4, del D. Lgs. 267/2000); ( ) diverrà esecutiva il giorno..., decorsi dieci giorni dalla pubblicazione (art. 134, c. 3, del D. Lgs. 267/2000). Villa Sant Angelo, li Il Segretario Comunale (Dott.ssa Anna Lucia Mascioletti).

3 Di quanto sopra scritto si è redatto il verbale, previa lettura e conferma, viene sottoscritto: IL SINDACO F.to Pierluigi Biondi IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott.ssa Anna Lucia Mascioletti Per i parere del responsabile del servizio interessato IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO F.to Rag.Carlo Dante IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO F.to Rag.Carlo Dante Della suestesa deliberazione viene iniziata oggi la pubblicazione all Albo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi ex art. 124, comma 1, del D. Lgs. 267/2000. Villa Sant Angelo, lì Il Messo Comunale F.to Giovanni De Matteis IL SEGRETARIO COMUNALE ATTESTA che la presente deliberazione: () è divenuta esecutiva il giorno perché dichiarata immediatamente eseguibile, (art. 134, c. 4, del D. Lgs. 267/2000); ( ) diverrà esecutiva il giorno..., decorsi dieci giorni dalla pubblicazione (art. 134, c. 3, del D. Lgs. 267/2000). Villa Sant Angelo, li Il Segretario Comunale F.to Dott.ssa Anna Lucia Mascioletti Villa Sant Angelo, lì La presente deliberazione è copia conforme all originale. Il Funzionario Incaricato (Giovanni De Matteis).

4 Richiamata la legge 27 dicembre 2013 n. 147 (legge di stabilità 2014) che ha stabilito, tra l altro, l istituzione dell Imposta Unica Comunale IUC dal 1 gennaio 2014 e delle sue componenti TASI e TARI, oltre ad una profonda e sostanziale modifica normativa della componente IMU. Visto in particolare il comma 641 che stabilisce che Il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Sono escluse dalla TARI le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni condominiali di cui all'articolo 1117 del codice civile che non siano detenute o occupate in via esclusiva. ed il comma 642 che prevede che la TARI è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. In caso di pluralità di possessori o di detentori, essi sono tenuti in solido all'adempimento dell'unica obbligazione tributaria. Precisato che in base al comma 654 della legge di stabilità 2014 si prevede che In ogni caso deve essere assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio, ricomprendendo anche i costi di cui all'articolo 15 del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36, ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie spese i relativi produttori comprovandone l'avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente. Inoltre, in base al comma 660 della precitata legge si dispone che Il comune può deliberare, con regolamento di cui all'articolo 52 del citato decreto legislativo n. 446 del 1997, ulteriori riduzioni ed esenzioni rispetto a quelle previste dalle lettere da a) a e) del comma 659. La relativa copertura può essere disposta attraverso apposite autorizzazioni di spesa e deve essere assicurata attraverso il ricorso a risorse derivanti dalla fiscalità generale del comune. Richiamate inoltre le seguenti norme: l art. 27, comma 8, della L. n. 448/2001 il quale dispone che: Il comma 16 dell art. 53 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, è sostituito dal seguente: 16. Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all IRPEF di cui all articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. l art. 1, comma 169, della L. n. 296/2006 il quale dispone che Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione e che tali deliberazioni, anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio ma entro il predetto termine, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno. il Decreto del ministro dell Interno del che ha prorogato al il termine per l approvazione dei bilanci di previsione dei comuni. Visto il Regolamento IUC (Imposta Unica Comunale), approvato con deliberazione di C.C. n.5 del in vigore dal 1 gennaio 2014, e delle sue componenti Considerato che, in virtù della predetta normativa, al fine di determinare le tariffe della TARI per l anno 2014 è stato necessario predisporre il piano finanziario per l anno 2014 di cui si allega il Prospetto EconomicoFinanziario (all. 1); è stata conseguentemente redatta apposita proposta di adozione delle tariffe del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, per le utenze domestiche e non

5 domestiche determinate sulla base del Piano Finanziario precitato e delle banche dati dei contribuenti, finalizzata ad assicurare la copertura integrale dei costi del servizio per l anno Ritenuto di provvedere all approvazione del piano finanziario e alla determinazione delle tariffe della TARI per l anno Acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile dei responsabili dei servizi ai sensi dell art. 49 del D.Lgs n. 267 del 18/08/2000. Ritenuta la propria competenza ai sensi dell art.42 del D.Lgs 267/2000. Il sindaco, pone l argomento alla votazione che avviene con il seguente esito. Votanti n.9 Favorevoli n.9 D E L I B E R A 1. la premessa è parte integrante del deliberato 2. di approvare il piano finanziario relativo alla TARI per l anno 2014, di cui si allega il Prospetto EconomicoFinanziario (all. 1); 3. di determinare per l anno 2014 le tariffe della tassa sui rifiuti (TARI) anno 2014, distinguendo tra utenze domestiche e utenze non domestiche così come illustrate nell allegato Prospetto EconomicoFinanziario (all. 1); 4. di dare atto che tali tariffe decorrono dal 1 gennaio di dare atto che per tutti gli altri aspetti di dettaglio riguardanti la disciplina del tributo si rimanda al Regolamento IUC approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.5 del di inviare telematicamente la presente deliberazione regolamentare, al Ministero dell economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, tramite il portale entro 30 giorni dalla data di esecutività e comunque entro 30 giorni dal termine ultimo di approvazione del bilancio, ai sensi dell articolo 13, comma 15, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201 (L. n. 214/2011) e della nota MEF prot. n. 5343/2012 del 6 aprile di incaricare il Responsabile del tributo all assolvimento di tutti gli adempimenti di competenza. Di dichiarare, con separata votazione avente il medesimo esito, il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, c. 4, del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000.

6 FISSA DOMESTICHE VARIABILE n Ka n Kb min Kb max Ps Kb(n) 1 0,75 1 0,60 1,00 10% 1,00 2 0,88 2 1,40 1,80 % 1,40 3 1,00 3 1,80 2,30 % 1,80 4 1,08 4 2,20 3,00 % 2,20 5 1,11 5 2,90 3,60 % 2,90 6 o più 1,10 6 o più 3,40 4,10 % 3,

7 NON DOMESTICHE FISSA n. ATTIVTA' Kc min. Kc max. 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,29 0,52 2 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 0,44 0,74 3 Stabilimenti balneari 0,66 0,75 4 Esposizioni, autosaloni 0,34 0,52 5 Alberghi con ristorante 1,01 1,55 6 Alberghi senza ristorante 0,85 0,99 7 Case di cura e riposo 0,89 1,20 8 Uffici, agenzie, studi professionali 0,90 1,05 9 Banche ed istituti di credito 0,44 0,63 10 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta, e altri 0,94 beni durevoli 1,16 11 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1,02 1,52 12 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista, 0,78 parrucc. 1,06 13 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 0,91 1,45 14 Attività industriali con capannoni di produzione 0,41 0,86 15 Attività artigianali di produzione beni specifici 0,67 0,95 16 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, mense, pub, birrerie 5,54 8,18 17 Bar, caffè, pasticceria 4,38 6,32 18 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi 0,57 alimentari 2,80 19 Plurilicenze alimentari e/o miste 2,14 3,02 20 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 0,34 10,88 21 Discoteche, nightclub 1,02 1,75

8 MESTICHE VARIABILE Ps Kc Kd min. Kd max. Ps Kd 10% 0,52 2,54 4,55 10% 4,55 10% 0,74 3,83 6,50 10% 6,50 10% 0,75 5,80 6,64 10% 6,64 10% 0,52 2,97 4,55 10% 4,55 10% 1,55 8,91 13,64 10% 13,64 10% 0,99 7,51 8,70 10% 8,70 10% 1,20 7,80 10,54 10% 10,54 10% 1,05 7,89 9,26 10% 9,26 10% 0,63 3,90 5,51 10% 5,51 10% 1,16 8,24 10,21 10% 10,21 10% 1,52 8,98 13,34 10% 13,34 10% 1,06 6,85 9,34 10% 9,34 10% 1,45 7,98 12,75 10% 12,75 10% 0,86 3,62 7,53 10% 7,53 10% 0,95 5,91 8,34 10% 8,34 % 5,54 48,74 71,99 % 48,74 % 4,38 38,50 55,61 % 38,50 10% 2,80 5,00 24,68 10% 24,68 10% 3,02 18,80 26,55 10% 26,55 10% 10,88 3,00 95,75 10% 95,75 10% 1,75 8,95 15,43 10% 15,43

9 DETERMINAZIONE QUANTITA' DI RIFIUTI PRODOTTI DA UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE conforme a Circolare Ministero dell'ambiente relativa a DPR 27 aprile 1999 n. 158 dati di input dati di output Totale Rifiuti raccolti, (al netto dei rifiuti di Imballaggio) Kg TIPO ATT. DESCRIZIONE N DEN SUP TASS KD RIFIUTI PRODOTTI (Kg) 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0 4,550 2 Campeggi, distributori carburanti 0 6,500 3 Stabilimenti balneari 0 6,640 4 Esposizioni, autosaloni 0 4,550 5 Alberghi con ristorante 0 13,640 6 Alberghi senza ristorante 0 8,700 7 Case di cura e riposo 0 10,540 8 Uffici, agenzie, studi professionali , ,060 9 Banche ed istituti di credito 0 5, Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 0 10, Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze , , Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, elettricista parrucchiere) , , Carrozzeria, autofficina, elettrauto 0 12, Attività industriali con capannoni di produzione 0 7, Attività artigianali di produzione beni specifici 0 8, Ristoranti, trattorie osterie, pizzerie , , Bar, caffè, pasticceria , , Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari , , Plurilicenze alimentari e/o miste 0 26, Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 0 95, Discoteche, night club 0 15, Totale Stima Rifiuti prodotti dalle Utenze Non Domestiche (KG UND) Kg ,74 % 15,90 Stima Rifiuti prodotti dalle Utenze Domestiche (KG UD) Kg ,26 % 84,10 Datagraph S.r.l. Via Collegarola,160 Tel. 059/ Fax 059/ tributi@datagraph.it Pag. 1/8

10 Calcolo dei Costi d'uso del Capitale (CK) Ammortamenti (Amm.) Accantonamenti (Acc.) Tasso di remunerazione del Capitale impiegato(rn) ( = TASSO dei BOT a breve termine) Immobilizzazioni nette anno precedente (KNn1) Investimenti programmati anno di riferimento (In) Investimenti realizzati anno precedente Investimenti programmati per l'anno precedente Fattore Correttivo (Fn) 0 Remunerazione del Capitale Investito (Rn) 0 Costi d'uso del Capitale (CK)

11 COSTI DI RIFERIMENTO (come da allegato 1 al DPR 158/99) Previsione anno 2013 Inflazione programmata per l'anno 2013 = Recupero di Produttività per il 2013 = Totale (al Quota Imponibile Totale (al Valore al netto di Tipo Descrizione IVA % IVA IVA Valore lordo netto IVA) % Valore lordo IVA) IVA Costo Raccolta differenziata (operativo) CRD CTS CRT CSL Costo Raccolta differenziata (personale) TOTALE COSTI CRD Contributo CONAI TOTALE CRD (costi CONAI) trattamento/smaltimento servizi (costo coperto in parte dal fondo di riequilibrio 6.245, ,07 per i Comuni del cratere abruzzese 3460,65) 6.245,07 Ecotassa TOTALE CTS 6.245, , ,07 Costo Raccolta RSU (Servizi ) 5.833, , ,33 Costi del personale addetto 7.804, , ,39 Costo Raccolta RSU del personale comunale TOTALE CRT , , ,72 Costo gestione Servizio Neve (operativo) Costo raccolta foglie (operativo) Costo spazzamento e lavaggio strade (operativo) Costo spazzamento e lavaggio strade (personale) Costo smaltimento rifiuti da spazz. Manuale/macchina operatrice (tot) TOTALE CSL COSTI E PROVENTI (importi in Euro) Costo Trattamento e Riciclo (personale) Costo trattamento e Riciclo di Gestione e Manutenzione Impianti (operativo) CTR AC CGG Altri eventuali costi di trattamento e riciclo (tributi vari, acquisto beni di consumo) TOTALE COSTI CTR Proventi da Riciclo TOTALE CTR (costi proventi) Costi gestionali non ancora impegnati (operativi) Costi gestionali non ancora impegnati (personale) Costi smalt/tratt rifiuti vegetali da verde pubblico e cimitero (tot) Costi smalt/tratt da esumazione, estumul. e attività diverse (tot) Costi operativi AC da altri enti TOTALE AC Costi del personale CTS 7.804, , ,15 Costi di gestione del personale (costo coperto in parte dal fondo di riequilibrio per i Comuni del cratere abruzzese 3460,65) 6.245, , ,07 Assicurazione Compattatore Serivizio pesate rifiuti Costi per materie di consumo e merci Costo personale operativo per CRD Imposte e Tasse 2004 (versamenti IVA, IRAP e Bolli Auto) Costo utenza piazzola (tot) TOTALE CGG , , ,22 CARC Costi amm.tivi per l'accertamento Costi amm.tivi per la riscossione CCD CK AAC Costi amm.tivi del contenzioso TOTALE CARC Costi comuni diversi (es. Enel Telecom, ecc.) (tot) Spese postali e cancelleria TOTALE CCD Quota ammortamento Totale (mutui, atrezzature ed impianti, informatica, automezzi e motomezzi, macchine d'ufficio e arredo) Accantonamenti relativi all'anno di riferimento Remunerazione del Capitale Investito TOTALE CK Sgravi e rimborsi recuperati dal ruolo dell'anno di riferimento, ECA inclusa dpr 915/82 Riduzioni, non a bilancio, accordate nel ruolo dell'anno di riferimento TOTALE ALTRI ALTRI COSTI TOTALE COSTI Totale Netto Datagraph S.r.l. Via Collegarola,160 Tel. 059/ Fax 059/ tributi@datagraph.it Pag. 2/8 Totale IVA Totale lordo Totale Netto Totale IVA Totale lordo , ,01

12 L RIPARTIZIONE COSTI DELL'INTERA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI E ASSIMILATI CSL CARC CGG CCD AC CK TF (ripartizione costi fissi) Costi di spazzamento e lavaggio strade Costi amministrativi e di accertamento, Riscossione e Contenzioso Costi Generali di Gestione Costi Comuni Diversi Altri Costi Costi d'uso del Capitale CRT CTS CRD CTR TV (ripartizione costi variabili) Costi di Raccolta e Trasporto Costi di Trattamento e Smaltimento Costi di Raccolta Differenziata per materiale Costi di Trattamento e di Riciclo TF TV CSL CRT 9.705,72 CARC CTS 6.245,07 CGG ,22 CRD CCD CTR AC CK TV TF Totale Netto Totale netto ,22 IVA IVA Totale Lordo Totale lordo , , ,79 TOTALE COSTI FISSI (parziale) TOTALE COSTI VARIABILI (parziale al netto dei proventi) TOTALE COSTI (parziale) , , ,01 Percentuale costi fissi sul totale dei costi Percentuale costi variabili sul totale dei costi 46,83% 53,17% AAC TOTALE ALTRI ALTRI COSTI IVA ALTRI ALTRI COSTI Ripartizione del totale AAC Ripartizione dell'iva AAC Parte Fissa Parte Variabile Parte Fissa Parte Variabile TOTALE COSTI FISSI (al lordo IVA) TOTALE COSTI VARIABILI (al lordo IVA) , ,79 TOTALE COSTI (al lordo di IVA) ,01 Pag.3/8 PERCENTUALE COSTI UTENZE NON DOMESTICHE (da Delibera Comunale) 5,00%

13 PERCENTUALE COSTI UTENZE DOMESTICHE (da Delibera Comunale) COSTI FISSI UTENZE NON DOMESTICHE (al lordo IVA) COSTI FISSI UTENZE DOMESTICHE (al lordo IVA) 95,00% 1,00 702,46 calcolati in base alla percentuale Costi UND ,76 calcolati in base alla percentuale Costi UD ,22 COSTI VARIABILI UTENZE NON DOMESTICHE (al lordo IVA) COSTI VARIABILI UTENZE DOMESTICHE (al lordo IVA) 797,54 calcolati in base alla percentuale Costi UND ,25 calcolati in base alla percentuale Costi UD ,79 TOTALE COSTI FISSI (al netto IVA) ,22 TOTALE COSTI VARIABILI (al netto IVA) ,79 TOTALE COSTI (al netto di IVA) ,01 COSTI FISSI UTENZE NON DOMESTICHE (al netto IVA) COSTI FISSI UTENZE DOMESTICHE (al netto IVA) 702,46 calcolati in base alla percentuale Costi UND 13346,76 calcolati in base alla percentuale Costi UD 14049,22 COSTI VARIABILI UTENZE NON DOMESTICHE (al netto IVA) COSTI VARIABILI UTENZE DOMESTICHE (al netto IVA) 797,54 calcolati in base alla percentuale Costi UND 15153,25 calcolati in base alla percentuale Costi UD 15950,79 Datagraph S.r.l. Via Collegarola,160 Tel. 059/ Fax 059/ Pag.4/8

14 conforme a DPR 27 aprile 1999 n. 158 TFnd(ap,Sap) = Qapf * Sap(ap) * Kc(ap) Qapf = (Ctapf/Somm.ap Stot(ap) * Kc(ap) costi Fissi UND al lordo dell'iva =Tariffa parte fissa TFnd al lordo dell'iva= 702,46 Ctapf = 702,46 Qapf = 0,25766 TIPO ATT. DESCRIZIONE N DEN SUP TASS KCSomm.ap Stot(ap) * Kc(ap) TFnd (ap) 1 CALCOLO TARIFFA FISSA DELLE UTENZE NON DOMESTICHE Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto / mq 0,52 0, Campeggi, distributori carburanti 0,74 0, Stabilimenti balneari 0,75 0, Esposizioni, autosaloni 0,52 0, Alberghi con ristorante 1,55 0, Alberghi senza ristorante 0,99 0, Case di cura e riposo 1,20 0, Uffici, agenzie, studi professionali 3,00 81,00 1,05 85,05 21,91 0, Banche ed istituti di credito 0,63 0, Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, elettricista parrucchiere) 1,16 0, ,00 219,00 1,52 332,88 85,77 0, ,00 93,00 1,06 98,58 25,40 0, Carrozzeria, autofficina, elettrauto 1,45 0, Attività industriali con capannoni di produzione Attività artigianali di produzione beni specifici 0,86 0, ,95 0, Ristoranti, trattorie osterie, pizzerie 2,00 338,00 5, ,52 482,47 1, Bar, caffè, pasticceria 1,00 54,00 4,38 236,52 60,94 1, Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 1,00 36,00 2,80 100,80 25,97 0, Plurilicenze alimentari e/o miste 3,02 0, Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 10,88 2, Discoteche, night club 1,75 0,45090 TOTALE NETTO 2726,35 702,46 702,46 702,46 Datagraph S.r.l. Via Collegarola,160 Tel. 059/ Fax 059/ tributi@datagraph.it Pag. 5/8 IVA

15 CALCOLO TARIFFA VARIABILE DELLE UTENZE NON DOMESTICHE conforme a DPR 27 aprile 1999 n. 158 TVnd(ap,Sap) = Cu * Sap(ap) * Kd(ap) costi Variabili UND al lordo dell'iva 797,54 rifiuti prodotti UND ,74 costi Variabili UND al lordo dell'iva =Tariffa parte Variabile TVnd al lordo dell'iva= 797,54 Cu = 0,03326 TIPO ATT. DESCRIZIONE N DEN SUP TASS KD TVnd / mq Musei, biblioteche, scuole, associazioni, 1 4,55 0,15132 luoghi di culto 2 Campeggi, distributori carburanti 6,50 0, Stabilimenti balneari 6,64 0, Esposizioni, autosaloni 4,55 0, Alberghi con ristorante 13,64 0, Alberghi senza ristorante 8,70 0, Case di cura e riposo 10,54 0, Uffici, agenzie, studi professionali 3,00 81,00 9,26 24,94 0, Banche ed istituti di credito 5,51 0, Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 10,21 0, Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 4,00 219,00 13,34 97,16 0, Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, elettricista parrucchiere) 1,00 93,00 9,34 28,89 0, Carrozzeria, autofficina, elettrauto 12,75 0, Attività industriali con capannoni di produzione Attività artigianali di produzione beni specifici 7,53 0, ,34 0, Ristoranti, trattorie osterie, pizzerie 2,00 338,00 48,74 547,87 1, Bar, caffè, pasticceria 1,00 54,00 38,50 69,14 1, Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 1,00 36,00 24,68 29,55 0, Plurilicenze alimentari e/o miste 26,55 0, Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 95,75 3, Discoteche, night club 15,43 0,51314 TOTALE NETTO Datagraph S.r.l. Via Collegarola,160 Tel. 059/ Fax 059/ tributi@datagraph.it Pag. 6/8 IVA 797,54 797,54 797,54

16 TFd(n,S) = Quf * S * Ka(n) Quf = Ctutf / Som.(n)Stot(n) * Ka(n) Quf = 0,53728 CALCOLO TARIFFA FISSA DELLE UTENZE DOMESTICHE costi Fissi UD al lordo dell'iva ,76 costi Fissi UD al lordo dell'iva =Tariffa parte fissa TFd al lordo dell'iva= ,76 N. occ. Sup(n) ka Som. (n) Stot(n) * Ka(n) TFd(n,S) / mq , ,29 0,40296 mq 1073 pertinenze ,00 0, , ,25 0,47281 mq 2836 pertinenze ,00 1, , ,81 0,53728 mq 1444 pertinenze ,00 1, , ,72 0,58027 mq 1507 pertinenze 5 904,00 1, ,44 539,13 0,59639 mq 375 pertinenze ,10 176,00 94,56 0,59101 mq 40 pertinenze TOTALE NETTO IVA 24841, ,76 TFd al netto dell'iva TOTALE LORDO RICAVI COSTI FISSI UTENZE DOMESTICHE (al lordo IVA) DIFFERENZA COSTI RICAVI 13346, ,76 0 conforme a DPR 27 aprile 1999 n. 158 Mq 1129 corrispondono alla superficie dei contribuenti non residenti. 14 utenze domestiche non residenti Dic Pag. 7/8

17 conforme a DPR 27 aprile 1999 n. 158 TVd = Quv * Kb(n) * Cu Quv = Qtot / Somm.(n) N(n) * Kb(n) costi Variabili UD al lordo dell'iva ,25 rifiuti prodotti UD ,26 costi Variabili UD al lordo dell'iva =Tariffa parte variabile Tvd al lordo dell'iva= ,25 Cu = 0,11947 Quv = 359,51888 CALCOLO TARIFFA VARIABILE DELLE UTENZE DOMESTICHE N. occ. N Utenze KB N(n) * Kb(n) TVd 1 ut. TVd tot (n) / Abitante , ,94 42, ,4 141,4 60, ,33 60, ,8 59,4 77, ,31 77, ,2 68,2 94, ,28 94, ,9 17,4 124, ,35 124, ,4 3,4 146, ,03 146,03 Totale utenze D ,8 TOTALE NETTO 15153,25 TVd Tot al netto dell'iva IVA TOTALE LORDO COSTI VARIABILI UTENZE DOMESTICHE (al lordo IVA) DIFFERENZA 15153, ,25 Mq 1129 corrispondono alla superficie dei contribuenti non residenti. 14 utenze domestiche non residenti Dic Pag. 8/8

18 CONFRONTO TARIFFE NON DOMESTICHE TARIFFA SERVIZI INDIVISIBILI 0,30 TIPO ATT. DESCRIZIONE AREA PARTE FISSA TARES PARTE VARIABILE TARES IMPOSTA TARES QUOTA SERV. INDIVISIBILI TARES TOTALE TARIFFA TARSU 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0 2 Campeggi, distributori carburanti 0 3 Stabilimenti balneari 0 4 Esposizioni, autosaloni 0 5 Alberghi con ristorante 0 6 Alberghi senza ristorante Case di cura e riposo 0 8 Uffici, agenzie, studi professionali Banche ed istituti di credito 0 10 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 11 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, elettricista parrucchiere) 13 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 0 14 Attività industriali con capannoni di produzione Attività artigianali di produzione beni specifici Ristoranti, trattorie osterie, pizzerie Bar, caffè, pasticceria Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 19 Plurilicenze alimentari e/o miste 0 20 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 0 21 Discoteche, night club ,47 54,97 103,44 57,00 165,61 27,05 30,80 57, ,74 15,27 17,30 32,58 11,70 45,90 31,91 36,06 67,97 43,20 114,57 70,49 79,88 150,37 86,40 244,29 389,68 442,51 832,19 81,90 955,70 56,43 64,02 120,44 15,00 141,47 18,04 20,52 38,55 7,50 47,98 180,36 205,26 385, ,90 0,93 0,93 0,93 1,01 1,01 1,01 1,01 0,93

19 Euro *BANCHI MERCATO MQ MEDI TARES TOTALE 60 TARSU TOTALE Codice Attività

20 TARSU TOTALE 203,21 106,95 41,71 317,09 58,08 29,04 427,80

21 Euro CONFRONTO TARIFFE DOMESTICHE N OCCUPANTI AREA PARTE FISSA TARES PARTE VARIABILE TARESIMPOSTA TARES QUOTA SERV. INDIVISIBILI TARES TOTALE TARIFFA TARSU TARSU TOTALE ,12 42,95 59,07 12,00 74,02 0,83 38, ,64 60,13 83,77 15,00 102,96 0,83 47, ,61 77,31 114,92 21,00 141,67 0,83 66, ,62 94,49 135,11 21,00 162,87 0,83 66, ,64 124,56 184, ,41 0,83 95, ,10 146,03 205, ,39 0,83 95, TARES TOTALE TARSU TOTALE Occupanti

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