a cura di Vincenzo Sarracino* *Professore ordinario di Pedagogia generale e sociale.
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1 a cura di Vincenzo Sarracino* *Professore ordinario di Pedagogia generale e sociale.
2 Definizioni Un luogo di lavoro insieme, partecipato, dove c è attenzione ai bisogni comuni della gente. Una città che, partendo dalla propria storia e dal proprio profilo identitario, si autoconserva e si autoeduca. Un laboratorio di idee e di buone politiche condivise diretto verso traguardi ed obiettivi di bene comune. Un territorio dove le generazioni (classi di età) e i luoghi (istituzioni ed agenzie formali, non formali, informali) si ascoltano, si sorreggono e si integrano.
3 I precedenti Teorie e modelli La polis greca Atene Il modello di Platone v La partecipazione e la democrazia La città medioevale Siena Il modello del Buon governo di Ambrogio Lorenzetti La città vissuta tra politica e commerci
4 I precedenti Le utopie nella storia Campanella Moro e, poi, Bacone e le Costituzioni di San Leucio, L Orto degli esperidi, etc.
5 Gli anni Settanta Un territorio, anche il più sfavorito, costituisce una risorsa educativa e culturale L educazione permanente Convegno di Napoli (1974) Convegno di Firenze (1978) Convegno di Sorrento (1981) Convegno di Pozzuoli (1986) [ ]
6 Oggi C è sfiducia, scollamento tra soggetti ed istituzioni C è preoccupazione per il futuro del Paese, dei territori macro e micro, ma c è anche: Speranza di riprendere il progetto di educazione ad una cittadinanza attiva Esempio: Le città sostenibili
7 Oggi E stato fatto già molto. Negli ultimi decenni il quadro di riferimento è molto cambiato. Sono nati e si sono sviluppati nuovi protagonismi: I giovani, le donne, le associazioni, le istituzioni hanno cercato nuove vie di integrazione tra le parti PER COSTRUIRE UN S. F. I. Sistema Formativo Integrato
8 Metodologie frabboniano che poggia su 4 pilastri Scuola Famiglia Ente locale Associazioni DUE MODELLI Moteriano che poggia su una agenzia, istituzione, gruppo sociale, dal quale partire [ ]
9 Metodologie AL CENTRO LA PARTECIPAZIONE ATTRAVERSO QUATTRO LIVELLI DI INTEGRAZIONE: Interistituzionale; Intercategoriale; Interdisciplinare; Interoperativo. QUATTRO MODALITA OPERATIVE: Interesse comune Coinvolgimento; Cooperazione; Integrazione.
10 Conclusioni Capovolgere, attraverso la partecipazione, i criteri della scelta (dall alto al basso, dai politici alla gente, dal singolo al gruppo, dai pochi ai molti). Indirizzare la politica verso le scelte partecipate,comunitarie e condivise.
11 Bibliografia: (in ordine alfabetico) AA.VV., La programmazione educativa nel sistema del decentramento, F.lli Ferraro, Napoli, AA. VV., Formare alla complessità. Prospettive dell'educazione nelle società globali, Carocci, Roma, Z.Bauman, Modernità liquida, Laterza, Bari, M. Castells, La città delle reti, Marsilio, Venazia, F. De Bartolomeis, Scuola e territorio, La Nuova Italia, Firenze,1983. J. Dewey, Scuola e società, La Nuova Italia, Firenze, J. Dewey, Democrazia e educazione, L Nuova Italia, Firenze, F. Frabboni, Scuola e ambiente, Mondadori, Milano,1980. F. Frabboni, Il Sistema formativo integrato, EIT, Teramo, R. Laporta, L'autoeducazione delle comunità, La Nuova Italia, Firenze, 1980.
12 Bibliografia: (in ordine alfabetico) E. Morin, Educazione e globalizzazione, Cortina, Milano, P. Orefice, La comunità educativa,, F.lli Ferraro, Napoli, P. Orefice, Educazione e territorio, La Nuova Italia, Firenze, P. Orefice, Gli anni della Repubblica, F.lli Ferraro, Napoli, P. Orefice, Istituzioni, strutture, interventi di educazione permanente, La Nuova Italia, Firenze, P. Orefice, La ricerca azione partecipativa. Teoria e pratiche. Vol. 2. La creazione dei saperi nell educazione ambientale degli adulti in Europa e nello sviluppo umano internazionale, Liguori, Napoli, P. Orefice V.Sarracino, Comunità locali ed educazione permanente, Liguori, Napoli, 1980.
13 Bibliografia: (in ordine alfabetico) P. Orefice V. Sarracino, Ente locale e formazione, Liguori, Napoli, V. Sarracino, Il distretto scolastico, F.lli Ferraro, Napoli, V. Sarracino, Processi educativi e realtà locale: la formazione degli operatori dell educazione permanente, Loffredo, Napoli, V. Sarracino, Scuola e educazione: linee di sviluppo storico, Liguori, Napoli, V. Sarracino, Orientamenti di pedagogia scolastica, Ferraro, Napoli, V. Sarracino, Pedagogia e educazione sociale. Fondamenti, processi, strumenti, ETS, PISA, M. R. Strollo, Ambiente, cittadinanza, legalità, F. Angeli, Milano,2006.
Prof. ssa Loretta Fabbri
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