Federico Petronzi Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di Laurea Magistrale in Storia e Società

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Sofia Mancini
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2 Mary Christine Albanese Facoltà di Giurisprudenza Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Federico Petronzi Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di Laurea Magistrale in Storia e Società

3 Dove esiste una società umana, là esiste la legge

4 Come la storia ha cambiato il Diritto così il Diritto ha cambiato la Storia Storia del 900: I conflitti Mondiali I Guerra Mondiale II Guerra Mondiale Unirsi affinchè questo non si ripeta

conflitti Mondiali I Guerra Mondiale 1914 1918 II

5 LE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI Un'organizzazione internazionale è per definizione ogni organizzazione con membri, scopo o presenza internazionale

6 Come l insieme delle regioni particolari, porta ad una Nazione unica: l Italia

7 L unione di più Stati, dà vita ad una organizzazione internazionale

8 REGIONALE (U.E., O.S.A., Lega Araba ) MILITARE (N.A.T.O., Patto di Varsavia ) ECONOMICO (C.E.E., varie Unioni Doganali) Una sola è universale sia in senso geografico che di competenze: L ONU

9 Organizzazione delle Nazioni Unite

10 Organizzazioni precedenti Pace di Westfalia 1648 (affermazione dello statonazione) Congresso di Vienna 1815 (Concerto Europeo) Sistema Bismarckiano (Equilibrio tra potenze) Società delle Nazioni 1919

Vienna 1815 (Concerto Europeo) Sistema Bismarckiano

11 Carta Atlantica 1941 Grande Alleanza con l URSS Conferenza istitutiva di San Francisco 1945

12 mantenere la pace e la sicurezza internazionale; promuovere la soluzione delle controversie internazionali e risolvere pacificamente le situazioni che potrebbero portare ad una rottura della pace; sviluppare le relazioni amichevoli tra le nazioni sulla base del rispetto del principio di uguaglianza tra gli Stati e l'autodeterminazione dei popoli; promuovere la cooperazione economica e sociale; promuovere il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali a vantaggio di tutti gli individui; promuovere il disarmo e la disciplina degli armamenti; promuovere il rispetto per il diritto internazionale e incoraggiarne lo sviluppo progressivo e la sua codificazione

l'autodeterminazione dei popoli; promuovere la cooperazione economica e sociale; promuovere il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali a vantaggio di

13 Pace Disarmo Ridurre divario economico tra paesi Diritti Umani Autodeterminazione popoli (decolonizzazione) Sviluppo Diritto Internazionale (soluzioni pacifiche delle controversie)

14 L'articolo 7 (capitolo III) dello statuto delle nazioni unite istituisce sei organi principali indispensabili per il funzionamento e il governo dell'organizzazione: Assemblea generale Consiglio di sicurezza Segretariato delle nazioni unite Corte internazionale di giustizia Consiglio economico e sociale Consiglio di amministrazione fiduciaria

Assemblea generale Consiglio di sicurezza Segretariato delle nazioni unite Corte

15 F.a.o. Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura U.n.i.c.e.f. Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia U.n.e.s.c.o. Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la Scienza e la Cultura

16 PACE E DISARMO : il Consiglio di Sicurezza ha immediatamente subito le ripercussioni della Guerra Fredda (Diritto di Veto dei 5 Grandi). Non si è creato alcun esercito unificato in grado di prevenire ed intervenire nelle aree belliche ECONOMIA: è aumentato il divario tra i paesi ricchi e non

Non si è creato alcun esercito unificato in grado di prevenire ed

17 DECOLONIZZAZIONE: nell arco di 25/30 anni la quasi totalità degli stati sotto dominio coloniale è divenuta indipendente DIRITTI UMANI: grazie a Trattati e Convenzioni universali SVILUPPO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE: quale principale mezzo di soluzione pacifica delle controversie

grazie a Trattati e Convenzioni universali SVILUPPO DEL DIRITTO

18 Nasce con l esigenza di prevenire nuovi conflitti intereuropei Gli stati dell Europa occidentale, ridimensionati dopo il conflitto, vogliono accorparsi per creare un forte e indipendente polo politico, economico e militare U.S.A. spingono per la cooperazione, in modo da poter frenare l eventualità di un attacco sovietico all Europa

creare un forte e indipendente polo politico, economico e militare U.S.A.

19 Fin dall inizio si creano disaccordi sulla natura del nuovo organismo tra: Unionisti (mantenere il potere nelle mani dei singoli stati che si riuniscono periodicamente) Federalisti (creare una sorta di Stati uniti d Europa con un organo sovrannazionale) Funzionalisti (arrivare all Unione gradualmente, partendo dai comuni interessi particolari)

Federalisti (creare una sorta di Stati uniti d Europa con un organo sovrannazionale)

20 1951: Nascita della Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA) con sei paesi fondatori 1957: Il trattato di Roma istituisce il mercato comune 1973: La Comunità passa a nove Stati membri ed elabora politiche comuni 1979: Prima elezione diretta del Parlamento europeo 1981: Primo allargamento mediterraneo

1973: La Comunità passa a nove Stati membri ed elabora politiche comuni 1979:

21 1993: Completamento del mercato unico 1993: Con il trattato di Maastricht nasce l'unione europea 2002: Introduzione dell'euro Ai progressi nell unificazione economica, non corrispondono analoghi passi avanti per l Unione politica (gli stati europei, specialmente i più forti non rinunciano alle proprie prerogative)

22 L Unione diventa il principale mezzo per riunificare l intero continente e la maggior parte dei paesi ex-comunisti chiedono ed ottengono (dopo la verifica di alcuni parametri) l entrata L'Unione europea passa a 15 Stati membri 2004: Altri dieci paesi aderiscono all'unione L allargamento ne aumenta la forza ma ne diminuisce la coesione politica

Commissione Europea (con sede a Bruxelles) Parlamento Europeo (con sede a Strasburgo) Consiglio dell Unione Europea (con sede a Bruxelles) Consiglio Europeo (con sede a

23 Commissione Europea (con sede a Bruxelles) Parlamento Europeo (con sede a Strasburgo) Consiglio dell Unione Europea (con sede a Bruxelles) Consiglio Europeo (con sede a Bruxelles) Corte di Giustizia dell Unione Europea (con sede in Lussemburgo) Corte dei conti Europea (con sede in Lussemburgo) Banca centrale Europea (con sede a Francoforte sul Meno)

24 Direttiva Regolamento Decisione Raccomandazione Parere

25 Art. 10 della Costituzione L'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute [ ] Art. 11 della Costituzione L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

26 VS 1-0

27 Come è cambiata la vita nel quotidiano?

29 Dal 2002 Ci sono delle eccezioni?

30 Abolizione dei controlli sistematici delle persone alle frontiere interne dello spazio Schengen

31 Documenti con valenza Comunitaria

32 Uniformità dei Sistemi Universitari Europei Credito formativo universitario (CFU) I crediti sono trasferibili attraverso il sistema ECTS (European Credit Transfer System)

33 Progetti di Mobilità Europea Progetto Erasmus (European Region Action Scheme for the Mobility of University Students) Progetto Erasmus Placement Progetto Leonardo da Vinci Mobilità Docenti

34 Uniformità a spese della tradizione? Un esempio

35 Direttiva Europea sulla pesca che prevede, dal 1 Giugno 2010, l introduzione di reti con maglia quadra da 50 millimetri Le disposizioni comunitarie coinvolgono circa pescherecci in tutta Italia e addetti, per un volume d'affari che incide per il 5% sul totale del settore.

36 CALAMARETTO: si cattura in tutta Italia, prevalentemente a strascico; le nuove maglie sono troppo grandi per la cattura. CANNOLICCHIO: viene pescato in Tirreno e Adriatico in modo professionale con le turbosoffianti, in pratica la draga penetra per circa cm nel fondo del mare vicino alla costa dove vivono, ma ora non si potrà pescare entro le 0,3 miglia. LATTERINO: questa specie è pescata in Friuli, Veneto ed Emilia Romagna. TELLINE: bivalve tipico del Tirreno, catturato con rastrello da natante che però non potrà essere usato entro le 0,3 miglia dalla costa.

37 Se non ci fossero stati gli eventi del 900, saremmo comunque arrivati a tutto questo?

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