SI RIPORTA DI SEGUITO L INDICE COMPLETO DEL VOLUME DIRITTO ALL AMBIENTE: MANUALE PRATICO DI USO COMUNE PER LA DIFESA GIURIDICA DELL AMBIENTE E DEGLI
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2 SI RIPORTA DI SEGUITO L INDICE COMPLETO DEL VOLUME DIRITTO ALL AMBIENTE: MANUALE PRATICO DI USO COMUNE PER LA DIFESA GIURIDICA DELL AMBIENTE E DEGLI ANIMALI
3 INDICE - SOMMARIO INDICE - SOMMARIO Introduzione 5 Diffida contro il plagio 9 PARTE PRIMA PROBLEMI GENERALI DI PRINCIPIO E DI PROCEDURA PER LE AZIONI GIURIDICHE A TUTELA DELL AMBIENTE E DEGLI ANIMALI 1. Le azioni giuridiche a tutela dell ambiente e degli animali pag Denunce, esposti & simili: che confusione Quando un fatto è illecito? Il concetto di illecito amministrativo Gli equivoci terminologici La depenalizzazione Il confine tra gli illeciti (penali ed amministrativi) e le illegittimità amministrative Il concetto di illecito penale I reati cosiddetti satelliti La competenza per l accertamento degli illeciti penali: la polizia giudiziaria Polizia giudiziaria, magistratura, enti pubblici amministrativi: ma chi è competente e per cosa? Le sanzioni amministrative: competenza operativa Le due fasi del procedimento sanzionatorio amministrativo Le forze di polizia competenti per l accertamento delle sanzioni amministrative I reati (illeciti penali): competenza operativa Il D.M. 23 marzo 2007 e gli equivoci che ha generato Ma quali sono le funzioni della polizia giudiziaria? A chi deve denunciare il reato accertato un organo di P.G.? 29 pag. 343
4 DIRITTO ALL AMBIENTE 2.8 Ma un privato o un associazione può inoltrare una denuncia direttamente al pubblico ministero? La P.G. deve attendere necessariamente una denuncia o può attivarsi anche di iniziativa? La denuncia Il cammino di una denuncia Il cosidetto esposto L incidente probatorio Giurisprudenza ed elementi soggettivi nei reati L importanza della giurisprudenza per le azioni giuridiche a difesa dell ambiente e degli animali I due elementi costitutivi del reato Il dolo e la colpa Le fasi del processo penale Quale decisione può prendere il P.M. dopo aver ricevuto la comunicazione di notizia di reato o una denuncia da un privato o da una associazione? L udienza preliminare La richiesta di rinvio a giudizio Procedimento davanti al Tribunale monocratico. La riforma del giudice unico Il G.I.P. (Giudice per le Indagini Preliminari) I reati ambientali ed a danno degli animali nel sistema processuale Qualche altra utile informazione Si parla spesso di depenalizzazione : ma cosa è esattamente? Le investigazioni difensive: cosa sono e possono essere utile per le azioni giuridiche a tutela dell ambiente e degli animali? Sequestro e confisca sono la stessa cosa? L importanza delle fotografie nei reati a danno dell ambiente e degli animali Gli ausiliari di polizia giudiziaria Approfondimento: la storia dei reati cosiddetti satelliti La genesi dei crimini ambientali in Italia: analisi del fenomeno della ecomafia Criminalità sociale, associata ed organizzata: interconnessione storica tra regole normative e giurisprudenza supplente Gli smaltimenti in bianco Il ruolo importante della giurisprudenza supplente 68 pag. 344
5 INDICE - SOMMARIO PARTE SECONDA CASI PRATICI DI APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA A TUTELA DELL AMBIENTE E DEGLI ANIMALI I. Il caso: Un privato o un associazione nota la progressiva realizzazione su un area privata o pubblica di quello che - a prima vista e secondo il senso comune - appare come una discarica di rifiuti abusiva A chi rivolgersi 74 Disciplina giuridica 75 Commento 80 II. Il caso: Un soggetto sta realizzando materialmente una discarica abusiva, o comunque sta gestendo in modo illegale da tempo tale discarica A chi rivolgersi 82 Disciplina giuridica 83 Commento 85 III. Il caso: In una zona isolata notiamo un autospurgo che sta riversando i liquami contenuti nella cisterna in un tombino, su un terreno o su un corso d acqua. 86 A chi rivolgersi 86 Disciplina giuridica 87 Commento 90 IV. Il caso: Ipotesi A. Sono il titolare di un azienda che ha in deposito nel proprio cortile aziendale un quantitativo di residui di produzione. Tali residui sono a mio avviso riutilizzabili... Ipotesi B. Sono un privato che ha in deposito nel proprio giardino un quantitativo di materiali di scarto domestici, provenienti dalla mia abitazione. Tali residui sono a mio avviso riutilizzabili A chi rivolgersi 94 Disciplina giuridica 95 Commento 98 V. Il caso: Ipotesi A. Sono un privato cittadino e noto su un terreno una situazione di forte e penetrante degrado ambientale causato da diverse fonti di inquinamento che hanno danneggiato profondamente l ambiente ed il territorio in linea generale... Ipotesi B. Sono un operatore di polizia giudiziaria. Noto sul territorio uno stato di inquinamento diffuso con conseguente degrado generale dell ambiente A chi rivolgersi 102 pag. 345
6 DIRITTO ALL AMBIENTE Disciplina giuridica 103 Commento 106 VI. Il caso: Ipotesi A. Sono un privato cittadino che abita in campagna. Sono vittima di continue irrorazioni che provengono dalla azienda agricola confinante con il mio terreno... Ipotesi B. In campagna è ormai molto frequente la prassi di bruciare residui di potature o comunque diversi rifiuti agricoli A chi rivolgersi 108 Disciplina giuridica 109 Commento 114 VII. Il caso.: Molto spesso, soprattutto negli ambienti urbani, i cittadini sono vittime di rumori molesti penetranti e continuativi di vario tipo A chi rivolgersi 116 Disciplina giuridica 117 Commento 120 VIII. Il caso: Ho notato un cantiere nella mia zona che, stante diverse anomalie, sospetto venga realizzato in modo illecito, e cioè senza nessun avallo da parte delle autorità competenti A chi rivolgersi 122 Disciplina giuridica 123 Commento 130 IX. Il caso: In un area boscata, e dunque sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale, ho notato un cantiere per la realizzazione di rilevanti lavori edili e sospetto che venga realizzato in modo illecito, e cioè senza nessun avallo da parte delle autorità competenti A chi rivolgersi 134 Disciplina giuridica 135 Commento 147 X. Il caso: In diversi campi del settore ambientale spesso si rilevano atti amministrativi di enti locali emessi in palese violazione delle regole di legge nazionali ed europee A chi rivolgersi 152 Disciplina giuridica 153 Commento 159 pag. 346
7 INDICE - SOMMARIO XI. Il caso: A volte si notano su fiumi, laghi o nel mare scarichi particolarmente inquinanti da parte di aziende che, in modo visibilmente palese, vanno a deteriorare le acque pubbliche A chi rivolgersi 162 Disciplina giuridica 163 Commento 172 XII. Il caso: Si nota su un corso d acqua, in orario serale di giorno prefestivo, un improvviso scarico di sostanze oleose da un insediamento industriale che in pochi minuti provoca una pellicola maleodorante e di colore giallastro sulla superficie idrica A chi rivolgersi 180 Disciplina giuridica 181 Commento 184 XIII. Il caso: Si vedono spesso in città e nelle aree rurali casi di maltrattamenti o uccisioni gratuite di animali che sono, purtroppo, frequenti su tutto il territorio nazionale 188 A chi rivolgersi 188 Disciplina giuridica 189 Commento 198 XIV. Il caso: Ho notato che un automobilista, correndo a forte velocità su una strada provinciale, ha investito in pieno un cane che si trovava sul lato della carreggiata A chi rivolgersi 202 Disciplina giuridica 203 Commento 205 XV. Il caso: Passeggiando per un bosco sono state notate delle trappole per animali selvatici A chi rivolgersi 206 Disciplina giuridica 207 Commento 214 XVI. Il caso: Mi trovo in un area boscata e noto un soggetto che sta appiccando il fuoco a delle sterpaglie ed al sottobosco A chi rivolgersi 216 Disciplina giuridica 217 Commento 220 pag. 347
8 DIRITTO ALL AMBIENTE XVII. Il caso: Mi trovo in un area boscata e noto un soggetto che sta appiccando il fuoco a cumuli di rifiuti abbandonati A chi rivolgersi 226 Disciplina giuridica 227 Commento 230 XVIII. Il caso: Quale possibilità hanno le associazioni ambientaliste ed animaliste di partecipare alla fase delle indagini ed alla fase processuale per i reati a danno dell ambiente, della salute pubblica e degli animali? A chi rivolgersi 232 Disciplina giuridica 233 Commento 236 PARTE TERZA DIZIONARIO (SEMPLIFICATO) DEI TERMINI GIURIDICI-AMBIENTALI 241 PARTE QUARTA SCHEMI ESEMPLIFICATIVI RIASSUNTIVI 295 PARTE QUINTA QUIZ DI AUTOVALUTAZIONE 321 L autore 350 Info Diritto all ambiente 352 pag. 348
9 DIRITTO ALL AMBIENTE Chi è l autore del libro Maurizio Santoloci inizia da adolescente ad impegnarsi nella tutela degli animali e dell ambiente. Fonda con un gruppo di altri giovanissimi una associazione spontanea denominata MAPAN (Movimento Anticaccia Protezione Animali e Natura), una delle prime strutture di volontarito di base che opera in Italia negli anni 70/80. È stato poi per 12 anni Vice-Presidente del WWF Italia. Mentre oggi è Direttore dell Ufficio Legale della LAV. Dopo la laurea in legge vince il concorso per entrare in magistatura. La prima nomina è quella di Pretore di Sorgono, a Nuoro. Tra le prime iniziative giurisdizionali si annovera la creazione della teoria della caccia abusiva come furto venatorio. A fine 1984 diventa Pretore di Amelia, in provincia di Terni. Anche in questa sede firma una serie di sentenze e provvedimenti che saranno pubblicati a livello nazionale. Maurizio Santoloci che, attivista di base, attacca i manifesti per le prime campagne ambientaliste in occasione di manifestazioni contro la caccia ed i campi di tiro al piccione e lo stemma del MAPAN. Promuove inoltre iniziative giudiziarie sul campo, tra le quali una grande operazione di polizia giudiziaria coordinata da lui stesso sul territorio in collaborazione con il CFS e la Polizia Municipale; vengono sequestrate costruzioni abusive in violazione dei vincoli paesaggistici, scarichi e cave illegali. Maurizio Santoloci inizia a dirigere una delle operazioni di PG con il CFS. Da queste operazioni nascono poi sentenze innovative, come la giurisprudenda sulle legge Galasso. pag. 350
10 AUTORE Maurizio Santoloci svolge una lezione al primo gruppo di operatori del NOE dei Carabinieri appena costituito, presso gli uffici della vecchia sede del Ministero dell Ambiente in Piazza Venezia a Roma. È stato consigliere giuridico del Ministro per l Ambiente On. Valerio Zanone agli albori della costituzione del Ministero. Successivamente il Ministro dell Ambiente Sen. Edo Ronchi nel luglio 1997 lo ha nominato membro della Comissione Ecomafia istituita presso il Ministero. È stato consulente della Commissione Bicamerale del Parlamento di inchiesta sul traffico dei rifiuti. Nel 2006 il Ministro dell Ambiente lo nomina suo consigliere giuridico per il contrasto alla criminalità organizzata in materia ambientale ed è nominato membro dell Osservatorio Crimini Ambientali istituito presso il Ministero. Partecipa anche ai lavori della Commissione per la revisione del T.U. ambientale. È Direttore della Testata giornalistica on line Diritto all ambiente ed in collaborazione con Diritto all Ambiente - Corsi & Fomazione ha partecipato ad eventi formativi e numerose iniziative di carattere didattico. A fianco delle attività pratiche sul territorio, Maurizio Santoloci opera una intensa attività didattica di formazione verso gli operatori di polizia. Delinea una sua materia specifica: Tecnica di Polizia Giudiziaria Ambientale. Inizia le docenze in Sardegna negli anni di esercizio presso la Pretura di Sorgono, e quando diventa Pretore di Amelia il Corpo Forestale dello Stato lo chiama come docente presso le sue Scuole. Inizia a formare il personale nel 1985, con le prime operazioni adorno per il contrasto al bracconaggio sullo stretto di Messina. Ma Santoloci è subito impegnato anche nelle docenze presso il Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri, fin dai primissimi momenti della nascita del NOE. In questi anni ha tenuto lezioni e conferenze anche per il Corpo della Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, per la Guardia di Finanza e per molte polizie provinciali e municipali, nonchè per il personale di molte pubbliche amministrazioni. Oggi Maurizio Santoloci è magistrato di Cassazione con funzioni di GIP presso il Tribunale Penale di Terni. Maurizio Santoloci oggi. pag. 351
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