COMUNE DI MONTENARS. Provincia di Udine

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1 COMUNE DI MONTENARS Provincia di Udine Ufficio Urbanistica PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE DELL OPERA DENOMINATA LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA ALLARGAMENTO DELLA SEDE STRADALE SULLA S.P. 34 DI MONTENARS NONCHE ADOZIONE DI VARIANTE N 7 AL P.R.G.C. DEL COMUNE DI MOTENARS _ ART CO. 2 L.R. n 19/2009, ART. 11 CO. 2 D.P.Reg. n 086/Pres dd , ART. 24-CO. 1 L.R. n 05/2007. Montenars,

2 Premesso che l amministrazione comunale di Montenars ha espresso la volontà urgente di mettere in sicurezza un tratto di viabilità presso l abitato di B.go Zampariul di Montenars; Premesso che le opere per la messa in sicurezza sono individuabili principalmente in un intervento generale di allargamento stradale al fine di rettificare l impostazione planimetrica della viabilità esistente; Accertato che la viabilità in parola riguarda una porzione di strada provinciale denominata S.P.n 34 di Montenars, tratto Artegna Montenars; Dato atto che a tal proposito, di tale urgente necessità, è stata interessata la Provincia di Udine, proprietaria di tale viabilità che ha avviato le procedure tecnico amministrative per la realizzazione delle opere di messa in sicurezza di alcuni tratti della S.P. n 34 _ Artegna Montenars; Vista la Delibera della Giunta Provinciale n 20 del avente ad oggetto: LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA ALLARGAMENTO DELLA SEDE STRADALE SULLA S.P. 34 DI MONTENARS ; Richiamata la nota dell Area Tecnica Servizio Viabilità della Provincia di Udine pervenuta in data e registrata al n 671 di prot., con la quale è stato chiesto all amministrazione comunale di Montenars, di procedere all adozione /approvazione degli atti necessari all apposizione del vincolo preordinato all esproprio nonché, in allegato, sono stati trasmessi gli elaborati costituenti progetto preliminare; Dato atto che alla base dell avvio della procedura per l apposizione del vincolo preordinato all esproprio, c è la verifica della conformità urbanistica dell opera pubblica per la realizzazione dei lavori in parola; Verificato che le aree interessate dalle opere non sono classificate urbanisticamente, vista la Variante n 3 al P.R.G.C., come viabilità meccanica di cui al capo 07 art. 16 delle vigenti N.T.A. della Variante n 3 medesima; Accertato che ai sensi dell art. 11 comma 2 del D.P.Reg. n 086/Pres. dd Regolamento di Attuazione della L.R. n 05/2007, nei casi in cui l opera pubblica non risulti conforme alle previsioni urbanistiche dello strumento di pianificazione comunale, l approvazione del progetto preliminare dell opera pubblica o di pubblica utilità costituisce ai sensi del combinato disposto art. 24, comma 1, della L.R. n 05/2007 e art. 19 co.2 del D.P.R. n 327/01, adozione di variante al P.O.C.; Visto l art. 24 co.1 della L.R. n 05/2007 e l art. 19 co. 2 del D.P.R. n 327/01; Accertato pertanto che le opere pubbliche in previsioni non sono conformi alle specifiche destinazioni di piano e che pertanto è necessario approvare il progetto preliminare dell opera pubblica denominato allargamento sede stradale sulla s.p. 34 di montenars al fine dell adozione di variante allo strumento urbanistico comunale, il tutto ai sensi dei combinati disposti delle norme in premessa riportate; Atteso che la Variante al P.R.G.C. che si andrà a costituire sarà denominata Variante n 7 al P.R.G.C. del Comune di Montenars; Vista la nota integrativa del prot. n 898, con la quale l Area Tecnica Servizio Viabilità della Provincia di Udine, ha trasmesso integrazioni al progetto preliminare e, in particolare, ha provveduto ad inoltrare copia degli elaborati costituenti Variante urbanistica al P.R.G.C.; Visto il progetto preliminare delle opere per la messa in sicurezza della S.P. n 34 di Montenars, a firma dell Ing. Giuseppe Cher della Provincia di Udine, progetto che si compone dei seguenti elaborati:

3 Relazione Tecnica ed illustrativa_ EL.1; Corografia con ubicazione interventi_tav. n 1; Disegni Stato di fatto _ Tav. n 2; Disegni di progetto_ Tav. n 3; Piano particellare di esproprio _ EL.4; Elaborato P.R.G.C.; Rilevato altresì che, ai sensi dell art. 11, comma 1, del D.P.R. n 327/01 Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di espropriazioni per pubblica utilità, nel caso di adozione di una variante al piano regolatore per la realizzazione di una singola opera pubblica, al proprietario del bene sul quale si intende apporre il vincolo preordinato all esproprio va inviato l avviso dell avvio del procedimento almeno venti giorni prima della seduta del Consiglio Comunale che adotterà la variante; Atteso che la dichiarazione di Pubblica utilità per l opera in parola, ai sensi dell art. 12, comma 3, del D.P.R. 327/01 diventerà efficace solo al momento della conclusione dell iter urbanistico previsto dalla vigente normativa regionale, ovvero l approvazione da parte del Consiglio Comunale della relativa variante cui seguirà l apposizione del vincolo preordinato all esproprio sulle aree interessate dalla procedura; Vista la nota della Provincia di Udine pervenuta in data prot. n 2111, nella quale viene specificato che, ai sensi dell art. 11 del D.P.R. n 327/2001 con comunicazione del prot. n è stato inoltrato avviso di avvio del procedimento espropriativo alle ditte risultanti proprietarie dei fondi oggetto di intervento; Accertato che tutti gli avvisi sono stati regolarmente notificati e che l ultima data di ricezione risale al ; Dato atto che nel periodo intercorrente tra adozione ed approvazione del presente progetto di variante, verrà attivata la procedura di Verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica V.A.S. ai sensi del D.Lgs. n 152/06 e L.R. n 16/2008 e s.m.i. in quanto, le opere previste, possono avere effetti significativi sull ambiente; Verificato che con la nota del la Provincia di Udine ha inoltrato la Relazione per la verifica di assoggettabilità alla V.A.S.; Viste e richiamate le Leggi regionale n 05/2007 e n 21/2015 nonché i relativi regolamenti attuativi; Visto inoltre il D.P.R. n 327/2001; Visti i pareri espressi ai sensi del D.Lgs. n 267/2000; Richiamata la Legge n 241/2000; Di dare atto di quanto in premessa riportato; DELIBERA Di approvare ai sensi del combinato disposto art. 11 comma 2 del D.P.Reg. n 086/Pres. dd Regolamento di Attuazione della L.R. n 05/2007 e art. 24 comma 1 della L.R. n 05/2007, il progetto preliminare dell opera denominata LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA ALLARGAMENTO DELLA SEDE STRADALE SULLA S.P. 34 DI MONTENARS, progetto che si compone dei seguenti elaborati: Relazione Tecnica ed illustrativa_ EL.1;

4 Corografia con ubicazione interventi_tav. n 1; Disegni Stato di fatto _ Tav. n 2; Disegni di progetto_ Tav. n 3; Piano particellare di esproprio _ EL.4; Elaborato P.R.G.C.; Di adottare conseguentemente la variante denominata n 7 al P.R.G.C in quanto, ai sensi dell art. 11 comma 2 del D.P.Reg. n 086/Pres. dd Regolamento di Attuazione della L.R. n 05/2007 e art. 24 comma 1 della L.R. n 05/2007, l approvazione del progetto preliminare dell opera pubblica in oggetto costituisce adozione di variante al P.R.G.C. del Comune di Montenars; Di dare atto che nel periodo intercorrente tra adozione ed approvazione del presente progetto di variante, verrà attivata la procedura di Verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica V.A.S. ai sensi del D.Lgs. n 152/06 e L.R. n 16/2008 e s.m.i. in quanto, le opere previste, possono avere effetti significativi sull ambiente; Di incaricare il Responsabile dell Ufficio Associato Intercomunale Urbanistica ed Edilizia privata a tutti gli adempimenti successivi e conseguenti all adozione della Variante n 7 al P.R.G.C. assunta con la presente deliberazione; Di dare atto che gli elaborati progettuali saranno depositati in libera visione presso l Ufficio Associato Intercomunale Urbanistica ed Edilizia privata; Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti di cui al comma 19 dell art. 1 della L.R. n 21/2003, come sostituito dal comma 12 dell art. 17 della L.R. n 17/2004; PARERI AI SENSI DELL ART. 49 DEL D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N 267 Si attesta che la sopraestesa proposta di deliberazione è stata predisposta dal sottoscritto FRANZ FRANCESCO, istruttore tecnico, che ne ha curato l istruttoria. Montenars, FRANZ FRANCESCO In ordine alla regolarità tecnica della sopraestesa proposta di deliberazione, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 49 e 147 bis del D.Lgs. n 267/00, come modificato dal D.L. n 174/2012, io SECULIN ADRIANO in qualità del relativo procedimento tecnico amministrativo per la parte di competenza, esprimo il seguente parere: FAVOREVOLE Montenars, SECULIN ADRIANO

5 In ordine alla regolarità tecnica della sopraestesa proposta di deliberazione, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 49 e 147 bis del D.Lgs. n 267/00, come modificato dal D.L. n 174/2012, io PESAMOSCA RENATO in qualità del relativo procedimento tecnico amministrativo per la parte di competenza, esprimo il seguente parere: FAVOREVOLE Montenars, PESAMOSCA RENATO