Selezione ed uso dei tori nella Razza Piemontese
|
|
- Ortensia De Angelis
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Selezione ed uso dei tori nella Razza Piemontese Andrea Albera ANABORAPI Incontri Assistenza Tecnica Zootecnica Provincia di Novara
2 Programma Obiettivi e sistema di selezione Risultati ottenuti Quali informazioni sul BB Tipologie di tori disponibili L uso dei tori Piano accoppiamenti Piano accoppiamenti in pratica Incontri Assistenza Tecnica Zootecnica Provincia di Novara
3 Tori F.A. Selezionati per: Velocità di crescita Muscolosità Correttezza Facilità di nascita Facilità di parto Incontri Assistenza Tecnica Zootecnica Provincia di Novara
4 Facilità di nascita e di parto Facilità di nascita Capacità di nascere del vitello Peso alla nascita Dimensioni Facilità di parto Capacità di partorire delle bovine Area pelvica Dilatazione
5 Da dove arrivano e come sono scelti i tori di F.A. del domani In base agli Indici Genetici Accoppiamenti programmati (70%) Accoppiamenti fatti dagli allevatori (30%) Base selettiva: ~ vitelli/anno Controllati direttamente: ~1.000 vitelli /anno Scelti: 215 vitelli/anno in prova nel Centro Genetico Incontri Assistenza Tecnica Zootecnica Provincia di Novara
6 Sistema di selezione Prova di performance in Centro Genetico Accrescimento Muscolosità Prove di progenie Facilità di nascita Correttezza Facilità di parto Incontri Assistenza Tecnica Zootecnica Provincia di Novara
7 Risultati in Centro Genetico nel 2010 Peso medio a 12 mesi Accrescimento al Centro ,41 tutti 488 kg ,49 F.A tutti F.A. 1,35 1,4 1,45 1,5 kg/g Incontri Assistenza Tecnica Zootecnica Provincia di Novara
8 Qualche numero Ogni anno vitelli provati in Centro Genetico tori selezionati per la F.A. dopo la prova di performance e messi in prova di progenie tori definitivamente selezionati dopo le prove di progenie Incontri Assistenza Tecnica Zootecnica Provincia di Novara
9 Risultati ottenuti - performance Accrescimento Muscolosità Indice genetico In 10 anni: Accrescimento +70 g/giorno Muscolosità +0.5 punti 2009
10 Risultati ottenuti - parti Facilità Nascita Facilità Parto Indice genetico Incontri Assistenza Tecnica Zootecnica Provincia di Novara
11 Risultati ottenuti parti primipare Parti difficili Tagli cesarei % Incontri Assistenza Tecnica Zootecnica Provincia di Novara
12 Indici di Selezione Indice Carne Indice Allevamento Accrescimento 14 % 14 % Muscolosità 20 % 20 % Facilità nascita 40 % 20 % Facilità parto 20 % 40 % Arti 6% 6%
13 Catalogo tori BB Incontri Assistenza Tecnica Zootecnica Provincia di Novara
14 Espressione indici Stessa unità per tutti gli indici 100 è pari alla media di tutti i tori di FA Un toro con indice sopra 110 è nel miglior 15% di tutti i tori sopra 120 è nel miglior 2 % di tutti i tori sopra 130 è nel miglior 0.5% di tutti i tori sotto 90 è nel peggior 15% di tutti i tori sotto 80 è nel peggior 2 % di tutti i tori sotto 70 è nel peggior 0.5% di tutti i tori
15 Tipologia di tori disponibili Tori manze Norton Obelix Obice Oceano Odisseo Oggi Olivo Origano Ovest Oxford Platino Tori carne Narciso Naso Nastro Nelson Nobel Orto Ottmar Polo Playboy Pancio Tori doppia Nabucco Oslo Ostu Nobile Ottimo Nodo Occitano Ottobre Ombre Pampero Onesto Paride Onu Palazzo Oppio Primo Orgoglio Profugo Orlando Tori allevam Nibbio Nipiol Odino Olmo Opel Oracolo Orso Otello Ottavo Poker
16 Profilo genetico tori da manze Muscolosità 110,5 Accrescimento 106,2 Facilità nascita 126,7 Facilità parto 101,6 Taglia 103,
17 Profilo genetico tori carne Muscolosità 117,4 Accrescimento 114,9 Facilità nascita 118,4 Facilità parto 101,3 Taglia 111,
18 Profilo genetico tori doppia Muscolosità 115,9 Accrescimento 117,2 Facilità nascita 116,9 Facilità parto 107,9 Taglia 114,
19 Profilo genetico tori allevamento Muscolosità 110,8 Accrescimento 117,3 Facilità nascita 92,4 Facilità parto 118,1 Taglia 116,
20 Fattrici Durata piano Quota rimonta Diagnosi Età manze Valore genetico Manze Valore genetico Peso caratteri Imparentamento n tori Suddivisione in gruppi Rimonta Ristallo Estrazione tori per gruppo Calcolo consanguineità Accoppiamento vacca-toro Gestione bidone seme e acquisti
21 Suddivisione in gruppi La genetica che rimane in allevamento è costituita dalla rimonta Quota di rimonta media in Piemontese 20% Ogni anno 1/5 vacche sostituito da manze Carriera media di una vacca Piemontese 5 parti circa 8 anni Incontri Assistenza Tecnica Zootecnica Provincia di Novara
22 Suddivisione fattrici in gruppi Vacche 80% 50% per produrre rimonta Manze 20% 50% per produrre vitelli da ingrasso
23 Schema di utilizzo dei tori Rimonta Manze Tori da manze Ristallo Tori doppia/allev Tori giovani Tori manze Tori doppia/allev Tori carne Tori giovani Tori carne Tori giovani 20% 30-40% 20% 20-40%
24
25
26
27
28
29
30
31 Consanguineità Si genera accoppiando tra loro animali parenti (animali che hanno un antenato in comune) Copie degli stessi geni dell antenato comune possono arrivare all animale dal padre e dalla madre Si misura con il coefficiente di consanguineità F Si esprime in % Incontri Assistenza Tecnica Zootecnica Provincia di Novara
32 Alcuni casi tipici a f s a b f s x Mezzi fratelli x Fratelli pieni F=12.5% F=25% a s x Padre - figlia F=25% Incontri Assistenza Tecnica Zootecnica Provincia di Novara
33 Effetti della consanguineità Fissa i geni dell antenato comune Fissa geni anche i geni cattivi Malformazioni, difetti Resistenza stress, suscettibilità malattie Fertilità, aborti Diminuzione variabilità genetica Incontri Assistenza Tecnica Zootecnica Provincia di Novara
34 Strategie per evitarla in azienda Facile crearla ma anche facile distruggerla Conoscenza pedigree Evitare di superare F=3% Accoppiare animali senza ascendenti comuni sino ai nonni Ricambio veloce riproduttori Attenzione se si usano tori aziendali Incontri Assistenza Tecnica Zootecnica Provincia di Novara
35
36
37
La Razza Piemontese: attività di Libro Genealogico e programma di selezione
La Razza Piemontese: attività di Libro Genealogico e programma di selezione Andrea Quaglino ANABORAPI Associazione Nazionale Allevatori Bovini di Razza Piemontese Razza specializzata da carne Groppa doppia
DettagliPiemontese, più muscolo e meno parti difficili
Piemontese, più muscolo e meno parti difficili Al meeting nazionale della razza il Centro genetico Anaborapi ha presentato i risultati delle ricerche per il miglioramento dei capi. E ha proposto un regime
Dettagli1.Definizione degli obiettivi di selezione 2.Descrizione della popolazione. 3.Registrazione fenotipi e parentele. 5.Programmazione accoppiamenti
Fasi essenziali di un programma di selezione intrarazza 1.Definizione degli obiettivi di selezione 2.Descrizione della popolazione 3.Registrazione fenotipi e parentele 4.Valutazioni genetiche 5.Programmazione
DettagliRAGGIUNGIMENTO DELLA PUBERTÀ NEGLI ANIMALI DOMESTICI (1)
RAGGIUNGIMENTO DELLA PUBERTÀ NEGLI ANIMALI DOMESTICI (1) Età alla Pubertà (mesi) Femmine Maschi Conigli 5 5 Cani piccola taglia 6-10 6-10 Cani grossa taglia 8-14 8-14 Gatti a pelo corto 6-8 6-8 Gatti a
DettagliAllegato. Sostegno al miglioramento genetico del patrimonio zootecnico lucano. Periodo 2012.
Allegato Sostegno al miglioramento genetico del patrimonio zootecnico lucano. Periodo 2012. La selezione ed il miglioramento genetico hanno un significato economico, assumendo un carattere strutturale
DettagliRaccolta ed utilizzo dei dati dei controlli nella Razza Piemontese
Raccolta ed utilizzo dei dati dei controlli nella Razza Piemontese Marco Bona Responsabile Ufficio Tecnico ANABORAPI Associazione Nazionale Allevatori Bovini di Razza Piemontese Argomenti trattati Situazione
DettagliUn second crop oltre ogni aspettativa
Prince Un second crop oltre ogni aspettativa Per i tecnici, i dati di second crop di Prince sono andati oltre ogni più rosea aspettativa, ma per molti allevatori in Italia non sono stati altro che una
DettagliSOMIGLIANZA TRA INDIVIDUI
SOMIGLIANZA TRA INDIVIDUI Si riferisce alla possibilità di riconoscere delle caratteristiche fenotipiche comuni tra animali diversi, dovute alla loro parentela. PARENTELA Due individui si dicono parenti
DettagliUTILIZZO DI EMBRIONI MICROMANIPOLATI E CRIOCONSERVATI NEL RECUPERO DI BOVINE REPEAT BREEEDER. PRIME ESPERIENZE DI CAMPO.
SIET 24 Convegno annuale Abano Terme 3-10 - 2015 UTILIZZO DI EMBRIONI MICROMANIPOLATI E CRIOCONSERVATI NEL RECUPERO DI BOVINE REPEAT BREEEDER. PRIME ESPERIENZE DI CAMPO. Marcello Lora L ALLEVAMENTO DEL
DettagliSINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE
MANUALE DI USO Documento: Manuale R01 SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE Ultima revisione 25 Novembre 2015 ManR01 Sintetico collettivo e individuale 25 novembre 2015 Pag. 1 SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE
DettagliECONOMIA DEL BESTIAME
CORSO DI PREPARAZIONE AGLI ESAMI DI ABILITAZIONE PER AGROTECNICO E AGROTECNICO LAUREATO ECONOMIA DEL BESTIAME Docente: Dott. Agr. FRUCI ANTONIO Sezione 2011 Sede di BRIATICO (VV) ECONOMIA DEL BESTIAME
DettagliFattoria Reale di Torcino
Fattoria Reale di Torcino ALLEVAMENTI BUFALINI GRUPPO GAROFALO Incontro formativo del 20 novembre 2014 dott. agr. Roberto Napolano FATTORIA REALE DI TORCINO CIORLANO (CE) Ex allevamento di bovine da latte
Dettagli',6&,3/,1$5(9$/87$=,21,*(1(7,&+(3(5/$352'8=,21(',&$51( 3(5)250$1&(7(6768//$5$==$%29,1$5(1'(1$
',6&,3/,1$5(9$/87$=,21,*(1(7,&+(3(5/$352'8=,21(',&$51( 3(5)250$1&(7(6768//$5$==$%29,1$5(1'(1$ VALUTAZIONE GENETICA IN STAZIONE PER LA PRODUZIONE DI CARNE ART. 1 Come previsto dalle Norme Tecniche, la Rendena
DettagliMIGLIORAMENTO GENETICO OVINI DA LATTE. Ovini da latte allevati prevalentemente nei paesi dell area Mediteranea
MIGLIORAMENTO GENETICO OVINI DA LATTE Ovini da latte allevati prevalentemente nei paesi dell area Mediteranea Nazione Italia Francia Grecia Israele Portogallo Spagna Tunisia n. pecore 6.104.900 1.235.000
DettagliGuida al giornale dei trattamenti / registrazione dei dati sulla salute
Guida al giornale dei trattamenti / registrazione dei dati sulla salute Braunvieh Schweiz Chamerstrasse 56 6300 Zugo Tel. 041 729 33 11 Fax 041 729 33 77 info@braunvieh.ch www.braunvieh.ch L ordinanza
Dettagli1. I Andamento dei costi di produzione della carne bovina in Veneto nel 2014
1. I Andamento dei costi di produzione della carne bovina in Veneto nel 2014 Metodologia di calcolo Partendo dai dati raccolti attraverso l indagine campionaria che ha consentito di rilevare i costi medi
DettagliBRESCIA Baliotti Frisona (15-30 gg.) 60,00 90,00 Incroci (15-30 gg.) 170,00 250,00
NORD - OVEST CUNEO Baliotti Piemontese o incroci (15/30 gg). femmine 280,00 350,00 Piemontese o incroci (15/30 gg) maschi 400,00 550,00 P. Della Coscia (25/40 gg.) femmine 650,00 800,00 500,00 650,00 P.
DettagliTendenze attuali e prospettive della produzione di carne bovina nel mondo e in Italia
Incontro tecnico ASSEMBLEA GENERALE ASPROCARNE Tendenze attuali e prospettive della nel mondo e in Italia Kees de Roest - Claudio Montanari CRPA-Reggio Emilia Mercoledì 24 giugno 2015 Fossano Centro Ricerche
DettagliLa gestione dell alimentazione
La gestione dell alimentazione della capra da latte Calendario stadi fisiologici PESO=Taglia per una capacità produttiva elevata Punto critico e di verifica Nascita Svezzamento 1^ monta 1 parto 1^ Lattazione
DettagliAllegato Sub.B) criteri di attribuzione dei punteggi per definizione graduatorie servizi comunali per l infanzia
Allegato Sub.B) criteri di attribuzione dei punteggi per definizione graduatorie servizi comunali per l infanzia A) CONDIZIONI DEL NUCLEO FAMIGLIARE A1) Bambino disabile con certificazione rilasciata dai
DettagliProgetto MeetBull (per una filiera carne 100% italiana)
Progetto MeetBull (per una filiera carne 100% italiana) Per diminuire la dipendenza di ristalli dall estero, stringere una forte alleanza tra produttori di carne & latte e valorizzare il #madeinitaly!
DettagliLa gestione zootecnica del gregge
La gestione zootecnica del gregge Introduzione Per una corretta gestione del gregge l azione zootecnica è incisiva negli allevamenti stanziali o semi-stanziali Dove si possono controllare i seguenti aspetti
DettagliProt. 1003 Potenza, 30 Luglio 2009. Ai Signori allevatori di bovini da latte LORO SEDI
Prot. 1003 Potenza, 30 Luglio 2009 Ai Signori allevatori di bovini da latte LORO SEDI OGGETTO: Sostegno al miglioramento genetico del patrimonio zootecnico lucano. Con la presente si ha il piacere di comunicare
DettagliNuovo approccio alla gestione TECNICO-ECONOMICO-COMMERCIALE dell allevamento del suino destinato agli autoproduttori di mangime. www.deatechsrl.
Nuovo approccio alla gestione TECNICO-ECONOMICO-COMMERCIALE dell allevamento del suino destinato agli autoproduttori di mangime Contesto Il rispetto dei fabbisogni e degli equilibri nutrizionali in gestazione
DettagliMANUALE DI USO. Documento: Manuale 008 PRESENTAZIONE DEGLI ELABORATI DI Si@llEvA
MANUALE DI USO Documento: Manuale 008 PRESENTAZIONE DEGLI ELABORATI DI Si@llEvA Ultima revisione 07 gennaio 2016 Man008 Presentazione degli elaborati di Si@llEvA 07 gennaio 2016 Pag. 1 UTILIZZO DEI DATI
DettagliRegolamento Carriere degli Studenti - Emanato con D.R. n. 4 del 07/01/2014. a tempo parziale
Nota: in rosso le modifiche apportate rispetto al vigente Regolamento Regolamento Carriere degli Studenti - Emanato con D.R. n. 4 del 07/01/2014 Testo vigente Testo proposto e approvato TITOLO II - Immatricolazione
DettagliPer la specie Bufalina, la Razza Mediterranea è quella che riscuote maggior interesse al mondo per i suoi elevati standard produttivi che
Per la specie Bufalina, la Razza Mediterranea è quella che riscuote maggior interesse al mondo per i suoi elevati standard produttivi che nessun'altra razza bufalina riesce ad avere. Per questo motivo
DettagliAllegato A al Decreto n. 104 del 31 marzo 2008 pag. 1/9 PREMESSE
Allegato A al Decreto n. 104 del 31 marzo 2008 pag. 1/9 TRATTAMENTO DEGLI EFFLUENTI DI ALLEVAMENTO: PERDITE DI AZOTO VOLATILE E CONTENUTO RESIDUO NELLE FRAZIONI PALABILE E NON PALABILE DEI MATERIALI TRATTATI
DettagliSELEZIONE: VALUTAZIONE E SCELTA DEI RIPRODUTTORI
SELEZIONE: VALUTAZIONE E SCELTA DEI RIPRODUTTORI Il miglioramento genetico degli animali di interesse zootecnico è basato sulla scelta dei riproduttori. La valutazione dei riproduttori si può distinguere
DettagliPROVINCIA DI VERCELLI
PROVINCIA DI VERCELLI Piano Operativo Provinciale Anno 2007 LEGGE REGIONALE N. 63/78 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI ART. 15/A CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE SULL ACQUISTO DI GIOVANE
DettagliLa selezione delle razze del suino pesante
Mantova, 22 maggio 2009 La selezione delle razze del suino pesante Luca Buttazzoni & Maurizio Gallo Il Libro genealogico ha scelto di orientare i propri schemi di miglioramento genetico alla qualità delle
DettagliLA RAZZA BOVINA MARCHIGIANA
LA RAZZA BOVINA MARCHIGIANA Cenni storici La razza bovina Marchigiana deriva dal bovino dalle grandi corna che giunse in Italia nel anno 500 d.c. a seguito delle invasioni barbariche. Inizialmente nelle
DettagliStrategie di gestione per l adattamento al pascolo di manze marchigiane
Strategie di gestione per l adattamento al pascolo di manze marchigiane D Ottavio P. 1, Trombetta M. F. 2, Trobbiani P. 1, Santilocchi R. 1 Dipartimenti 1 SAPROV e 2 SAIFET Facoltà di Agraria - Università
DettagliIMPIEGO DI RFID PER L IDENTIFICAZIONE ANIMALE E LA TRACCIABILITA DELLA CARNE: UN OPPORTUNITA GESTIONALE?
IMPIEGO DI RFID PER L IDENTIFICAZIONE ANIMALE E LA TRACCIABILITA DELLA CARNE: UN OPPORTUNITA GESTIONALE? Dipartimento di Economia e Ingegneria Agraria, Forestale e Ambientale - Facoltà di Agraria cristina.tortia@unito.it
DettagliDue elementi chiavi per il successo finanziario
Due elementi chiavi per il successo finanziario Litri di Latte Venduti Il latte marginale venduto ogni giorno supera il latte marginale per vacca Salute della Mandria Top 10 (11) priorità per un allevamento
DettagliParte I (punti 3-9): Misure sanitarie obbligatorie per il controllo della Paratubercolosi bovina
LINEE GUIDA PER L ADOZIONE DI PIANI DI CONTROLLO E PER L ASSEGNAZIONE DELLA QUALIFICA SANITARIA DEGLI ALLEVAMENTI NEI CONFRONTI DELLA PARATUBERCOLOSI BOVINA 1. Definizioni Ai sensi delle presenti linee
DettagliZootecnica speciale: tecnologie di allevamento dei poligastrici Sistemi di allevamento Bovini da carne. Consumi di carne in Italia
Università della Tuscia Dip. di Produzioni Animali Zootecnica speciale: tecnologie di allevamento dei poligastrici Sistemi di allevamento Bovini da carne Amici Andrea Amici Consumi di carne in Italia Riduzione
DettagliSalute e sicurezza sul lavoro
Salute e sicurezza sul lavoro Migros promuove una gestione sistematica della salute in azienda e, proprio per questo, ha ricevuto il marchio Friendly Work Space. Questo garantisce l impegno e gli ottimi
DettagliLA DIAGNOSI PRENATALE : PRESENTE E FUTURO
LA DIAGNOSI PRENATALE : PRESENTE E FUTURO LA CONSULENZA GENETICA PRENATALE Fare Dr. Renato clic per Scarinci modificare lo stile del sottotitolo dello schema GENETICA CLINICA Costituisce la parte applicativa
DettagliQuestionario a risposta multipla sulla tutela degli animali durante il trasporto
Questionario a risposta multipla sulla tutela degli animali durante il trasporto 1 Un allevatore trasporta le proprie scrofe ad un macello distante 40 km dalla fattoria. Una delle scrofe viene caricata
DettagliALLEVAMENTO AVICOLO. Gli allevamenti avicoli sono differenziati a seconda della carriera gli animali: - galline ovaiole - polli da carne
ALLEVAMENTI AVICOLI ALLEVAMENTO AVICOLO Gli allevamenti avicoli sono differenziati a seconda della carriera gli animali: - galline ovaiole - polli da carne Possono essere di tipo: -Tradizionale - Intensivo
DettagliAgribrands Europe Italia S.p.A. Ottobre 2001 MANZART. Cod. 121 D NOTA TECNICA. Linea Bovini Latte - Codice DI 3267 1A
Agribrands Europe Italia S.p.A. Ottobre 2001 MANZART Cod. 121 D NOTA TECNICA Linea Bovini Latte - Codice DI 3267 1A MANZART: L ARTE DI ALLEVARE MANZE FORTI E ROBUSTE AL MINORE COSTO Il Programma Purina
DettagliIndicatori aziendali: bilancio aziendale dell azoto
Indicatori aziendali: bilancio aziendale dell azoto I bilanci colturali e aziendali dell azoto sono degli indicatori semplici della valutazione della gestione dell azoto delle colture e agrotecniche ad
DettagliMercoledì, 29 settembre 2010 ore 10,30 Complesso Zootecnico Silvio Datti Loc.Ponte Presale di Sestino (AR)
o Regolamento Asta o Catalogo ercoledì, 29 settembre 2010 ore 10,30 Complesso Zootecnico Silvio Datti Loc.Ponte Presale di Sestino (AR) REGOLAENTO ASTA VITELLI/E da RISTALLO Ponte Presale di, 29 settembre
DettagliIL MIGLIORAMENTO GENETICO
444 SAFE scuola di scienze agrarie, forestali, alimentari ed ambientali UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Corso Percorsi Abilitanti Speciali (PAS) IL MIGLIORAMENTO GENETICO Relatore: Prof. Carlo
DettagliDisugual: molto più che pet food nuova linea di alimenti di altissima qualità per cani e gatti filosofia amore e passione profonda per gli animali
Disugual: molto più che pet food Disugual è una nuova linea di alimenti di altissima qualità per cani e gatti destinata a lasciare il segno nel cuore degli amanti degli animali. Disugual infatti non è
DettagliPROGETTO BIOGAS REGIONS PROGRAMMA EUROPEO ENERGIA INTELLIGENTE EIE
PROGETTO BIOGAS REGIONS PROGRAMMA EUROPEO ENERGIA INTELLIGENTE EIE ZOOTECNIA E DEIEZIONI ANIMALI PROBLEMA O OPPORTUNITÀ????? SEMINARIO 10.03.2009 FACOLTÀ DI AGRARIA MOSCIANO S.A. TERAMO DOTT. AGR. ANGELO
DettagliREGOLAMENTO DELLE ATTIVITA E DELLE MANIFESTAZIONI RADUNI
Omissis. REGOLAMENTO DELLE ATTIVITA E DELLE MANIFESTAZIONI RADUNI Art. 12 - I Raduni hanno carattere essenzialmente zootecnico e sono diretti ad individuare le principali caratteristiche dell allevamento
DettagliL'adozione nel 2010. Dati del Registro delle adozioni fino alla fine del 2010
L'adozione nel 21 Dati del Registro delle adozioni fino alla fine del 21 Il 31 dicembre 21 le informazioni su 1.263 ni adottabili sono state incluse nel registro delle adozioni (nel dicembre del 29-1336
DettagliRIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP
RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità
DettagliEducation at a glance 2011 (Uno sguardo sull Istruzione) Nota paese Italia
Education at a Glance 2011 OECD Indicators DOI: http://dx.doi.org/10.1787/eag-2011-en OECD 2011 Sotto embargo fino al 13 settembre alle 11:00, orario di Parigi Education at a glance 2011 (Uno sguardo sull
DettagliDISCIPLINARE PER IL LIBRO GENEALOGICO DELLA RAZZA GRIGIO ALPINA NORME TECNICHE CAPITOLO I. Articolo 1 FINALITÀ DELLA SELEZIONE
DISCIPLINARE PER IL LIBRO GENEALOGICO DELLA RAZZA GRIGIO ALPINA CAPITOLO I Articolo 1 FINALITÀ DELLA SELEZIONE La selezione dei bovini della razza Grigio Alpina ha lo scopo di produrre soggetti precoci
DettagliGLOSSARIO SINTETICO COLLETTIVO
GLOSSARIO SINTETICO COLLETTIVO Giugno 2014 1 2 3 SINTETICO COLLETTIVO DI SPECIE E RAZZA Il sintetico collettivo è una elaborazione dei dati provenienti dalle singole produttrici di una medesima specie/razza.
DettagliIl concetto di valore medio in generale
Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo
DettagliCome nasce l idea della vendita diretta di latte crudo?
1 Giuseppe Invernizzi Direttore - APA CO LC e Varese 2 Come nasce l idea della vendita diretta di latte crudo? L idea nasce dall esigenza di dare risposte adeguate alla crisi che da diversi anni attanagliava
DettagliUnità didattica Imbracatura di carichi
La sicurezza s impara Unità didattica Imbracatura di carichi Istruzione Industrie dell edilizia e del genio civile e delle imprese affini Obiettivo didattico I collaboratori sono in grado di imbracare
DettagliNATURA VERA MALDERA SRL. Titolo Progetto Valorizzazione del farinaccio di grano duro. tecniche mangimistiche innovative
NATURA VERA MALDERA SRL Titolo Progetto Valorizzazione del farinaccio di grano duro nell alimentazione li i delle specie avicole mediante tecniche mangimistiche innovative Denominazione/Ragione sociale:
DettagliOsservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile
Osservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile TARIFFE IN PORTABILITA DEL NUMERO: ANALISI SUL RISPARMIO CHE SI OTTIENE EFFETTUANDO IL PASSAGGIO DEL NUMERO AD UN ALTRO OPERATORE SIA PER ABBONAMENTI CHE PER
DettagliCLASSE 74/A - ZOOTECNIA E SCIENZA DELLA PRODUZIONE ANIMALE. Programma d'esame. Temi d'esame proposti in precedenti concorsi
CLASSE 74/A - ZOOTECNIA E SCIENZA DELLA PRODUZIONE ANIMALE Programma d'esame CLASSE 74/A - ZOOTECNIA E SCIENZA DELLA PRODUZIONE ANIMALE Temi d'esame proposti in precedenti concorsi CLASSE 74/A - ZOOTECNIA
Dettagli2. Sviluppo tecnico Pag. 2. 3. Struttura del programma Pag. 2. 4. Menù principale Pag. 3. 5. funzioni tecniche e inserimento dati Pag.
CINICINNATO: 1. Hardware e software Pag. 2 2. Sviluppo tecnico Pag. 2 3. Struttura del programma Pag. 2 4. Menù principale Pag. 3 5. funzioni tecniche e inserimento dati Pag. 3 6. Statistiche tecniche
DettagliLa popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Dicembre 2015
La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna Dicembre 2015 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro dell Area Programmazione, Controlli e Statistica coordinato
DettagliIdentità e filosofia di un ambiente
Comune di Novellara nido comunale d infanzia Aquilone Identità e filosofia di un ambiente Storia Il nido d infanzia comunale Aquilone viene inaugurato nel 1974. Nasce come nido costituito da tre sezioni
DettagliBiotecnologie nella riproduzione animale ART (assisted reproductive technologies)
Biotecnologie nella riproduzione animale ART (assisted reproductive technologies) Inseminazione Artificiale (AI) Trasferimento embrionale (MOET) Crioconservazione gameti e embrioni Sessaggio (gameti e
DettagliBANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014
INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR 740 DEL 27/09/2013 APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVI E GRAVISSIME DISABILITA DI CUI AL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013
DettagliDETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA
DETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA A decorrere dal 1 gennaio 2007 le deduzioni per oneri di famiglia previste dall art. 12 del TUIR sono sostituite dalle detrazioni per carichi di famiglia (art. 1, co.
DettagliLa longevità della vacca da latte è sufficiente per fare reddito?
INCONTRI ZOOTECNICI DAL 3 PARTO IN POI: ELIMINAZIONE DELLE VACCHE E IMPLICAZIONI ECONOMICHE La longevità della vacca da latte è sufficiente per fare reddito? Negli ultimi anni si parla con maggior insistenza
DettagliResidenze Universitarie Via Monnorret, 1 Milano Cantiere Leggero
Il solaio a piastra alleggerito: Leggero e bidirezionale, ampi spazi liberi, sicurezza sismica, velocità di posa, utilizzo consapevole delle risorse. Residenze Universitarie Via Monnorret, 1 Milano Cantiere
Dettagli3 miliardi di euro l anno) per finanziare le misure del. mercato) di circa 4 miliardi di euro (per l OCM non vi
PAC 2014-20202020 L agricoltura italiana verso il futuro I NUMERI La dotazione assegnata all Italia è di circa 52 miliardi di euro, in 7 anni. Circa 27 miliardi di euro totali (circa 4 miliardi di euro
DettagliTITOLO V COMPRAVENDITA DI PRODOTTI. Cap. I Prodotti della Zootecnia. a) Bovini da vita, da latte, da macello COMMERCIO DEL BESTIAME
TITOLO V COMPRAVENDITA DI PRODOTTI Cap. I Prodotti della Zootecnia a) Bovini da vita, da latte, da macello Sommario COMMERCIO DEL BESTIAME BOVINI Art. 1 - Forma del contratto. Art. 2 - Termini e condizioni
DettagliLe relazioni scuola-famiglia nella crisi famigliare LE NUOVE FAMIGLIE. Dott.ssa Federica Scarian Pedagogista giuridica. Predazzo, 9-13 marzo 2015
Le relazioni scuola-famiglia nella crisi famigliare LE NUOVE FAMIGLIE Dott.ssa Federica Scarian Pedagogista giuridica Predazzo, 9-13 marzo 2015 Contesto: Le nuove famiglie Calo e posticipazione dei matrimoni
DettagliCittadini appartenenti all'unione Europea
Cittadini appartenenti all'unione Europea Iscrizione Obbligatoria Motivo del soggiorno Documentazione richiesta dalla Asl e durata dell iscrizione Rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato -
DettagliI molteplici aspetti delle fragilità familiari. Graziella Giovannini
I molteplici aspetti delle fragilità familiari Graziella Giovannini MINORE FAMIGLIA DI ORIGINE Una rappresentazione condivisa: La famiglia come luogo naturale in cui crescere Una natura colorata dalla
DettagliOSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO VETERINARIO REGIONALE REGIONE LAZIO
OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO VETERINARIO REGIONALE REGIONE LAZIO BRUCELLOSI BOVINA/BUFALINA SCHEDA DI RILEVAMENTO DATI IN UN FOCOLAIO La scheda debitamente compilata deve essere consegnata all'osservatorio
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale
Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale proposta approvata nella seduta del 9 agosto 2002 Oggetto: Individuazione rete dei presidi regionali per le malattie rare e adempimenti regionali
DettagliAccesso ai farmaci innovativi e controllo della spesa a livello regionale
FARMACI INNOVATIVI Qualità efficacia appropriatezza 9 ottobre 2009 Camera dei Deputati Palazzo Marini (Roma) Accesso ai farmaci innovativi e controllo della spesa a livello regionale Stefania Melena Direzione
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 3338 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori BISCARDINI, CASILLO, CREMA, LABELLARTE e MARINI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 10 MARZO 2005 Modifiche alla legge
DettagliREGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015)
Informatica e Programmazione (9 CFU) Ingegneria Meccanica e dei Materiali REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015) Modalità d esame (note generali) Per superare l esame, lo studente deve sostenere due
Dettagliadditivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della
Comportamento del calcestruzzo additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della prefabbricazione SandroMoro,BryanBarragan,BASFConstructionChemicalsItaliaSpa EmilioVendrame,DanieleCapoia,CostruzioniGeneralidiCapoiaDaniele
DettagliPresentazione situazione dell allevamento italiano
Incontro tecnico Gruppo UNIPEG Tavola Rotonda Dalle produzioni eccellenti del territorio alla Riforma PAC Presentazione situazione dell allevamento italiano Kees de Roest - Claudio Montanari CRPA-Reggio
Dettagli16.1 Generalità. 16.1.1 Caratteristiche degli allevamenti
16 L utile lordo di stalla Generalità Calcolo dell Uls La disponibilità di foraggi L utile lordo di stalla nell allevamento dei bovini da latte L utile lordo di stalla nell allevamento dei bovini da carne
DettagliCarne Parti commestibili dei muscoli scheletrici degli animali da macello e della selvaggina. Organi interni frattaglie
Le produzione zootecniche: LA CARNE Carne Parti commestibili dei muscoli scheletrici degli animali da macello e della selvaggina Comprende tessuto muscolare, adiposo, osseo cartilagineo e con nettivale
DettagliBusiness Plan On Line (BOPL)
Business Plan On Line (BOPL) Servizio on line per la costruzione, l elaborazione e la valutazione dei business plan delle imprese Michele Di Domenico ISMEA Portici, 16 Maggio 2012 1 Le difficoltà nella
DettagliGIORNATA BUIATRICA SULLA GESTIONE SANITARIA NEGLI ALLEVAMENTI BOVINI DA CARNE
SOCIETÀ ITALIANA DI BUIATRIA ORDINE MEDICI VETERINARI IZS VENEZIE GIORNATA BUIATRICA SULLA GESTIONE SANITARIA NEGLI ALLEVAMENTI BOVINI DA CARNE Situazione e prospettive dell allevamento bovino da carne
DettagliStrategie e Controllo
Strategie e Controllo Consulenza di Direzione e Organizzazione Aziendale La nostra specializzazione: Un esperienza che risale al 1985 Un metodo perfezionato sulle caratteristiche delle piccole e medie
DettagliFibra Ceramica. Catalogo generale
Fibra Ceramica Catalogo generale La storia della società KERAUNION Nel 1, in Bohemia (oggi Repubblica Ceca) viene fondata la ditta Keraunion per produrre vasellame ed oggetti in vetro e cristallo. Dal
Dettagli1 Foglio ufficiale 11/2014 Venerdì 7 febbraio 1111
1 Foglio ufficiale 11/2014 Venerdì 7 febbraio 1111 Domande d iscrizione Le domande devono essere compilate sull apposito formulario ottenibile presso la segreteria della Scuola specializzata superiore
Dettagli1. POPOLAZIONE ASSISTIBILE
La parte dedicata alla popolazione assistibile contiene le principali informazioni di carattere demografico sulla popolazione residente in Provincia di Bolzano: struttura della popolazione e sua distribuzione
DettagliBILANCIO AZIENDALE. frumento. 6,5 ha frumento CALCOLO DEL FIENO NORMALE (FN) PRODOTTO IN AZIENDA E DELLA PLV-CEREALI. Produzione Totale (q)
BILANCIO AZIENDALE Calcolare il beneficio fondiario (Bf) di un azienda agraria cerealicola-zootecnica, ordinaria, avendo a disposizione i seguenti dati: - Superficie totale 40 ha; superficie improduttiva
DettagliValutazione individuale dell attitudine casearia del latte
Valutazione individuale dell attitudine casearia del latte Alessio Cecchinato Dipartimento di Agronomia, Animali, Alimenti Risorse Naturali e Ambiente - DAFNAE Università di Padova Bufala Mediterranea
DettagliBODY CONDITION SCORING
BODY CONDITION SCORING IN LAMA E ALPACA di Giulia Frezzato Introduzione Il controllo del peso in alpaca e lama è una pratica basilare per tenere monitorati stato clinico e nutrizionale degli animali. In
Dettaglidelle Partecipate e dei fornitori
... I pagamenti della Pubblica Amministrazione,......... L u g l i o 2 0 1 4 Debito PA: miglioramenti più contenuti nel primo trimestre... Sintesi dei risultati C ontinuano nei primi tre mesi del 2014
Dettagli1. La velocità dell ADSL in Italia: evoluzione dal 2010 ad oggi
Velocità ADSL: analisi della velocità media delle connessioni internet in Italia. Aumenta molto lentamente la velocità media delle connessioni ADSL italiane: secondo le rilevazioni di SosTariffe.it, che
DettagliIl Leprino di Viterbo, una razza cunicola selezionata per l allevamento alternativo
Il Leprino di Viterbo, una razza cunicola selezionata per l allevamento alternativo Alessandro FINZI 1 Giorgio MARIANI 1 Pedro GONZÁLEZ-REDONDO 2 1 Centro Allevamenti Cunicoli Alternativi. Consorzio «Coniglio
DettagliEssendo la displasia un argomento molto complesso, questo scritto serve solo a dare un idea generale di ciò che è la displasia.
Displasia Essendo la displasia un argomento molto complesso, questo scritto serve solo a dare un idea generale di ciò che è la displasia. La displasia dell'anca è una anomalia di formazione e di sviluppo
Dettagli25 GIUGNO ANABORAPI 1960-2010 ANABORAPI. Strada Provinciale per Trinità 32/A 12061 Carrù (Cn) - ITALY. ANNO XlI N. 4-2010
ANNO XlI N. 4-2010 ANABORAPI 1960-2010 25 GIUGNO PORTE APERTE 2 0 1 0 ANABORAPI Strada Provinciale per Trinità 32/A 12061 Carrù (Cn) - ITALY POSTe ITAlIANe s.p.a.- SPeD. IN ABB. POST. - D.l. 353/2003 (conv.
DettagliPIANO PROVVIDENZE A FAVORE DEL CAVALLO PUROSANGUE INGLESE ANNO 2008
1 PIANO PROVVIDENZE A FAVORE DEL CAVALLO PUROSANGUE INGLESE ANNO 2008 INTERVENTI VOLTI AL MIGLIORAMENTO DELLA PRODUZIONE ED ALL INCREMENTO DELLA QUALITA DELLE AZIENDE DI ALLEVAMENTO In relazione alla necessità
DettagliALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 31/03/2001
ALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 31/03/2001 METODOLOGIA PERMANENTE PER LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI E DEI RISULTATI DEI DIPENDENTI GENERALMENTE CONSIDERATI CUI NON SIANO STATI CONFERITI
DettagliGAIA Note metodologiche
GAIA Note metodologiche Questo documento tecnico, disponibile solo in formato elettronico sul sito internet di GAIA, è stato redatto A. Giampaolo sulla base di un documento di analisi di G. Seroglia 2008
DettagliLa gestione sanitaria a garanzia della sicurezza del prodotto
La gestione sanitaria a garanzia della sicurezza del prodotto Alfonso Zecconi Università degli Studi di Milano Dipartimento Patologia Animale Le tossinfezioni alimentari Problema comune a tutti gli alimenti
DettagliFONDAZIONE ZANETTI ONLUS
FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,
Dettagli