Breve storia dei sistemi di calcolo
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- Roberta Meloni
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1 FONDAMENTI DI INFORMATICA Ing. Davide PIERATTONI Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Breve storia dei sistemi di calcolo 1
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3 Perché i computer? Limiti delle capacità elaborative umane: Velocità limitata pesanti limiti alla complessità dei problemi affrontabili Elevata probabilità di errore 3
4 Esempio 1794 Progetto francese per la stesura di tabelle matematiche, tra cui logn con 1 N persone 2 anni di lavoro tutti i calcoli duplicati per verifica errori 17 grandi volumi 4
5 Esempio di tavole logaritmiche 5
6 L era meccanica 1623 Wilhelm Schickard 1642 Blaise Pascal 6 cifre decimali per 2 numeri (rotelle) somme e sottrazioni (complemento alla base) dispositivo per il riporto 6
7 Pascalina 7
8 L era meccanica 1651 Gottfried Leibniz moltiplicazioni e divisioni realizzate con catene e pulegge addizioni e sottrazioni come Pascal precursore delle calcolatrici meccaniche a 4 operazioni, commercializzate a partire dal XIX secolo e usate ancora nella seconda metà del XX 8
9 Macchina calcolatrice di Leibniz 9
10 Aritmometro TIM (T. de Colmar): assume come meccanismo di base il meccanismo di Leibniz 10
11 Moderna calcolatrice elettromeccanica 11
12 L era meccanica 1823/1834 Charles Babbage Difference Engine Analytical Engine Ada Lovelace (figlia di Lord Byron) prima programmatrice della storia 12
13 Difference Engine Solo addizioni Dedicato al calcolo di funzioni mediante il metodo delle differenze finite (sviluppi in serie polinomiali) 13
14 Difference Engine Polinomi di 6 grado Numeri di 20 cifre valori iniziali tabulazione di f(x) Progetto abbandonato 14
15 Difference engine 15
16 Analytical Engine Qualsiasi operazione matematica Unità per eseguire le 4 operazioni THE MILL THE STORE Operazioni (scheda) Variabili (schede) Insiemi di rotelle per rappresentare i numeri Stampante o perforatore di schede Primo esempio di programma Schede perforate (tecnologia del telaio di Jacquard) 16
17 Telaio Jacquard 17
18 Telaio Jacquard Lettura automatica delle schede perforate 18
19 Perforazione delle schede 19
20 Analytical Engine Meccanismo per alterare automaticamente la sequenza delle operazioni Progetto fallito per l inadeguatezza della tecnologia meccanica di allora e per l eccessiva complessità. 20
21 Sviluppi successivi 1885 tastiera e stampa su carta Motori elettrici 21
22 Sviluppi successivi Lettori elettrici di schede perforate (censimento U.S. 1890) di Herman Hollerith Perforatore di schede 22
23 Sviluppi successivi 1896 Hollerith fonda la Tabulating Machine Company 1911 fusione con altre società Computing-Tabulating-RecordingMachine 1924 Ribattezzata in International Business Machine Corp. (IBM) 23
24 Sviluppi successivi 1938: Primo computer meccanico binario (Konrad Zuse) chiamato Z1 1941: Z3, il primo vero computer general-purpose programmabile, costruito con relay Esempio di relay 24
25 Sviluppi successivi Diversi computer a relay per decrittografia durante la guerra 1944 IBM: Harward Mark I Elettromeccanico con rotelle per la rappresentazione decimale dei numeri in memoria Programma su nastro di carta perforato. 25
26 L era elettronica Problemi dei computer meccanici: lentezza a causa di attriti e inerzia inaffidabilità, basso MTBF, specie per i relay 1906 Lee De Forest inventa il Triodo 26
27 Esempi di valvole 27
28 ENIAC (Electronic Numerical Integrator and Calculator) Primo importante computer generalpurpose a valvole Progetto per il ministero delle Difesa Americano per costruire tavole balistiche Iniziato nel 1943 e completato nel
29 ENIAC (Electronic Numerical Integrator and Calculator) 30 tonnellate valvole 1000 volte più veloce dei predecessori meccanici Aritmetica decimale 29
30 EDVAC (Electronic Discrete Variabile Computer) Proposto nel 1945 da John Von Neumann (operativo nel 1951) Idea rivoluzionaria: Programmi e dati nella medesima unità di memoria ad alta velocità 30
31 EDVAC (Electronic Discrete Variabile Computer) Due livelli di memoria: parole (dati o istruzioni) a linee di ritardo a mercurio parole memorizzabili su fili magnetici, ad accesso più lento Rappresentazione binaria dei dati 31
32 Blocco a sei piani di memoria a nuclei 32
33 Ingrandimento di una memoria a nuclei 33
34 Memoria a nuclei 34
35 Unità di memoria da 1 bit (flip-flop) a valvole 35
36 Unità di clock a valvole 36
37 EDVAC (Electronic Discrete Variabile Computer) Formato delle istruzioni: A1 Indirizzi in memoria degli operandi A2 A3 A4 OP Indirizzo della prossima istruzione Indirizzo dove mettere il risultato Codice dell operazione da eseguire 37
38 Evoluzioni nell era elettronica Transistor Circuiti integrati Microprocessori 38
39 Transistor 39
40 Porte logiche realizzate a transistor 40
41 Circuito integrato 41
42 Microprocessore CPU Memoria Control Unit IR Arithmetic and Logic Unit PC R0... Dispositivi di I/O R1 Rn Address bus Data bus Control bus 42
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