INDICE SOMMARIO CAPITOLO SECONDO FILIAZIONE: IL PUNTO DI VISTA GIURIDICO

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1 Elenco delle principali abbreviazioni... XXI CAPITOLO PRIMO FILIAZIONE: IL PUNTO DI VISTA BIOLOGICO pag. Guida bibliografica Generalità Il figlio dal punto di vista biologico Le molecole, le cellule, le proteine e gli amminoacidi Lecellulestaminali IlDna Segue: I cromosomi, i geni, gli alleli Segue: Glistudi Lozigoteel embrione Ilpre-embrione Segue: Critica Segue: La questione irrisolta La fecondazione artificiale Maschio o femmina La crioconservazione La clonazione La morte cerebrale, il coma e lo stato vegetativo CAPITOLO SECONDO FILIAZIONE: IL PUNTO DI VISTA GIURIDICO Guida bibliografica Il rapporto giuridico di filiazione Figli naturali e figli legittimi Il rapporto di filiazione naturale nei Paesi di diritto islamico I precedenti storici nel nostro ordinamento I principi costituzionali della filiazione legittima e naturale. 37

2 VIII INDICE SOMMARIO 4. Il rapporto di filiazionenaturale Le tre categorie di figlinaturali I figliadulterini I figliincestuosi Segue: L ammissibilità della dichiarazione giudiziale per i figliincestuosi I figli non riconosciuti Status e rapporto di filiazione Status e rapporto di filiazionenaturale Segue: Il consenso della madreè costitutivo dello status di figlio Disparità di status Morte del marito Segue: Morte del marito e consenso alla fecondazione: rinvio La parentela del figlionaturale L inserimento nella famiglia legittima Il problema del cognome Il cognome del figlionaturalestranieroislamico Il mantenimento: rinvio L interessedelminore L audizione del minore Le informazioni sulla propria origine CAPITOLO TERZO IL RICONOSCIMENTO Guida bibliografica Il riconoscimento Segue: Il riconoscimento come diritto Segue: Il riconoscimento come atto Segue: La teoria negoziale Segue: La teoria preferibile dell attogiuridico Riconoscimento e atto d accertamento Natura del riconoscimento Il riconoscimento condizionato oatermine Inammissibilità del riconoscimento Gli effetti del riconoscimento Segue: Conseguenze in punto mantenimento Laforma Il riconoscimento avanti all ufficialedistatocivile Il riconoscimento avanti al notaio Segue: Atto pubblico di riconoscimento... 77

3 IX 3.3. Il riconoscimento avanti al giudice tutelare Il riconoscimento autorizzato dal tribunale Il riconoscimento avanti al ministro di culto cattolico Il riconoscimento avanti alla direzione sanitaria Il riconoscimento per testamento: rinvio La domanda di legittimazione L irrevocabilità I soggetti Il riconoscimento chiesto da straniero L interessedelminoreeilricorsoalgiudice Segue: Il riconoscimento da parte del genitore minorenne Riconoscimento congiunto e riconoscimento separato L attodiassenso Segue: Momento di efficacia dell assenso Segue: L assenso sostitutivo L atto di consenso: quando è necessario Natura dell atto di consenso La forma dell assenso e del consenso Premorienza del genitore che per primo ha effettuato il riconoscimento Il riconoscimento del nascituro Il riconoscimento dell embrione crioconservato Il secondo riconoscimento Rifiuto di consenso al riconoscimento, in presenza di gravi motivi: critica Rifiuto al riconoscimento nell interesse esclusivo del figlio Elementi da valutare nell interesse del figlio Le parti del giudizio sostitutivo La sentenza sostitutiva del consenso Segue: Sopravvenienza del consenso dopo la sentenza di rigetto Segue: Riproposizione della domanda dopo la sentenza dirigetto Ladichiarazionedinascita L attestatodinascita Dichiarazione di paternità successiva al riconoscimento del figlio da parte della sola madre coniugata Ladichiarazionedinascitafattadastraniera Madre e padre, fra di loro sposati, possono omettere di denunciare la nascita di un loro figlio come legittimo

4 X INDICE SOMMARIO CAPITOLO QUARTO QUESTIONI PROCEDURALI Guida bibliografica L incapacità processuale del minorenne Il problema dell autorizzazione preventiva all esercizio dell azione L incapacità naturale Il curatore speciale Segue: Laqualità di parte del curatore speciale Le notificheelaprivacy L interruzione Ladisciplina Segue: Schema riassuntivo Termine per riassumere La legittimazione del genitore e il figlio maggiorenne La sospensione necessaria La pregiudiziale penale L estinzione Termine per la riassunzione Segue: Decorrenza del termine Differenza fra estinzione e cancellazione L inottemperanza dell ordine di integrazione del contraddittorio La cessazione della materia del contendere La rinuncia L acquiescenza La ripartizione delle competenze CAPITOLO QUINTO L IMPUGNAZIONE DEL RICONOSCIMENTO SPONTANEO Guida bibliografica Impugnazione di stato: generalità e legittimazione attiva Segue: Casi di non applicabilità dell impugnativa ex art. 263 c.c Impugnazione da parte del minorenne Impugnabilità prima dell assenso o del consenso La legittimazione passiva La costituzionalità dellanorma La non negoziabilità dell azione Il giudice competente Il problema del cognome

5 XI 2. Impugnazione di stato e impugnazione di titolo Il dolo e l errore nel riconoscimento L impugnazione per violenza o minaccia L impugnazione per interdizione, inabilitazione o incapacità naturale CAPITOLO SESTO LA DICHIARAZIONE GIUDIZIALE DI GENITORIALITÀ Guida bibliografica La dichiarazione giudiziale della genitorialità: generalità Legittimazione attiva Segue: Legittimazione passiva Il giudice competente per materia Segue: Il giudice competente per territorio Il rito applicabile Segue: Erronea scelta del rito Segue: Conseguenze in appello Il consenso del minore La prescrizione e la decadenza Il giudizio di ammissibilità Le questioni di costituzionalità dell art.274c.c Collegialità edelega Natura del decreto di ammissibilità Autonomia tra procedimento di ammissibilità e procedimento di merito Segue: Decreto di ammissibilità egiudicato Momento di passaggio in giudicato del decreto Segue: Critica L interesse del minore infrasedicenne L azione di merito CAPITOLO SETTIMO IL DISCONOSCIMENTO Guida bibliografica Generalità L azione di disconoscimento Segue: La tassatività dei casi di disconoscimento La competenza La legittimazione attiva Segue: Giudizio di ammissibilità per il figlio minorenne che intende agire?

6 XII INDICE SOMMARIO 5. Itermini Segue: Decorrenza dei termini La decadenza Il prolungamento del termine di decadenza La legittimazione passiva Presupposti per l azione La polivalenza della prova ematologica Gli effetti della sentenza Segue: Effetti del disconoscimento sul mantenimento I casi dubbi di disconoscimento L azione di contestazione di legittimità e matrimonio nullo CAPITOLO OTTAVO LA RESPONSABILITÀ GENITORIALE Guida bibliografica La potestà genitoriale in genere Titolarità ed esercizio della potestà genitoriale Rappresentanza Segue: Differenze fra rappresentanza legale e volontaria Amministrazione Segue: Differenze fra amministrazione e rappresentanza L usufrutto Segue: Differenze fra usufrutto legale e usufrutto ordinario L oggetto dell usufrutto legale La destinazione dei frutti L eccedenza dei frutti Usufrutto e beneficio d inventario L esercizio della potestà dei genitori naturali La potestà sui figli non riconoscibili Segue: Critica Segue: Teoriapreferibile Potestà del genitore minorenne non emancipato Potestà del genitore minorenne emancipato Genitore inabilitato Genitoreinterdetto Giudice competente: rinvio Impedimenti all esercizio della potestà Impedimento definitivo Impedimento parziale

7 XIII 2.3. Il potere di vigilanza Le questioni di particolare importanza Conflitto d interessi Evidenza e non evidenza del contrasto Disciplina Segue: Schema di risoluzione del conflitto Segue: La donazione, tipico caso di conflitto Conflitto erroneamente supposto Delegabilità della potestà Il mandato concluso dal legale rappresentante L autorizzazione al mandato speciale Natura giuridica del mandatario speciale CAPITOLO NONO GLI ALIMENTI E IL MANTENIMENTO Guida bibliografica L obbligo alimentare Alimenti legali e convenzionali Differenze con la rendita vitalizia Differenze con l assegno di mantenimento L affidamento del figlionaturale Segue: La sottrazione del figlio da parte di un genitore L assegno di mantenimento Competenza a decidere sull assegno di mantenimento chiesto contestualmente alla domanda di accertamento della genitorialità Competenza a decidere sull assegno di mantenimento chiesto autonomamente Assegno per il figlio maggiorenne Segue: Termine per l assegno del figlio maggiorenne Legittimazione a chiedere l assegno per il figlio maggiorenne Richiesta tardiva dell assegno: irrilevanza Data di decorrenza dell obbligo di mantenimento Data di decorrenza dell assegno di mantenimento Momento in cui va determinato l assegno Momento finale dell assegno La quantificazione dell assegno Segue: L ammissibilità del criterio equitativo Segue: Larivalutazione La richiesta di riduzione dell assegno L istanza di sospensiva dell assegno

8 XIV INDICE SOMMARIO Mancato pagamento dell assegno Assegno per il figlio affidato e collocato presso i servizi Assegno per il figlioadottato L assegnazione della casa familiare Trascrizione del provvedimento di assegnazione I provvedimenti cautelari in materia di mantenimento Segue: In materia di casa familiare Segue: In materia di abuso familiare Segue: In materia di affidamento del figlio Il sequestro giudiziale ex art.156c.c Imposta di registro, di bollo, ipotecaria e catastale, assegni familiari Esecuzione forzata in attesa della registrazione L educazione Ilpassaporto Il mantenimento del convivente more uxorio CAPITOLO DECIMO POTESTÀ GENITORIALE E TRATTAMENTI SANITARI Guida bibliografica Generalità Quanto conta la volontà delminore Segue: Le malattie tumorali Segue: L abuso di stupefacenti Segue: L aborto Segue: Le trasfusioni di sangue Segue: Itrapianti Le vaccinazioni obbligatorie Segue: La contrarietà non preconcetta CAPITOLO UNDICESIMO IL DANNO RISARCIBILE Guida bibliografica Il danno risarcibile: il vecchio sistema Il danno risarcibile: l attuale sistema Segue: Il danno per violazione di diritti involabili della persona Il futuro del danno risarcibile La prova dell an e del quantum Il danno nel settore familiare Segue: Ambito di prevalenza della libertà

9 XV Segue: Ambito di prevalenza della responsabilità Danni riconosciuti ai figlinaturali Danni patrimoniali riconosciuti al figlio Danni morali riconosciuti al figlio Danni biologici riconosciuti al figlio Danni esistenziali riconosciuti al figlio La decorrenza della prescrizione Danni richiesti dalla madre Danni per nascita di figlio non voluto dalla madre, ma venuto al mondo per un errato intervento di sterilizzazione Danni per nascita di figlio non voluto dalla madre, ma venuto al mondo per un errato intervento abortivo Danni per nascita di figlio malformato dopo che i medici avevano assicurato trattarsi di figliosano Danni richiesti per dover assistere il figlio menomato Danni morali per lesione del figlio Danni richiesti dal padre Danni richiesti dal padre biologico alla madre che, contro la sua volontà, aveva abortito Segue: Critica Danni richiesti dal padre al medico per la nascita di un figlio malformato, mentre secondo gli esami clinici, doveva essere un figlionormale Altri casi di danno non patrimoniale CAPITOLO DODICESIMO L EREDITÀ Guida bibliografica Riconoscimento per testamento Segue: Ladisciplinagiuridica Il riconoscimento del nascituro per testamento Riconoscimento per testamento e legittimazione Segue: Effetti successori della legittimazione L annullamento del testamento Segue: Invalidità del testamento ed effetti sul riconoscimento La commutazione Commutazione e collazione L importanza del momento di efficacia della sentenza dichiarativa della filiazione naturale in caso di successione La tesi dell irretroattività La tesi preferibile della retroattività

10 XVI INDICE SOMMARIO Segue: Laprescrizione La rappresentazione L eredità del figlioincestuoso Le nuove strade aperte dalla Corte Costituzionale Segue: L ipotesi di partecipazione alla comunione ereditaria dopo il riconoscimento del figlioincestuoso La successione legittima La successione necessaria Le autorizzazioni a disporre dei beni ereditari: competenza L accettazione Successione e differimento temporale della nascita CAPITOLO TREDICESIMO LA LEGITTIMAZIONE Guida bibliografica Presupposti e decorrenza Legittimazione processuale Status del figlio legittimato Rapporti fra figli legittimi e legittimati Effetti della legittimazione Divieto di legittimazione Per rescriptum principis Per susseguente matrimonio Per provvedimento del giudice La procedura La legittimazione postuma Contestazione dello stato di legittimità L adozione CAPITOLO QUATTORDICESIMO LE PROVE Guida bibliografica Le prove in genere Ilfattonotorio I fatti pacifici Le prove raccolte in un altro procedimento La delegabilità delleprove Il comportamento processuale La consulenza tecnica (c.t.u.) Segue: LaprovadelDna

11 XVII 3. I testimoni: la credibilità Altre questioni procedurali riguardanti i testi La scrittura privata Il disconoscimento La copia fotostatica Il disconoscimento di registrazione magnetofonica, fotografica o meccanica in genere La confessione La quietanza Problemi relativi ai fascicoli di causa Lasecretazionediatti L appello Quando è necessario proporre appello incidentale Le prove nuove in appello La produzione di documenti in appello I motivi d appello e le domande nuove Termini per proporre l appello Il convenuto: contumacia e costituzione La non reclamabilità dei provvedimenti temporanei Ilricorsopercassazione La riassunzione dalla Cassazione La procedura di revisione La revoca dei provvedimenti camerali L intervento del p.m CAPITOLO QUINDICESIMO DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO Guida bibliografica I rapporti di filiazione con stranieri: generalità Il regolamento Bruxelles 2-bis Segue: Lasottrazionedelminore Diritto di visita, genitori stranieri non cittadini UE e sottrazionedelminore Recupero degli alimenti per i figliminori I provvedimenti cautelari internazionali Permesso di soggiorno a minore straniero diventato maggiorenne L ingresso e il permesso di soggiorno per il genitore straniero di figlionaturaleitaliano Segue: Straniero clandestino Segue: Competenza per materia e per territorio L ingresso e il permesso di soggiorno per i figli naturali di stranieri

12 XVIII INDICE SOMMARIO 2.3. L ingresso e il permesso di soggiorno, a tempo determinato, per gravi motivi riguardanti il minore Trascrizione di atto di nascita difiglio naturale nato all estero Cittadino italiano nato in territorio italiano poi ceduto ad altro Stato Le convenzioni internazionali La disciplina europea Il sito europeo internet Il riconoscimento dei provvedimenti stranieri Segue: La competenza Segue: L ordine pubblico Il rinvio alla conv. dell Aja del Le notifiche all estero Problemi pratici relativi alla notifica regolamentare Effetti della notifica Le prove all estero Rogatorie internazionali: non occorre preventiva citazione in Italia Il problema della lingua straniera CAPITOLO SEDICESIMO LE QUESTIONI BIOETICHE Guida bibliografica Icomitatibioetici La banca del seme L embrione Il cd. diritto a procreare Il figlio al di fuori della coppia eterosessuale Il rischio di restare senza genitori per procreazione irresponsabile L attribuzione di paternità nella procreazione assistita Segue: Fecondazione artificiale di donna non sposata: l attribuzione di paternità Segue: Fecondazione artificiale di donna sposata: l attribuzione di paternità L attribuzione di maternità nella procreazione assistita Segue: Lasoluzionegiuridica La fecondazione artificiale post mortem Lo status del nato post mortem Il disconoscimento del figlio nato da fecondazione artificiale eterologa La fecondazione di donna in menopausa (le cd. mamme-nonne). 478

13 XIX 11. La maternità surrogata Segue: La soluzione giurisprudenziale Segue: Il problema della transnazionalità Segue: Ulteriori conseguenze Segue: La qualificazione giuridica dell embrione Segue: L embrione, vivo biologicamente, lo è anche giuridicamente? Segue: Non tutte le persone hanno uguale tutela giuridica L identità biologicadeigenitori La clonazione La fecondazione interspecie e l utero artificiale La fecondazione artificiale e il T.s.o Indice bibliografico Indice analitico