PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI TURISMO TRA
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1 PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI TURISMO TRA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI CASERTA PROVINCIA DI CASERTA COMUNE DI CASERTA E AZIENDA SPECIALE S.IN.T.E.S.I. DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI CASERTA Camera di Commercio di Caserta sede legale in Caserta via Roma n.75, codice fiscale , nella persona del Presidente e Legale Rappresentante dott. Tommaso De Simone, nato a Teano il 26/04/1967- C.F. DSMTMS67D26L083P, elettivamente domiciliato ai fini del presente atto presso la sede legale della Camera di Commercio di Caserta; Provincia di Caserta sede legale in Caserta corso Trieste n.133, codice fiscale , nella persona del Presidente e Legale Rappresentante On. dott. Domenico Zinzi, nato a Marcianise il 23/07/1943- C.F. ZNZDNC43L23E932M, elettivamente domiciliato ai fini del presente atto presso la sede legale della Provincia di Caserta; Comune di Caserta sede legale in Caserta piazza Vanvitelli n.64, codice fiscale , nella persona del Sindaco e Legale Rappresentante dott. Pio Del Gaudio, nato a Caserta il 25/04/1967- C.F. DLGPIO67D25B963E, elettivamente domiciliato ai fini del presente atto presso la sede legale del Comune di Caserta; S.IN.T.E.S.I. - Azienda Speciale della Camera di Commercio di Caserta per i Servizi Innovativi per il Turismo e lo Sviluppo Integrato, con sede legale in Caserta alla via Roma 75, partita IVA , nella persona del Presidente e Legale Rappresentante dott. Pasquale Russo, nato a Napoli il 01/06/ C.F. RSSPQL74H01F839A, elettivamente domiciliato ai fini del presente atto presso la sede legale dell azienda Sintesi; 1
2 PREMESSO CHE - Il Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 attribuisce alla Provincia la cura degli interessi e la promozione dello sviluppo della comunità provinciale e individua fra le funzioni della Provincia quelle inerenti la promozione, il coordinamento e la realizzazione di opere di rilevante interesse per il settore economico, produttivo, commerciale e turistico; - Il Testo Unico 267/2000 attribuisce al Comune la cura degli interessi e la promozione dello sviluppo della propria comunità; - Il medesimo Testo Unico all art.5 recita i Comuni e le Province sono titolari di funzioni proprie e di quelle conferite loro con legge dello Stato e della Regione, secondo il principio di sussidiarietà ; - Il D.Lgs n. 79 Codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo, a norma dell'articolo 14 della legge 28 novembre 2005, n. 246, nonché attuazione della direttiva 2008/122/CE, relativa ai contratti di multiproprietà, contratti relativi ai prodotti per le vacanze di lungo termine, contratti di rivendita e di scambio, pubblicato nella Gazz. Uff. 6 giugno 2011, n. 129, S.O., al Titolo I - DISPOSIZIONI GENERALI, Capo I - Dei principi generali, Art. 1 Ambito di applicazione, stabilisce che: 1. Il presente codice reca, nei limiti consentiti dalla competenza statale, norme necessarie all'esercizio unitario delle funzioni amministrative in materia di turismo ed altre nome in materia riportabili alle competenze dello Stato, provvedendo al riordino, al coordinamento e all integrazione delle disposizioni legislative statali vigenti, nel rispetto dell'ordinamento dell'unione europea e delle attribuzioni delle regioni e degli enti locali ; - Tale Codice, emanato in attuazione della delega prevista dalla legge n. 246/2005 ed entrato definitivamente in vigore il 21 giugno 2011, punta a tutelare il mercato del turismo mediante il coordinamento sistematico delle norme che regolano il settore, nel rispetto delle competenze legislative delle Regioni ed in conformità all ordinamento comunitario; - Il nuovo testo riprende numerosi elementi della disciplina previgente, innanzitutto la legge 29 marzo 2001, n. 135 Riforma della legislazione nazionale del turismo, razionalizzandoli ed in qualche caso aggiornandoli, tra i quali il principio di sussidiarietà di cui all art. 4, comma 3, lettera a), della legge 15 marzo 1997, n. 59, stabilendo il ruolo dei Comuni e delle Province nei corrispondenti ambiti territoriali con particolare riguardo all attuazione delle politiche intersettoriali ed 2
3 infrastrutturali necessarie alla qualificazione dell offerta turistica e riconoscendo l apporto dei soggetti privati per la promozione e lo sviluppo dell offerta turistica; - La legge n. 580 del , novellata dal D.Lgs. n. 23 del , nel ridefinire il ruolo delle Camere di Commercio, art.1) riconosce loro primarie funzioni di supporto e promozione degli interessi generali delle imprese e delle economie locali della circoscrizione di competenza oltre che la possibilità di divenire delegatarie di funzioni da parte dello Stato o delle Regioni, di partecipare ad accordi e convenzioni, art.8) di formulare, su questioni di interesse per le imprese, pareri e proposte alle amministrazioni dello Stato, alle Regioni e agli Enti locali; - La Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di Caserta nell ambito delle proprie competenze, ed in base all art. 14 della Legge n. 580/93, e all art. 33 dello statuto camerale, ha istituito l Azienda Speciale S.IN.T.E.S.I Servizi innovativi per il Turismo e lo Sviluppo Integrato per meglio attuare le politiche di valorizzazione ed incentivazione del turismo in Terra di Lavoro; - L azienda S.IN.T.E.S.I. tra le sue attività svolge iniziative volte alla promozione, conoscenza, diffusione e valorizzazione delle attività e delle risorse turistiche della provincia di Caserta, mediante diverse tipologie di interventi, e anche tramite l organizzazione e/o la partecipazione a fiere, mostre, ed esposizioni sul territorio nazionale e all estero; - per le premesse giuridiche e di fatto innanzi enucleate, si ritiene opportuna quale strategia di comunicazione - la creazione di un brand territoriale per l acquisizione di una identità riconoscibile nell ambito dello scenario turistico che si assume come riferimento; CONSIDERATO CHE - Lo sviluppo del turismo di Caserta e del suo territorio rappresenta una variabile strategica di crescente rilevanza, anche in relazione al suo elevato grado di integrazione con le altre componenti del sistema economico e per i riflessi in termini occupazionali; - E sempre più pressante da parte delle imprese la richiesta di un più incisivo raccordo tra le Istituzioni nella formulazione delle politiche di sviluppo turistico del territorio, anche al fine di corrispondere al meglio alle esigenze del tessuto economico-produttivo locale; - E opportuno attivare rapporti di collaborazione sinergica fra le istituzioni che a livello locale operano in chiave di promozione turistica al fine di dare maggiore efficacia, organicità e incisività alle singole azioni; 3
4 - Nell ambito della promozione turistica è indispensabile intervenire secondo coerenti indirizzi strategici, in modo coordinato e con un immagine unitaria pur nel rispetto delle identità locali, evitando sovrapposizioni, duplicazioni e dispersione di risorse finanziarie ed umane; - Un adeguato marketing del territorio, quale strategia di attrazione degli investimenti (imprese) e delle persone (turisti, visitatori, nuovi residenti), richiede la creazione di un brand che identifichi l offerta turistica contribuendo alla percezione di un immagine positiva ed attraente del contesto territoriale (i beni, i servizi, le informazioni, le risorse dell ambiente naturale e sociale); TUTTO CIO PREMESSO, SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Articolo 1 PREMESSE Le premesse e gli allegati, sotto specificati, formano parte integrante e sostanziale del presente documento. Articolo 2 - OGGETTO DEL PROTOCOLLO D INTESA Con il presente Protocollo d intesa la Provincia di Caserta, il Comune di Caserta, la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Caserta e l Azienda Speciale S.IN.T.E.S.I. della Camera di Commercio di Caserta, di seguito denominati le Parti, si impegnano ad avviare un rapporto di collaborazione e partenariato per lo sviluppo di iniziative e progetti finalizzati a valorizzare il turismo a Caserta ovvero a coordinare le attività di promozione turistica del territorio provinciale e quelle di marketing territoriale e marketing turistico, in base alle modalità sotto indicate e secondo quanto verrà in futuro specificatamente dettagliato con riguardo alle attività, alle forme di collaborazione, di consultazione e di assunzione di obblighi reciproci. In particolare le Parti si impegnano ad utilizzare, nella pubblicazione di materiale promozionale relativo ai progetti di promozione turistica e valorizzazione culturale del territorio casertano, insieme ai rispettivi loghi, il marchio che da questo momento in poi verrà chiamato brand Caserta. Articolo 3 BRAND CASERTA 4
5 Per divenire una vera destinazione turistica Caserta si dota di un brand distintivo, facilmente riconoscibile ed efficace nell'attirare l'attenzione dei turisti e nel comunicare l'identità della destinazione. Il brand Caserta, il cui manuale d uso forma parte integrante del presente protocollo d intesa, è costituito dal logo e dal pay-off Caserta: réggià. Il brand dovrà comparire con le dovute citazioni nelle iniziative di comunicazione (stampa, trasmissioni radio televisive, convegni, pubblicazioni ecc.) di eventi culturali e di ogni altra iniziativa e servizio erogato dalle Parti ed inerente al turismo. La titolarità del brand Caserta è dell Azienda Speciale Sintesi e l uso del brand è concesso a titolo gratuito; la Provincia, il Comune e la Camera di Commercio potranno usare il brand sia da solo sia abbinato ai propri marchi o a stemmi istituzionali. La Provincia, il Comune e la Camera di Commercio non potranno cedere la licenza, concedere sub-licenze o altrimenti disporre del brand nei confronti di terzi; non potranno usare il brand parzialmente o con modifiche, ma dovranno sempre usarlo nella sua interezza ed in base alle indicazioni contenute nel manuale d uso. Articolo 4 ATTIVITA Le attività di promozione, per le quali le Parti stabiliscono di creare sinergia al fine di realizzare una politica di immagine forte ed unitaria, riguardano sia l implementazione di attività già poste in essere dall Azienda Sintesi, sia l attuazione di interventi per la qualificazione dell offerta turistica di Caserta e provincia, quali ad esempio l integrazione dei prodotti turistici, le iniziative promozionali in Italia e all estero, le manifestazioni e gli eventi locali, la partecipazione a fiere, i workshop in Italia e all estero, l incoming, la partecipazione a progetti comunitari e l attività congressuale. Le Parti promuovono l immagine unitaria e complessiva del turismo a Caserta sui mercati nazionali ed internazionali, anche attraverso un portale promocommerciale che l Azienda Sintesi realizzerà per promuovere l intero territorio. La Provincia, il Comune e la Camera di Commercio favoriranno incontri di sensibilizzazione con gli amministratori dei Comuni della provincia di Caserta per l implementazione di una strategia condivisa di promozione turistica e per le iniziative di diffusione ed internazionalizzazione del brand Caserta che stimolino l interesse dei potenziali turisti a soggiornare nel territorio casertano. Agli Enti locali competono, tra le altre, le funzioni amministrative in materia di accoglienza, informazione e promozione della conoscenza sulle caratteristiche dell offerta turistica del territorio. All Azienda Speciale Sintesi compete, quale soggetto tecnico idoneo, la realizzazione dell attività di comunicazione e promozione del brand. 5
6 Articolo 5 COORDINAMENTO E istituito un Comitato di coordinamento, quale sede di partenariato e di collaborazione istituzionale tra Provincia, Comune, Camera di Commercio e l azienda S.IN.T.E.S.I., composto da: Il Presidente della Provincia di Caserta, che lo presiede; Il Sindaco del Comune di Caserta; Il Presidente della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Caserta; Il Presidente dell Azienda speciale S.IN.T.E.S.I.. Il Comitato potrà avvalersi di un esperto in marketing territoriale e destination management che parteciperà alle riunioni con funzioni consultive, messo a disposizione dall Azienda Sintesi quale soggetto tecnico così come precisato all art. 4. Il Comitato di Coordinamento si riunisce una volta al mese o, comunque, ogni qual volta lo ritenga opportuno il proprio presidente o ne facciano richiesta i suoi membri. Il Comitato ha funzioni di proposta, verifica e valutazione in merito a progetti, programmi e strategie di promozione del territorio, per valorizzarne le potenzialità di sviluppo e le caratteristiche socio economiche ed ambientali e per incentivare l imprenditorialità locale, nazionale ed estera. Il Comitato si esprime in merito ad ogni iniziativa di utilizzo del brand da parte dei soggetti stipulanti il presente Protocollo d Intesa e ne verifica la conformità alle indicazioni contenute nel manuale d uso. Il Comitato, su richiesta degli Enti sottoscrittori del presente Protocollo d Intesa, potrà svolgere altresì attività di supporto ed organizzazione delle azioni ed iniziative promosse dai medesimi nel corso del periodo di vigenza del Comitato stesso. Per il conseguimento delle proprie finalità, il Comitato si può avvalere di una struttura operativa costituita da risorse umane proprie e/o messe a disposizione dalle parti. Per lo svolgimento di funzioni o compiti ad alto contenuto tecnico o specialistico il Comitato potrà avvalersi delle strutture degli Enti promotori. La partecipazione alle riunioni del Comitato non dà luogo alla corresponsione di alcun compenso o rimborso spese. Articolo 6 RISORSE Fermo restando le competenze e l autonomia gestionale dei singoli enti, per la realizzazione di quelle iniziative che sono state definite congiuntamente, anche 6
7 avvalendosi di organismi esterni con specifiche competenze in materia, le Parti si impegnano a mettere a disposizione le possibili risorse strutturali ed umane, nonché le possibili risorse finanziarie consentite dai rispettivi bilanci. Per le iniziative gestite autonomamente ma rientranti nel programma delle attività coordinate, le Parti assicurano comunque forme non finanziarie di collaborazione, attraverso la concessione di patrocinio gratuito. Le Parti, ferme restando le autonomie delle singole amministrazioni firmatarie, si impegnano altresì a coordinare le iniziative di promozione turistica che a vario titolo contribuiscono allo sviluppo turistico locale. Articolo 7 VISIBILITA Per ogni attività avviata nell ambito del presente Protocollo le Parti si impegnano ad assicurare la piena e paritetica visibilità della partecipazione di tutti i sottoscrittori, sia per le iniziative attuate congiuntamente sia per quelle che vedono una delle Parti agire in qualità di soggetto capofila. Articolo 8- DURATA Il presente Protocollo ha la durata di tre anni a decorrere dalla data di sottoscrizione ed è rinnovabile, per lo stesso periodo, previa manifestazione in tal senso delle Parti, da formalizzarsi almeno tre mesi prima della scadenza. E ammesso, in qualunque momento, il recesso unilaterale dei singoli Enti aderenti, mediante una manifestazione di volontà in tal senso espressa in seno al Comitato di Coordinamento. Il recesso avrà decorrenza dall esercizio solare successivo alla relativa manifestazione di volontà. Articolo 9 INTEGRAZIONI Le Parti possono concordare in qualunque momento integrazioni e/o modifiche al presente Protocollo necessarie per il migliore conseguimento degli obiettivi del medesimo nonché per il miglior espletamento dei propri compiti istituzionali. Le Parti si impegnano a concordare, nello spirito di reciproca collaborazione, eventuali procedure o adempimenti non specificati nel presente Protocollo ma necessari per un ottimale conseguimento degli obiettivi e dei risultati individuati. Articolo 10 OSSERVANZA 7
8 L esatta e puntuale osservanza di quanto previsto ai precedenti articoli deve ritenersi condizione essenziale per la validità del presente Protocollo. Le Parti si impegnano a risolvere con spirito di reciproca collaborazione eventuali controversie che dovessero insorgere nel corso del rapporto. Articolo 11 ALLEGATI Al Protocollo d intesa sono allegati i seguenti documenti, che formano parte integrante e sostanziale dell accordo: - manuale d uso del brand; - provvedimenti di approvazione del presente documento. Articolo 12 REGISTRAZIONE Il presente Protocollo è redatto in quattro esemplari, uno per ciascuna delle Parti e il quarto a valere per la registrazione, qualora richiesta in caso d uso. Le eventuali spese di registrazione sono divise equamente fra le Parti. Caserta, lì / /2011 Letto, firmato e sottoscritto. PER LA CAMERA DI COMMERCIO DI CASERTA Il Presidente (dott. Tommaso De Simone ) PER LA PROVINCIA DI CASERTA Il Presidente (On. dott. Domenico Zinzi) PER IL COMUNE DI CASERTA Il Sindaco (dott. Pio Del Gaudio) 8
9 PER SINTESI Il Presidente (dott. Pasquale Russo) 9
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