IL RUOLO DELLE ICT NELL EDILIZIA SOSTENIBILE CERTIFICATA

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1 IL RUOLO DELLE ICT NELL EDILIZIA SOSTENIBILE CERTIFICATA Gianni Lazzari Distretto Tecnologico Trentino - Habitech

2 L adozione della certificazione di sostenibilità ambientale in edilizia introduce nei processi di pre-progettazione, progettazione, realizzazione e gestione degli edifici una forte componente di conoscenza codificata. La codifica di questa conoscenza e l impatto sui processi gestionali richiede un ripensamento organizzativo e l uso di tecnologie dell informazione e della comunicazione per rendere efficiente l intero iter.

3 Esistono consolidati prodotti ed ambienti, ognuno dei quali si occupa di uno o più funzioni

4 Non esiste ad oggi un ambiente integrato che a partire da un progetto edilizio e dagli obiettivi di sostenibilità (esempio prerequisiti e crediti puntati in LEED ) integri le diverse esigenze progettuali: architettonico, impianti, acustica, illuminazione, ottimizzazione costi/benefici

5 EDIFICI E CAMBIAMENTO CLIMATICO gli edifici rappresentano una parte importante della risposta al cambiamento climatico

6 Forse è necessario un altro punto di vista: dalle funzionalità ad un modello di interoperabilità: un modello che rappresenti, in formato digitale, tutte le caratteristiche di un edificio: un Building Information Modeling (BIM) Un BIM può contenere qualsiasi informazione riguardante l'edificio o le sue parti. Le informazioni più comunemente raccolte in un BIM riguardano la localizzazione geografica, la geometria, le proprietà dei materiali e degli elementi tecnici, le fasi di realizzazione, le operazioni di manutenzione. Un BIM può inoltre computare in maniera semplice ed immediata le quantità caratterizzanti un elemento tecnico (consumo energetico, illuminazione) o parametri ambientali ( CO2)

7 Perché il BIM è importante? PROGETTAZIONE INTEGRATA OPEN STANDARD WEB BASED TRACCIA LA VITA DELL EDIFICIO INDUCE UN FORTE RISPARMIO rispetto al businness as usual

8 IL NIST ha studiato l interoperabilità negli edifici evidenziando che si sprecano ogni anno negli U.S più di $16B per la mancanza di una efficace integrazione nei sistemi software sia nella fase di progettazione che di gestione. Questa mancanza di interoperabilità produce HVAC e sistemi di controllo che non sono coerenti con il "Design Intent" del progettista

9 Attraverso standard come gbxml, le imprese possono valorizzare le loro applicazioni esistenti per migliorare l interoperabilità ed ottenere grandi risparmi ambientali e di costi.

10 Esistono diverse proposte di standard, tra le quali, in ambito di sostenibilità, Il Green Building XML schema, noto come gbxml, sviluppato come modello di interoperabilità che integra molti strumenti di progettazione e sviluppo usati nel settore delle costruzioni (software CAD ed altri ambienti di ingegneria per gli impianti e l illuminazione, ecc) *.gbxml

11 L uso di questi standard di interoperabilità: - riduce il tempo di sviluppo ed assicura la compliance tra obiettivi di progettazione ed operatività, - permette, soprattutto nella fase di pre-progettazione, un ciclo di sviluppo di try and test finalizzato al giusto rapporto prezzo/prestazioni tra obiettivi di sostenibilità e soluzioni tecniche

12 Un esempio* d uso di gbxml e le funzioni offerte dall ambiente di sviluppo: Whole building energy analysis software Determine virtual building s total energy use and carbon footprint Design alternatives analysis Consider alternatives to improve energy efficiency Detailed weather analysis Extensive weather data available for project site Carbon emission reporting Emissions reporting for nearly all aspects of the building Daylighting Qualification for LEED daylighting credit Water usage and costs Estimated water use, in and outside building ENERGY STAR scoring Scores provided for each design Natural ventilation potential Summarizes mechanical cooling required and estimates hours design could use outdoor air to cool the building naturally * _bldg_studio_carbon_neutral_1044x828.html

13 Indagine sull uso del BIM per la progettazione sostenibile: JBIM ( 2010), PREMESSA Le decisioni importanti in un progetto di edificio sostenibile si fanno nella fase iniziale Per poterlo fare è necessario accedere ad un set ampio di dati che il BIM può offrire. Obiettivo valutare lo stato dell arte ed i benefici dell uso di BIM nella progettazione ed analisi di sostenibilità

14 Indagine sull uso del BIM per la progettazione sostenibile: JBIM ( 2010) 145 hanno risposto 44% studi di architettura 34% costruttori 16% società miste 6% consulenti BIM

15 Indagine sull uso del BIM per la progettazione sostenibile: JBIM ( 2010) 90% utenti BIM 10% utenti non BIM 66% utenti BIM per analisi e progettazione sostenibile 34% utenti BIM per altri scopi

16 Indagine sull uso del BIM per la progettazione sostenibile: JBIM ( 2010), RISULTATI La maggioranza degli utilizzatori sono studi di architettura e società miste La maggioranza li usa nella fase iniziale di pianificazione e progettazione Le analisi tipiche sono: analisi energetica, illuminazione naturale, analisi solare, orientazione dell edificio, inerzia termica, analisi del sito

17 Indagine sull uso del BIM per la progettazione sostenibile: JBIM ( 2010), RISULTATI Gli utenti hanno sperimentato un range di risparmio di tempo e costi: qualche risparmio 51% molto risparmio 23% Il grado di soddisfazione varia da alto 27% sufficiente 46% insufficiente 5% neutro 22%

18 Concludendo: Non ci sono barriere tecnologiche, Richiede un cambio culturale nei soggetti della filiera Va sviluppata una nuova piattaforma, che a partire dal BIM: permetta una completa analisi del comportamento ambientale dell edificio ( energia, antisismica, LCA CO2, ecc) l ottimizzazione delle diverse variabili progettuali la gestione/integrazione di tutte le fasi del progetto edilizio (materiali, capitolati, collaudi, piani di manutenzione)

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