La qualità degli alimenti senza glutine: oltre il Big 8. Laura Chiesi Dietista AOU Meyer Firenze

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La qualità degli alimenti senza glutine: oltre il Big 8. Laura Chiesi Dietista AOU Meyer Firenze"

Transcript

1 La qualità degli alimenti senza glutine: oltre il Big 8 Laura Chiesi Dietista AOU Meyer Firenze

2 LA QUALITÀ La qualità secondo l European Organization for Quality Control è l insieme delle caratteristiche o degli attributi che condizionano l idoneità a soddisfare una determinata esigenza La qualità secondo le norme UNI- ISO 8402 è l'insieme delle caratteristiche di un prodotto o di un servizio che conferiscono ad esso la capacità di soddisfare esigenze espresse o implicite". La qualità è un concetto dal significato molto ampio, difficile da definire, che risente delle valutazioni soggettive ed in continua evoluzione. Trovare una definizione univoca che metta d accordo tutti, così come i metodi più consoni a misurarla, è un argomento ancora aperto.

3 LA QUALITÀ I diversi tipi di qualità Il concetto di qualità di un prodotto alimentare si estende a diversi aspetti quali la sicurezza igienico sanitaria, le caratteristiche organolettiche e sensoriali, le proprietà nutrizionali, le caratteristiche tecnologiche, ecc. Qualità igienico-sanitaria Qualità nutrizionale Qualità sensoriale Qualità tecnologica Qualità ambientale

4 Le qualità nutrizionali caratteristiche qualitative che ci consentono di scegliere i cibi in base alla loro importanza nella nostra dieta. Latte materno qualità nutrizionale ottimale = La qualità chimico/nutrizionale di un alimento è data dal suo contenuto in proteine, lipidi e carboidrati ed è, quindi, la capacità nutritiva dell alimento stesso. l aspetto quantitativo, che è dato dalla quantità di energia chimica che esso apporta; l aspetto qualitativo, che è dato dalla combinazione degli elementi nutritivi contenuti

5 Non troppo tempo fa LA QUALITÀ principale che si esigeva da un alimento per la celiachia era la garanzia dell assenza di un nutriente il GLUTINE SICUREZZA ALIMENTARE Ad oggi... Necessità di migliorare l'alimentazione senza glutine QUALITA NUTRIZIONALE DELL ALIMENTO SENZA GLUTINE

6 L etichetta rappresenta una risorsa essenziale per la conoscenza di un alimento Cosa ci troviamo? Denominazione di vendita Etichetta nutrizionale =informazioni nutrizionali Elenco degli ingredienti Quantità netta del prodotto Data di scadenza Modalità d'uso e di conservazione Riferimenti dello stabilimento produttore

7 La qualità degli ingredienti Elenco degli ingredienti Secondo l attuale legislazione, è obbligatorio elencare tutti gli ingredienti contenuti in un prodotto alimentare, compresi acqua e additivi, facendoli apparire in ordine decrescente in base al peso. La lista deve includere anche ogni singolo componente di un ingrediente composto a meno che quell elemento sia già stato elencato da solo o sia presente al di sotto di una certa quantità stabilita, sempre che non sia un possibile allergene.

8 Attenzione alla qualità scadente del cibo di produzione industriale (basso costo)

9 Regolamento n 1169/2011 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2011

10 Etichettatura nutrizionale completa= obbiettivo futuro anche per i prodotti dietetici es. di Big 8 IL BIG 8 Formato di tabella nutrizionale composto da otto voci fra macro e micronutrienti Etichettatura nutrizionale estendere ai big 8 (calorie, proteine, carboidrati, zuccheri,grassi, grassi saturi, fibre e sodio) per i prodotti erogabili a carico del SSN

11 Imparare a leggere le etichette aumenta la possibilità di scegliere i prodotti di miglior qualità

12 Ma è sufficiente per modificare il modo di acquistare i cibi?

13 Ma oltre il Big 8 cosa c è? ALIMENTAZIONE SENZA GLUTINE DI ALTA QUALITA'

14 QUALITA' ALIMENTI SENZA GLUTINE

15 QUALITÀ GLOBALE ALIMENTAZIONE SENZA GLUTINE

16 Alta qualità dell Alimentazione senza glutine Scelte alimentari LARN Linee guida Qualità Quantità Conoscenza Consapevolezza Distribuzione calorica per età Etichette

17 LA QUALITA del cibo influenza in modo significativo la QUANTITÀ consumata cereali e farine naturalmente sg verdura e frutta di stagione + densità calorica + NaCl + lipidi + acidi grassi saturi - fibre - vitamine + palatabilità prodotti confezionati snacks

18 Problemi relativi alla dieta senza glutine Scarso apporto di proteine vegetali Eccesso di proteine animali Elevato contenuto in grassi Scarso contenuto in fibra Scarso contenuto in micronutrienti (vit. B, ferro )

19 Deficit di nutrienti nella dieta senza glutine Dietary guidelines and implementation for celiac disease. Kupper C Gastroenterology 2005 Apr;128(4 Suppl 1):S121-7 Alla diagnosi Dieta senza glutine Prodotti dietetici ici Dieta s.g. a lungo termine Calorie/proteine Fibra Fibra Fibra FibraF Ferro Ferro Ferro Calcio Calcio Vit. D Vit. D Magnesio Magnesio Zinco Folati, niacina Folati, niacina Folati, tiamina Folati, niacina, B12 B12, riboflavina B12, riboflavina niacina, riboflavina (senza integrazioni)

20 Errori PARADOSSALMENTE alimentari della. popolazione celiaca sovrapponibili alla popolazione non celiaca I PRODOTTI SENZA GLUTINE HANNO Scarso consumo di alimenti con fibra (frutta, verdura, cereali alternativi) Elevato consumo di grassi saturi (carni, formaggi, insaccati, prodotti confezionati) Elevato consumo di zuccheri semplici (bevande, dolciumi, prodotti confezionati, snacks) =

21 Dietary shortcomings in children on a gluten-free diet K. Öhlund,C. Olsson,O. Hernell,I. Öhlund, Journal of Human Nutrition and Dietetics Volume 23, Issue 3, pages , June 2010 Background: Coeliac disease (CD), or permanent gluten intolerance, is one of the most common chronic food-related diseases among children in Europe and the USA. The treatment is lifelong gluten-free diet (GFD) (i.e. the exclusion of wheat, rye and barley from the diet, which are important sources particularly of iron, dietary fibre and vitamin B). The present study aimed to evaluate dietary intakes of energy and nutrients in children and adolescents on GFD and compare these with intake of comparable age groups on a normal diet as well as current recommendations. Methods: Thirty children, 4 17 years of age with confirmed CD and on GFD were agreed to participate in this study at the Department of Pediatrics, Umeå University Hospital. Weight and height were used to calculate individual energy requirement according to Nordic Nutrition Recommendations 2004 (NNR-04). Dietary intake was assessed using 5-day food records and household measures were used for quantities. Twenty-five children completed their dietary record. Results: Thirteen of the 25 children did not meet the recommended energy intake and the dietary intakes were inadequate regarding quality of macronutrients and quantity of minerals and vitamins. The mean intakes of sucrose and saturated fatty acids were above and the intakes of dietary fibre, vitamin D, magnesium and selenium below the NNR-04. High intakes of sucrose and saturated fat and a low intake of dietary fibre were also noted in a previous national survey on healthy children on a normal diet. The nutrient density of vitamin D, riboflavin, niacin, thiamine, magnesium and selenium were lower among CD children than healthy children but, for iron and calcium, it was higher in CD children. Conclusions: Children on GFD appear to follow the same trends as healthy children on a normal diet, with high intakes of saturated fat and sucrose and low intakes of dietary fibre, vitamin D and magnesium compared to recommendations.

22 Nutritional Management of the Gluten-free Diet in Young People with Celiac Disease in The Netherlands Hopman, Erica G.D.*; le Cessie, Saskia ; von Blomberg, B. Mary E. ; Mearin, M. Luisa Journal of Pediatric Gastroenterology & Nutrition: July 2006 Background: For young people with celiac disease, adherence to the gluten-free diet may be difficult to achieve and gluten restriction may lead to insufficient nutrient intake and unbalanced food intake resulting in overweight. In The Netherlands, no nutritional information is available. Therefore, we evaluated the nutritional management and nutritional state in young celiac patients. Methods: The Dutch Celiac Society invited all its members aged 12 to 25 years to complete a food record and a questionnaire. Nutrient intakes were compared with the recommendations and the intake in the general population. Total immunoglobin A, endomysial antibody, tissue transglutaminase and IgA gliadin were determined, and height and weight were assessed. Results: Strict dietary compliance was reported by 75%. The fiber and iron intakes were significantly lower, and the saturated fat intake significantly higher than recommended ed but comparable with the general population. Most of the patients (61%) found the diet easy to follow. Regular medical controls were reported by 86% but regular dietary controls by only 7% of the patients. Mean and SD scores for height and body mass index were -0.3 ± 1.1 and -0.3 ± 0.8, respectively. Conclusions: The dietary compliance in this group is high, the nutritional state is adequate, but the nutrient intake is not. Better medical and dietary support is necessary to prevent long-term complications and to achieve an ongoing satisfying management in this group of young patients with a chronic disorder.

23 L'alimentazione senza glutine è costruita sulle preferenze

24 Quale proposta?

25 VARIABILITA

26 La variabilita' nelle scelte...è bene ricordare che non esiste, né come prodotto naturale né come trasformato, l'alimento "completo" o "perfetto" che contenga tutte le sostanze indicate nella giusta quantità. Non variare porta all ingestione ripetuta e continuativa sia di sostanze estranee eventualmente presenti, sia di composti "antinutrizionali" contenuti negli alimenti

27 LA QUALITÀ Maggior attenzione nella scelta dei cibi! Più cura nel cucinarli! Maggior affetto nel servirli!

28 Ancora troppo scarso fra la popolazione celiaca l utilizzo dei cereali alternativi riso mais miglio grano saraceno

29 Un esempio di giornata alimentare adolescenziale senza glutine Colazione Latte cc 150 Wafer cioccolato 3 Spuntino Wafer n 5 Succo frutta Pranzo Pasta al ragù g 90 Mortadella g 60 1 cetriolo Olio evo g 15 Merenda Barretta al cioccolato Cena Pasta in brodo g 40 Frittata g 70 Olio evo g 15 Kcal 1763 Proteine tot 50 g Prot animali 32,9 g Prot vegetali 17,1g Lipidi 91,2g Saturi Carboidrati 185,5 g Zuccheri Fibra 14,96 g Sodio 1217 mg

30 La proposta alternativa di alta qualità Colazione Latte 150ml Fiocchi mais 40 g Spuntino 1 frutto Pranzo Zuppa riso e lenticchie g 150 Parmigiano 5 g Frutta 150 g Olio evo 15g Merenda Yogurt frutta 125 g Cena Minestrone verdura Pasta g 40 Parmigiano 5 g Patata g 100 Frutta 150 g Olio evo 15g Kcal 1704 Proteine tot 64,3 g Prot animali 32,9 g Prot vegetali 17,1g Lipidi 91,2g Saturi Carboidrati 185,5 g Zuccheri Fibra 14,96 g Sodio 1217 mg

31

32 Consigli per evitare le carenze nutrizionali più frequenti: Calcio latte, yogurt, formaggi

33

34 The effect of substituting alternative grains in the diet on the nutritional profile of the gluten-free diet A. R. Lee, D. L. Ng, E. Dave, E. J. Ciaccio P. H. R. Green - JUN 2009 Journal of Human Nutrition and Dietetics Background: The only treatment for coeliac disease is lifelong adherence to a gluten-free diet. Several studies have reported nutritional deficiencies in individuals on a gluten-free diet. The present study aimed to determine whether the nutritional profile of gluten-free diet could be improved through the use of alternative grains. Methods: A retrospective review of diet history records by a celiac specialist dietitian were used to establish a standard gluten-free dietary pattern. An alternative gluten-free dietary pattern was developed that substituted naturally gluten-free grains or gluten-free products made from alternative flours (oats, high fibre gluten-free bread and quinoa) in the standard pattern. A paired t-test was performed to identify statistical significance between the alternative and standard gluten-free dietary pattern. Results: Analysis of standard pattern indicated that 38% of meals and snacks contained no grain or starch choice. Of those meals that contained a grain or starch component, rice was the grain chosen 44% of the time. The inclusion of alternative grains or grain products provided a higher nutrient profile compared to the standard gluten-free dietary pattern (P = 0.002). Several nutrients; protein (20.6 g versus 11 g), iron (18.4 mg versus 1.4 mg), calcium (182 mg versus 0 mg) and fibre (12.7 g versus 5 g) were significantly increased by changing the grain or starch component in the dietary pattern. The B vitamin content (riboflavin, niacin and folate) was improved, although this was not statistically significant (P = 0.125). Discussion: The inclusion of alternative grain-based products increased the nutrient profile of the gluten-free dietary pattern significantly

35 Gli pseudocereali un punto di partenza e un mondo da scoprire Teff Quinoa Sorgo

36 Quinoa Proteine di buon valore biologico (ricche di aminoacidi essenziali) Contiene grassi prevalentemente polinsaturi Amaranto Apporto proteico molto elevato >15% buona composizione in aminoacidi

37 Grano saraceno Buon contenuto in ferro Alto contenuto in proteine Miglio Buon contenuto proteico > riso Buon contenuto di Fe, P e Mg Gli pseudocereali un punto di partenza e un mondo da scoprire

38 L A S T R A D A Ritrovare il proprio ritmo alimentare adozione di un ritmo alimentare didattico Coinvolgimento positivo di tutti i sensi: MASTICAZIONE apprezzare il sapore Riscoprire il GUSTO Eliminare stimoli che disturbano l attenzione dall atto del mangiare, curare e scegliere il contesto.

39 Educare a scelte consapevoli informare il consumatore celiaco sull'utilizzo corretto qualitativo e quantitativo degli alimenti senza glutine; comunicare al paziente gli eventuali problemi relativi ad una scorretta conduzione della dieta senza glutine concordare insieme al paziente un obbiettivo raggiungibile! Ad esempio inserire almeno una volta al giorno un cereale alternativo insegnare al paziente la corretta lettura delle etichette per indirizzarlo verso prodotti nutrizionalmente più bilanciati predisporre corsi di cucina per la preparazione di pietanze a base di cereali alternativi

40 Grazie

La qualità degli alimenti senza glutine: oltre il Big 8

La qualità degli alimenti senza glutine: oltre il Big 8 Celiachia a 360 : dalla medicina alle scienze sociali e alla tecnologia alimentare Firenze Palazzo dei Congressi 29-31 marzo 2012 La qualità degli alimenti senza glutine: oltre il Big 8 Laura Chiesi Dietista

Dettagli

I gruppi alimentari GRUPPO N GRUPPO N. CARNI, PESCI, UOVA Forniscono: proteine ad alto valore biologico; minerali quali ferro,

I gruppi alimentari GRUPPO N GRUPPO N. CARNI, PESCI, UOVA Forniscono: proteine ad alto valore biologico; minerali quali ferro, I nutrienti I gruppi alimentari NEL NOSTRO VIVER COMUNE, NON RAGIONIAMO CON NUTRIENTI MA CON ALIMENTI: SONO PERTANTO STATI RAGGRUPPATI GLI ALIMENTI SECONDO CARATTERISTICHE NUTRITIVE IN COMUNE. GRUPPO N

Dettagli

Alimenti. Gruppi Alimentari

Alimenti. Gruppi Alimentari Alimenti Gli alimenti sono tutto ciò che viene utilizzato come cibo dalla specie umana. Un dato alimento non contiene tutti i nutrienti necessari per il mantenimento di un corretto stato fisiologico La

Dettagli

Dieta sana = dieta costosa? No Consigli utili per mangiare sano senza spendere tanto

Dieta sana = dieta costosa? No Consigli utili per mangiare sano senza spendere tanto Dieta sana = dieta costosa? No Consigli utili per mangiare sano senza spendere tanto A CURA DEL MINISTERO DELLA SALUTE DIREZIONE GENERALE DELLA COMUNICAZIONE E DEI RAPPORTI EUROPEI E INTERNAZIONALI, UFFICIO

Dettagli

EDUCAZIONE AL GUSTO E AL CONSUMO DEI CEREALI MINORI. Convegno CAMMINANDO SENZA GLUTINE VERSO EXPO 2015

EDUCAZIONE AL GUSTO E AL CONSUMO DEI CEREALI MINORI. Convegno CAMMINANDO SENZA GLUTINE VERSO EXPO 2015 EDUCAZIONE AL GUSTO E AL CONSUMO DEI CEREALI MINORI Lavinia Cappella Convegno CAMMINANDO SENZA GLUTINE VERSO EXPO 2015 12 Aprile 2014 INDAGINE SUL CONSUMO DI CEREALI MINORI SENZA GLUTINE ATTIVITA DI EDUCAZIONE

Dettagli

3. Consigli e strategie

3. Consigli e strategie Dipartimento delle Professioni Sanitarie Guida al percorso di assistenza nutrizionale in riabilitazione cardiologica Servizio Dietetico Responsabile: Dr.ssa Maria Luisa Masini 3. Consigli e strategie Raccomandazioni

Dettagli

VERDURA FRUTTA FRUTTA SECCA E SEMI OLEAGINOSI

VERDURA FRUTTA FRUTTA SECCA E SEMI OLEAGINOSI DIETA VEGETARIANA Nella realizzazione di una dieta vegetariana frequentemente viene seguito un percorso che passa attraverso un procedimento di eliminazione di gruppi di cibi dall architettura tipica della

Dettagli

SCEGLI IL GUSTO. 7 febbraio 2013 Body Worlds. Anna Caroli

SCEGLI IL GUSTO. 7 febbraio 2013 Body Worlds. Anna Caroli SCEGLI IL GUSTO 7 febbraio 2013 Body Worlds Anna Caroli Terminato l iter diagnostico esami del sangue biopsia enterica Oggi so di essere celiaco Cosa faccio e cosa mangio Il Medico fornisce le prime e

Dettagli

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Al fine di comporre correttamente la propria dieta è bene conoscere le qualità dei principali alimenti che in base alle loro principali caratteristiche nutrizionali

Dettagli

Alla refezione scolastica spetta un compito elevato: offrire agli utenti (bambini, ragazzi) cibi di elevata composizione organolettica e nutrizionale

Alla refezione scolastica spetta un compito elevato: offrire agli utenti (bambini, ragazzi) cibi di elevata composizione organolettica e nutrizionale Alla refezione scolastica spetta un compito elevato: offrire agli utenti (bambini, ragazzi) cibi di elevata composizione organolettica e nutrizionale Una sana alimentazione rappresenta il primo intervento

Dettagli

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO NUTRIZIONE ed EQULIBRIO Lo sapevi che Una corretta alimentazione è importante per il nostro benessere psico-fisico ed è uno dei modi più sicuri per prevenire diverse malattie. Sono diffuse cattive abitudini

Dettagli

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Cagliari, mercoledì 30 novembre 2011 METTI IL FORMAGGIO SARDO NELLA TUA DIETA Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Giovanna Maria Ghiani Specialista in Scienza

Dettagli

Ricette, calorie e valori nutrizionali: come nasce l etichetta nutrizionale di un alimento?

Ricette, calorie e valori nutrizionali: come nasce l etichetta nutrizionale di un alimento? PROGETTO AGRICOLTURA E ALIMENTAZIONE: BIODIVERSITÀ, CULTURA, AMBIENTE, INNOVAZIONE, SICUREZZA Ricette, calorie e valori nutrizionali: come nasce l etichetta nutrizionale di un alimento? Milena Casali Istituto

Dettagli

Alimenti Funzionali. Convegno Associazione Dossetti I Valori - 23/05/08

Alimenti Funzionali. Convegno Associazione Dossetti I Valori - 23/05/08 Alimenti Funzionali Convegno Associazione Dossetti I Valori - 23/05/08 Background All interno delle società avanzate, siamo giunti ad una nuova frontiera della scienza nutrizionale; Da CONCETTO DI NUTRIZIONE

Dettagli

Dieta nel bambino con enterocolite allergica e carenze nutrizionali

Dieta nel bambino con enterocolite allergica e carenze nutrizionali Dieta nel bambino con enterocolite allergica e carenze nutrizionali Commissione Allergie Alimentari della SIAIP Dott. Alberto Martelli (Responsabile Scientifico) Dott.ssa Loredana Chini Dott.ssa Iride

Dettagli

L'Alimentazione (principi alimentari e consigli) Una Sana Alimentazione Ogni essere vivente introduce cibo nell'organismo: questo processo prende il nome di ALIMENTAZIONE. Introdurre cibo nel nostro corpo

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA VETERINARIA, NUTRIZIONE E SICUREZZA ALIMENTI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA ALIMENTI E NUTRIZIONE Elementi informativi

Dettagli

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011 L ALIMENTAZIONE DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011 Un approccio operativo ai concetti di alimentazione e di nutrizione. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ricostruire lo scopo

Dettagli

ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI

ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI Intervento a cura di: Dr.ssa Maria Teresa Gussoni Ss Igiene Nutrizione Milano, 3 maggio 2012 1 L eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante per le principali

Dettagli

Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014

Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014 Bologna, 03 ottobre 2014 Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari Graziella Lasi Resp. Consumer Care, Leg.Alimentare, Nutr, Com. medico-scient. Gruppo GRANAROLO

Dettagli

EDUCAZIONE ALIMENTARE

EDUCAZIONE ALIMENTARE EDUCAZIONE ALIMENTARE a cura di ANTONELLA CATENAZZO Avere la lista della spesa non sempre è sufficiente ad evitare l acquisto di prodotti in più, magari superflui, ma che sembrano richiamare la nostra

Dettagli

DIABETE E ALIMENTAZIONE

DIABETE E ALIMENTAZIONE DIABETE E ALIMENTAZIONE La pianificazione di una dieta corretta può essere difficile se non si è certi della combinazione di cibi migliore, delle porzioni e dell effetto dei diversi alimenti sui livelli

Dettagli

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LATTANTI I bambini sino a 6 mesi assumono solamente latte seguendo le modalità e le dosi imposte dal pediatra. L allattamento artificiale inizierà con: Latte in polvere adattato

Dettagli

Cresce il menu che fa crescere. Un nuovo percorso per la ristorazione scolastica, una collaborazione sempre più stretta tra la scuola e le famiglie

Cresce il menu che fa crescere. Un nuovo percorso per la ristorazione scolastica, una collaborazione sempre più stretta tra la scuola e le famiglie Cresce il menu che fa crescere Un nuovo percorso per la ristorazione scolastica, una collaborazione sempre più stretta tra la scuola e le famiglie Cari genitori, sta per attivarsi una nuova fase sperimentale

Dettagli

Mangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea

Mangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea Mangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea La nuova piramide della dieta mediterranea moderna proposta dall INRAN (Istituto Nazionale per la Ricerca degli Alimenti e della Nutrizione) presenta

Dettagli

PERDERE GRASSO, NON MUSCOLO!

PERDERE GRASSO, NON MUSCOLO! PERDERE GRASSO, NON MUSCOLO! UNA LINEA DI INTEGRATORI A BASE PROTEICA PER NUTRIRSI MEGLIO E DIMAGRIRE BENE Solo i prodotti LineaMed, per la loro composizione dietetico-nutrizionale, sono compatibili con

Dettagli

LA QUALITA : una via obbligata per i prodotti agro-alimentari italiani

LA QUALITA : una via obbligata per i prodotti agro-alimentari italiani LA QUALITA : una via obbligata per i prodotti agro-alimentari italiani Fattori: Impossibile competere sul prezzo Diversa scelta del target dei consumatori Conosciamo gli alimenti che consumiamo? Vincenzo

Dettagli

CORSA E ALIMENTAZIONE. Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana

CORSA E ALIMENTAZIONE. Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana CORSA E ALIMENTAZIONE Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana Un alimentazione corretta in chi pratica attività sportiva permette di: - ottimizzare il rendimento

Dettagli

PRANZO o CENA (30-40%apporto calorico giornaliero) COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero)

PRANZO o CENA (30-40%apporto calorico giornaliero) COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero) Consigli COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero) E un momento alimentare troppo spesso trascurato. E importante consumare un adeguata colazione. E dimostrato, peraltro, che l assenza di questo pasto

Dettagli

La nutrizione, tra gusto e salute, nei menu scolastici

La nutrizione, tra gusto e salute, nei menu scolastici Milano, 29 marzo 2012 La nutrizione, tra gusto e salute, nei menu scolastici Andrea Ghiselli INRAN La corretta alimentazione del bambino Alimento 3-10 anni Porzioni Linee Guida Frutta+succhi 216 1.4 3

Dettagli

Colazione. Pranzo e cena. Break. Dieta bag

Colazione. Pranzo e cena. Break. Dieta bag La dieta proteica che funziona La gamma Colazione Bevanda al cappuccino, bevanda al cioccolato Pasta iperproteica, vellutata alle verdure, vellutata ai funghi, crema alla vaniglia, crema al cioccolato,

Dettagli

Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario

Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario Campagna Obesity Day 2014 questionario SCHEDA PAZIENTE 1. Provincia... 2. Data... 3. Sesso... A) M B) F 4. Età...

Dettagli

notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Tofu

notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Tofu notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Quali possono essere le alternative alla carne per vegetariani e non solo? Volendo seguire una dieta bilanciata ed equilibrata, le proteine

Dettagli

COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA

COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Città Metropolitana di Genova All. A CRITERI PER LA REALIZZAZIONE DEI MENU Il menù è soggetto a validazione da parte del competente

Dettagli

Hanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia

Hanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia Hanno partecipato Ferrara Maria Piera Serino Livia Grafica a cura di Serino Livia Alimentazione e stili di vita Un incontro di grande interesse su un tema estremamente attuale. Giovedì 23 aprile alle 9.30

Dettagli

TABELLE DIETETICHE E RICETTE (scuola Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado) CRITERI PER LA FORMULAZIONE DELLE TABELLE DIETETICHE E DEI MENU

TABELLE DIETETICHE E RICETTE (scuola Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado) CRITERI PER LA FORMULAZIONE DELLE TABELLE DIETETICHE E DEI MENU TABELLE DIETETICHE E RICETTE (scuola Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado) CRITERI PER LA FORMULAZIONE DELLE TABELLE DIETETICHE E DEI MENU Per la formulazione delle tabelle dietetiche sono state

Dettagli

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine

Dettagli

COMUNE DI RAPALLO. Allegato n. 2. CARATTERISTICHE e CRITERI per la REALIZZAZIONE del MENU - GRAMMATURE SCHEMA MENU ASILO NIDO

COMUNE DI RAPALLO. Allegato n. 2. CARATTERISTICHE e CRITERI per la REALIZZAZIONE del MENU - GRAMMATURE SCHEMA MENU ASILO NIDO COMUNE DI RAPALLO Allegato n. 2 CARATTERISTICHE e CRITERI per la REALIZZAZIONE del MENU - GRAMMATURE SCHEMA MENU ASILO NIDO 1 MENU CARATTERISTICHE DEL MENU 1. Alimenti sempre BIOLOGICI o a LOTTA INTEGRATA

Dettagli

presenta Salute & Benessere nell alimentazione senza glutine

presenta Salute & Benessere nell alimentazione senza glutine GlutaNews presenta Salute & Benessere nell alimentazione senza glutine Scoprite gli effetti benefici sulla Salute degli ingredienti più usati nella preparazione di prodotti senza glutine GlutaBye Italia

Dettagli

TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA

TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA Lotto n. 1 Allegato B TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA Fasce d età considerate Scuola dell infanzia ANNI 2,5-5,5 Scuola elementare 5,5-10,5 Scuola media * 10,5-14,5 * Nella fascia di età

Dettagli

SCUOLA GIACOMO MATTEOTTI Via della libertà

SCUOLA GIACOMO MATTEOTTI Via della libertà C I B I A M O : P r o g e t t o d i e d u c a z i o n e a l ime n t a r e SCUOLA GIACOMO MATTEOTTI Via della libertà Il nostro Istituto Comprensivo ha aderito all unanimità alla Rete Scuole che promuovono

Dettagli

L alimentazione. Erminia Ebner Dietista Specializzata Scienze della Nutrizione Umana Scuola dello Sport C.O.N.I. Roma. Centro Tecnico Federale FIB

L alimentazione. Erminia Ebner Dietista Specializzata Scienze della Nutrizione Umana Scuola dello Sport C.O.N.I. Roma. Centro Tecnico Federale FIB L alimentazione nella ll disciplina di i li Bocce Erminia Ebner Dietista Specializzata Scienze della Nutrizione Umana Scuola dello Sport C.O.N.I. Roma Centro Tecnico Federale FIB Michelangelo Giampietro

Dettagli

ETICHETTA NUTRIZIONALE NEI PRODOTTI LATTIERO-CASEARI REGOLAMENTO (UE) 1169 / 2011 MACOMER 23 APRILE 2016

ETICHETTA NUTRIZIONALE NEI PRODOTTI LATTIERO-CASEARI REGOLAMENTO (UE) 1169 / 2011 MACOMER 23 APRILE 2016 ETICHETTA NUTRIZIONALE NEI PRODOTTI LATTIERO-CASEARI REGOLAMENTO (UE) 1169 / 2011 MACOMER 23 APRILE 2016 Marcella Cabiddu, Ignazio Ibba, Danilo Muggianu Contribuire ad assicurare un livello elevato di

Dettagli

AREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA. per bambini da 3 a 12/14 mesi

AREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA. per bambini da 3 a 12/14 mesi AREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA per bambini da 3 a 12/14 mesi A cura della Dietista DIRIGENTE M. Teresa Caprasecca Dr.ssa Cristina Ercolani IL DIVEZZAMENTO

Dettagli

E. Monica Russo. L etichettatura nutrizionale in Italia e UE: attualità e

E. Monica Russo. L etichettatura nutrizionale in Italia e UE: attualità e E. Monica Russo L etichettatura nutrizionale in Italia e UE: attualità e prospettive - Casi pratici L ETICHETTATURA NUTRIZIONALE FORNISCE INFORMAZIONI CHE RIGUARDANO LA DIETA, CIOE L ASSUNZIONE DI SOSTANZE

Dettagli

ALIMENTAZIONE. Matilde Pastina

ALIMENTAZIONE. Matilde Pastina ALIMENTAZIONE Matilde Pastina I macronutrienti COSA SONO I MACRONUTRIENTI I macronutrienti sono princìpi alimentari che devono essere introdotti in grandi quantità, poiché rappresentano la più importante

Dettagli

Da dove derivano i nostri cibi preferiti? Gli alimenti derivano in gran parte dall agricoltura e dall allevamento degli animali domestici

Da dove derivano i nostri cibi preferiti? Gli alimenti derivano in gran parte dall agricoltura e dall allevamento degli animali domestici Da dove derivano i nostri cibi preferiti? Gli alimenti derivano in gran parte dall agricoltura e dall allevamento degli animali domestici L AGRICOLTURA L'agricoltura è l'attività economica che consiste

Dettagli

IL Piccolo Cronista Sportivo

IL Piccolo Cronista Sportivo IL Piccolo Cronista Sportivo Stagione Sportiva 2014-2015 Asp.Scuola calcio Qualificata EDIZIONE SPECIALE SULL INCONTRO DEL 10.11.2014 SUL TEMA: L Educazione alimentare per la salute e lo sport Piccoli

Dettagli

INDICAZIONI NUTRIZIONALI E SULLA SALUTE. REG.CE n. 1924/2006

INDICAZIONI NUTRIZIONALI E SULLA SALUTE. REG.CE n. 1924/2006 INDICAZIONI NUTRIZIONALI E SULLA SALUTE REG.CE n. 1924/2006 1 OBIETTIVI SPECIFICI Integrazione dei principi generali in tema di etichettatura dei prodotti alimentari che impongono un divieto generale di

Dettagli

APPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE

APPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE APPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE 1) CONTROLLA IL PESO E MANTIENITI ATTIVO Pesarsi almeno una

Dettagli

Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi

Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi Il servizio di refezione scolastica del Comune di Poggibonsi è affidato all azienda di Ristorazione Cir- Food, Divisione Eudania. Per la preparazione

Dettagli

Laura Lucaccioni, Lorenzo Iughetti

Laura Lucaccioni, Lorenzo Iughetti Barbara Predieri Laura Lucaccioni, Lorenzo Iughetti Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, Materno-Infantili e dell Adulto - U.O. di Pediatria Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia,

Dettagli

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L uomo è ciò che mangia Ippocrate 400 a.c. Una sana e adeguata alimentazione

Dettagli

EDUCAZIONE ALIMENTARE DELLA SCUOLA E PERCORSI DIDATTICI SENSORIALI. Un cammino verso frutta e verdura con i 5 sensi

EDUCAZIONE ALIMENTARE DELLA SCUOLA E PERCORSI DIDATTICI SENSORIALI. Un cammino verso frutta e verdura con i 5 sensi EDUCAZIONE ALIMENTARE DELLA SCUOLA E PERCORSI DIDATTICI SENSORIALI Educazione alimentare nella scuola Le attività di educazione alimentare per l anno scolastico 2004 2005 sono state condotte in più di

Dettagli

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita. 2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la

Dettagli

vien... Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata Dipartimento di Prevenzione a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele

vien... Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata Dipartimento di Prevenzione a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele ERVIZIO ANITARIO REGIONALE A Azienda ervizi anitari N 1 triestina la vien... alute angiando M Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele Dipartimento

Dettagli

a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE)

a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE) a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE) I grassi nella piramide alimentare Forniscono molta ENERGIA!!! Danno gusto al cibo Trasportano alcune vitamine o LIPIDI Però se se ne mangiano

Dettagli

Il counting dei Carboidrati: dalla teoria alla pratica clinica

Il counting dei Carboidrati: dalla teoria alla pratica clinica Questo modulo è proposto in versione ridotta a scopi dimostrativi! e non rappresenta l effettiva durata del prodotto finale Il counting dei Carboidrati: dalla teoria alla pratica clinica Stefania Agrigento

Dettagli

Viaggi di gusto IRASE UIL. Il latte vegetale. di Daniela Leone

Viaggi di gusto IRASE UIL. Il latte vegetale. di Daniela Leone Viaggi di gusto IRASE UIL Il latte vegetale di Daniela Leone Questo articolo prende in rassegna le caratteristiche dei diversi tipi di latte vegetale: da quelli più utilizzati, come quello di soia o di

Dettagli

Cos è il farro? farro

Cos è il farro? farro La Storia Il farro è un antico grano le cui origini si possono far risalire a oltre 5000 anni fa in Medio Oriente vicino a quello che ora è l Iran. Coltivato diffusamente fino al principio del XX secolo

Dettagli

Etichettatura degli alimenti

Etichettatura degli alimenti Ministero della Salute Direzione generale per l igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione Etichettatura degli alimenti Cosa dobbiamo sapere La scelta di alimenti e bevande condiziona la nostra

Dettagli

ABC di un etichetta alimentare: accorgimenti utili per la sua comprensione. Dott.ssa Serena Pironi serenapironi@pigaservice.it www.pigaservice.

ABC di un etichetta alimentare: accorgimenti utili per la sua comprensione. Dott.ssa Serena Pironi serenapironi@pigaservice.it www.pigaservice. ABC di un etichetta alimentare: accorgimenti utili per la sua comprensione Dott.ssa Serena Pironi serenapironi@pigaservice.it www.pigaservice.it NOI SIAMO CIO CHE MANGIAMO FEUERBACH Etichettatura: [ ]l'insieme

Dettagli

DAL SEME ALLA TAVOLA INTERPRETAZIONE DELLE ETICHETTE ALIMENTARI DEI PRODOTTI CONFEZIONATI. Taira Monge e Laura Donatini. Lunedì 26 gennaio 2015

DAL SEME ALLA TAVOLA INTERPRETAZIONE DELLE ETICHETTE ALIMENTARI DEI PRODOTTI CONFEZIONATI. Taira Monge e Laura Donatini. Lunedì 26 gennaio 2015 TORINO Un Associazione per Amica DAL SEME ALLA TAVOLA INTERPRETAZIONE DELLE ETICHETTE ALIMENTARI DEI PRODOTTI CONFEZIONATI Taira Monge e Laura Donatini Lunedì 26 gennaio 2015 COSA ABBIAMO IMPARATO NELLA

Dettagli

OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci?

OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci? OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci? Una corretta alimentazione, in tutte le fasi della vita, è il miglior modo di prevenire l osteoporosi. L osteoporosi deve essere

Dettagli

Dedicarsi una pausa RIGENERA e RICARICA

Dedicarsi una pausa RIGENERA e RICARICA Dedicarsi una pausa RIGENERA e RICARICA IL NOSTRO LAVORO CONSULENTI DEL BENESSERE Cosa facciamo ogni giorno? Informiamo le persone su come ottenere un maggiore BENESSERE GENERALE condividendo le nostre

Dettagli

Percorso Benessere Trento

Percorso Benessere Trento Percorso Benessere Trento Prossimamente in altre città www.percorso-benessere.it Da Ottobre 2012 Posti Limitati Percorso Benessere Cos è il Percorso Benessere? E un percorso di socializzazione ed educazione

Dettagli

Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni)

Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni) DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO - Servizio Igiene della Nutrizione Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni) Per una crescita armoniosa è importante che il bambino assuma i pasti in modo

Dettagli

PROGETTAZIONE/DOCUMENTAZIONE UNITA DIDATTICA di AREA SCIENTIFICA a.s.2011-12

PROGETTAZIONE/DOCUMENTAZIONE UNITA DIDATTICA di AREA SCIENTIFICA a.s.2011-12 Istituto Sperimentale Rinascita - A. Livi - Milano Scuola statale secondaria di primo grado ad indirizzo musicale PROGETTAZIONE/DOCUMENTAZIONE UNITA DIDATTICA di AREA SCIENTIFICA a.s.2011-12 TITOLO UNITA

Dettagli

ALIMENTAZIONE NEL BAMBINO. Costruire un giusto rapporto con il cibo fin dalla nascita è importante per una vita sana in età adulta

ALIMENTAZIONE NEL BAMBINO. Costruire un giusto rapporto con il cibo fin dalla nascita è importante per una vita sana in età adulta ALIMENTAZIONE NEL BAMBINO Costruire un giusto rapporto con il cibo fin dalla nascita è importante per una vita sana in età adulta ALIMENTAZIONE IN GRAVIDANZA Importanza in gravidanza di una alimentazione

Dettagli

Le etichette alimentari

Le etichette alimentari Le etichette alimentari Le etichette riportate sulle confezioni dei prodotti alimentari aiutano a compiere una scelta informata su ciò che consumeremo L etichettatura dei prodotti alimentari destinati

Dettagli

Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA

Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA Docente: Dr. Luca La Fauci Biologo Nutrizionista & Tecnologo Alimentare Lezione 2 Principi nutritivi, tabelle nutrizionali e corretto regime

Dettagli

La dieta deve assicurare al nostro organismo, oltre alle proteine, i grassi, i carboidrati e l energia

La dieta deve assicurare al nostro organismo, oltre alle proteine, i grassi, i carboidrati e l energia 8. Varia spesso le tue scelte a tavola 58 La dieta deve assicurare al nostro organismo, oltre alle proteine, i grassi, i carboidrati e l energia da essi apportata, anche altri nutrienti indispensabili,

Dettagli

Supporto Nutrizionale nel Bambino Cronico in Ospedale e a Domicilio. Diario Alimentare. Cinzia Baldo Dietista PO Buzzi. 21 febbraio 2013 PO BUZZI

Supporto Nutrizionale nel Bambino Cronico in Ospedale e a Domicilio. Diario Alimentare. Cinzia Baldo Dietista PO Buzzi. 21 febbraio 2013 PO BUZZI Supporto Nutrizionale nel Bambino Cronico in Ospedale e a Domicilio Diario Alimentare Cinzia Baldo Dietista PO Buzzi 21 febbraio 2013 PO BUZZI INDICAZIONI ALLA VALUTAZIONE DELLE ABITUDINI NUTRIZIONALI

Dettagli

L ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA FREQUENZE SETTIMANALI DI CONSUMO E PORZIONI STANDARD

L ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA FREQUENZE SETTIMANALI DI CONSUMO E PORZIONI STANDARD ASL LECCO - GRUPPI DI CAMMINO 2008 L ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA FREQUENZE SETTIMANALI DI CONSUMO E PORZIONI STANDARD Estratto dalle LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA predisposte dall Istituto

Dettagli

CHE COSA E JUICE PLUS+ COMPLETE?

CHE COSA E JUICE PLUS+ COMPLETE? Buongiorno e complimenti per avere scelto Juice Plus+ COMPLETE. Con la tua decisione, hai scelto di essere una persona che può fare la differenza, nella tua vita e in quella dei tuoi cari, dando il tuo

Dettagli

Alimentazione nel bambino in età scolare

Alimentazione nel bambino in età scolare Martellago 05 marzo 2015 Alimentazione nel bambino in età scolare Dr.ssa Maria Tumino Servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione Veneto Sovrappeso Obesità Obesità severa 17,45% 5,5% 1,5% latte

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE

CURRICOLO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE CURRICOLO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Premessa Dalle rilevazioni effettuate negli ultimi anni sulla popolazione giovanile è emerso un aumento di problemi legati alle cattive abitudini alimentari e alla pratica

Dettagli

Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica

Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica Mercoledì 30 novembre 2011 Bolzano Via Cesare Battisti, 27 Il cibo influenza: La salute La composizione corporea La velocità

Dettagli

ALIMENTAZIONE dell ATLETA. Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale

ALIMENTAZIONE dell ATLETA. Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale ALIMENTAZIONE dell ATLETA Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale A CHE SERVE MANGIARE? Gli alimenti ci forniscono l energia per muoverci, per respirare,per il battito cardiaco, per il funzionamento

Dettagli

Una sana alimentazione per una sana sanità:

Una sana alimentazione per una sana sanità: CESENA 27 SETTEMBRE 2012 Una sana alimentazione per una sana sanità: l impatto di una corretta alimentazione sulla spesa sanitaria Roberto Copparoni Ministero della salute Direzione Generale per l igiene

Dettagli

Alimenti glucidici di uso non abituale nell alimentazione dello sportivo

Alimenti glucidici di uso non abituale nell alimentazione dello sportivo Riunione Nazionale SINU Milano, 29-30 novembre 2007 Tavola rotonda I carboidrati nell alimentazione dello sportivo Alimenti glucidici di uso non abituale nell alimentazione dello sportivo Bertini I, Giampietro

Dettagli

DIETA SEMILIQUIDA A. Requisiti degli alimenti:

DIETA SEMILIQUIDA A. Requisiti degli alimenti: DIETA SEMILIQUIDA A Questo tipo di dieta è proposto per pazienti incapaci di masticare, deglutire o far giungere allo stomaco cibi solidi e liquidi. E una dieta fluida, omogenea, frullata e setacciata

Dettagli

MATERIA: Scienza e cultura dell alimentazione. Moduli Titolo del modulo Ore

MATERIA: Scienza e cultura dell alimentazione. Moduli Titolo del modulo Ore Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2014-2015 Mod. 7.1.A

Dettagli

TABELLE DIETETICHE. Media Maschi/femmine (Kcal/gg) Fabbisogno Energetico. Nido d infanzia dell infanzia

TABELLE DIETETICHE. Media Maschi/femmine (Kcal/gg) Fabbisogno Energetico. Nido d infanzia dell infanzia TABELLE DIETETICHE La tabella dietetica deve fornire la corretta quantità in nutrienti, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, in modo che l organismo dell individuo non debba ricorrere ad

Dettagli

Comprensione dell etichetta nutrizionale e utilizzo nelle scelte alimentari

Comprensione dell etichetta nutrizionale e utilizzo nelle scelte alimentari Comprensione dell etichetta nutrizionale e utilizzo nelle scelte alimentari. Anna Saba CRA-NUT, Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione 1 Comprensione dell etichetta nutrizionale e utilizzo

Dettagli

Alimentazione e sicurezza

Alimentazione e sicurezza Alimentazione e sicurezza I prodotti destinati ad una alimentazione particolare R&D Plada H.J.Heinz I prodotti destinati ad una alimentazione particolare Che cos è un prodotto destinato ad una alimentazione

Dettagli

I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura vs selvatico

I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura vs selvatico UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Scienze della Vita e dell Ambiente Laboratorio di Analisi Chimica degli Alimenti - Food Toxicology Unit I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura

Dettagli

VANTAGGI Tutti i frappè sono senza lattosio senza glutine senza zuccheri aggiunti

VANTAGGI Tutti i frappè sono senza lattosio senza glutine senza zuccheri aggiunti Nuova composizione VANTAGGI Tutti i frappè sono senza lattosio senza glutine senza zuccheri aggiunti Tutte le zuppe sono senza lattosio senza glutine (solo la zuppa di patate) Un alto valore biologico

Dettagli

Educazione alimentare. Scuole

Educazione alimentare. Scuole Scuole Obie3vo del corso Obie3vo del corso: Promuovere corre8e abitudini alimentari e motorie nei ragazzi Sensibilizzare i ragazzi sulle problema;che legate all'alimentazione Sviluppare comportamen; autonomi

Dettagli

Tabelle di composizione degli alimenti: guida all uso

Tabelle di composizione degli alimenti: guida all uso La nutrizione del paziente con IRC GIORNATA DI STUDIO EDTNA/ERCA - ANDID Tabelle di composizione degli alimenti: guida all uso Maria Pia Chiuchiù Laboratorio di Nutrizione -DIMI Università degli Studi

Dettagli

L ATTIVITA DEL SERVIZIO

L ATTIVITA DEL SERVIZIO Dipartimento di Sanità Pubblica Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Area Nutrizione L ATTIVITA DEL SERVIZIO A partire da settembre 2002, l unità operativa Nutrizione del SIAN di Modena ha

Dettagli

PROF. Mauro SERAFINI. Head Functional Food and Metabolic Stress Prevention Laboratory CRA-NUT, Roma

PROF. Mauro SERAFINI. Head Functional Food and Metabolic Stress Prevention Laboratory CRA-NUT, Roma PROF. Mauro SERAFINI Head Functional Food and Metabolic Stress Prevention Laboratory CRA-NUT, Roma Faculty of Food Technology and Biotechnology, Università Zagabria 1 Il danno da cibo: lo stress metabolico

Dettagli

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze. I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale

Dettagli

Cibo e salute. Marisa Porrini DiSTAM Università degli Studi di Milano

Cibo e salute. Marisa Porrini DiSTAM Università degli Studi di Milano Cibo e salute tra innovazione e tradizione Marisa Porrini DiSTAM Università degli Studi di Milano il cibo è salute sostentamento della vita prevenzione delle malattie da carenza ottimizzazione delle funzioni

Dettagli

SUPERALIMENTI ERBA D ORZO. www.nutrizionemotivazione.it

SUPERALIMENTI ERBA D ORZO. www.nutrizionemotivazione.it SUPERALIMENTI ERBA D ORZO SUPERALIMENTI Erba d orzo Febbraio 2013 Realizzato in Italia Copyright 2013 nutrizionemotivazione.it Versione 1 (documento soggetto ad aggiornamento periodico) Tutti i diritti

Dettagli

DIETETICI SOSTITUTIVI

DIETETICI SOSTITUTIVI DIETETICI SOSTITUTIVI Barretta con fiocchi di cereali alle nocciole Codice: 1829 Tipo: Barrette ANALISI MEDIA per 100g di prodotto 1699 energetico (kj) energetico 406,46 (kcal) Carboidrati 65,5g Grassi

Dettagli

Scritto da Administrator Giovedì 17 Febbraio 2011 23:03 - Ultimo aggiornamento Martedì 01 Maggio 2012 17:24

Scritto da Administrator Giovedì 17 Febbraio 2011 23:03 - Ultimo aggiornamento Martedì 01 Maggio 2012 17:24 Dieta Giapponese - Valori nutrizionali Per il particolare tipo di inredienti e di cotture che si trovano in un ristorante iapponese l introito calorico è di modesta entità ( si presta bene per una dieta

Dettagli

Lo svezzamento. Education Scuola & Lavoro srl Torino Tutti i diritti riservati

Lo svezzamento. Education Scuola & Lavoro srl Torino Tutti i diritti riservati Lo svezzamento Education Scuola & Lavoro srl Torino Tutti i diritti riservati Come introdurre i cibi nello svezzamento per evitare allergie Vedere il proprio bimbo sorridere e giocare è una delle cose

Dettagli

IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE

IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE Perché rivolgersi al Medico di Famiglia? COME LO MISURIAMO? Con mezzi molto semplici, in ambulatorio 1 COME LO MISURIAMO? Uno sfingomanometro per misurare la pressione COME LO

Dettagli

GRASSI E SOVRAPPESO : UN RISCHIO PER IL CELIACO?

GRASSI E SOVRAPPESO : UN RISCHIO PER IL CELIACO? GRASSI E SOVRAPPESO : UN RISCHIO PER IL CELIACO? LIDIA ROVERA UOA Gastroenterologia Dietetica e Nutrizione Clinica ASO Ordine Mauriziano-Torino I.R.C.C. Candiolo LUCIA FRANSOS Dietista AIC -Piemonte e

Dettagli