Approvato con deliberazione Giunta Comunale n. 22 del 18/01/05

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1 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL Approvato con deliberazione Giunta Comunale n. 22 del 18/01/05 1

2 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL LEGENDA Organigramma degli interventi pag Introduzione pag Il Curricolo pag Autonomia Organizzativa pag Autonomia Didattica pag Il Progetto educativo dei servizi per l infanzia del Comune di Grosseto pag Il Modello Educativo pag L Organizzazione dell Ambiente pag Le Routines pag Il Gioco pag Il Lavoro di Gruppo pag Osservazione, Documentazione, Valutazione pag Il coordinamento pedagogico pag La Partecipazione delle Famiglie pag Gli Asili Nido del Comune di Grosseto pag. 15 Asilo Nido Aquilone pag. 15 Asilo Nido Canguro pag. 16 Asilo Nido il Sole pag. 17 Asilo Nido La Mimosa pag. 18 Asilo Nido Il Bruco pag. 19 Asilo Nido Il Delfino pag Formazione del personale pag Attività di Ricerca pag Le Scuole Comunali dell Infanzia pag. 22 Scuola Comunale La Coccinella pag. 22 Scuola Comunale Le Margherite pag. 23 Scuola Comunale L Arcobaleno pag. 24 Scuola Comunale Mary Poppins pag. 25 Scuola Comunale Il Fenicottero pag. 26 Scuola Comunale Il Delfino pag. 27 Scuola Comunale Il Folletto pag Formazione del personale pag Attività di Ricerca pag Piano di lavoro dei Servizi Comunali per l infanzia pag

3 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI SERVIZI COMUNALI PER L INFANZIA PIANO OFFERTA FORMATIVA Progettazione curricolare, extracurricolare educativa ed organizzativa ANALISI DEI BISOGNI P.O.F: riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed BAMBINE E BAMBINI DOCENTI NON DOCENTI RISORSE STRUMENTALI FAMIGLIE TERRITORIO RISPOSTA AI BISOGNI CURRICOLARE EXTRACURRICOLARE EDUCATIVA E DIDATTICA FORMAZIONE AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE CONTINUITA CON LA FAMIGLIA ED IL TERRITORIO 3

4 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL 1. INTRODUZIONE Il Piano Formativo è il documento fondamentale costitutivo dell identità culturale e progettuale degli asili nido e delle scuole comunali dell infanzia di Grosseto e che consta nella individuazione delle finalità e delle azioni relative alla progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa del sistema al cui interno i singoli servizi promuovono azioni autonome. Il Piano dell offerta formativa è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dell asilo nido e della scuola dell infanzia e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell offerta formativa. Esso comprende e riconosce le diverse opzioni metodologiche, anche di gruppi minoritari e valorizza le corrispondenti professionalità. Il piano dell offerta formativa dei servizi per l infanzia del Comune di Grosseto è elaborato dal collegio dei docenti degli asili nido e delle scuole comunali dell infanzia sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dalla Giunta Municipale, tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni, anche di fatto, dei genitori. Il piano è adottato dalla sessione congiunta del gruppo di coordinamento degli asili nido e delle scuole comunali dell infanzia. Il dirigente dei Servizi Educativi attiva i necessari rapporti con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti sul territorio. Il piano dell offerta formativa è reso pubblico e divulgato alle famiglie all atto della sua approvazione. 4

5 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL 2. IL CURRICOLO La determinazione del curricolo tiene conto delle diverse esigenze formative dei bambini e delle bambine concretamente rilevate, della necessità di garantire efficaci azioni di continuità ed orientamento, delle esigenze e delle attese espresse dalle famiglie, dai contesti sociali, culturali ed economici del territorio. Esso si esplicita attraverso: a) l individuazione ed integrazione degli obiettivi e delle finalità generali sia degli asili nido che della scuola dell infanzia secondo quanto disposto dalle rispettive normative b) l individuazione di obiettivi specifici per ciascuna tipologia di servizio con la definizione anche degli obiettivi a medio termine c) le Carte dei Servizi con individuati indicatori e standard di qualità sia degli asili nido che delle scuole comunali dell infanzia quali strumenti di verifica e controllo da parte della collettività del progetto d) l ampliamento dell offerta formativa, in termini di potenziamento, flessibilità dei servizi, per rispondere alle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale e) la valorizzazione del pluralismo culturale e territoriale f) il riconoscimento dell autonomia organizzativa e didattica. 2.1 AUTONOMIA ORGANIZZATIVA I servizi comunali per l infanzia adottano, anche per quanto riguarda l impiego dei docenti, ogni modalità organizzativa che sia espressione di libertà progettuale e sia coerente con gli obiettivi generali e specifici delle tipologie educative presenti (asilo nido e scuola dell infanzia), curando la promozione ed il sostegno dei processi innovativi ed il miglioramento dell offerta formativa. 5

6 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL Gli adattamenti del calendario scolastico sono stabiliti nel rispetto delle funzioni in materia di determinazione del calendario scolastico esercitate dalle Regioni a norma dell art. 138, comma 1, lettera d) del D. lgs. 112/98 e legge Regione Toscana 32/02. Gli asili nido e le scuole comunali dell infanzia di Grosseto sono servizi aperti dalla seconda settimana di settembre fino al 30 giugno. Nella seconda settimana di apertura del servizio all utenza gli asili nido funzionano dalle 7.30 alle 13,30 dal lunedì al venerdì con servizio mensa e le scuole comunali dell infanzia funzionano dalle 7.45 alle 13,00 dal lunedì al venerdì. A partire dalla terza settimana di apertura i servizi aprono all utenza per complessive otto ore giornaliere con servizio mensa dal lunedì al venerdì. Il calendario delle attività prevede due interruzioni: per natale e per pasqua. Possono verificarsi ulteriori sospensioni del servizio per festività infrasettimanali, ponti di un giorno fra due festività, corsi di formazione per un massimo di due giorni nel corso dell anno scolastico. E data la possibilità di anticipare o posticipare di 15 minuti l orario di apertura/chiusura dei servizi su richiesta di 2/3 dei genitori frequentati ogni plesso. L orario complessivo del curricolo e quello destinato alle attività sono organizzati in modo flessibile, anche sulla base di una programmazione plurisettimanale, fermi restando l articolazione delle attività con i bambini e le bambine in non meno di cinque giorni settimanali ed il rispetto del monte ore annuale. In ciascun plesso le modalità di impiego dei docenti possono essere diversificate nelle varie classi e sezioni in funzione delle eventuali differenziazioni nelle scelte metodologiche ed organizzative adottate nel presente piano dell offerta formativa. 6

7 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL Nell esercizio dell autonomia didattica il Comune di Grosseto regola i tempi dell insegnamento e dell educazione e dello svolgimento delle attività nel modo più adeguato ai ritmi delle bambine e dei bambini. A tal fine i singoli plessi possono adottare forme di flessibilità che ritengono opportune e tra l altro: a) articolazione modulare del monte ore annuale delle attività b) definizione di unità di insegnamento non coincidenti con l unità oraria della lezione e l utilizzazione, nell ambito del curricolo obbligatorio, degli spazi residui. 2.2 AUTONOMIA DIDATTICA Gli asili nido e le scuole comunali dell infanzia di Grosseto sono istituite per offrire ai bambini e alle bambine esperienze educative che contribuiscano ad un loro armonico sviluppo psico-fisico, nel rispetto della libertà di insegnamento, della libertà di scelta educativa delle famiglie e delle finalità generali del sistema. Questi servizi concretizzano gli obiettivi in percorsi formativi funzionali alla realizzazione del diritto ad apprendere e alla crescita educativa di tutti i bambini e le bambine che li frequentano; riconoscono e valorizzano le diversità, promuovono le potenzialità di ciascuno adottando tutte le iniziative utili al raggiungimento dello sviluppo personale. Il piano educativo e formativo si inspira ai principi del pieno ed inviolabile rispetto della libertà e della dignità della persona, della solidarietà e dell uguaglianza di opportunità, sia in relazione alle condizioni fisiche, culturali e sociali tra uomo e donna, sia alla valorizzazione della differenza di genere, della partecipazione, dell autonomia, dell autorganizzazione e dell integrazione delle diverse culture. Al fine di assicurare l efficacia degli interventi educativi e delle finalità, il Comune di Grosseto promuove azioni rivolte all infanzia con l intento di : 7

8 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL a) assolvere a compiti di prevenzione rispetto alle difficoltà nei percorsi di crescita dei bambini e delle bambine ; attivare percorsi didattici individualizzati nel rispetto dell integrazione dei bambini e bambine in situazioni di handicap, secondo quanto previsto dalla legge 5 febbraio 1992, n. 104; b) tendere alla valorizzazione di una progettazione pedagogica che si collochi nella dimensione organizzativa, relazionale e culturale dei servizi, che dia continuità agli interventi educativi anche attraverso l articolazione modulare di gruppi provenienti da classi diverse, con percorsi formativi che coinvolgono più attività. 3. IL PROGETTO EDUCATIVO DEI SERVIZI PER L INFANZIA DEL Nei servizi per l infanzia del Comune di Grosseto, al raggiungimento delle finalità sopraindicate devono concorrere: a) una progettazione educativa che, in un quadro di differenziazioni progressive, promuova lo sviluppo integrale dei bambini e delle bambine e la ricerca valutativa b) la collaborazione con la famiglia alla crescita, cura, formazione e socializzazione dei bambini e delle bambine in un clima di dialogo, di confronto e di aiuto reciproco in ragione del benessere psicofisico, dello sviluppo delle potenzialità cognitive, affettive e sociali dei soggetti in età evolutiva c) un organizzazione dell ambiente educativo, degli spazi e dei tempi che sia espressione di un progetto elaborato collegialmente, quale supporto indispensabile per una risposta ai bisogni dei bambini e delle bambine d) un apertura nei confronti del contesto sociale nel quale i servizi sono inserirti ed un collegamento con altre esperienze educative per un confronto sulle problematiche pedagogiche, la promozione e diffusione di 8

9 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL una cultura dell infanzia centrata sui bambini e sulle bambine quali soggetti di diritti inalienabili e) un collegamento operativo ed un integrazione tra i servizi comunali per l infanzia al fine di assicurare la continuità del progetto pedagogico e delle esperienze educative f) una metodologia centrata sulla valorizzazione del gioco, dell esplorazione e della ricerca, della vita di relazione, sull osservazione, sulla progettazione, sulla verifica e sulla documentazione delle esperienze g) l individuazione delle modalità e dei criteri di valutazione dei bambini e delle bambine e di valutazione periodica dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi prefissati h) la scelta, l adozione di metodologie e di strumenti didattici coerenti ed attuati secondo criteri di trasparenza e tempestività i) l introduzione e l utilizzazione di tecnologie innovative l) la formazione e l aggiornamento culturale e professionale del personale m) gli scambi di informazioni, esperienze e materiali didattici attraverso collegamenti con le altre istituzioni ed agenzie formative. 3.1 IL MODELLO EDUCATIVO Ogni esperienza, ogni occasione di gioco, l organizzazione del lavoro, dei tempi, degli ambienti, degli spazi, degli arredi, sono il frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto il personale. La giornata viene organizzata tenendo presenti i ritmi ed i tempi dei bambini e delle bambine da 0 a 3 anni nei nidi e da 0 a 6 anni nelle scuole comunali dell infanzia ed integra momenti di vita quotidiana legati soprattutto al soddisfacimento di bisogni primari ( l alimentazione, il riposo, la sicurezza, la pulizia) a momenti di gioco libero ed organizzato, con uscite sul territorio, laboratori con contributi di esperti, 9

10 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL sperimentazioni e situazioni che implicano la partecipazione attiva dei genitori. Focalizzando l attenzione sui processi di crescita piuttosto che sui risultati delle azioni, il corpo docente si muove per la costruzione di uno sfondo educativo che dia libertà, ai bambini ed alle bambine, di vivere esperienze significative dove creatività, sogno, immaginazione, esplorazione sostengano la costruzione di un percorso personale di crescita e l organizzazione dei propri apprendimenti. 3.2 L ORGANIZZAZIONE DELL AMBIENTE Il ruolo di regia degli adulti si gioca anche nella costruzione dello sfondo ambientale. Infatti l organizzazione dei tempi, degli spazi e degli ambienti è una delle componenti che consente al bambino e alla bambina di potersi orientare, di poter scegliere tra più opportunità e di interagire con il contesto in modo costruttivo e ludico esplorativo. Tutto viene predisposto per garantire ad entrambi la propria stabilità affettiva, per favorire la loro socializzazione e per sostenere i personali processi di apprendimento. Lo sfondo ambientale è costituito dall alternanza di momenti connotati da stabilità e ripetitività e di momenti che promuovono l esplorazione e la scoperta. 3.3 LE ROUTINES Sono momenti di attività ricchi di significato per le bambine ed i bambini in quanto legate al soddisfacimento dei loro bisogni fisiologici e che vanno a rappresentare lo sfondo organizzativo, contesto contrassegnato da regolarità e ripetitività (entrata, uscita, pasto, sonno, pulizia). Le cosiddette routine oltre ad assolvere alla funzione di soddisfare i bisogni primari del bambino e della bambina sono da considerarsi: 10

11 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL - momenti che insieme agli altri concorrono a favorire gli apprendimenti ed il benessere affettivo ed emotivo - situazioni che favoriscono l interiorizzazione delle regole della convivenza in una comunità - esperienze che sostengono l acquisizione dell autonomia e la costruzione di una identità personale. 3.4 IL GIOCO La disponibilità degli adulti ad interagire con le bambine ed i bambini e a favorire la relazione tra coetanei si esprime sopratutto attraverso il gioco. Il gioco non è da considerarsi solo un evento od un comportamento, ma è principalmente la creazione di uno sfondo, di un in-vento, al cui interno bambine e bambini penetrano ed elaborano gli eventi ed i comportamenti. Il gioco rappresenta la situazione ottimale che determina il progressivo superamento dell indifferenziazione IO REALTA e pertanto rappresenta un importante fattore di sviluppo del sé. Esso svolge una funzione determinante nel favorire i personali percorsi di sviluppo psico-motorio, socio-affettivo e cognitiva delle bambine e dei bambini. a) Il gioco libero Attraverso la progettazione e l organizzazione degli spazi, degli ambienti, dei materiali e dei tempi viene data ai bambini ed alle bambine la possibilità di entrare in relazione con il contesto in modo spontaneo e diversificato. La creazione di angoli a tema e di laboratori didattici costituisce la cornice organizzativa in cui si delineano i vincoli e le possibilità dell azione delle bambine e dei bambini e del proprio bisogno di esplorare e sperimentare attraverso il gioco. 11

12 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL b) Il gioco organizzato Qualora il gioco viene condotto dall adulto, la partecipazione attiva delle bambine e dei bambini alle esperienze proposte, è orientata al raggiungimento di obiettivi ben delineati. Le attività ludiformi, o meglio il gioco strutturato, di norma vedono impegnati un numero ristretto di bambini e bambine e necessitano di un attività progettuale ed organizzativa dell adulto che, se da un lato lascia spazio all iniziativa individuale e di gruppo, dall altro richiede : - un attenta strutturazione degli sfondi narrativi ed istituzionali ( spazi, tempi, materiali, oggetti) - un costante direzionamento dell esperienza - la regia nella gestione delle dinamiche razionali tra i bambini e le bambine coinvolti. Inoltre, l organizzazione di ogni intervento progettuale prevede l attivazione di un percorso in cui l adulto si mostra capace di ridirezionare costantemente le proprie proposte in base agli interessi ed alle motivazioni delle bambine e dei bambini. 3.5 IL LAVORO DI GRUPPO Il progetto educativo viene elaborato in tempi diversi da quelli dedicati alle attività con i bambini e con le bambine e vede coinvolte tutte le figure professionali che interagiscono all interno di ogni plesso. Nel gruppo di lavoro viene garantito e valorizzato sia l apporto personale nella costruzione dei percorsi educativi, organizzativi ed operativi, sia un confronto costruttivo tra le singole professionalità nel definire le ipotesi, nel prospettare le strategie e le procedure educative, nel verificare i percorsi realizzati. 3.6 OSSERVAZIONE, DOCUMENTAZIONE, VALUTAZIONE 12

13 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL Le situazioni proposte, oltre ad essere predisposte per poter garantire ad ogni bambino e bambina opportunità ed esperienze di crescita il cui valore educativo sia significativo e rilevante, vengono osservate documentate e valutate attraverso l uso di strumenti di lavoro diversificati. Ciò che viene osservato e documentato non riguarda le singole abilità o le sole prestazioni di ogni bambino e bambina, ma viene considerato fondamentale rilevare soprattutto i loro percorsi nella costruzione della propria identità, della propria autonomia, la propria capacità di relazionarsi e comunicare in termini di reciprocità con il contesto, gli stili e le strategie personali. L osservazione, la valutazione la documentazione delle esperienze ancor più servono agli adulti per una verifica delle proposte attivate e per predisporre nuovi interventi educativi che rispondano alle esigenze che emergono all interno dei gruppi di bambine e bambini. Si utilizzano così di strumenti di lavoro adeguati alle finalità prefissate, risultato anch essi di una riflessione condivisa da tutto il personale: quaderno dell inserimento, quaderno di sezione, modulo del progetto, protocollo di verifica, diario personale. Tali strumenti danno la possibilità di non disperdere le esperienze vissute da ogni bambino e bambina all interno del contesto, garantiscono una documentazione di questi vissuti e permettono sia una verifica puntuale che una riflessione sui percorsi costruiti. 3.7 IL COORDINAMENTO PEDAGOGICO Il Comune assicura la funzione di coordinamento pedagogico ed organizzativo al fine di promuovere l elaborazione e la verifica del progetto educativo, organizzativo e gestionale, nonché il loro reciproco raccordo ed il loro inserimento nella rete delle opportunità educative offerte ai bambini, alle bambine ed alle famiglie. Cura il rapporto con i gruppi di 13

14 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL lavoro rilevando a questo livello i bisogni educativi e favorendo la qualificazione delle competenze e la loro evoluzione in un processo continuo in relazione anche ai bisogni dell utenza. 3.8 LA PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE. I servizi comunali per l infanzia nel favorire un armonico ed integrale sviluppo del bambino e della bambina, operano in continuità con la famiglia. Il progetto educativo complessivo prefigura momenti e situazioni di partecipazione dei genitori attraverso i colloqui, le riunioni di sezione, le assemblee, la partecipazione alle scelte educative. Alcune esperienze del bambino e della bambina vedono le famiglie partecipare direttamente al vissuto di entrambi i servizi per questo il progetto educativo deve prevedere: - colloqui individuali da organizzare antecedentemente al primo ambientamento ed ogni volta che si ritengono utili nel corso dell anno formativo - riunioni di sezione al fine di discutere gli aspetti connessi alla realizzazione del progetto educativo riferito ai diversi gruppi/sezione - incontri tematici nei quali affrontare problematiche legate alla genitorialità - laboratori, con cui coinvolgere personalmente i genitori nella vita del servizio, mettendo a frutto le loro competenze personali - momenti di socializzazione tra i vari soggetti dei servizi educativi comunali. Per ciascuna tipologia di servizio, gli organi della partecipazione sono : l assemblea plenaria, il consiglio, l assemblea dei genitori di ogni singolo servizio ed il comitato di plesso. 14

15 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL 4. GLI ASILI NIDO DEL Il Comune ha realizzato 6 asili nido di cui 5 a Grosseto, uno a Marina di Grosseto. I SERVIZI ORARIO APERTURA PERSONALE RICETTIVITA' DI OPPORTUNITA ASILO NIDO AQUILONE" VIA MARCHE GROSSETO Tel e.mail marchegr@gol.grosseto.it DAL LUNEDI AL VENERDì DALLE 7,30 ALLE 15,30 6 EDUCATORI 2 COLLABORATORI 1 TECNICO CUOCO 42 bambini e bambine da 13 mesi ed un giorno a 36 mesi nel corso dell anno solare sezione medi: 18 bambini e bambine, sezione grandi: 24 bambini e bambine SPAZIO PER GLI ADULTI LABORATORIO DELLA MANIPOLAZIONE E DEL COLORE AMBIENTI A TEMA: - ANGOLO DELLA CUCINA - ANGOLO DELLA LETTURA - ANGOLO DEI TRAVESTIMENTI - ANGOLO DELLE COSTRUZIONI E DEI GIOCHI DA TAVOLO - ANGOLO PSICOMOTORIO -IL GIARDINO STRUTTURATO ED ORGANIZZATO USCITE DIDATTICHE EXTRA 1) PROGETTO FAMIGLIE IN GIARDINO :utilizzo del giardino del nido oltre l orario di chiusura del servizio in presenza delle famiglie. Il giardino rimane aperto per due pomeriggi alla settimana: martedì dalle 15,30 alle 17,30 giovedì dalle 15, 30 alle 17, 30 2) LABORATORI CON LE FAMIGLIE IN OCCASIONE DI RICORRENZE PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE RE MIDA (riciclaggio) 15

16 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL ASILO NIDO IL CANGURO VIA LAGO DI VARANO GROSSETO Tel e.mail varanogr@gol.grosseto.it ORARIO APERTURA PERSONALE RICETTIVITA DI DAL LUNEDI' AL VENERDI' DALLE 7,30 ALLE 15,30 DAL LUNEDI' AL VENERDI' DALLE 15,30 ALLE 17,30 8 EDUCATORI 3 COLLABORATORI 1 TECNICO CUOCO 51 bambini dai 3 mesi a 36 mesi sezione piccoli: 11 bambini e bambine sezione medi: 18 bambini e bambine sezione grandi: 22 bambini e bambine OPPORTUNITA SPAZIO PER GLI ADULTI LABORATORIO DELLA MANIPOLAZIONE E DEL COLORE AMBIENTI A TEMA: -ANGOLO DEL MORBIDO -ANGOLO DELLA CUCINA -ANGOLO DELLA LETTURA -ANGOLO DEL GIOCO SIMBOLICO -ANGOLO DELLE COSTRUZIONI E DEI GIOCHI DA TAVOLO -ANGOLO PSICOMOTORIO -ANGOLO DELLA MUSICA -IL GIARDINO STRUTTURATO ED ORGANIZZATO USCITE DIDATTICHE INTEGRATIVE -PROLUNGAMENTO DEL SERVIZIO GIORNALIERO DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE 15,30 ALLE 17,30 - PROLUNGAMENTO DEL SERVIZIO NELLA GIORNATA DEL SABATO DALLE 8 ALLE 13 CON SERVIZIO MENSA EXTRA LABORATORI CON LE FAMIGLIE DI SOLIDARIETA CON EMERCENCY PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE RE MIDA (riciclaggio) 16

17 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL ASILO NIDO IL SOLE " VIA PIRANDELLO GROSSETO TEL e.mail pirandel@gol.grosseto.it ORARIO DI APERTURA PERSONALE RICETTIVITA OPPORTUNITA DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE 7.30 ALLE EDUCATORI 3 COLLABORATORI 1 TECNICO CUOCO 51 BAMBINI DAI 3 mesi a 36 mesi sezione piccoli: 11 bambini e bambine sezione medi: 18 bambini e bambine sezione grandi: 22 bambini e bambine SPAZIO PER GLI ADULTI LABORATORIO DELLA MANIPOLAZIONE E DEL COLORE AMBIENTI A TEMA: -ANGOLO DEL MORBIDO -ANGOLO DELLA CUCINA -ANGOLO DELLA LETTURA -ANGOLO DEL GIOCO SIMBOLICO -ANGOLO DELLE COSTRUZIONI E DEI GIOCHI DA TAVOLO -ANGOLO PSICOMOTORIO -ANGOLO DELLA MUSICA -IL GIARDINO STRUTTURATO ED ORGANIZZATO USCITE DIDATTICHE INTEGRATIVE EXTRA LABORATORI CON LE FAMIGLIE IN OCCASIONE DI RICORRENZE PROGETTO GIOCAGIM 17

18 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL ASILO NIDO LA MIMOSA" VIA MERLONI GROSSETO TEL e.mail merloni@gol.grosseto.it ORARIO APERTURA PERSONALE DI DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE 7.30 ALLE DAL LUNEDI' AL VENERDI' DALLE 15,30 ALLE 17,30 8 EDUCATORI 3 COLLABORATORI 1 TECNICO CUOCO RICETTIVITA OPPORTUNITA 51 BAMBINI DAI 3 mesi a 36 mesi sezione piccoli: 11 bambini e bambine sezione medi: 18 bambini e bambine sezione grandi: 22 bambini e bambine SPAZIO PER GLI ADULTI LABORATORI DELLA MANIPOLAZIONE E DEL COLORE AMBIENTI A TEMA: -ANGOLO DEL MORBIDO -ANGOLO DELLA CUCINA -ANGOLO DELLA LETTURA -ANGOLO DEL GIOCO SIMBOLICO -ANGOLO DELLE COSTRUZIONI E DEI GIOCHI DA TAVOLO -ANGOLO PSICOMOTORIO -ANGOLO DELLA MUSICA -IL GIARDINO STRUTTURATO ED ORGANIZZATO USCITE DIDATTICHE INTEGRATIVE -PROLUNGAMENTO DEL SERVIZIO GIORNALIERO DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE 15,30 ALLE 17,30 EXTRA LABORATORI CON LE FAMIGLIE IN OCCASIONE DI RICORRENZE GIORNALMENTE IL GIARDINO PUO ESSERE UTILIZZATO DALLE FAMIGLIE DOPO LA CHIUSURA DEL SERVIZIO PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE RE MIDA (riciclaggio) 18

19 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL ASILO NIDO IL BRUCO VIA FIESOLE GROSSETO Tel e. mail fiesole@gol.grosseto.it ORARIO DI APERTURA DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE 7.30 ALLE PERSONALE 2 EDUCATORI 2 COLLABORATORI 1 TECNICO CUOCO RICETTIVITA 19 BAMBINI CHE COMPIONO I TRE ANNI NEL CORSO DELL ANNO SOLARE OPPORTUNITA LABORATORI DELLA MANIPOLAZIONE E DEL COLORE AMBIENTI A TEMA: -ANGOLO DELLA CUCINA -ANGOLO DELLA LETTURA -ANGOLO DEL GIOCO SIMBOLICO -ANGOLO DELLE COSTRUZIONI E DEI GIOCHI DA TAVOLO -ANGOLO PSICOMOTORIO -IL GIARDINO STRUTTURATO ED ORGANIZZATO PROGETTO BIBLIOTECA USCITE DIDATTICHE PROGETTO DI CONTINUITA NIDO MATERNA INTEGRATIVE EXTRA LABORATORI CON LE FAMIGLIE 19

20 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL ASILO NIDO IL DELFINO VIA MARONCELLI MARINA DI GROSSETO Tel e.mail marinagr@gol.grosseto.it ORARIO DI APERTURA PERSONALE RICETTIVITA OPPORTUNITA DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE 7.30 ALLE EDUCATORI 1 EDUCATORE PART - TIME 2 COLLABORATORI TECNICO CUOCO 18 BAMBINI DAI 13 MESI ED 1 GIORNO A TRE ANNI NEL CORSO DELL ANNO SOLARE MEDI: 6 bambini e bambine GRANDI: 12 bambini e bambine SPAZIO PER GLI ADULTI LABORATORI DELLA MANIPOLAZIONE E DEL COLORE AMBIENTI A TEMA: - ANGOLO SEMI-MORBIDO -ANGOLO DELLA CUCINA -ANGOLO DELLA LETTURA -ANGOLO DEL GIOCO SIMBOLICO -ANGOLO DELLE COSTRUZIONI E DEI GIOCHI DA TAVOLO -ANGOLO PSICOMOTORIO -IL GIARDINO STRUTTURATO ED ORGANIZZATO USCITE DIDATTICHE PROGETTO DI CONTINUITA NIDO - MATERNA INTEGRATIVE - PROLUNGAMENTO DEL SERVIZIO NEL MESE DI LUGLIO E DI AGOSTO DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE 8 ALLE 16 CON SERVIZIO MENSA EXTRA LABORATORI CON LE FAMIGLIE 20

21 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL 4.1 FORMAZIONE DEL PERSONALE All interno del monte ore previsto per la programmazione, la documentazione, la verifica e la valutazione, 30 ore sono destinate ad attività di formazione ed aggiornamento così definite: - 22 ore individuali previste di formazione di gruppo sulle seguenti tematiche: - la documentazionecondotta dalla coordinatrice Barbara Biagioni - laboratori di espressività condotti dall equipe tecnica dei servizi per la prima infanzia di S. Miniato La Bottega di Geppetto - 8 ore individuali per la partecipazione a convegni, giornate di studio promosse da altre realtà ore individuali per i collaboratori sulla relazione e la comunicazione condotta dalla equipe di Movimento Bambino - Argomenti trattati: - la documentazione delle attività con la Dott.ssa Barbara Biagioni - laboratori di espressività con esperti del Comune di S.Miniato 4.2 DI RICERCA Presso gli asili nido si sviluppano percorsi di ricerca sullo sviluppo del bambino nella prima infanzia e sui servizi a lui dedicati in collaborazione: - con il Dipartimento di Scienze della Formazione dell Università di Firenze circa l attività di educatore e come servizi ove gli studenti possono espletare il proprio tirocinio; - con cooperative sociali presenti nel territorio sempre per l espletamento del tirocinio di allievi iscritti a corsi professionali o stage formativi. - Con l Istituto Magistrale A. Rosmini di Grosseto per stage con le studentesse e gli studenti 21

22 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL 5. LE SCUOLE COMUNALI DELL INFANZIA Il Comune ha realizzato 7 scuole comunali dell infanzia cui 5 a Grosseto, una ad Istia d Ombrone ed uno a Marina di Grosseto. I SERVIZI SCUOLA COMUNALE DELL INFANZIA LA COCCINELLA VIA ADAMELLO GROSSETO TEL e.mail adamello@gol.grosseto.it ORARIO DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE 7.45 ALLE DI APERTURA PERSONALE 6 INSEGNANTI 3 COLLABORATORI TECNICO CUOCO RICETTIVITA 75 bambini e bambine dai ai 3 anni ai 6 anni nel corso dell anno solare n. 3 sezioni con 25 bambini e bambine a sezione OPPORTUNITA - SPAZIO PER GLI ADULTI - LABORATORIO DELLA CREATIVITA - DI LETTURA - SIMBOLICA - COSTRUTTIVE E LOGICHE - LUDO MOTORIE - GRAFICO - PITTORICHE AMBIENTI: -IL GIARDINO STRUTTURATO ED ATTREZZATO - ANGOLO DELLA LETTURA - ANGOLO DEL GIOCO SIMBOLICO - ANGOLO DELLE GRANDI COSTRUZIONI INTEGRATIVE EXTRA CORSO DI LUDO - MOTORIA INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE USCITE DIDATTICHE 1) PROGETTO FAMIGLIE IN GIARDINO :utilizzo del giardino dopo la chiusura del servizio in presenza delle famiglie. Il giardino rimane aperto per due pomeriggi alla settimana: martedì dalle 16 alle 18 giovedì dalle 16 alle 18 2) RACCOLTA DIFFERENZIATA ED UTILIZZO MATERIALE DI RECUPERO PER PROGETTO ARTE AMBIENTE: collaborazione con l associazione culturale Arte-Ambiente per promuovere la creatività dei bambini e delle bambine. LABORATORIO DI LETTURA 22

23 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL SCUOLA COMUNALE DELL INFANZIA LE MARGHERITE VIA U. GIORDANO GROSSETO TEL e.mail giordano@gol.grosseto.it ORARIO DI APERTURA PERSONALE RICETTIVITA OPPORTUNITA DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE 7.45 ALLE INSEGNANTI 3 COLLABORATORI 1 TECNICO CUOCO 75 bambini e bambine dai ai 3 anni ai 6 anni nel corso dell anno solare n. 3 sezioni con 25 bambini e bambine a sezione - SPAZIO PER GLI ADULTI - LABORATORIO DELLE ESPRESSIVE - DI LETTURA - SIMBOLICA - COSTRUTTIVE E LOGICHE - LUDO - MOTORIE - MUSICALI - GRAFICO - PITTORICHE AMBIENTI: - IL GIARDINO STRUTTURATO ED ATTREZZATO - 1 ANGOLO DELLA PARRUCCHIERA - 3 ANGOLI DELLA CUCINA - 3 ANGOLI DEL GIOCO SIMBOLICO - 2 ANGOLI DELLE COSTRUZIONI - CORSO DI LUDO - MOTORIA - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE - USCITE DIDATTICHE INTEGRATIVE EXTRA 1) PROGETTO FAMIGLIE IN GIARDINO :utilizzo del giardino dopo la chiusura del servizio in presenza delle famiglie. Il giardino rimane aperto per due pomeriggi alla settimana: martedì dalle 15,30 alle 17,30 giovedì dalle 15, 30 alle 17, 30 2) RACCOLTA DIFFERENZIATA ED UTILIZZO MATERIALE DI RECUPERO PER - PERCORSO DI LINGUA INGLESE - Laboratorio: LE MANI CHE PARLANO, attività tattile creativa con i bambini - PROGETTO A - COME ATLETICA AMBIENTE ALIMENTAZIONE : collaborazione con istruttori di ludo motoria per promuovere l espressività corporea dei bambini e delle bambine 23

24 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL SCUOLA COMUNALE DELL INFANZIA L ARCOBALENO VIA UNGHERIA GROSSETO TEL e.mail ungheria@gol.grosseto.it ORARIO DI APERTURA PERSONALE RICETTIVITA OPPORTUNITA DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE 7.45 ALLE INSEGNANTI 1 INSEGNANTE PART - TIME 4 COLLABORATORI 1 TECNICO CUOCO 75 bambini e bambine dai ai 3 anni ai 6 anni nel corso dell anno solare n. 3 sezioni con 25 bambini e bambine a sezione - LABORATORIO DELLE ESPRESSIVE E COSTRUTTIVE - LABORATORIO AUDIO - VISIVO - DI LETTURA - SIMBOLICA - COSTRUTTIVE E LOGICHE - LUDO - MOTORIE - MUSICALI - GRAFICO - PITTORICHE AMBIENTI: - IL GIARDINO STRUTTURATO ED ATTREZZATO - 3 ANGOLI DELLA CUCINA - 3 ANGOLI DEL GIOCO SIMBOLICO - 3 ANGOLI DELLE COSTRUZIONI INTEGRATIVE EXTRA - CORSO DI LUDO - MOTORIA - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE - USCITE DIDATTICHE PROLUNGAMENTO DELL APERTURA GIORNALIERA DAL LUNEDì AL VENERDì DALLE 15,45 ALLE E NELLA GIORNATA DEL SABATO DALLE 8 ALLE 13 SENZA MENSA - RACCOLTA DIFFERENZIATA PROGETTO ARTE AMBIENTE: collaborazione con l associazione culturale Arte-Ambiente per promuovere la creatività dei bambini e delle bambine. PROGETTO A - COME ATLETICA: collaborazione con istruttori di ludo motoria per promuovere l espressività corporea dei bambini e delle bambine 24

25 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL SCUOLA COMUNALE DELL INFANZIA MARY POPPINS VIA LAGO MAGGIORE GROSSETO TEL e.mail maggiore@gol.grosseto.it ORARIO DI APERTURA PERSONALE RICETTIVITA OPPORTUNITA DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE 7.45 ALLE INSEGNANTI 2 COLLABORATORI 1 TECNICO CUOCO 50 bambini e bambine dai ai 3 anni ai 6 anni nel corso dell anno solare n. 2 sezioni con 25 bambini e bambine a sezione - SPAZIO ADULTI - DI LETTURA - SIMBOLICA - COSTRUTTIVE E LOGICHE - LUDO - MOTORIE - MUSICALI - GRAFICO - PITTORICHE AMBIENTI: - IL GIARDINO - 3 ANGOLI DELLA CUCINA - 1 ANGOLO DELLA PARRUCCHIERA - 1 ANGOLO MOTORIO - 1 ANGOLO MEDIATICO - 2 ANGOLI DELLA CONVERSAZIONE - 2 ANGOLI DELLA LETTURA - 2 ANGOLI DELLE COSTRUZIONI - 2 ANGOLI DEL GIOCO SIMBOLICO - CORSO DI LUDO - MOTORIA - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE - USCITE DIDATTICHE INTEGRATIVE EXTRA RACCOLTA DIFFERENZIATA ED UTILIZZO MATERIALE DI RECUPERO PER PROGETTO A - COME ATLETICA AMBIENTE ALIMENTAZIONE : collaborazione con istruttori di ludo motoria per promuovere l espressività corporea dei bambini e delle bambine PROGETTO ARTE AMBIENTE: collaborazione con l associazione culturale Arte-Ambiente per promuovere la creatività dei bambini e delle bambine PERCORSO DI LINGUA INGLESE 25

26 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL SCUOLA COMUNALE DELL INFANZIA IL FENICOTTERO VIA FIESOLE GROSSETO TEL e.mail fiesole@gol.grosseto.it ORARIO DI APERTURA DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE 7.45 ALLE PERSONALE RICETTIVITA OPPORTUNITA 4 INSEGNANTI 3 COLLABORATORI 1 TECNICO CUOCO 50 bambini e bambine dai ai 3 anni ai 6 anni nel corso dell anno solare n. 2 sezioni con 25 bambini e bambine a sezione - SPAZIO ADULTI - DI LETTURA - SIMBOLICA - COSTRUTTIVE E LOGICHE - LUDO - MOTORIE - MUSICALI - GRAFICO - PITTORICHE AMBIENTI: - IL GIARDINO - MULTIFUNZIONALITA E FLESSIBILITA DEI CONTESTI SULLA BASE DELLE ESPERIENZE - CORSO DI LUDO - MOTORIA - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE - USCITE DIDATTICHE INTEGRATIVE EXTRA - CONTINUITA NIDO - MATERNA - 2) RACCOLTA DIFFERENZIATA ED UTILIZZO MATERIALE DI RECUPERO PER PROGETTO A - COME ATLETICA: collaborazione con istruttori di ludo motoria per promuovere l espressività corporea dei bambini e delle bambine PERCORSO DI LINGUA INGLESE PERCORSO DRAMMATIZZAZIONE 26

27 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL SCUOLA COMUNALE DELL INFANZIA IL DELFINO" VIA MARONCELLI - MARINA DI GR. TEL e.mail marinagr@gol.grosseto.it ORARIO DI APERTURA DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE 7.45 ALLE PERSONALE RICETTIVITA OPPORTUNITA 2 INSEGNANTI 1 INSEGNANTE PART -TIME 2 COLLABORATORI 1 TECNICO CUOCO 30 bambini e bambine dai ai 3 anni ai 6 anni nel corso dell anno solare n. 1 sezione con 30 bambini e bambine - SPAZIO ADULTI - DI LETTURA - SIMBOLICA - COSTRUTTIVE E LOGICHE - LUDO - MOTORIE - MUSICALI - GRAFICO - PITTORICHE AMBIENTI: - IL GIARDINO ATTREZZATO - 2 ANGOLI DEL GIOCO SIMBOLICO - 1 ANGOLO DELLA LETTURA - 1 ANGOLO DEI TRAVESTIMENTI - 1 ANGOLO MOTORIO LABORATORIO DELLA MANIPOLAZIONE LABORATORIO DELLA PITTURA - CORSO DI LUDO - MOTORIA - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE - USCITE DIDATTICHE INTEGRATIVE EXTRA PROGETTO DI CONTINUITA NIDO - MATERNA 2) RACCOLTA DIFFERENZIATA ED UTILIZZO MATERIALE DI RECUPERO PER PROGETTO A - COME ATLETICA: collaborazione con istruttori di ludo motoria per promuovere l espressività corporea dei bambini e delle bambine PROGETTO ARTE AMBIENTE: collaborazione con l associazione culturale Arte-Ambiente per promuovere la creatività dei bambini e delle bambine 27

28 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL SCUOLA COMUNALE DELL INFANZIA IL FOLLETTO" VIA S. SEBASTIANO- ISTIA D OMBRONE. TEL ORARIO DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE 7.45 ALLE DI APERTURA PERSONALE 2 INSEGNANTI COLLABORATORE 1 COLLABORATORE PART TIME MENSA ESTERNA RICETTIVITA OPPORTUNITA 25 bambini e bambine dai ai 3 anni ai 6 anni nel corso dell anno solare n. 1 sezione con 25 bambini e bambine - SPAZIO ADULTI - DI LETTURA - SIMBOLICA - COSTRUTTIVE E LOGICHE - LUDO - MOTORIE - MUSICALI - GRAFICO - PITTORICHE AMBIENTI: - IL GIARDINO ATTREZZATO - ANGOLO DEL GIOCO SIMBOLICO - ANGOLO DELLA LETTURA - ANGOLO MOTORIO LABORATORIO DEL FANTASTICO LABORATORIO DELLA PITTURA - CORSO DI LUDO - MOTORIA - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE - USCITE DIDATTICHE INTEGRATIVE EXTRA CONTINUITA SCUOLA COMUNALE INFANZIA ELEMENTARI 2) RACCOLTA DIFFERENZIATA ED UTILIZZO MATERIALE DI RECUPERO PER PROGETTO A - COME ATLETICA: collaborazione con istruttori di ludo motoria per promuovere l espressività corporea dei bambini e delle bambine LABORATORIO MUSICALE 28

29 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL 5.1 FORMAZIONE DEL PERSONALE All interno del monte ore previsto per la programmazione, la documentazione, la verifica e la valutazione, 30 ore sono destinate ad attività di formazione ed aggiornamento così definite: - 22 ore individuali per i docenti previste per il corso LA COMUNICAZIONE VISIVA NELLA PROGETTAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA condotto dal funzionario coordinatore esperto culturali e sociali - 12 ore individuali per i collaboratori sulla relazione e la comunicazione condotta dalla equipe di Movimento Bambino - 8 ore individuali per la partecipazione a convegni, giornate di studio promosse da altre realtà. 5.2 DI RICERCA Presso le scuole comunali dell infanzia si sviluppano percorsi di ricerca sullo sviluppo del bambino e sui servizi a lui dedicati in collaborazione: -con il Dipartimento di Scienze della Formazione dell Università di Firenze per l espletamento degli stage da parte degli studenti - con cooperative sociali presenti nel territorio sempre per l espletamento del tirocinio di allievi iscritti a corsi professionali o stage formativi. - Con l Istituto Magistrale A. Rosmini di Grosseto per stage con le studentesse e gli studenti 29

30 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL 6. RIEPILOGO DEL PIANO DI LAVORO DEI SERVIZI COMUNALI PER L INFANZIA SETTEMBRE AMBIENTE ORGANIZZAZIONE E PREDISPOSIZIONE ARCHIVI E PANNELLI INFORMATIVI INTERVENTO SUI CONTESTI E SUI MATERIALI PROGETTAZIONE REINSERIMENTO ED INSERIMENTO PROGRESSIVO DEI BAMBINI: ATTIVAZIONE ATTEGGIAMENTO OSSERVATIVO USO STRUMENTI DI DOCUMENTAZIONE FAMIGLIA ASSEMBLEA DEI GENITORI DEI BAMBINI NUOVI ISCRITTI - presentazione ambiente, informazioni generali sull inserimento e date per i colloqui preliminari COLLOQUI INDIVIDUALI PRELIMINARI INSERIMENTO PARTECIPATIVO TEAM DISTRIBUZIONE INCARICHI NEL GRUPPO PROGRAMMAZIONE ANNUALE MONTE ORE E TURNI Asili Nido: GRUPPO DI COORDINAMENTO Scuole Comunali Infanzia: GRUPPO DI COORDINAMENTO OTTOBRE AMBIENTE ORGANIZZAZIONE E PREDISPOSIZIONE ARCHIVI E PANNELLI INFORMATIVI INTERVENTI SUL CONTESTO E MATERIALI PROGETTAZIONE COMPLETAMENTO INSERIMENTI SVILUPPO COESIONE NEI GRUPPI ATTRAVERSO ESPERIENZE LIBERE E DI PICCOLO GRUPPO PRIMA VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI ATTEGGIAMENTI, STRATEGIE USO STRUMENTI DOCUMENTAZIONE FAMIGLIA ASSEMBLEA: ANDAMENTO INSERIMENTI, PRESENTAZIONE PROGETTO EDUCATIVO NOMINA MEMBRI COMITATO DI GESTIONE TEAM Asili Nido: RIUNIONI DI GRUPPO, DI SEZIONE, APPORTI INDIVIDUALI Scuole Comunali Infanzia: RIUNIONI CON IL COORDINATORE NOVEMBRE AMBIENTE ORGANIZZAZIONE E PREDISPOSIZIONE ARCHIVI E PANNELLI INFORMATIVI INTERVENTI SUL CONTESTO E MATERIALI 30

31 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL PROGETTAZIONE FAMIGLIA MONITORAGGIO INTERESSI PER PROPOSTE DI ESPERIENZE ESPERIENZE DI PICCOLO GRUPPO OSSERVAZIONE PER VERIFICA SITUAZIONI DI PARTENZA USO STRUMENTI DI DOCUMENTAZIONE EVENTUALI COLLOQUI INDIVIDUALI TEAM RIUNIONI DI GRUPPO, DI SEZIONE, APPORTI INDIVIDUALI, Asili Nido: RIUNIONI CON IL COORDINATORE Scuole Comunali Infanzia: GRUPPO DI COORDINAMENTO DICEMBRE AMBIENTE ORGANIZZAZIONE E PREDISPOSIZIONE ARCHIVI E PANNELLI INFORMATIVI INTERVENTI SUL CONTESTO E MATERIALI PROGETTAZIONE MONITORAGGIO SITUAZIONI DI GIOCO STRUTTURATO E NON LETTURA TRACCE DEI BAMBINI:ESPERIENZE PICCOLO GRUPPO OSSERVAZIONE E DOCUMENTAZIONE FAMIGLIA FESTA DI NATALE GRUPPO AMBIENTE PER ALLESTIMENTO FESTA TEAM RIUNIONI DI GRUPPO, DI SEZIONE, APPORTI INDIVIDUALI Asili Nido:RIUNIONI GRUPPO DI COORDINAMENTO Scuole Comunali Infanzia: RIUNIONI CON IL COORDINATORE GENNAIO AMBIENTE ADEGUAMENTO ALLE ESIGENZE DEL GRUPPO DEI BAMBINI ARCHIVI E PANNELLI INFORMATIVI PROGETTAZIONE USO DEGLI STRUMENTI DI DOCUMENTAZIONE MONITORAGGIO DELLE ESPERIENZE DI GIOCO STRUTTURATO E NON TRACCE DEI BAMBINI: ESPERIENZE DI PICCOLO GRUPPO FAMIGLIE RIUNIONE DI SEZIONE: MODALITA DI SVILUPPO DEI PROCESSI DI CRESCITA ATTRAVERSO LE ESPERIENZE QUOTIDIANE E DI PICCOLO GRUPPO EVENTUALI COLLOQUI PRELIMINARI TEAM RIUNIONI DI GRUPPO, DI SEZIONE, APPORTI INDIVIDUALI, RELAZIONI A MEDIO TERMINE Asili Nido: RIUNIONI COORDINATORE PSICO-PEDAGOGICO Scuole Comunali Infanzia: GRUPPO COORDINAMENTO 31

32 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL FEBBRAIO AMBIENTE PROGETTAZIONE ADEGUAMENTO ALLE ESIGENZE DEL GRUPPO DEI BAMBINI ARCHIVI E PANNELLI INFORMATIVI LETTURA TRACCE DEI BAMBINI SIA IN RELAZIONE DL GIOCO LIBERO, ROUTINE E DI ESPERIENZE DI PICCOLO GRUPPO OSSERVAZIONE/DOCUMENTAZIONE, VALUTAZIONE ANDAMENTO E PROSPETTIVE FAMIGLIA FESTA DI CARNEVALE GRUPPO AMBIENTE PER ALLESTIMENTO FESTA TEAM RIUNIONI DI GRUPPO, DI SEZIONE, APPORTI INDIVIDUALI, Asili Nido:RIUNIONI GRUPPO DI COORDINAMENTO Scuole Comunali Infanzia: RIUNIONI CON IL COORDINATORE MARZO AMBIENTE ADEGUAMENTO ALLE ESIGENZE DEL GRUPPO DEI BAMBINI ARCHIVI E PANNELLI INFORMATIVI PROGETTAZIONE FAMIGLIA LETTURA TRACCE DEI BAMBINI SIA IN RELAZIONE AL GIOCO NON STRUTTURATO CHE ALLE ESPERIENZE STRUTTURATE OSSERVAZIONE/DOCUMENTAZIONE, VALUTAZIONE ANDAMENTO E PROSPETTIVE RIUNIONI DI SEZIONE. PROGETTI. ANDAMENTO E PROSPETTIVE TEAM RIUNIONI DI GRUPPO, DI SEZIONE, APPORTI INDIVIDUALI, Asili Nido: RIUNIONI COORDINATORE PSICO-PEDAGOGICO Scuole Comunali Infanzia: GRUPPO COORDINAMENTO APRILE AMBIENTE PROGETTAZIONE FAMIGLIA ADEGUAMENTO ALLE ESIGENZE DEL GRUPPO DEI BAMBINI VERIFICA E RIORDINO ARCHIVI E PANNELLI INFORMATIVI LETTURA TRACCE DEI BAMBINI IN RELAZIONE AL GIOCO NON STRUTTURATO E STRUTTURATO OSSERVAZIONE/DOCUMENTAZIONE, VALUTAZIONE ANDAMENTO E PROSPETTIVE EVENTUALI COLLOQUI INDIVIDUALI TEAM RIUNIONI DI GRUPPO, DI SEZIONE, APPORTI INDIVIDUALI, Asili Nido:RIUNIONI GRUPPO DI COORDINAMENTO Scuole Comunali Infanzia: RIUNIONI CON IL COORDINATORE 32

33 DEI SERVIZI PER L INFANZIA GESTITI DAL MAGGIO AMBIENTE ADEGUAMENTO ALLE ESIGENZE DEL GRUPPO DEI BAMBINI VERIFICA E RIORDINO ARCHIVI E PANNELLI INFORMATIVI PROGETTAZIONE FAMIGLIA LETTURA TRACCE DEI BAMBINI IN RELAZIONE AL GIOCO NON STRUTTURATO, ESPERIENZE DI PICCOLO GRUPPO OSSERVAZIONE/DOCUMENTAZIONE, VALUTAZIONE ANDAMENTO E PROSPETTIVE EVENTUALI COLLOQUI INDIVIDUALI TEAM RIUNIONI DI GRUPPO, DI SEZIONE, APPORTI INDIVIDUALI, Asili Nido RIUNIONI COORDINATORE PSICO-PEDAGOGICO Scuole Comunali Infanzia: GRUPPO COORDINAMENTO GIUGNO AMBIENTE ADEGUAMENTO ALLE ESIGENZE DEL GRUPPO DEI BAMBINI VERIFICA E RIORDINO ARCHIVI E PANNELLI INFORMATIVI PREPARAZIONE ALLA CHIUSURA PROGETTAZIONE LETTURA TRACCE DEI BAMBINI IN RELAZIONE AL GIOCO LIBERO, ROUTINE, ESPERIENZE DI PICCOLO GRUPPO OSSERVAZIONE/DOCUMENTAZIONE, VALUTAZIONE FINALE ORGANIZZAZIONE DEGLI ELABORATI DA CONSEGNARE ALLE FAMIGLIE FAMIGLIA ASSEMBLEA: PRESENTAZIONE DOCUMENTAZIONE SULL ESPERINZE SVOLTE NEL CORSO DELL ANNO, VALUTAZIONE E PROSPETTIVE FESTA: CONSEGNA DEI FASCICOLI TEAM RIUNIONI DI GRUPPO, DI SEZIONE, APPORTI INDIVIDUALI RELAZIONI FINALI 33

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