BUONA SCUOLA PER CHI?

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1 BUONA SCUOLA PER CHI? Un'analisi del Piano Scuola del Governo Renzi INDICE: CAP. 1 ASSUMERE TUTTI I DOCENTI di cui la Buona Scuola ha bisogno Ovvero: assunzione di massa di precari o espulsione dalla scuola di almeno altrettanti precari? CAP. 2 FORMAZIONE E CARRIERA nella Buona Scuola Ovvero: le conseguenze della Meritocrazia sugli Stipendi e sul potere del Dirigente Scolastico sui docenti CAP. 3 LA VERA AUTONOMIA: VALUTAZIONE, TRASPARENZA, BUROCRAZIA ZERO Ovvero: il ruolo centrale dell INVALSI e il ritorno della Legge Aprea per gli ORGANI COLLEGIALI CAP. 5 FONDATA SUL LAVORO Ovvero: il rapporto della Buona Scuola con l'impresa CAP. 6 LE RISORSE PER LA BUONA SCUOLA, PUBBLICHE E PRIVATE Ovvero: risorse sempre meno pubbliche e sempre più private CAP. X CHE NE E' DEGLI ATA?? (Capitolo Incognito) Ovvero: cosa si dice degli ATA nella Buona Scuola di Renzi (quasi niente) e quali tagli si preannunciano Pag 3 Pag 5 Pag 7 Pag 9 Pag 10 Pag 11 Approfondimento a cura de: Il Sindacato è un'altra Cosa Opposizione CGIL in FLC OpposizioneCGIL_FLC_Toscana@yahoo.it (richiedi il materiale di approfondimento a questa mail) Il Sindacato è un'altra Cosa Opposizione CGIL in FLC pag. 1

2 Il Sindacato è un'altra Cosa Opposizione CGIL in FLC pag. 2

3 CAP. 1 : ASSUMERE TUTTI I DOCENTI di cui la Buona Scuola ha bisogno LO SPOT: un piano straordinario di assunzione di quasi precari a settembre 2015 CHI VIENE STABILIZZATO i precari di SERIE A COSA FARANNO I NEOASSUNTI insegnanti o tappabuchi? I REQUISITI PER ESSERE ASSUNTI Precari: (quelli di SERIE A) precari storici delle Graduatorie ad Esaurimento: GAE ( ) vincitori e idonei dell'ultimo concorso a cattedre ( ) in parte sono stabilizzazioni e non assunzioni: sono già assunti e pagati come precari ogni anno scolastico per le supplenze annuali ( insegnanti di cui lo Stato ha bisogno stabilmente pag.12) lo obbliga l'infrazione della direttiva europea 1990/70/CE (pag. 36) che impone allo Stato Italiano di assumere a tempo indeterminato chi lavora con contratto precario da almeno 3 anni DUE DESTINI POSSIBILI: A)- GLI INSEGNANTI: in saranno assunti sulle cattedre attualmente scoperte (intere o formate da spezzoni) (pag. 22) B)- I TAPPABUCHI: (gli altri !!) copriranno le supplenze brevi (inferiori ad un anno) svolgeranno compiti legati all'autonomia e all'ampliamento dell'offerta formativa: insegnamenti extracurricolari, predisposizione di contenuti innovativi per la didattica (?), progettualità di vario tipo, affiancamento dei tirocinanti (pag.24) renderanno possibile il tempo pieno 1)- DISPONIBILITA' GEOGRAFICA: essere disponibili ad essere assunti in una provincia diversa della stessa regione o di una regione diversa da quella di appartenenza (pag.27) 2)-Essere disponibili ad insegnare materie diverse dalla propria classe di concorso: le cosiddette MATERIE AFFINI (pag.27) CHI E' ESCLUSO DALL'ASSUNZIONE i precari di SERIE B e SERIE Z I)- PRECARI DELLA 2a FASCIA: ( ) Precari di SERIE B PAS e TFA, abilitati dopo il 2011, con un percorso molto impegnativo simile alla SISSE (ma di 1 anno), con molti esami, lezioni all'università e tirocinio nelle scuole (i TFA) e rette salate non inseriti però nelle GAE come gli abilitati SISSE in gran parte con molti anni di servizio alle spalle NON saranno assunti, ma potranno partecipare al prossimo concorso a cattedra (nel 2015), dove però ci sono posti per aspiranti, per cui in resteranno fuori potranno insegnare le poche supplenze brevi rimaste scoperte (pag.25): dopo le nuove assunzioni avranno scarsissime possibilità di lavorare anche da precari, dopo anni di insegnamento Il Sindacato è un'altra Cosa Opposizione CGIL in FLC pag. 3

4 IL NUOVO CONCORSO (pag 29-32) COSTI E RISPARMI (pag.35) IN CONCLUSIONE: COS'E' QUESTA ASSUNZIONE DI MASSA? II)- PRECARI DELLA 3a FASCIA: ( ) Precari di SERIE Z laureati non abilitati in hanno più di un anno di supplenza alle spalle insegnanti di cui la scuola ha avuto bisogno in questi anni (e di cui avrebbe bisogno anche adesso) NON potranno più insegnare, neanche da precari e nemmeno se mancassero insegnanti della loro classe di concorso ESPULSI DALL'INSEGNAMENTO (la loro Graduatoria viene abolita) dato che hanno avuto occasione di abilitarsi negli ultimi anni e più della metà di loro hanno insegnato meno di un anno, per cui non possono essere nemmeno considerati dei precari (pag.25) Tutti rottamati! Bandito nel 2015 per il triennio posti ( l'anno: a coprire il normale turn-over) Per i soli abilitati (PAS, TFA, etc) e i laureati prima del persone per posti unica modalità di accesso all'insegnamento (abolite le graduatorie) permetterà di selezionare una massa critica di giovani, preparati, sintonizzati sul mondo globale di oggi, che hanno scelto l insegnamento e la scuola non per il posto fisso, o perché lo vedono come un lavoro meglio di tanti altri, ma perché credono nel valore della formazione.. (pag. 29) l'opposto dei Docenti Attuali secondo il Piano Scuola di Renzi I COSTI: il più grande investimento nella scuola degli ultimi 20 anni 3 Miliardi di euro per assumere i quasi precari in 10 anni il costo salirà a 4 Miliardi (per gli scatti di merito) I RISPARMI: in realtà è una riforma a costo zero!! milioni di euro dalle supplenze brevi (pag.33) i veri risparmi a regime ci saranno con la meritocrazia : blocco stipendi fino al eliminazione scatti d'anzianità (vd. CAP.2) dal Sole 24 Ore (29 set): risparmi da tagli a ATA (500 milioni) e Università (400 milioni) e dalla scuola stessa (commissari esterni) I)- Si stabilizzano solo una parte dei precari che lavorano da anni nella scuola (precari in GAE+ vincitori e idonei del concorso) un atto dovuto per la sentenza europea, spacciato come assunzione la maggioranza farà da tappabuchi con mansioni diverse dall' insegnamento della propria materia, anche in regioni diverse dalla propria la copertura sarà data da tagli al mondo dell'istruzione II)- Si espellono centinaia di migliaia di precari dal mondo della scuola: gli abilitati, che potranno fare il concorso 2015: persone per posti, assegnati nel in resteranno fuori a contendersi le briciole delle supplenze i non abilitati ( ) esclusi del tutto dall'insegnamento moltissimi degli esclusi lavoravano da anni nella scuola e ci sarebbe ancora un estremo bisogno di loro Il Sindacato è un'altra Cosa Opposizione CGIL in FLC pag. 4

5 CAP. 2 : FORMAZIONE E CARRIERA nella Buona Scuola Le nuove opportunità per tutti i docenti ovvero MERITOCRAZIA e STIPENDI degli insegnanti secondo La Buona Scuola di Renzi BLOCCO DEGLI STIPENDI FINO A FINE 2018 ELIMINAZIONE DEGLI SCATTI DI ANZIANITA' PREMESSA: gli stipendi della Scuola sono già bloccati dal 2009 dalla legge Tremonti (Lg 122/2010) e dalla proroga del Governo Letta (DPR 122/2013) IL BLOCCO FINO AL 2018: il piano Scuola prevede che non saranno attribuiti scatti negli anni (fino alla fine del 2018) (pag. 55) altri 4 anni di blocco: si arriva a 9 anni consecutivi!! una perdita media di euro netti ( lordi) di mancati aumenti per Insegnanti e ATA [fonte: Orizzonte Scuola] I RISPARMI: il blocco permetterà di recuperare le risorse, prima destinate alla progressione di carriera, utilizzabili anche per il MOF: il fondo di miglioramento dell'offerta formativa che finanzia i progetti (pag.57) ABOLITI GLI SCATTI DI ANZIANITÀ DESTINATI A TUTTI, dal settembre 2015 sostituiti da meccanismi meritocratici, perché: non è concepibile una carriera scolastica in cui si cresce solo perché si invecchia (pag. 8) Nota bene: gli scatti d'anzianità li hanno in tutte le altre categorie e gli insegnanti in tutta Europa dobbiamo far uscire i docenti dal grigiore dei trattamenti indifferenziati : non vanno più considerati come una massa indistinta, ma come persone e come professionisti (pag. 48) Resteranno solo per coloro che sono arrivati al 33-esimo anno di servizio e a cui mancano meno di 3 anni al pensionamento (pag.56) per tutti gli altri dal settembre 2015 si passerà al nuovo sistema LO STIPENDIO DI UN INSEGNANTE: sarà formato da 1. STIPENDIO BASE (quello all'assunzione) LO STIPENDIO CON LA MERITOCRAZIA 2. una quota strutturale data dagli SCATTI DI COMPETENZA erogati ogni 3 anni, ma solo al 66% degli insegnanti: quelli meritevoli, selezionati in ogni scuola ai non meritevoli (il 34% per scuola) nessun aumento stipendiale: stipendio base a vita; saranno spinti alla mobilità orizzontale verso scuole con insegnanti meno meritevoli (pag.58) i meritevoli saranno decisi ogni 3 anni dal Nucleo di Valutazione Interna di ogni scuola cui faranno parte il dirigente, un membro esterno, i docenti mentor e altri (pag.52) tra i più meritevoli il Nucleo di Valutazione Interno sceglierà i Docenti Mentor con stipendio ancora maggiore e funzioni legate a Valutazione, Formazione, Tirocinio, supporto al Dirigente (pag.57) ogni insegnante sarà giudicato sulla base di un portfolio che potrà dimostrare quanto vale, dove saranno indicati: crediti didattici: per la qualità dell'insegnamento in classe (come potrà giudicarla il Dirigente Scolastico?) crediti formativi: legati alla formazione obbligatoria (con corsi a pagamento come quelli che sono obbligati a fare i precari?) crediti professionali: legati all'attività progettuale e organizzativa Il Sindacato è un'altra Cosa Opposizione CGIL in FLC pag. 5

6 I DUE SISTEMI A CONFRONTO A CHI CONVIENE? LE RISORSE DISPONIBILI PER IL MERITO IN CONCLUSIONE: LA MERITOCRAZIA i crediti e il portfolio saranno inseriti in un Registro Pubblico consultabile dai Dirigenti Scolastici che potranno scegliere le migliori professionalità per potenziare la propria scuola (pag. 51) perché ogni scuola possa schierare la squadra con cui giocare la partita dell'istruzione (pag.7): una forma di CHIAMATA DIRETTA i neoassunti in ruolo non potranno avere aumenti per merito nei primi 4-5 anni di carriera (pag.55); ma per quale ragione??? 3. QUOTA VARIABILE legata allo svolgimento di progetti legati a funzioni obiettivo o competenze specifiche: BES, valutazione, POF, Orientamento, Innovazione Tecnologica (pag 53) a carico del MOF (tagliato in tutti questi anni) SCATTI DI COMPETENZA: (ma solo per il 66% degli insegnanti: i meritevoli) 60 euro netti al mese in più, che scattano ogni 3 anni 20 euro l'anno (tra 1% e 1,5% annuo: meno dell'inflazione al 2%!!) 12 scatti di merito teoricam. possibili però i neoassunti ne hanno 1 meno, e chi è già in servizio non arriverà al 12esimo scatto!! A CHI CONVIENE? (tabella pag 55: incrementi netti mensili sullo stipendio) ANNO SERV. Scatti Anzianità Attuali (per tutti) Tutti gli Scatti di Merito Triennali 11 scatti su 12 (- 1 Scatto) 8 scatti su 12 (2 su 3) (+38) 120 (-22) 120 (-22) (+48) 240 (-12) 240 (-12) (+30) 360 (-30) 300 (-90) (+25) 480 (-35) 420 (-95) (+143) 660 (+83) 480 (-97) IN CONCLUSIONE: non conviene a nessuno!! converrebbe (di poco) solo a chi avesse tutti gli scatti impossibile! chi ha 1 scatto meno su 12 (il caso migliore possibile), ci guadagna solo dopo il 30esimo anno, ma prima ci perde chi è mediamente bravo (2 scatti su 3) ci perde notevolmente chi ha ancora meno scatti farà la fame (l'inflazione erode il salario) Saranno le stesse disponibili per gli scatti di anzianità distribuite però in modo differente per premiare l'impegno e le competenze (pag.57) FALSO!: sono addirittura il 15% in meno!! infatti i 180 euro x i 66% meritevoli fa 119 euro; meno dei 142 euro per tutti di adesso Il blocco degli scatti fino a fine 2018 un taglio ulteriore di euro al mese netti, che permetterà di recuperare risorse utilizzabili per il MOF I)- Nasconde un taglio pesante degli stipendi data da blocco degli stipendi fino al scatti di merito (modesti), solo per il 66% Anche per i meritevoli lo stipendio al più sarà quello attuale Per mediamente meritevoli e non meritevoli la perdita è forte II)- Sottopone ancora di più gli insegnanti al potere del Dirigente: determina il loro stipendio (decidendo i meritevoli!!) può assumerli per chiamata diretta III)- Crea competizione tra gli insegnanti (cancellando ogni cooperazione) PEGGIORA LA DIDATTICA E LA CONDIZIONE DEGLI INSEGNANTI Il Sindacato è un'altra Cosa Opposizione CGIL in FLC pag. 6

7 CAP. 3 : LA VERA AUTONOMIA: VALUTAZIONE, TRASPARENZA, BUROCRAZIA ZERO Come saranno valutate le SCUOLE? il ruolo centrale dell'invalsi Come saranno valutati gli INSEGNANTI? (vd. Cap.2) Come saranno valutati i dirigenti scolastici? Come cambiano gli organi collegiali? il ritorno della LEGGE APREA Ovvero: il ruolo centrale dell INVALSI e il ritorno della legge Aprea per gli ORGANI COLLEGIALI Il Sistema Nazionale di Valutazione (l'invalsi) predisporrà le modalità di valutazione per la scuole: tra le classi e dentro le classi per misurare i risultati di apprendimento degli studenti vale anche per le scuole paritarie, equiparate alle scuole statali Ogni scuola avrà un CRUSCOTTO di riferimento preconfezionato, grazie al quale individuare i punti di forza e di debolezza Non sarà la scuola ad autovalutarsi: l INVALSI definirà indicatori e criteri di valutazione e sulla base di questi ogni scuola farà il suo piano di miglioramento per adeguarsi a standard e misure stabilite dall Ente Valutatore (l'invalsi) dopo tre anni dovrà dimostrare che il piano ha avuto esito positivo e solo in questo caso avrà accesso ai finanziamenti del MOF i dati saranno pubblicati sulla piattaforma SCUOLA IN CHIARO2.0 Viene istituito un REGISTRO NAZIONALE DEI DOCENTI (un portfolio) consultabile online e stilato sulla base di punteggi ottenuti attraverso: - crediti didattici (qualità dell insegnamento, misurata coi test INVALSI) - crediti formativi (formazione obbligatoria, attività di ricerca) - crediti professionali (legati all organizzazione scolastica) Il portfolio del docente è vagliato dal Nucleo di Valutazione Interno della scuola e permetterà al dirigente di formare la squadra di docenti che meglio rispondono al piano di miglioramento ci sarà la Chiamata Diretta Tra i docenti meritevoli il nucleo di valutazione della scuola sceglierà i docenti MENTOR (v. cap2) La figura del preside avrà un nuovo profilo a partire dal reclutamento che avverrà attraverso il CORSO-CONCORSO della Scuola Nazionale dell Amministrazione, entro la fine del 2015 Avrà MAGGIORE POTERE anche nelle scelte finanziarie della scuola e nella scelta dei docenti (formare la squadra) sarà quindi responsabile della qualità della scuola e dai risultati dei percorsi di miglioramento dipenderà la sua retribuzione I dirigenti più bravi potranno accedere al ruolo di ispettori per chiamata diretta Consiglio dell Istituzione scolastica: una sorta di consiglio di Amministrazione presieduto dal dirigente scolastico con la presenza di persone esterne alla scuola sarà titolare dell indirizzo generale e strategico dell Istituzione Consiglio dei Docenti (ex collegio docenti): potrà decidere solo in merito alla programmazione didattica Nucleo di Valutazione: composto da Dirigente, un membro esterno, docenti Mentor attribuisce i crediti del portfolio, sceglie ogni 3 anni i docenti meritevoli dello scatto stipendiale, nomina i docenti Mentor NON si parla più del Consiglio di Classe! Il Sindacato è un'altra Cosa Opposizione CGIL in FLC pag. 7

8 Cambiano le norme della Legislazione Scolastica DIGITALIZZAZIONE del sistema scolastico con la MERITOCRAZIA ci saranno: gerarchizzazione del personale della scuola la gestione aziendalistica sotto il controllo dei dirigenti e dei privati Il provvedimento sblocca scuola faciliterà la produzione di un nuovo Testo Unico per la normativa scolastica Digitalizzazione di tutte le scuole di ogni ordine e grado entro la fine del 2015 Superamento del libro di testo in favore del PORTATILE, ma di proprietà dell alunno (BYOD) e uno spot pubblicitario: come se il digitale fosse la soluzione di tutti i mali della scuola in realtà manca la copertura finanziaria Nelle segreterie delle scuole grazie alla digitalizzazione si avrà una forte riduzione della pianta organica del personale amministrativo ATA che porterà a risparmi per 500 milioni di euro TAGLIO CONSISTENTE DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO APERTURA oltre l orario di servizio Le scuole saranno aperte oltre l orario scolastico Il Sindacato è un'altra Cosa Opposizione CGIL in FLC pag. 8

9 CAP. 5 : FONDATA SUL LAVORO (ovvero Scuola e Impresa) è la Repubblica e non la Scuola che e' fondata sul lavoro!! PREMESSE (indicate nel Piano scuola) Le soluzioni del piano Renzi 1)- Raccordare la scuola al mondo dell impresa SISTEMA DUALE La dispersione scolastica è altissima Alla scuola sono state costantemente sottratte risorse Il 40% della disoccupazione in Italia non dipende dalla crisi, ma da una scuola che non forma le persone con le competenze specifiche richieste dalle aziende 1. Raccordare la scuola al mondo dell impresa (sistema duale) 2. Didattica laboratoriale 3. Fare un atlante del lavoro che cambia Alternanza scuola lavoro obbligatoria negli ultimi tre anni degli ist.tecnici e estesa di un anno nei professionali, con monte ore di almeno 200 per anno (facendo 50 giorni da 4h sono due mesi!!) con partecipazione di docenti tutor appositamente formati Commercializzazione di beni e servizi prodotti dagli studenti la scuola utilizzerà i ricavi per migliorare l attività didattica Bottega scuola: inserire gli studenti in contesti imprenditoriali legati all artigianato Apprendistato negli ultimi due anni della scuola superiore 2)- Didattica laboratoriale 3)- Atlante del lavoro che cambia il piano Renzi dice di voler potenziare i laboratori di tutte le scuole secondarie superiori a partire dal prossimo anno con l acquisto di nuovi macchinari (stampanti 3D, frese laser, robot ecc) NON parla però di ripristinare né le compresenze con gli insegnanti di laboratorio, né le molte ore tagliate negli scorsi anni Per fare questo servono risorse che non ci sono (100 milioni all anno) è necessario quindi coinvolgere le aziende private Imprese e Scuola co-progettano, in coerenza con la produzione, percorsi di formazione cui saranno collegati incentivi economici eliminati i vincoli burocratici che ne rallentano il processo Mappatura della domanda di competenze del sistema Paese. Orienta i giovani nei settori imprenditoriali del territorio e permette di rivedere ad hoc i curricoli scolastici IN CONCLUSIONE: c è un rafforzamento del binomio scuola-lavoro, come se la scuola sia funzionale solo alla creazione di lavoratori e NON alla formazione dei cittadini si prevede un forte intervento, fiscalmente incentivato, di imprese e fondazioni private che diventano protagoniste della filiera istruzione-orientamento al lavoro e il tentativo mascherato di sfruttare la FORZA LAVORO GRATUITA dei giovani riducendo il costo del lavoro per le aziende 200 ore di scuola in un anno, cioe 600 ore nell arco degli studi equivalgono alla riduzione di quasi un anno di studio torna sotto mentite spoglie la proposta del taglio dell ultimo anno Il Sindacato è un'altra Cosa Opposizione CGIL in FLC pag. 9

10 Quali sono le RISORSE PUBBLICHE? Come verranno assegnate? Perche servono RISORSE PRIVATE? Quali VANTAGGI avranno le AZIENDE PRIVATE che investiranno nella scuola? Altre forme di finanziamenti privati FINANZA CREATIVA CAP. 6 : LE RISORSE PER LA BUONA SCUOLA, PUBBLICHE E PRIVATE sempre meno pubbliche sempre più private!!! il MOF (Fondo per il miglioramento offerta formativa): passato da 1,5 mld del 2010, ai 689 mil del 2013 (ora in calo ulteriore) I fondi per l autonomia scolastica della L.440: passati da 93 mil del 2012, ai 78 del 2013 e ai 20 mil del 2014 Il PON (fondi europei): 800 mil in 7 anni (110 milioni/anno) Finora il CRITERIO DI DISTRIBUZIONE dei fondi pubblici è stato egualitario, di proporzionalità al n degli alunni e delle classi degli istituti --> ma ora Non possiamo più permetterci di mantenere il criterio dimensionale (quantità di studenti e organico) (pag121) Con le risorse risparmiate con meritocrazia e taglio degli scatti di anzianità sarà possibile finanziare le scuole che avranno avuto un esito positivo del piano di miglioramento: Il 10% sarà nella disponibilità del Dirigente per premiare i docenti che si sono impegnati per il piano di miglioramento Il 5% attraverso un bilancio partecipato che coinvolge una rappresentanza di studenti e genitori Poiché Le risorse pubbliche non saranno mai sufficienti a colmare le esigenze di investimenti nella nostra scuola (pag124) Le risorse private possono contribuire a trasformare la scuola in un vero investimento collettivo (pag124) Per fare ciò le scuole devono diventare FONDAZIONI in tal modo potranno gestire le risorse provenienti dall esterno Le aziende che investiranno nella scuola avranno SCONTI FISCALI e MANODOPERA A COSTO ZERO attraverso l Alternanza scuola lavoro (200 ore per anno), la Bottega-scuola per inserire gli studenti nell artigianato e l'apprendistato negli ultimi due anni Sono previsti : SCHOOL BONUS: bonus fiscali per le imprese e le fondazioni SCHOOL GUARANTES: bonus elargiti se l investimento nella scuola crea occupazione giovanile CROWDFUNDING: forme di microcredito da parte di singoli cittadini (ad es. i genitori), attraverso raccolte fondi una forma di colletta MACTCHING FUND: meccanismo per il quale per ogni euro messo dai cittadini, lo stato ne metterà a disposizione un altro SOCIAL IMPACT BOND: meccanismi di finanziarizzazione delle risorse per la scuola speculazioni finanziarie sui bisogni sociali IN CONCLUSIONE: si certifica il venir meno dell obbligo costituzionale al diritto allo studio si scaricano i costi sulle famiglie sull edilizia scolastica si investono solo 636 mil di euro: pochissimi rispetto al numero di scuole da mettere a norma si conta sul finanziamento dei privati in cambio di sconti fiscali e lavoro gratuito e su modelli di finanza creativa fatti di annunci e promesse, ma essenzialmente vuoti Il Sindacato è un'altra Cosa Opposizione CGIL in FLC pag. 10

11 CAP. INCOGNITO : CHE NE E' DEGLI ATA?? cosa si dice degli ATA nella Buona Scuola di Renzi NOTA BENE: La parola ATA compare solo due volte!! Più una volta gli assistenti amministrativi Gli ATA non fanno parte del personale della Buona Scuola di Renzi?? BLOCCO DELLO STIPENDIO FINO AL 2018 anche per gli ATA? MERITOCRAZIA E STIPENDIO GLI ATA TOLGONO RISORSE ALLA SCUOLA I TAGLI DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO PREMESSA: gli stipendi della Scuola sono già bloccati dal 2009 dalla legge Tremonti (Lg 122/2010) e dalla proroga del Governo Letta (DPR 122/2013) IL BLOCCO FINO AL 2018: si presume riguardi anche gli ATA altri 4 anni di blocco: si arriva a 9 anni consecutivi una perdita media di euro netti ( lordi) di mancati aumenti per Insegnanti e ATA [fonte: Orizzonte Scuola] I RISPARMI: il blocco permetterà di recuperare le risorse, prima destinate alla progressione di carriera, utilizzabili anche per il MOF (l'ex fondo di istituto) (pag.57) PRIMA CITAZIONE (pag.57): anche per gli ATA sarà rivisto il meccanismo di valorizzazione della carriera ci sarà la MERITOCRAZIA anche per gli ATA?? Gestita come e da chi? SECONDA CITAZIONE: (pag.121) Le risorse della Legge 440/1997 (Fondo per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa e per gli interventi perequativi) sono passate dai 93 milioni del 2012, ai 78 nel 2013, ai circa 20 milioni attuali. Questo perché quest anno in particolare 39 milioni sono stati usati per recuperare le posizioni economiche del personale ATA. Ovvero gli ATA tolgono risorse preziose alla Scuola Da IL SOLE 24 Ore (29 Settembre): per finanziare il miliardo di euro necessario alla copertura dell'assunzione dei precari (per il primo anno), si prevedono, oltre ai tagli all'università e al personale docente (eliminazione dei commissari esterni), la riduzione della pianta organica del personale amministrativo ATA che porterà a risparmi per 500 milioni di euro ci sarà un taglio ulteriore dei posti di lavoro, nonostante l'organico sia già sottodimensionato e caricato sempre di nuove incombenze!! TERZA CITAZIONE (pag. 83) che spiega la notizia dell'articolo la Digitalizzazione dei Servizi Amministrativi: A mano a mano che la digitalizzazione delle scuole diventerà più capillare, la smaterializzazione e l efficientamento dei processi amministrativi potranno portare ad una considerevole riduzione del peso sugli assistenti amministrativi, ad un ridimensionamento progressivo del loro numero, e pertanto ad un possibile risparmio di risorse che potranno essere reinvestite nella scuola. ovvero tagli agli Amministrativi!! Approfondimento a cura de: Il Sindacato è un'altra Cosa Opposizione CGIL in FLC OpposizioneCGIL_FLC_Toscana@yahoo.it (richiedi il materiale di approfondimento a questa mail) Cicl. in Proprio Il Sindacato è un'altra Cosa Opposizione CGIL in FLC pag. 11

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