Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Centro Servizi Amministrativi di Napoli

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1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Centro Servizi Amministrativi di Napoli Prot.n / Napoli, 30 giugno AI DIRIGENTI SCOLASTICI DELLE SCUOLE ED ISTITUTI DI ISTRUZIONE DI OGNI ORDINE E GRADO NAPOLI e PROVINCIA OGGETTO: Comunicazioni disponibilità a.s. 2005/06 - Personale Docente Si fa seguito alla C.M. n.58 del 21 giugno 2005 ed alla circolare della Direzione generale per la Campania prot /P del 25/06/05. In particolare, fermo restando la tempistica fissata nelle citate note e nel contratto decentrato regionale sulle utilizzazioni, si ritiene opportuno anticipare le scadenze previste, al fine di consentire i tempi più distesi di lavorazione. AUMENTO E CONTRAZIONE DI CLASSI L aumento del numero delle classi rispetto alla dotazione dell organico di diritto non costituisce un operazione di ordinaria gestione, ma è legata all esigenza di assicurare la funzionalità delle istituzioni scolastiche. Una quantificazione erronea o imprecisa - come precisato dall Amministrazione centrale - determina ingiustificato aggravio per l erario, del quale l Amministrazione ed i soggetti a vario titolo competenti sono chiamati a rendere conto, a norma delle vigenti disposizioni. Premesso quanto sopra, si illustrano le ipotesi che possono verificarsi: a) Ipotesi di classi costituite in organico di diritto con un numero di alunni superiore a quello fissato dal D.I. 331/98 o dal D.I. n.141/99 (concernente le classi con alunni diversamente abili) senza aumento del numero degli alunni in organico di fatto. In tal caso, i Dirigenti scolastici, con segnalazione ampiamente motivata, potranno richiedere a questo Ufficio il funzionamento di nuove classi. 1

2 Lo scrivente, effettuati gli opportuni riscontri, autorizzerà le SS.LL. a rideterminare le classi in base ai requisiti previsti dalle citate disposizioni. b) Ipotesi di incremento di alunni non previsti all atto della determinazione dell organico di diritto e non iscritti presso altra istituzione scolastica statale. Al riguardo, si richiama l attenzione delle SS.LL. su quanto già rappresentato con la citata circolare della Direzione generale prot /P del 25/06/05 in merito al rilascio del nulla osta al trasferimento degli alunni in altra scuola, che deve essere concesso solo in presenza di situazioni particolari, adeguatamente motivate e sulla circostanza che la concessione del nulla osta non potrà comportare adeguamenti di organici. Nell ipotesi di cui al punto b), l attivazione di nuove classi deve essere formalizzata con provvedimento motivato, da trasmettere per l esame e le verifiche di competenza dello scrivente. E necessario, pertanto, che nelle premesse del provvedimento di attivazione di nuove classi, da emettere, entro il 10 luglio, sotto la personale responsabilità contabile del capo di istituto, venga indicato il numero preciso delle nuove iscrizioni e che l aumento degli alunni non sia dovuto alla concessione di nulla osta da parte di altra istituzione scolastica statale. c) Ipotesi di istituzione nuove classi dei corsi serali degli istituti di istruzione secondaria II grado. In tal caso, i dirigenti scolastici, con segnalazione ampiamente motivata, potranno richiedere a questo ufficio l istituzione di nuove classi in corsi serali (unicamente per gli istituti di II grado), per la formale autorizzazione che sarà rilasciata previo attento esame delle serie storiche delle presenze e dei tassi di abbandono degli alunni e ove ricorrano e risultino applicabili i parametri di cui al D.M. 331/98. d) Ipotesi di contrazione delle classi Si richiama, al riguardo, l art.2 della legge 22/11/2002, n.268 che prevede l obbligo per i Dirigenti scolastici, anche nella fase di adeguamento dell organico alle situazioni di fatto, di disporre accorpamenti delle classi, allorché il numero degli alunni accertato successivamente alla definizione degli organici di diritto risulti inferiore alle previsioni e non giustifichi, pertanto, tutte le classi autorizzate. Anche nell ipotesi di cui al punto d), la contrazione deve essere formalizzata con provvedimento motivato., fermo restando che - come precisa dall Amministrazione centrale - la concessione del nulla osta non può determinare contrazioni delle classi DISPONIBILITA SCUOLA DELL INFANZIA - PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA I e II GRADO POSTI COMUNI Lo Scrivente è già in possesso dei dati relativi alla risulta dei posti comuni di scuola dell infanzia, della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado derivanti dalle operazioni di mobilità territoriale e professionale e, pertanto, tali disponibilità NON devono essere comunicate. Le SS.LL. avranno, pertanto, cura di comunicare solo le seguenti disponibilità: Provvedimento formale di esonero del docente vicario, in caso di continuità di permanenza del Dirigente scolastico nella medesima istituzione, con indicazione del numero di classi che giustificano il provvedimento; 2

3 Al riguardo, si richiama l art.3, comma 88, della legge n.350/2003 (pubblicata sul suppl. ordinario n.299 del 27/12/03) che stabilisce il numero di classi per disporre l esonero o il semiesonero dall insegnamento. Si richiama, altresì la nota della Direzione generale regionale della Campania prot. n.13461/450 del 22/07/03 che precisa che i corsi del CTP non devono essere computati nel calcolo delle classi per determinare l esonero o il semiesonero del vicario; ad ogni buono conto, si ricorda che, con l entrata in vigore della legge 350/2003, la sola presenza del C.T.P. non comporta più la riduzione di un quinto del numero di classi per la concessione dell esonero e del semiesonero. disponibilità per effetto di collocamento fuori ruolo, comandi, assegnazioni presso Università o Enti, etc... disponibilità derivante dalla trasformazione di rapporti di lavoro da tempo pieno a tempo parziale; provvedimento di aumento o contrazione di classi, come sopra evidenziato. DISPONIBILITA POSTI DI SOSTEGNO SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA I GRADO POSTI COMUNI Lo Scrivente è già in possesso dei dati relativi alla risulta dei posti di SOSTEGNO di scuola materna, elementare e secondaria di primo grado derivanti dalle operazioni di mobilità territoriale e professionale ed acquisirà d Ufficio i dati relativi ai posti di sostegno autorizzati dalla Direzione scolastica Regionale e, pertanto, tali disponibilità NON devono essere comunicate. DISPONIBILITA LINGUA STRANIERA SCUOLA PRIMARIA Per l insegnamento della lingua straniera, con riguardo all individuazione delle quantità orarie ed alla determinazione del fabbisogno di ore e di posti si ricorda quanto segue: classe prima: n. 1 ora di insegnamento; classe seconda: n. 2 ore di insegnamento; classe terza: n. 3 ore di insegnamento; classe quarta: n. 3 ore di insegnamento; classe quinta: n.3 ore di insegnamento. In tutte le prime e seconde classi dovrà essere impartito l insegnamento della lingua inglese; nelle classi successive nelle quali nell anno scolastico 2004/05 è stato praticato l insegnamento di una lingua straniera diversa dall inglese, si proseguirà nello studio di tale lingua. Per far fronte alle esigenze connesse all insegnamento della lingua straniera, saranno impiegati prioritariamente gli insegnanti di classe in possesso dei requisiti richiesti (insegnanti specializzati), anche in relazione a quanto disposto dall art.1, comma 128, della legge finanziaria In ciascuna scuola, poi, sarà attivata ogni utile iniziativa e soluzione di carattere organizzativo intesa ad ottimizzare l impiego delle risorse, in modo da impegnare in tale insegnamento gli altri docenti facenti parte dell organico di istituto, in possesso dei requisiti richiesti. Solo in via residuale, potranno essere istituiti posti da destinare a docenti specialisti, in ragione, di regola, di un posto per ogni 6 o 7 classi, ferma restando l esigenza di assegnare a ciascun docente almeno 18 ore di insegnamento. Le ore eventualmente non utilizzate per la costituzione di 3

4 posti interi, concorreranno a formare l insieme delle disponibilità da destinare alle operazioni di utilizzazione, di sistemazione e di nomine, propedeutiche all avvio dell anno scolastico. Di conseguenza, al fine di valutare i dati forniti dalle SS.LL., in merito al fabbisogno di posti e di ore per l insegnamento della lingua straniera, le SS.LL. dovranno comunicare il numero dei docenti in possesso della prescritta competenza linguistica (specializzati), in servizio presso la propria istituzione scolastica anche a seguito dell ingresso di nuovi docenti specializzati per effetto delle operazioni di mobilità per l a.s. 2005/06. LINGUE STRANIERE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Com è noto alle SS.LL. l art. 2 comma 1 (lettera f) della legge 53/03 stabilisce, tra l altro, nella scuola secondaria di primo grado l introduzione dello studio di una seconda lingua dell Unione Europea. La C.M. n.58 del 21/06/05 richiama la C.M. del 25/06/04 prot.1383/dip/u04 con la quale il Ministero ha impartito disposizioni per l applicazione sull organico di fatto del pacchetto orario da attribuire allo studio delle due lingue comunitarie, indicando l articolazione oraria settimanale dei due insegnamenti in due ore di lezione per la prima lingua e di due ore di lezione per la seconda lingua, da impartire nelle prime e seconde classi. Al riguardo, le SS.LL. comunicheranno a quest Ufficio le ore di lingue rimaste residue come disponibilità, per consentire allo Scrivente di farle confluire nel quadro generale delle disponibilità utili per tutte le operazioni di avvio dell anno scolastico. CONSEGNA DISPONIBILITA A) le disponibilità della scuola dell infanzia - scuola primaria ed i provvedimenti di aumento e contrazione classi nonché il decreto di esonero/semiesonero del docente vicario devono pervenire entro il 08/07/05 tramite fax 081/ o presentate brevi-manu; La comunicazione dovrà essere necessariamente resa anche in caso negativo (mancanza di disponibilità) B) le disponibilità della scuola secondaria di primo grado ed i provvedimenti di aumento e contrazioni classi nonché e il decreto dell esonero/semiesonero del docente vicario devono pervenire entro il 08/07/05 tramite fax 081/ o presentate brevi-manu. La comunicazione dovrà essere necessariamente resa anche in caso negativo (mancanza di disponibilità); C) scuola secondaria 2 grado 1) Incremento e contrazioni di classi: I Dirigenti Scolastici dovranno compilare gli allegati mod. A II cl/al - B II cl/al. I predetti modelli debitamente compilati e firmati dalle SS.LL., dovranno essere riconsegnati all ufficio 24/II stanza 222 piano 1 di questo C.S.A. nel caso della conferma dei dati della situazione dei fatto, rispetto all organico di diritto. Nel caso in cui si verifichi una differenza tra l organico di diritto e la situazione di fatto, le SS.LL., avranno cura di riconsegnare personalmente (o attraverso proprio rappresentante con delega scritta) i modelli in questione direttamente al responsabile del predetto ufficio Paolo Simia. 4

5 2) Rilevazione disponibilità/decremento cattedre ed ore anno scol. 2005/06. Le SS.LL. comunicheranno le disponibilità, utilizzando l allegato prospetto mod. C/Disp., da compilare distintamente per la sede centrale, per ogni sede staccata o associata ; ed eventualmente comunicheranno il decremento/incremento, orario compilando l allegato mod. D. In considerazione del fatto che la maggior parte dei Dirigenti Scolastici è impegnata negli esami di stato, anziché disporre un calendario rigido di convocazioni, si ritiene opportuno, per le scuole che presentano variazioni tra l organico di diritto e la situazione di fatto, e per la comunicazione delle disponibilità, che le SS.LL. concordino un incontro con l Ufficio competente di questo C.S.A., telefonando, allo 081/ Sig. CORBISIERO, 081/ Sig. ALLOCCA, 081/ Sig. NAPOLITANO e 081/ Sig. SANTANIELLO. Tenendo presente che in ogni caso, le operazioni dovranno concludersi entro e non oltre l 08/07/05. In ogni caso il numero degli alunni, anche se non comportano aumento o diminuzione di classi, sarà comunicato da parte delle istituzioni scolastiche al SIMPI, sull area H - organico di fatto, nei tempi comunicati dall Amministrazione Centrale. f.to IL DIRIGENTE Luigi de Filippis 5

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