L utilizzo dei device nei pazienti con scompenso cardiaco

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1 L utilizzo dei device nei pazienti con scompenso cardiaco Giovedì 22 Ottobre 2009 SCOPO DEL CORSO : Fornire un overview sullo stato dell arte riguardo al ruolo dei device nello scompenso cardiaco e nella cardiopatia post-ischemica. Approfondire le metodiche di screening dei pazienti candidabili alle terapie elettriche (CRT ed ICD): inquadramento clinico e valutazione pre-impianto. Presentare le nuove possibilità di gestione del paziente con device (diagnostiche e telemedicina). Analizzare le ultime indicazioni per l utilizzo dei dispositivi di monitoraggio sottocutanei. DURATA DEL CORSO: 6 ore RESPONSABILE SCIENTIFICO: dott. Giulio Molon ORARI: Sessione 1 (Barbieri, Spagnolli) Sessione 2, 3, 4 (Barbieri, Costa, Molon) Break Sessione 5, 6, 7, 8 (Barbieri, Costa, Molon) Questionario di valutazione SEDE: Centro Formazione Ospedale Sacro Cuore - Don Calabria di Negrar PARTECIPANTI: Medici di Cardiologia, Medicina d Urgenza, Medicina Interna e Geriatria (20 persone)

2 1. Introduzione PROGRAMMA Inquadramento clinico del paziente con scompenso cardiaco 20 - Caratteristiche dei pazienti con scompenso cardiaco - La gestione del paziente scompensato - La terapia farmacologica Lo scompenso cardiaco nell anziano è femmina? Il rischio aritmico nel paziente con scompenso cardiaco: l ICD Risultati ICD 20 - Morte improvvisa e scompenso cardiaco - Prevenzione primaria e prevenzione secondaria - Dagli studi clinici alle linee guida Come selezionare il paziente (valutazione pre-impianto) 30 - L identificazione del paziente a rischio di morte improvvisa - Principali fattori di rischio - Percorso diagnostico (stratificazione e timing) - Il paziente reale: caratteristiche anamnestiche Caso Clinico 20 - Presentazione - Discussione 3. La gestione del paziente con ICD 30 - Il paziente con device - L ICD salva la vita - Gestire gli shock - I problemi più frequenti - Gestire la FA per evitare shock inappropriati - Le diagnostiche disponibili 4. La terapia di resincronizzazione cardiaca Risultati CRT 20 - Razionale della CRT - I principali studi sulla terapia di resincronizzazione - Dagli studi clinici alle linee guida - Benefici immediati e a medio/lungo termine Come selezionare il paziente (valutazione pre-impianto) 30 - L identificazione del paziente con dissicncronia - Dissincronia elettrica e meccanica - Percorso diagnostico - Individuare il paziente indicato - Il paziente reale: caratteristiche anamnestiche o Età o Cardiopatia

3 o Comorbidità o Stato clinico - La CRT nella pratica clinica - CRT e CRT-D - Valutazione delle comorbidità Caso Clinico 20 - Presentazione - Discussione 5. La gestione del paziente con CRT 40 - La CRT migliora la vita: i benefici attesi - Come gestire il paziente post-impianto o La clinica o La valutazione elettrocardiografica o La valutazione ecocardigrafica: o Parametri elettrici e parametri clinici o Le diagnostiche disponibili o Garantire la stimolazione biventricolare o Il device aiuta la gestione farmacologica o Quando è necessario l intervento dell elettrofisiologo 6. Sessione pratica 60 - Dimostrazione al simulatore - Algoritmi e tracciati dei pazienti con device - Il controllo delle diagnostiche - Lavoro a gruppi con programmatore (30 ) 7. Il monitoraggio sottocutaneo 30 - Le linee guida 2009: indicazioni - Funzionamento, durata e gestione 8. Il monitoraggio remoto 30 - la gestione del paziente - Vantaggi clinici - Esempio di sistema di monitoraggio 9. Questionario di valutazione RAZIONALE SCIENTIFICO Lo scompenso cardiaco è una malattia ad elevata prevalenza, pari al 1,5-2% nella popolazione occidentale. Nonostante nell ultimo decennio i progressi scientifici nella cura di questa malattia degenerativa attraverso la terapia farmacologica con Betabloccanti e ACE-Inibitori abbia portato a importanti risultati, mortalità e morbilità rimangono elevate. I dati epidemiologici indicano una mortalità a 5 anni pari al 50% i, mentre l analisi dei dati di ricoveri ospedalieri relativi all anno 2003 nel nostro Paese indicano il DRG (Diagnosis Related Groups) 127 (insufficienza cardiaca e shock) come prima causa di ricovero dopo il parto naturale, con il primato assoluto nell assorbimento di risorse per l assistenza ospedaliera ii. Le recenti evidenze scientifiche degli studi Madit II iii, SCD-HeFT iv, Companion v e Care-HF vi hanno messo in chiara evidenza il ruolo che la terapia con i dispositivi impiantabili (ICD o CRT) può avere nel ridurre la mortalità per selezionati pazienti con Scompenso Cardiaco Cronico e trattamento

4 farmacologico ottimizzato, oltre ad un significativo miglioramento della Qualità di Vita, con conseguente riduzione delle ospedalizzazioni per episodi di Scompenso Cardiaco Acuto. Queste evidenze hanno portato, nei recenti aggiornamenti delle linee guida ACC/AHA vii ed ESC viii sulla diagnosi ed il trattamento dello Scompenso Cardiaco, a indicare sia la terapia CRT che ICD in Classe I, Livello di Evidenza A per pazienti selezionati. La comunità cardiologica italiana ha anch essa preso atto delle evidenze scientifiche attraverso le recenti linee guida AIAC ix all impianto di pacemaker, CRT e ICD. L adozione delle terapia elettrica nello Scompenso Cardiaco Cronico è oggi ancora limitata, sia perchè le linee guida sopra citate sono di recente pubblicazione, sia perchè l integrazione della terapia elettrica nel percorso terapeutico del paziente, spesso complesso e variegato, comporta il coinvolgimento di più figure professionali, più frequentemente di estrazione cardiologica o internistica. L importanza del coinvolgimento attivo di tutte le figure professionali coinvolte nell assistenza del paziente affetto da Scompenso Cardiaco Cronico è stata inoltre recentemente oggetto della Consensus Conference promossa da ANMCO e dalle Società Scientifiche delle figure professionali coinvolte nell assistenza del paziente con Scompenso Cardiaco dal titolo Il percorso assistenziale del paziente con scompenso cardiaco x. E importante quindi far comprendere ai differenti professionisti che si prendono giornalmente cura di questa multitudine di pazienti quale sia il ruolo attuale della terapia elettrica e come questa possa contribuire al miglioramento della prognosi e della gestione di tutto il quadro patologico attraverso la peculiarità propria di un presidio impiantabile, presente 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in costante monitoraggio del paziente stesso. E altresì necessario approfondire le metodiche di screening dei pazienti candidabili alle terapie elettriche (CRT ed ICD) e capire come eseguire un corretto inquadramento clinico ed una valutazione pre-impianto accurata. I dispositivi di ultima generazione presentano inoltre nuove possibilità di gestione del paziente con scompenso cardiaco cronico (diagnostiche e telemedicina). Infine, per avere un panorama completo dei dispositivi impiantabili, è utile aver chiare le indicazioni ai dispositivi di monitoraggio sottocutaneo.

5 i McMurray JJV, et al. Clinical epidemiology of heart failure: public and private health burden. Eur Heart J 1998; 19 (Suppl P): P9-P16 ii Database Ministero della Salute iii Moss A et al, N Engl J Med 2005 iv Bardy G et al, N Engl J Med 2005 v Bristow MR et al. N Engl J Med 2004; 350: vi Cleland JGF et al, N Engl J Med 2005;352: vii Hunt SA et al. Circulation 2005 viii Swedberg K et al. Eur Heart J 2005; 26: ix Lunati M et al. GIAC 2005; Vol. 8, Num. 4. x Consensus Conference Il percorso assistenziale del paziente con scompenso cardiaco. G Ital Cardiol 2006; 7 (6):