PROGETTO DEFINITIVO RIMODULATO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGETTO DEFINITIVO RIMODULATO"

Transcript

1 REGIONE SICILIANA ASSESSORATO PER LE AUTONOMIE LOCALI E LA FUNZIONE PUBBLICA BANDO PER LA CONCESSIONE DI UN CONTRIBUTO A COMUNI CHE VERSANO IN PARTICOLARI CONDIZIONI DI DISAGIO PER L ANNO CARTA D IDENTITA DELLE UNITA IMMOBILIARI ANAGRAFE IMMOBILIARE E CATASTO PROGETTO DEFINITIVO RIMODULATO Data, 28 Novembre 2012 Pag. 1/14

2 INDICE - INTRODUZIONE DESCRIZIONE GENERALE OBIETTIVI REALIZZATIVI REQUISITI SOFTWARE ELENCO SOFTWARE SCHEDA RIUSO SPECIFICHE TECNICO-FUNZIONALI DELL APPLICAZIONE ANAGRAFE IMMOBILIARE COMUNALE E CATASTO (SCHEDA RIUSO320) Caratteristiche Generali BENEFICI ATTESI DALLA SOLUZIONE Requisiti Specifici SERVIZI Installazione - Configurazione iniziale - Supporto Sistemistico Addestramento e Formazione Garanzia - Manutenzione Assistenza TEMPI COSTI...14 Pag. 2/14

3 - Introduzione Il Comune quale entità basilare nella gestione del Territorio, è sempre più chiamato ad utilizzare i dati immobiliari e catastali con un approccio nuovo e più efficiente, tale esigenza può essere affrontata mediante l utilizzo di strumenti innovativi che partendo dal semplice dato immobilare e catastale consentano di effettuare operazioni quali: accertamenti tributari, operazioni nel settore urbanistico, percorsi d indagine su evasione e su abusi edilizi, patrimonio comunale, espropri. A seguito degli importanti interventi legislativi, al Comune, per la prima volta, è stata riconosciuta la competenza di gestire tutte le funzioni catastali e edilizie. Ciò, ha fatto nascere l esigenza per l Ente di operare un periodico e tempestivo aggiornamento del dato edilizio e catastale, nonché, di porre in essere le azioni di bonifica dati e al fine di avviare un percorso di integrazione dei processi catastali e comunali che regolano le trasformazioni del territorio e dei relativi interventi edificatori. L informatizzazione dell ufficio tecnico realizza un infrastruttura tecnica ed organizzativa che offre al Comune, alle imprese private, ai professionisti (geometri, ingegneri, architetti, etc.) ed ai semplici cittadini una serie di servizi ed informazioni sugli strumenti catastali e immobiliari; informazioni fondamentali, anche, come base di partenza per la costituzione o arricchimento del Sistema Informativo Territoriale rendendolo maggiormente accurato, sicuro e scalabile. Per poter impiantare un sistema di gestione dell anagrafe immobiliare comunale e del catasto, consono alle necessità di un Ente come il Comune di Calatafimi Segesta si è pensato di utilizzare lo strumento del RIUSO, previsto dal Codice dell Amministrazione Digitale, e disciplinato da Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione ( DigitPA) con la produzione di linee guida e l istituzione di un catalogo di soluzioni che le Pubbliche Amministrazioni mettono a disposizione di altre Pubbliche Amministrazioni che ne volessero fare uso. Con progetto di riuso ci si riferisce ad un progetto che ha come obiettivo il trasferimento di soluzioni software e/o di e-government, intesi come un insieme omogeneo di servizi applicativi e/o di e-government sviluppati da una Pubblica Amministrazione (Regione o Ente Locale) e rivolti a cittadini e imprese, dall amministrazione che l ha progettata e implementata (amministrazione cedente) ad un amministrazione che desidera implementarla anche nel proprio territorio (amministrazione ricevente o riusante). I principi cardine del Riuso sono i seguenti: dal punto di vista economico, in quanto frutto di consistenti investimenti effettuati nel tempo; dal punto di vista tecnologico, in quanto in molti casi costituito da applicazioni realizzate con tecnologie recenti e con un buon livello di qualità del software (strutturazione, documentazione, portabilità, etc.); in quanto giacimento di conoscenza, poiché le applicazioni integrano nella loro architettura funzionale l'espressione della cultura e della conoscenza specifica dell'amministrazione relativa al procedimento amministrativo supportato; nelle applicazioni si ritrova cioè la capacità delle PA di interpretare e tradurre le norme in strumenti e servizi per la collettività. Nella generalità dei casi, a fronte di esigenze simili le amministrazioni sviluppano applicativi che già sono stati realizzati da altre amministrazioni; il riuso o la condivisione del software esistente consentirebbero di razionalizzare le spese e di riorientare i flussi economici verso settori non ancora coperti da informatizzazione. Pag. 3/14

4 La soluzione a cui si fa riferimento è la soluzione sviluppata ed adottata dal Comune di Modena, per la gestione dell anagrafe immobiliare comunale e del catasto, oggetto di riuso nel presente progetto, inserita nel Catalogo del riuso del CNIPA ( con la seguente scheda: RIUSO320: Anagrafe immobiliare e catasto. La soluzione è composta dalle seguenti macro-componenti: o Data Base - Banca Dati Catastale Comunale o Applicazione - Consultazione dell'anagrafe Immobiliare (CityTrek Cat2Com) o Data Base - Banca dati Anagrafe Edilizia Comunale o Applicazione - Servizi di interazione col professionista o Modello organizzativo o Applicazione - Servizi di interoperabilità e integrazione o Applicazione - Amministrazione Anagrafe Immobiliare (CityTrek AnagrafeEdilizia) 1 Descrizione generale 1.1 Obiettivi realizzativi Una gestione delle trasformazioni dell'edificato, integrata con gli aspetti catastali, consente al comune di controllare il proprio territorio e di avere strumenti a supporto di fiscalità immobiliare, accertamento tributi, pianificazione urbanistica, verifica abuso edilizio, patrimonio, espropri... Tali obiettivi sono possibili istituendo e realizzando l Anagrafe Immobiliare comunale, come banca dati di pari dignità a quella dell anagrafe dei residenti, in grado di gestire sistematicamente i processi e gli eventi che determinano le evoluzioni delle unità immobiliari e di certificarne lo stato. L Anagrafe Immobiliare comunale, è una banca dati portante del sistema informativo comunale, cui altri sottosistemi informativi faranno riferimento, a supporto di tutti i settori interni all ente, alle scelte strategiche dell amministrazione e per aumentare il numero e la qualità dei servizi erogabili all esterno. La soluzione prevede di mettere a sistema gli eventi e i processi comunali/catastali che governano le trasformazioni edilizie, costituendo la banca dell Anagrafe Immobiliare Comunale. La banca dati dell Anagrafe Immobiliare gestisce la dinamica e la conoscenza: - degli identificativi toponomastici (Via, Civico esterno e interno assegnati dall ufficio toponomastica) - degli identificativi catastali (Foglio Mappale e Sub assegnati dalle procedure catastali) - delle caratteristiche edilizie (derivanti dalle pratiche edilizie e dai successivi atti di accatastamento comprendendo quindi anche le planimetrie con l obiettivo di ottenere il set di dati necessari per la corretta definizione di classe e categoria) - della classificazione catastale (derivante dagli atti catastali) - dell edificio di appartenenza e delle sue caratteristiche (derivanti dalle pratiche edilizie e dagli atti di accatastamento) - della rappresentazione cartografica degli immobili (atti catastali ed atti di aggiornamento cartografico interni al comune) Pag. 4/14

5 L architettura del sistema che s intende adottare può essere così rappresentata: 1.2 Requisiti software I prerequisiti software per l impianto di tale soluzione sono elencati nella tabella sottostante: Ruolo/Prodotto Componenti server: Linux & Window server Application server: Tomcat e JBoss MAP server: Esri & Open Source RDBMS con modulo per la gestione dei dati geografici (ORACLE) open source o licenza free X X X X 1.3 Elenco software scheda Riuso 320 Modulo software e relative componenti da scheda di riuso 320 Modulo software Anagrafe Immobiliare e Catasto CityTrek Cat2Com CityTrek Anagrafe Edilizia 2 Specifiche tecnico-funzionali dell applicazione 2.1 Anagrafe immobiliare comunale e Catasto (SCHEDA RIUSO320) Caratteristiche Generali La soluzione prevede di mettere a sistema gli eventi e i processi comunali/catastali che governano le trasformazioni edilizie, costituendo la banca dati dell Anagrafe Immobiliare Comunale Pag. 5/14

6 Dettagliamo di seguito le macro-componeti che costituiscono la soluzione: 1) Costituzione del DataBase Catastale Comunale e attivazione delle funzioni d aggiornamento: il DataBase Catastale Comunale (DBCC) ha una struttura aperta e documentata e di proprietà della Pubblica Amministrazione, nata nell ambito del progettoe-gov SigmaTER (DBTL), successivamente evoluta per recepire anche nuovi dati messi a disposizione dall Ag. del territorio mediante il Portale dei Comuni. E pertanto frutto di una attività di progettazione congiunta di Comuni, Province e Regioni che, con Agenzia del Territorio, hanno condiviso l impianto del sistema di interscambio dei dati catastali, previsto dall emanando DPCM sul decentramento delle funzioni di gestione ai comuni. Il DBCC è uno dei mattoni che costituiscono l Anagrafe Immobiliare e in generale garantisce la disponibilità del dato catastale nei processi comunali che lo necessitano. L impianto e i successivi aggiornamenti del DBCC dovrà avvenire nelle seguenti due modalità, ad oggi rese disponibili dall Ag.del Territorio: - da Sistema d Interscambio dopo che la Regione Sicilia attivi SigmaTER : attivazione della componente SincroCAT (nella versione ad oggi realizzata e rilasciata nell ambito del progetto e-gov SigmaTER) che consente l aggiornamento del DBCC, attraverso l infrastruttura SigmaTER della Regione, per quanto riguarda i dati cati catastali presenti nel DBTI regionale ad oggi previsti (Cartografia, censuario terreni e fabbricati, dati metrici, planimetrie) - da Portale dei Comuni: per aggiornare il DBCC con i dati messi a disposizione dal Portale dei Comuni dell Ag.del Territorio (Cartografia, censuario terreni e fabbricati, dati metrici delle unità immobiliari da scarico tarsu, atti di variazione catastale docfa) 2) Costituzione del DataBase dell Anagrafe Immobiliare Comunale, integrando/relazionando il DBCC, i dati tecnici degli oggetti edilizi e di toponomastica e mettendo a sistema processi e flussi informativi: Data base per la gestione integrata (cartografica/alfanumerica/documentale) degli oggetti che compongono l Anagrafe Immobiliare, dai dati di toponomastica, agli oggetti edilizi, relazionati con le informazioni catastali. E dotato di un applicazione di amministrazione: CityTrek AnagrafeEdilizia della società Sinergis s.r.l. E compatibile con l applicazione SincroAE, sviluppata nell ambito del progetto e-gov SigmaTER che permette di sincronizzare/segnalare all anagrafe immobiliare le variazioni catastali sugli oggetti edilizi a seguito degli aggiornamenti del DBCC. 3) Strumenti di consultazione dell'anagrafe Immobiliare dotati di funzionalità per svolgere percorsi d indagine a supporto di fiscalità locale e scelte strategiche: Attivazione di CityTrek Cat2Com della società Sinergis s.r.l., client avanzato di consultazione che consente la navigazione integrata di Anagrafe Immobiliare+DBCC+ GeoDatawarehouse dell ente. Il client è dotato di funzioni di consultazione e ricerca in grado di supportare specifici adempimenti comunali come: - Verifiche di congruenza dei docfa (Legge 80/2006) - Verifiche della base imponibile (comma 336 finanziaria 2006) - Piano particellare di esproprio - Analisi patrimoniale comunale - Dati per simulazione gettito ICI Pag. 6/14

7 - Convenzioni e perequazione urbanistica - Verifiche della base imponibile TARSU (comma 340 finanziaria 2006) - Ricerca degli edifici che hanno perso le caratteristiche di ruralità 4) Eventuale interventi organizzativi L'Anagrafe Immobiliare vive se le informazioni sono certificate e viene aggiornata mettendo a sistema processi e atti istituzionali che ne governano le trasformazioni: Gli interventi per attuare questa gestione dei flussi: - Adeguamento regolamenti comunali (ad esempio intervento sul Regolamento edilizio per chiedere, in fase di presentazione delle pratiche edilizie da parte del professionista, maggiori informazioni, necessarie ad aggiornare l'anagrafe edilizia e a garantire/verificare la coerenza degli atti di variazioni catastale) - Eventuali adeguamenti organizzativi per la gestione dell anagrafe immobilare comunale è necessario istituire un apposita unità di gestione dell Anagrafe Immobiliare, tenendo conto che la maggior parte degli atti di aggiornamento viene di fatto demandato ai professionisti (pratiche edilizie, Docfa, Pregeo, Nota, ) e che l unità deve quindi: Presidiare i flussi di aggiornamento dell anagrafe immobiliare eseguendo in costante controllo di qualità dei dati Assegnare la numerazione civica esterna ed interna e garantire il mantenimento del legame fra la numerazione interna e le unità immobiliari catastali Segnalare le incongruenze rilevate nelle verifiche utilizzando i canali ufficiali predisposti dalle norme in vigore (336, 340, L80 ecc..) Segnalare le incongruenze fra quanto dichiarato in fase di presentazione della pratica edilizia e quanto accatastato Effettuare sopralluoghi di verifica dello stato di fatto degli immobili in qualità di Ufficiale accertatore 2.2 Benefici attesi dalla soluzione La creazione dell anagrafe immobiliare comunale e la relativa gestione integrata della banca dati catastale comportera una serie di benefici di seguito elencati: - Benefici in termini di riduzione di costi conseguiti dall'amministrazione a. diminuzione dei costi di gestione unificando e integrando processi comunali e catastali b. diminuzione dei costi/tempi per reperire, diffondere, integrare ed elaborare le informazioni gestite. - Benefici in termini di miglioramento del servizio reso a cittadini e imprese conseguiti dall'amministrazione a. aumento della quantità e qualità dei servizi erogabili sugli oggetti edilizi b. riduzione dei tempi di ottenimento di una pratica/servizio c. processo di unificazione e semplificazione dei processi comunali con quelli catastali, verso ciò che emerge anche dalle intenzioni del Modello Unico Digitale dell Edilizia (MUDE) - Benefici derivanti all'amministrazione dall'elaborazione dei dati che la soluzione utilizza o genera a. aumentare la quantità e qualità delle informazioni relative agli oggetti edilizi che vengono gestite e quindi rese disponibili Pag. 7/14

8 b. garantire coerenza tra lo stato legale degli immobili e la loro consistenza ai fini fiscali c. effettuare verifiche di coerenza tra lo stato di fatto e quanto registrato in catasto d. definire interventi volti all adeguamento della base imponibile immobiliare e. avere una banca dati con le informazione necessarie alla revisione del sistema stimale f. garantire la circolarità di informazioni certificate sugli immobili a sottosistemi informativi comunali (di gestione operativa, di controllo e pianificazione, specialmente in area tributaria) e all esterno (servizi a professionisti) g. avere strumenti a supporto di fiscalità immobiliare, accertamento tributi, pianificazione urbanistica, verifica abuso edilizio, patrimonio, espropri... h. disporre di tutti gli strumenti conoscitivi necessari ad operare scelte sulle norme già attive (commi 340 e 336 finanziaria 2006, verifica di congruenza degli atti di variazione catastale ex legge 80/2006) e su quelle in corso di emanazione (attuazione del decentramento delle funzioni catastali, definizione del modello unico dell edilizia) - Altri benefici derivanti dall'utilizzo della soluzione non ricompresi nelle tipologie prima indicate a. soluzione a supporto della revisione del sistema estimale b. soluzione a supporto della gestione della fiscalità immobiliare attualmente di competenza statale (affitti, compravendite, registro) Requisiti Specifici La gestione dell anagrafe comunale degli immobili e catasto passa dagli strumenti software City Trek Cat2com e City Trek Anangrafe Edilizia che non si riducono a semplici pacchetti SW GIS, ma ad un infrastruttura tecnologica che, trasversalmente a tutte le possibili applicazioni, determina un organizzazione e una metodologia di lavoro, che si può riassumere in quattro momenti o fasi principali: 1) Costituzione del DataBase Catastale Comunale e attivazione delle funzioni d aggiornamento 2) Costituzione del DataBase dell Anagrafe Immobiliare Comunale,integrando/relazionando il DBCC, i dati tecnici degli oggetti edilizi e di toponomastica e mettendo a sistema processi e flussi informativi 3) Strumenti di consultazione dell'anagrafe Immobiliare dotati di funzionalità per svolgere percorsi d indagine a supporto di fiscalità locale 4) Eventuali interventi organizzativi e regolamentari per garantire il mantenimento dell'anagrafe Immobiliare CityTrek Cat2com CityTrek Cat2com è lo strumento che il Comune di Modena ha utilizzato per la costituzione e consultazione della banca dati catastale. Tale applicativo è richiesto all inetrno del presente progetto perché consente : Il caricamento e l aggiornamento di una della banca dati catastale locale a partire dai dati disponibili sul Portale dei Comuni dell AdT La consultazione dei dati catatali integrata con il repertorio delle cartografie e con il DataWhareHouse Pag. 8/14

9 Per caricamento e aggiornamento dei dati si vuole intendere come l impianto della Banca Dati Catastale proveniente dalle forniture a disposizione dall Agenzia del Territorio tramite il Portale dei Comuni ( e nelle successive azioni per aggiornare i dati con scarichi successivi, generalmente mensili. La soluzione progettuale richiesta prevede la realizzazione di un unica banca dati locale che possa diventare il riferimento per tutte le applicazioni comunali che necessitino di informazioni catastali. I punti forti di questa soluzione sono: Evitare che gli scarichi vengano dispersi all interno degli uffici comunali lasciando ampia libertà di interpretazione dei dati a seconda del fornitore e dell utilizzatore; Rendere disponibile un Database Unico dei dati catastali che altre applicazioni locali o altri fornitori possano utilizzare come riferimento; Utilizzare una struttura dati, per il Database locale, (il DBTL) frutto del progetto di e-gov SIGMA TER, studiata e realizzata con la collaborazione dei tecnici dell AdT e di SOGEI e di proprietà pubblica (quindi anche della Amministrazione Comunale); Rendere autonoma l Amministrazione Comunale nell aggiornamento dei dati a partire dagli scarichi del portale. Le funzioni per l accesso alla banca dati, realizzate mediante City Trek Cat2com, sono state progettate secondo questi principi: garantire l accesso unitario alla base dati catastale: l utente può passare liberamente da catasto terreni a catasto fabbricati, individuare una unità immobiliare, il suo proprietario e il titolo di proprietà, ottenere il docfa che ha generato quel classamento, visualizzare e misurare la planimetria. ottenere liste di posizioni catastali che soddisfano criteri di ricerca definiti liberamente dall utente, sia di tipo alfanumerico che cartografico, superando i limiti di accesso ai dati catastali di Sister: possono essere selezionati interattivamente sulla cartografia catastale i mappali o individuati quelli che rientrano in una zona definita dall utente. Si possono ottenere liste di proprietà di un soggetto risolvendo le false omonimie ricorrenti nei soggetti giuridici. E inoltre possibile realizzare liste di unità immobiliari di una specifica categoria e classe, o di docfa sulla base dei dati dell edificio, dell immobile, del proprietario, del professionista, della classe e categoria. disporre di funzioni di reportistica ed estrazione dei dati:le liste di posizioni catastali ottenute attraverso le ricerche libere dell utente possono essere organizzate in report prodotti dal sistema o esportate in formato Excel ed essere trattate liberamente con processi o procedure informatiche esterne. È inoltre possibile ottenere estrazioni di porzioni di cartografia in formato DXF. permettere in ogni momento la visualizzazione contemporanea di cartografia catastale e di altri strati cartografici a disposizione dell utente: alla cartografia catastale può essere sovrapposta una qualunque cartografia disponibile (zona di piano regolatore o piano attuativo) in formato DXF o Shape ed ottenere, eventualmente interpretando interattivamente il disegno sulla base catastale, una geometria utile per effettuare selezioni di mappali catastali. Ricerca DOCFA: è possibile individuare i DOCFA utilizzando molteplici criteri selettivi (tipologia, dichiarante, proprietario, classe e categoria ) Interrogazione DOCFA: ogni singolo DOCFA può essere interrogato mediante una interfaccia che mostra tutte le informazioni disponibili, tra cui le planimetrie sulle quali possono essere effettuate misurazioni. Pag. 9/14

10 Verifica di coerenza dei DOCFA: per ogni singolo DOCFA è possibile memorizzare i riferimenti della Pratica Edilizia e le eventuali incoerenze (sulle caratteristiche del Fabbricato o dell Unità Immobiliare). I dati così ottenuti potranno essere inviate all agenzia secondo il tracciato di interscambio previsto dall Agenzia del Territorio. L anagrafe immobiliare Altro aspetto di primaria importanza per un comune è l istituzione dell anagrafe edilizia. L Anagrafe immobiliare può rappresentarsi come il nodo centralizzato all interno dell intera Amministrazione Comunale in grado di consolidare tutte le informazioni certificate relativamente agli immobili insistenti sul territorio comunale. Alla stessa stregua dell Anagrafe della Popolazione per le persone fisiche residenti, essa detiene il ruolo di certificazione del dato in merito a unità immobiliari urbane e terreni, derivante direttamente dai contenuti degli atti in proprio possesso (pratiche edilizie, atti catastali). Attraverso l Anagrafe degli Immobili sarà possibile integrare,in modo coerente, le informazioni certificate degli immobili provenienti dall Agenzia del Territorio, dalle Pratiche Edilizie, dal S.I.T. e dalla Toponomastica. Una volta costituita l Anagrafe immobiliare sarà possibile per il Comune di Calatafimi Segesta raggiungere l obiettivo strategico di ottenere una visione unica e di riferimento della realtà territoriale in termini di soggetti proprietari o aventi diritto e oggetti urbani (immobili, terreni,fabbricati ect.), ricostruendo le relazioni tra gli stessi, utilizzando tutte le conoscenze distribuite in altri sistemi informativi comunali e extra comunali (Anagrafe Tributaria dell Agenzia delle Entrate, Agenzia del Territorio, ENEL, ecc.). L approfondita conoscenza di dettaglio di tali informazioni strutturate ed integrate avrà nel brevemedio periodo positive ricadute in tema di: politica fiscale politica socio-assistenziale. La soluzione individuata, utilizzata dal comune di Modena nel presente progetto oggetto di riuso, gestisce (inserimenti, modifica, cessazione,...) i seguenti oggetti: Numeri interni Unità immobiliari (e relativi collegamenti con i dati del censuario urbano e dei raster delle planimetrie catastali) Lotti edificatori (e relativi collegamenti con il catasto terreni); Gestisce inoltre tutti gli attributi e i dati tecnici relativi agli edifici. Carta d identità dell unità immobiliare Il passo successivo e contestuale alla creazione di un anagrafe degli edifici presenti nel territorio comunale è la predisposizione di un documento di riconoscimento (Carta d identità dell unità immobiliare) dell immobile sul quale annotare tutte le informazioni utili all amministrazione comunale per il monitoraggio dei fabbricati cittadini. La Carta d identità dell unità immobiliare sarà uno strumento, necessario, per il monitoraggio dello stato di conservazione del patrimonio edilizio finalizzato ad individuare le situazioni a rischio degli edifici e a programmare nel tempo interventi di ristrutturazione e manutenzione per migliorare la qualità dei fabbricati e per tutte le indagini necessarie ai fini tributari. La prima finalità è indirizzata prevalentemente ai privati e riveste un carattere di tutela sia dell incolumità dell utenza sia di salvaguardia del patrimonio immobiliare coinvolgendo le amministrazioni pubbliche responsabili delle politiche di prevenzione e di gestione del territorio e dell ottimizzazione dei relativi servizi; la seconda, invece, di competenza del comune, per le attività necessarie al recupero dei tributi locali (ICI, TARSU, TOSAP, ecc ) elusi/evasi. In sintesi la carta d identità dell unità immobiliare consiste in un registro storico-tecnico-urbanistico di ogni fabbricato pubblico e privato, ubicato sul territorio comunale, nel quale è dichiarato lo stato Pag. 10/14

11 di conservazione e di manutenzione del fabbricato stesso e delle aree e manufatti di pertinenza, al fine di tutelare e salvaguardare la pubblica e privata incolumità e delle informazioni tecniche provenienti dalla gestione delle concesioni edilizie incrociate con i dati provenienti dall agenzia del territorio. La scheda dell immobile conterrà per il fabbricato e per le aree ed i manufatti di pertinenza: tutte le informazioni riguardanti la sicurezza, la situazione progettuale, urbanistica, edilizia, catastale, strutturale, impiantistica, di smaltimento acque, geologica del sottosuolo, autorizzativa, l esistenza di vincoli, con le modificazioni e gli adeguamenti intervenuti nel tempo, gli atti progettuali ed i relativi provvedimenti autorizzativi per l edificabilità, l abitabilità e l agibilità del fabbricato. 2.3 Servizi Installazione - Configurazione iniziale - Supporto Sistemistico Al fine di consentire di soddisfare gli obiettivi del progetto e semplificarne l'inserimento nel contesto attualmente informatizzato, si ritiene utile effettuare lo svolgimento di un attività di verifica sullo stato dell arte dell architettura informatica e dei server su cui istallare le componenti software previste nel presente progetto. Tale analisi è propedeutica all attività di parametrizzazione dei sistemi e delle applicazioni oggetto della fornitura. L attività di installazione software prevede: una fase di raccolta dati: fase nella quale attraverso incontri con i vari settori comunali vengono raccolte le informazioni necessarie alla parametrizzazione dei sottosistemi applicativi per renderli esattamente aderenti alla specifica fisionomia dei servizi da informatizzare; una fase di installazione vera e propria: fase nella quale i programmi applicativi vengono installati, parametrizzati e configurati specificatamente per operare sui sistemi di destinazione. Alla fase di messa in funzione del sistema seguirà la fase di tuning con l obiettivo di monitorare il sistema nella fase iniziale di utilizzo e svolgere le attività di messa a punto e miglioramento delle prestazioni globali in modo da garantire la massima efficienza Addestramento e Formazione L addestramento sulle varie componenti applicative dovrà essere effettuato in due modalità: in aula, i corsi saranno articolati con moduli giornalieri di 4 ore. Tutte le attività dovranno essere essenzialmente orientate agli aspetti pratici e dovranno essere corredate da esercitazioni su casi reali. in training on the job. Questa doppia tipologia d addestramento permette di formare il personale addetto all utilizzo delle applicazioni, con una prima fase d apprendimento off-line del sistema complessivo e delle applicazioni realizzate e quindi affiancandolo nelle attività operative d avvio del sistema e di caricamento dati. Il materiale didattico dovrà essere a carico del fornitore mentre e le aule per lo svolgimento dei corsi saranno a carico del Comune di Calatafimi Segesta. Ogni corso dovrà essere tenuto da personale docente adeguato alle attività richieste. Tale personale avrà un esperienza superiore a 5 anni nel campo della formazione e più di 100 ore di lezioni svolte nel settore informatico specifico. Pag. 11/14

12 La durata delle attività dovranno essere: o formazione in aula: n. 1 edizione (8 ore) per amministratori database e specialisti CED. n. 2 edizioni (totale di 16 ore) per gli utilizzatori delle applicazioni. o Addestramento on the job: Affiancamento di 8 ore per gli specialisti ed amministratori del sistema. Affiancamento di 16 ore per gli utilizzatori delle applicazioni Garanzia - Manutenzione Assistenza Su tutti i componenti software del progetto si dovrà prevedere un servizio di garanzia, per un periodo minimo di 12 mesi, con interventi da parte del fornitore on-site, per le componenti installate localmente, ovvero in telediagnosi, per le componenti remotizzate. Il servizio deve essere tale da assicurare la continuità di funzionamento di tutte le parti del sistema fornito. Nel corso degli interventi effettuati dall impresa fornitrice dovranno essere eliminati gli inconvenienti che hanno determinato la richiesta di intervento, dovrà essere effettuato il controllo e ripristino delle normali condizioni di funzionamento, dovranno essere reinstallati gli applicativi se necessari, dovranno essere riconfigurati i sistemi, dovranno essere apportate le opportune modifiche degli applicativi che consentono la risoluzione del malfunzionamento. Il servizio deve includere la manutenzione ordinaria del software, la rimozione delle anomalie riscontrate in corso d uso e le eventuali attività di assistenza remota, o di affiancamento on-site, che si rendessero necessarie per effettuare con successo gli interventi di ripristino. Il servizio dovrà assicurare un help desk telefonico per la segnalazione di inconvenienti ed anomalie. Pag. 12/14

13 3 Tempi La durata complessiva del progetto viene stimata in cinque mesi cosi dettagliati: Piano di Massima per la realizzazione del progetto Nome Attività Durata Predecessori A) Attività di progettazione: - Approvazione e finanziamento - Redazione documenti di gara, pubblicazione ed aggiudicazione - Avvio lavori B) Richiesta di riuso al Comune d Modena e Procedure amministrative di affidamento C) Realizzazione - Fornitura Software - Installazione - Reperimento e caricamento dati digitalizzati (AS IS) - Parametrizzazione - Configurazione minima - Formazione - Avvio sistema e documentazione finale di progetto 1,5 mese 1 mese Dopo approvazione 2 mesi Dopo aggiudicazione ed avvio lavori Collaudo e rilascio Fine lavori 0,5 mese Pag. 13/14

14 4 Costi Di seguito viene riportata la ripartizione economica, rimodulata, per la realizzazione del progetto descritto nel presente documento. Stime economiche Descrizione Q.tà /GG Prezzo unitario/ Tariffa GG Costo Totale Software: - Struttura data base catastale 1 Riuso comune Modena - Software per la consultazione dell'anagrafe , ,00 Immobiliare e Catasto (City Trek Cat2Com) - Data Base - Banca dati Anagrafe Edilizia Comunale 1 Riuso comune Modena - Software-Amministrazione Anagrafe Immobiliare , ,64 (CityTrek AnagrafeEdilizia) Servizi - Installazione City Trek Cat2com e Anagrafe Edilizia; 2 500, ,00 - Caricamento dati digitalizzati as is e analisi della 9 400, ,00 struttura degli stessi; - Parametrizzazione e configurazione minima di base; 2 500, ,00 - Start up ed avvio del sistema ; 1 500,00 500,00 - *Affiancamento on the job (per l uso del sistema, del caricamento dati pregressi e per la configurazione ); 3 500, ,00 - Formazione; 3 500, ,00 - Documentazione finale di progetto e collaudo 1 400,00 400,00 Totale ,64 IVA (21%) 3.295,45 Totale Progetto ,09 Pag. 14/14

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO PER LE AUTONOMIE LOCALI E LA FUNZIONE PUBBLICA VERSANO IN PARTICOLARI CONDIZIONI DI DISAGIO PER L ANNO 2010.

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO PER LE AUTONOMIE LOCALI E LA FUNZIONE PUBBLICA VERSANO IN PARTICOLARI CONDIZIONI DI DISAGIO PER L ANNO 2010. REGIONE SICILIANA ASSESSORATO PER LE AUTONOMIE LOCALI E LA FUNZIONE PUBBLICA BANDO PER LA CONCESSIONE DI UN CONTRIBUTO A COMUNI CHE VERSANO IN PARTICOLARI CONDIZIONI DI DISAGIO PER L ANNO 2010. CARTA D

Dettagli

Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate SUPPORTO DI SARDEGNA ENTRATE PER IL DECENTRAMENTO CATASTALE

Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate SUPPORTO DI SARDEGNA ENTRATE PER IL DECENTRAMENTO CATASTALE Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate SUPPORTO DI SARDEGNA ENTRATE PER IL DECENTRAMENTO CATASTALE AZIONI PREVISTE Saranno serviti i comuni aventi caratteristiche di polo catastale,

Dettagli

Una banca dati affidabile degli

Una banca dati affidabile degli Progetto Spider One Una banca dati affidabile degli oggetti e soggetti tributari SEMPLIFICAZIONE EFFICACIA EFFENZA TRASPARENZA DECENTRAMENTO Questi principi, che ormai da anni ci risuonano nelle orecchie,

Dettagli

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso IL PRESIDENTE Premesso che: - per progetti cofinanziati dal primo avviso di e-government, si intendono i progetti riportati negli allegati A e B del decreto

Dettagli

Il Sistema Integrato del Territorio [SIT]

Il Sistema Integrato del Territorio [SIT] CATASTO DIGITALE: SEMPLICE, VELOCE, TRASPARENTE Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e provincia Piazza Manfredo Fanti 47 Roma Mercoledì 11 marzo 2015 [SIT] Ing. Franco MAGGIO Direttore Centrale Catasto

Dettagli

IL CONTRIBUTO STATALE PER LA PERDITA DI GETTITO I.C.I. RIFERITA AGLI IMMOBILI DEL GRUPPO CATASTALE D

IL CONTRIBUTO STATALE PER LA PERDITA DI GETTITO I.C.I. RIFERITA AGLI IMMOBILI DEL GRUPPO CATASTALE D Asm Rovigo PROGETTO TECNICO IL CONTRIBUTO STATALE PER LA PERDITA DI GETTITO I.C.I. RIFERITA AGLI IMMOBILI DEL GRUPPO CATASTALE D PRESENTATO DA INDICE 1. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO... 3 2. LA DETERMINAZIONE

Dettagli

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto

Dettagli

SOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO

SOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO SOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO CHI SIAMO Sogei è la società di ICT, a capitale interamente pubblico, partner tecnologico del Ministero dell Economia e delle Finanze italiano. Progettiamo, realizziamo,

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Allegato 2 Modello offerta tecnica

Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Pagina 1 Sommario 1 PREMESSA... 3 1.1 Scopo del documento... 3 2 Architettura del nuovo sistema (Paragrafo 5 del capitolato)... 3 2.1 Requisiti generali della

Dettagli

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia

Dettagli

OBIETTIVI ANNO 2014 Codice: 1 Denominazione: VERIFICA AREE FABBRICABILI AI FINI ICI E CONTROLLO PER RECUPERO EVASIONE ANNI 2009 2010-2011

OBIETTIVI ANNO 2014 Codice: 1 Denominazione: VERIFICA AREE FABBRICABILI AI FINI ICI E CONTROLLO PER RECUPERO EVASIONE ANNI 2009 2010-2011 OBIETTIVI ANNO 2014 Codice: 1 Denominazione: VERIFICA AREE FABBRICABILI AI FINI ICI E CONTROLLO PER RECUPERO EVASIONE ANNI 2009 2010-2011 Descrizione dell obiettivo: A differenza del controllo delle AF

Dettagli

Legge accesso disabili agli strumenti informatici

Legge accesso disabili agli strumenti informatici Legge accesso disabili agli strumenti informatici da Newsletter Giuridica: Numero 81-26 gennaio 2004 Pubblicata sulla Gazzetta la Legge in materia di accesso dei disabili agli strumenti informatici, approvata

Dettagli

A.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 3. INFRASTRUTTURE...

A.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 3. INFRASTRUTTURE... Pagina 1 di 6 INDICE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 2.1. GENERALITÀ... 2 2.2. COMPETENZA, CONSAPEVOLEZZA E ADDESTRAMENTO... 2 3. INFRASTRUTTURE...3 4. AMBIENTE DI LAVORO...6

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

IL PROGETTO DATA BASE TOPOGRAFICO DELLA PROVINCIA DI SONDRIO Sondrio 21 dicembre 2010

IL PROGETTO DATA BASE TOPOGRAFICO DELLA PROVINCIA DI SONDRIO Sondrio 21 dicembre 2010 IL PROGETTO DATA BASE TOPOGRAFICO DELLA PROVINCIA DI SONDRIO Sondrio 21 dicembre 2010 GLI STRUMENTI FONDAMENTALI DI GOVERNO DEL TERRITORIO LR 12/2005 Art. 3 SITI Art. 4 VAS Art. 5 OSSERVATORIO PERMANENTE

Dettagli

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici DISEGNO DI LEGGE Art. 1. (Obiettivi e finalità) 1. La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere

Dettagli

Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate - ARASE

Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate - ARASE Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate - ARASE Via XXIX Novembre 23, 09123 Cagliari Tel 070/6068066 fax 070/6068017 agenziaentrate@regione.sardegna.it Chi Siamo L ARASE è stata istituita

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4

Dettagli

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI Articolo 1 (Campo di applicazione) Il presente decreto si

Dettagli

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2

Dettagli

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli e visualizzazione

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014 Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei

Dettagli

Gestione in qualità degli strumenti di misura

Gestione in qualità degli strumenti di misura Gestione in qualità degli strumenti di misura Problematiche Aziendali La piattaforma e-calibratione Il servizio e-calibratione e-calibration in action Domande & Risposte Problematiche Aziendali incertezza

Dettagli

Norme per l organizzazione - ISO serie 9000

Norme per l organizzazione - ISO serie 9000 Norme per l organizzazione - ISO serie 9000 Le norme cosiddette organizzative definiscono le caratteristiche ed i requisiti che sono stati definiti come necessari e qualificanti per le organizzazioni al

Dettagli

ref building AREA ASSET AREA PROPERTY AREA FACILITY AREA AGENCY SCHEDA DI PRODOTTO CONSISTENZA CATASTO FISCALITA GESTIONE DOCUMENTALE CAD GIS

ref building AREA ASSET AREA PROPERTY AREA FACILITY AREA AGENCY SCHEDA DI PRODOTTO CONSISTENZA CATASTO FISCALITA GESTIONE DOCUMENTALE CAD GIS ref building SCHEDA DI PRODOTTO CONSISTENZA CATASTO AREA ASSET FISCALITA GESTIONE DOCUMENTALE CAD GIS LOCAZIONI ATTIVE LOCAZIONI PASSIVE AREA PROPERTY INCASSI MOROSITA SERVIZI AL FABBRICATO CONDOMINI FORESTERIE

Dettagli

Servizi dedicati di supporto e di gestione dell IMU

Servizi dedicati di supporto e di gestione dell IMU Servizi dedicati di supporto e di gestione dell IMU L entrata in vigore, dal 1 gennaio 2012, dell IMU impone ai Comuni un notevole sforzo organizzativo e strutturale. Infatti, oltre agli adempimenti formali

Dettagli

Specifiche dello sviluppo di un progetto software e indicazioni sulla documentazione e sulle modalità di esercizio delle prestazioni

Specifiche dello sviluppo di un progetto software e indicazioni sulla documentazione e sulle modalità di esercizio delle prestazioni Specifiche dello sviluppo di un progetto software e indicazioni sulla documentazione e sulle modalità di esercizio delle prestazioni Redatto dalla Commissione per l elettronica, l informatica e la telematica

Dettagli

CitySoftware. IMU ed ICI. Info-Mark srl

CitySoftware. IMU ed ICI. Info-Mark srl CitySoftware IMU ed ICI Info-Mark srl Via Rivoli, 5/1 16128 GENOVA Tel. 010/591145 Fax 010/591164 Sito internet: www.info-mark.it e-mail Info-Mark@Info-Mark.it Il modulo di Gestione dell IMU prevede tutte

Dettagli

THS: un idea semplice, per un lavoro complesso.

THS: un idea semplice, per un lavoro complesso. THS srl unipersonale via Borgo Vicenza 38, Castelfranco Veneto (TV) telefono 0423 492768 fax 0423 724019 www.thsgroup.it info@thsgroup.it THS: un idea semplice, per un lavoro complesso. Un solo coordinamento,

Dettagli

L evoluzione dei prodotti e dei servizi finanziari della CDP VOL - Valorizzazione On Line

L evoluzione dei prodotti e dei servizi finanziari della CDP VOL - Valorizzazione On Line L evoluzione dei prodotti e dei servizi finanziari della CDP VOL - Valorizzazione On Line CDP in TOUR marzo-maggio 2013 1 La valorizzazione del patrimonio immobiliare Il Ruolo di CDP CDP ha sviluppato

Dettagli

Le politiche del Governo per lo sviluppo dell uso dell ITC nella Pubblica Amministrazione Locale

Le politiche del Governo per lo sviluppo dell uso dell ITC nella Pubblica Amministrazione Locale Le politiche del Governo per lo sviluppo dell uso dell ITC nella Pubblica Amministrazione Locale A. Pesaro 19 Giugno 2003 Le politiche del Governo per lo sviluppo dell uso dell ITC nella Pubblica Amministrazione

Dettagli

Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni

Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni Decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554 Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni (G.U. n.

Dettagli

Catasto e tributi. L adesione al progetto ELISA

Catasto e tributi. L adesione al progetto ELISA Catasto e tributi. L adesione al progetto ELISA Giovanni Tarizzo Regione Piemonte Settore Tributi Inquadramento La Costituzione nel riformato Titolo V pone come obiettivo quello di realizzare una compiuta

Dettagli

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007 Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO D INCENTIVAZIONE PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO, DEL PIANO DELLA SICUREZZA, DELLA DIREZIONE DEI LAVORI E DEL COLLAUDO. Emanato con D.R. n. 6197 del 13/02/2004 Ultime

Dettagli

Equitalia spa Equitalia è una società per azioni, a totale capitale pubblico (51% Agenzia delle entrate, 49% Inps), incaricata dell attività di riscossione nazionale dei tributi. Il suo fine è di contribuire

Dettagli

Un opportunità di sviluppo delle autonomie locali. Milano, 21 gennaio 2003. Stefano Manini, Giorgio Ricotti

Un opportunità di sviluppo delle autonomie locali. Milano, 21 gennaio 2003. Stefano Manini, Giorgio Ricotti PROGETTO CATASTO Un opportunità di sviluppo delle autonomie locali. Milano, 21 gennaio 2003 Stefano Manini, Giorgio Ricotti www.tecter.it PROGETTO CATASTO Il quadro normativo. Gli obiettivi generali. Gli

Dettagli

Specifiche Tecniche e Funzionali Applicativo DIAGNOS PLUS (09/2015)

Specifiche Tecniche e Funzionali Applicativo DIAGNOS PLUS (09/2015) Specifiche Tecniche e Funzionali Applicativo DIAGNOS PLUS (09/205) Circolarità Anagrafica in Comuni sino a 00.000 abitanti Indice Scopo del Documento 3 DIAGNOS PLUS, lo scenario 3 DIAGNOS PLUS, a cosa

Dettagli

Durata 6 ore OBIETTIVI DESTINATARI. ARTICOLAZIONE DEL CORSO Il corso e learning è articolato in tre moduli.

Durata 6 ore OBIETTIVI DESTINATARI. ARTICOLAZIONE DEL CORSO Il corso e learning è articolato in tre moduli. Corsi di formazione e informazione in materia di sicurezza destinati alle varie figure aziendali C012 Corso di aggiornamento destinato ai preposti Art. 37 comma 7 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i. Accordo Stato

Dettagli

GUIDA OPERATIVA PORTALE PER I COMUNI GESTIONE DELLA TOPONOMASTICA

GUIDA OPERATIVA PORTALE PER I COMUNI GESTIONE DELLA TOPONOMASTICA Pag. 1 di 21 GUIDA OPERATIVA PORTALE PER I COMUNI GESTIONE DELLA TOPONOMASTICA Estratto del DOC. ES-31-IS-0A Pag. 2 di 21 INDICE SERVIZI PER I COMUNI...3 1.1 GESTIONE DELLA TOPONOMASTICA...5 Nuova prenotazione

Dettagli

Relazione introduttiva Febbraio 2006

Relazione introduttiva Febbraio 2006 Amministrazione Provincia di Rieti Febbraio 2006 1 Progetto Sistema Informativo Territoriale Amministrazione Provincia di Rieti Premessa L aumento della qualità e quantità dei servizi che ha caratterizzato

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE Seduta del N. = Indirizzi per la realizzazione, sul sito internet del Comune di Venezia www.comune.venezia.it, di uno spazio informativo denominato "Anagrafe Pubblica del Patrimonio Immobiliare del Comune

Dettagli

SIRED Sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati sul movimento turistico

SIRED Sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati sul movimento turistico SIRED Sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati sul movimento turistico Il sistema della Regione Autonoma della Sardegna per la raccolta, gestione ed elaborazione di dati statistici sul turismo

Dettagli

COMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

COMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI COMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 3 del 26.04.2013 1 CAPO I Art.1 Art.2 Art.3 Art.4 PRINCIPI GENERALI

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 Adottato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 14 in data 09 maggio 2011 1 1. OGGETTO E OBIETTIVI La trasparenza consiste nella

Dettagli

Comune di Nuoro DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE. Settore AA.GG. e Personale. Ufficio Formazione

Comune di Nuoro DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE. Settore AA.GG. e Personale. Ufficio Formazione Comune di Nuoro Settore AA.GG. e Personale Ufficio Formazione DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE Ultimo aggiornamento settembre 2008 Art. 1 (Oggetto e finalità) 1. Le disposizioni contenute

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0

LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0 LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0 LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI PIANIFICAZIONE STRATEGICA NELL ELABORAZIONE

Dettagli

LA MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE: METODOLOGIA

LA MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE: METODOLOGIA LA MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE: METODOLOGIA 1. Performance individuale del personale La performance individuale del lavoratore oggetto di misurazione e valutazione come ampiamente illustrato

Dettagli

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei

Dettagli

Assistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei

Assistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei Assistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei sistemi informativi di monitoraggio della Regione Azioni di miglioramento:

Dettagli

Marzo Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Bari

Marzo Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Bari Marzo Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Comune di Bari 1 INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti delle verifiche condotte

Dettagli

SERVIZI GRATUITI PER LE AZIENDE ASSOCIATE

SERVIZI GRATUITI PER LE AZIENDE ASSOCIATE Area: Produzione e Scambi Argomento: SERVIZI DELL`UNIONE Data: 02/01/2015 Nuovo servizio per gli Associati dell'unione Industriali di Savona. Sportello di supporto alla digitalizzazione dei processi amministrativi

Dettagli

lem logic enterprise manager

lem logic enterprise manager logic enterprise manager lem lem Logic Enterprise Manager Grazie all esperienza decennale in sistemi gestionali, Logic offre una soluzione modulare altamente configurabile pensata per la gestione delle

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Legge 1986022 Pagina 1 di 5 LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE

Dettagli

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART.

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione Il Presidente del Consiglio di Stato PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi

Dettagli

InFormAL. Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali

InFormAL. Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali InFormAL Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali PREMESSA Nell ambito del progetto di Osservatorio domanda e offerta di formazione nella

Dettagli

Soluzioni gestionali integrate per la Pubblica Amministrazione Architettura client/server G E S T I O N E D E L L E E N T R A T E.

Soluzioni gestionali integrate per la Pubblica Amministrazione Architettura client/server G E S T I O N E D E L L E E N T R A T E. Soluzioni gestionali integrate per la Pubblica Amministrazione Architettura client/server G E S T I O N E D E L L E E N T R A T E Software IMU INTRODUZIONE L'art. 13, del DL 201/2011 (manovra Salva Italia)

Dettagli

Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it

Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Gabriella Calderisi - DigitPA 2 dicembre 2010 Dicembre 2010 Dominio.gov.it Cos è un dominio? Se Internet è una grande città, i

Dettagli

subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nonché a carico dei concessionari di finanziamenti pubblici anche europei, a qualsiasi

subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nonché a carico dei concessionari di finanziamenti pubblici anche europei, a qualsiasi PROTOCOLLO D INTESA TRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA PARTECIPAZIONE DELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA ALLA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA MONITORAGGIO INVESTIMENTI

Dettagli

RiscoComuni Violazioni TARSU. Postetributi

RiscoComuni Violazioni TARSU. Postetributi RiscoComuni Violazioni TARSU Postetributi 1.Obiettivi del servizio 2 Il servizio RISCOCOMUNI Violazioni TARSU si propone di affiancare i Comuni italiani nell azione di recupero di risorse finanziarie derivanti

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E CONSERVAZIONE DEL CATASTO CONSORTILE

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E CONSERVAZIONE DEL CATASTO CONSORTILE REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E CONSERVAZIONE DEL CATASTO CONSORTILE Adottato con delibera dell Assemblea consorziale n. 35/10 in data 11/12/2010, resa esecutiva dalla Giunta Regionale del Veneto nella

Dettagli

Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi

Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi COMUNE DI COMO Servizio Archivio e Protocollo Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi (Artt. 3 e 5 DPCM 31 ottobre 2000) Allegato n. 18 Piano di conservazione Conservazione

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014 COMUNE DI VILLANOVA DEL GHEBBO P R O V I N C I A D I R O V I G O C.F. 82000570299 P.I. 00194640298 - Via Roma, 75 - CAP 45020 - Tel. 0425 669030 / 669337 / 648085 Fax 0425650315 info-comunevillanova@legalmail.it

Dettagli

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario Inserimento semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli

Dettagli

Piano di informatizzazione delle procedure per la presentazione delle istanze, dichiarazioni e segnalazioni

Piano di informatizzazione delle procedure per la presentazione delle istanze, dichiarazioni e segnalazioni COMUNE DI VILLA BARTOLOMEA (Provincia di Verona) Corso Fraccaroli 70, 37049 Villa Bartolomea VR Tel. 0442.659077 Fax 0442.659033 Progetto: Gestione Istanze (MyInstance) Piano di informatizzazione delle

Dettagli

IL CASO DELL AZIENDA. Perché SAP. www.softwarebusiness.it

IL CASO DELL AZIENDA. Perché SAP. www.softwarebusiness.it LA SOLUZIONE SAP FOR PROFESSIONAL SERVICES IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Grazie a SAP siamo riusciti a pianificare meglio e ad ottenere tempestive informazioni su tempi e costi delle nostre commesse.

Dettagli

CO.RI.GE. (COntrollo dei RIsultati della GEstione) Servizi previsti dal Contratto Quadro n. 4/2008

CO.RI.GE. (COntrollo dei RIsultati della GEstione) Servizi previsti dal Contratto Quadro n. 4/2008 CO.RI.GE. (COntrollo dei RIsultati della GEstione) Servizi previsti dal Contratto Quadro n. 4/2008 Servizi previsti 1. servizio di contabilità analitica, controllo strategico e controllo di gestione 2.

Dettagli

La certificazione energetica degli edifici è una procedura di valutazione prevista dalle direttive europee 2002/91/CE e 2006/32/CE.

La certificazione energetica degli edifici è una procedura di valutazione prevista dalle direttive europee 2002/91/CE e 2006/32/CE. La certificazione energetica degli edifici La certificazione energetica degli edifici è una procedura di valutazione prevista dalle direttive europee 2002/91/CE e 2006/32/CE. Nel panorama italiano, con

Dettagli

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Roma, 15 aprile 2003 (ver. 1.0) Indice IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DELL AGENZIA CRITICITA ED ESIGENZE DELL AGENZIA I PROGETTI AVVIATI IL MOADEM

Dettagli

ISO/IEC 2700:2013. Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione. DNV Business Assurance. All rights reserved.

ISO/IEC 2700:2013. Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione. DNV Business Assurance. All rights reserved. ISO/IEC 2700:2013 Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione ISO/IEC 27001 La norma ISO/IEC 27001, Information technology - Security techniques - Information security management systems

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L.

FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. 1 FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. MANUALE DELLE PROCEDURE INTERNE PARTE GENERALE 2 INDICE 1. Informazioni sulla Società ed attività autorizzate 3 2. Autore del manuale delle procedure interne 3 3.

Dettagli

Direzione Centrale Audit e Sicurezza IL SISTEMA DELL INTERNAL AUDIT NELL AGENZIA DELLE ENTRATE

Direzione Centrale Audit e Sicurezza IL SISTEMA DELL INTERNAL AUDIT NELL AGENZIA DELLE ENTRATE IL SISTEMA DELL INTERNAL AUDIT NELL AGENZIA DELLE ENTRATE Maggio 2006 1 La costituzione dell Audit Interno La rivisitazione del modello per i controlli di regolarità amministrativa e contabile è stata

Dettagli

MANUALE DI CONSERVAZIONE

MANUALE DI CONSERVAZIONE AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA DI SPILIMBERGO Azienda pubblica di servizi alla persona ex L.r. 19/2003 Viale Barbacane, 19-33097 Spilimbergo PN Tel. 0427 2134 Fax 0427 41268 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Aggiornamento catasti consortili: nuove prospettive per i Consorzi di Bonifica

Aggiornamento catasti consortili: nuove prospettive per i Consorzi di Bonifica Napoli, 14/15/16 marzo 2012 VII^ Conferenza Organizzativa Nazionale Aggiornamento catasti consortili: nuove prospettive per i Consorzi di Bonifica Ing. Massimo Natalizio D.G. Consorzio di Bonifica del

Dettagli

Istituzione Ufficio Anagrafe Immobiliare E Costituzione Centro Servizi Sit

Istituzione Ufficio Anagrafe Immobiliare E Costituzione Centro Servizi Sit Comune di Barletta Città della Disfida Medaglia d Oro al Valor Militare ed al Merito Civile Istituzione Ufficio Anagrafe Immobiliare E Costituzione Centro Servizi Sit 1 COMUNE DI BARLETTA promotori Il

Dettagli

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ACCORDO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ CONCERNENTI L ESERCIZIO, IL CONTROLLO, LA MANUTENZIONE E L ISPEZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI AI SENSI DELLA DGR. N. X/1118 DEL 20 DICEMBRE 2013 TRA FINLOMBARDA S.P.A.

Dettagli

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In

Dettagli

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino

Dettagli

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi

Dettagli

Supporto ai fini della gestione della Sicurezza (Legge 81.08) e della gestione Qualità

Supporto ai fini della gestione della Sicurezza (Legge 81.08) e della gestione Qualità Supporto ai fini della gestione della Sicurezza (Legge 81.08) e della gestione Qualità A chi è diretto Può essere utilizzato in diversi settori aziendali da responsabili/addetti a: Formazione Sicurezza

Dettagli

Gi obiettivi del progetto, già richiamati nel testo della convenzione, sono riportati di seguito in forma sintetica:

Gi obiettivi del progetto, già richiamati nel testo della convenzione, sono riportati di seguito in forma sintetica: ALLEGATO A 1. Inquadramento PROPOSTA PROGETTUALE Il progetto ha come obiettivo principale la definizione ed esecuzione di tutte le attività necessarie alla costituzione del RUC (Registro Unico dei Controlli)

Dettagli

PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI

PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI Documento n. 8 - Allegato al manuale di gestione PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI 1. Composizione del piano Il piano di conservazione oltre che dai seguenti articoli

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

1. Oggetto e struttura del disegno di legge

1. Oggetto e struttura del disegno di legge Delega al Governo per l attuazione dell articolo 117, secondo comma, lettera p) della Costituzione, per l istituzione delle Città metropolitane e per l ordinamento di Roma Capitale della Repubblica. Disposizioni

Dettagli

Linee guida per l efficienza energetica degli edifici

Linee guida per l efficienza energetica degli edifici 2 Linee guida per l efficienza energetica degli edifici n Premessa Le linee guida per l efficienza energetica degli edifici in attuazione del decreto di modifica del D.Lgs. 192 del 2005 sono in corso

Dettagli

La Fatturazione elettronica

La Fatturazione elettronica La Fatturazione elettronica Audizione del Presidente e Amministratore Delegato di Sogei S.p.A. Ing. Cristiano Cannarsa Commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria 3 Dicembre 2014 1 Quadro

Dettagli

4. GESTIONE DELLE RISORSE

4. GESTIONE DELLE RISORSE Pagina 1 di 6 Manuale Qualità Gestione delle Risorse INDICE DELLE EDIZIONI.REVISIONI N DATA DESCRIZIONE Paragraf i variati Pagine variate 1.0 Prima emissione Tutti Tutte ELABORAZIONE VERIFICA E APPROVAZIONE

Dettagli

La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati

La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati Affidabilità nel servizio precisione negli strumenti Chanda LPR Chanda LPR è una piattaforma

Dettagli

Allegato 4 Capitolato Tecnico. ARTI Agenzia Regionale per la Tecnologia e l Innovazione S.P. per Casamassima, Km 3 70010 Valenzano BA

Allegato 4 Capitolato Tecnico. ARTI Agenzia Regionale per la Tecnologia e l Innovazione S.P. per Casamassima, Km 3 70010 Valenzano BA REGIONE PUGLIA ASSESSORATO AL DIRITTO ALLO STUDIO Progetto Osservatorio Regionale dei Sistemi di Istruzione e Formazione in Puglia - Attività cofinanziata dall Unione Europea a valere sul P.O. Puglia FSE

Dettagli

Il Gruppo di lavoro ha articolato l operazione in fasi:

Il Gruppo di lavoro ha articolato l operazione in fasi: La Camera dei deputati è stata tra le prime istituzioni italiane a realizzare, nella seconda metà degli anni novanta, una versione del proprio sito che, riferita ai tempi, poteva definirsi accessibile.

Dettagli

Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05

Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05 Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05 Comune di Nembro Progetti dematerializzazione del Comune di Bergamo 26/092011 Finalità e caratteristiche

Dettagli

Piano di informatizzazione delle procedure per la presentazione delle istanze, dichiarazioni, segnalazioni

Piano di informatizzazione delle procedure per la presentazione delle istanze, dichiarazioni, segnalazioni COMUNE DI SANTA GIUSTINA IN COLLE (PD) * * * Piano di informatizzazione delle procedure per la presentazione delle istanze, dichiarazioni, segnalazioni 1 CONTESTO La realizzazione del Piano di informatizzazione

Dettagli