Approvazione delle tariffe per i servizi educativi per l'infanzia e scolastici per l'anno scolastico 2016/2017.

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1 Estratto del verbale della seduta della Giunta Comunale NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL 43 9 marzo 2016 Oggetto : Approvazione delle tariffe per i servizi educativi per l'infanzia e scolastici per l'anno scolastico 2016/2017. Il giorno 9 marzo 2016 in Cremona, con l osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, si è riunita la Giunta Comunale composta dai Signori: Galimberti Prof. Gianluca Ruggeri Dott.ssa Maura Manzi Sig. Maurizio Manfredini Dott.ssa Barbara Viola Dott.ssa Rosita Sindaco Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore Assenti Virgilio Sig. Leonardo Assessore X Manfredini Ing. Alessia Assessore Platè Dott. Mauro Assessore X Con la partecipazione del Signor Segretario Generale CRISCUOLO avv. PASQUALE Relatore il Signor RUGGERI dott.ssa MAURA

2 LA GIUNTA COMUNALE A conclusione del percorso istruttorio, acquisiti i pareri di competenza espressi ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. 267/2000 dal Direttore del Settore Politiche Educative, Piano Locale Giovani, Istruzione e Sport e dal Direttore del Settore Economico Finanziario Entrate che si allegano alla presente deliberazione quali parti integranti, la Giunta Comunale, sentito il relatore e con voto unanime favorevole dei presenti espresso nei modi di legge, ha deciso di: DECISIONE Approvare le tariffe dovute dalle famiglie per i servizi educativi per l infanzia e scolastici per l anno scolastico 2016/2017, confermando i valori approvati per lo scorso anno scolastico 2015/2016, come indicato nell allegato A) ai sensi dei criteri per la determinazione delle tariffe nei servizi educativi per l'infanzia e scolastici approvati con deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del 10 giugno (vedi nota Percorso Istruttorio) Mantenere altresì, in via sperimentale, le tariffe per le famiglie che scelgono differenti modalità di frequenza all asilo nido tre giorni /settimana due giorni /settimana e solo mattino dando atto che: per la frequenza tre giorni/settimana le tariffe determinate dalla Tabella 1) sono da ridurre ai tre quinti con l applicazione dello stesso costo pasto giornaliero per la frequenza due giorni/settimana le tariffe determinate dalla Tabella 1) sono da ridurre ai due quinti con l applicazione dello stesso costo pasto giornaliero per la frequenza solo mattino le tariffe determinate dalla Tabella 1) sono le medesime senza l applicazione del costo pasto giornaliero Per ragioni di efficienza organizzativa resta sospeso il versamento della quota di anticipo sulla prima tariffa dell asilo nido. Non si provvede all approvazione della tariffa del Centro Prima Infanzia in quanto il servizio non viene più proposto. Si rimanda a successivo provvedimento l approvazione di eventuali differenti condizioni di agevolazioni per le famiglie in stato di disagio e/o colpite da effetti di crisi economica. Le somme relative alle tariffe a carico delle famiglie verranno introitate sui bilanci di competenza come segue: Anno Cap. Art. Descrizione Importo Piano finanziario Rette e proventi diversi per , gli asili nido comunali (servizio rilevante agli effetti iva) Rette e proventi diversi per le , scuole per l infanzia (servizio Proventi derivanti dal , funzionamento delle scuole primarie a tempo pieno servizio rilevante agli effetti iva Rette e proventi diversi per , gli asili nido comunali ACCERT.

3 (servizio rilevante agli effetti iva) Rette e proventi diversi per le , scuole per l infanzia (servizio Proventi derivanti dal , funzionamento delle scuole primarie a tempo pieno servizio rilevante agli effetti iva TOTALE ,00 ESERCIZIO DI ESIGIBILITA - ENTRATA Cap. Art Euro 2017 Euro 2018 Euro Es.Succ. Totale Euro , , , , , , , , , , , ,00 MOTIVAZIONI Ai sensi del regolamento dei servizi educativi per l infanzia, compete alla Giunta Comunale la determinazione delle tariffe sulla scorta dei criteri appositamente approvati dal Consiglio Comunale. Si provvede dunque, come previsto e sulla base dei criteri, ad approvare, per l anno scolastico 2016/2017, le tariffe di frequenza ai servizi educativi per l infanzia e scolastici. (vedi Percorso Istruttorio e Normativa) EFFETTI E MODALITÀ DI ATTUAZIONE Le somme relative alle tariffe a carico delle famiglie verranno introitate sui bilanci di competenza ai capitoli 8430 (asili nido), 7130 (ristorazione scolastica scuole infanzia comunale e statale) e 7431 (ristorazione scolastica scuola primaria statale). Le tariffe saranno applicate dal 1 settembre Mandare copia del presente provvedimento ai Settori Economico Finanziario - Entrate, all' Unità di Staff Economico Finanziario e Fiscalità e Politiche Educative, Piano Locale Giovani, Istruzione e Sport nonchè all Ufficio Comunicazione per quanto di rispettiva competenza.

4 NOTE PERCORSO ISTRUTTORIO Deliberazione di Consiglio Comunale n. 25 del 24 giugno 2013 Modifiche ed integrazioni del regolamento dei servizi educativi per l'infanzia.. Deliberazione di Giunta Comunale n. 127 del 12 settembre 2013 Modifica degli interventi di competenza del Settore Politiche Educative a favore dei residenti nel Comune di Cremona colpiti dalla crisi economica presente nel Paese.. Argomento di Giunta Comunale n del giorno 27 maggio 2015 Comunicazione in ordine alla rivisitazione delle tariffe dei servizi educativi per l'infanzia a far tempo dal prossimo anno scolastico 2015/ Deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del 10 giugno 2015 Modifica dei criteri per la determinazione delle tariffe nei servizi educativi per l'infanzia e scolastici.. Deliberazione di Giunta Comunale n. 116 del 15 giugno 2015 Approvazione delle tariffe per i servizi educativi per l'infanzia e scolastici per l'anno scolastico 2015/ Deliberazione di Consiglio Comunale n. 28/41087 del 6 luglio 2015: Approvazione del Bilancio di Previsione 2015 e relativi allegati: Relazione Previsionale e Programmatica e Bilancio Pluriennale 2015/ Deliberazione di Giunta Comunale n. 141/45197 del 29 luglio 2015: Approvazione del Piano Esecutivo di Gestione/Piano della Performance Deliberazione di Giunta Comunale n. 170 del 30 settembre 2015 Approvazione delle tariffe per il servizio di "tempo prolungato" negli asili nido e nelle scuole per l'infanzia comunali per l'anno scolastico 2015/ Deliberazione di Consiglio Comunale n. 47/62610 del 26 ottobre 2015, dichiarata immediatamente eseguibile: Variazioni al Bilancio di Previsione Conseguenti modifiche alla Relazione Previsionale e Programmatica ed al Bilancio Triennale provvedimento generale.. Deliberazione di Giunta Comunale n. 203/64453 del 4 novembre 2015, dichiarata immediatamente eseguibile: Piano Esecutivo di Gestione/Piano della Performance Primo provvedimento di aggiornamento.. Deliberazione di Consiglio Comunale n. 63/70354 del 30 novembre 2015, dichiarata immediatamente eseguibile: Assestamento generale del Bilancio di Previsione Conseguenti modifiche della Relazione Previsionale e Programmatica e del Bilancio Pluriennale 2015/ Deliberazione di Giunta Comunale n. 242/72236 del 14 dicembre 2015, dichiara immediatamente eseguibile: Piano Esecutivo di Gestione/Piano della Performance Secondo provvedimento di aggiornamento.. NORMATIVA Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 159 del 5 dicembre 2013 Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)

5 FOGLIO PARERI RELATIVO ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE CON OGGETTO: Approvazione delle tariffe per i servizi educativi per l infanzia e scolastici per l anno scolastico 2016/2017. Num. proposta: 586/2016 PARERE DI REGOLARITA TECNICA Ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000 FAVOREVOLE Cremona, lì 7 marzo IL DIRETTORE DEL Settore Politiche Educative, Piano Locale Giovani, Istruzione e Sport TONINELLI dott.ssa SILVIA Firmato digitalmente da TONINELLI dott.ssa SILVIA

6 FOGLIO FINANZIAMENTO RELATIVO ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE AVENTE PER OGGETTO: Oggetto: Approvazione delle tariffe per i servizi educativi per l'infanzia e scolastici per l'anno scolastico 2016/2017. Num. proposta: 586/2016 FINANZIAMENTO Dare atto che le somme relative alle tariffe a carico delle famiglie verranno introitate sui bilanci di competenza come segue: Anno Cap. Art. Descrizione Importo Piano finanziario ACCERT Rette e proventi diversi per gli , asili nido comunali (servizio Rette e proventi diversi per le , scuole per l infanzia (servizio Proventi derivanti dal , funzionamento delle scuole primarie a tempo pieno servizio rilevante agli effetti iva Rette e proventi diversi per gli , asili nido comunali (servizio Rette e proventi diversi per le , scuole per l infanzia (servizio Proventi derivanti dal , funzionamento delle scuole primarie a tempo pieno servizio rilevante agli effetti iva TOTALE ,00 Cremona, lì 7 marzo 2016 IL DIRETTORE DEL SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO - ENTRATE Viani dott. Paolo Firmato digitalmente da Paolo Viani

7 FOGLIO PARERI RELATIVO ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE CON OGGETTO: Approvazione delle tariffe per i servizi educativi per l'infanzia e scolastici per l'anno scolastico 2016/2017. Num. proposta: 586/2016 PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000 In vigenza e nel rispetto dell esercizio provvisorio ai sensi dell art. 163 del D.Lgs. n. 267/2000 coordinato con l art. 11 del D.Lgs n. 118/2011, preso atto dell istruttoria predisposta dal competente Direttore, si appone il parere di regolarità contabile ai sensi dell art. 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267, dando atto che, conformemente all art. 53 del vigente regolamento di contabilità, con esso si attesta esclusivamente l esatta imputazione della spesa al Capitolo di P.E.G. e la capienza del relativo stanziamento, esulando dall attività richiesta al Settore Economico Finanziario qualunque accertamento sulla legittimità della spesa e sulla attinenza della stessa ai fini istituzionali dell Ente. Si appone il visto di copertura finanziaria attestante la compatibilità del pagamento della suddetta spesa con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica (art.9, comma 1, punto 2, del D.L. 78/2009 convertito con L. 102/2009) Si esprime parere FAVOREVOLE Cremona,lì 7 marzo 2016 IL DIRETTORE DEL SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO - ENTRATE Viani dott. Paolo Firmato digitalmente da Paolo Viani

8 Letto approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE (Galimberti prof. Gianluca) IL SEGRETARIO GENERALE VERBALIZZANTE (Criscuolo avv. Pasquale) Firmato digitalmente da Pasquale Criscuolo Firmato digitalmente da Gianluca Galimberti

9 DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 43 ASSUNTA NELLA SEDUTA DEL 09/03/2016 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta - che il presente atto, Protocollo Generale n del 15/03/2016 viene pubblicato, a' sensi dell'art. 124, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n 267, e dell art. 32 della Legge 18 giugno 2009, n. 69, nel sito informatico del comune, ove rimarrà per 15 giorni consecutivi dal 16/03/2016 al 30/03/2016. Cremona, lì 16/03/2016 IL SEGRETARIO GENERALE (Avv. Pasquale Criscuolo) Firmato digitalmente da Pasquale Criscuolo