Visita al reparto di NEONATOLOGIA (Policlinico di Modena)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Visita al reparto di NEONATOLOGIA (Policlinico di Modena)"

Transcript

1 Istituto comprensivo di Casalgrande Scuola Primaria E.Debbi di Salvaterra Visita al reparto di NEONATOLOGIA (Policlinico di Modena) a.s Classi dalla Prima alla Quinta

2 La solidarietà dei bambini della scuola primaria di Salvaterra Nei mesi di Novembre e dicembre gli alunni della scuola primaria Enzo Debbi di Salvaterra ( Comprensivo di Casalgrande) R. E. hanno realizzato alcune iniziative tese al reperimento di una cifra di denaro da devolvere in beneficenza. Ciascuna classe si è impegnata nella produzione di un addobbo natalizio da mettere in vendita nel mercatino della solidarietà. Inoltre per quattro settimane è stata proposta l iniziativa del pane : ogni martedì gli alunni hanno rinunciato alla loro merenda ed hanno acquistato dalle insegnanti una pagnottina di pane al prezzo di 1 euro. Il pane è stato offerto dai forni Panem e Dallari di Salvaterra. La cifra ricavata di 500,00 euro è stata devoluta al Progetto Pollicino che si occupa di reperire attrezzature e macchinari per il reparto di neonatologia infantile del Policlinico di Modena.

3 Classe 1^A 1^B I bambini hanno realizzato delle palline di polistirolo ricoperte con carta velina, passamaneria e brillantini. Tecnica usata: semplice decoupage Ecco alcuni esempi di Palline

4 Classe 2^ A 2^B I bambini hanno realizzato delle scatoline di cartone portagioie decorate con immagini natalizie e nastri di seta. Tecnica utilizzata: decoupage. Alcuni esempi di Scatoline

5 Classe 3^ A 3^ B I bambini, affiancati dalle insegnanti, hanno giorno dopo giorno imparato ad eseguire il punto croce nella tela AIDA. Piano piano sono riusciti a portare a termine semplici ricami che sono stati utilizzati per realizzare dei bigliettini augurali. Alcuni esempi di Bigliettini con ricamo

6 Classe 4^ A 4^ B I bambini hanno realizzato dei lampioncini segnaposto utilizzando dei vasetti di vetro. La decorazione è stata fatta con filo di piombo e colori a vetro. Alcuni esempi di Vasetti segnaposto

7 Classe 5^ A 5^ B I bambini hanno realizzato delle palline di plastica trasparente con la tecnica del decoupage. Per la decorazione sono stati utilizzati tovaglioli di carta di riso con disegni invernali e natalizi. Alcuni esempi di Palline trasparenti

8 Visita al Reparto di Neonatologia Mercoledì 5 aprile un gruppo di alunni ( n 2 per classe ), insegnanti e genitori rappresentanti del consiglio di interclasse si sono recati in visita al reparto di Neonatologia presso il Policlinico di Modena ed hanno consegnato al Dott. F. Ferrari e alla sua Equipe l assegno.

9 Grazie alla disponibilità di medici e infermieri che li hanno accolti, i bambini hanno potuto visitare il reparto e osservare concretamente la realtà sulla quale il loro piccolo impegno andrà ad incidere.

10 Viaggio Salvaterra Policlinico Modena Si parte, bimbi, genitori e insegnanti sono pronti.

11 Alcuni momenti del viaggio bambini genitori arrivo

12 Visita al reparto I medici, la caposala Giovanna e alcune infermiere ci accompagnano a piccoli gruppi a visitare le casette dei piccoli neonati. Bimbi e personale in reparto

13 Guarda come sono bello!! Sono pronto per tornare dalla mamma. Un momento di intimità

14 La fisioterapista fa le coccole ai bimbi Pranzo in incubatrice

15 Ascoltiamo dalle dottoresse quando e come si curano i piccoli neonati

16 Giovanna, l indispensabile caposala tuttofare, risponde alle nostre domande

17 Le nostre impressioni L esperienza è stata molto interessante, perchè non capita tutti i giorni di avere la possibilità di visitare un reparto di neonatologia. Siamo stati molto entusiasti dell accoglienza che abbiamo ricevuto da tutto il personale del reparto. Ringraziamo, in particolare, il prof. F. Ferrari per averci permesso di disturbarlo durante la sua preziosa attività.

18 Mi ha molto stupito vedere i bimbi così piccoli in incubatrice e vedere quante persone si occupano di loro e li coccolano. Mi ha impressionato ( in senso positivo) vedere i bambini nutriti attraverso dei tubicini dentro all incubatrice.

19 La stampa parla di noi

20 Alcune informazioni utili sul reparto di Neonatologia di Modena Neonatologia Direttore: professor Fabrizio Ferrari Sede: ingresso n. 1, piano 7 la sezione Nido si trova al 6 piano ingresso n. 1 Segreteria universitaria o Telefono: fax Segreteria ospedaliera o Telefono: Caposala o Giovanna Cuomo o Telefono: Degenza o Telefono: fax Di cosa si occupa L Unità Operativa (U.O) di Neonatologia, inserita in una struttura ospedaliero - universitaria ha sostanzialmente tre finalità istituzionali: Assistenza Si rivolge ai neonati della provincia di Modena e delle province limitrofe affetti da patologie che necessitano di misure di terapia intensiva e sub-intensiva. Nel corso degli ultimi dieci anni l U.O. di Neonatologia ha notevolmente potenziato la sua attività, accogliendo neonati pretermine, di basso o bassissimo peso alla nascita (rispettivamente 1500 e 1000 grammi), neonati affetti da patologia respiratoria, infettiva o neurologica grave, affetti da malattie metaboliche o con malformazioni e lattanti in condizioni gravi che necessitano di cure intensive. L U.O. possiede svariati ventilatori meccanici ed è in grado di praticare le più sofisticate tecniche di

21 ventilazione meccanica assistita (ventilazione oscillatoria ad alata frequenza e ventilazione con ossido nitrico). La divisione di Neonatologia inoltre è da anni centro di riferimento nazionale per la diagnosi e la terapia delle convulsioni neonatali di varia origine. Negli ultimi anni i neonati e lattanti che necessitano di interventi di chirurgia neonatale, anche dei più complessi (ernia diaframmatica, malformazioni del tubo digerente, polmone, reni e vie urinarie, genitali), operati dall équipe di chirurgia pediatrica, sono accolti nell U.O. di Neonatologia. Dell unità operativa di Neonatologia fa parte anche la sezione Nido che si prefigge lo scopo di assistere il neonato a termine, presumibilmente sano, o con patologie che non implichino procedure diagnostiche invasive e intensità di cure elevate. Dal 2000 è inoltre attivo, unica esperienza a livello regionale, un Servizio di Trasporto di Emergenza Neonatale (STEN) che si occupa del trasporto del neonato in condizioni critiche dal punto nascita periferico provinciale al reparto di Neonatologia. Tale servizio si avvale di ambulanze di Modena Soccorso dedicate ed è effettuato dall équipe medico - infermieristica del reparto. Sono state sviluppate, inoltre, specifiche competenze specialistiche in campo nefrologico, cardiologico, infettivologico, genetico e dismorfologico che si rivolgono ai neonati ricoverati presso l U.O. ed anche, tramite attività ambulatoriali strutturate, ai neonati non degenti. Numerosi medici hanno esperienza in ecografia cerebrale, un medico è esperto in ecografia cardiaca. Un follow-up neuropsicologico fino a 2-3 anni di vita viene assicurato ai neonati a basso ed alto rischio che vengono dimessi dal reparto. È attivo inoltre un servizio di sorveglianza e di monitoraggio nei neonati a rischio di morte in culla (SIDS). La riduzione del dolore e dello stress del neonato ed il supporto alla famiglia del neonato sono al centro delle cure intensive. In quest ottica si è ottenuta la presenza di una psicologa dedicata che fornisce un sostegno individualizzato ai genitori e si occupa della formazione del personale, relativamente alle problematiche della comunicazione, del burn-out e delle dinamiche di gruppo. Una fisioterapista si occupa del benessere del neonato e della realizzazione di un progetto internazionale di prevenzione dello stress e del dolore del neonato in terapia intensiva. L U.O. di Neonatologia ha promosso un registro regionale di nati VLBW (peso 1500 gr) che permette in raffronto delle attività delle neonatologie regionali. Il centro di Modena è inoltre affiliato ad un registro neonatologico internazionale (Wermont-Oxford network). Didattica Il personale medico svolge attività didattica e tutoriale per gli studenti del corso di laurea in Medicina e Chirurgia, per gli specializzandi della scuola di Specializzazione in Pediatria e Neuropsichiatria Infantile. L U.O. è inoltre sede di insegnamento per gli studenti del corso di laurea in Ostetricia e del corso di laurea in Scienze Infermieristiche.

22 Ricerca L intensa attività di ricerca, svolta nei vari settori dell area neonatologica riguarda: 1. studio elettroclinico delle convulsioni neonatali e maturazione elettroencefalografica del neonato sano e affetto da lesioni cerebrali 2. sviluppo motorio del neonato e del lattante sano e affetto da lesioni cerebrali (valutazione motilità spontanea, postura) 3. sviluppo neuropsicologico nella I e II infanzia 4. infezioni feto-neonatali 5. dolore e care del neonato 6. diagnostica di sindrome genetica. L attività di ricerca è testimoniata dalle pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali, dagli studi policentrici e dalla adesione dei professionisti a società scientifiche nazionali (SIN, SIP e relativi gruppi di studio). Le caratteristiche del reparto Il reparto di Neonatologia è un reparto nuovo, inaugurato nel E posto al 7 piano e raggiungibile dall ingresso 1. Comprende 20 posti letto (8 posti di terapia intensiva, 12 posti di elevata assistenza) e si articola in 9 stanze, di cui due dedicate all isolamento di neonati affetti da specifiche patologie. Le stanze sono collegate, attraverso ampie vetrate, ad un atrio centrale attrezzato con una grossa "consolle", dotata di telefoni, sistema di collegamento video con gli ambienti esterni al reparto stesso (sala d attesa e corridoi esterni). Tutto attorno al reparto corre un ampio corridoio con vetrate che permettono ai parenti di vedere i piccoli neonati, accolti nelle incubatrici o nei lettini attraverso il vetro. Le madri possono allattare i loro piccoli in un'ampia stanza e possono riposare in una stanzetta, dotata di letto e servizi igienici, annessa alla zona destinata all'allattamento (queste stanze sono utilizzabili dalle 11 alle 20). Qualora l'allattamento al seno non sia possibile, le mamme possono lasciare il proprio latte, adeguatamente conservato in appositi contenitori, al personale addetto alla preparazione dei latti che provvede alla conservazione dello stesso. Dall anno 2000 è in funzione la banca del latte umano donato. Il latte di donna, raccolto da donatrici selezionate, congelato e sottoposto a pastorizzazione, viene utilizzato nell alimentazione di neonati pretermine che non possono disporre del latte materno. L U.O è dotata della seguente strumentazione: ventilatori meccanici, erogatori di ossido nitrico, monitor polifunzinali, emogasanalizzatore, bilirubinometro, apparecchio radiologico mobile, ecografo digitale, apparecchio per la registrazione digitalica dell EEG e video-eeg neonatale.

23 Che cosa serve sapere per il ricovero Il ricovero avviene direttamente dalla sala parto dell Ostetricia, dalla sezione Nido oppure per trasferimento con modalità d urgenza da altri reparti del Policlinico (Pediatria,Chirurgia Pediatrica) o da altri ospedali. Al momento del ricovero i genitori ricevono l opuscolo Cari genitori in cui sono illustrate le modalità operative del personale e le abitudini di reparto. Accesso dei genitori I genitori, possono accedere e sostare all'interno del reparto, accanto all'incubatrice o lettino del proprio figlio/a nei seguenti orari: ,30 In particolari situazioni di sovraffollamento del reparto o di emergenza questi orari possono subire alcune transitorie modifiche che verranno tempestivamente comunicate ai genitori dei piccoli degenti. Per motivi di igiene viene loro richiesto accedere al reparto passando dalla zona filtro dopo lavaggio accurato delle mani e dopo aver indossato soprascarpe e camici e, se necessario, la mascherina. Durante gli orari di apertura del reparto ai genitori, gli altri parenti possono vedere i neonati attraverso le vetrate accedendo al corridoio che circonda il reparto. Orario di Ricevimento dei medici I medici sono disponibili al colloquio con i genitori nei giorni feriali al termine della visita. In casi particolari, i genitori concorderanno colloqui pomeridiani sempre con i medici referenti previo accordo con l infermiera. Dimissione Al momento della dimissione viene consegnata ai genitori del neonato una dettagliata relazione clinica, riassuntiva della storia clinica, dei principali dati di laboratorio e delle indagini strumentali eseguite e degli eventuali controlli post dimissione. Nei casi con patologia complessa, prima della dimissione, il pediatra di base che seguirà il neonato viene contattato ed invitato a prendere visione del neonato e delle sue problematiche prima della dimissione. La stessa procedura di passaggio delle consegne e di presa in carico si rivolge all'équipe territoriale di Neuropsichiatria Infantile che dovrà seguire il neonato che presenti problematiche neurologiche importanti. Se necessaria terapia domiciliare, i farmaci di fascia A alla dimissione vengono consegnati dal servizio di "Distribuzione farmaci ai pazienti in dimissione" posto al piano terra (vicino al bar) e aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore e il sabato dalle ore 8.30 alle ore 14.

24 Ambulatori Ambulatorio Divisionale Le visite neonatologiche vengono eseguite il martedì e venerdì (ore ) presso i Poliambulatori Pediatrici, 7 piano, ingresso 2. Prenotazione visite: tramite CUP Ecografia Cerebrale del neonato e del lattante Medici referenti: Dr. Berardi Alberto Dr. Torcetta Francesco Si effettua il giovedì dalle alle presso Neonatologia, 7 piano, ingresso 1. La prenotazione avviene mediante contatto diretto con i medici referenti o la caposala (059/ ) Ecocardiografia del neonato e lattante Medico referente: Dr. Mordini Bruno Si effettua il martedì dalle alle presso Neonatologia, 7 piano, ingresso 1. La prenotazione avviene mediante contatto diretto con il medico referente o la caposala (059/ ) Ecografia delle anche Medico referente: Dr. Berardi Alberto Si effettua il venerdì dalle alle presso Neonatologia, 7 piano, ingresso 1. Prenotazione tramite CUP. Follow-up neurologico del neonato ad alto rischio Medici referenti :Dr.Roversi Maria Federica Dr.Gallo Claudio. Psicologa: Dr. Pugliese Marisa Fisioterapista: Dr. Bertoncelli Natascia Tecnico: Ori Luca Si effettua il lunedì e giovedì ore , presso Poliambulatorio del Policlinico, 1 piano, corridoio H. La prenotazione avviene mediante contatto diretto con i medici referenti (il primo appuntamento viene generalmente concordato al momento della dimissione dal reparto). Per contattare i medici referenti 059/ Follow-up neurologico del neonato a basso rischio Medici referenti: Dr. Cattani Silvia - Dr. Garetti Elisabetta Dr. Elisa Della Casa. Si effettua il giovedì ore presso i Poliambulatori Pediatrici, 7 piano, ingresso 2. La prenotazione avviene mediante contatto diretto con i medici referenti (il primo appuntamento viene generalmente concordato al momento della dimissione dal reparto). Per contattare i medici referenti 059/ oppure 059/ Follow-up delle infezioni congenite e perinatali da agenti del gruppo TORCH Medico referente: Dr. Berardi Alberto Per informazioni ed appuntamenti contattare direttamente il medico referente al 059/ o la caposala al 059/

25 Monitoraggio cardiorespirografico domiciliare nei neonati e lattanti a rischio di SIDS Medico referente: Dr. Mordini Bruno Per informazioni contattare direttamente il medico referente al 059/ o la caposala al 059/ Elettroencefalografia neonatale Medico referente: Prof. Ferrari Fabrizio Tecnico: Ori Luca Per informazioni contattare direttamente il medico referente al 059/ Ambulatorio delle malattie rare Medico referente: Dr. Ferrari Paola Per ora le prenotazioni per prime visite e controlli si concordano direttamente con il medico referente al 059/ Neuropsicologia dello sviluppo. Assistenza psicologica ai genitori. Psicologa Referente: Dr. Pugliese Marisa Per informazioni 059/ Ambulatorio libero professionale La prenotazione avviene presso l apposito ufficio Libera Professione. Situato al I piano del Poliambulatorio - ingresso 27 (lunedì-venerdì, dalle 9.00 alle 18.00), telefono Banca del Latte Umano Donato Le mamme, che durante i primi 3 mesi di allattamento al seno, vogliono contribuire alla alimentazione di neonati prematuri con la donazione di latte materno spremuto, rapidamente congelato e sottoposto a pastorizzazione prima dell uso, possono contattare direttamente il reparto di Neonatologia. Gli orari per le donazioni sono dalle ore 7.30 alle ore dal lunedì al sabato e dalle ore 7.30 alle ore della domenica. Responsabili: Dr. Bruno Mordini Capo Sala Sig.ra Cuomo Giovanna Per informazioni Corsi di massaggio infantile Responsabile: Dr. Bertoncelli Natascia Per informazioni Referente del progetto: ins. Nadia Goldoni

ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA. Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015

ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA. Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015 Regione Campania ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA di TEANO Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015 GUIDA AI SERVIZI OSPEDALE DI COMUNITÀ DI TEANO (OdC) Premessa L Ospedale di Comunità di Teano è una struttura

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA Clinica Neonatologica e Terapia Intensiva Neonatale. Guida per i genitori

AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA Clinica Neonatologica e Terapia Intensiva Neonatale. Guida per i genitori AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA Clinica Neonatologica e Terapia Intensiva Neonatale Guida per i genitori introduzione L a nascita di un bambino è vissuta come un evento meraviglioso e felice, anche

Dettagli

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE Titolo 3 - PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DELLA RETE PEDIATRICA REGIONALE Art. 20 - Art. 21 - Art. 22 - Art. 23 - Art. 24 - Art. 25 - Verso

Dettagli

UNITÀ OPERATIVA DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA - OSPEDALE DI BENTIVOGLIO DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE

UNITÀ OPERATIVA DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA - OSPEDALE DI BENTIVOGLIO DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE UNITÀ OPERATIVA DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA - OSPEDALE DI BENTIVOGLIO DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE Come si accede Per le prestazioni ambulatoriali si prenota: - attraverso il punto CUP, con la richiesta

Dettagli

AUXILIUM VITAE VOLTERRA S.p.A. DIPARTIMENTO CLINICO DELLA RIABILITAZIONE

AUXILIUM VITAE VOLTERRA S.p.A. DIPARTIMENTO CLINICO DELLA RIABILITAZIONE AUXILIUM VITAE VOLTERRA S.p.A. DIPARTIMENTO CLINICO DELLA RIABILITAZIONE FOGLIO ACCOGLIENZA AREA CARDIO - RESPIRATORIA STRUTTURA ORGANIZZATIVA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA Il presente foglio accoglienza

Dettagli

Reparto: Pronto Soccorso. Sede: Melzo. Piano: Terra. Responsabile: Dott. Giuseppe Ripoli. Email: giuseppe.ripoli@aomelegnano.it.

Reparto: Pronto Soccorso. Sede: Melzo. Piano: Terra. Responsabile: Dott. Giuseppe Ripoli. Email: giuseppe.ripoli@aomelegnano.it. Reparto: Pronto Soccorso Sede: Melzo Piano: Terra Responsabile: Dott. Giuseppe Ripoli Email: giuseppe.ripoli@aomelegnano.it Medici: A rotazione dai reparti di Chirurgia, Medicina, Ostetricia e Pediatria

Dettagli

A cura della UOC Audit Clinico e Sistemi informativi Sanitari

A cura della UOC Audit Clinico e Sistemi informativi Sanitari Ingressi L ingresso al percorso può essere: - Sanità Territoriale: PUA, servizio sociale distrettuale, consultorio famigliare e materno infantile, servizio dipendenze, DSM - Territorio (sociale): Servizi

Dettagli

PRESENTAZIONE INFORMAZIONI GENERALI DELL U.O. Numero annuale nuovi nati anno 2010: circa 1000 Tasso di mortalità neonatale annuale: anno 2010 = 0

PRESENTAZIONE INFORMAZIONI GENERALI DELL U.O. Numero annuale nuovi nati anno 2010: circa 1000 Tasso di mortalità neonatale annuale: anno 2010 = 0 1 PRESENTAZIONE Il settore di Neonatologia dell U. O. C. di Pediatria dell Ospedale di Vibo Valentia attualmente è rappresentato dal Nido. In questa struttura si accolgono tutti i nati sani all interno

Dettagli

LA BANCA DEL LATTE MATERNO: UN ESPERIENZA DI RETE Barbini C., Falesi M., Chiarucci C., Polese A., Strambi M. Dipartimento di Pediatria, Ostetricia e Medicina della Riproduzione Università degli Studi di

Dettagli

Via Messina 829 95126 Catania

Via Messina 829 95126 Catania REGIONE SICILIANA Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Riferimento Regionale di III Livello per l Emergenza Ufficio Relazioni con il Pubblico - e di Pubblica Tutela dell Utente e-mail:urp@ospedale-cannizzaro.it

Dettagli

dei Servizi La Carta del Punto Nascita dell Ospedale San Giuseppe

dei Servizi La Carta del Punto Nascita dell Ospedale San Giuseppe PER LA VOSTRA SALUTE GUIDE PRATICHE Centro Unico di Prenotazione (CUP): Servizio Sanitario Nazionale: tel. 02 86 87 88 89 A pagamento, con Fondi e/o Assicurazioni: tel. 02 999 61 999 Per orari e caratteristiche

Dettagli

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella Opuscolo informativo Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale PDTA Mammella 1 Gentilissima Signora, lei è stata invitata ad eseguire esami di accertamento perché dopo aver visto l ultima mammografia

Dettagli

SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE

SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE 1/6 Premessa Il Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche è la struttura aziendale che ha come finalità

Dettagli

DISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013

DISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013 DISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013 1.1 UNO SGUARDO D INSIEME 1.1.1 Il contesto di riferimento L UOSD Rete Assistenziale comprende

Dettagli

SC ONCOLOGIA CHE COSA È UTILE SAPERE

SC ONCOLOGIA CHE COSA È UTILE SAPERE SC ONCOLOGIA CHE COSA È UTILE SAPERE DOVE ANDARE PER cominciare un percorso oncologico, prenotare una visita CENTRO ACCOGLIENZA E SERVIZI (CAS): Ospedale U. Parini, blocco D, piano -1 È la struttura dedicata

Dettagli

2-3-2 Percorso Neonatale

2-3-2 Percorso Neonatale 2-3-2 Percorso Neonatale Primo accesso percorso Colloquio di informazione e di accoglienza Consegna libretto protocollo esami previsti per la gravidanza Consegna opuscolo informativo tradotto in più lingue

Dettagli

Unità Operativa di Chirurgia

Unità Operativa di Chirurgia Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgico Unità Operativa di Chirurgia Guida ai Servizi Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgico Unità Operativa di Chirurgia Guida ai Servizi

Dettagli

S.C. PRONTO SOCCORSO Medicina d Urgenza e OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA Direttore Dr Roberto Lerza

S.C. PRONTO SOCCORSO Medicina d Urgenza e OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA Direttore Dr Roberto Lerza Dipartimento di Emergenza e Accettazione S.C. PRONTO SOCCORSO Medicina d Urgenza e OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA Direttore Dr Roberto Lerza Ospedale San Paolo di Savona Guida ai Servizi Tel. 019 8404963/964

Dettagli

Questionario conoscitivo ALSO

Questionario conoscitivo ALSO Questionario conoscitivo ALSO Nello scorso mese di giugno è stata costituita a Gravedona un organizzazione di volontariato denominata : ASSOCIAZIONE LARIANA SOSTEGNO ONCOLOGICO (ALSO) camminiamo insieme.

Dettagli

UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO

UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO 1/7 Attività L unità operativa di Psicologia Ospedaliera assicura interventi psicologici per: 1. Garantire, quando richiesto, il supporto

Dettagli

DIPARTIMENTO AREA MEDICA UNITA OPERATIVA

DIPARTIMENTO AREA MEDICA UNITA OPERATIVA DIPARTIMENTO AREA MEDICA A OPERATIVA di PRONTO SOCCORSO DIRETTORE Dr. Antonello Strada DIRIGENTI MEDICI Dr. Vittorio Berruti Dr. Dante Clerici IPAS* Osservazione Breve Intensiva Dr.ssa Francesca Gelli

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P.

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P. CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I Responsabile Dott.ssa P. Viola Edvard Munch - The Silk Child -!907 Tate Gallery London 1

Dettagli

www.fondazionehumanitas.it

www.fondazionehumanitas.it al servizio del malato e della sua famiglia www.fondazionehumanitas.it LA FONDAZIONE Sostenere e promuovere la qualità di vita del malato e della sua famiglia durante e dopo l esperienza in ospedale. E

Dettagli

IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE

IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE Il presente documento, presentato in V commissione in occasione dell audizione del 23 settembre, si compone di due parti: Introduzione e

Dettagli

Unità Operativa di Ginecologia

Unità Operativa di Ginecologia Presidio Ospedaliero di Ravenna Dipartimento Maternità, Infanzia, Età Evolutiva Unità Operativa di Ginecologia Guida ai Servizi Presidio Ospedaliero di Ravenna Dipartimento Maternità, Infanzia, Età Evolutiva

Dettagli

Regione del Veneto. Azienda Unità Locale S ocio Sanitaria OVEST VICENTINO CARTA DEI SERVIZI

Regione del Veneto. Azienda Unità Locale S ocio Sanitaria OVEST VICENTINO CARTA DEI SERVIZI Regione del Veneto Azienda Unità Locale S ocio Sanitaria OVEST VICENTINO DISTRETTO SOCIO SANITARIO OSPEDALE DI COMUNITA VALDAGNO CARTA DEI SERVIZI 1 Presentazione dell Ospedale di Comunità: L Ospedale

Dettagli

Dipartimento di Salute Mentale

Dipartimento di Salute Mentale OSPEDALE 88 Dipartimento di Salute Mentale Direttore: Dr. Vincenzo Zindato UO PSICHIATRIA CENTRO PSICO SOCIALE (CPS) E AMBULATORI PERIFERICI Il CPS è il Servizio che si occupa della prevenzione, della

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO U.O.S. RELAZIONI CON IL PUBBLICO Via V. Cortese n.10 88100 Catanzaro

AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO U.O.S. RELAZIONI CON IL PUBBLICO Via V. Cortese n.10 88100 Catanzaro F REGIONE CALABRIA AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO U.O.S. RELAZIONI CON IL PUBBLICO Via V. Cortese n.10 88100 Catanzaro Prot.n.113 del 21-06-2013 Direttore sanitario UOC Programmazione e controllo

Dettagli

Il miglioramento delle cure urgenti

Il miglioramento delle cure urgenti Ogni anno più di 1 milione e 700 mila cittadini in Emilia-Romagna si rivolgono al pronto soccorso quando hanno un problema sanitario. È un numero che tende a crescere costantemente determinando spesso

Dettagli

Associazione Pediatrica in Rete IL TUO PEDIATRA.NET Carta dei servizi

Associazione Pediatrica in Rete IL TUO PEDIATRA.NET Carta dei servizi Associazione Pediatrica in Rete IL TUO PEDIATRA.NET Carta dei servizi Cari genitori, Secondo quanto previsto dall Accordo Collettivo Nazionale per la Pediatria di Libera Scelta, i pediatri dott.ssa Isetta

Dettagli

Progetto co-finanziato da MINISTERO DELL INTERNO UNIONE EUROPEA. Fondo europeo per l integrazione di cittadini di paesi terzi L OSPEDALE IN TASCA

Progetto co-finanziato da MINISTERO DELL INTERNO UNIONE EUROPEA. Fondo europeo per l integrazione di cittadini di paesi terzi L OSPEDALE IN TASCA Progetto co-finanziato da UNIONE EUROPEA MINISTERO DELL INTERNO Fondo europeo per l integrazione di cittadini di paesi terzi H L OSPEDALE IN TASCA 1 INDICE Il Pronto Soccorso Il ricovero in ospedale Le

Dettagli

CONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola)

CONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CONTA SU DI ME Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CASINA DEI BIMBI Dal 2001 l Associazione Casina dei Bimbi Onlus opera nel territorio delle province di Reggio Emilia, Modena e Parma

Dettagli

PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO

PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO Delle strategie REGIONALI (B) a cura di Sara Barsanti Introduzione L area di valutazione del conseguimento delle strategie regionali (area B) ha

Dettagli

Questionario del progetto SHARE per i genitori

Questionario del progetto SHARE per i genitori Questionario del progetto SHARE per i genitori Informazioni personali del paziente e diagnosi Paese di nascita: Sesso: (Maschio) (Femmina) Età: Età alla diagnosi: Persona che compila il questionario: Madre

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 9 Medici di base e medici specialisti CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sull assistenza sanitaria di base parole relative all assistenza sanitaria di base

Dettagli

Nel 2005 Cuore Fratello è stata insignita del Premio Pace Regione Lombardia, nella categoria del voto online.

Nel 2005 Cuore Fratello è stata insignita del Premio Pace Regione Lombardia, nella categoria del voto online. Associazione Cuore Fratello Onlus CHI SIAMO Cuore Fratello Onlus è un associazione riconosciuta* che, principalmente grazie all opera di volontari, abbraccia la causa del diritto alla salute dei più deboli,

Dettagli

UNITÁ OPERATIVA DI CHIRURGIA MAXILLO- FACCIALE DIPARTIMENTO CHIRURGICO

UNITÁ OPERATIVA DI CHIRURGIA MAXILLO- FACCIALE DIPARTIMENTO CHIRURGICO UNITÁ OPERATIVA DI CHIRURGIA MAXILLO- FACCIALE DIPARTIMENTO CHIRURGICO 1/6 Attività L unità operativa di Chirurgia Maxillo-Facciale rappresenta un centro di eccellenza nel suo settore e si rivolge ai cittadini

Dettagli

documento di specifiche tecniche pubblicate sul sito Internet del Ministero all indirizzo www.nsis.salute.gov.it. ;

documento di specifiche tecniche pubblicate sul sito Internet del Ministero all indirizzo www.nsis.salute.gov.it. ; documento di specifiche tecniche pubblicate sul sito Internet del Ministero all indirizzo www.nsis.salute.gov.it. ; g) al paragrafo 3.1. Alimentazione del Sistema informativo, la tabella 2: alimentazione

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 6 Al Pronto Soccorso CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come funziona il Pronto Soccorso parole relative all accesso e al ricovero al Pronto Soccorso

Dettagli

GUIDA AI SERVIZI ASSISTENZIALI

GUIDA AI SERVIZI ASSISTENZIALI GUIDA AI SERVIZI ASSISTENZIALI FASIE è una associazione senza scopo di lucro che persegue lo scopo di garantire ai propri assistiti trattamenti sanitari integrativi del Servizio Sanitario Nazionale. Inoltre,

Dettagli

Unità Operativa di Riabilitazione Cardiologica. Primario Dott. Fabio Bellotto

Unità Operativa di Riabilitazione Cardiologica. Primario Dott. Fabio Bellotto C odivilla istituto P utti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Unità Operativa di Riabilitazione Cardiologica Primario Dott. Fabio Bellotto Dipartimento di Scienze Cardiologiche, Toraciche e Vascolari dell

Dettagli

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DISABILI

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DISABILI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A.COSTA Scuola dell infanzia G.B.Guarini Scuole primarie A.Costa G.B.Guarini A.Manzoni Scuola Secondaria di I grado M.M.Boiardo - Sezione Ospedaliera Sede: Via Previati, 31

Dettagli

Carta dei Servizi rev. 2 del 20 maggio 2009. Ambulatorio ostetrico-ginecologico Albero di Gaia

Carta dei Servizi rev. 2 del 20 maggio 2009. Ambulatorio ostetrico-ginecologico Albero di Gaia Carta dei Servizi rev. 2 del 20 maggio 2009 Ambulatorio Azienda ULSS n. 22 Bussolengo VR Dipartimento Materno Infantile Ospedale di Villafranca Monoblocco - Primo piano Direttore: dott. Alberto Ottaviani

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA UNITA OPERATIVE CLINICHE PRESIDIO OSPEDALE POLICLINICO

SCHEDA INFORMATIVA UNITA OPERATIVE CLINICHE PRESIDIO OSPEDALE POLICLINICO pag. 7 AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI OSPITALIERI DI VERONA SCHEDA INFORMATIVA UNITA OPERATIVE CLINICHE Inserire eventuali altri loghi appartenenti all UO (es. Università, Ente di certificazione, società

Dettagli

TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI

TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI L attuale organizzazione del Sistema 1-1-8 della Regione Toscana ha evidenziato, fra l altro, una rilevante criticità in merito alla problematica riguardante i Trasporti

Dettagli

MA 28. DAI NEUROSCIENZE UOC di PSICHIATRIA du Borgo Roma SCHEDA INFORMATIVA UNITÀ OPERATIVE CLINICHE. Rev. 1 del 22/10/2011 Pagina 1 di 7. pag.

MA 28. DAI NEUROSCIENZE UOC di PSICHIATRIA du Borgo Roma SCHEDA INFORMATIVA UNITÀ OPERATIVE CLINICHE. Rev. 1 del 22/10/2011 Pagina 1 di 7. pag. pag. 7 DAI NEUROSCIENZE UOC di PSICHIATRIA du Borgo Roma SCHEDA INFORMATIVA UNITÀ OPERATIVE CLINICHE MA 28 Rev. 1 del 22/10/2011 Pagina 1 di 7 Inserire eventuali altri loghi appartenenti all UO (es. Università,

Dettagli

Dirigente ASL I fascia - Unità Operativa di Pediatria-Neonatologia P.O "Santa Maria degli Angeli" di Putignano

Dirigente ASL I fascia - Unità Operativa di Pediatria-Neonatologia P.O Santa Maria degli Angeli di Putignano INFORMAZIONI PERSONALI Nome Pisconti Cosimo Lucio Data di nascita 11/09/1967 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Dirigente Medico I fascia ASL/BA Dirigente ASL I fascia

Dettagli

CHIRURGIA BARIATRICA CHIRURGIA BARIATRICA

CHIRURGIA BARIATRICA CHIRURGIA BARIATRICA CHIRURGIA BARIATRICA CHIRURGIA BARIATRICA SICOB CENTRO SICOB CENTRO Società Italiana Chirurgia della Obesità e Malattie Metaboliche Il Centro di Chirurgia Bariatrica e Metabolica dell Ospedale Sacra Famiglia

Dettagli

QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA. Nome del bambino: Sesso: F M

QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA. Nome del bambino: Sesso: F M QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA Ministero della Salute - Centro Nazionale per la Prevenzione delle Malattie (CCM) Progetti applicativi al programma CCM 2009 Presa in carico precoce nel primo anno di

Dettagli

UNITA OPERATIVA DI RIABILITAZIONE GENERALE IN REGIME DIURNO CONTINUO PER ETA EVOLUTIVA

UNITA OPERATIVA DI RIABILITAZIONE GENERALE IN REGIME DIURNO CONTINUO PER ETA EVOLUTIVA UNITA OPERATIVA DI RIABILITAZIONE GENERALE IN REGIME DIURNO CONTINUO PER ETA EVOLUTIVA DEFINIZIONE E UTENZA: L Unità Operativa di Riabilitazione Generale in Regime Diurno Continuo, accreditata presso il

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI STUDIO MEDICO ASSOCIATO MEDICINA DI GRUPPO X MEDICINA IN RETE ------------------------ INFORMAZIONI GENERALI

CARTA DEI SERVIZI STUDIO MEDICO ASSOCIATO MEDICINA DI GRUPPO X MEDICINA IN RETE ------------------------ INFORMAZIONI GENERALI CARTA DEI SERVIZI STUDIO MEDICO ASSOCIATO MEDICINA DI GRUPPO X MEDICINA IN RETE ------------------------ Dr. COGORNO Stefano Dr. DAPELO Federico Dr. LAMBRUSCHINI Mario Dr. ROTTOLA Cristina Dr. SANNAZZARI

Dettagli

Il Contributo Delle Associazioni Dei Genitori. Alla Gestione Del Dolore Dei Bambini In Ospedale: L esperienza di ASEOP.

Il Contributo Delle Associazioni Dei Genitori. Alla Gestione Del Dolore Dei Bambini In Ospedale: L esperienza di ASEOP. Il Contributo Delle Associazioni Dei Genitori Alla Gestione Del Dolore Dei Bambini In Ospedale: L esperienza di ASEOP Erica Andreotti ASEOP ONLUS ASSOCIAZIONE SOSTEGNO EMATOLOGIA ONCOLOGIA PEDIATRICA ASEOP

Dettagli

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Provincia Autonoma di Trento AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Trento via Degasperi 79 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Reg. delib. n. 271 2014 OGGETTO: Approvazione del documento

Dettagli

Proposta di PSIM (Piano Sanitario Isole Minori) Regione Siciliana

Proposta di PSIM (Piano Sanitario Isole Minori) Regione Siciliana 1 Proposta di PSIM (Piano Sanitario Isole Minori) Regione Siciliana contesto Il particolare contesto orogeografico della Regione Siciliana è costituito anche dagli arcipelaghi delle Eolie (o Lipari), delle

Dettagli

UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI

UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI TRASPORTO SANITARIO Trasporto primario: trasferimento di un paziente dal luogo

Dettagli

claudia.sfiligoi@ass2.sanita.fvg.i paolo.luppieri@ass2.sanita.fvg telefono:0481 592247-48

claudia.sfiligoi@ass2.sanita.fvg.i paolo.luppieri@ass2.sanita.fvg telefono:0481 592247-48 * SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE AUTONOMA FRIULI - VENEZIA GIULIA Azienda per l Assistenza Sanitaria n2 Bassa Friulana -Isontina Ospedale San Giovanni di Dio Gorizia Unita Operativa di Odontostomatologia

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI MEDICINA DI GRUPPO ------------------------

CARTA DEI SERVIZI MEDICINA DI GRUPPO ------------------------ CARTA DEI SERVIZI MEDICINA DI GRUPPO ------------------------ Dott. Benvenuto Maria Nicoletta Specialista in: Anestesia e rianimazione Dott. Borzone Stefano Specialista in:gastroenterologia ed endoscopia

Dettagli

SEDE DI CASSINO PROGETTO CENTRO DI ASCOLTO PSICOLOGICO E DI ORIENTAMENTO FAMILIARE

SEDE DI CASSINO PROGETTO CENTRO DI ASCOLTO PSICOLOGICO E DI ORIENTAMENTO FAMILIARE SEDE DI CASSINO PROGETTO CENTRO DI ASCOLTO PSICOLOGICO E DI ORIENTAMENTO FAMILIARE L Associazione Italiana Genitori, della Sezione Pio di Meo di Cassino, intende realizzare un Centro di Ascolto e di orientamento

Dettagli

PROCEDURA IDENTIFICAZIONE DEL NEONATO

PROCEDURA IDENTIFICAZIONE DEL NEONATO 17.01.2013 1 di 5 LISTA DI DISTRIBUZIONE Direttori Presidi Ospedalieri Direttori di Dipartimento Servizio Infermieristico Direttori UU.OO. Coordinatori Infermieristici UU.OO. Rev. Data Causale Redazione

Dettagli

Qualità percepita dagli utenti dell Azienda Ospedaliera Guido Salvini nell anno 2013 AREA DEGENZA

Qualità percepita dagli utenti dell Azienda Ospedaliera Guido Salvini nell anno 2013 AREA DEGENZA AZIENDA OSPEDALIERA GUIDO SALVINI GARBAGNATE MILANESE Direzione Generale Ufficio Marketing e Comunicazione Relazioni con il Pubblico Tel. 2/994326 Fax 2/9943278 E-mail: marketing@aogarbagnate.lombardia.it

Dettagli

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH)

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH) 1 ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH) Gentile Signora/e, Gioia Jacopini*, Paola Zinzi**, Antonio Frustaci*, Dario Salmaso* *Istituto di

Dettagli

Relazione descrittiva Progetto: Supporto Medico-Formativo Pediatrico per le comunità rurali della provincia di Takeo, Cambogia

Relazione descrittiva Progetto: Supporto Medico-Formativo Pediatrico per le comunità rurali della provincia di Takeo, Cambogia Relazione descrittiva Progetto: Supporto Medico-Formativo Pediatrico per le comunità rurali della provincia di Takeo, Cambogia Intervento per favorire l accesso a servizi sanitari pediatrici per l infanzia

Dettagli

Banca del Latte Materno

Banca del Latte Materno Banca del Latte Materno me tti in banca il bene più prezioso Con il patrocinio MINISTERO PER LE PARI OPPORTUNITA metti in banca il ben e pi ù prezioso Banca del Latte Materno Umano Fondazione dell Ospedale

Dettagli

Dipartimento di Salute Mentale

Dipartimento di Salute Mentale Dipartimento di Salute Mentale UO DI PSICHIATRIA E NEUROPSICHIATRIA Direttore: Dr. Vincenzo Zindato UO DI PSICHIATRIA Il CPS è il Servizio che si occupa della prevenzione, della cura e della riabilitazione

Dettagli

UNITA OPERATIVA GASTROENTEROLOGIA

UNITA OPERATIVA GASTROENTEROLOGIA pag. 7 AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA SCHEDA INFORMATIVA UNITA OPERATIVE CLINICHE UNITA OPERATIVA GASTROENTEROLOGIA PRESIDIO OSPEDALE POLICLINICO MA 28 Rev. 3 del 01/06/08 Ultimo aggiornamento

Dettagli

IL SERVIZIO INFERMIERISTICO DOMICILIARE DISTRETTO DI CARPI

IL SERVIZIO INFERMIERISTICO DOMICILIARE DISTRETTO DI CARPI IL SERVIZIO INFERMIERISTICO DOMICILIARE DISTRETTO DI CARPI Carpi 21 MAGGIO 2011 Vilma Culpo S.A.D.I. Definizione O.M.S. L'assistenza domiciliare è la possibilità di fornire a domicilio del paziente quei

Dettagli

UNITA OPERATIVA NEUROPSICHIATRIA INFANTILE SCHEDA INFORMATIVA UNITA OPERATIVE CLINICHE PRESIDIO POLICLINICO GIAMBATTISTA ROSSI. pag.

UNITA OPERATIVA NEUROPSICHIATRIA INFANTILE SCHEDA INFORMATIVA UNITA OPERATIVE CLINICHE PRESIDIO POLICLINICO GIAMBATTISTA ROSSI. pag. pag. 7 AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI OSPITALIERI DI VERONA SCHEDA INFORMATIVA UNITA OPERATIVE CLINICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA UNITA OPERATIVA NEUROPSICHIATRIA INFANTILE PRESIDIO POLICLINICO GIAMBATTISTA

Dettagli

IMPEGNI E STANDARD CARTA DEI SERVIZI AZIENDA USL 4 PRATO ANNO 2013 ASPETTI RELAZIONALI IMPEGNI (OBIETTIVI DI QUALITA )

IMPEGNI E STANDARD CARTA DEI SERVIZI AZIENDA USL 4 PRATO ANNO 2013 ASPETTI RELAZIONALI IMPEGNI (OBIETTIVI DI QUALITA ) IMPEGNI E STANDARD CARTA DEI SERVIZI AZIENDA USL 4 PRATO ANNO 2013 La tabella riporta gli impegni (o obiettivi di qualità) che l Azienda vuole garantire nella erogazione dei servizi e delle prestazioni.

Dettagli

QUANTO È UTILE AVERE DELLE MANI DI SCORTA

QUANTO È UTILE AVERE DELLE MANI DI SCORTA QUANTO È UTILE AVERE DELLE MANI DI SCORTA Azioni a sostegno di persone, famiglie, comunità locali e promozione della domiciliarità degli anziani Biennio 2012-2013 PREMESSA Mani di Scorta è un Consultorio

Dettagli

O.N.DA Milano 17 novembre 2014

O.N.DA Milano 17 novembre 2014 O.N.DA Milano 17 novembre 2014 Miriam Guana Presidente Federazione Nazionale Collegi Ostetriche Caterina Masè - Presidente Collegio Ostetriche Trento PREGRAVIDICO COUNSELLING PRECONCENZIONALE STILI DI

Dettagli

Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012

Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012 Pagina 1 di 6 Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012 Il presente documento è inteso a suggerire una allocazione ottimale dei pazienti che non

Dettagli

meditel Centro Medico Polispecialistico

meditel Centro Medico Polispecialistico meditel Centro Medico Polispecialistico ILProgetto Un vantaggio per LaDonna che accede a percorsi a lei dedicati, nella sicurezza di una struttura qualificata e supportata a livello ospedaliero. IlTerritorio

Dettagli

Dr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto 20 20060 Masate)

Dr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto 20 20060 Masate) 09/2009 CARTA INFORMATIVA DEI SERVIZI DEI MEDICI IN GRUPPO Dr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto 20 20060 Masate) IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE

Dettagli

Caratteristiche dell indagine

Caratteristiche dell indagine L indagine condotta dall Associazione Vivere senza dolore Negli ultimi mesi si è parlato spesso di dolore in vari contesti, dove è stato possibile ascoltare la voce di esperti, medici, politici, aziende

Dettagli

Struttura del Centro. Reparto di degenza

Struttura del Centro. Reparto di degenza Reparto di degenza Il reparto di degenza dispone di 10 stanze singole e di moderne apparecchiature diagnostiche, riabilitative e terapeutiche. Ogni stanza è dotata di un sistema di climatizzazione, poltrona

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI CENTRO DIURNO DISABILI IL MELOGRANO

CARTA DEI SERVIZI CENTRO DIURNO DISABILI IL MELOGRANO CARTA DEI SERVIZI CENTRO DIURNO DISABILI IL MELOGRANO 1. L'Istituto San Vincenzo L'Istituto San Vincenzo è un ente religioso legalmente riconosciuto che dipende dalla Arcidiocesi di Milano. E' presieduto

Dettagli

Fondazione Santa Chiara Centro multiservizi per la popolazione anziana Onlus

Fondazione Santa Chiara Centro multiservizi per la popolazione anziana Onlus Carta dei Servizi RSA aperta Fondazione Santa Chiara Centro multiservizi per la popolazione anziana Onlus 1 INDICE Destinatari p. 3 Descrizione dell unità d offerta p. 3 Modalità di erogazione delle prestazioni

Dettagli

SOSTENIBILITA DELL ASSISTENZA A DOMICILIO: RUOLO DEL CAREGIVING FAMILIARE

SOSTENIBILITA DELL ASSISTENZA A DOMICILIO: RUOLO DEL CAREGIVING FAMILIARE SOSTENIBILITA DELL ASSISTENZA A DOMICILIO: RUOLO DEL CAREGIVING FAMILIARE Brescia, 7 novembre 2011 Enrico Zampedri, direttore generale Alessandro Signorini, direttore sanitario Contenuti dell intervento

Dettagli

Consultori familiari

Consultori familiari Consultori familiari Le prestazioni del consultorio corsi di accompagnamento alla nascita rivolti ad entrambi i genitori assistenza a domicilio a mamma e neonato dopo il parto (Servizio di Dimissione protetta):

Dettagli

CARDIOLOGIA Centro Regionale di Riabilitazione Cardiologica

CARDIOLOGIA Centro Regionale di Riabilitazione Cardiologica CARDIOLOGIA Centro Regionale di Riabilitazione Cardiologica Ospedale di Sestri Levante Responsabile Dott. Guido GIGLI Capo Sala: I.P. Marisa PAGLIARI DOVE SIAMO Il reparto è situato al QUINTO piano dell

Dettagli

Schema di riferimento per la dotazione di personale minimo per le attività ospedaliere e le case di cura

Schema di riferimento per la dotazione di personale minimo per le attività ospedaliere e le case di cura Allegato 3 requisiti organizzativi di personale minimi per le attività ospedaliere Schema di riferimento per la dotazione di personale minimo per le attività ospedaliere e le case di cura 1 Gli schemi

Dettagli

La vostra salute, la nostra specialità

La vostra salute, la nostra specialità La vostra salute, la nostra specialità UniSalute: la prima assicurazione sanitaria in Italia per numero di clienti gestiti Leader nel mercato dei Fondi nazionali e delle Casse di assistenza. UniSalute

Dettagli

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO SETTEMBRE 2006 CUSTOMER SATISFACTION

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO SETTEMBRE 2006 CUSTOMER SATISFACTION FONDAZIONE CASA DI RIPOSO OSPEDALE DEI POVERI DI PANDINO ONLUS Via della Vignola, 3 26025 PANDINO Tel. 0373-970022 Fax 0373-90996 QUESTIONARIO DI GRADIMENTO SETTEMBRE 2006 CUSTOMER SATISFACTION Questionari

Dettagli

Nascere all Ospedale San Giuseppe. Guida pratica per future mamme

Nascere all Ospedale San Giuseppe. Guida pratica per future mamme Nascere all Ospedale San Giuseppe Guida pratica per future mamme Indice Nascere all Ospedale San Giuseppe. Guida pratica per future mamme La storia Pag. 2 Benvenuta Pag. 3 L accoglienza Pag. 4 L assistenza

Dettagli

M. Schiavoni, Infermiera neolaureata in Scienze Inf.che ed Ostetriche

M. Schiavoni, Infermiera neolaureata in Scienze Inf.che ed Ostetriche Codice colore in Pronto Soccorso: Valutazione della corretta attribuzione da parte dell infermiere di triage M. Schiavoni, Infermiera neolaureata in Scienze Inf.che ed Ostetriche T. Campanelli, Coordinatore

Dettagli

Berçário, le culle dei bambini senza nome - Ospedale Centrale di Beira, Mozambico

Berçário, le culle dei bambini senza nome - Ospedale Centrale di Beira, Mozambico «Penso che il messaggio più forte che ho imparato qua è che non bisogna dare mai niente per scontato. Da noi i neonati sono continuamente monitorati ogni piccola cosa viene corretta Qui invece devono un

Dettagli

Servizio Specialistico Ambulatoriale

Servizio Specialistico Ambulatoriale Servizio Specialistico Ambulatoriale Ospedale privato Villa Igea Mission Il nostro impegno è quello di fornire, nel rispetto della persona, servizi e prestazioni sanitarie appropriate, efficaci e sicure,

Dettagli

COCCOLA DI MAMMA QUI MAMMA CI COVA. Associazioni di Promozione Sociale

COCCOLA DI MAMMA QUI MAMMA CI COVA. Associazioni di Promozione Sociale COCCOLA DI MAMMA QUI MAMMA CI COVA Associazioni di Promozione Sociale Chi siamo? Siamo genitori che vivono con i loro bambini e non nonostante loro. Siamo donne, compagne, mogli, amiche e... Mamme! Siamo

Dettagli

U.S.O. SERVIZIO DI PSICOLOGIA CLINICA

U.S.O. SERVIZIO DI PSICOLOGIA CLINICA pag. 7 AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI OSPITALIERI DI VERONA SCHEDA INFORMATIVA SERVIZI DIAGNOSTICI E SANITARI U.S.O. SERVIZIO DI PSICOLOGIA CLINICA PRESIDIO Borgo Trento Ultimo aggiornamento 16/1/2012 MA

Dettagli

UOC PSICOLOGIA. Attività psicologica per il Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze (DSMD)

UOC PSICOLOGIA. Attività psicologica per il Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze (DSMD) UOC PSICOLOGIA Attività psicologica per il Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze (DSMD) Dr.ssa Annalisa Antichi (Conferenza Dipartimento DSMD, 25/6/15) L intervento psicologico mira al potenziamento

Dettagli

S. C. di CHIRURGIA GENERALE OSPEDALE SAN BASSIANO

S. C. di CHIRURGIA GENERALE OSPEDALE SAN BASSIANO S. C. di CHIRURGIA GENERALE OSPEDALE SAN BASSIANO PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA La Struttura Complessa di Chirurgia fa parte del Dipartimento di Chirurgia Generale e d Urgenza. Comprende la Struttura Semplice

Dettagli

del 19.11.2013 ARTÈVITA: MOSTRA COLLETTIVA DI ARTI GRAFICHE

del 19.11.2013 ARTÈVITA: MOSTRA COLLETTIVA DI ARTI GRAFICHE Comune di Sondrio AGLI ORGANI D INFORMAZIONE COMUNICATO n 13 del 19.11.2013 ARTÈVITA: MOSTRA COLLETTIVA DI ARTI GRAFICHE Dal 1990 UNIVALE e i suoi volontari si occupano di aiutare a gestire proprio quell

Dettagli

l Allegato II Sala Cesari Casa del Donatore Bologna, sabato 16 gennaio 2016

l Allegato II Sala Cesari Casa del Donatore Bologna, sabato 16 gennaio 2016 Decreto Ministero della Salute 2.11.2015 pubblicato su GURI SG n.300 del 28.12.2015 "Disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti" Coordinatore del Comitato

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI Forma Associativa di Medicina in RETE. Medici associati

CARTA DEI SERVIZI Forma Associativa di Medicina in RETE. Medici associati CARTA DEI SERVIZI Forma Associativa di Medicina in RETE Medici associati Dott. Altrocchi Vittorio cod. reg. 10012/c Medico di Medicina Generale Dott. Gugliandolo Angelo cod.reg. 27711 Medico di Medicina

Dettagli

Consultorio Familiare

Consultorio Familiare Distretto Sanitario di Trebisacce Consultorio Familiare Botero: Famiglia Il Consultorio Familiare Il Consultorio Familiare è un presidio socio-sanitario pubblico che offre interventi di tutela e di prevenzione

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 466 DEL 22/04/2015

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 466 DEL 22/04/2015 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 466 DEL 22/04/2015 OGGETTO: Approvazione "Progetto di Sviluppo delle cure domiciliari

Dettagli

Il case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa. Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008

Il case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa. Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008 Il case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008 TRE PERPLESSITA 1. LA NORMATIVA 2. LA COMPETENZA 3. LE REALI RISORSE SUL TERRITORIO SCOPRIAMO

Dettagli

CENTRO RESIDENZIALE CURE PALLIATIVE - HOSPICE SAN MARCO -

CENTRO RESIDENZIALE CURE PALLIATIVE - HOSPICE SAN MARCO - CENTRO RESIDENZIALE CURE PALLIATIVE - HOSPICE SAN MARCO - PERCORSO ASSISTENZIALE PER PAZIENTI TERMINALI Indice 2 1. Premessa 3 2. Attività dell Hospice San Marco 3 3. Obiettivi 4 4. Criteri di Ammissione

Dettagli

CENTRI DIALISI DIPARTIMENTO IGIENICO-ORGANIZZATIVO CARTA DEI SERVIZI CENTRI DIALISI DIPARTIMENTO IGIENICO-ORGANIZZATIVO CARTA DEI SERVIZI

CENTRI DIALISI DIPARTIMENTO IGIENICO-ORGANIZZATIVO CARTA DEI SERVIZI CENTRI DIALISI DIPARTIMENTO IGIENICO-ORGANIZZATIVO CARTA DEI SERVIZI CENTRI DIALISI DIPARTIMENTO IGIENICO-ORGANIZZATIVO CARTA DEI SERVIZI 2 0 0 7 CENTRI DIALISI DIPARTIMENTO IGIENICO-ORGANIZZATIVO CARTA DEI SERVIZI 2 0 0 7 CENTRO DIALISI DIPARTIMENTO IGIENICO ORGANIZZATIVO

Dettagli

Gli interventi delle professioni sanitarie

Gli interventi delle professioni sanitarie Gli interventi delle professioni sanitarie 19 febbraio 2015 Dott. BALDINI CLAUDIO Direttore UOC Direzione Professioni Sanitarie Territoriali ASL 11 EMPOLI 23/02/2015 1 Secondo me la missione delle cure

Dettagli