PROGETTI DIDATTICI. Dott.ssa BERTOZZI JENNY Via Cabriolo 63 Fidenza PR Tel

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1 Dott.ssa BERTOZZI JENNY Via Cabriolo 63 Fidenza PR Tel PROGETTI DIDATTICI Il filo conduttore che lega i progetti proposti è il rapporto semplice e leale che si instaura tra bambini e ragazzi con gli animali e che può facilitare ed evidenziare il contatto con i sentimenti e le emozioni fondamentali per crescere e per esprimersi efficacemente. Il rispetto, la responsabilità e la compassione per tutte le forme di vita possono essere apprese e sviluppate grazie alla percezione delle emozioni di esseri viventi che non ti pongono degli obblighi nei comportamenti e che ti accettano nel tuo essere senza giudicare. E' in situazioni prive di giudizi e valutazioni che l'operatore propone attività di relazione e conoscenza a bambini e ragazzi delle varie fasce di età. 1

2 Progetto didattico ANIMALI AMICI MIEI Rispettiamo gli animali e responsabilizziamoci! FINALITÀ Imparare a conoscere e riconoscere l'altro in modo da poter relazionarsi in modo rispettoso ed efficace. Obiettivi generali: creare le basi per un corretto approccio con gli animali, sviluppando la tolleranza e la consapevolezza di condividere gli stessi spazi vitali stimolare la crescita di rispetto e responsabilità verso ciò che non siamo noi, dopo aver imparato a comprenderlo ed arrivando ad incidere sul nostro stile di vita facilitare lo sviluppo del senso di responsabilità dei ragazzi nei confronti degli animali. Obiettivi cognitivi specifici: introduzione generale dei concetti base dei diritti e doveri il processo di addomesticamento da parte dell'uomo di alcune specie animali osservazione e riconoscimento dei comportamenti e delle abitudini etologiche delle varie specie animali riconoscimento da parte dei ragazzi dei sentimenti e dei bisogni degli animali, come derivanti dalla loro natura etologica comunicare con gli animali: capire il loro linguaggio ed interpretare i loro comportamenti, per educarli e vivere meglio con loro adozione di un animale: una scelta responsabile. Diritti, doveri, impegni e cura che comporta questa scelta tema dell'abbandono e sue conseguenze: il fenomeno del randagismo, canili e oasi feline Metodologia: il progetto si articola in un percorso di 4-5 incontri, della durata di 75 minuti, di cui almeno uno in canile/oasi felina e gli altri nelle rispettive classi. Tutti gli incontri sono tenuti dall'esperto in compresenza con gli insegnanti. Le attività previste consistono in giochi interattivi di conoscenza degli animali, giochi di empatia e simulazione tra animali e bambini, laboratori espressivi e creativi, discussioni guidate tra i ragazzi, uso di supporti didattici come 2

3 powerpoint per le parti maggiormente teoriche. STRUTTURA DEGLI INCONTRI 1 incontro Presentazione dei ragazzi, dell'insegnante e dell'operatore attraverso il gioco del meteo. Discussione collettiva e giochi di simulazione riguardanti i seguenti argomenti: cos'è un diritto, dichiarazione dei diritti degli animali, regolamento comunale per la tutela e il benessere degli animali. 2 incontro del cane, la sua etologia e il linguaggio. Giochi di ruolo e la presenza di un cane nella classe, saranno gli strumenti per indagare e toccare con mano la comunicazione dei nostri amici a 4 zampe e per conoscere il modo migliore per approcciarsi con loro, capirli e farsi capire nel rispetto dei bisogni di entrambi. 3 incontro del gatto, la sua etologia e il linguaggio. Giochi di ruolo e la presenza di un gatto nella classe, saranno gli strumenti per indagare e toccare con mano la comunicazione di questi felini domestici, conoscere il modo migliore per approcciarsi con loro ed essere accolti nella loro natura indipendente, capirli e farsi capire nel rispetto dei bisogni di entrambi. 4 incontro Proiezione di un supporto didattico riguardante il processo di domesticazione del coniglio, la sua etologia e il linguaggio. Giochi di ruolo e la presenza di un coniglio nella classe, saranno gli strumenti per indagare e toccare con mano la diversa natura di questi animali, conoscere il modo migliore per approcciarsi a loro, rispettarli nel loro essere prede e non più predatori come gli animali incontrati finora. Introduzione all'uscita didattica: attraverso una discussione di gruppo si parlerà della gestione degli animali, cosa comporta e che responsabilità richiede. Si affronterà il tema dell'abbandono e la funzione di canili ed oasi feline. 3

4 5 incontro (supplementare): uscita didattica al Canile Municipale e/o Oasi Felina per toccare con mano queste realtà e sensibilizzare i ragazzi su un tema così dilagante quale è l'abbandono. Gli operatori del Canile e dell'oasi guideranno i ragazzi attraverso le strutture e l'iter che gli animali abbandonati compiono una volta arrivati qui. Obiettivo di quest'ultimo incontro è quello di rendere consapevoli i ragazzi del problema del randagismo, causato spesso da incomprensione dei bisogni e scarsa empatia nei confronti degli animali, e di ciò che esso comporta per loro. COSTI: 60 ad incontro (iva inclusa) per gli incontri in classe. 200 per il pacchetto di 4 lezioni in classe. 70 per l'uscita in Canile, di cui 10 saranno devoluti al canile. Il trasporto per l'eventuale uscita è a carico della scuola. RESPONSABILE DEL PROGETTO: Gli interventi sono proposti e realizzati dalla Dott.sa in Scienze Naturali BERTOZZI JENNY che, dal 2005, ha realizzato, in collaborazione con la Coop. Lesignola di Reggio Emilia, diversi progetti didattici volti a valorizzare il contatto con gli animali e la natura ed ha collaborato con Legambiente per la realizzazione di progetti didattici volti al rispetto dell'ambiente. Dott.sa BERTOZZI JENNY Tel jenny.koala@libero.it 4

5 Progetto didattico LEARNING COMPASSION Programma: Si propongono percorsi di 5 incontri per classe della durata di 75 ciascuno. Ogni incontro prevede: un momento di accoglienza, con un attività volta ad aumentare la consapevolezza di come stiamo noi e di come sta l altro un momento di conoscenza dell animale attraverso l osservazione, la descrizione e il contatto attività di empatia, per allenarsi nell ascolto di sé e dell altro attività di simbolizzazione un momento di interazione con l animale un momento conclusivo Tutti gli incontri sono tenuti dall'esperto in compresenza con gli insegnanti. Le attività previste consistono in giochi interattivi di conoscenza degli animali, giochi di empatia e simulazione tra animali e bambini, laboratori espressivi e creativi, discussioni guidate tra i ragazzi, uso di supporti didattici come powerpoint per le parti maggiormente teoriche. Obiettivi generali: creare le basi per un corretto approccio con gli animali, sviluppando la tolleranza e la consapevolezza di condividere gli stessi spazi vitali stimolare la crescita di rispetto e responsabilità verso ciò che non siamo noi, dopo aver imparato a comprenderlo ed arrivando ad incidere sul nostro stile di vita facilitare lo sviluppo del senso di responsabilità dei ragazzi nei confronti degli animali. Obiettivi cognitivi specifici: il processo di addomesticamento da parte dell'uomo di alcune specie animali osservazione e riconoscimento dei comportamenti e delle abitudini etologiche delle varie specie animali riconoscimento da parte dei ragazzi dei sentimenti e dei bisogni degli animali, come derivanti dalla loro natura etologica comunicare con gli animali: capire il loro linguaggio ed interpretare i loro comportamenti, per educarli e vivere meglio con loro 5

6 STRUTTURA DEGLI INCONTRI 1 incontro Presentazione dei ragazzi, dell'insegnante e dell'operatore attraverso il gioco del meteo. L incontro iniziale si propone di conoscere e accogliere il vissuto dei bambini con gli animali. Attraverso alcune attività, si studia la conoscenza e la familiarità dei bambini rispetto al mondo animale. Si concorda insieme ai ragazzi come creare l ambiente e il clima migliore per far stare a proprio agio l animale e per stare bene noi negli incontri successivi (si pone particolare attenzione a eventuali vissuti di paura o alla presenza di ragazzi con diversabilità o provenienti da culture diverse, eventualmente presenti in classe) 2 incontro del cane, la sua etologia e il linguaggio. Giochi di ruolo e la presenza di un cane nella classe, saranno gli strumenti per indagare e toccare con mano la comunicazione dei nostri amici a 4 zampe e per conoscere il modo migliore per approcciarsi con loro, capirli e farsi capire nel rispetto dei bisogni di entrambi. I ragazzi inizieranno a confrontarsi con la diversità ed a prendere confidenza con i sentimenti ed i bisogni propri ed altrui, dando loro un nome. 3 incontro del gatto, la sua etologia e il linguaggio. Giochi di ruolo e la presenza di un gatto nella classe, saranno gli strumenti per indagare e toccare con mano la comunicazione di questi felini domestici, conoscere il modo migliore per approcciarsi con loro ed essere accolti nella loro natura indipendente, capirli e farsi capire nel rispetto dei bisogni di entrambi. I ragazzi dovranno porre attenzione all ascolto, ai gesti che creano accoglienza e a come modulare la loro energia a seconda dell animale con cui interagiscono. 4 incontro Proiezione di un supporto didattico riguardante il processo di domesticazione del coniglio, la sua etologia e il linguaggio. 6

7 Giochi di ruolo e la presenza di un coniglio nella classe, saranno gli strumenti per indagare e toccare con mano la diversa natura di questi animali, conoscere il modo migliore per approcciarsi a loro, rispettarli nel loro essere prede e non più predatori come gli animali incontrati finora. I ragazzi saranno spronati ad esercitare l attenzione all altro attraverso l interazione con animali sempre più delicati, inizieranno a trasporre nella relazione con i compagni le consapevolezze acquisite durante il percorso (consapevolezza del benessere che ci può derivare dall ascolto dell altro) ed a vedere il bello di sé e dell altro. 5 incontro (supplementare): Nell incontro finale i ragazzi potranno incontrare uno straordinario e quasi sconosciuto animale, l asino, conoscere la sua etologia e capire il suo linguaggio. Dovranno prestare attenzione a come creare un clima in cui questo animale, che è una preda, possa sentirsi sicuro e a proprio agio ed avranno la possibilità di accudirlo e condurlo. COSTI: 60 ad incontro (iva inclusa) per gli incontri in classe. 200 per il pacchetto di 4 lezioni in classe. Il costo relativo all'uscita verrà stabilito in base alla durata della visita. Il trasporto per l'eventuale uscita è a carico della scuola. RESPONSABILE DEL PROGETTO: Gli interventi sono proposti e realizzati dalla Dott.sa in Scienze Naturali BERTOZZI JENNY che, dal 2005, ha realizzato, in collaborazione con la Coop. Lesignola di Reggio Emilia, diversi progetti didattici volti a valorizzare il contatto con gli animali e la natura ed ha collaborato con Legambiente per la realizzazione di progetti didattici volti al rispetto dell'ambiente. Dott.sa BERTOZZI JENNY Tel jenny.koala@libero.it 7

8 Progetto didattico VITA DI CAMPAGNA storia e segreti di un ecosistema PREMESSA E FINALITA Questo progetto nasce da una semplice constatazione: oggi, i ragazzi che vivono in città o nelle sue vicinanze, anche se appartenenti a realtà sociali differenti, mancano, nella maggior parte dei casi, di un contatto diretto con l ambiente e la natura. Partecipando al percorso che di seguito presentiamo, ai ragazzi verrà data la possibilità di accorgersi del ritmo delle stagioni, degli ecosistemi che li circondano e, in particolare, potranno conoscere più da vicino gli animali che vivono nelle fattorie, visti, molto spesso, solo in fotografie o documentari televisivi. Obiettivi generali: creare le basi per un corretto approccio con gli animali, sviluppando la tolleranza e la consapevolezza di condividere gli stessi spazi vitali stimolare la crescita di rispetto e responsabilità verso ciò che non siamo noi, dopo aver imparato a comprenderlo ed arrivando ad incidere sul nostro stile di vita facilitare lo sviluppo del senso di responsabilità dei ragazzi nei confronti degli animali e della natura. Obiettivi cognitivi specifici: conoscere la storia del processo di addomesticamento da parte dell'uomo di alcune specie animali osservazione e riconoscimento dei comportamenti e delle abitudini etologiche delle varie specie animali addomesticate dall uomo riconoscimento da parte dei ragazzi dei sentimenti e dei bisogni degli animali, come derivanti dalla loro natura etologica introduzione del concetto di bisogno, di diritto, di stress e di allevamento intensivo riconoscimento da parte dei ragazzi dei segnali di stress espressi dagli animali cresciuti in allevamenti intensivi 8

9 conoscenza dei legami stretti che intercorrono tra piante ed animali negli ecosistemi. Metodologia: il progetto si articola in un percorso di 4-5 incontri, della durata di 75 minuti, di cui almeno uno in una fattoria didattica e/o allevamento non intensivo e gli altri nelle rispettive classi. Tutti gli incontri sono tenuti dall'esperto in compresenza con gli insegnanti. Le attività previste consistono in giochi interattivi di conoscenza degli animali, giochi di empatia e simulazione tra animali e bambini, laboratori espressivi e creativi, discussioni guidate tra i ragazzi, uso di supporti didattici come powerpoint per le parti maggiormente teoriche. STRUTTURA DEGLI INCONTRI 1 incontro Presentazione dei ragazzi, dell'insegnante e dell'operatore attraverso il gioco del meteo. Discussione collettiva e giochi di simulazione riguardanti i seguenti argomenti: significato di domesticazione, allevamento e allevamento intensivo. Visione di un supporto didattico sulla storia della domesticazione di alcuni tra i più comuni animali da reddito e sui vari tipi di allevamento esistenti. 2 incontro di bovini, ovini e suini, la loro etologia e il linguaggio. Giochi di ruolo e di simulazione, saranno gli strumenti per indagare e riconoscere i segnali di stress che questi animali possono presentare se allevati in modo intensivo. 3 incontro degli animali da cortile, la loro etologia e il linguaggio. Giochi di ruolo e di simulazione, saranno gli strumenti per indagare e riconoscere i segnali di stress che questi animali possono presentare se allevati in modo intensivo. 4 incontro 9

10 Proiezione di un supporto didattico riguardante lo stretto legame che intercorre tra le piante e gli animali. Grazie ad una breve uscita nel cortile della scuola, i ragazzi impareranno a prestare attenzione e ad accorgersi dei piccoli ospiti che vivono nei prati e nelle siepi, legati spesso in modo indissolubile alle piante tanto utili alla nostra sopravvivenza. 5 incontro (supplementare): uscita didattica alla fattoria didattica e/o ad un allevamento non intensivo di Parma. per toccare con mano queste realtà e sensibilizzare i ragazzi sul tema, attualissimo, del benessere animale. Gli operatori della fattoria/allevamento guideranno i ragazzi attraverso questo ecosistema antropomorfizzato, rendendoli partecipi della vita degli animali e delle piante che lo popolano, promuovendo un rapporto ed un contatto diretto con loro. COSTI: 60 ad incontro (iva inclusa) per gli incontri in classe. 200 per il pacchetto di 4 lezioni in classe. Il costo relativo all'uscita in fattoria/allevamento verrà stabilito in base alla struttura scelta per la visita. Il trasporto per l'eventuale uscita è a carico della scuola. RESPONSABILE DEL PROGETTO: Gli interventi sono proposti e realizzati dalla Dott.sa in Scienze Naturali BERTOZZI JENNY che, dal 2005, ha realizzato, in collaborazione con la Coop. Lesignola di Reggio Emilia, diversi progetti didattici volti a valorizzare il contatto con gli animali e la natura ed ha collaborato con Legambiente per la realizzazione di progetti didattici volti al rispetto dell'ambiente. Dott.sa BERTOZZI JENNY Tel jenny.koala@libero.it 10

11 Se tu parli con gli animali, loro parleranno con te e vi conoscerete reciprocamente. Se tu non parli con loro non li conoscerai e ciò che non conosci ti farà paura. Ciò che si teme si distrugge... Com.te Dan George,

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