AREA TEMATICA SVILUPPO DEI SISTEMI GESTIONALI

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1 AREA TEMATICA SVILUPPO DEI SISTEMI GESTIONALI Controllo di gestione I fondamentali 1 Corso base di controllo di gestione e budget 2 Fondamenti di supply chain 3 Supply chain management 4 Analisi organizzativa e process management 5 Il bilancio per i non addetti 6 Contabilità esterna e analisi di bilancio 7 Corso base di contabilità 8 La stesura di un business plan 9 Aspetti economico finanziari della gestione analizzati attraverso lo strumento del 10 bilancio: Introduzione del bilancio Aspetti economico finanziari della gestione analizzati attraverso lo strumento del 11 bilancio: Come si analizza il bilancio Il controllo economico e finanziario della gestione d impresa: Il controllo dei costi, il 12 budget e le decisioni aziendali Il controllo economico e finanziario della gestione d impresa: Come gestire il rapporto 13 con le banche e negoziare le condizioni Fondamenti di finanza aziendale 14 Gestire l innovazione di prodotto e di servizio 15 Strategie dei processi di innovazione di sistema prodotto 16 Project management 17 Project management advanced 21 Business process management 22 Six Sigma: la nuova frontiera del process management 23 Come finanziare progetti di innovazione 24 Modelli di pianificazione e controllo della produzione 25 Analisi dello scenario finanziario attuale 26 Corso base IVA 27 L utilizzo di Excel abbinato al calcolo dei costi e della redditività di prodotto delle PMI 28 Il budget commerciale 29 Il recupero crediti: condurlo in modo efficace 30 In funzione delle esigenze, i corsi potranno svolgersi presso la sede aziendale o in modalità interaziendale presso l ente di formazione. Per informazioni contattare i referenti riportati in ogni scheda corso.

2 Controllo di gestione I fondamentali Il seminario ha la finalità di aiutare i partecipanti a comprendere il significato delle informazioni contenute nei documenti economico-finanziari e interpretare le informazioni sulla redditività e sugli aspetti finanziari presenti nei report aziendali, effettuando gli opportuni collegamenti con lo scenario finanziario attuale. Il bilancio di esercizio e l analisi di bilancio Il flusso di cassa e il fabbisogno finanziario Il margine di contribuzione e il punto di pareggio La programmazione e il budgeting Analisi dello scenario finanziario attuale. Manager junior/senior di tutte le funzioni aziendali (addetti/non addetti ai lavori) che desiderano acquisire conoscenze di base nell area economico-finanziaria. 16 ore FONDAZIONE ISTUD : Paola Marchionini Tel pmarchio@istud.it 1

3 Corso base di controllo di gestione e il budget Fornire i concetti di base del controllo di gestione, necessari al fine di consentire ai partecipanti di comprendere come meglio applicare questo strumento che permette, attraverso le informazioni che fornisce, di programmare, gestire e controllare l azienda nella quale ci troviamo ad operare. Il processo di pianificazione, programmazione e controllo Definizione, finalità, struttura del controllo di gestione Contabilità analitica e contabilità generale Esercitazioni sul calcolo dei costi e dei margini La costruzione di un piano dei centri di costo: logiche e metodologie Scelta della metodologia di calcolo dei costi più corretta in relazione alle decisioni aziendali Esercitazioni sull utilizzo delle informazioni di costo per le decisioni Presentazione di un modello di contabilità analitica: caso concreto ed esercitazioni Tecniche alternative di calcolo dei costi: activity based costing (ABC) Il controllo del budget economico: metodologie di calcolo ed analisi delle varianze per ricavi, costi e risultati La contabilità direzionale ed il sistema di reporting Il sistema di budget: concetti fondamentali Addetti alla gestione o responsabili contabili e capi amministrativi di PMI che intendono promuovere in azienda un efficace controllo di gestione. 24 ore Sede del corso Da definire ASSOSERVIZI : Segreteria Corsi Greta Morlacchi - Marianna Tritto Tel /644 - Fax formazione@assoservizi.it 2

4 Fondamenti di supply chain Affrontare gli elementi base dei processi che intervengono lungo il percorso della Supply Chain, con particolare attenzione alle procedure dell addetto acquisti e dell operatore logistico, per contribuire alla gestione e riduzione dei costi. Compiti, responsabilità e obiettivi della funzione acquisti e logistica di un azienda di produzione Determinazione e predisposizione delle politiche degli acquisti aziendali Analisi e segmentazione del portafoglio acquisti Il processo d acquisto nella Supply Chain Introduzione al marketing d acquisto Ricerca, selezione e valutazione dei fornitori Cenni su acquisti a catalogo, piattaforme elettroniche, centrali d acquisto e acquisti on-line Il total cost management Logistica ed economia dei trasporti: un progetto strategico per l azienda La gestione dei problemi legati all Import Export L outsourcing della logistica: quando e come affidarsi agli operatori esterni specializzati La riduzione strutturale dei costi di acquisto Le diverse modalità di negoziazione Responsabili acquisti di PMI, buyers ed addetti alla funzione acquisti, approvvigionamenti e logistica. 32 ore Sede del corso Da definire ASSOSERVIZI : Segreteria Corsi Greta Morlacchi - Marianna Tritto Tel /644 - Fax formazione@assoservizi.it 3

5 Supply Chain Management Sviluppo dei Sistemi Gestionali L obiettivo didattico perseguito dal corso è di creare una specifica base formativa relativamente alla gestione dei processi lungo la supply chain, con particolare riferimento agli strumenti informativi a supporto. Il corso si propone di affrontare temi che vanno dall outsourcing e la gestione strategica degli acquisti alla gestione di una rete integrata di imprese, enfatizzando i problemi che emergono nel coordinamento, nella condivisione delle informazioni e nella gestione della domanda di mercato. Tali temi saranno trattati alla luce dei principali strumenti metodologici ed operativi per assumere le decisioni più idonee allo specifico contesto aziendale. Introduzione: Il concetto Supply Chain - Supply Chain e Supply Network - Perché gestire la Supply Chain - I concetti chiave - Valore strategico del SCM - Logistica e SCM - I processi della SC - Il modello SCOR - La collaborazione; Le performance e i trade-off: Livello di servizio - Costo logistico totale - Il miglioramento dei trade-off - La sfida dell agilità; Le scelte strategiche di make or buy: L evoluzione dei rapporti cliente-fornitore - Mercato competitivo, collaborativo e integrazione - Complessità specificità e incertezza - I driver strategici - Le reti di fornitura; Gli acquisti; La gestione della partnership; Il caso Mozzini e il Gear Box Game; Discussione dei risultati del GearBox Game; Il Bullwhip Effect; Il caso Sainsbury s. Professionisti e consulenti attivi internamente o all interfaccia del processo logistico. 24 ore MIP - POLITECNICO DI MILANO : Claudia Busnati Tel busnati@mip.polimi.it FORMAPER Segreteria Corsi Tel 02/ relazioni.esterne@formaper.com 4

6 Analisi organizzativa e process management Il seminario si propone di sviluppare nei partecipanti le capacità di lettura e analisi del sistema organizzativo e delle diverse variabili di cui tale sistema si compone. Il corso intende, inoltre, sviluppare la capacità di lettura e analisi dei processi organizzativi e di fornire gli strumenti necessari per la valutazione e l eventuale riprogettazione dei processi. Analisi organizzativa Organizzazione per processi Ciclo del Process Management Gestione dell innovazione e dei cambiamenti dei processi Il seminario si rivolge a chi ricopre ruoli gestionali o manageriali e si occupa della gestione, monitoraggio e valutazione dei processi aziendali. Si rivolge inoltre a tutti coloro che, aspirando a ricoprire ruoli simili, vogliano possedere una visione integrata delle tecniche e delle metodologie di process management. 16 ore Sede del corso Da definire FONDAZIONE ISTUD : Paola Marchionini Tel pmarchio@istud.it 5

7 Il bilancio per i non addetti Il seminario ha la finalità di fornire ai partecipanti le conoscenze base di contabilità (per capire la costruzione del bilancio) con opportuni e interessanti collegamenti con lo scenario finanziario attuale. Come nasce la contabilità Conto economico Stato patrimoniale Logica di base dei flussi finanziari (cash flow) Esempi pratici di costruzione bilancio Analisi dello scenario finanziario attuale. A manager di tutte le funzioni aziendali che desiderano acquisire conoscenze di base per capire la struttura di bilancio e la contabilità (non adatto a chi già ricopre da anni funzioni di contabilità). 16 ore Sede del corso: Da definire FONDAZIONE ISTUD : Paola Marchionini Tel pmarchio@istud.it 6

8 Contabilità esterna e analisi di bilancio Obiettivo del corso è fornire competenze necessarie per poter comporre compiutamente un bilancio d'esercizio, operare una corretta valutazione delle principali voci di bilancio, leggere, analizzare e interpretare il bilancio attraverso il sistema degli indici, funzionali alla comprensione della struttura patrimoniale, finanziaria e operativa di un impresa, nonché al confronto tra bilanci di aziende diverse. Introduzione alla contabilità civilistica: la normativa di riferimento e i principi contabili; I documenti di bilancio: o Lo Stato Patrimoniale o Il Conto Economico o Il Rendiconto Finanziario La lettura di un bilancio in chiave gestionale: l analisi ad indici Il programma si rivolge alle funzioni aziendali non finanziarie, manager e impiegati con la necessità di acquisire delle conoscenze di base dell area economico finanziaria dell azienda e che in particolare desiderano approfondire, anche attraverso delle esercitazioni e la discussione di casi reali, la lettura, la riclassificazione e le principali tecniche di analisi del bilancio d esercizio. 16 ore Sede del corso Via Garofalo, Milano MIP - POLITECNICO DI MILANO : Claudia Busnati Tel busnati@mip.polimi.it 7

9 Corso base di contabilità La logica di base delle rilevazioni contabili dalle operazioni di esercizio fino alla redazione del bilancio. Studio della struttura della contabilità in azienda; le scritture relative ad acquisti, vendite, Iva, investimenti, ammortamenti, costi del personale; nonché scritture di rettifica e comprensione delle logiche di formazione del bilancio d esercizio L'azienda: definizione e caratteristiche Le grandezze aziendali: il capitale e il reddito Le regole di registrazione contabile Le relazioni con il sistema fiscale: imposte dirette, IVA, ritenute e bollo La rilevazione delle operazioni di esercizio: Le operazioni di acquisto Le operazioni di vendita Le prestazioni di servizi I cespiti Il costo del personale La gestione delle ritenute I controlli contabili Le scritture di chiusura Il bilancio di esercizio: struttura Gli obblighi contabili ai fini civilistici e fiscali Addetti alla contabilità generale 32 ore Sede dei corsi Da definire ASSOSERVIZI : Segreteria Corsi Greta Morlacchi - Marianna Tritto Tel /644 - Fax formazione@assoservizi.it 8

10 La stesura di un business plan Il corso si pone il triplice obiettivo di: i) definire quando risulti necessario realizzare un business plan e quali possano essere gli obiettivi da perseguire nella stesura di un business plan; ii) descrivere i contenuti di un business plan indicando le principali tecniche e metodologie che ne rendono possibile la realizzazione (mettendo in luce in particolare aspetti strategici, di marketing, operativi, organizzativi, di gestione delle risorse umane e finanziari); iii) identificare e descrivere le principali fonti di finanziamento delle startup. di un Business Plan Fonti di finanziamento di uno start-up di un Business Plan Il corso si rivolge specificamente a professionisti impegnati nel lancio di iniziative strategiche interne all impresa (ad es. entrata in un mercato completamente nuovo) che intendono approfondire le tematiche inerenti la stesura di un business plan e agli imprenditori impegnati nell avvio di una start up. 16 ore Sede del corso Via Garofalo, Milano MIP - POLITECNICO DI MILANO : Claudia Busnati Tel busnati@mip.polimi.it 9

11 Aspetti economico finanziari della gestione analizzati attraverso lo strumento del bilancio: Introduzione del bilancio Il corso si propone di fornire le conoscenze di base del bilancio relativamente a: 1. La normativa di riferimento 2. Gli schemi per la presentazione del bilancio (voci, contenuto e modalità di formazione di ciascuna di esse) e la sua redazione; 3. Approccio alla lettura del bilancio. Il bilancio di esercizio: Struttura e contenuti del bilancio; Normativa civilistica e fiscale (cenni); La redazione del bilancio di esercizio; Analisi dei principali aggregati: immobilizzazioni, attivo circolante, patrimonio netto ecc. Aspetti economico-finanziari L impatto della gestione del circolante sulla situazione finanziaria aziendale; Esame e approfondimento di talune voci di particolare rilevanza: fondi rischi, rimanenze, ammortamenti e svalutazioni, costi da capitalizzare, imposte, risultato economico e altre; Valutazione della situazione economica e di quella finanziaria Il corso è destinato ad impiegati amministrativi interessati a rafforzare e sistematizzare le conoscenze contabili e ad acquisire conoscenze di base sul bilancio. 16 ore articolate in due interventi di 8 ore ciascuno Sede dei corsi Milano via S. Marta, 18 oppure presso le sedi delle aziende interessate alla realizzazione del corso monoaziendale FORMAPER Segreteria Corsi Tel 02/ relazioni.esterne@formaper.com 10

12 Aspetti economico finanziari della gestione analizzati attraverso lo strumento del bilancio: Come si analizza il bilancio Il corso si propone di: fornire le conoscenze necessarie per analizzare la situazione aziendale attraverso la lettura critica del bilancio della propria impresa o di quella di un cliente/fornitore/concorrente; illustrare i diversi aspetti della gestione economico-finanziaria ed i meccanismi sottostanti, allo scopo di valutare eventuali alternative strategico-gestionali e di poterle illustrare e discutere consapevolmente. Le analisi di bilancio Analisi verticali e orizzontali; Le analisi svolte dalle banche per valutare l affidabilità del cliente; Dal bilancio legale al bilancio gestionale per rendere più efficace il processo decisionale; La riclassificazione e gli indici per l analisi Interpretazione degli indici economico-finanziari Modalità e cautele nell interpretare i risultati degli indici; valutazione della situazione economica e finanziaria; L importanza dell analisi alla luce degli Accordi di Basilea 2 Il corso è destinato agli addetti alle funzioni amministrazione-finanza e controllo che conoscono già approfonditamente il bilancio, interessati a fornire all imprenditore un importante supporto per valutare la situazione aziendale ed individuare strategie ed azioni migliorative. 16 ore articolate in due interventi di 8 ore ciascuno Sede dei corsi Milano via S. Marta, 18 oppure presso le sedi delle aziende interessate alla realizzazione del corso monoaziendale FORMAPER Segreteria Corsi Tel 02/ relazioni.esterne@formaper.com 11

13 Il controllo economico e finanziario della gestione d impresa: Il controllo dei costi, il budget e le decisioni aziendali Il corso si propone di: illustrare e discutere il tema del controllo, di grande attualità in periodi difficili in termini di efficienza gestionale (= produrre e vendere a costi competitivi); migliorare la capacità di analizzare i costi dell impresa in termini di valutazione dell efficienza gestionale e di individuare in modo consapevole gli interventi necessari per migliorarla; trasmettere conoscenze per utilizzare strumenti utili per la gestione aziendale, quali il break-even-point ed il margine di contribuzione, applicabili a situazioni gestionali concrete allo scopo di rendere più efficace il processo decisionale; discutere le opportunità offerte dagli strumenti del controllo di gestione (piani e budget) ed i loro contenuti. Costi di investimento e costi di esercizio: il loro diverso impatto sulla gestione; I costi di esercizio: costi monetari e non, costi fissi e variabili, costi diretti e indiretti, costi effettivi e costi figurativi; La determinazione del punto di equilibrio economico: il break-even-point Le decisioni aziendali: lo strumento del margine di contribuzione; Imprese che lavorano a ciclo continuo ed imprese che operano su commessa; Esempi pratici di applicazione dello strumento del margine di contribuzione; Come fissare il prezzo di vendita o come fare il preventivo al cliente: un problema di non facile soluzione; Piani e budget Il corso è destinato agli addetti delle funzioni amministrazione, finanza e controllo. 16 ore articolate in due interventi di 8 ore ciascuno Sede dei corsi Milano via S. Marta, 18 oppure presso le sedi delle aziende interessate alla realizzazione del corso monoaziendale FORMAPER Segreteria Corsi Tel 02/ relazioni.esterne@formaper.com 12

14 Il controllo economico e finanziario della gestione d impresa: Come gestire il rapporto con le banche e negoziare le condizioni Illustrare le principali fonti di finanziamento praticate dalle PMI italiane, in particolare quelle di origine bancaria, delle quali si esaminano condizioni e costi e come questi ultimi possano essere negoziati, nonché le principali implicazioni degli Accordi di Basilea 2. Il bilancio dell impresa come fonte di informazioni per le banche allo scopo di valutare l affidabilità del cliente-impresa richiedente finanziamenti; L analisi del bilancio con i principali indici utilizzati dalle banche (cenni); Le diverse fonti di finanziamento a cui può fare ricorso una piccola o media impresa, discutendone opportunità e costi; Fabbisogno finanziario d impresa e fonti di finanziamento; Il rapporto tra la banca e l impresa; Il sistema bancario prima e dopo l euro ed il tessuto imprenditoriale italiano rispetto al resto dell Europa. Alcune cifre che fanno riflettere; Le tipologie di credito bancario, a breve e a lungo termine; Come scegliere tra credito a breve e a lungo termine; Le determinanti del costo del credito bancario: dal TA.N al TA.E.G.; Come calcolare da sè il costo effettivo (omnicomprensivo) del credito bancario; Come negoziare le diverse condizioni del costo del credito bancario; Come leggere l estratto conto bancario per valutare il trattamento riservato dalla banca, conoscere le modalità di calcolo degli addebiti effettuati dalla banca e le strategie da seguire per rinegoziare il rapporto; Basilea 2: le principali conseguenze per le piccole imprese. Suggerimenti per migliorare il proprio rating; Il business plan ed il piano economico e finanziario a supporto delle richieste di finanziamento. Il corso è destinato alle persone inserite in azienda in ruoli che comportino l esigenza di gestire gli adempimenti fiscali ed amministrativi dell impresa 16 ore articolate in due interventi di 8 ore ciascuno Sede dei corsi Milano via S. Marta, 18 oppure presso le sedi delle aziende interessate alla realizzazione del corso monoaziendale FORMAPER Segreteria Corsi Tel 02/ relazioni.esterne@formaper.com 13

15 Fondamenti di finanza aziendale Sviluppo dei Sistemi Gestionali Gli aspetti fondamentali della gestione finanziaria aziendale. Sviluppo della capacità di previsione dei fabbisogni finanziari in funzione dei programmi aziendali e di analisi delle varie forme di finanziamento Principi base - principi base utili per l analisi finanziaria, patrimoniale ed economica dell attività aziendale - come gli strumenti dell analisi finanziaria integrano gli altri strumenti per la gestione ed il controllo dell attività aziendale La tesoreria aziendale - obiettivi e funzioni della tesoreria, l analisi dei fabbisogni finanziari dell azienda - criteri di selezione delle banche con cui operare i strumenti per la previsione dei flussi finanziari, il budget di tesoreria Il credito commerciale - il rischio sul credito commerciale, modalità di smobilizzo - la gestione del capitale circolante - il credito commerciale strumento di vendita Analisi delle variabili finanziarie - elementi propedeutici per l analisi dei rischi finanziari - scelta delle variabili (tasso, durata e strumento) più rispondenti alle necessità aziendali - derivati, strumento per ridurre i rischi finanziari, trasferendoli a terzi Il bilancio di esercizio, il rendiconto finanziario - affidabilità e completezza dei dati, il punto di vista delle banche - gli indici di bilancio maggiormente utilizzati per l analisi del merito creditizio Il bilancio di esercizio, il rendiconto finanziario - il rendiconto finanziario per analizzare l utilizzo delle risorse finanziarie aziendali - il bilancio come strumento di comunicazione verso il sistema bancario e gli altri interlocutori Addetti alla funzione amministrativa e finanziaria e responsabili di PMI 24 ore Sede dei corsi Da definire ASSOSERVIZI : Segreteria Corsi Greta Morlacchi - Marianna Tritto Tel /644 - Fax formazione@assoservizi.it 14

16 Gestire l Innovazione di Prodotto e di Servizio Obiettivo del corso è comprendere come gestire il processo di sviluppo di nuovi prodotti e quello di nuovi servizi e di farli confluire in un piano aggregato di lungo periodo che incorpori scelte tecnologiche, di business e di mercato di lungo periodo. Il programma è strutturato su tre moduli della durata di una giornata: Innovazione di prodotto/servizio e vantaggio competitivo o Processo di innovazione: attori e fasi o Concept generation (analisi dei bisogni, analisi del contesto tecnologico, sviluppo del concept) Approcci istinti all innovazione: innovazione tecnologica ed innovazione di significato Strategie di innovazione di prodotto/servizio (famiglie, piattaforme, architetture). Gestire lo sviluppo di nuovi servizi. Il programma si rivolge principalmente a responsabili di funzione che hanno o che desiderino acquisire responsabilità nell ambito del processo di sviluppo nuovo prodotto e servizio, consulenti di management e professionisti, interessati ad un corretto approccio verso il processo di sviluppo, alle teorie organizzative ed agli strumenti pratici per metterle in pratica. 24 ore Sede del corso Via Garofalo, Milano MIP - POLITECNICO DI MILANO : Claudia Busnati Tel busnati@mip.polimi.it 15

17 Strategie di gestione dei processi di innovazione di sistema prodotto Condividere un metodo per valutare le opportunità di sviluppo di nuovi prodotti e servizi, coerentemente agli orientamenti e alle strategie di mercato; definire un metodo per pianificare l innovazione e gestire i progetti di sviluppo nel rispetto dei vincoli e delle strategie aziendali Il project management nei progetti di innovazione di prodotto/servizio. Strumenti di pianificazione strategica e visualizzazione degli scenari per lo sviluppo di nuovi prodotti e nuove soluzioni di servizio. Il corso si rivolge a chi esercita ruoli di responsabilità e ha potere decisionale nell ambito dei seguenti uffici: sviluppo prodotto/servizio, marketing commerciale, ufficio tecnico ingegnerizzazione. 16 ore Sede del corso Consorzio Polidesign, via Durando 38/A, Milano (o sede dell azienda nel caso di corso aziendale) FONDAZIONE POLITECNICO DI MILANO : Federica Auteri Antonio Chiaia Tel auteri@fondazionepolitecnico.it chiaia@fndazine politecnico.it 16

18 Project Management Il successo di un impresa, in qualsiasi settore essa operi, dipende sempre più dalla capacità di fare innovazione e svolgere attività uniche, cioè di saper portare a termine con successo i propri progetti. L impresa di successo vuole lavorare per progetti. Essa studia il prodotto e i processi al fine di comprendere come sia possibile fornire soluzioni su misura per i clienti. Si pone il problema di individuare pochi, ma cruciali, interventi di innovazione attorno a cui concentrare le energie e l attenzione dell impresa. Obiettivo del corso è comprendere come lavorare per progetti, integrando gli attori interni ed esterni all impresa, orientandoli al risultato, e fronteggiando i rischi che inevitabilmente ogni attività di cambiamento e innovazione porta con sé. Il programma è strutturato su tre moduli della durata di una giornata: Project management: il progetto, il contesto e gli obiettivi Organizzazione di progetto, principi di gestione e definizione delle caratteristiche del piano di progetto Tecniche e strumenti per la pianificazione e il controllo (con utilizzo di software per la pianificazione ed il controllo dei progetti) Il programma si rivolge principalmente a manager che hanno o che desiderino acquisire responsabilità nell ambito del project management e della gestione dell innovazione, consulenti di management e professionisti, imprenditori interessati ad un corretto approccio verso il progetto, alle teorie organizzative ed agli strumenti pratici per metterle in pratica. 24 ore Sede del corso Via Garofalo, Milano MIP - POLITECNICO DI MILANO : Claudia Busnati Tel busnati@mip.polimi.it 17

19 Project Management Il successo di un impresa, in qualsiasi settore essa operi, dipende sempre più dalla capacità di fare innovazione e svolgere attività uniche, cioè di saper portare a termine con successo i propri progetti. L impresa di successo vuole lavorare per progetti. Essa studia il prodotto e i processi al fine di comprendere come sia possibile fornire soluzioni su misura per i clienti. Si pone il problema di individuare pochi, ma cruciali, interventi di innovazione attorno a cui concentrare le energie e l attenzione dell impresa. Obiettivo del corso è comprendere come lavorare per progetti, integrando gli attori interni ed esterni all impresa, orientandoli al risultato, e fronteggiando i rischi che inevitabilmente ogni attività di cambiamento e innovazione porta con sé. Il programma è strutturato su tre moduli della durata di una giornata: Project management: il progetto, il contesto e gli obiettivi; Organizzazione di progetto, principi di gestione e definizione delle caratteristiche del piano di progetto; Tecniche e strumenti per la pianificazione e il controllo (con utilizzo di software per la pianificazione ed il controllo dei progetti). Il programma si rivolge principalmente a manager che hanno o che desiderino acquisire responsabilità nell ambito del project management e della gestione dell innovazione, consulenti di management e professionisti, imprenditori interessati ad un corretto approccio verso il progetto, alle teorie organizzative ed agli strumenti pratici per metterle in pratica. 24 ore Sede del corso Da definire FONDAZIONE ISTUD : Paola Marchionini Tel pmarchio@istud.it 18

20 Project Management Questo corso propone l acquisizione delle linee guida della gestione dei progetti, oggi più nota come Project Management, e la comprensione delle problematiche relative ai processi di inizio, pianificazione, gestione del tempo, gestione del team di progetto e controllo di un progetto. Competenze base di gestione progetti e inizio del progetto: introduzione e concetti chiave del PM. Familiarizzare con il gergo PM in uso internazionalmente. I process groups. Il Ciclo di vita del progetto. Avvio: la definizione degli obiettivi, le attività necessarie per ottenere l autorizzazione per la partenza del progetto: il Project Charter e la definizione delle ipotesi di partenza. Pianificazione del progetto: la definizione delle attività e delle risorse; il tempo, i costi, i rischi, la WBS e la creazione del piano di progetto. L identificazione, tra le alternative possibili, di quella migliore per il raggiungimento degli obiettivi. Esecuzione, controllo e chiusura del progetto: L esecuzione: la gestione del tempo, il coordinamento delle persone e l approvvigionamento delle risorse, in accordo con il piano stabilito, per portare a compimento il progetto. La gestione del team, la delega, la leadership. Il controllo: Il controllo per assicurarsi che gli obiettivi del progetto siano raggiunti, monitorando e misurando regolarmente progressi e variazioni rispetto al piano. La Chiusura: La formalizzazione della fine del progetto, l accettazione dei risultati e le attività per portarlo ad una corretta conclusione. Le lessons learned. Le aree della conoscenza e l organizzazione di progetto. Tutti i lavoratori che vogliono acquisire competenze nell ambito della gestione e conduzione dei progetti. 24 ore Sede dei corsi Piazzale Cantore, 10- Milano (oppure presso l azienda) EMIT: Segreteria Didattica Tel corsi.aziendali@emit.polimi.it 19

21 IT Project Management Sviluppo dei Sistemi Gestionali Sviluppare le conoscenze e le competenze necessarie per comprendere le peculiarità del contesto di progetto e della rete di relazioni ad esso collegate; utilizzare le principali metodologie di pianificazione e controllo dei progetti; integrare e ottimizzare i dati operativi derivanti dall uso dei principali approcci di gestione dei tempi, dei costi, delle risorse, del rischio di progetto; ottimizzare attraverso le abilità sociali e relazionali l efficacia del team di progetto. Introduzione all analisi e monitoraggio dei requisiti, Contesto di riferimento, Contesto in cui si colloca il requirement engineering, Confini e approccio iterativo al requirement, engineering, Ruoli coinvolti, Il processo di analisi dei requisiti, Definizioni, Le attività di analisi dei requisiti, Classificazione dei requisiti funzionali e non funzionali, Identificazione, Analisi, La matrice dei requisiti, Esempio di Caso aziendale, Il processo di specifica dei requisiti, Attività di analisi dei requisiti: specificazione e validazione, Specifica dei requisiti Tracciabilità e controllo dei requisiti, Gestione della tracciabilità, Rappresentazione delle relazioni di tracciabilità, Strumenti per la tracciabilità dei requisiti, Considerazioni conclusive e condivisione di esperienze util, Introduzione al PM, Contesto di riferimento, Definizione di progetto, Processi di prodotto e di gestione di progetto Pianificazione, Il processo di pianificazione del PMI, I 6 passi della pianificazione, Definizione della WBS, Sequenza dei task, Stima dei task, Sviluppo dello scheduling, Assegnamento delle risorse, Costi, Stima di un progetto, Particolarità dei progetti IT, Ciclo di sviluppo a cascata, Stima parametrica e process oriented Fondamenti di gestione e controllo del progetto, Guida all uso dell Earned Value, Management, Il Risk Management: analisi e gestione del rischio nel progetto, Considerazioni conclusive e condivisione di esperienze utili Project Manager, Team Leader : 24 ore Sede dei corsi Via R. Fucini Milano CEFRIEL Roberta Letorio Tel roberta.letorio@cefriel.it 20

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