Verso un curricolo. Tra Indicazioni Nazionali e Quadri di Riferimento INVALSI, progettare i percorsi di apprendimento per competenze chiave

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1 Verso un curricolo sostenibile Tra ndicazioni azionali e Quadri di Riferimento VLS, progettare i percorsi di apprendimento per competenze chiave Reti di sola e agnolo, marzo-giugno 2014

2 Le competenze chiave: elementi per un quadro condiviso l senso del concetto e la condivisione del significato attraverso un essenziale ripresa dei principali riferimenti internazionali Presentazione e condivisione del percorso ompetenze chiave e traguardi di sviluppo nelle ndicazioni azionali 2012 Matrici progettuali Una struttura sostenibile per il curricolo d stituto: formati e strategie della didattica, dell organizzazione, della valutazione. Progettazione a ritroso di Unità di apprendimento Rubriche valutative ompiti autentici WS del curricolo Dalle ndicazioni azionali ai Quadri di Riferimento VLS: i processi cognitivi come componente strategica (ma non esaustiva) della competenza ome connettere operazioni cognitive, aspetti motivazionali e riferimenti al contesto per promuovere lo sviluppo di competenza?

3 una definizione condivisa capacità di far fronte ad un compito, o ad un insieme di compiti, riuscendo a mettere in moto e ad orchestrare le proprie risorse interne, cognitive, affettive e volitive, e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo M. PELLEREY

4 Una competenza che merita la qualificazione di chiave, fondamentale, essenziale o di base deve essere una competenza necessaria e vantaggiosa per tutti gli individui e per la società nel suo insieme. Queste competenze devono permettere ad un individuo di integrarsi con successo in numerosi strati sociali, rimanendo indipendenti e con un comportamento efficace sia all interno della famiglia che nelle circostanze nuove ed imprevedibili. nfine, in riferimento alle circostanze impreviste, una competenza chiave deve permettere agli individui di mettere continuamente in atto le loro conoscenze ed attitudini, in modo tale da conoscerne sempre gli ultimi sviluppi.

5 le competenze chiave secondo la Raccomandazione Europea comunicazione nella madrelingua comunicazione nelle lingue straniere competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia competenza digitale imparare a imparare competenze sociali e civiche spirito di iniziativa e imprenditorialità consapevolezza ed espressione culturale

6 prima analisi delle competenze chiave competenza definizione comunicazione nella madrelingua capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta (comprensione ed espressione orale, comprensione ed espressione scritta) e di interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano linguistico in un intera gamma di contesti culturali e sociali, quali istruzione e formazione, lavoro, vita domestica e tempo libero dimensioni attitudini essenziali conoscenze abilità disponibilità a un dialogo critico e costruttivo, consapevolezza delle qualità estetiche e volontà di perseguirle interesse a interagire con gli altri consapevolezza dell impatto della lingua sugli altri e della necessità di capire e usare la lingua in modo positivo e socialmente responsabile vocabolario, grammatica funzionale, funzioni del linguaggio principali tipi di interazione verbale, testi letterari e non letterari, principali caratteristiche dei diversi stili e registri del linguaggio, variabilità del linguaggio e della comunicazione in contesti diversi saper comunicare sia oralmente sia per iscritto a seconda di come lo richieda la situazione saper distinguere e utilizzare diversi tipi di testi, cercare, raccogliere ed elaborare informazioni, usare sussidi e formulare le argomentazioni in modo convincente e appropriato al contesto, sia oralmente sia per iscritto

7 DLLE SEZE LLE MPETEZE MPETEZE HVE PER L PPREDMET PERMETE (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del onsiglio del 18 dicembre 2006) PRFL DELLE MPETEZE L TERME DEL PRM L D STRUZE (ndicazioni nazionali per il curricolo 2012) T. L. STR. ST. GE. MT. S. MUS. RT. MM. ED. FS. TE. TRG. MP. TRG. MP. TRG. MP. TRG. MP. TRG. MP. TRG. MP. TRG. MP. TRG. MP. TRG. MP. TRG. MP. TTEGGMET- PERZ GTVE-PRESS METGTV. PP.. PP.. PP.. PP.. PP.. PP.. PP.. PP.. PP.. PP.

8 Progettazione didattica a ritroso 1. dentificare i risultati desiderati - osa gli studenti dovrebbero essere in grado di conoscere, comprendere, fare? competenza da promuovere - osa è meritevole di essere compreso in profondità? 2. Determinare evidenze di accettabilità (e relativi strumenti di accertamento) - osa accerteremo come evidenze della analisi della competenza comprensione e della padronanza degli studenti? - on quali strumenti? 3. Pianificare esperienze e istruzione - Quali conoscenze e abilità? progettazione didattica - ttraverso quali percorsi e sussidiazioni?

9 Le competenze per una didattica sostenibile sostenere pro - muovere motivazione riflessione contestualizzazione dare senso cum-prendere un mondo sempre più complesso, incerto, interconnesso scuola stili di vita buone pratiche collaborazione attivare ri-abituare all impegno, alla responsabilità, al rispetto di tutti e di ciascuno

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