Documento unico di valutazione dei rischi interferenti
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- Gregorio Rossetti
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1 Comune di Bari Ripartizione Patrimonio Via Piccinni, Bari (080) Documento unico di valutazione dei rischi interferenti obblighi connessi ai contratti d'appalto o d'opera o di somministrazione (ai sensi dell'articolo 26 decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81) Affidamento di attività inerenti i servizi cimiteriali del Comune di Bari presso la Necropoli di Bari e nei cimiteri delle ex frazioni di Bari Bari, lì Datore di lavoro committente Redattore Dott. Ing. Giuseppe Deflorio Pag. 1 di 110
2 ANAGRAFICA AZIENDA COMMITTENTE Denominazione Comune di Bari - Ripartizione Patrimonio Indirizzo Via Piccinni 136 CAP e Città BARI BA Telefono FAX AZIENDA ORGANIGRAMMA SICUREZZA Datore di lavoro Nome Dott. Partipilo Giancarlo Indirizzo Via Piccinni 136 Città BARI Telefono Servizio di prevenzione e protezione Responsabile SPP Indirizzo Via Città Telefono Addetti al servizio di prevenzione e protezione Nome Indirizzo Citta Telefono Pag. 2 di 110
3 GESTIONE DELLE EMERGENZE Prevenzione incendi Nome Indirizzo Citta Telefono Evacuazione Nome Indirizzo Citta Telefono Primo soccorso Nome Indirizzo Citta Telefono Referente contratto Nome Dott. Ferrara Nicola Indirizzo Via Garruba n. 51 Città BARI Telefono REFERENTI RESPONSABILE PROCEDIMENTO. Responsabile procedimento Nome Geom. Milella Nicola Indirizzo Via Francesco Crispi 251 Città BARI Telefono Pag. 3 di 110
4 PREMESSA Il presente documento si riferisce all appalto per l affidamento di attività inerenti i servizi cimiteriali del Comune di Bari presso la Necropoli di Bari e nei cimiteri delle ex frazioni di Bari. Per quanto attiene la descrizione del servizio e le opere oggetto dell appalto si rinvia al Capitolato Speciale d Appalto. Il CSA prevede in capo all impresa appaltatrice, l onere di predisposizione del documento di valutazione dei rischi previsto dal D.Lgs 81/2008.L art. 26 del D.Lgs. 09 aprile 2008 n. 81, prevede l elaborazione da parte della stazione appaltante committente, di un documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) che indichi le misure adottate per neutralizzare i rischi da interferenze derivanti da lavori affidati ad imprese appaltatrici o a lavoratori autonomi, all interno della propria azienda o di singola attività produttiva della stessa. Trattasi quindi di un documento che non contempla la valutazione dei rischi specifici delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi, che, pertanto, dovranno attenersi agli obblighi previsti dal D.Lgs. 81/2008 per i datori di lavoro. Il presente documento, detto DUVRI, è redatto in ottemperanza all art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008 per promuovere la cooperazione ed il coordinamento al fine di eliminare le interferenze nelle lavorazioni e cioè: - per coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori in occasione di contemporanea presenza sugli impianti anche di persone esterne al personale dell impresa appaltatrice inviate dalla stazione appaltante; - per cooperare all attuazione delle misure di protezione e prevenzione dai rischi da interferenza incidenti sull attività lavorativa oggetto dell appalto; - per informarsi reciprocamente in merito a tali misure. Esso contiene le misure di prevenzione e prevenzione adottate al fine di eliminare o ridurre i rischi derivanti da possibili interferenze tra le attività svolte dall impresa appaltatrice e quelle svolte dal personale della stazione appaltante e/o dai visitatori dalla medesima autorizzati e contiene inoltre l indicazione degli oneri per la sicurezza necessari per attuare tali misure, oneri non soggetti a ribasso d asta. Tale documento dovrà essere condiviso, prima dell inizio delle attività previste dall appalto, in sede di riunione congiunta tra l impresa aggiudicataria e la stazione appaltante. Per ciascuna delle sedi interessate sono state individuate le misure aggiuntive di prevenzione e protezione contro i rischi da interferenza, indicate nel presente DUVRI definitivo. Pag. 4 di 110
5 Prima dell affidamento del servizio la stazione appaltante comunque avrà provveduto: 1. a verificare l idoneità tecnico professionale dell Impresa Appaltatrice anche attraverso la verifica della conformità e compatibilità dell iscrizione alla C.C.I.A. con l esecuzione dei lavori/servizi commissionati; 2. a verificare la regolarità dei versamenti dei contributi assicurativi e previdenziali dell Impresa Appaltatrice a favore dei propri lavoratori dipendenti; 3. a fornire il DUVRI definitivo che sarà costituito dal presente documento preventivo, eventualmente modificato ed integrato con le specifiche informazioni relative alle interferenze sulle lavorazioni che l Impresa Appaltatrice dovrà esplicitare in sede di gara; 4. a redigere il verbale di riunione di cooperazione e coordinamento da sottoscriversi ai sensi dell art. 26, comma 2. Pag. 5 di 110
6 CONTRATTI CONTRATTO Contratto di Affidamento di attività inerenti i servizi cimiteriali del Comune di Bari presso la Necropoli di Bari e nei cimiteri delle ex frazioni di Bari Del R.U.P. Geom. Milella Nicola Affidatario Tipologia IMPRESA Denominazione Indirizzo CAP e Città Telefono FAX Referente DATI IDENTIFICATIVI DITTA ESTERNA Organigramma sicurezza Nome Indirizzo Città Telefono Datore di lavoro Responsabile SPP Indirizzo Città Telefono Servizio di prevenzione e protezione Addetti al servizio di prevenzione e protezione Nome Indirizzo Citta Telefono Pag. 6 di 110
7 GESTIONE DELLE EMERGENZE Prevenzione incendi, evacuazione e primo soccorso Nome Indirizzo Citta Telefono ORGANIGRAMMA Pag. 7 di 110
8 Verifica idoneità tecnicoprofessionale' Certificato CCIAA di - numero e rilascio N D.U.R.C. del - regolarità INPS - regolarità INAIL - regolarità CE Personale impiegato nell'esecuzione del contratto: Nome Matricola Azienda Informazione ai sensi dell'art. 26, comma 1, lett. b), D.Lgs. 81/2008 Verbale/comunicazione del Coordinamento Pag. 8 di 110
9 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA SVOLTE DALLA DITTA ESTERNA Servizio di custodia e sorveglianza dei cimiteri, ricevimento e smistamento delle salme Servizio di manutenzione Servizio di manutenzione e cura del verde Servizio di pulizia Servizio di gestione delle operazioni cimiteriali Raccolta e smaltimento dei rifiuti speciali cimiteriali Servizio di censimento delle sepolture ritornate nella piena disponibilità Pag. 9 di 110
10 RISCHI INTERFERENTI,AZIONI DI TUTELA E COSTI RELATIVI CONTRATTO Contratto di Affidamento di attività inerenti i servizi cimiteriali del Comune di Bari presso la Necropoli di Bari e nei cimiteri delle ex frazioni di Bari Del ATTIVITA Attività Servizio di custodia e sorveglianza cimiteri, ricevimento e smistamento delle salme Descrizione Il servizio consiste specificatamente nel: a) assicurare il presidio della Necropoli di Bari con la presenza continuativa e contemporanea di almeno 2 persone durante il periodo di apertura e con un servizio di reperibilità nelle altre ore, in modo da coprire tutte le 24 ore giornaliere per 365 giorni all'anno. Inoltre il personale deve recepire le richieste, anche telefoniche, degli utenti ed indirizzarle alla persona adatta od effettuare la segnalazione ai propri superiori o al Servizio Cimiteriale del Comune; b) ricevere o consegnare le salme ed adempiere a tutte le procedure amministrative collegate, oltre alle annotazioni sui registri cimiteriali; c) coadiuvare il personale dell'impresa funebre, incaricato al trasporto, nello scaricare il feretro dall'auto funebre, trasportare il feretro al luogo di tumulazioni o inumazione, compresa l'eventuale sosta nella chiesa del cimitero e/o deposito nella camera mortuaria, con mezzo idoneo autorizzato e riservato esclusivamente per detto servizio; d) consegnare i documenti forniti dall'impresa di Onoranze Funebri che ha provveduto al funerale al Servizio Cimiteriale del Comune; e) compilare i registri di sepoltura ed in particolare, a cadenza mensile, far vidimare tali registri dalla Direzione del Settore Servizi Cimiteriali; f) aprire e chiudere la Necropoli di Bari ed i cimiteri delle ex frazioni secondo l'orario stabilito dal Comune. Le operazioni di chiusura dovranno essere precedute da idonea segnalazione acustica e da un sopralluogo tale da accertare l'assenza di persone all'interno del cimitero fino a trenta minuti dopo l'orario di chiusura previsto. Per lo svolgimento del servizio di custodia della Necropoli di Bari, la ditta appaltatrice, durante l'orario di apertura del cimitero, dovrà utilizzare i locali ad uso ufficio esistenti presso il cimitero stesso. Tutti gli eventuali interventi che la ditta intende effettuare nei locali dovranno essere preventivamente concordati ed autorizzati dal Comune. Pag. 10 di 110
11 RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di accesso e di passaggio di personale non incaricato Descrizione Durante il ricevimento delle salme, se l'area non è idoneamente delimitata e il passaggio è interdetto, si può manifestare la presenza nelle aree di lavoro di personale non addetto alle operazioni. I rischi in tale caso non sono qualificabili, ma certamente la situazione è di pericolo se le attività comportano per esempio la necessità di movimentare i carichi. Misura Interdizione all'accesso e al passaggio Descrizione La misura di prevenzione richiede: a) l'interdizione mediante l'installazione di barriere e/o recinzioni tali da impedire il passaggio di terzi nelle aree dove vengono svolte le attività lavorative; b) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di sicurezza (audit) sull'efficacia nel tempo della delimitazione realizzata. Geom. Milella Nicola Prima dell'inizio della SI Stima dei costi 300,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice Descrizione UM Prezzo EURO Quantità Totale EURO Delimitazione aree di lavoro con M 3,00 100, ,00 paletti e catena. Delimitazione aree di lavoro con paletti e catena. Applicazione di delimitazione aree di lavoro tramite paletti alti 90 cm verniciati a fuoco con fasce rosse, aggancio per catena e base metallica di diametro 240 mm, posti a distanza di un metro e catena in moplen di colore bianco/rosso. Pag. 11 di 110
12 RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di danno in seguito ad una non corretta adozione di una procedura e/o istruzione di lavoro Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Misura Attività di verifica (safety audit) Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte e 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati. Geom. Milella Nicola Prima dell'inizio della SI L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Stima dei costi 403,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice Descrizione UM Prezzo EURO Quantità Totale EURO Tuta in Tyvek cad. 15,50 26, ,00 Tuta in Tyvek traspirante con cappuccio. D.P.I. di I categoria. Pag. 12 di 110
13 Misura Formazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in merito a (nota: l'elenco non è esaustivo): - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali attigui a quelli dove verranno impiegati e e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - sistemi organizzativi presenti durante il lavoro; - modalità di gestione delle possibili emergenze. Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Pag. 13 di 110
14 Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. Di seguito si riporta un fac simile. PERMESSO DI LAVORO N_ permesso Data: Ora di inizio lavoro: Ora di fine lavoro: Luogo di lavoro: Il permesso viene consegnato al sig. Si autorizza a svolgere nel luogo sopraindicato le attività di. MISURE DI PREVENZIONE E' vietato prendere iniziative di alcun genere, esse potrebbero compromettere la propria incolumità e dei lavoratori presenti nell'unità produttiva. In tutte le aree dell'unità produttiva sono adottate le seguenti misure preventive 1) E vietato fumare e fare uso di fiamme libere. 2) Tutti i presidi antincendio attivi e passivi, tutte le apparecchiature e gli impianti sono sottoposti ad un programma di verifica e di manutenzione periodica. 3) All interno della ditta in appositi spazi sono posizionate planimetrie con l indicazione delle vie di fuga e del punto di ritrovo. Emergenza - Norme di comportamento in caso di emergenza Si rende noto al personale esterno che: Il personale lavorativo in servizio nell unità produttiva preparato per operare in caso di incendio o altra calamità secondo piani di intervento prestabiliti, collaborate con esso e seguite le sue istruzioni. Mantenere la calma, prima pensare poi agire. Nel caso venga impartito un ordine di evacuazione: evitare di correre e di strillare, seguire le indicazioni del Responsabile delle emergenze ed evacuare l azienda seguendo le vie di fuga e la segnaletica specifica. Pag. 14 di 110
15 LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO Luogo Tutte le unità cimiteriali RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di danno per incidente tra automezzi circolanti nel medesimo luogo Descrizione E' il rischio che si manifesta all'interno delle unità produttive dove sono presenti parcheggi e /o depositi a cui accedono mezzi di trasporto dei materiali e dove viene prevista la movimentazione dei materiali con l'uso dei carrelli elevatori. Misura Attività di verifica (safety audit) Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte e 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati. L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Pag. 15 di 110
16 Misura Individuare percorsi specifici per il personale esterno Descrizione Prima dell'inizio dei lavori verranno individuati percorsi specifici che il personale esterno dovrà utilizzare. Pag. 16 di 110 Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Stima dei costi 500,00 EURO Centro di costo
17 Dettaglio stima Codice Descrizione UM Prezzo EURO Quantità Totale EURO Formazione ed informazione Lavoratore 50,00 10,0 500,00 periodica dei lavoratori /anno Soggetti esposti ai rischi interferenti Impresa Soggetto Tutti i soggetti interessati all attività Pag. 17 di 110
18 ATTIVITA Attività Servizio di manutenzione Descrizione Tale servizio consiste nel mantenere i cimiteri in condizioni ottimali di conservazione e decoro. Si devono quindi effettuare, quando necessario, lavori di manutenzione non ordinaria di piccole entità, incluso la fornitura e posa in opera di ghiaino e lavori di piccola manutenzione su manufatti ed aree di pertinenza. Il personale di custodia dovrà quindi provvedere ad effettuare sopralluoghi periodici tendenti a verificare lo stato di manutenzione e di decoro complessivo del cimitero e l'eventuale presenza di danni particolari (es. distacco di intonaci, infiltrazioni d'acqua, intasamento di scarichi, anomalie dell'impianto elettrico, ecc.). Tali sopralluoghi dovranno riguardare anche il perimetro esterno dei cimiteri e dovranno essere effettuati indipendentemente dalla esecuzione o meno di operazioni cimiteriali da personale diverso da quello che effettua i servizi cimiteriali. Per i cimiteri delle ex frazioni si dovrà effettuare una manutenzione periodica anche dei servizi igienici. RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di accesso e di passaggio di personale non incaricato Descrizione Durante le lavorazioni se l'area non è idoneamente delimitata e il passaggio è interdetto, si può manifestare la presenza nelle aree di lavoro di personale non addetto alle lavorazioni. I rischi in tale caso non sono qualificabili, ma certamente la situazione è di pericolo. Misura Interdizione all'accesso e al passaggio Descrizione La misura di prevenzione richiede: a) l'interdizione mediante l'installazione di barriere e/o recinzioni tali da impedire il passaggio di terzi nelle aree dove vengono svolte le attività lavorative; b) l'installazione di cartellonistica di sicurezza: pericolo lavori in corso; c) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di sicurezza (audit) sull'efficacia nel tempo della delimitazione realizzata e della segnaletica esposta. Pag. 18 di 110
19 Stima dei costi 290,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice Descrizione UM Prezzo EURO Quantità Totale EURO Delimitazione aree di lavoro m 3,00 30,000 90,00 con paletti e catena. Delimitazione aree di lavoro con paletti e catena. Applicazione di delimitazione aree di lavoro tramite paletti alti 90 cm verniciati a fuoco con fasce rosse, aggancio per catena e base metallica di diametro 240 mm, posti a distanza di un metro e catena in moplen di colore bianco/rosso Transenna quadrilatera. cad. 20,00 10, ,00 Delimitazione provvisoria di zone di lavoro pericolose (cavi di dimensioni ridotte) realizzata mediante transenna quadrilatera in profilato di ferro verniciato a fuoco (utilizzabile anche nell'approntamento dei cantieri stradali così come stabilito dal Regolamento di attuazione del Codice della strada, fig.ii 402), smontabile e richiudibile con strisce alternate oblique bianche e rosse, rifrangenti in classe I. Elemento di dimensioni pari a 1000 mm x 1000 mm x 1000 mm. Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. Pag. 19 di 110
20 RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di caduta del lavoratore dall'alto Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori su piani di lavoro in quota non muniti di idonee protezioni, per esempio: a) piani di lavoro in quota privi di parapetti e/o di idonea tavola fermapiede; b) trabattello privo di fermi ruote e stabilizzatori. Misura Permesso di accesso Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro. Di seguito si riporta un fac simile. PERMESSO DI ACCESSO N_ permesso Data: Ora di entrata: Ora di uscita: Il permesso viene consegnato al sig. MISURE DI PREVENZIONE E' vietato prendere iniziative di alcun genere, esse potrebbero compromettere la propria incolumità e dei lavoratori presenti nell'unità produttiva. In tutte le aree dell'unità produttiva sono adottate le seguenti misure preventive: 1) E vietato fumare e fare uso di fiamme libere. 2) Tutti i presidi antincendio attivi e passivi, tutte le apparecchiature e gli impianti sono sottoposti ad un programma di verifica e di manutenzione periodica. Pag. 20 di 110
21 3) All interno della ditta in appositi spazi sono posizionate planimetrie con l indicazione delle vie di fuga e del punto di ritrovo. Emergenza - Norme di comportamento in caso di emergenza Si rende noto al personale esterno che: Il personale lavorativo in servizio nell unità produttiva preparato per operare in caso di incendio o altra calamità secondo piani di intervento prestabiliti, collaborate con esso e seguite le sue istruzioni. Mantenere la calma, prima pensare poi agire. Nel caso venga impartito un ordine di evacuazione: evitare di correre e di strillare, seguire le indicazioni del Responsabile delle emergenze ed evacuare l azienda seguendo le vie di fuga e la segnaletica specifica. Misura Utilizzare opere provvisionali idonee Descrizione L'opera provvisionale utilizzata deve essere conforme alla regola dell'arte in merito applicabile. Per esempio nel caso di un ponteggio su ruote esso deve essere munito di: a) dichiarazione di conformità del costruttore alla noma UNI HD 1000; b) autorizzazione ministeriale alla costruzione; c) relazione tecnica a firma di un tecnico abilitato completa di schema di montaggio e istruzioni operative di montaggio e smontaggio; d) verifica di sicurezza del corretto montaggio realizzata su apposita scheda di controllo da parte del montatore. Pag. 21 di 110
22 Misura Utilizzare piani di lavoro aerei motorizzati idonei Descrizione Il piano di lavoro aereo motorizzato (piattaforma aerea su carro) utilizzato deve essere conforme alla regola dell'arte in merito applicabile e il suo utilizzo è possibile solo se il lavoratore è stato appositamente incaricato. La macchina deve essere munita di: a) dichiarazione di conformità del costruttore alle direttive CEE in merito applicabili; b) libretto d'uso; c) libretto e registro di manutenzione; d) istruzioni operative per il salvataggio del lavoratore in caso di incidente; e) libretto di collaudo ISPESL; f) verifiche periodiche (annuali) eseguite dall'organo di controllo territorialmente competente; g) verifiche di sicurezza delle varie dotazioni antinfortunistiche presenti realizzate ognuna su apposita scheda di controllo da parte di tecnico incaricato e raccolte in un apposto registro. Pag. 22 di 110 Misura Utilizzare piani di lavoro idonei per i lavori in quota Descrizione Il piano di lavoro, nel caso di lavori in quota con dislivello superiore ai 2 metri, deve essere dotato di un parapetto avente un'altezza di 1 metro munito di corrente superiore e di corrente inferiore con luce libera massima di 40 cm e di una tavola fermapiede di 15 cm.
23 RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di caduta del materiale dall alto con conseguente rischio di colpire il personale sottostante Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori da differenti organizzazioni lavorative contemporaneamente nel medesimo ambiente e su differenti quote. Misura Evitare la contemporaneità temporale delle lavorazioni Descrizione La misura di prevenzione richiede: a) la redazione di un programma temporale dei lavori in cui venga previsto che le lavorazioni interferenti abbiano luogo solo in tempi differenti con il vincolo "fine - inizio"; per esempio: in presenza di due attività "A" e "B", l'attività "B" inizia solo dopo che è terminata l'attività "A". b) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di sicurezza (audit) sul rispetto della programmazione dei lavori adottata. Pag. 23 di 110
24 Misura Interdizione delle aree sottostanti il piano di lavoro Descrizione La misura di prevenzione richiede: a) l'interdizione mediante l'installazione di barriere e/o recinzioni tali da impedire il passaggio di terzi nelle aree sottostanti a quelle dove vengono svolte le attività lavorative; b) l'installazione di cartellonistica di sicurezza: pericolo lavori in corso; c) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di sicurezza (audit) sull'efficacia nel tempo della delimitazione realizzata e della segnaletica esposta. Misura Permesso di accesso Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro. Pag. 24 di 110 Misura Utilizzare opere provvisionali idonee Descrizione L'opera provvisionale utilizzata deve essere conforme alla regola
25 dell'arte in merito applicabile. Per esempio nel caso di un ponteggio su ruote esso deve essere munito di: a) dichiarazione di conformità del costruttore alla noma UNI HD 1000; b) autorizzazione ministeriale alla costruzione; c) relazione tecnica a firma di un tecnico abilitato completa di schema di montaggio e istruzioni operative di montaggio e smontaggio; d) verifica di sicurezza del corretto montaggio realizzata su apposita scheda di controllo da parte del montatore. Misura Utilizzare piani di lavoro aerei motorizzati idonei Descrizione Il piano di lavoro aereo motorizzato (piattaforma aerea su carro) utilizzato deve essere conforme alla regola dell'arte in merito applicabile e il suo utilizzo è possibile solo se il lavoratore è stato appositamente incaricato. La macchina deve essere munita di: a) dichiarazione di conformità del costruttore alle direttive CEE in merito applicabili; b) libretto d'uso; c) libretto e registro di manutenzione; d) istruzioni operative per il salvataggio del lavoratore in caso di incidente; e) libretto di collaudo ISPESL; f) verifiche periodiche (annuali) eseguite dall'organo di controllo territorialmente competente; g) verifiche di sicurezza delle varie dotazioni antinfortunistiche presenti realizzate ognuna su apposita scheda di controllo da parte di tecnico incaricato e raccolte in un apposto registro. Pag. 25 di 110
26 Misura Utilizzare piani di lavoro idonei per i lavori in quota Descrizione Il piano di lavoro, nel caso di lavori in quota con dislivello superiore ai 2 metri, deve essere dotato di un parapetto avente un'altezza di 1 metro munito di corrente superiore e di corrente inferiore con luce libera massima di 40 cm e di una tavola fermapiede di 15 cm RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di danno per mancato e/o non corretto uso dei dispositivi di protezione individuale Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico del lavoratore è elevato. Pag. 26 di 110 Misura Attività di verifica (safety audit) Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte e 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati. L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le
27 eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Misura Formazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in merito a (nota: l'elenco non è esaustivo): - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali attigui a quelli dove verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - sistemi organizzativi presenti durante il lavoro; - modalità di gestione delle possibili emergenze. Pag. 27 di 110 Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.;
28 - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. Rischio Rischio di elettrocuzione RISCHI INTERFERENTI Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori in ambienti di lavoro in cui sono presenti impianti elettrici in tensione. Misura Permesso di accesso Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro. Pag. 28 di 110
29 Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. Luogo Tutte le unità cimiteriali LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di una non corretta adozione di una procedura di emergenza per la presenza di un infortunio Pag. 29 di 110 Descrizione Nel caso di un infortunio, le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di emergenza devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso
30 contrario, il rischio di ulteriori danni a carico del soggetto infortunato è elevato. Misura Eseguire una revisione delle procedure di gestione delle possibili emergenze Descrizione Quando a seguito di attività lavorative eseguite all'interno di ambienti che causano ostacoli per una corretta gestione delle possibili emergenze, per esempio quando vengono eseguite lavorazioni che hanno come oggetto di intervento la sostituzione delle porte antincendio, delle linee di allarme, ecc., occorre eseguire una revisione delle procedure di emergenze applicate in azienda: lotta agli incendi, evacuazione, primo soccorso, ecc. Inoltre, se necessario occorre revisionare anche le planimetrie informative esposte nei locali. Stima dei costi 200,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice Descrizione UM Prezzo EURO Quantità Totale EURO Cassetta di pronto soccorso cad. 100,000 2, ,00 Cassetta di pronto soccorso contenente: - flacone di disinfettante; - pomata per scottature; - confezione di bende di garze sterili; - pomata antistaminica; - 1 paio di forbici; - confezioni di guanti in vinile; - acqua ossigenata; - pinzetta sterile; - confezioni di cerotti di vario tipo; - lacci emostatici; Pag. 30 di 110
31 - 1 confezione di ghiaccio istantaneo; - 1 termometro clinico; - mascherine facciali; Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetti esposti ai rischi interferenti Impresa Soggetto Tutti i soggetti addetti all attività Pag. 31 di 110
32 ATTIVITA Attività Servizio di manutenzione e cura del verde Descrizione Si dovrà provvedere al mantenimento dei tappeti erbosi esistenti all'interno della Necropoli di Bari e dei cimiteri delle ex frazioni eseguendo, quando necessario, le falciature in modo da mantenerli sempre ad una altezza oscillante tra un minimo di 2,5 cm ad un massimo di 10 cm. Le operazioni dovranno essere eseguite con attrezzature idonee all'andamento del terreno ed alla disponibilità di spazio. In particolare tale manutenzione consisterà in: a) falciatura dei tappeti erbosi all'interno della Necropoli ed in adiacenza agli accessi, compresi i campi destinati alle inumazioni, raccolta dell'erba e pulizia delle aree; b) tosatura delle siepi a regola d'arte, estirpazione delle erbe infestanti, zappatura del terreno circostante, potatura di tutte le piante due volte l'anno per tutte le aiuole, siepi e piante all'interno dei cimiteri, sui viali di accesso, sui muri perimetrali e sulle zone di pertinenza degli stessi; c) innaffiamento delle nuove piante messe a dimora secondo necessità; d) taglio dell'erba ed arbusti lungo i viali e nelle zone limitrofe ai muri perimetrali del cimitero, eventuale potature degli alberi ed inghiaiatura delle banchine con periodicità mensile; e) raccolta dei residui organici derivanti da tosature, sfalci e potature con pulizia e conferimento negli appositi contenitori posti all'interno delle strutture. E' compreso nel servizio anche l'intervento di ripristino del livello del terreno in caso di presenza di avvallamenti e/o sprofondamenti delle lapidi. RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di accesso e di passaggio di personale non incaricato Descrizione Durante le lavorazioni de l'area non è idoneamente delimitata e il passaggio è interdetto, si può manifestare la presenza nelle aree di lavoro di personale non addetto alle lavorazioni. I rischi in tale caso non sono qualificabili, ma certamente la situazione è di elevato pericolo se le attività comportano per esempio la necessità di movimentare i carichi per esempio con l'uso di carro ponte. Pag. 32 di 110 Misura Interdizione all'accesso e al passaggio Descrizione La misura di prevenzione richiede: a) l'interdizione mediante l'installazione di barriere e/o recinzioni tali da impedire il passaggio di terzi nelle aree dove vengono svolte le attività lavorative; b) l'installazione di cartellonistica di sicurezza: pericolo lavori in corso; c) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di sicurezza (audit) sull'efficacia nel tempo della delimitazione realizzata e della segnaletica esposta.
33 Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. Rischio Rischio di danno all'udito per elevata intensità di rumore RISCHI INTERFERENTI Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori in ambienti con intensità rumorosa superiore o pari a 80dB(A). Pag. 33 di 110 Misura Eseguire valutazione del rischio rumore Descrizione In presenza di interferenza risulta necessario al fine di adottare le idonee misure di protezione collettiva e individuale realizzare un campionamento dei valori di rumorosità in ambiente ed eseguire una valutazione del rischio rumore.
34 Stima dei costi 167,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice Descrizione UM Prezzo EURO Quantità Totale EURO Elmetto di protezione in polietilene HD (UNI EN 397) con bordatura regolabile e fascia antisudore. Completo di alloggi per cuffie e areazione. cad. 13,25 10, , Inserti auricolari ad archetto conformi alla norma UNI-EN Tamponi ricambio per archetto. cad. 3,25 10,000 32,50 coppia 0,20 10,000 2,00 Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Pag. 34 di 110
35 Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di danno in seguito ad una non corretto utilizzo di una macchina e/o impianto Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico del lavoratore è elevato. Misura Attività di verifica (safety audit) Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte e 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati. L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Pag. 35 di 110
36 Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. Pag. 36 di 110
37 Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di danno per mancato e/o non corretto uso dei dispositivi di protezione individuale Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico del lavoratore è elevato. Pag. 37 di 110 Misura Attività di verifica (safety audit) Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte e 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati. L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una
38 specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Stima dei costi 1.148,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice Descrizione UM Prezzo EURO Quantità Totale EURO Cartello di avvertimento cad. 4,500 20,000 90,00 Cartello di pericolo (avvertimento) in alluminio posato a parete. Triangolare lato mm Facciale filtrante per particelle cad. 2,80 10,000 28,00 solide non nocive (FFP2). Per particelle solide non nocive. Con valvola. Protezione FFP2. Conforme alla norma Uni-EN 149. Monouso Scarpe di sicurezza. paio 50,00 10, ,00 Scarpa bassa in crosta scamosciata forata con puntale in acciaio e lamina antiperforazione. Antiscivolo. UNI EN 345 S1P Gilet alta visibiltà. cad. 15,50 10, ,00 Gilet alta visibiltà in tessuto alta traspirazione fluorescente con bande retroriflettenti. Conforme alla norma UNI-EN Tuta in Tyvek cad. 15,50 10, ,00 Tuta in Tyvek traspirante con cappuccio. D.P.I. di I categoria. Pag. 38 di 110
39 Visiera protettiva cad. 15,000 10, ,00 Visiera protettiva applicabile ad elmetto Guanti in crosta paio 7,000 10,000 70,00 Guanti in crosta EN 388 Misura Formazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in merito a (nota: l'elenco non è esaustivo): - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali attigui a quelli dove verranno impiegati e e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - sistemi organizzativi presenti durante il lavoro; - modalità di gestione delle possibili emergenze. Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Pag. 39 di 110
40 Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. Rischio Rischio di taglio degli arti superiori RISCHI INTERFERENTI Descrizione Il rischio si manifesta se si movimentano materiali aventi superfici e spigoli abrasivi e taglienti. Pag. 40 di 110 Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
41 Stima dei costi 70,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice Descrizione UM Prezzo EURO Quantità Totale EURO Guanti in crosta paio 7,000 10,000 70,00 Guanti in crosta EN 388 RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di una non corretta adozione di una procedura di emergenza per la presenza di un infortunio Descrizione Nel caso di un infortunio, le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di emergenza devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di ulteriori danni a carico del soggetto infortunato è elevato. Misura Eseguire una revisione delle procedure di gestione delle possibili emergenze Descrizione Quando a seguito di attività lavorative eseguite all'interno di ambienti che causano ostacoli per una corretta gestione delle possibili emergenze, per esempio quando vengono eseguite lavorazioni che hanno come oggetto di intervento la sostituzione delle porte antincendio, delle linee di allarme, ecc., occorre eseguire una revisione delle procedure di emergenze applicate in azienda: lotta agli incendi, evacuazione, primo soccorso, ecc. Inoltre, se necessario occorre revisionare anche le planimetrie informative esposte nei locali. Pag. 41 di 110
42 Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Luogo Tutte le unità cimiteriali LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di danno in seguito ad una non corretta adozione di una procedura e/o istruzione di lavoro Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico del lavoratore è elevato. Misura Attività di verifica (safety audit) Pag. 42 di 110 Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte e 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati.
43 L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Misura Formazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in merito a (nota: l'elenco non è esaustivo): - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali attigui a quelli dove verranno impiegati e e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - sistemi organizzativi presenti durante il lavoro; - modalità di gestione delle possibili emergenze. Pag. 43 di 110 Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
44 - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di una non corretta adozione di una procedura di emergenza per la presenza di un infortunio Descrizione Nel caso di un infortunio, le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di emergenza devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di ulteriori danni a carico del soggetto infortunato è elevato. Pag. 44 di 110
45 Misura Eseguire una revisione delle procedure di gestione delle possibili emergenze Descrizione Quando a seguito di attività lavorative eseguite all'interno di ambienti che causano ostacoli per una corretta gestione delle possibili emergenze, per esempio quando vengono eseguite lavorazioni che hanno come oggetto di intervento la sostituzione delle porte antincendio, delle linee di allarme, ecc., occorre eseguire una revisione delle procedure di emergenze applicate in azienda: lotta agli incendi, evacuazione, primo soccorso, ecc. Inoltre, se necessario occorre revisionare anche le planimetrie informative esposte nei locali. Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Pag. 45 di 110
46 Stima dei costi 500,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice Descrizione UM Prezzo EURO Quantità Totale EURO Formazione ed informazione Lavoratore 50,00 10,0 500,00 periodica dei lavoratori /anno Soggetti esposti ai rischi interferenti Impresa Soggetto Tutti i lavoratori addetti all attività Pag. 46 di 110
47 ATTIVITA Attività Servizio di pulizia Descrizione Il servizio ha l'obiettivo di mantenere puliti e decorosi gli spazi comuni, i percorsi, i portici, ecc. In particolare tale servizio consiste in: a) pulizia e disinfezione giornaliera di tutti i servizi igienici e della camera mortuaria dei cimiteri delle ex frazioni; b) pulizia manuale e/o meccanica di tutte le zone inghiaiate o asfaltate interne al cimitero, avendo cura di asportare erbacce, carte e quant'altro necessario per garantire l'igiene ed il decoro dei luoghi; c) pulizia di tutte le fontane settimanalmente e comunque in base alle necessità; d) riassetto dei viali inghiaiati; e) movimentazione per lo svuotamento e rimozione del contenuto di tutti i contenitori dei rifiuti, compreso eventuale scarrabile, nonchè degli inerti posti all'interno con frequenza giornaliera per la Necropoli di Bari ed almeno trisettimanalmente per i cimiteri delle ex frazioni, in modo da agevolare la raccolta differenziata; f) raccolta dei fiori secchi ed accessori e loro conferimento nei punti di raccolta; g) eliminazione degli escrementi di piccioni con prodotti disinfettanti; h) pulizia settimanale delle scalinate, ballatoi, e corridoi interni ivi compresi i viali siti tra cappelle e tumuli, avendo cura di togliere eventuali erbe infestanti o muschio e di altro genere di rifiuti; i) sgombero in caso di neve dei percorsi interni per la fruibilità dei cimiteri; l) pulizie straordinarie quadrimestrali per eliminare ragnatele e polvere da soffitti, arcate, ringhiere, parapetti, corrimani, ecc., per lavare vetri ed infissi e per rimuovere depositi di smog anche a mezzo di idropulitrice; m) controllo periodico e pulizia delle scale metalliche in dotazione di ciascun cimitero, per verificarne il mantenimento delle condizioni di sicurezza. Rischio Rischi di irritazione delle vie respiratorie RISCHI INTERFERENTI Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori con in presenza di sostanze chimiche e/o preparati contenenti agenti chimici irritanti per le vie respiratorie Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Pag. 47 di 110
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