DATI DI CONTESTO INTEGRAZIONE SCOLASTICA ALUNNI DISABILI

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1 INTEGRAZIONE SCOLASTICA ALUNNI DISABILI DATI DI CONTESTO Numero alunni con attestazione di disabilità suddivisi per ordine di scuola, iscritti nelle scuole di Concorezzo nell a.s. 2015/2016: totale degli alunni con certificazione di disabilità: (DVA) n.55, di cui: - scuola dell infanzia: 8 - con monteore settimanale di AES pari 78 ore - scuola primaria: 24 - con monteore settimanale di AES pari 170 ore - scuola secondaria 1 grado: 33 - con monteore settimanale di AES pari 151 ore Alunni con certificazione di disabilità iscritti in scuole fuori territorio nell a.s. 2015/2016: -scuola dell infanzia n.1- scuola primaria n. 1 scuola sec.1 grado n. 2 monteore settimanale AES complessivo: 41 ore Alunni con certificazione di disturbi specifici dell apprendimento (DSA) - n. 22 scuola primaria - n.28 scuola secondaria di 1 grado Alunni con bisogni educativi speciali : - n. 16 scuola primaria - n. 25 scuola secondaria di 1 grado

2 INTEGRAZIONE SCOLASTICA ALUNNI DISABILI GRUPPI DI LAVORO IN RETE Tavolo «area tematica disabilità» del Piano di zona; Gruppo Genitori per l integrazione scolastica, Associazione Corte Crivelli; Gruppo di lavoro psicopedagogisti territoriali ; Centro Territoriale Risorse per la disabilità CTI (Monza Est) già CTRH con sede a Carnate (ex scuola snodo h); linee guida condivise con gli altri due CTI di Monza Centro e Limbiate (Monza Ovest)

3 INTEGRAZIONE SCOLASTICA ALUNNI DISABILI STRUMENTI DI LAVORO Intesa tra Scuola, Enti Locali Territoriali, ASL, Azienda Ospedaliera, Provincia di Monza e Brianza Enti privati accreditati, Associazioni delle famiglie per l integrazione scolastica alunni diversamente abili ; Protocollo di Intesa tra i 22 Comuni, le 22 Istituzioni Scolastiche del Vimercatese e il Consorzio C.S.&L.per il Servizio di assistenza educativa alunni disabili; Protocollo di Intesa tra i 22 Comuni, le 22 Istituzioni Scolastiche del Vimercatese e la Cooperativa Sociale Aeris per il Servizio di assistenza alla comunicazione per alunni con disabilità sensoriale; Protocollo di collaborazione tra UONPIA, Istituzioni Scolastiche e Servizio psicopedagogico comunale in fase di elaborazione;

4 INTEGRAZIONE SCOLASTICA ALUNNI DISABILI STRUMENTI DI LAVORO Documento su compiti e ruolo degli psicopedagogisti comunali La figura professionale degli psicopedagogisti del Vimercatese ruolo e funzioni proposta di buone prassi ; Elaborazione da parte del gruppo degli psicopedagogisti di una scheda di primo invio per facilitare la famiglia e la scuola nell intraprendere l iter di un eventuale certificazione; Spazio di incontro, informazione e orientamento integrazione scolastica alunni disabili c/o Spazio Città Comune di Vimercate (a cura di docenti esperti e forniti dal CTI Monza Est); Iniziative culturali sul tema della disabilità a cura del Gruppo Genitori.

5 COMPOSIZIONE DEL GRUPPO TECNICO DI LAVORO 2 rappresentanti tecnici dei Comuni (responsabili degli uffici Pubblica Istruzione e/o Servizi Sociali); 2 rappresentanti delle Istituzioni Scolastiche; 2 rappresentanti del Consorzio CS&L che ha in appalto il servizio (rappresentato dalle cooperative sociali Aeris e La Grande Casa); 1 rappresentante del Piano di Zona Offertasociale- Commissione Tecnica delle assistenti sociali

6 COMPITI E FUNZIONI DEL GRUPPO TECNICO DI LAVORO elaborare il documento e presentarlo al Tavolo Scolastico del Vimercatese e all Assemblea dei Sindaci; raccogliere e valutare le istanze di revisione periodica provenienti dagli interlocutori del territorio (Comuni, Istituzioni Scolastiche, Cooperative, Offertasociale); proporre le eventuali modifiche del documento tenere aggiornato il documento (ultimo aggiornamento dicembre 2015).

7 PREMESSA E DEFINIZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA EDUCATIVA SCOLASTICA (AES) Il servizio di Assistenza Educativa Scolastica è garantito agli alunni diversamente abili in base alla L.R. 31/80, alla L. 104/92 e al D.Lgs. 112/98 e viene erogato dal Consorzio CS&L cui è stato appaltato dall Azienda Speciale Consortile Offertasociale. Il servizio di AES ha l obiettivo primario di favorire e supportare l integrazione scolastica degli alunni diversamente abili e/o in situazione di disagio e di favorirne la piena partecipazione alle attività scolastiche. Il servizio garantisce interventi qualificati, coordinati con le Istituzioni Scolastiche e con l èquipe socio-psicopedagogica comunale.

8 Art. 1 FINALITA' DEL DOCUMENTO Nel documento si definiscono le modalità per l attivazione, l erogazione e il controllo del servizio. La finalità del documento è il miglioramento della qualità del sistema dei servizi educativi nell area dell integrazione scolastica. Il documento è valido per tutta la durata dell'appalto del servizio e, in un' ottica di miglioramento continuo, è soggetto a revisioni periodiche da parte del Gruppo Tecnico di Lavoro.

9 Art. 2 RICHIESTA DI ASSISTENZA EDUCATIVA E PROGRAMMAZIONE DEL SERVIZIO La richiesta di assistenza educativa va presentata dalle Istituzioni Scolastiche all Ufficio comunale competente (Pubblica Istruzione o Servizi Sociali) entro il 15 di giugno. La richiesta (Modulo M1) deve indicare nome e cognome dell alunno, scuola e classe di appartenenza, numero ore settimanali di erogazione del servizio e può essere corredata da copia della certificazione rilasciata dall'uonpia (o struttura accreditata). L Amministrazione Comunale entro il 1 luglio inoltra (Modulo M2) le richieste a Offertasociale e contestualmente alla Cooperativa. L obiettivo è concludere la fase di assegnazione degli incarichi almeno una settimana prima dell avvio del servizio. Entro l'inizio dell'anno scolastico, l'amministrazione Comunale comunica al Dirigente Scolastico i nominativi degli assistenti educativi assegnati. Eventuali variazioni delle richieste, a seguito delle effettive assegnazioni del personale insegnante di sostegno, possono essere inoltrate anche successivamente alla data indicata.

10 ART. 3 PERSONALE L ASSISTENTE EDUCATIVO SCOLASTICO L Amministrazione formula le richieste di assistenza educativa sulla base delle esigenze espresse dalle Istituzioni Scolastiche e in accordo con l èquipe comunale. In linea di massima, le esigenze possono essere di due tipi: a) necessità di garantire la continuità del servizio confermando l incarico; b) necessità di individuare una figura nuova, sia che si tratti di un alunno già inserito, sia che si tratti di un nuovo inserimento. Nei mesi di aprile e maggio, è convocato un incontro in cui sono presenti il Comune Ufficio scuola, il dirigente scolastico, le funzioni strumentali per la disabilità di ogni ordine di scuola, la psicopedagogista ed il responsabile di progetto della cooperativa, per un analisi dell anno in corso e per confrontarsi sulle modalità di intervento per l anno successivo.

11 ART. 3 PERSONALE L ASSISTENTE EDUCATIVO SCOLASTICO Selezione - Di competenza della Cooperativa, viene effettuata sulla base dei requisiti previsti dal capitolato di servizio. L assistente educativo che inizia il suo intervento in un nuovo Istituto, è tenuto a presentarsi, il primo giorno di servizio, al Dirigente Scolastico. La famiglia viene avvisata dell eventuale cambio di operatore da parte del Comune e/o della Scuola. Sostituzione Se durante l anno scolastico le Istituzioni Scolastiche dovessero ravvisare situazioni di inadeguatezza del personale incaricato, il Dirigente farà comunicazione scritta all Ufficio competente, che provvederà ad attivare un momento di confronto con Offertasociale e la Cooperativa. Dimissioni - La Cooperativa deve comunicare tempestivamente per iscritto all Ufficio competente ed attivarsi per affidare l incarico a nuovo personale entro 8 giorni lavorativi.

12 CONSORZIO C.S. & L.PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA ART. 3 PERSONALE L ASSISTENTE EDUCATIVO SCOLASTICO Assenza dell assistente educativo Prima dell'inizio del servizio, e comunque non oltre le ore 11.00, la Cooperativa comunica l assenza alla Scuola e all Ufficio comunale, indicando, non appena possibile, il periodo di assenza e il nominativo del sostituto. Per le situazioni di particolare gravità, la Cooperativa attiva la sostituzione entro 24 ore. Per tutti gli altri casi la sostituzione viene garantita dal 4 giorno di assenza salvo diversa indicazione. La Cooperativa, quando possibile, individua un solo sostituto per l'intero periodo di assenza. Qualora l assistente educativo non dovesse presentarsi in servizio e in assenza di comunicazioni da parte della Cooperativa, la Scuola dovrà avvisare tempestivamente l Ufficio comunale, che contatterà la Cooperativa; in caso di assenza del personale dell'ufficio comunale competente, la Scuola contatterà direttamente la Cooperativa per attivare la sostituzione.

13 ART. 3 PERSONALE - L ASSISTENTE EDUCATIVO SCOLASTICO Sciopero Nel caso che venga indetto uno sciopero, la Cooperativa è tenuta a darne tempestiva comunicazione all Ufficio Comunale competente (almeno 5 giorni prima della data prevista). Referente - La Cooperativa individua per ciascun Comune un Responsabile del servizio a cui fare riferimento e ne comunica il nominativo all Ufficio comunale competente.

14 ART. 3 PERSONALE L ASSISTENTE EDUCATIVO SCOLASTICO Il monte ore settimanale comprende i seguenti momenti: partecipazione alla stesura e alle verifiche periodiche del PEI; incontri di programmazione specifica relativi all alunno seguito; incontri con i genitori assieme al corpo docente; predisposizione della relazione di fine anno (Modello M3); eventuali momenti di preparazione del materiale di lavoro, colloqui con gli specialisti; partecipazione agli incontri del GLH d'istituto, se nominato membro del gruppo di lavoro; predisposizione della Scheda Progettuale per alunni in situazione di disagio, strumento operativo della Cooperativa; collaborazione con lo psicopedagogista.

15 CONSORZIO C.S. & L.PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA ART. 3 PERSONALE L ASSISTENTE EDUCATIVO SCOLASTICO Dal monte ore sono escluse le ore di formazione, a carico della Cooperativa. L'articolazione oraria settimanale dell'intervento deve essere approvata dal Responsabile della Cooperativa, in modo da garantire un utilizzo razionale delle risorse. I Dirigenti Scolastici possono richiedere una modifica temporanea del servizio di AES solo in casi eccezionali, concordandolo con l Ufficio comunale competente e la Cooperativa. Entro il mese di ottobre viene definito l orario settimanale di lavoro dell assistente educativo, in accordo con l Istituzione Scolastica; entro il mese di ottobre, inoltre, la Scuola deve comunicare all operatore il calendario annuale.

16 ART. 3 PERSONALE L ASSISTENTE EDUCATIVO SCOLASTICO Valutazione e controllo del servizio erogato Le Istituzioni Scolastiche e l Amministrazione Comunale valutano la qualità del servizio erogato. Al termine dell anno scolastico, la Scuola presenta all Amministrazione Comunale una relazione di valutazione complessiva del servizio, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: -organizzazione del servizio -raggiungimento degli obiettivi di assistenza educativa individuali -partecipazione del personale agli incontri di programmazione -rapporti interpersonali tra assistenti educativi e dirigenti/insegnanti/équipe.

17 CONSORZIO C.S. & L.PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA ART. 3 PERSONALE L ASSISTENTE EDUCATIVO SCOLASTICO Assenze degli alunni In caso di assenze degli alunni i primi due giorni, l assistente educativo resta in servizio e predispone materiale di lavoro, dal terzo giorno di assenza dell alunno, fino al quinto, il servizio di AES si riterrà sospeso e le ore non effettuate verranno accantonate per essere poi utilizzate come ore indirette. Non è previsto che il personale di AES supplisca il personale docente. A partire dal 6 giorno lavorativo di assenza dell'alunno l assistente educativo è temporaneamente sospeso dal servizio.

18 ART. 3 PERSONALE L ASSISTENTE EDUCATIVO SCOLASTICO Assenze degli alunni Qualora l assenza dell alunno sia riconducibile a particolari motivi di salute e sia programmabile, è possibile prevedere che: -l educatore, in accordo con il referente comunale, i genitori e gli insegnanti, svolga al domicilio le proprie ore di intervento nel rispetto del proprio ruolo secondo il progetto individualizzato e il monteore settimanale.

19 CONSORZIO C.S. & L.PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA ART. 3 PERSONALE L ASSISTENTE EDUCATIVO SCOLASTICO Uscite didattiche e viaggi d'istruzione Per le uscite didattiche che si svolgono nell'arco dell'orario giornaliero di AES, si considera implicita l'autorizzazione; Per le uscite didattiche di un giorno, che necessitano un incremento dell'orario giornaliero di AES, devono essere utilizzate le ore accantonate, previa richiesta del Dirigente Scolastico al Referente Comunale che avviserà la Cooperativa per le coperture assicurative necessarie Per i viaggi d'istruzione di più giorni, è la Scuola che deve garantire gli accompagnatori tenendo conto anche della presenza di un alunno diversamente abile. In questo caso non è previsto il servizio di AES.

20 PROFILO, RUOLO, COMPITI E COMPETENZE DELL ASSISTENTE EDUCATIVO SCOLASTICO Profilo: l assistente educativo scolastico è una figura professionale in possesso del necessario titolo di studio ad indirizzo socio-psico-pedagogico e con esperienza educativa specifica. Partecipa a corsi di aggiornamento professionale in base al piano di formazione previsto dalla Cooperativa. Le Amministrazioni Comunali e le Istituzioni Scolastiche possono concordare con la Cooperativa la presenza degli assistenti educativi ad eventuali corsi formativi organizzati dalle stesse.

21 CONSORZIO C.S.& L. PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA PROFILO, RUOLO, COMPITI E COMPETENZE DELL ASSISTENTE EDUCATIVO SCOLASTICO Ruolo: l assistente educativo scolastico svolge il proprio ruolo nelle scuole (asili nido, dell'infanzia, primarie, secondarie di 1 e 2 grado), educa ponendosi come risorsa nella progettualità integrazione; opera attraverso modalità di intervento differenti in base all alunno seguito (vicinanza emotiva, rinforzo, motivazione, autonomie, apprendimenti); individua strategie per garantire il benessere del minore nel gruppo classe, mantenendo l esclusività del rapporto. Egli affianca il minore in tutte le difficoltà, soprattutto educative, promuovendo le potenzialità dell individuo, persegue gli obiettivi educativi anche attraverso la didattica condividendo la stesura del PEI in collaborazione con il corpo docenti.

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