La legge di stabilità 2016

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La legge di stabilità 2016"

Transcript

1 La legge di stabilità ottobre 2015 Presentazione a cura del Senatore Giorgio Santini giorgio.santini@senato.it

2 1. Introduzione Il contesto macroeconomico - stima aumento PIL ( da 0.7% a 0.9%) - disoccupazione 11.9%, in calo - indice di fiducia consumatori e imprese in crescita - andamento dello spread in calo - Il rapporto deficiti PIL sara portato a 2.2% utilizzando flessibilita UE (riforme ed investimenti). Richiesta anche clausola immigrazione (+0.2%) ancora sub iudice

3 Il contesto: andamento della disoccupazione

4

5 L andamento dello spread

6 2. Obiettivi della legge Potenziare la ripresa economica favorendo investimenti e diminuendo la pressione fiscale Sostegno ai consumi e alla domanda interna Coesione sociale mediante sostegno all occupazione e lotta alla poverta Revisione ed efficientamento della spesa centrale e locale Superamento del patto di stabilità Sostegno alla ricerca universitaria e alla cultura

7

8 3. Riduzione della pressione fiscale Disattivazione per il 2016 delle clausole relative all aumento accise ed IVA per l anno 2016 Abolizione TASI su abitazione principale ad esclusione categorie A1, A8, A9 (abitazioni signorili, ville, castelli) ed esenzione TASI inquilini (3.7 miliardi) Esenzione parziale IMU agricola (400 milioni di euro) Eliminazione tassazione «imbullonati» COMPENSAZIONE IMU e TASI: incremento di 3.7 miliardi di euro al fondo di solidarietà comunale Nella ripartizione del fondo di solidarietà è stabilito un aumento del peso dei fabbisogni standard (30% per il 2016, 40% per il 2017 e 55% per il 2018).

9 Riduzione IRES a decorrere dal 1 gennaio 2016: dal 27% al 24,5% - MISURA VINCOLATA AD AUTORIZZAZIONE UE (valore circa 3.4 mld euro) Zero IRAP per piccole aziende agricole e pesca (200 milioni di euro) Detrazioni fiscali per ristrutturazione edilizia ed efficientamento energetico. Proroga ecobonus al 31 dicembre 2016: - ristrutturazione edilizia 50%, max (valore 359 milioni di euro per il 2016) - acquisto mobili ed elettrod. 50%, max (valore 18 milioni di euro per il 2016) - efficienza energetica, 65%, max (valore 221 milioni di euro per il 2016) «super ammortamento»: detrazione del 140% relativa alla quota ammortamento di nuovi investimenti fatti dalle aziende (600 milioni di euro)

10 Misure per favorire il passaggio di beni aziendali non utilizzati per l attività imprenditoriale Riduzione canone RAI (100 euro) e collegamento fornitura elettrica

11 4. Misure per lavoratori autonomi e P.IVA P.IVA: potenziamento regime forfettario. La soglia è elevata a , riduzione dell aliquota di imposta dal 15% al 5% per i primi cinque anni «di vita». Aliquota contributiva per lavoratori iscritti alla Gestione Separata rimane al 27% Collegato sul lavoro autonomo ( proprietà intellettuale, spese di formazione, maternità, congedi parentali, gravidanza, malattia, infortunio, smart working)

12 5. Lavoro, welfare, merito Proroga incentivi fiscali per assunzioni a tempo indeterminato (esonero 40% contributi previdenziali fino ad un massimo di euro su base annua) NB: nuove assunzioni effettuate nel L esonero dura 24 mesi. Premi di risultato tassati al 10% fino a euro (solo settore privato per redditi fino a euro) Aumento a euro in caso di accordi sulla partecipazione aziendale dei lavoratori (solo settore privato per redditi fino a euro) Welfare aziendale: somme per educazione e istruzione, mensa, ludoteche, centri estivi, borse di studio, assistenza anziani e soggetti non autosufficienti erogate dal datore di lavoro ai dipendenti non concorrono alla determinazione del reddito.

13 6. Previdenza Pensionamento per esodati secondo le vecchie regole (settima salvaguardia) l regime sperimentale Opzione Donna viene esteso per tutto il 2016 ad esclusioni delle lavoratrici nate negli ultimi 3 mesi del 1958.L Opzione Donna è il regime sperimentale che permette alle lavoratrici dipendenti e autonome di andare in pensione all età di 57 e 3 per le dipendenti e 58 anni e 3 mesi per le autonome, accettando, di contro, che l assegno previdenziale sia calcolato interamente con il sistema contributivo. Invecchiamento attivo staffetta generazionale (opzionale - riduzione orario dal 40% al 60%, contributi figurativi) per coloro che maturano entro il 31 dic il diritto al trattamento pensionistico di vecchiaia (solo settore privato) No tax area pensionati: incremento detrazioni sulla base dell eta per titolari reddito fino a euro (da a e da a 8.000) Rifinanziamento ammortizzatori in deroga (+250 milioni per il 2016)

14 7. Pubblico impiego Incremento FFO per reclutamento docenti universitari + assunzione ricercatori universitari Giovani eccellenze nella PA (reclutamento 50 dirigenti) Rinnovo contratto pubblico impiego (300 milioni di euro) Cultura: art bonus diventa strutturale, assunzioni straordinarie, sostegno cinema e audiovisivo

15 8. Lotta alla poverta Fondo lotta alla poverta (600 milioni di euro per il 2016, 1 miliardo di euro nel 2017) attraverso la SIA e incremento assegno di disoccupazione (ASDI) Isee inferiore a 3000 euro Misure di contrasto alla dispersione scolastica (coinvolgimento Fondazione bancarie) Fondo «dopo di noi» per persone in disagio grave e prive di legami di parentela di primo grado (90 milioni di euro) Incremento fondo non autosufficienza (SLA) (+150 milioni) Fondo adozioni internazionali

16 9. Gestione emergenze e calamita Nuove disposizioni per regolare la fase due (dopo la prima emergenza) degli interventi di messa in sicurezza, riduzione del rischio e ricostruzione dei territori per i quali è stato dichiarato dal Consiglio dei Ministri lo stato di emergenza. Sostegno istituti di credito che operano in aree oggetto di calamità per erogazione finanziamenti agevolati a cittadini e imprese

17 10. Efficienza negli approvvigionamenti 216 milioni di euro di risparmi nel 2016 (ministeri, enti non territoriali, enti di previdenza) Autorizzazione acquisti extra CONSIP Esclusione MEPA per acquisti inferiori ai euro Inclusione delle manutenzione nel MEPA Acquisti informatici per EELL e partecipate solo mediante CONSIP, tranne casi di necessità ed urgenza

18 11. Efficienza della spesa sanitaria Trasparenza dati di bilancio e potenziamento monitoraggio Piani di rientro enti e aziende del SSN Approvvigionamento: centrali regionali o CONSIP Aggiornamento LEA mediante apposite procedure Fondo sanitario nazionale: aumento di 1.3 miliardi (inferiore a quanto preventivato) che comprende 800 milioni di euro per i livelli essenziali di assistenza).

19 12. Riduzione spesa Stato e Regioni Riduzione spesa Ministeri (3.6 miliardi di euro nel 2016), di cui CAF 100 milioni di euro e 48 milioni per i patronati Accorpamento enti e società pubbliche Tagli previsti per le regioni: per il miliardi e miliardi

20 13. Enti territoriali e locali Superamento patto di stabilità mediante obbligo pareggio di bilancio a partire dal Per l esercizio 2015 rimangono in vigore vincoli e penalità. Obbligo a partire dal 2016 di allegato con previsioni di competenza Per il 2016 si esclude dal computo del saldo di bilancio la spesa per edilizia scolastica finanziata con residui e mutui (misura sottoposta ad autorizzazione UE)

21 Entro 31 marzo invio certificazione del pareggio bilancio mediante procedura online Sanzioni per mancato invio: blocco assunzioni, riduzione indennità di funzione, sospensione erogazioni e contributi dallo Stato Sanzioni per pareggio di bilancio non raggiunto: riduzione fondo di solidarietà per importo pari allo scostamento, per le regioni blocco prelievi dalla tesoreria, blocco assunzioni, blocco mutui, riduzione 30% gettoni ed indennità

22 La norma consente la regionalizzazione dell equilibrio di competenza flessibilità territoriale del pareggio mediante regia regionale 2 fasi: 30 aprile e 30 settembre

23 14. Province e città metropolitane riduzione del taglio previsto nel 2016 da 1 miliardo a 600 milioni. I 400 milioni sono cosi ripartiti 250 milioni per le città metropolitane e 150 milioni per le province Resta aperto il problema del finanziamento delle funzioni fondamentali delle province (strade e scuole) Inquadramento immediato nel Ministero della Giustizia (1000 dipendenti)

24 15. Investimenti Organismi strumentali regionali per investimenti europei Riutilizzo fondi europei non utilizzati Fondo Europeo per gli investimenti strategici (piano Juncker, 5 miliardi) Cassa Depositi e Prestiti è istituto di promozione e supporto degli investimenti (affidamento strumenti finanziari, partecipazione diretta a piattaforme di investimento) Organo commissariale ILVA di Taranto, è autorizzato a contrarre mutui per interventi ambientali ricorrendo a garanzia dello Stato (800 milioni) Incentivi per macchine ed attrezzature agricole e rinnovo parco autobus Proroga della rideterminazione del valore di terreni, partecipazione e beni di impresa 30 giugno 2016

25 Circolazione del contante, elevato limite massimo pagamento euro Norme di semplificazione per la dichiarazione precompilata

26 16. Altre misure fiscali - giochi Giochi - Aumento tassazione: sistema AWP da 13% a 15 %, sistema VLT da 5% a 5.5% per un totale di 600 milioni di gettito Giochi Misure di regolarizzazione per centri di trasmissione dati Giochi Nuova procedura di concessione di licenza: da attuali a , riducendo in particolare i cosiddetti corner da a 5.000

LA LEGGE DI STABILITA 2015

LA LEGGE DI STABILITA 2015 LA LEGGE DI STABILITA 2015 Ecco le principali novità della Manovra varata dal Governo SLIDE ILLUSTRATIVE salvo modifiche al testo finale. La manovra quest anno vale 29,6 miliardi di euro. LE RISORSE -14,6

Dettagli

LEGGE DI STABILITA 2016: ISTRUZIONI PER L USO

LEGGE DI STABILITA 2016: ISTRUZIONI PER L USO 2015 Studio Pavan Daniela dottore commercialista e revisore contabile via G. Garibaldi 104/A 35043 Monselice (PD) e-mail: daniela.pavan@studiopavan.eu sito web: http:// www.studiopavan.eu tel. 0429/73659

Dettagli

Centro Studi CNA SCHEDE SINTETICHE

Centro Studi CNA SCHEDE SINTETICHE SCHEDE SINTETICHE Tabella di sintesi Interventi In vigore dal Innovazione Voucher IT (Information Technology) 24 dicembre 2013 Credito d imposta 24 dicembre 2013 Finanziamenti per progetti di R&S 26 giugno

Dettagli

Le principali novità in materia di Lavoro della legge di stabilità 2016 Legge 28 dicembre 2015, n. 208. Direzione Sindacale Sicurezza sul lavoro

Le principali novità in materia di Lavoro della legge di stabilità 2016 Legge 28 dicembre 2015, n. 208. Direzione Sindacale Sicurezza sul lavoro Le principali novità in materia di Lavoro della legge di stabilità 2016 Legge 28 dicembre 2015, n. 208 Direzione Sindacale Sicurezza sul lavoro Gli interventi in materia di Lavoro nel 2015 SEMPLIFICAZIONE

Dettagli

Dal 1 marzo 2015 al 30 giugno 2018 i lavoratori del settore privato potranno chiedere l erogazione del Tfr in busta paga.

Dal 1 marzo 2015 al 30 giugno 2018 i lavoratori del settore privato potranno chiedere l erogazione del Tfr in busta paga. Lavorofisco.it Dal 1 marzo 2015 al 30 giugno 2018 i lavoratori del settore privato potranno chiedere l erogazione del Tfr in busta paga. La legge di Stabilità 2015 prevede, infatti, in via sperimentale

Dettagli

MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE 33 2.2 - GLI ENTI PREVIDENZIALI Il conto degli Enti previdenziali (tabella n. 6) per l anno 2004 evidenzia introiti per trasferimenti dal settore statale, per milioni 68.112, a fronte dei 58.226 milioni

Dettagli

BONUS 80 EURO, BONUS BEBÈ E TFR IN BUSTA PAGA

BONUS 80 EURO, BONUS BEBÈ E TFR IN BUSTA PAGA S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO NUOVI ADEMPIMENTI FISCALI DOPO LA LEGGE DI STABILITÀ BONUS 80 EURO, BONUS BEBÈ E TFR IN BUSTA PAGA Francesca Gerosa Commissione Diritto Tributario Nazionale

Dettagli

Fondo rotativo per la progettazione. School Bonus Per chi effettua donazioni per le scuole

Fondo rotativo per la progettazione. School Bonus Per chi effettua donazioni per le scuole 300 milioni per scuole innovative Grande concorso nazionale! 40 milioni Prevenzione intonaci e controsoffitti 90 milioni Mutui BEI per i Conservatori e le Accademie Legge 107/2015 Fondo rotativo per la

Dettagli

Articolo 1 Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti e assimilati

Articolo 1 Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti e assimilati Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori Dipartimento Democrazia Economica, Economia Sociale, Fisco, Previdenza e Riforme Istituzionali Decreto legge 24 aprile 2014, n 66 - Misure urgenti per la competitività

Dettagli

Art.6 Misure fiscali per lavoro e imprese Comma 1- Prevede una variazione nella formula del calcolo della detrazione da lavoro dipendente.

Art.6 Misure fiscali per lavoro e imprese Comma 1- Prevede una variazione nella formula del calcolo della detrazione da lavoro dipendente. DISEGNO DI LEGGE DI STABILITA 2014 Analisi delle misure di carattere fiscale, finanziario e previdenziale. Da nota tecnica del 22 Ottobre 2013 Dipartimento Democrazia Economica, Economia Sociale, Fisco,

Dettagli

La riduzione della pressione fiscale sulle imprese. Dott. Alessandro Cotto

La riduzione della pressione fiscale sulle imprese. Dott. Alessandro Cotto La riduzione della pressione fiscale sulle imprese Dott. Alessandro Cotto DETRAZIONI PER IMMOBILI Detrazione per il risparmio energetico: anno 2015; detrazione del 65%. Detrazione per le ristrutturazioni

Dettagli

REPORT SALVAGUARDIE SITUAZIONE AL 6 MAGGIO 2014

REPORT SALVAGUARDIE SITUAZIONE AL 6 MAGGIO 2014 REPORT SALVAGUARDIE SITUAZIONE AL 6 MAGGIO 2014 TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE OPERAZIONI DI SALVAGUARDIA CERTIFICAZIONI INVIATE AI BENEFICIARI E PENSIONI LIQUIDATE AL 6.5.2014 OPERAZIONI DI SALVAGUARDIA

Dettagli

2.2 Gli Enti previdenziali: risultati dei primi nove mesi del triennio 2007 2009

2.2 Gli Enti previdenziali: risultati dei primi nove mesi del triennio 2007 2009 I CONTI DEL SETTORE PUBBLICO 2.2 Gli Enti previdenziali: risultati dei primi nove mesi del triennio 2007 2009 Il conto degli Enti previdenziali (Tabella 2.2-1) a tutto il terzo trimestre 2009 evidenzia

Dettagli

JOBS ACT. 9 febbraio 2015, Ancona. Dott. Stefano Carotti Consulente del Lavoro I PRIMI DECRETI. LE NOVITA PRINCIPALI. www.an.camcom.gov.

JOBS ACT. 9 febbraio 2015, Ancona. Dott. Stefano Carotti Consulente del Lavoro I PRIMI DECRETI. LE NOVITA PRINCIPALI. www.an.camcom.gov. JOBS ACT I PRIMI DECRETI. LE NOVITA PRINCIPALI 9 febbraio 2015, Ancona Dott. Stefano Carotti Consulente del Lavoro www.an.camcom.gov.it 1 IL CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO A TUTELE CRESCENTI Nonostante

Dettagli

NORME DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DEL 23 LUGLIO 2007

NORME DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DEL 23 LUGLIO 2007 NORME DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DEL 23 LUGLIO 2007 Legge 247 del 24 dicembre 2007 Sommario LAVORO E AMMORTIZZATORI SOCIALI 1. Indennità di disoccupazione ordinaria e con requisiti ridotti. 2. Lavoro

Dettagli

MISURE ECONOMICO FINANZIARIE

MISURE ECONOMICO FINANZIARIE Valentina Piuma mercoledì, 18 settembre 2013 G i o r n a ta d e l D e c r e to del fare MISURE ECONOMICO FINANZIARIE Art. 1 Rafforzamento del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese La norma è

Dettagli

LEGGE DI STABILITA 2014

LEGGE DI STABILITA 2014 LEGGE DI STABILITA 2014 A cura del Sito Web Servizio Coordinamento Centri per l Impiego Provincia di Torino 7 gennaio 2014 Il Parlamento ha pubblicato, sul Supplemento Ordinario n. 87 della Gazzetta Ufficiale

Dettagli

Roma, 29 gennaio 2015

Roma, 29 gennaio 2015 DIREZIONE GENERALE CIRCOLARE n. 2500 Roma, 29 gennaio 2015 ALLE ASSOCIAZIONI E AI SINDACATI TERRITORIALI ALLE UNIONI REGIONALI AI COMPONENTI DELLA GIUNTA ESECUTIVA AI COMPONENTI DEL CONSIGLIO NAZIONALE

Dettagli

Comune di Vicenza. Bilancio di previsione 2016

Comune di Vicenza. Bilancio di previsione 2016 Comune di Vicenza Bilancio di previsione 2016 Bilancio di previsione entro dicembre Quest anno la giunta si è posta l obiettivo di predisporre il bilancio di previsione anticipando fortemente i tempi per

Dettagli

SCHEDA SU RIFORMA DELLE PENSIONI MONTI-FORNERO Nodi critici sintetici

SCHEDA SU RIFORMA DELLE PENSIONI MONTI-FORNERO Nodi critici sintetici SCHEDA SU RIFORMA DELLE PENSIONI MONTI-FORNERO Nodi critici sintetici Articolo 24 Dl 6.12.2011 1. Si tratta di una riforma non concertata, ma imposta, cosa che peraltro accade dal 2007, quando fu firmato

Dettagli

Per accedere al beneficio contributivo inserire il codice INPS 6Y accedendo al Cassetto previdenziale aziende.

Per accedere al beneficio contributivo inserire il codice INPS 6Y accedendo al Cassetto previdenziale aziende. ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE NUOVE ASSUNZIONI CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO NEL 2015 (legge 190/2014 - Legge di Stabilità 2015; Circ. Inps n.17/2015) Per accedere al beneficio contributivo inserire

Dettagli

LE PROPOSTE DELL UNIONE

LE PROPOSTE DELL UNIONE LE PROPOSTE DELL UNIONE Convegno #UNIONEobiettivoPREVIDENZA Forte dei Marmi (LU) 10 marzo 2016 -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

NEWS INCA LODI speciale Manovra Monti

NEWS INCA LODI speciale Manovra Monti DISPOSIZIONI URGENTI PER LA CRESCITA, L EQUITA E IL CONSOLIDAMENTO DEI CONTI PUBBLICI Questo dovrebbe essere il testo che va in discussione alle camere diverso in alcuni punti dal testo riportato sul precedente

Dettagli

Riforma Monti - Legge 22 dicembre 2011 n 214 Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici SCHEDA DI ANALISI

Riforma Monti - Legge 22 dicembre 2011 n 214 Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici SCHEDA DI ANALISI Riforma Monti - Legge 22 dicembre 2011 n 214 Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici SCHEDA DI ANALISI PRO-RATA CONTRIBUTIVO A decorrere dal 1 gennaio 2012,

Dettagli

a cura del Rag. Vassilli TIENGO

a cura del Rag. Vassilli TIENGO Carlin Laurenti & associati STUDIO COMMERCIALISTI e REVISORI 45014 PORTO VIRO (RO) Via Mantovana n. 86 tel 0426.321062 fax 0426.323497 per informazioni su questa circolare: evacarlin@studiocla.it Circolare

Dettagli

Fisco e Tributi Newsletter agosto 2013

Fisco e Tributi Newsletter agosto 2013 Fisco e Tributi «Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative, di finanza locale, nonché di CIG e di trattamenti pensionistici.» D.Lgs. 102/2013

Dettagli

COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI

COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI Articolo 1 Oggetto e finalità 1. Il presente Regolamento disciplina la concessione di agevolazioni

Dettagli

proposta di legge n. 460

proposta di legge n. 460 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 460 a iniziativa dei Consiglieri Zinni, Natali, Romagnoli, Zaffini presentata in data 18 novembre 2014 ISTITUZIONE IN VIA SPERIMENTALE DEL SOSTEGNO

Dettagli

LE GUIDE DELLA FABI TFR IN BUSTA PAGA

LE GUIDE DELLA FABI TFR IN BUSTA PAGA LE GUIDE DELLA FABI TFR IN BUSTA PAGA 1 Il Consiglio di Stato, nella seduta del 12 febbraio 2015, ha dato il via libera al Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che regola le modalità con

Dettagli

NEWSLETTER n. 18 del 18 gennaio 2013

NEWSLETTER n. 18 del 18 gennaio 2013 SOMMARIO Pag. 2. CONTRIBUTI PER L'INSTALLAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI: MODIFICATO IL BANDO E LE MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO Pag. 3. RINNOVABILI TERMICHE: PUBBLICATO IL DECRETO IN GAZZETTA

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica

COMUNICATO STAMPA. Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica COMUNICATO STAMPA Nel 2006: 2,9 miliardi di euro in prestazioni creditizie a tassi tra il 3,2 e il 4% oltre a 1,2 miliardi di euro attraverso istituto convenzionati Anche i pensionati pubblici potranno

Dettagli

Art 24, comma 24, Decreto SALVA ITALIA

Art 24, comma 24, Decreto SALVA ITALIA Art 24, comma 24, Decreto SALVA ITALIA Obbligo per le Casse dei Professionisti di dimostrare la propria sostenibilità a 50 anni previa adozione di misure dirette ad assicurare l equilibrio tra entrate

Dettagli

Cosa cambia per i precari?

Cosa cambia per i precari? Il protocollo sul welfare Cosa cambia per i precari? a cura di http:// precaridellaricerca@gmail.com Cosa e quando Il 23 luglio del 2007 il governo ha firmato insieme a sindacati confederali, Confindustria

Dettagli

INDICE. Sezione Prima ASPETTI CIVILISTICI

INDICE. Sezione Prima ASPETTI CIVILISTICI INDICE Sezione Prima ASPETTI CIVILISTICI Definizione di TFR... pag. 10 Fonti normative...» 10 Soggetti beneficiari... pag. 12 Decesso del dipendente...» 12 Cessione e pignoramento del TFR...» 13 Calcolo

Dettagli

ESONERO CONTRIBUTIVO 2016. A cura del Sito Web Servizio Coordinamento Centri per l Impiego Città Metropolitana di Torino 1 gennaio 2016

ESONERO CONTRIBUTIVO 2016. A cura del Sito Web Servizio Coordinamento Centri per l Impiego Città Metropolitana di Torino 1 gennaio 2016 ESONERO CONTRIBUTIVO 2016 A cura del Sito Web Servizio Coordinamento Centri per l Impiego Città Metropolitana di Torino 1 gennaio 2016 INTRODUZIONE Il Servizio Coordinamento Centri per l'impiego pubblica

Dettagli

In arrivo la Legge di Stabilità 2016: ecco cosa prevede. in termini di taglio alle tasse (soprattutto IMU e. TASI) e Riforma delle Pensioni

In arrivo la Legge di Stabilità 2016: ecco cosa prevede. in termini di taglio alle tasse (soprattutto IMU e. TASI) e Riforma delle Pensioni In arrivo la Legge di Stabilità 2016: ecco cosa prevede in termini di taglio alle tasse (soprattutto IMU e TASI) e Riforma delle Pensioni In arrivo tra meno di due mesi la prossima manovra finanziaria,

Dettagli

Cosa cambia per i redditi da lavoro

Cosa cambia per i redditi da lavoro Le novità della Legge di Stabilità per il 2016 Cosa cambia per i redditi da lavoro Slide a cura di Viviana Bertoldi 1 Sommario Atleti professionisti Borse di studio Premi Produttività Welfare aziendale

Dettagli

LE PROPOSTE PER UN PERCORSO DI RIFORMA CONDIVISO TRA LE PARTI SOCIALI

LE PROPOSTE PER UN PERCORSO DI RIFORMA CONDIVISO TRA LE PARTI SOCIALI LE PROPOSTE PER UN PERCORSO DI RIFORMA CONDIVISO TRA LE PARTI SOCIALI 1. RIDURRE IL CARICO FISCALE - Aumento della detrazione da lavoro dipendente e contestuale aggiustamento lineare della decrescenza

Dettagli

TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE OPERAZIONI DI SALVAGUARDIA CERTIFICAZIONI INVIATE AI BENEFICIARI E PENSIONI LIQUIDATE AL 31.01.2014

TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE OPERAZIONI DI SALVAGUARDIA CERTIFICAZIONI INVIATE AI BENEFICIARI E PENSIONI LIQUIDATE AL 31.01.2014 TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE OPERAZIONI DI SALVAGUARDIA CERTIFICAZIONI INVIATE AI BENEFICIARI E PENSIONI LIQUIDATE AL 31.01.2014 OPERAZIONI DI SALVAGUARDIA CERTIFICAZIONI ** PENSIONI LIQUIDATE* 1^ SALVAGUARDIA

Dettagli

I PRINCIPALI INCENTIVI ALL'ASSUNZIONE

I PRINCIPALI INCENTIVI ALL'ASSUNZIONE PERSONE NON OCCUPATE NEI 6 MESI PRECEDENTI CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO Tutti i datori di lavoro privati Tempo (a tutele crescenti) Riduzione del 40% dei contributi previdenziali a carico del datore

Dettagli

Indice. il contesto. i tagli. le tasse comunali. le linee guida. il bilancio

Indice. il contesto. i tagli. le tasse comunali. le linee guida. il bilancio Indice il contesto i tagli le tasse comunali le linee guida il bilancio 02 La crisi: meno risorse, meno investimenti, più domanda di servizi 03 La finanza dei comuni dal 2008 ad oggi: meno risorse, meno

Dettagli

PENSIONI ORIZZONTI LONTANI

PENSIONI ORIZZONTI LONTANI Giuseppe Franzè GildaGenova 01/02/2012 PENSIONI ORIZZONTI LONTANI Con il seguente schema illustriamo, per tipologie di lavoratori, le nuove regole per calcolare le pensioni: Assicurati con almeno 18 anni

Dettagli

LA FINANZIARIA PER NOI

LA FINANZIARIA PER NOI LA FINANZIARIA PER NOI Rapporto della campagna Sbilanciamoci! sulla finanziaria del 2008 Roma - 17 Ottobre 2007 Giudizio di Sbilanciamoci sulla Finanziaria 2008 Una finanziaria con luci ed ombre Limiti

Dettagli

RISOLUZIONE N. 46/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente

RISOLUZIONE N. 46/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente RISOLUZIONE N. 46/E Direzione Centrale Normativa Roma, 28 maggio 2010 Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente Con

Dettagli

Evidenziamo in questa scheda i principali provvedimenti relativi alla legge di Stabilità 2015 recentemente approvata dal Parlamento.

Evidenziamo in questa scheda i principali provvedimenti relativi alla legge di Stabilità 2015 recentemente approvata dal Parlamento. Sintesi della legge di Stabilità 2015 a cura del Senatore Giorgio Santini Evidenziamo in questa scheda i principali provvedimenti relativi alla legge di Stabilità 2015 recentemente approvata dal Parlamento.

Dettagli

Camera dei deputati. Agevolazioni fiscali e contributive per l assunzione di determinate categorie di lavoratori

Camera dei deputati. Agevolazioni fiscali e contributive per l assunzione di determinate categorie di lavoratori Camera dei deputati XVII LEGISLATURA Agevolazioni fiscali e contributive per l assunzione di determinate categorie di lavoratori Servizio studi Dipartimenti Lavoro e Finanze 17 Giugno 2014 1 AGEVOLAZIONI

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 20-04-1985 REGIONE LOMBARDIA. Promozione di interventi agevolati di edilizia residenziale.

LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 20-04-1985 REGIONE LOMBARDIA. Promozione di interventi agevolati di edilizia residenziale. Legge 1985032 Pagina 1 di 9 LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 20-04-1985 REGIONE LOMBARDIA Promozione di interventi agevolati di edilizia residenziale. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LOMBARDIA N. 17

Dettagli

Premessa. by Gestione Processi Formativi 2

Premessa. by Gestione Processi Formativi 2 Premessa Una presentazione in cui si affronta il tema della fiscalità delle polizze vita e delle forme di previdenza complementare. Viene ripreso il vecchio regime fiscale (valido per tutte le polizze

Dettagli

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue:

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue: Le pensioni nel 2007 Gli aspetti di maggiore interesse della normativa previdenziale Inps, con particolare riferimento al fondo pensioni lavoratori dipendenti Tetto di retribuzione pensionabile Il tetto

Dettagli

Finanziaria 2008. www.governo.it. Consiglio dei Ministri del 28.09.2007 FISCO. Ministero dell Economia e delle Finanze.

Finanziaria 2008. www.governo.it. Consiglio dei Ministri del 28.09.2007 FISCO. Ministero dell Economia e delle Finanze. Consiglio dei Ministri del 28.09.2007 FISCO Fisco semplice per i piccoli imprenditori Addio libri contabili, Iva e Irap. Per le piccole imprese solo un forfait. Un milione di imprenditori minimi e marginali,

Dettagli

Scheda Legge stabilità 2016 Prospetto di sintesi provvedimenti di possibile interesse per il Terzo Settore

Scheda Legge stabilità 2016 Prospetto di sintesi provvedimenti di possibile interesse per il Terzo Settore Scheda Legge stabilità 2016 Prospetto di sintesi provvedimenti di possibile interesse per il Terzo Settore 22/12/15 DDL S 2111 B Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello

Dettagli

Roma, marzo 2012 GUIDA PRATICA AI REQUISITI DI

Roma, marzo 2012 GUIDA PRATICA AI REQUISITI DI Roma, marzo 2012 GUIDA PRATICA AI REQUISITI DI PENSIONABILITÁ Indice Inquadramento previdenziale dipendenti Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane Nuovi riferimenti normativi Pensione di vecchiaia: requisiti

Dettagli

CISL - Roma, 9-2-2012. Valeria Picchio Dipartimento Democrazia Economica Cisl

CISL - Roma, 9-2-2012. Valeria Picchio Dipartimento Democrazia Economica Cisl Valeria Picchio Dipartimento Democrazia Economica Cisl 1 Obiettivi Rispetto vincoli di bilancio Stabilità economicofinanziaria Rafforzamento sostenibilità sistema pensionistico Principi Equità e convergenza

Dettagli

S E R V I Z I O B I L A N C I O. Programma dei criteri per la concessione di mutui fondiari agli iscritti della Fondazione SETTEMBRE 2014

S E R V I Z I O B I L A N C I O. Programma dei criteri per la concessione di mutui fondiari agli iscritti della Fondazione SETTEMBRE 2014 S E R V I Z I O B I L A N C I O Programma dei criteri per la concessione di mutui fondiari agli iscritti della Fondazione SETTEMBRE 2014 Sommario Art. 1 - Norme generali... 3 Art. 2 - Garanzia ipotecaria...

Dettagli

LEGGE 107/2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione. Legge 107 del 13 luglio 2015 - Elena Centemero

LEGGE 107/2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione. Legge 107 del 13 luglio 2015 - Elena Centemero LEGGE 107/2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione 1 FINALITA Dare piena attuazione all autonomia Innalzare i livelli di istruzione e le competenze Contrastare le disuguaglianze Prevenire

Dettagli

TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE OPERAZIONI DI SALVAGUARDIA CERTIFICAZIONI INVIATE AI BENEFICIARI E PENSIONI LIQUIDATE AL 13.12.2013

TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE OPERAZIONI DI SALVAGUARDIA CERTIFICAZIONI INVIATE AI BENEFICIARI E PENSIONI LIQUIDATE AL 13.12.2013 TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE OPERAZIONI DI SALVAGUARDIA CERTIFICAZIONI INVIATE AI BENEFICIARI E PENSIONI LIQUIDATE AL 13.12.2013 OPERAZIONI DI SALVAGUARDIA CERTIFICAZIONI INVIATE** PENSIONI LIQUIDATE* 1^

Dettagli

LA QUESTIONE INFRASTRUTTURALE E L ANDAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA

LA QUESTIONE INFRASTRUTTURALE E L ANDAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA Direzione Affari Economici e Centro Studi LA QUESTIONE INFRASTRUTTURALE E L ANDAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA Il ritardo infrastrutturale italiano è il frutto di scelte di politica economica che da anni continuano

Dettagli

INDICE. 1 Premessa... 2 2 Lavoratori obbligati all iscrizione alla gestione separata... 2 3 Aliquote contributive previdenziali...

INDICE. 1 Premessa... 2 2 Lavoratori obbligati all iscrizione alla gestione separata... 2 3 Aliquote contributive previdenziali... Circolare 1 del 9 gennaio 2015 Aliquote contributive per gli iscritti alla gestione separata INPS - Aumenti per il 2015 INDICE 1 Premessa... 2 2 Lavoratori obbligati all iscrizione alla gestione separata...

Dettagli

TFR IN AZIENDA TFR NEL FONDO PENSIONE Quota annua di accantonamento

TFR IN AZIENDA TFR NEL FONDO PENSIONE Quota annua di accantonamento Quota annua di accantonamento 6,91% della retribuzione lorda, salvo diversa previsione della contrattazione collettiva 6,91% della retribuzione lorda, salvo diversa previsione della contrattazione collettiva

Dettagli

SOMMARIO PRESENTAZIONE GLI AUTORI

SOMMARIO PRESENTAZIONE GLI AUTORI PRESENTAZIONE SOMMARIO GLI AUTORI Capitolo 1 - IL TFR DEFINIZIONE DI TFR Indennità di anzianità Trattamento di Fine Rapporto BENEFICIARI ANTICIPAZIONI 1. Limiti numerici al numero dei richiedenti 2. Limitazioni

Dettagli

Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2014

Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2014 ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 10 1 MARZO 2014 Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS

Dettagli

730/2015 quadro E: novità per la detrazione delle spese elededuzionidalreddito Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista

730/2015 quadro E: novità per la detrazione delle spese elededuzionidalreddito Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista 730/2015 quadro E: novità per la detrazione delle spese elededuzionidalreddito Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista ADEMPIMENTO " NOVITA " FISCO Il Quadro E del Mod. 730 deve essere utilizzato

Dettagli

Circolare 20. del 29 luglio 2015. School bonus e detrazione IRPEF per le spese scolastiche Novità della L. 13.7.2015 n. 107 INDICE

Circolare 20. del 29 luglio 2015. School bonus e detrazione IRPEF per le spese scolastiche Novità della L. 13.7.2015 n. 107 INDICE Circolare 20 del 29 luglio 2015 School bonus e detrazione IRPEF per le spese scolastiche Novità della L. 13.7.2015 n. 107 INDICE 1 Premessa... 2 2 Credito d imposta per le erogazioni liberali agli istituti

Dettagli

Gestione separata INPS: gli aumenti dal 1 gennaio 2015

Gestione separata INPS: gli aumenti dal 1 gennaio 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Gestione separata INPS: gli aumenti dal 1 gennaio 2015 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, in assenza di provvedimenti sul punto da parte della L.

Dettagli

BILANCIO 2016: LINEE GUIDA

BILANCIO 2016: LINEE GUIDA IL TRENTINO E IN CRESCITA L ECONOMIA TIENE PIL IN CRESCITA GETTITO COSTANTE GLI OBIETTIVI DELLA MANOVRA 1 CITTADINI SOSTEGNO ALLA AL CENTRO CRESCITA Garantire la qualità dei servizi Tutelare il reddito

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018" IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga

BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018 IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga 770 N. 6 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 9-2-2016 Parte I Legge Regionale 9 febbraio 2016, n. 4 BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018" IL CONSIGLIO REGIONALE ha

Dettagli

Scenari del lavoro. 13/03/2013 UIL Milano e Lombardia 1

Scenari del lavoro. 13/03/2013 UIL Milano e Lombardia 1 Scenari del lavoro 13/03/2013 UIL Milano e Lombardia 1 Indicatori del Mercato del lavoro tasso di occupazione Nell Area OCSE l occupazione cresce anche se di pochissimo. Nell Area EURO diminuisce di pochissimo

Dettagli

DECRETO RENZI IL BONUS DI 80 AL MESE E I VANTAGGI PER I FONDI PENSIONE

DECRETO RENZI IL BONUS DI 80 AL MESE E I VANTAGGI PER I FONDI PENSIONE DECRETO RENZI IL BONUS DI 80 AL MESE E I VANTAGGI PER I FONDI PENSIONE RIFERIMENTI NORMATIVI: Decreto legge n. 66 del 24 aprile 2014 Circolare Agenzia delle Entrate, 8/E/2014 ASPETTI GENERALI: Il DL 66/2014

Dettagli

pari o inferiori a tre volte il T.M. Inps superiori a tre volte il T.M Inps e pari o inferiori a quattro volte il trattamento minimo Inps

pari o inferiori a tre volte il T.M. Inps superiori a tre volte il T.M Inps e pari o inferiori a quattro volte il trattamento minimo Inps Novità introdotte dalla Legge n 147/13 in materia previdenziale e assistenziale Per il triennio 2014-2016 la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici, secondo il meccanismo stabilito dall

Dettagli

L INDUSTRIA RIPARTE DALL EDILIZIA Meno spreco di energia e più innovazione per rilanciare il settore

L INDUSTRIA RIPARTE DALL EDILIZIA Meno spreco di energia e più innovazione per rilanciare il settore SCHEDA STAMPA a cura dell ufficio Comunicazione e Stampa L INDUSTRIA RIPARTE DALL EDILIZIA Meno spreco di energia e più innovazione per rilanciare il settore Mai come ora il sistema industriale italiano

Dettagli

Welfare Aziendale. Aspetti previdenziali e tributari. Francesco Banzatti - Area Lavoro e Previdenza Marta Castelli - Settore Fisco e Diritto d Impresa

Welfare Aziendale. Aspetti previdenziali e tributari. Francesco Banzatti - Area Lavoro e Previdenza Marta Castelli - Settore Fisco e Diritto d Impresa Welfare Aziendale Aspetti previdenziali e tributari Speaker Francesco Banzatti - Area Lavoro e Previdenza Marta Castelli - Settore Fisco e Diritto d Impresa 14 ottobre 2015 Regola generale In generale

Dettagli

RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL TFR - MODULISTICA

RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL TFR - MODULISTICA Circolare n. 35 del 23 febbraio 2007 Decorrenza: immediata Serie: PERSONALE Argomento: Normativa e contrattualistica Oggetto: RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL TFR -

Dettagli

RIFORMA DEI TRATTAMENTI DI DISOCCUPAZIONE DISOCCUPAZIONE AGRICOLA

RIFORMA DEI TRATTAMENTI DI DISOCCUPAZIONE DISOCCUPAZIONE AGRICOLA PROTOCOLLO 23 LUGLIO 2007 GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI NEL SETTORE AGRO-ALIMENTARE PRESENTAZIONE Il protocollo concordato tra Governo e Parti Sociali il 23 luglio 2007 è stato approvato con alcune modifiche

Dettagli

www.asarva.org guida pratica alle agevolazioni alle assunzioni In vigore al gennaio 2015 CONFARTIGIANATO IMPRESE VARESE

www.asarva.org guida pratica alle agevolazioni alle assunzioni In vigore al gennaio 2015 CONFARTIGIANATO IMPRESE VARESE www.asarva.org guida pratica alle agevolazioni alle assunzioni In vigore al gennaio 2015 In appendice al Convegno: Jobs Act del 4 marzo 2015 Gli incentivi alle assunzioni» INCENTIVO: Esonero Triennale

Dettagli

INDICE. Prefazione... pag. 9 CAPITOLO PRIMO ASPETTI STORICI E DEFINIZIONE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

INDICE. Prefazione... pag. 9 CAPITOLO PRIMO ASPETTI STORICI E DEFINIZIONE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO INDICE Prefazione... pag. 9 CAPITOLO PRIMO ASPETTI STORICI E DEFINIZIONE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO 1.1 Indennità di licenziamento, indennità di anzianità e trattamento di fine rapporto... pag. 11 1.1.1

Dettagli

LE PROPOSTE DELL UNIONE

LE PROPOSTE DELL UNIONE LE PROPOSTE DELL UNIONE ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 1.

Dettagli

CIRCOLARE DI STUDIO 5/2015. Parma, 22 gennaio 2015

CIRCOLARE DI STUDIO 5/2015. Parma, 22 gennaio 2015 OGGETTO: Legge di stabilità Parte III CIRCOLARE DI STUDIO 5/2015 Parma, 22 gennaio 2015 Si fornisce di seguito una breve scheda di sintesi delle principali novità introdotte per il 2015 dalla L n. 190

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Imu, Service Tax e fondi per la riqualificazione edilizia ed energetica, in vigore il decreto. Conversano, 3 Settembre 13

COMUNICATO STAMPA. Imu, Service Tax e fondi per la riqualificazione edilizia ed energetica, in vigore il decreto. Conversano, 3 Settembre 13 Dott. Pietro D Onghia Ufficio Stampa Master m. 328 4259547 t 080 4959823 f 080 4959030 www.masteritaly.com ufficiostampa@masteritaly.com Master s.r.l. Master s.r.l. progetta, produce e commercializza accessori

Dettagli

Circolare N. 16 del 2 Febbraio 2016

Circolare N. 16 del 2 Febbraio 2016 Circolare N. 16 del 2 Febbraio 2016 Legge Stabilità 2016: potenziate le agevolazioni sui premi di produttività Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la legge di stabilità per

Dettagli

Evoluzione della previdenza pubblica

Evoluzione della previdenza pubblica Evoluzione della previdenza pubblica INCA Variabile demografica (invecchiamento popolazione) Variabile economica (calo crescita produttiva) Crescita esponenziale spesa pensionistica INCA Riforma pensioni

Dettagli

STUDIO CAVINA COMMERCIALISTI ASSOCIATI REVISORI CONTABILI

STUDIO CAVINA COMMERCIALISTI ASSOCIATI REVISORI CONTABILI AI SIGNORI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 GENNAIO 2015 ALIQUOTE CONTRIBUTIVE PER GLI ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA INPS - AUMENTI PER IL 2015 1 PREMESSA Nel 2015, le aliquote contributive

Dettagli

DL Milleproroghe Principali novità per le aziende

DL Milleproroghe Principali novità per le aziende DL Milleproroghe Principali novità per le aziende 11.2015 Marzo Sommario 1. PREMESSA... 2 2. PROROGA PER IL 2015 DEL REGIME DI VANTAGGIO PER L IMPRENDITORIA GIOVANILE... 2 2.1 Limite temporale della proroga...

Dettagli

Legge di Stabilità 2016: le novità in materia di lavoro Esonero contributo 2016 ed altre agevolazioni per le imprese

Legge di Stabilità 2016: le novità in materia di lavoro Esonero contributo 2016 ed altre agevolazioni per le imprese Legge di Stabilità 2016: le novità in materia di lavoro Esonero contributo 2016 ed altre agevolazioni per le imprese Enzo De Fusco Consulente del Lavoro e Membro della Fondazione studi dell'ordine Nazionale

Dettagli

Alcune riflessioni sull assegno straordinario per il sostegno al reddito

Alcune riflessioni sull assegno straordinario per il sostegno al reddito Alcune riflessioni sull assegno straordinario per il sostegno al reddito invitiamo tutte le strutture alla verifica puntuale degli assegni corrisposti agli esodati ed in particolar modo delle settimane

Dettagli

Marcella Panucci direttore generale Confindustria Francesco Rivolta direttore generale Confcommercio Roma 10 dicembre 2015

Marcella Panucci direttore generale Confindustria Francesco Rivolta direttore generale Confcommercio Roma 10 dicembre 2015 La sanità nel welfare che cambia Marcella Panucci direttore generale Confindustria Francesco Rivolta direttore generale Confcommercio Roma 10 dicembre 2015 La sostenibilità del sistema Spesa pubblica per

Dettagli

Circolari per la clientela

Circolari per la clientela Circolari per la clientela ALIQUOTE CONTRIBUTIVE PER GLI ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA INPS AUMENTI PER IL 2015 1 1 PREMESSA Nel 2015, le aliquote contributive previdenziali applicabili agli iscritti

Dettagli

L E G G E D I S T A B I L I T A 2 0 1 6 I B E R S AG L I D I C O N FA R T I G I A N AT O

L E G G E D I S T A B I L I T A 2 0 1 6 I B E R S AG L I D I C O N FA R T I G I A N AT O L E G G E D I S T A B I L I T A 2 0 1 6 I B E R S AG L I D I C O N FA R T I G I A N AT O I M PAT TO D E L L E M I S U R E P E R M P I REGIME FORFETTARIO 414 ECOBONUS 553 SUPER AMMORTAMENTI 310 FRANCHIGIA

Dettagli

IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga

IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga Parte I N. 4 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 31-1-2015 253 Parte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE Legge Regionale 27 gennaio 2015, n. 6 BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE

Dettagli

Centro di Assistenza Fiscale Dipendenti e Pensionati. Modello 730/2015 LE PRINCIPALI NOVITA'

Centro di Assistenza Fiscale Dipendenti e Pensionati. Modello 730/2015 LE PRINCIPALI NOVITA' Centro di Assistenza Fiscale Dipendenti e Pensionati Modello 730/2015 LE PRINCIPALI NOVITA' Le principali novità contenute nel modello 730/2015 sono le seguenti: - il CUD è stato sostituito dalla Certificazione

Dettagli

IL QUADRO NORMATIVO E LA LEGGE DI STABILITA 2015 PER GLI ENTI LOCALI

IL QUADRO NORMATIVO E LA LEGGE DI STABILITA 2015 PER GLI ENTI LOCALI IL QUADRO NORMATIVO E LA LEGGE DI STABILITA 2015 PER GLI ENTI LOCALI 17 ottobre 2014 A cura di : sen. Magda Zanoni QUADRO NORMATIVO COMPLESSO MOLTA BUONA VOLONTA, MOLTA VOGLIA DI FARE MOLTE NORME BUONE

Dettagli

LEGGE DI STABILITA 2014-2016: RISORSE PER LO SVILUPPO E FINANZIAMENTO DI

LEGGE DI STABILITA 2014-2016: RISORSE PER LO SVILUPPO E FINANZIAMENTO DI 692 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com LEGGE DI STABILITA 2014-2016: RISORSE PER LO SVILUPPO E FINANZIAMENTO DI ESIGENZE INDIFFERIBILI *testo definitivo trasmesso dal governo al Parlamento

Dettagli

Fondo MICROCREDITO FSE

Fondo MICROCREDITO FSE Fondo MICROCREDITO FSE P.O. Campania FSE 2007-2013 Asse I Adattabilità Obiettivo specifico c) Obiettivo Operativo c.2 Asse II Occupabilità Obiettivo specifico e) Obiettivi Operativi e.3, e.4 Asse III Inclusione

Dettagli

Le forme pensionistiche dei lavoratori dipendenti, degli autonomi e dei professionisti. Dott. Matteo Robustelli

Le forme pensionistiche dei lavoratori dipendenti, degli autonomi e dei professionisti. Dott. Matteo Robustelli Le forme pensionistiche dei lavoratori dipendenti, degli autonomi e dei professionisti SISTEMI PENSIONISTICI A RIPARTIZIONE I contributi lavoratore versati servono oggidal pagare oggile pensioni a essere

Dettagli

La nuova Previdenza: riforma e offerta. Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni

La nuova Previdenza: riforma e offerta. Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni La nuova Previdenza: riforma e offerta Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni Previdenza: situazione attuale 140 Alcuni fattori rilevanti: 120 100 80 22 2015 pensionamento persone nate

Dettagli

La riforma del mercato del

La riforma del mercato del CGIA NEWS report n 155 venerdì 30 marzo 2012 RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO La riforma del mercato del lavoro approvata venerdì contiene tra le principali disposizioni: aumento dell aliquota contributiva

Dettagli

ANALISI DEI CAPITOLI FISCALI

ANALISI DEI CAPITOLI FISCALI DISEGNO DI LEGGE STABILITÀ 2016 Analisi e commento dei capitoli fiscali e previdenziali Servizio Politiche Fiscali e Previdenziali UIL La Legge di Stabilità 2016 nel suo insieme è insufficiente e non risponde

Dettagli

A cura dello SPI CGIL di SIENA SIENA

A cura dello SPI CGIL di SIENA SIENA A cura dello SPI CGIL di INDICE 1. CAMBIANO I REQUISITI DI ACCESSO ALLA PENSIONE DAL 2012 2. CONTRIBUZIONE 3. PEREQUAZIONE CAMBIANO I REQUISITI DI ACCESSO ALLA PENSIONE DAL 2012 Introduzione del pro-rata

Dettagli

L.R. 1/2005, art. 2, c. 58 e 59 B.U.R. 30/3/2005, n, 13. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 marzo 2005, n. 077/Pres.

L.R. 1/2005, art. 2, c. 58 e 59 B.U.R. 30/3/2005, n, 13. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 marzo 2005, n. 077/Pres. L.R. 1/2005, art. 2, c. 58 e 59 B.U.R. 30/3/2005, n, 13 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 marzo 2005, n. 077/Pres. Regolamento per la determinazione dei criteri e delle modalità per il concorso delle

Dettagli

UNA RIFORMA STRUTTURALE CHE CAMBIA LE REGOLE PER LE PENSIONI

UNA RIFORMA STRUTTURALE CHE CAMBIA LE REGOLE PER LE PENSIONI UNA RIFORMA STRUTTURALE CHE CAMBIA LE REGOLE PER LE PENSIONI Il decreto Salva Italia (Decreto Legge n. 201 del 6 dicembre 2011) ha terminato il suo percorso con il voto di fiducia al Senato, quindi l art.

Dettagli