La descrizione bibliografica e gli standard ISBD
|
|
- Lucio Bondi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROVINCIA DI PADOVA Assessorato alla cultura La descrizione bibliografica e gli standard ISBD CORSO DI CATALOGAZIONE Biblioteca di Abano Terme - 2 dicembre 2009 Presentazione di Antonio Zanon, Cristiana Lighezzolo, Chiara Masut (Consorzio Biblioteche Padovane associate)
2 Obiettivi della descrizione Individuazione/identificazione Permettere di distinguere/identificare una pubblicazione da altre pubblicazioni Caratterizzazione/informazione Dare informazioni sufficienti ad orientare nella scelta di una pubblicazione, in primo luogo sul suo contenuto intellettuale 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 2
3 Permettere l individuazione Le confessioni d un italiano / Ippolito Nievo ; a cura di Marcella Gorra. Milano : A. Mondadori, LX, 1160 p. ; 18 cm. (I meridiani) Le confessioni d un italiano / Ippolito Nievo ; a cura di Sergio Romagnoli ; introduzione di Cesare De Michelis. Venezia : Marsilio, XXXIX, 982 p. ; 19 cm. (Grandi classici tascabili Marsilio). In cop.: Regione Veneto. ISBN dicembre 2009 Corso di catalogazione 3
4 Permettere l individuazione Edizione Mondadori Le confessioni d un italiano / Ippolito Nievo ; a cura di Marcella Gorra. Milano : A. Mondadori, LX, 1160 p. ; 18 cm. (I meridiani) Edizione Marsilio Le confessioni d un italiano / Ippolito Nievo ; a cura di Sergio Romagnoli ; introduzione di Cesare De Michelis. Venezia : Marsilio, XXXIX, 982 p. ; 19 cm. (Grandi classici tascabili Marsilio). In cop.: Regione Veneto. ISBN dicembre 2009 Corso di catalogazione 4
5 Permettere l identificazione 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 5
6 Permettere l identificazione 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 6
7 Permettere l identificazione Descrizione della sesta edizione Manuale di biblioteconomia e bibliografia : con apposita sezione sull informatica nelle biblioteche / a cura di Nunzio Silvestro. 6. ed. Napoli : Simone, p. ; 21 cm. ISBN Descrizione della settima edizione Manuale di biblioteconomia e bibliografia : con apposita sezione sull informatica nelle biblioteche / a cura di Nunzio Silvestro. 7. ed. Napoli : Simone, [2005]. 446 p. ; 21 cm. ISBN dicembre 2009 Corso di catalogazione 7
8 Dare conto delle caratteristiche Il pensiero linguistico di Alessandro Manzoni / Tina Matarrese. Padova : Liviana, copyr V, 121 p. ; 22 cm Gli scritti linguistici di A. Manzoni / [a cura di] Michele Cataudella. Napoli : Liguori, stampa p. ; 24 cm 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 8
9 Dare conto delle caratteristiche Antonio e Cleopatra / William Shakespeare ; introduzione, traduzione e note di Gabriele Baldini. Milano : Biblioteca universale Rizzoli, p. : ill. ; 18 cm. (Lo Shakespeare della BUR ; 41). Tit. orig.: Antony and Cleopatra. Testo inglese a fronte 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 9
10 Dare conto delle caratteristiche Film in DVD video L armata Brancaleone [Videoregistrazioni] / un film di Mario Monicelli. Milano : Medusa home entertainment, [2003?]. 1 DVD : color., son. ; 12 cm + 1 fasc. (7 p.). Requisiti del sistema: Regione 2, Pal. Tit. del contenitore. Lingue audio: italiano (Dolby digital 1.0). Lingue dei sottotitoli per non udenti: italiano. Genere: commedia. Interpreti: Vittorio Gassman, Carlo Pisacane, Catherine Spaak. Anno di produzione: Formato video: 1,85:1. Contenuti speciali: prima del restauro; cinecronaca; cast artistico e tecnico. Film per tutti 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 10
11 La descrizione bibliografica Per raggiungere questi obiettivi la descrizione bibliografica stabilisce: Tutte le informazioni considerate utili ai fini della descrizione In che ordine esse vanno presentate Aree ed elementi Quale punteggiatura adottare L ordine di preferenza delle fonti dalle quali ricavare gli elementi 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 11
12 Sistema ISBD Contenuto = - quali informazioni Ordine Modo di presentazione = dei dati in quale successione devono = - essere registrate le informazioni - fonte delle informazioni - lingua delle informazioni - abbreviazioni - punteggiatura Tratto da: Crocetti, L., Dini, R., ISBD(M) : introduzione ed esercizi, Nuova ed., Bibliografica, 1990, p dicembre 2009 Corso di catalogazione 12
13 Esempio di registrazione bibliografica in ISBD Trascrizione in un paragrafo unico La flora dei Colli Euganei / Antonio Mazzetti ; con un saggio di Roberto Valandro ; prefazione di Giovanni Giorgio Lorenzoni ; fotografie di Antonio Mazzetti. [Padova] : Editoriale Programma, copyr p. : ill. ; 24 cm. (Guide Programma ; 2) Punteggiatura di fine area 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 13
14 Videata SBN ON-LINE Area 1 Area 4 Area 5 Area 6 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 14
15 Il presente di ISBD Ci sono molte ISBD pubblicate Ciascuna ISBD è destinata per essere usata con una specifica categoria di pubblicazioni Quando si presenta il caso potrà essere necessario riferirsi a più ISBD differenti, per esempio per un documento multimediale composto da un libro e una videocassetta Tutte le ISBD si fondano sull ISBD generale ISBD(G) 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 15
16 Documenti diversi, ISBD diverse Monografie a stampa ISBD(M) = Monographic Publication Documenti in continuazione (seriali) ISBD(CR) = Continuing Resources Materiale non librario (audio, video, ecc.) ISBD(NBM) = Non-Book Materials Risorse elettroniche ISBD(ER) = Electronic resources 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 16
17 Documenti diversi in un unico catalogo Libro ISBD(M) Harry Potter e la pietra filosofale [Testo a stampa] : romanzo / Johanne K. Rowling ; illustrazioni di Serena Riglietti ; traduzione di Marina Astrologo. Firenze : Salani, copyr p. : ill. ; 22 cm. Tit. orig.: Harry Potter and the philosopher s stone. ISBN Videocassetta ISBD(NBM) Harry Potter e la pietra filosofale [Videoregistrazioni] / directed by Chris Columbus ; based on the novel by J. K. Rowling. [Italia] : Warner home video, copyr videocassetta (VHS) (ca. 152 min.) : color., son. Tit. orig.: Harry Potter and the philosopher s stone. Tit. del contenitore. Interpreti: Daniel Radcliff, Rupert Grint, Emma Watson 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 17
18 L evoluzione degli standard ISBD 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 18
19 ISBD consolidated Processo di unificazione iniziato nel 2003 e concluso nel 2007 con la pubblicazione della preliminary consolidated edition Tradotto in italiano nel 2009 a cura dell ICCU Adegua gli standard ISBD alla terminologia e, parzialmente, al modello FRBR 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 19
20 ISBD consolidated Integra in uno standard unico tutte le ISBD specializzate per la descrizione di tutti i tipi di risorse documentarie Accoglie le prescrizioni di ciascuna ISBD in una nuova struttura, organizzata in maniera da presentare per ogni punto della descrizione prima le norme che hanno valore per tutti i tipi di documenti e a seguire gli aspetti specifici di ciascun tipo di documento Pone le premesse perché in futuro l aggiornamento di tutte le norme avvenga in modo omogeneo e simultaneo 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 20
21 La struttura di ISBD Aree Elementi Punteggiatura Fonti dell informazione
22 Aree in ISBD 1. Area del titolo e della formulaz. di responsabilità 2. Area dell edizione 3. Area specifica del materiale (non si applica a ISBD(M) 4. Area della pubblicazione, distribuzione ecc. 5. Area della descrizione fisica 6. Area della serie 7. Area delle note 8. Area del numero standard e delle condizioni di disponibilità 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 22
23
24 Gli elementi Ciascuna area è composta dai singoli elementi propri di quell'area Gli elementi rappresentano le unità informative minime Ciascun elemento è preceduto o delimitato dal proprio simbolo di punteggiatura 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 24
25 La punteggiatura La punteggiatura convenzionale integra nelle aree la presentazione degli elementi La punteggiatura precede il dato a cui si riferisce; lo etichetta. Se il dato si ripete, si ripete anche il segno di punteggiatura La punteggiatura convenzionale è, tranne in due casi, sempre preceduta e seguita dal segno di spazio Quasi nessun segno di punteggiatura ha valore esclusivo nell intera registrazione, ma ha un valore specifico all interno dell area in cui si trova 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 25
26 La punteggiatura Per le aree. punto, spazio, linea, spazio Per gli elementi all interno delle aree Solamente seguiti da spazio, virgola. punto Preceduti e seguiti da spazio : due punti ; punto e virgola / barra diagonale = segno di uguale + segno di più ( ) parentesi rotonde [ ] parentesi quadrate punti di omissione 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 26
27 Ruolo della punteggiatura Sulle vie della carità : suor Liduina Meneguzzi / Roberto Ravazzolo, Patrizia Liuzzi, Leonardo Scandellari ; presentazione del cardinale Marco Cè. Padova : Edizioni Messaggero, copyr p., [8] c. di tav. : ill. ; 21 cm. ISBN La punteggiatura precede l elemento e lo definisce Nell esempio, il simbolo di punteggiatura due punti che precede suor Liduina Meneguzzi permette di stabilire con sicurezza che si tratta di un complemento del titolo e non di una formulazione di responsabilità 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 27
28 Fonti d informazione prescritte Lo schema è tratto da ISBD(M) 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 28
29 Copertina e frontespizio Copertina Frontespizio 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 29
30 Copertina e frontespizio Copertina Frontespizio 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 30
31 Scelta della fonte principale Copertina Frontespizio 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 31
32 Scelta della fonte principale I processi storico-sociali in Occidente : educazione e società / Bianca Spadolini. Roma : Armando, copyr p. ; 24 cm. (I problemi dell educazione). ISBN Educazione e società / Bianca Spadolini. Roma : Armando, copyr p. ; 24 cm. (I problemi dell educazione). - Tit. in cop.: I processi storico-sociali in Occidente. ISBN dicembre 2009 Corso di catalogazione 32
33 La composizione delle aree Gli elementi La punteggiatura Alcuni esempi
34 Elementi dell area 1: titolo e formulazioni di responsabilità Titolo proprio [ ] Indicazione generale del materiale = Titoli paralleli : Complementi del titolo / Prima indicazione di responsabilità ; Ulteriori indicazioni di responsabilità Esempi: > Vita di Luciano De Crescenzo scritta da se medesimo > Antonio e Cleopatra / William Shakespeare > Chi siamo : la storia della diversità umana / Luca e Francesco Cavalli-Sforza ; illustrazioni di Laura Arienti > Prometeo incatenato ; I persiani ; I sette contro Tebe ; Le supplici / Eschilo ; traduzione e nota storica di Ezio Savino ; introduzione di Umberto Albini 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 34
35 Elementi dell area 2: edizione Formulazione di edizione = formulazione parallela di edizione (facoltativa) / formulazione di responsabilità relative all edizione ; successive formulazioni di responsabilità relative all edizione, ulteriore formulazione di edizione / formulazioni di responsabilità relative a un ulteriore formulazione di edizione Esempi: > Nuova ed. riveduta e corretta > 3. ed. / a cura di Luca Balbo ; con la collaborazione di Ada Berti > Ed. 11. / a cura di Benjamin Custer, ed. italiana / diretta da Luigi Crocetti 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 35
36 Elementi dell area 3: specifica del materiale o del tipo di pubblicazione ISBD consolidated e REICAT prevedono che l area si utilizzi per: La forma di presentazione della musica scritta I dati matematici per i documenti cartografici La numerazione per le pubblicazioni periodiche e seriali Se si verifica la combinazione di un materiale e di un tipo di risorsa per cui si usa l area 3 (p.e. una carta geografica seriale), l area è ripetibile Esempi: Musica scritta: Spartito canto e pianoforte Doc. cartografici: Scala 1: Pubb. periodiche: Anno 1 (1987) 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 36
37 Elementi dell area 4: pubblicazione, distribuzione etc. Luogo di pubblicazione e/o distribuzione : nome dell editore, data di pubblicazione ( luogo di stampa e/o manifattura (facoltativo) : nome dello stampatore o della manifattura (facoltativo), ) data di stampa o manifattura (facoltativo) Esempi: [S.l.] : [s.n.], stampa 2009 (Padova : La tipografica) Abano Terme : Comune di Abano Terme, copyr (Padova : La tipografica, stampa 2009) 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 37
38 Elementi dell area 5: descrizione fisica Indicazione specifica del materiale ed estensione* : altre caratteristiche materiali ; dimensioni + indicazione del materiale allegato * Per le pubblicazioni testuali a stampa costituite da un unico volume si riporta direttamente l estensione in pagine, carte o colonne senza farle precedere dal numero dei volumi Esempi: > 234 p. : ill. ; 20 cm + 1 CD-ROM + 1 guida per l insegnante > XII, 165 p., [8] c. di tav. : ill. ; 24 cm > [24] p. : cartone ; 18x18 cm > 3 v. (875 p. compless.) : ill. ; 19 cm > 1 videocassetta (VHS) (circa 112 min.) : color., sonoro 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 38
39 Elementi dell area 6: collezione Titolo proprio della collezione o della sottocollezione = Titolo parallelo della collezione (non applicato) : Complementi del titolo della collezione (non applicato) / Formulazioni di responsabilità relativi alla serie (non applicato), ISSN della serie o della sottoserie (non applicato) ; Numerazione all interno della serie o della sottoserie Ciascuna formulazione di serie è racchiusa tra parentesi tonde ( ) Esempi: (Nuova universale Einaudi ; 234) (Gli oscar ; Narrativa ; 53) (Letteratura universale Marsilio) (Il convivio) 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 39
40 Area 7: note L area 7 contiene le note Le note possono comprendere qualsiasi informazione che si ritenga utile fornire e non sia stata inclusa nelle altre aree (p. es. perché ricavata da fonti diverse da quelle prescritte o non rientrante nei loro elementi) Le note sono facoltative, salvo quando prescritte dalle norme per le singole aree ed elementi Le note sono formulate dal catalogatore, in italiano, in maniera il più possibile concisa e chiara, impiegando espressioni uniformi per situazioni analoghe Esempi: Catalogo della mostra tenuta a Padova nel 2007 Titolo in copertina: Adria preistorica e Arquà venetica 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 40
41 Elementi dell area 8: numeri identificativi Numero standard ed eventuale qualificazione* : Condizioni di disponibilità e/o prezzo** (non applicato) * La qualificazione aggiunta ad un numero standard è racchiusa tra parentesi tonde ( ) ** Le condizioni di disponibilità e/o prezzo non sono previste dalle REICAT Esempi: ISBN ISBN ISBN (brossura) : 13,00 Euro ISBN (errato) 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 41
42 I livelli della descrizione
43 I livelli della descrizione Non è necessario che ogni bibliografia od ogni catalogo debba avere una identica descrizione Anche la descrizione è in funzione degli scopi della bibliografia o catalogo di cui fa parte Biblioteche diverse possono produrre descrizioni quantitativamente diverse, cioè più o meno ricche di dati I dati da includere saranno riportati con lo stesso ordine e preceduti dallo stesso simbolo di punteggiatura 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 43
44 I livelli della descrizione Le AACR2 propongono tre livelli di descrizione Primo livello Descrizione minima Secondo livello Descrizione corrente (adottato dalla Bibliografia nazionale italiana) Terzo livello Descrizione esaustiva (tutti i dati possibili) 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 44
45 I livelli della descrizione 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 45
46 I livelli della descrizione Le biblioteche possono decidere di adoperare i tre livelli: Scegliendone uno che valga per tutti i documenti catalogati dalla biblioteca Stabilendo criteri per l uso dei diversi livelli secondo il tipo di documento descritto. In quest ultimo caso la registrazione dovrebbe recare indicato il livello al quale il documento è descritto 2 dicembre 2009 Corso di catalogazione 46
PROTOCOLLO DI CATALOGAZIONE IN BIBLIOWIN PER NBM E ER
Protocollo catalogazione NMB e ER software BIBLIOWin 1 PROTOCOLLO DI CATALOGAZIONE IN BIBLIOWIN PER NBM E ER PREMESSA Questo protocollo ha lo scopo di fornire ai bibliotecari utenti del software Bibliowin
DettagliL indicizzazione per soggetto
PROVINCIA DI PADOVA Assessorato alla cultura L indicizzazione per soggetto Biblioteca di Abano Terme 2009 Presentazione di Antonio Zanon, Cristiana Lighezzolo, Chiara Masut (Consorzio Biblioteche Padovane
DettagliDall Archivio al Polo tecnologico dell audiovisivo didattico e documentale per l Alto Lazio
POLO TECNOLOGICO DIDATTICO E DOCUMENTALE DELL ALTO LAZIO Dall Archivio al Polo tecnologico dell audiovisivo didattico e documentale per l Alto Lazio ELISA ANGELONE Che cos è un Archivio E un insieme ordinato
DettagliPROVINCIA DI PADOVA Assessorato alla cultura. Corso di catalogazione
PROVINCIA DI PADOVA Assessorato alla cultura Corso di catalogazione Biblioteca civica di Abano Terme 9 dicembre 2009 Presentazione di Antonio Zanon, Cristiana Lighezzolo, Chiara Masut (Consorzio Biblioteche
DettagliPROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA
PROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA INDIVIDUAZIONE DEI TEMI/CONCETTI SELEZIONE DEI TEMI/CONCETTI ESPRESSIONE DEI CONCETTI NEL LINGUAGGIO DI INDICIZZAZIONE TIPI DI INDICIZZAZIONE SOMMARIZZAZIONE INDICIZZAZIONE
DettagliRegole italiane di catalogazione
Regole italiane di catalogazione (REICAT) BOZZA COMPLESSIVA Versione riveduta e aggiornata Gennaio 2009 Sommario 0. INTRODUZIONE... 14 0.1. Oggetto delle norme... 14 0.1.1. Scopo e struttura delle norme...
DettagliUff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo
Uff. I - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per gli Ordinamenti
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)
TITOLO DEL PROGETTO: Storiche biblioteche crescono ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETT e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) OBIETTIVI DEL
DettagliD.P.R. 252/2006, D.M.
A proposito delle copie d obbligo Non è il tipografo responsabile del deposito! Nei mesi scorsi, tutti noi abbiamo ricevuto una comunicazione della regione Lombardia (inviata a tutti gli Editori e Tipografi)
DettagliStruttura del formato MARC21 Bibliografico per la catalogazione delle risorse elettroniche. Griglia consigliata dei campi a lunghezza variabile.
Struttura del formato per la catalogazione delle risorse elettroniche. Griglia consigliata dei campi a lunghezza variabile. A cura di Florica Campeanu e Paola Manoni. Campo Nome Note Esempi 000 LEADER
DettagliPRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2006/42/CE RELATIVA ALLE MACCHINE Allegato X Garanzia Qualità Totale
Titolo PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2006/42/CE RELATIVA ALLE MACCHINE Allegato X Garanzia Qualità Totale Riferimento Data entrata in vigore Approvato da PR PART ON/MACC/X Rev. 0 del 01/06/2016 IMQ
DettagliCONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1
Convenzione 161 CONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio di Amministrazione dell Ufficio Internazionale
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Procedura per l adempimento dell obbligo del deposito legale dei documenti di interesse culturale
Allegato alla Delib.G.R. n. 39/45 del 15.7.2008 Procedura per l adempimento dell obbligo del deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all uso pubblico presso l archivio della produzione
DettagliCarta della Collezione / Biblioteca di Alice
Carta della Collezione / Biblioteca di Alice 1. Introduzione La Carta della collezione esplicita i criteri che concorrono alla formazione, alla conservazione e allo sviluppo della collezione libraria e
DettagliL INDICIZZAZIONE SEMANTICA
L INDICIZZAZIONE SEMANTICA Nell indicizzazione semantica un documento viene indicizzato per il contento concettuale dell opera che manifesta ovvero secondo il significato. Essa pertanto ha lo scopo di
DettagliProgettaz. e sviluppo Data Base
Progettaz. e sviluppo Data Base! Progettazione Basi Dati: Metodologie e modelli!modello Entita -Relazione Progettazione Base Dati Introduzione alla Progettazione: Il ciclo di vita di un Sist. Informativo
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER L'IMPRESA E L'INTERNAZIONALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA Divisione
DettagliMANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA
Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento
DettagliDatabase. Si ringrazia Marco Bertini per le slides
Database Si ringrazia Marco Bertini per le slides Obiettivo Concetti base dati e informazioni cos è un database terminologia Modelli organizzativi flat file database relazionali Principi e linee guida
DettagliIstruzioni per leggere bene. Istruzioni per leggere bene
Istruzioni per leggere bene A cura di Silvana Loiero 1 La lettura orientativa La prima: farsi un idea generale La seconda: identificare le parti La terza: scorrere indici e sintesi La quarta: leggere rapidamente
Dettaglida 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti
da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA
DettagliArchivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014
Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi
DettagliSommario. Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi.
Algoritmi 1 Sommario Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi. 2 Informatica Nome Informatica=informazione+automatica. Definizione Scienza che si occupa dell
DettagliPiazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna
Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna Tolmezzo 09 Settembre 2011 TECNICI (NEUROPSICHIATRI, PSICOLOGI, LOGOPEDISTI INSEGNANTI DI OGNI ORDINE E GRADO GENITORI E DISLESSICI ADULTI Sensibilizzare il mondo
DettagliFigura Numero di triangolini 1 2 2 8 3 4
Esempi di prova di Matematica C1. Le tre figure seguenti sono divise in tringolini congruenti. a. Completa la tabella seguente. Per prima cosa, indica quanti triangolini costituiscono la figura 3. poi
DettagliIL CATALOGO E LA CATALOGAZIONE EMILIO BERTOCCI IL CATALOGO E LA CATALOGAZIONE
EMILIO BERTOCCI IL CATALOGO E LA CATALOGAZIONE 1 INDICE 1...3 La biblioteca e il catalogo...3 2...4 Tipi di cataloghi...4 3...6 Cenno sulle fonti d informazione...6 4...7 Catalogo e bibliografia...7 5...8
DettagliSTATISTICHE DOCUMENTI PMV IN SOL
STATISTICHE DOCUMENTI PMV IN SOL INTRODUZIONE A cura del Coordinamento del Polo regionale del Veneto Vicenza, 12 ottobre 2011 PREMESSA Le istruzioni fornite nel 2010 per la compilazione del PMV riferito
DettagliIstituto Comprensivo Statale Villanova d Asti (AT) Scuola dell Infanzia, Primaria, Secondaria di 1
Pagina 1 di 5 Nuova adozione RELAZIONE DI PROPOSTA PER LA SCELTA E L ADOZIONE DEL/I LIBRO/I DI TESTO PER LE CLASSI PRIMA A, B, C, D (ANNI SCOLASTICI 2015/2016, 2016/2017, 2017/2018) Le sottoscritte insegnanti
DettagliU N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O
U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O Regolamento per la gestione, tenuta e tutela delle tesi dell Università degli Studi Salerno INDICE CAPO I PRINCIPI, AMBITO DI APPLICAZIONE, DEFINIZIONI...
DettagliTESI Laurea Triennale - Norme redazionali
TESI Laurea Triennale - Norme redazionali Formattazione 1. I testi devono essere redatti utilizzando il font Times New Roman 2. Il corpo del carattere deve essere di 12 o 13 punti (le note vanno in corpo
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Federico II
VADEMECUM DEL TESISTA PREMESSA Questo scritto costituisce un supporto alla stesura dell elaborato finale. Per questo motivo, ciascun candidato è tenuto a prenderne visione prima di procedere alla redazione
DettagliINFORMATICA LE470 Editoria multimediale - Definizioni
INFORMATICA LE470 Editoria multimediale - Definizioni Facoltà di Lettere e Filosofia anno accademico 2008/2009 secondo semestre Editoria multimediale - Cosa intendiamo per editoria L'editoria è l'industria
DettagliOGGETTO: Adozione libri di testo per l a.s. 2013/2014 Nota ministeriale n. 378 del 25 gennaio 2013
Prot. n.2139/c1 Circ. n.89/docenti Chiari,22.04.13 A TUTTI I DOCENTI Al DSGA Al personale ATA preposto All ALBO Sito web OGGETTO: Adozione libri di testo per l a.s. 2013/2014 Nota ministeriale n. 378 del
DettagliSebina OpenLibrary OPAC
Pag.1 di 11 Sebina OpenLibrary OPAC Bollettino di Release v.2.4 Applicabile a rel. 2.3 Pag.2 di 11 Indice 1. Nuovi canali di ricerca...3 1.1 Ricerca per dati della copia...3 1.2 Ricerca per dati della
DettagliINTRODUZIONE ALLA RICERCA BIBLIOGRAFICA. A cura delle biblioteche Umanistiche e Giuridiche
INTRODUZIONE ALLA RICERCA BIBLIOGRAFICA A cura delle biblioteche Umanistiche e Giuridiche La ricerca bibliografica: cos è? La ricerca bibliografica è quel complesso di attività volte ad accertare l'esistenza,
DettagliFigura Numero di triangolini 1 2 2 8 3 4
Esempi di prova di Matematica C1. Le tre figure seguenti sono divise in triangolini congruenti. a. Completa la tabella seguente. Per prima cosa, indica quanti triangolini costituiscono la figura 3. poi
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliFINALITÀ DEL PROGETTO REQUISITI DI AMMISSIONE ALLEGATO 1
ALLEGATO 1 FINALITÀ DEL PROGETTO REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE SOCIETÀ SPORTIVE DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO A SOSTEGNO DELL ATTIVITÀ GIOVANILE E PROMOZIONALE ANNO 2014-2015 Le
DettagliSOFTWARE A SUPPORTO DELLA GESTIONE AMMINISTRATIVA DELLO SPORTELLO UNICO SPECIFICA DEI REQUISITI UTENTE
Pag. 1 di 16 SOFTWARE A SUPPORTO DELLA (VERS. 3.1) Specifica dei Requisiti Utente Funzionalità di associazione di più Richiedenti ad un procedimento Codice Identificativo VERIFICHE ED APPROVAZIONI CONTROLLO
DettagliIstituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane. e per le Informazioni bibliografiche. Manuali utente per SBN WEB. Versione 1.
Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni bibliografiche Manuali utente per SBN WEB Versione 1.0 Produzione editoriale Vers. 1.0 27/09/2013 Pagina 1 Sommario
Dettagli(Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità)
21.12.2004 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 373/1 I (Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità) REGOLAMENTO (CE) N. 2182/2004 DEL CONSIGLIO del 6 dicembre 2004 relativo
DettagliGestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08
1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura
DettagliIstituto Superiore di Scienze Religiose G. Toniolo - Pescara
Istituto Superiore di Scienze Religiose G. Toniolo - Pescara Corso di Metodologia Teologica per gli studenti del primo anno Prof. Bruno Marien Lezione 4 16 novembre 2009 La descrizione dell'informazione
DettagliGESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI
Pagina 1 di 6 Procedura Rev. Data Descrizione modifica Approvazione 3 27.04.2003 Revisione generale (unificate NC e Reclami) C.V. 4 03.09.2007 Specificazione NC a carattere ambientale C.V. 5 07.03.2008
DettagliAUDITOR D.Lgs 231/01. Seminario ACIQ SICEV Sessione di Aggiornamento Dedicata ai Registri SICEV SICEP. Milano 28 Settembre 2012.
AUDITOR D.Lgs 231/01 Seminario ACIQ SICEV Sessione di Aggiornamento Dedicata ai Registri SICEV SICEP Milano 28 Settembre 2012 Rosso Claudio 0 INDICE 01. D.Lgs. 231/01: Implicazioni Penali e strumenti Organizzativi
DettagliSistemi di gestione per la qualità Requisiti
Titolo ISO/FDIS 9001:2000 Sistemi di gestione per la qualità Requisiti Quality management systems Requirements DOCUMENTO ISO ALLO STADIO DI PROGETTO FINALE DI NORMA INTERNAZIONALE (FINAL DRAFT INTERNATIONAL
DettagliMANUALE ESPERTI PON 2007/2013
MANUALE ESPERTI PON 2007/2013 COME ACCEDERE AI PON 1 passo Gli operatori possono accedere in due modi 1 modalità di accesso Sito istruzione www.istruzione.it Cliccare su 2 2 modalità di accesso Sito Indire
DettagliART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura
Allegato 1) al Decreto del Direttore di ARTEA n. 45 del 05 aprile 2016 ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Disposizioni applicative per la presentazione della Domanda Unica
Dettagli- OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema
DettagliIl mercato dell editoria cattolica. Quarto osservatorio sull editoria cattolica: 2014
Il mercato dell editoria cattolica. Quarto osservatorio sull editoria cattolica: 2014 Giovanni Peresson (giovanni.peresson@aie.it) A cura di: In collaborazione con: Sala Centro Giovanile Pavoniano Àncora,
DettagliP.I.A.C.I. Programma. 10.00-11.30 Modalità attive di invecchiamento Tiziano Vecchiato, Fondazione Zancan e Associazione Piaci
P.I.A.C.I Residenza Socio Sanitaria Assistenziale Segesta San Gabriele Dalle prestazioni alle relazioni comunitarie: gli strumenti del servizio sociale negli spazi di vita della persona anziana Programma
DettagliPROGETTO REGIONALE MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE BIBLIOTECHE VENETE
PROGETTO REGIONALE MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE BIBLIOTECHE VENETE Analisi dinamica dei dati dei questionari per le biblioteche di pubblica lettura. GLI INDICATORI Gli indicatori sono particolari rapporti
DettagliCome archiviare i dati per le scienze sociali
Come archiviare i dati per le scienze sociali ADPSS-SOCIODATA Archivio Dati e Programmi per le Scienze Sociali www.sociologiadip.unimib.it/sociodata E-mail: adpss.sociologia@unimib.it Tel.: 02 64487513
DettagliNUOVA STRUTTURA. Per le 3 medie: 7 storie principali, 16 percorsi, 46 titoli totali.
LE NOVITÀ NUOVA STRUTTURA Da quest anno Xanadu cercherà di esaltare maggiormente la propria vocazione al multimediale e alle connessioni tra storie, e di lasciare più spazio alle libere scelte dei lettori.
DettagliClassificazione: DI PUBBLICO DOMINIO. LOMBARDIA INFORMATICA S.p.A.
Finanziamenti on line - Manuale per la compilazione del modulo di Rendicontazione del Bando per l accesso alle risorse per lo sviluppo dell innovazione delle imprese del territorio (Commercio, Turismo
DettagliCapo I - PARTE GENERALE
Regolamento delle procedure di trasferimento e di mobilità interna dei professori ordinari, dei professori associati e dei ricercatori, ai sensi degli artt. 1, comma II, e 3 della legge 3 luglio 1998,
DettagliAnalisi di bilancio: un modello con grafici
Esercitazioni svolte di laboratorio 2008 Scuola Duemila 207 Il caso Esercitazione svolta di laboratorio n. 3 Analisi di bilancio: un modello con grafici Roberto Bandinelli Riccardo Mazzoni Gli addetti
DettagliExcel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it
Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo
DettagliDATI IDENTIFICATIVI CEI COLLEGAMENTI/RELAZIONI TRA DOCUMENTI INFORMAZIONI EDITORIALI 3680 C:1998-02
N O R M A I T A L I A N A C E I Norma Italiana Data Pubblicazione CEI 79-3 2012-05 Titolo Sistemi di allarme Prescrizioni particolari per gli impianti di allarme intrusione Title Alarm systems Particular
DettagliVQR 2011-2014 Istruzioni per la presentazione dei prodotti alla valutazione GEV 10 Scienze dell Antichità, Filosofico- Letterarie e
VQR 2011-2014 Istruzioni per la presentazione dei prodotti alla valutazione GEV 10 Scienze dell Antichità, Filosofico- Letterarie e Storico-Artistiche Versione 1.0 10/12/2015 Sommario Obiettivi del documento...
DettagliEducazione finanziaria nelle scuole
Educazione finanziaria nelle scuole Marcello Pagnini Banca d Italia-Sede di Bologna Responsabile per l Emilia-Romagna del progetto Miur-Banca d Italia su educazione finanziaria Convegno su Economia, competenza
DettagliBanca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste
Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste versione 2.1 24/09/2015 aggiornamenti: 23-set-2015; 24-set-2015 Autore: Francesco Brunetta (http://www.francescobrunetta.it/)
DettagliCittà di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI
Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER
DettagliL ACQUISIZIONE E LA GESTIONE DEI DOCUMENTI ELETTRONICI
L ACQUISIZIONE E LA GESTIONE DEI DOCUMENTI ELETTRONICI DOCUSOFT integra una procedura software per la creazione e l'archiviazione guidata di documenti in formato elettronico (documenti Microsoft Word,
DettagliMinistero per i beni e le attività culturali. Biblioteca Nazionale Centrale Firenze. Carta dei servizi
Centrale di Firenze Pagina 1 di 10 Ministero per i beni e le attività culturali Biblioteca Nazionale Centrale Firenze Carta dei servizi Biblioteca nazionale centrale di Firenze Piazza Cavalleggeri 1 50122
DettagliSchema di analisi del contesto per i case study. Dicembre 2007 TEST-BED
Schema di analisi del contesto per i case study Dicembre 2007 Scopo di questo modello è rendere possibile la raccolta di informazioni di contesto che sono pertinenti a ciascuno dei case study. Grazie a
DettagliPREMIO NAZIONALE NATI PER LEGGERE
PREMIO NAZIONALE NATI PER LEGGERE Il riconoscimento dedicato ai libri per l infanzia e ai progetti di lettura ad alta voce per bambini da 0 a 6 anni di età Promotori del Premio Obiettivi del Premio VII
DettagliAvvio di Internet ed esplorazione di pagine Web.
Incontro 1: Corso di aggiornamento sull uso di internet Avvio di Internet ed esplorazione di pagine Web. Istituto Alberghiero De Filippi Via Brambilla 15, 21100 Varese www.istitutodefilippi.it Tel: 0332-286367
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE PRE-ACCADEMICA
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE PRE-ACCADEMICA Articolo 1 (Premesse) 1. Il presente regolamento disciplina il funzionamento dei Corsi di formazione pre-accademica (definiti anche
DettagliREICAT e MARC21. Un matrimonio possibile? Agnese Galeffi
REICAT e MARC21. Un matrimonio possibile? Agnese Galeffi Presentiamo gli sposi La sposa REICAT (2009) REgole Italiane di CATalogazione I suoi antenati sono le RICA (1979) Regole Italiane di Catalogazione
DettagliComitato di Coordinamento
Coomitaatoo t ddi i Coooorddi r i nnaamenntoo e t ddeel llee Orrggaannizzzaazioonni i z zi i ddi i Vooloonntaarri l t i aatoo t ddellaa PPrrootezioonnee Civvili ill ee Reggoolaameenntoo e l t Art. 1 Premessa
DettagliOFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO
ISTITUTO TECNICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1- CATANZARO Tel.: 0961 745155 - Fax: 0961 744438 E-mail:cztf010008@istruzione.it Sito: www.itiscalfaro.cz.it ANNO SCOLASTICO 2011 2012 OFFERTA FORMATIVA
DettagliUniversità di Bologna Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di Laurea DAMS, Indirizzo Cinema
Università di Bologna Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di Laurea DAMS, Indirizzo Cinema Corso di Teoria e tecnica delle comunicazioni di massa 1 semestre, A.A. 2003-04 1 Ciclo prof. Pier Luigi Capucci
DettagliC3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo
C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica : - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici,
DettagliCOMUNE DI CASAVATORE. Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE
COMUNE DI CASAVATORE Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE INDICE Articolo 1 Oggetto del regolamento e riferimenti normativi Articolo 2 Principi generali Articolo 3 Scopo del portale
DettagliPG03.GTP GESTIONE DEI DOCUMENTI DI LAVORO
Pagina n. 1 di 7 APAT L.93/01 - progetto a gestione diretta di APAT : circuiti di interconfronto per l individuazione di un gruppo tecnico permanente regionale o multi regionale (GTP) per il monitoraggio
DettagliISBD EDIZIONE CONSOLIDATA CORSO DI AGGIORNAMENTO PER BIBLIOTECARI
ISBD EDIZIONE CONSOLIDATA CORSO DI AGGIORNAMENTO PER BIBLIOTECARI Agnese Galeffi Corso organizzato da Regione Lombardia Istruzione Formazione e Cultura Milano, 23 ottobre 2012 PROGRAMMA Storia ed evoluzione
Dettagli4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI
Unione Industriale 35 di 94 4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 4.5.1 Generalità La documentazione, per una filatura conto terzi che opera nell ambito di un Sistema qualità, rappresenta l evidenza oggettiva
DettagliNota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali
Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali 1 A.S. 2012 13 Bisogni educativi speciali. Documento pubblicato il 23.4.2013 1. Premessa A titolo di
DettagliMuseoscienzApp COSA È
01 MuseoscienzApp COSA È MuseoscienzApp è l applicazione, progettata dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci in partnership con Samsung e sviluppata da ETT, offerta ai visitatori
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA
DettagliAppunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing
Macchina di Turing Una macchina di Turing è costituita dai seguenti elementi (vedi fig. 1): a) una unità di memoria, detta memoria esterna, consistente in un nastro illimitato in entrambi i sensi e suddiviso
Dettagli«Gestione dei documenti e delle registrazioni» 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI...
Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI... 2 5 RESPONSABILITA... 2 5.3 DESTINATARIO DELLA DOCUMENTAZIONE... 3 6 PROCEDURA... 3 6.1
Dettagli''DIRO' LA MIA! DECIDIAMO INSIEME PER LA NOSTRA CITTÀ'' - INDIRIZZI E MODALITÀ DI REALIZZAZIONE DEL PRIMO BILANCIO PARTECIPATIVO DEL COMUNE DI RHO.
N.118 DEL ''DIRO' LA MIA! DECIDIAMO INSIEME PER LA NOSTRA CITTÀ'' - INDIRIZZI E MODALITÀ DI REALIZZAZIONE DEL PRIMO BILANCIO PARTECIPATIVO DEL COMUNE DI RHO. Relazione l Assessore al Bilancio, Patrimonio
DettagliGrazie per aver scelto Become Italia come partner del Suo negozio di e-commerce.
Informazioni utili sul Database prodotti Grazie per aver scelto Become Italia come partner del Suo negozio di e-commerce. Nelle pagine seguenti troverà importanti informazioni su come realizzare correttamente
DettagliAREA MUSICA E TECNOLOGIA
1. PRESENTAZIONE 2. TEAM DI PROGETTO 3. AREE DI INTERVENTO 4. AREA DANZA 4.1 DREAM ON SHOW 2004 4.2 DREAM ON CASTING 2005 4.3 DREAM ON SHOW 2005 4.4 MASTERSTAGE E BORSE DI STUDIO 5. AREA MUSICA E TECNOLOGIA
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA EDUCAZIONE ALL AREA ANTROPOLOGICA Classe prima STORIA-GEOGRAFIA-STUDI SOCIALI 1)ORIENTARSI E COLLOCARE NELLO SPAZIO E NEL TEMPO FATTI ED EVENTI 1a) Ordinare
DettagliTENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI
PROCEDURA Sistema di gestione per la qualità TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI Rev Descrizione Data Redazione Verifica Approvazione Emissione Soggetto Staff qualità RSGQ SG 02 Terza emissione 15/09/10
DettagliFatturazione Elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Guida alla compilazione manuale di una fatturapa, nota di credito o nota di debito
Fatturazione Elettronica verso la Pubblica Amministrazione Guida alla compilazione manuale di una fatturapa, nota di credito o nota di debito Versione 2.3 del 08/02/2016 Sommario I. A chi è rivolto il
DettagliPROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI
PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI Sintesi del progetto : La nuova procedura di gestione dei reclami è seguita dall URP dall inizio alla fine, secondo il seguente iter: il cittadino segnala
DettagliINVENTION AND TECHNOLOGY DISCLOSURE FORM SCHEDA DI RICHIESTA PER L APERTURA DI UNA PRATICA DI BREVETTO
INVENTION AND TECHNOLOGY DISCLOSURE FORM UFFICIO TRASFERIMENTO TECNOLOGICO SCHEDA DI RICHIESTA PER L APERTURA DI UNA PRATICA DI BREVETTO Mittente: Prof./Dott Dipartimento di Via.. 4412. Ferrara Al Magnifico
DettagliEU-StORe Indagine sulla qualità delle risorse didattiche aperte
EU-StORe Indagine sulla qualità delle risorse didattiche aperte Versione 1.0 Gentile Rispondente, Siamo molto lieti che abbia deciso di dedicare il suo tempo alla compilazione di questo questionario, relativo
DettagliI libri di testo. Carlo Tarsitani
I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti
DettagliART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura
Allegato 1) al Decreto del Direttore di ARTEA n. 39 del 16 aprile 2015 ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Disposizioni applicative per la presentazione della Domanda Unica
DettagliAuser Volontariato Territoriale Firenze. Regolamento Tesseramento e ripartizione risorse finanziarie Trasparenza e comportamenti
Auser Volontariato Territoriale Firenze Regolamento Tesseramento e ripartizione risorse finanziarie Trasparenza e comportamenti Delibera del Comitato Direttivo dell Auser Volontariato Territoriale Firenze
DettagliLe norme di gestione per la qualità ISO 9000 nelle biblioteche
BIBLIOCOM 2002 ROMA 16 ottobre 2002 Le norme di gestione per la qualità ISO 9000 nelle biblioteche Ingegner Vittorio Vaccari Commissione UNI Qualità ed affidabilità Delegato UNI ai lavori ISO TC 176/SC1
DettagliI quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti
I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti Esperienze censite, destinate ad uno o più ordini di scuola. Le esperienze censite nella regione sono 2246. Nella figura che segue è, però, riportato
Dettagli(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE
L 86/6 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 5.4.2005 II (Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 22 marzo 2005 che stabilisce
DettagliPIATTAFORMA DOCUMENTALE CRG
SISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE DMS24 PIATTAFORMA DOCUMENTALE CRG APPLICAZIONE PER LE PROCEDURE DI GARE D AMBITO 1 AGENDA 1. Introduzione 2. I Livelli di accesso 3. Architettura di configurazione 4. Accesso
Dettagli