DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE del n. 186 SETTORE I

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1 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE del n. 186 SETTORE I Oggetto: Autorizzazione esecuzione lavori di manutenzione dell imbocco della presa del canale di derivazione fluviale sul Fiume Sentino che fornisce l acqua alla Centrale Idroelettrica di Campo Ginepro ad opera della ditta LAGI ENERGIA 2006 s.r.l. di Corridonia (MC). Destinatari Settore I Ancona Il Dirigente del Settore I Dott. Fabrizio Basso Pagina 1 di 5

2 IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTI: - l art. 14 della L.R. n. 11 del recante Norme per l incremento e la tutela della fauna ittica e disciplina della pesca delle acque interne che attribuisce alla Provincia la competenza di concedere apposita autorizzazione a chi intende mettere in secca corsi d acqua o bacini ovvero a chi deve eseguire lavori nell alveo dei corsi d acqua che possono portare nocumento alla fauna ittica, subordinandola al versamento di una somma a titolo cauzionale o alla prestazione d idonea garanzia fideiussoria; - la deliberazione di Giunta Provinciale n. 278 del che determina gli importi e le modalità di versamento della cauzione per svuotamento o interruzione del corso d acqua, ai sensi del succitato art. 14 L.R. n. 11/2003; - il Calendario Piscatorio Provinciale 2013, approvato con Atti del Commissario Straordinario adottati nell esercizio dei poteri spettanti alla Giunta della Provincia di Ancona n. 44 del 12/02/2013 e n. 52 del 19/02/2013 d.i.e.; - la nota del 29/05/ ns prot. n del 31/05/2013 dalla quale risulta che i lavori in oggetto consisteranno principalmente nello spostamento con mezzo meccanico del materiale inerte, depositato all imbocco della scala di risalita pesci, che verrà posizionato in alveo in modo da permettere il buon funzionamento della scala medesima e comunque secondo prescrizioni della Provincia, per una lunghezza presunta di Km. 0,050 senza interruzione e svuotamento del corso d acqua per un periodo presunto che va dal rilascio dell autorizzazione e fino a completamento dei lavori; RITENUTO opportuno procedere alla determinazione dell importo cauzionale, a garanzia di eventuali pregiudizi che potrebbero scaturire alla fauna ittica finalizzato al rilascio dell autorizzazione ex art. 14 L.R. n. 11/2003, secondo quanto stabilito con atto di Giunta n. 278 del e ss.mm.ii. con riferimento al Calendario Piscatorio 2013, con Atti del Commissario Straordinario adottati nell esercizio dei poteri spettanti alla Giunta della Provincia di Ancona n. 44 del 12/02/2013 e n. 52 del 19/02/2013 d.i.e. come di seguito: Denominazione Lunghezza Km. Categoria Torrente Sentino: tutto il tratto scorre in Provincia di 0,050 km. A Ancona Canali Cat. A 0,050 km. importo cauzionale per Km. o tratto di esso 750,00 con un minimo di 1.500,00 = 1.500,00 Il deposito cauzionale dovrà essere costituito secondo le seguenti modalità: IMPORTO DELLA CAUZIONE Importo 1.500,00; Pagina 2 di 5

3 MODALITÀ DI COSTITUZIONE DELLA CAUZIONE Il richiedente può scegliere di effettuare il versamento in una delle seguenti forme: 1) fideiussione bancaria; 2) polizza assicurativa. La fideiussione o la polizza dovrà prevedere espressamente: a) la durata fino alla data di emissione della lettera di svincolo della cauzione emessa da questa Amministrazione Provincia di Ancona, Settore 1 Area Polizia Provinciale e Flora e Fauna dietro preventiva relazione positiva del personale di Polizia Provinciale; b) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale; c) la operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dell Area Polizia Provinciale e Flora e Fauna; Sono ammessi alla presentazione della fideiussione bancaria gli istituti di credito o le banche, autorizzati all esercizio dell attività bancaria ai sensi del D. Lgs. 385/1993, nonché gli intermediari finanziari iscritti nell elenco speciale di cui all art. 107 del medesimo D. Lgs. 385/1993. Sono ammesse alla presentazione delle polizze fideiussorie assicurative le imprese di assicurazione autorizzate con provvedimento ISVAP, nonché gli intermediari finanziari iscritti nell elenco speciale di cui all art. 107 del D. Lgs. 385/1993. Qualora tali autorizzazioni non dovessero risultare dai moduli intestati di fideiussione dovrà essere resa idonea autocertificazione in tal senso. SVINCOLO DELLA CAUZIONE Lo svincolo verrà autorizzato con apposita lettera del Settore 1 Area Polizia Provinciale e Flora e Fauna, alla quale sarà allegato l originale della cauzione stessa, dietro preventiva relazione positiva del personale di Polizia Provinciale. RITENUTO, pertanto, di dover fissare l importo cauzionale in 1.500,00; CONSIDERATO che con nota prot. n dell 11/06/2013 veniva comunicato alla ditta Lagi energia 2006 s.r.l. l importo del deposito cauzionale e le relative modalità di emissione della medesima; VISTA la polizza fideiussoria n del 14/06/2013, consegnata a mano in data 17/06/2013 e assunta al protocollo con n del 17/06/2013, rilasciata dalla compagnia Allianz Spa Macerata Assicurazioni s.r.l. di Macerata dell importo di 1.500,00 a garanzia degli eventuali pregiudizi alla fauna ittica dovuti dall esecuzione dei lavori di cui trattasi; RITENUTO pertanto dover autorizzare la ditta Lagi Energia di Corridonia ad effettuare lavori in oggetto, consistenti principalmente nello spostamento con mezzo meccanico del Pagina 3 di 5

4 materiale inerte, depositato all imbocco della scala di risalita pesci, che verrà posizionato in alveo in modo da permettere il buon funzionamento della scala medesima e comunque secondo prescrizioni della Provincia, per una lunghezza presunta di Km. 0,050 senza interruzione e svuotamento del corso d acqua per un periodo presunto che va dal rilascio dell autorizzazione e fino a completamento dei lavori; ATTESO che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa DETERMINA I. Di autorizzare la ditta Lagi Energia di Corridonia (MC) ad effettuare lavori in oggetto, consistenti principalmente nello spostamento con mezzo meccanico del materiale inerte, depositato all imbocco della scala di risalita pesci, che verrà posizionato in alveo in modo da permettere il buon funzionamento della scala medesima e comunque secondo prescrizioni della Provincia, per una lunghezza presunta di Km. 0,050 senza interruzione e svuotamento del corso d acqua per un periodo presunto che va dal rilascio dell autorizzazione e fino a completamento dei lavori; II. Di dare atto che il nulla osta rilasciato con la presente determinazione ha validità ai soli fini della tutela del patrimonio ittico e che il Personale di Polizia Provinciale provvederà ad effettuare i controlli e verifiche per quanto di competenza; III. Di stabilire che la ditta autorizzata, nella realizzazione degli interventi, è tenuta ad osservare le seguenti avvertenze e prescrizioni atte a salvaguardare la fauna ittica e gli equilibri chimico biologici dell ambiente fluviale: a) sollecita comunicazione del calendario lavori; b) immediato avvertimento e segnalazione, agli organi di vigilanza, di situazioni di pericolo per l ittiofauna o di avvistamento o rilevamento di esemplari morti o in difficoltà; c) obbligo, per gli esecutori dei lavori, di prestare la propria opera, previo coordinamento da parte del personale di vigilanza provinciale, per eventuali operazioni di soccorso e recupero della fauna ittica, con conseguente immediata immissione o remissione della stessa in acque pubbliche non interessate dai lavori e comunque fluenti; d) limitazione al minimo indispensabile, durante i lavori, dell attraversamento delle sedi fluviali e dei bacini, da parte di mezzi meccanici, in particolare di quelli cingolati o semicingolati; e) divieto di ingombro del corso d acqua o bacino con massi di pietra, terrapieni, muri, chiuse o impianti simili, se non per cause di forza maggiore, inerenti strettamente la tipologia dei lavori da eseguire; f) divieto di smuovere o esercitare azioni di scavo o raschiamento del fondo a meno che ciò non risulti assolutamente indispensabile per il recupero del patrimonio ittico in difficoltà; g) garanzia, qualora i lavori siano in prossimità o interferiscono interessino strutture idonee alla risalita del pesce, della realizzazione di strutture temporanee alternative; Pagina 4 di 5

5 h) divieto di scarico nelle acque di materiali inerti, sabbiosi, ghiaiosi di bitumati o oli minerali in genere, sostanze impermeabilizzanti, vernici, solventi e comunque di tutti quei materiali potenzialmente inquinanti o in grado di modificare nel breve e nel lungo periodo le caratteristiche chimico - fisiche e biologiche delle acque; i) immediata comunicazione alla Provincia di variazioni della tipologia dei lavori o delle fasi lavorative rispetto a quanto inizialmente previsto dai contratti d opera o di esecuzione dei medesimi; j) obbligo, al termine dei lavori, del recupero, dalle sedi fluviali, di tutti i materiali di risulta o comunque non più utilizzabili, con ripristino dello stato originario dei luoghi; IV. Di dare atto che il presente provvedimento non comporta per sua natura impegno di spesa; V. Di dare esecuzione al procedimento con il presente disposto designandone, a norma dell art. 5 della legge 241/1990, a responsabile il Dott. Daniele Levi Minzi DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO CONSERVATA AGLI ATTI DELL UFFICIO: Nota del 29/05/ ns prot. n del 31/05/ nota prot. n dell 11/06/2013, polizza fideiussoria n del 14/06/2013 (prot. n del 17/06/2013). DOCUMENTAZIONE ALLEGATA: 1 Ancona, IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Dott. Daniele Levi Minzi IL DIRIGENTE DEL SETTORE (Dott. Fabrizio Basso) DLM/Dlm Pagina 5 di 5