Constatato il numero legale, la presidenza viene assunta dal Presidente del Consiglio GIAN MARIO MAULO il quale dichiara aperta la seduta.

Transcript

1 PAG. 1 OGGETTO: ACCORDO TRA COMUNE DI MACERATA E GESTORI DEGLI IMPIANTI DELLA TELEFONIA MOBILE, RELATIVAMENTE ALL ATTUAZIONE DEL VIGENTE PIANO DI RETE PER LA TELEFONIA MOBILE L anno duemilanove il giorno VENTIQUATTRO del mese di SETTEMBRE nella Sala Consiliare della Civica Residenza alle ore 15,30 si è riunito il Consiglio Comunale in seduta ordinaria di SECONDA CONVOCAZIONE a seguito di invito diramato dal Presidente con nota , prot /p All appello nominale, dei 41 Consiglieri sottoelencati, risultano ASSENTI i 25 evidenziati nella fincatura riferita alla seduta (Inizio Seduta). E assente il rappresentante degli immigrati Sig. Dicko Nuhu Alhassan. Constatato il numero legale, la presidenza viene assunta dal Presidente del Consiglio GIAN MARIO MAULO il quale dichiara aperta la seduta. Scrutatori vengono designati i Consiglieri Signori: LEPORONI MUNAFO TARTABINI. Alla seduta partecipa il Segretario Generale Dott. FRANCESCO FONTANAZZA. LA SEDUTA È PUBBLICA. Durante la DISCUSSIONE del presente argomento risultano ASSENTI i 16 Consiglieri evidenziati nella apposita fincatura riferita all argomento (Disc. arg). Alla VOTAZIONE risultano ASSENTI i 18 Consiglieri evidenziati nella apposita fincatura (Votaz.). Inizio seduta Iniz. arg. Disc arg. Votaz. Inizio seduta Iniz. arg. Disc arg. Votaz. Antolini Arrigo a a Mosca Maurizio Beccacece Andrea a a a a Munafò Placido Blarasin Andrea a a a a Netti Andrea a Blunno Marco a a a a Orazi Ulderico a a Borgiani Luciano Pantana Deborah a a Calzolaio Valerio a a a a Pantanetti Luciano Canesin Alferio Picchio Giovanni a a Carancini Romano a a a a Pierini Luigi a a a a Carbonari Claudio a a Principi Renato a a a a Carelli Luigi Ricotta Narciso a a a Castiglioni Pierfrancesco a a Sacchi Riccardo a Evangelisti Paolo Salvatori Uliano a Iommi Silvano a a a Sauer Reinhard a a a a Launo Francesco Savi Alessandro a a Leporoni Ruben Sciapichetti Angelo Machella Claudio a a Tacconi Ivano Mari Romano a a a a Tartabini Pierpaolo Maulo Gian Mario Tasso Pierfrancesco a a a a Menghi Anna a a a a Torresi Umberto a a a a Meriggi Giovanni a a a a Valori Federico a a a Meschini Giorgio a a a a

2 PAG. 2 Oggetto: Accordo tra Comune di Macerata e gestori degli impianti della telefonia mobile, relativamente all attuazione del vigente piano di rete per la telefonia mobile IL CONSIGLIO Sentita la relazione dell Assessore Marconi sulla base del documento istruttorio sottoriportato; Aperta la DISCUSSIONE sull argomento, che per il momento viene omessa ed in seguito verrà riportata sull originale e pubblicata sul sito web del Comune, intervengono i consiglieri: Carelli-Pd, a nome della commissione consiliare 3^; Munafò-Comitato Menghi; Pantanetti- Rifondazione comunista; Antolini-Pdl; Pantana-Pdl; Tartabini-Sinistra democratica; Canesin-Pd; Picchio-Udc; Carbonari-Pdl; Iommi-Pdl; Marconi-Assessore, per la replica. Al termine della discussione il Presidente del Consiglio invita i consiglieri alle dichiarazioni di voto, pertanto intervengono: Munafò-Comitato Menghi; Canesin-Pd; Antolini-Pdl; Carbonari- Pdl, per voto difforme; Pantanetti-Rifondazione comunista; Tartabini-Sinistra democratica; Durante la discussione sono entrati in aula i consiglieri Dicko, Orazi, Savi, Antolini, Carbonari, Pantana, Castiglioni, Iommi, Picchio e Machella. Sono usciti dall aula i consiglieri Iommi e Netti. Concluse le dichiarazioni di voto il Presidente pone ai voti la proposta di delibera: Votazione palese Consiglieri presenti n. 23 Consiglieri che si astengono di votare n. 3 Carbonari-Salvatori-Tartabini. Consiglieri votanti n. 20 Voti favorevoli n. 12- Pd-Udc-Comunisti italiani Voti contrari n. 8- Rifondazione comunista-pdl-mosca-munafò Votazione palese per la immediata eseguibilità Consiglieri presenti n. 23 Consiglieri che si astengono di votare n. 4 Carbonari-Salvatori-Tartabini-Pantanetti Consiglieri votanti n. 19 Voti favorevoli n. 12- Pd-Udc-Comunisti italiani Voti contrari n. 7- Leporoni-Pdl-Mosca-Munafò Visto il risultato delle votazioni effettuate e proclamate dal Presidente del Consiglio, con l assistenza degli scrutatori, Ritenuto di condividere il documento per le motivazioni riportate e pertanto di poter deliberare sulla presente proposta, così come risultante dalla discussione e dalle dichiarazioni di voto; Visto che la stessa riporta i pareri favorevoli di regolarità tecnica reso dal dirigente del Servizio Gestione del Territorio, nonché il visto di conformità dell'azione amministrativa da parte del Segretario generale; Dato atto che sulla presente proposta non necessita acquisire il parere di regolarità contabile, non rivestendo la stessa alcun aspetto che direttamente o indirettamente presenti profili finanziari, economici o contabili; Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare III;

3 PAG. 3 DELIBERA 1) Recepire ed approvare l accordo tra il Comune di Macerata e i gestori degli impianti della telefonia mobile, relativamente all attuazione del vigente piano di rete per la telefonia mobile, di seguito riportato. Il presente atto è dichiarato immediatamente eseguibile, con 12 voti favorevoli, 7 contrari e 4 astensioni. ACCORDO DEFINITIVO TRA IL COMUNE DI MACERATA ED I GESTORI DEGLI IMPIANTI DELLA TELEFONIA MOBILE, IN MERITO ALL ATTUAZIONE DEL VIGENTE PIANO DI RETE PER LA TELEFONIA MOBILE L anno. il giorno..del mese di in Macerata nella sede Comunale, TRA 1) Ing. Gianni Cameranesi, nato a Macerata il. 17 gennaio 1948 in qualità di Dirigente Responsabile del Servizio Gestione del Territorio del Comune di Macerata il quale interviene alla presente atto non in proprio ma in nome e per conto dell Amministrazione comunale E 2) ==============, in rappresentanza di TELECOM ITALIA SpA, con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n.2; 3) ==============, in rappresentanza di VODAFONE OMNITEL NV, con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n.13; 4) ==============, in rappresentanza di WIND TELECOMUNICAZIONI SpA, con sede legale in Roma, Via C.G. Viola; 5) ==============, in rappresentanza di H3G SpA, con sede legale in Trezzano sul Naviglio (MI), via Leonardo da Vinci n.1; P R E M E S S O - che con deliberazione di Consiglio Comunale n.15 dell 8 febbraio 2005, sulla scorta di quanto previsto all art.5 della L.R n. 25 che ha demandato ai Comuni l individuazione, all interno del proprio territorio, dei siti più idonei per la localizzazione di nuovi impianti per la telefonia mobile, mediante adeguamento degli strumenti urbanistici, il Comune di Macerata provvedeva ad adottare il proprio Piano di rete per la telefonia radiomobile; - che sulla base del summenzionato provvedimento consiliare, veniva inoltre disposta l immediata efficacia per il Piano di rete in questione, conseguibile in fase di salvaguardia ed in pendenza della definitiva approvazione, secondo quanto disposto all art.1-bis del Regolamento comunale disciplinante l installazione, il monitoraggio e la localizzazione degli impianti di telefonia mobile, consentendo, sempre nei previsti termini di vigenza, l avvio di un momento conclusivo di verifica formale e contenutistica del Piano stesso; - che detto Piano è stato infine approvato in via definitiva con deliberazione consiliare n.48 dell 11/7/2005; - che con successiva deliberazione di Consiglio Comunale n. 91 del 12/13 novembre 2007 si è provveduto, rispettivamente, a delimitare la vigente fase dell ultrattività temporale del piano guida precedentemente approvato in via definitiva con deliberazione di Consiglio Comunale n. 48 del , sino alla data del 31 marzo 2008, nonché a disporre l estensione a cinque anni del periodo di efficacia temporale per i nuovi piani guida riferiti all istallazione degli impianti di radiocomunicazione, disponendo inoltre in merito alla conseguenziale attivazione della fase temporanea di ultrattività per ulteriori sei mesi; - che con provvedimento consiliare n.25 del 29/3/2008 è stato quindi adottato il nuovo Piano di rete per la telefonia radiomobile, disponendone l efficacia, nelle more della definitiva approvazione, in accordo a quanto previsto al

4 PAG. 4 sopra citato art. 1-bis del Regolamento comunale disciplinante l installazione, il monitoraggio e la localizzazione degli impianti di telefonia mobile; - che il nuovo Piano guida acquisisce quindi un efficacia temporale di cinque anni nonché una conseguente fase di temporanea ultrattività, pari ad ulteriori sei mesi; - che detto Piano risulta preordinato a regolamentare l installazione delle Stazioni Radio Base per telefonia mobile (SRB) all interno del territorio comunale nel periodo 01 Aprile Marzo 2013, con la possibilità di essere sottoposto a riesame, su richiesta dei Gestori o dell Amministrazione comunale, a partire dal 1 settembre 2009 e, successivamente, trascorsi dodici mesi dalla data dell ultimo riesame; - che con successivo provvedimento sempre di Consiglio comunale n.63 del 23/7/2008 il Piano di rete per la telefonia radiomobile, già adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 25 del , è stato approvato in via definitiva; - che con ordine del giorno approvato unitamente alla predetta deliberazione consiliare n.63/2008, il Consiglio comunale aveva ritenuto utile che in ordine ad un appropriata gestione del piano di rete venisse avviato un monitoraggio in ordine alla relativa applicazione, coinvolgendo ad opera della Commissione Consiliare III competente per materia, tutti i soggetti interessati al fine di valutare eventuali modifiche e/o integrazioni da apportare al piano stesso; - che con l intento di addivenire ad un intesa tra Comune di Macerata e rispettivi gestori delle reti di telefonia mobile, superando le problematiche emerse a seguito dell approvazione del Piano di Rete comunale ed ai primi esiti dei ricorsi al TAR Marche promossi dai gestori stessi, su impulso del Presidente della Commissione Consiliare III hanno avuto luogo alcuni incontri nel corso dei quali sono state compiutamente esaminate le esigenze operative prospettate dai gestori medesimi; - che in tal senso, in data 31/7/2009, è stato quindi sottoscritto tra Comune e rispettivi gestori l accordo di carattere preliminare, propedeutico al definitivo perfezionamento della medesima intesa al fine di addivenire alla composizione dei reciproci interessi ed esigenze delle parti in causa, conseguendo in tal modo un sostanziale equilibrio tra la superiore esigenza, per un verso, di salvaguardare la salute pubblica ed il razionale consumo del territorio e, dall altro, di consentire ai gestori un adeguata copertura del territorio per l irradiazione dei segnali ed una corretta erogazione del servizio; - che ai sensi dell art. 24 dell accordo preliminare il Comune si è impegnato a sottoporre al Consiglio Comunale il recepimento dell accordo stesso, entro sessanta giorni dalla relativa sottoscrizione. parti. SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1) Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto e vengono specificatamente approvate dalle Art. 2) Tra il Comune di Macerata ed i soggetti titolari di concessione del pubblico servizio di telefonia cellulare, si conviene di stipulare la presente intesa, al fine di superare le problematiche emerse a seguito dell approvazione del vigente Piano di Rete comunale nonché ai primi esiti dei ricorsi al TAR Marche promossi dai gestori medesimi avverso il Piano medesimo. Capo I SITI ESISTENTI, OGGETTO DI RICONFIGURAZIONE O DI CONDIVISIONE CON ALTRI GESTORI Art.3) Sito di Corso Cairoli Il gestore Vodafone, concessionario del sito si impegna a valutare, congiuntamente agli altri due gestori interessati, Telecom Italia e Wind Telecomunicazioni, una proposta progettuale volta a mitigare l impatto visivo delle installazioni nell ambito del sito in questione, anche mediante riconfigurazione degli stessi ed attraverso opportuni mascheramenti da definire con il Comune di Macerata. Il Comune di Macerata si impegna a sua volta ad assicurare la sollecita attivazione della stazione nella gestione dell operatore Telecom Italia, legittimata per effetto della sospensiva accordata dal TAR avverso il precedente diniego all istallazione.

5 PAG. 5 Resta ferma la possibilità di concordare congiuntamente tra le parti l eventuale riconfigurazione mediante ulteriore accordo specifico. Art.4) Sito di Via D. Pantaleoni n.12 Il Comune di Macerata autorizza i gestori del sito Vodafone, H3G e Telecom Italia a verificare, avviando in merito un approfondita valutazione, la possibilità di trasferimento degli impianti nell ambito della struttura immobiliare dell Arena Sferisterio. I predetti gestori sono a tal fine autorizzati ad accedere all edificio per la verifica, sotto i profili tecnico e strutturale, della possibilità di utilizzare le impalcature metalliche destinate agli impianti di illuminazione scenica ovvero altre strutture presenti in tale ambito. Il progetto deve essere sottoposto, per il conseguimento del relativo parere di congruità, sia all Amministrazione Comunale che alla competente Soprintendenza regionale per i Beni Culturali. Ove la possibilità di utilizzare le strutture dall Arena Sferisterio non risulti, per qualsiasi ragione, praticabile, i gestori si impegnano a ricercare nella zona un nuovo sito avente caratteristiche tali da poter consentire una unica installazione adeguatamente mascherata al fine di raggiungere l obiettivo di limitare l impatto visivo in relazione alla vicinanza con l Arena Sferisterio ovvero, in ultima ipotesi, a riconfigurare la stazione esistente in modo da eliminare la doppia installazione ed ottenere un adeguato mascheramento. Il Comune, in attesa che vengano terminate le verifiche stabilite, autorizza i Gestori che ne hanno fatto richiesta ad attivare i propri impianti con l impegno di quest ultimi a trasferirli e/o modificarli secondo gli esiti delle suddette verifiche. In tale frangente i Gestori si impegnano a presentare il progetto definitivo delle due complessive SRB al fine di minimizzare il più possibile l impatto visivo individuando congiuntamente la migliore soluzione. Art.5) Sito di Villa Potenza Le parti prendono atto della insussistenza di problematiche circa la riconfigurazione della stazione esistente, nella gestione di Vodafone e Telecom Italia. Art.6) Sito di Via Pace Il gestore del sito Telecom Italia si impegna a ricercare la praticabilità di una differente localizzazione del relativo impianto, rispetto a quella attuale, sempre nell ambito della medesima zona ma in posizione distanziata dall asilo privato ivi esistente. Le parti danno atto che l impianto in questione è destinato ad essere condiviso assieme ai gestori Vodafone e Wind Telecomunicazioni. Art.7) Sito di Viale Leopardi Il gestore del sito Telecom Italia si impegna a verificare la possibilità di una riconfigurazione del sito, al fine di consentire a Vodafone di inserire la propria stazione senza che venga modificata l attuale mascheratura. Ove detto intervento non risultasse tecnicamente praticabile, il gestore è tenuto a scongiurare l aumento in altezza dell attuale impianto, camuffato da finto camino, dando corso alla realizzazione di un secondo manufatto, realizzato sempre in forma di falso camino. In sostituzione dell impianto Telecom, al gestore Vodafone (ed agli altri Gestori qualora interessati) è accordata la disponibilità all utilizzo dell edificio di proprietà comunale sito in via Armaroli, sede del mercato coperto e dell autosilo, sempre nel pieno rispetto del successivo art.24. Art.8) Sito di Piediripa centro Le parti prendono atto dell insussistenza di problematiche afferenti alla riconfigurazione della attuale stazione SRB, nella gestione di Telecom Italia e Vodafone. Art.9) Sito del Palazzo degli Studi Il gestore Telecom Italia è consapevole che il sito, pur attivato precedentemente all entrata in vigore della L.R. 25/01, non è conforme all art. 7 comma 2, lettera b) della medesima che ne impedisce le installazioni e le riconfigurazioni su immobili sedi di plessi scolastici, dal momento che le antenne sono installate sul torrino del Palazzo degli Studi della Provincia di Macerata che è anche sede di istituti scolastici. L Amministrazione Comunale, al fine di mantenere la continuità del servizio offerto da tale impianto, autorizza il gestore ad avviare i necessari studi mirati allo spostamento dell impianto sui vicini immobili di proprietà comunale, sede comunale o torre civica in attuazione dell art.5, comma 2 della legge regionale, tenendo presente che ove si opti per quest ultima, l installazione non dovrà, in nessun caso, alterare il profilo della torre. Il progetto, che dovrà essere ispirato al massimo mascheramento possibile delle antenne, dovrà essere

6 PAG. 6 sottoposto, per il conseguimento del relativo parere di congruità, sia all Amministrazione Comunale che alla competente Soprintendenza regionale per i Beni Culturali. Art.10) Sito di Santa Lucia Il gestore Telecom Italia si impegna a verificare la possibilità di attuare una differente localizzazione dell impianto, in capo al quale risultano pendenti le richieste di condivisione congiuntamente avanzate dai gestori Vodafone e Wind Telecomunicazioni. Da parte dello stesso Gestore sono però già state espresse tutte le difficoltà nel quale era già incorso in passato per l acquisizione di una locazione capace di garantire con un solo sito, la copertura delle più importanti aree circostanti. Il sito garantisce infatti il servizio della zona dell Ospedale Generale e del quartiere Santa Lucia, di quello di Santa Maria delle Vergini e Vallebona, dell area compresa tra il Cimitero Comunale ed il Parcheggio dello Sferisterio. In prima analisi, un candidato altrettanto capace di una tale copertura, attrezzato con una opportuna struttura porta antenne (fatte comunque salve tutte le necessarie verifiche radioelettriche) potrebbe essere la casa di riposo adiacente all Ospedale Generale. Capo II NUOVI SITI PASSIBILI DI INSTALLAZIONE A SEGUITO DI CONFORME PRONUNCIAMENTO DEL TAR Art.11) Sito di Via Verga Il gestore Telecom Italia si impegna a verificare la praticabilità di un intervento di trasferimento dell impianto, in prossimità della limitrofa struttura sportiva di proprietà comunale con campo di calcio e annessi, con l intento di mitigare l impatto visivo del traliccio, utilizzando i pali dell illuminazione attualmente esistenti in loco. Art.12) Sito di Piazza Annessione I gestori Telecom Italia e Vodafone si impegnano ad effettuare un unica installazione, all interno di struttura camuffata da apparente camino, assicurando il mantenimento del basso impatto visivo dell impianto. Art.13) Sito di Via Bizzarri I gestori Telecom Italia, Wind e Vodafone dichiarano la propria disponibilità a verificare la praticabilità circa una differente localizzazione dell impianto, che risulti maggiormente consona alle previsioni di edificazione gravanti sulla zona interessata, alternativamente individuabile nell ambito della copertura dell immobile ERSU, ovvero di manufatto a torre da installare in prossimità dell adiacente parcheggio. L ipotesi prescelta deve essere sottoposta al vaglio del Comune di Macerata in termini di parere circa il relativo impatto visivo. Qualora appaia preferibile l installazione in capo all edificio ERSU, il Comune di Macerata si impegna ad avviare le trattative con la parte proprietaria dell immobile, al fine di conseguire la relativa autorizzazione. Art.14) Sito di Sforzacosta-Stazione ferroviaria Le parti contraenti danno congiuntamente atto che risulta attivabile l intervento di installazione sul sito in oggetto ad opera dei gestori Vodafone e Wind Telecomunicazioni, con effetto immediato stante la sospensiva concessa dal TAR. Capo III NUOVI SITI NON ANCORA FATTI OGGETTO DI RICHIESTA DI INSTALLAZIONE Art.15) Sito di via Due Fonti Il gestore Wind Telecomunicazioni, qualora risultassero successivamente acclarati l interesse ed il sussistere dei presupposti legati all installazione di una stazione SRB in capo alla copertura dell edificio ENEL in via Due Fonti, assicura la propria disponibilità ad effettuare uno studio preordinato a conseguire la riduzione dell impatto visivo dell impianto medesimo. Art.16) Sito in contrada Vallebona Il gestore Vodafone, subordinatamente all intercorsa autorizzazione di installazione di stazione SRB in corrispondenza della torre faro posta al centro della rotatoria di Vallebona, all ingresso della lottizzazione delle Vergini, si

7 PAG. 7 impegna a mantenere le attuali caratteristiche estetiche del manufatto stesso, assicurando inoltre il completo interramento della relativa centralina dell impianto, ovvero la delocalizzazione degli apparati al di fuori dell ambito stradale. Capo IV MODIFICA DI SITI ESISTENTI Art.17) Il gestore Telecom Italia si impegna a trasferire sollecitamente, previa formulazione di relativa istanza, il sito denominato MC Piediripa 2, attualmente ubicato presso lo stabile della società MaceroMaceratese in via G. B. Velluti n.18, sull altro sito Vodafone posto presso la torre faro del parcheggio del Centro Commerciale Val di Chienti, con conseguente smantellamento del sito originario. Capo V IMPEGNI RECIPROCAMENTE ASSUNTI DELLE PARTI CONTRAENTI Art.18) Con la stipula del presente accordo, le parti dichiarano superate, una volta attuato e concluso il presente accordo, le prescrizioni contenute nel vigente Piano di rete per la telefonia radiomobile ed afferenti alla predeterminazione: a) della potenza massima complessiva, fissata in 150 Watt, erogabile da ogni stazione radio base SRB; b) del numero massimo delle antenne istallabili, fissato in 6, su ciascuna delle stazioni radio base SRB; c) del numero massimo di SRB installabili come previsto dal Piano, non sussistendone più la necessità dato che quelle definite nel presente accordo risultano in numero di gran lunga inferiore (24 nella zona A e 3 nella zona B). Art.19) I rispettivi soggetti gestori del pubblico servizio di telefonia cellulare e l Amministrazione comunale, al fine di garantire il perseguimento delle finalità di cui al precedente art.2) si impegnano reciprocamente ognuno per la propria parte di competenza degli adempimenti posti ciascuno a proprio carico sulla base del presente accordo: a) da parte del Comune: 1) a rilasciare entro i normali tempi tecnici, (max 45 giorni), tutte le autorizzazioni edilizie (in itinere e non) relative ai siti su citati, secondo le valutazioni ed indicazioni stabilite; durante tali tempi tecnici i Gestori si asterranno da qualsiasi ulteriore azione legale afferente ai suddetti siti; 2) a impegnarsi fattivamente a risolvere eventuali problematiche che si dovessero presentare in sede di realizzazione dei nuovi manufatti; b) da parte dei Gestori: 1) a ritirare, conseguentemente, all atto del rilascio della Autorizzazione Edilizia i ricorsi pendenti al T.A.R. Marche relativamente alle situazioni risolte, ivi comprese le domande di risarcimento del danno proposte nei confronti del Comune e a dichiarare di non aver nulla più a pretendere dal Comune in tal senso; 2) a non presentare ulteriori richieste per nuovi siti sino alla data del 31 dicembre 2011, salvo la possibilità di spostamenti da concordare. Art.20) I gestori si impegnano a presentare, in riferimento alla data di stipula dell accordo definitivo e fatte salve oggettive motivazioni ostative indipendenti dalle volontà degli stessi: a) entro 6 (sei) mesi i progetti di mitigazione delle installazioni esistenti di cui agli artt. 3 e 7; b) entro 9 (nove) mesi le ipotesi progettuali restanti. Art.21) I gestori si impegnano altresì ad adottare le migliori soluzioni tecniche e scelte progettuali preordinate a contenere, quanto più possibile al disotto dei limiti previsti per legge, i valori di esposizione della popolazione alle emissione elettromagnetiche riconducibili all attività delle stazioni radio base per la telefonia mobile oggetto di installazione nel territorio del Comune di Macerata.

8 PAG. 8 Art.22) Il Comune di Macerata si impegna a farsi parte diligente presso l ARPA Marche, territorialmente competente, definendo unitamente a tale organo di controllo, anche in virtù di specifico convenzionamento da formalizzare in tal senso, periodici interventi di monitoraggio sui siti (campagne di monitoraggio sulla base e con le modalità indicate nel vigente piano di rete), assicurando a sua volta specifici accorgimenti volti a conseguire livelli di campo elettromagnetico quanto più possibile inferiori a quelli attuali. Art.23) Il Comune di Macerata si impegna inoltre, laddove vengano accettate le riconfigurazioni di siti mediante trasferimento su proprietà comunali, a richiedere canoni di locazione sensibilmente inferiori a quelli praticati dai privati in modo da incentivare tali spostamenti e di coprire in parte le spese necessarie a tali trasferimenti, compartecipando ove possibile al finanziamento del monitoraggio di cui all art.22. Capo VI CLAUSOLE FINALI Art.24) La progettazione tecnico-architettonica delle nuove installazioni e delle riconfigurazioni dei siti esistenti ed i cui elaborati evidenziano opportunamente, mediante fotomontaggi e simulazioni, il livello di mitigazione degli impatti visivi degli impianti in rapporto all ambiente circostante, sono sottoposti alla valutazione ed alla conseguente approvazione dell Amministrazione Comunale. Art.25) Con periodicità semestrale e comunque ogni qualvolta ciò venga richiesto da una delle parti, i soggetti firmatari del presente accordo si impegnano reciprocamente ad incontrarsi allo scopo di verificarne lo stato di attuazione. Per il COMUNE DI MACERATA Per WlND TELECOMUNICAZIONI S.p.A., con la precisazione che la sottoscrizione del presente accordo non costituisce acquiescenza alle norme che si pongono in contrasto con le disposizioni della normativa nazionale e regionale. Per VODAFONE S.p.A. Per TELECOM ITALIA S.p.A. Per H3G S.p.A. Documento istruttorio proposta n.1684/09 Premesso che sulla scorta dell ordine del giorno approvato con propria deliberazione n.63/2008, il Consiglio comunale disponeva l avvio di una fase di monitoraggio in capo al vigente Piano di rete per la telefonia radiomobile, preordinato a regolamentare l installazione delle Stazioni Radio Base per telefonia mobile (SRB) all interno del territorio comunale, demandandone il coordinamento alla Commissione Consiliare III in quanto competente per materia; Accertato che in esito alla relativa attività istruttoria ed agli incontri promossi dalla predetta Commissione consiliare, in data 31/7/2009 veniva quindi sottoscritto tra il Comune ed i rispettivi gestori l accordo di carattere preliminare con l intento di giungere alla composizione dei reciproci interessi ed esigenze delle parti in causa, conseguendo in tal modo un sostanziale equilibrio tra la superiore esigenza, per un verso, di salvaguardare la salute pubblica ed il razionale consumo del territorio e, dall altro, di consentire ai gestori un adeguata copertura del territorio per l irradiazione dei segnali ed una corretta erogazione del servizio;

9 PAG. 9 Considerato che alla luce di quanto previsto all art.24 di tale accordo preliminare, di seguito integralmente riportato, il Comune ha dunque espressamente assunto l impegno di sottoporre al Consiglio il recepimento dell intesa medesima, entro sessanta giorni dalla intercorsa sottoscrizione, ACCORDO PRELIMINARE TRA IL COMUNE DI MACERATA ED I GESTORI DEGLI IMPIANTI DELLA TELEFONIA MOBILE, IN MERITO ALL ATTUAZIONE DEL VIGENTE PIANO DI RETE PER LA TELEFONIA MOBILE L anno duemilanove il giorno 31 del mese di luglio in Macerata nella sede Comunale, TRA 1) Ing. Gianni Cameranesi, nato a Macerata il. 17 gennaio 1948 in qualità di Dirigente Responsabile del Servizio Gestione del Territorio del Comune di Macerata il quale interviene alla presente atto non in proprio ma in nome e per conto dell Amministrazione comunale E 2) Alessandro Guardigli, nato a Ravenna il 14 giugno 1956, in rappresentanza di TELECOM ITALIA SpA, con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n.2; 3) Liliana Pozzi, nata a Roma il 20 gennaio 1966, in rappresentanza di VODAFONE OMNITEL NV, con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n.13; 4) ======== in rappresentanza di WIND TELECOMUNICAZIONI SpA, con sede legale in Roma, Via C.G. Viola, (assente; risulta presente il Sig. Luca Marcelli nato a Porto San Giorgio il 19 gennaio 1967); 5) ======== in rappresentanza di H3G SpA, con sede legale in Trezzano sul Naviglio (MI), via Leonardo da Vinci n.1, (assente); P R E M E S S O - che con deliberazione di Consiglio Comunale n.15 dell 8 febbraio 2005, sulla scorta di quanto previsto all art.5 della L.R n. 25 che ha demandato ai Comuni l individuazione, all interno del proprio territorio, dei siti più idonei per la localizzazione di nuovi impianti per la telefonia mobile, mediante adeguamento degli strumenti urbanistici, il Comune di Macerata provvedeva ad adottare il proprio Piano di rete per la telefonia radiomobile; - che sulla base del summenzionato provvedimento consiliare, veniva inoltre disposta l immediata efficacia per il Piano di rete in questione, conseguibile in fase di salvaguardia ed in pendenza della definitiva approvazione, secondo quanto disposto all art.1-bis del Regolamento comunale disciplinante l installazione, il monitoraggio e la localizzazione degli impianti di telefonia mobile, consentendo, sempre nei previsti termini di vigenza, l avvio di un momento conclusivo di verifica formale e contenutistica del Piano stesso; - che detto Piano è stato infine approvato in via definitiva con deliberazione consiliare n.48 dell 11/7/2005; - che con successiva deliberazione di Consiglio Comunale n. 91 del 12/13 novembre 2007 si è provveduto, rispettivamente, a delimitare la vigente fase dell ultrattività temporale del piano guida precedentemente approvato in via definitiva con deliberazione di Consiglio Comunale n. 48 del , sino alla data del 31 marzo 2008, nonché a disporre l estensione a cinque anni del periodo di efficacia temporale per i nuovi piani guida riferiti all istallazione degli impianti di radiocomunicazione, disponendo inoltre in merito alla conseguenziale attivazione della fase temporanea di ultrattività per ulteriori sei mesi; - che con provvedimento consiliare n.25 del 29/3/2008 è stato quindi adottato il nuovo Piano di rete per la telefonia radiomobile, disponendone l efficacia, nelle more della definitiva approvazione, in accordo a quanto previsto al sopra citato art. 1-bis del Regolamento comunale disciplinante l installazione, il monitoraggio e la localizzazione degli impianti di telefonia mobile; - che il nuovo Piano guida acquisisce quindi un efficacia temporale di cinque anni nonché una conseguente fase di temporanea ultrattività, pari ad ulteriori sei mesi; - che detto Piano risulta preordinato a regolamentare l installazione delle Stazioni Radio Base per telefonia mobile (SRB) all interno del territorio comunale nel periodo 01 Aprile Marzo 2013, con la possibilità di essere sottoposto a riesame, su richiesta dei Gestori o dell Amministrazione comunale, a partire dal 1 settembre 2009 e, successivamente, trascorsi dodici mesi dalla data dell ultimo riesame;

10 PAG che con successivo provvedimento sempre di Consiglio comunale n.63 del 23/7/2008 il Piano di rete per la telefonia radiomobile, già adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 25 del , è stato approvato in via definitiva; - che con ordine del giorno approvato unitamente alla predetta deliberazione consiliare n.63/2008, il Consiglio comunale aveva ritenuto utile che in ordine ad un appropriata gestione del piano di rete venisse avviato un monitoraggio in ordine alla relativa applicazione, coinvolgendo ad opera della Commissione Consiliare III competente per materia, tutti i soggetti interessati al fine di valutare eventuali modifiche e/o integrazioni da apportare al piano stesso; - che al fine di verificare in tal senso le possibilità di perseguire un intesa tra il Comune di Macerata ed i rispettivi gestori delle reti di telefonia mobile, superando le problematiche emerse a seguito dell approvazione del Piano di Rete comunale ed ai primi esiti dei ricorsi al TAR Marche promossi dai gestori stessi, su impulso del Presidente della Commissione Consiliare III hanno avuto luogo alcuni incontri nel corso dei quali sono state compiutamente esaminate le esigenze operative prospettate dai gestori medesimi; - che al fine di comporre equamente interessi ed esigenze di entrambe le parti in causa (collettività ed imprese di gestione) con l intento di conseguire in tal modo un sostanziale equilibrio tra la superiore esigenza, per un verso, di salvaguardare la salute pubblica ed il razionale consumo del territorio e, dall altro, di consentire ai gestori un adeguata copertura del territorio per l irradiazione dei segnali ed una corretta erogazione del servizio, si è raggiunto un complessivo accordo nei contenuti di seguito riportati. SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1) Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto e vengono specificatamente approvate dalle parti. Art. 2) Tra il Comune di Macerata ed i soggetti titolari di concessione del pubblico servizio di telefonia cellulare, si conviene di stipulare la presente intesa di carattere preliminare, al fine di superare le problematiche emerse a seguito dell approvazione del vigente Piano di Rete comunale nonché ai primi esiti dei ricorsi al TAR Marche promossi dai gestori medesimi avverso il Piano medesimo. Capo I SITI ESISTENTI, OGGETTO DI RICONFIGURAZIONE O DI CONDIVISIONE CON ALTRI GESTORI Art.3) Sito di Corso Cairoli Il gestore Vodafone, concessionario del sito si impegna a valutare, congiuntamente agli altri due gestori interessati, Telecom Italia e Wind Telecomunicazioni, una proposta progettuale volta a mitigare l impatto visivo delle installazioni nell ambito del sito in questione, anche mediante riconfigurazione degli stessi ed attraverso opportuni mascheramenti da definire con il Comune di Macerata. Il Comune di Macerata si impegna a sua volta ad assicurare la sollecita attivazione della stazione nella gestione dell operatore Telecom Italia, legittimata per effetto della sospensiva accordata dal TAR avverso il precedente diniego all istallazione. Resta ferma la possibilità di concordare congiuntamente tra le parti l eventuale riconfigurazione mediante ulteriore accordo specifico. Art.4) Sito di Via D. Pantaleoni n.12 Il Comune di Macerata autorizza i gestori del sito Vodafone, H3G e Telecom Italia a verificare, avviando in merito un approfondita valutazione, la possibilità di trasferimento degli impianti nell ambito della struttura immobiliare dell Arena Sferisterio. I predetti gestori sono a tal fine autorizzati ad accedere all edificio per la verifica, sotto i profili tecnico e strutturale, della possibilità di utilizzare le impalcature metalliche destinate agli impianti di illuminazione scenica ovvero altre strutture presenti in tale ambito. Il progetto deve essere sottoposto, per il conseguimento del relativo parere di congruità, sia all Amministrazione Comunale che alla competente Soprintendenza regionale per i Beni Culturali.

11 PAG. 11 Ove la possibilità di utilizzare le strutture dall Arena Sferisterio non risulti, per qualsiasi ragione, praticabile, i gestori si impegnano a ricercare nella zona un nuovo sito avente caratteristiche tali da poter consentire una unica installazione adeguatamente mascherata al fine di raggiungere l obiettivo di limitare l impatto visivo in relazione alla vicinanza con l Arena Sferisterio ovvero, in ultima ipotesi, a riconfigurare la stazione esistente in modo da eliminare la doppia installazione ed ottenere un adeguato mascheramento. Il Comune, in attesa che vengano terminate le verifiche stabilite, autorizza i Gestori che ne hanno fatto richiesta ad attivare i propri impianti con l impegno di quest ultimi a trasferirli e/o modificarli secondo gli esiti delle suddette verifiche. In tale frangente i Gestori si impegnano a presentare il progetto definitivo delle due complessive SRB al fine di minimizzare il più possibile l impatto visivo individuando congiuntamente la migliore soluzione. Art.5) Sito di Villa Potenza Le parti prendono atto della insussistenza di problematiche circa la riconfigurazione della stazione esistente, nella gestione di Vodafone e Telecom Italia. Art.6) Sito di Via Pace Il gestore del sito Telecom Italia si impegna a ricercare la praticabilità di una differente localizzazione del relativo impianto, rispetto a quella attuale, sempre nell ambito della medesima zona ma in posizione distanziata dall asilo privato ivi esistente. Le parti danno atto che l impianto in questione è destinato ad essere condiviso assieme ai gestori Vodafone e Wind Telecomunicazioni. Art.7) Sito di Viale Leopardi Il gestore del sito Telecom Italia si impegna a verificare la possibilità di una riconfigurazione del sito, al fine di consentire a Vodafone di inserire la propria stazione senza che venga modificata l attuale mascheratura. Ove detto intervento non risultasse tecnicamente praticabile, il gestore è tenuto a scongiurare l aumento in altezza dell attuale impianto, camuffato da finto camino, dando corso alla realizzazione di un secondo manufatto, realizzato sempre in forma di falso camino. In sostituzione dell impianto Telecom, al gestore Vodafone (ed agli altri Gestori qualora interessati) è accordata la disponibilità all utilizzo dell edificio di proprietà comunale sito in via Armaroli, sede del mercato coperto e dell autosilo, sempre nel pieno rispetto del successivo art.24. Art.8) Sito di Piediripa centro Le parti prendono atto dell insussistenza di problematiche afferenti alla riconfigurazione della attuale stazione SRB, nella gestione di Telecom Italia e Vodafone. Art.9) Sito del Palazzo degli Studi Il gestore Telecom Italia è consapevole che il sito, pur attivato precedentemente all entrata in vigore della L.R. 25/01, non è conforme all art. 7 comma 2, lettera b) della medesima che ne impedisce le installazioni e le riconfigurazioni su immobili sedi di plessi scolastici, dal momento che le antenne sono installate sul torrino del Palazzo degli Studi della Provincia di Macerata che è anche sede di istituti scolastici. L Amministrazione Comunale, al fine di mantenere la continuità del servizio offerto da tale impianto, autorizza il gestore ad avviare i necessari studi mirati allo spostamento dell impianto sui vicini immobili di proprietà comunale, sede comunale o torre civica in attuazione dell art.5, comma 2 della legge regionale, tenendo presente che ove si opti per quest ultima, l installazione non dovrà, in nessun caso, alterare il profilo della torre. Il progetto, che dovrà essere ispirato al massimo mascheramento possibile delle antenne, dovrà essere sottoposto, per il conseguimento del relativo parere di congruità, sia all Amministrazione Comunale che alla competente Soprintendenza regionale per i Beni Culturali. Art.10) Sito di Santa Lucia Il gestore Telecom Italia si impegna a verificare la possibilità di attuare una differente localizzazione dell impianto, in capo al quale risultano pendenti le richieste di condivisione congiuntamente avanzate dai gestori Vodafone e Wind Telecomunicazioni. Da parte dello stesso Gestore sono però già state espresse tutte le difficoltà nel quale era già incorso in passato per l acquisizione di una locazione capace di garantire con un solo sito, la copertura delle più importanti aree circostanti. Il sito garantisce infatti il servizio della zona dell Ospedale Generale e del quartiere Santa Lucia, di quello di Santa Maria delle Vergini e Vallebona, dell area compresa tra il Cimitero Comunale ed il Parcheggio dello Sferisterio. In prima analisi, un candidato altrettanto capace di una tale copertura, attrezzato con una opportuna struttura porta antenne

12 PAG. 12 (fatte comunque salve tutte le necessarie verifiche radioelettriche) potrebbe essere la casa di riposo adiacente all Ospedale Generale. Capo II NUOVI SITI PASSIBILI DI INSTALLAZIONE A SEGUITO DI CONFORME PRONUNCIAMENTO DEL TAR Art.11) Sito di Via Verga Il gestore Telecom Italia si impegna a verificare la praticabilità di un intervento di trasferimento dell impianto, in prossimità della limitrofa struttura sportiva di proprietà comunale con campo di calcio e annessi, con l intento di mitigare l impatto visivo del traliccio, utilizzando i pali dell illuminazione attualmente esistenti in loco. Art.12) Sito di Piazza Annessione I gestori Telecom Italia e Vodafone si impegnano ad effettuare un unica installazione, all interno di struttura camuffata da apparente camino, assicurando il mantenimento del basso impatto visivo dell impianto. Art.13) Sito di Via Bizzarri I gestori Telecom Italia, Wind e Vodafone dichiarano la propria disponibilità a verificare la praticabilità circa una differente localizzazione dell impianto, che risulti maggiormente consona alle previsioni di edificazione gravanti sulla zona interessata, alternativamente individuabile nell ambito della copertura dell immobile ERSU, ovvero di manufatto a torre da installare in prossimità dell adiacente parcheggio. L ipotesi prescelta deve essere sottoposta al vaglio del Comune di Macerata in termini di parere circa il relativo impatto visivo. Qualora appaia preferibile l installazione in capo all edificio ERSU, il Comune di Macerata si impegna ad avviare le trattative con la parte proprietaria dell immobile, al fine di conseguire la relativa autorizzazione. Art.14) Sito di Sforzacosta-Stazione ferroviaria Le parti contraenti danno congiuntamente atto che risulta attivabile l intervento di installazione sul sito in oggetto ad opera dei gestori Vodafone e Wind Telecomunicazioni, con effetto immediato stante la sospensiva concessa dal TAR. Capo III NUOVI SITI NON ANCORA FATTI OGGETTO DI RICHIESTA DI INSTALLAZIONE Art.15) Sito di via Due Fonti Il gestore Wind Telecomunicazioni, qualora risultassero successivamente acclarati l interesse ed il sussistere dei presupposti legati all installazione di una stazione SRB in capo alla copertura dell edificio ENEL in via Due Fonti, assicura la propria disponibilità ad effettuare uno studio preordinato a conseguire la riduzione dell impatto visivo dell impianto medesimo. Art.16) Sito in contrada Vallebona Il gestore Vodafone, subordinatamente all intercorsa autorizzazione di installazione di stazione SRB in corrispondenza della torre faro posta al centro della rotatoria di Vallebona, all ingresso della lottizzazione delle Vergini, si impegna a mantenere le attuali caratteristiche estetiche del manufatto stesso, assicurando inoltre il completo interramento della relativa centralina dell impianto, ovvero la delocalizzazione degli apparati al di fuori dell ambito stradale. Capo IV MODIFICA DI SITI ESISTENTI Art.17) Il gestore Telecom Italia si impegna a trasferire sollecitamente, previa formulazione di relativa istanza, il sito denominato MC Piediripa 2, attualmente ubicato presso lo stabile della società MaceroMaceratese in via G. B. Velluti n.18, sull altro sito Vodafone posto presso la torre faro del parcheggio del Centro Commerciale Val di Chienti, con conseguente smantellamento del sito originario.

13 PAG. 13 Capo V IMPEGNI RECIPROCAMENTE ASSUNTI DELLE PARTI CONTRAENTI Art.18) Con la stipula del presente accordo, le parti dichiarano superate, una volta attuato e concluso il presente accordo, le prescrizioni contenute nel vigente Piano di rete per la telefonia radiomobile ed afferenti alla predeterminazione: d) della potenza massima complessiva, fissata in 150 Watt, erogabile da ogni stazione radio base SRB; e) del numero massimo delle antenne istallabili, fissato in 6, su ciascuna delle stazioni radio base SRB; f) del numero massimo di SRB installabili come previsto dal Piano, non sussistendone più la necessità dato che quelle definite nel presente accordo risultano in numero di gran lunga inferiore (24 nella zona A e 3 nella zona B). Art.19) I rispettivi soggetti gestori del pubblico servizio di telefonia cellulare e l Amministrazione comunale, al fine di garantire il perseguimento delle finalità di cui al precedente art.2) si impegnano reciprocamente ognuno per la propria parte di competenza degli adempimenti posti ciascuno a proprio carico sulla base del presente accordo: a) da parte del Comune: 3) a rilasciare entro i normali tempi tecnici, (max 45 giorni), tutte le autorizzazioni edilizie (in itinere e non) relative ai siti su citati, secondo le valutazioni ed indicazioni stabilite; durante tali tempi tecnici i Gestori si asterranno da qualsiasi ulteriore azione legale afferente ai suddetti siti; 4) a impegnarsi fattivamente a risolvere eventuali problematiche che si dovessero presentare in sede di realizzazione dei nuovi manufatti; b) da parte dei Gestori: 3) a ritirare, conseguentemente, all atto del rilascio della Autorizzazione Edilizia i ricorsi pendenti al T.A.R. Marche relativamente alle situazioni risolte, ivi comprese le domande di risarcimento del danno proposte nei confronti del Comune e a dichiarare di non aver nulla più a pretendere dal Comune in tal senso; 4) a non presentare ulteriori richieste per nuovi siti sino alla data del 31 dicembre 2011, salvo la possibilità di spostamenti da concordare. Art.20) I gestori si impegnano a presentare, in riferimento alla data di stipula dell accordo definitivo e fatte salve oggettive motivazioni ostative indipendenti dalle volontà degli stessi: a) entro 6 (sei) mesi i progetti di mitigazione delle installazioni esistenti di cui agli artt. 3 e 7; b) entro 9 (nove) mesi le ipotesi progettuali restanti. Art.21) I gestori si impegnano altresì ad adottare le migliori soluzioni tecniche e scelte progettuali preordinate a contenere, quanto più possibile al disotto dei limiti previsti per legge, i valori di esposizione della popolazione alle emissione elettromagnetiche riconducibili all attività delle stazioni radio base per la telefonia mobile oggetto di installazione nel territorio del Comune di Macerata. Art.22) Il Comune di Macerata si impegna a farsi parte diligente presso l ARPA Marche, territorialmente competente, definendo unitamente a tale organo di controllo, anche in virtù di specifico convenzionamento da formalizzare in tal senso, periodici interventi di monitoraggio sui siti (campagne di monitoraggio sulla base e con le modalità indicate nel vigente piano di rete), assicurando a sua volta specifici accorgimenti volti a conseguire livelli di campo elettromagnetico quanto più possibile inferiori a quelli attuali. Art.23) Il Comune di Macerata si impegna inoltre, laddove vengano accettate le riconfigurazioni di siti mediante trasferimento su proprietà comunali, a richiedere canoni di locazione sensibilmente inferiori a quelli praticati dai privati in modo da incentivare tali spostamenti e di coprire in parte le spese necessarie a tali trasferimenti, compartecipando ove possibile al finanziamento del monitoraggio di cui all art.22.

14 PAG. 14 Art.24) Il Comune di Macerata si impegna a sottoporre al Consiglio Comunale il recepimento del presente accordo entro sessanta giorni dalla sua firma. Capo VI CLAUSOLE FINALI Art.25) La progettazione tecnico-architettonica delle nuove installazioni e delle riconfigurazioni dei siti esistenti ed i cui elaborati evidenziano opportunamente, mediante fotomontaggi e simulazioni, il livello di mitigazione degli impatti visivi degli impianti in rapporto all ambiente circostante, sono sottoposti alla valutazione ed alla conseguente approvazione dell Amministrazione Comunale. Art.26) Con periodicità semestrale e comunque ogni qualvolta ciò venga richiesto da una delle parti, i soggetti firmatari del presente accordo si impegnano reciprocamente ad incontrarsi allo scopo di verificarne lo stato di attuazione. Per il COMUNE DI MACERATA Per WlND TELECOMUNICAZIONI S.p.A. Per VODAFONE S.p.A. Per TELECOM ITALIA S.p.A. Per H3G S.p.A. Considerato che la Wind si è dichiarata nel prosieguo disponibile a firmare lo schema di accordo con la seguente precisazione: La sottoscrizione del presente accordo non costituisce acquiescenza alle norme che si pongono in contrasto con le disposizioni della normativa nazionale e regionale ; si propone quanto segue 1) Recepire ed approvare l accordo tra il Comune di Macerata e i gestori degli impianti della telefonia mobile, relativamente all attuazione del vigente piano di rete per la telefonia mobile, sopra riportato. Macerata, 3 settembre 2009 Il responsabile del procedimento F.to Ing. Gianni Cameranesi Il Dirigente del Servizio Gestione del Territorio per il parere di regolarità tecnica F.to Ing. Gianni Cameranesi Il Segretario generale per il visto di conformità dell'azione amministrativa F.to Dott. Francesco Fontanazza cts:\_segreteria consiglio\segrcons\anno2009\dconsiglio\dc rtf

15 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to Prof. Gian Mario Maulo IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. Francesco Fontanazza CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che il presente atto è affisso, mediante elenco, all Albo Pretorio di questo Comune in data odierna per quindici giorni consecutivi. Macerata, lì LA RESPONSABILE DELLA SEGRETERIA GENERALE F.to Daniela Ripani Il presente atto è esecutivo: CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Dopo il decimo giorno dalla data di pubblicazione sopra indicata. Lo stesso giorno in cui l atto è adottato. Macerata lì LA RESPONSABILE DELLA SEGRETERIA GENERALE F.to Daniela Ripani La presente copia, in carta libera per uso amministrativo e d ufficio è conforme all originale. Macerata lì LA RESPONSABILE DELLA SEGRETERIA GENERALE Daniela Ripani INVIO ATTI Direttore Generale Servizio Affari Generali Servizio Ambiente e Gestione del Territorio Servizio Attività Produttive Servizio Attività sportive, scolastiche e della partecipazione Servizio Comunicazione Servizio Demografico Servizio Entrate Servizio Finanziario Servizio Lavori Pubblici Servizio Personale Servizio Polizia Municipale Servizio Sociale Servizio Cultura s:\_segreteria consiglio\segrcons\anno2009\dconsiglio\frontespizi\retrocc copia pratiche.rtf