Ruolo e attività del punto nuova impresa
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- Bernardo Mantovani
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1 SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda Speciale della Camera di Commercio, ha come scopo la promozione economica e l assistenza alle imprese, scopo che viene perseguito mediante le seguenti attività: - formazione imprenditoriale, anche in vista della creazione di nuova imprese piccole e medie, con particolare attenzione alle esigenze dell imprenditore e dei più stretti addetti,collaborando anche con le strutture e le esperienze esistenti nel campo della formazione; - promozione a supporto dell economia locale, in particolare delle piccole e medie imprese; - individuazione dei concreti fabbisogni delle piccole e medie imprese in termini di organizzazione e gestione finanziaria; acquisizione di nuove quote e/o di settori di mercato; - supporto informativo e conoscitivo per la creazione di nuove imprese, elaborando studi, statistiche e altri elementi di conoscenza della situazione del mercato territoriale, nazionale ed internazionale. All interno dell Ente è presente lo Sportello Punto Nuova Impresa, nato nel 1994 in tutto il sistema camerale lombardo come strumento di supporto alla nuova imprenditorialità, che fornisce un servizio reale, articolato e pratico agli aspiranti imprenditori e ai lavoratori autonomi per compiere scelte meditate e consapevoli per avviare attività competitive in grado di reggere sul mercato. 1
2 Il Punto Nuova Impresa, regia importante delle azioni attivate e attivabili all interno del sistema dotale, fornisce servizi di: - INFORMAZIONE sulle procedure burocratiche, amministrative e legislative necessarie per avviare una attività in proprio; sui finanziamenti regionali e nazionali per la nuova imprenditoria; sui mercati di riferimento; - ORIENTAMENTO attraverso colloqui personalizzati per coloro che necessitano di un supporto per costruire un idea, sviluppare un progetto nonché per individuare aree critiche da approfondire. - FORMAZIONE per orientare allo sviluppo di una attività autonoma, per fornire gli strumenti necessari per la valutazione delle prospettive della nuova impresa, per pianificare la propria idea imprenditoriale. Con riferimento al contesto regionale e alla relativa possibilità di replicare il modello proposto presso le altre Camere di Commercio lombarde, si evidenzia come il PNI di Mantova faccia parte della rete regionale degli Sportelli Punto Nuova Impresa, attivata a livello regionale dal 1994 ad oggi. L intesa territoriale e le premesse progettuali In risposta alla crisi economica e alla correlata necessità di creare una rete a supporto dei disoccupati e dei soggetti coinvolti da questa, a giugno dello scorso anno la Camera di Commercio di Mantova, la Provincia di Mantova, i Comuni di Mantova, Castiglione delle Stiviere, Suzzara, Ostiglia, Viadana e Asola, tutte le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali presenti sul territorio, hanno sottoscritto l Intesa per l integrazione delle politiche territoriali e delle azioni per contrastare le conseguenze sull occupazione e sul sistema produttivo della crisi economica del mantovano. Attraverso l Intesa le istituzioni coinvolte intendono riconoscere nel lavoro e nell occupazione un valore e un diritto, oltreché una necessità, per l individuo e per la sua realizzazione, per la coesione sociale e l economia territoriale. 2
3 Pertanto, consapevoli della necessità di coinvolgere ogni livello di decisione politica e di rappresentanza per fornire soluzioni coerenti e di prospettiva, anche attraverso l utilizzo di fondi economici straordinari, attraverso l Intesa si intende concordare le linee d intervento e le modalità per dare una risposta compiuta allo stato di crisi che investe il territorio mantovano. Tra le azioni che coinvolgono la Camera di Commercio e la sua Azienda Speciale PromoImpresa all interno di tale Intesa vi è la verifica continua dell utilizzo, a volta dannoso sia dal punto di vista economico che sociale, del lavoro autonomo come soluzione alla situazione di crisi. Sull intero territorio provinciale stanno, infatti, emergendo situazioni in cui neo disoccupati o inoccupati, che in questo periodo non hanno opportunità di accesso al mondo del lavoro, si improvvisano imprenditori senza nessun momento di verifica o approfondimento rispetto all impatto che questo può comportare dal punto di vista personale, familiare ed economico. Si manifesta, quindi, un elevata mortalità di imprese nel loro primo anno di avvio che genera preoccupazioni ancora più rilevanti e la correlata necessità di un intervento istituzionale di supporto. Tale necessità spinge la Camera di Commercio, attraverso la sua Azienda Speciale, a promuovere la cultura di impresa all interno del sistema dotale, in modo tale che una modellizzazione della formazione, funzionale a innalzare le competenze dei potenziali imprenditori, e i servizi di consulenza e supporto all autoimprenditorialità possano davvero essere un elemento di qualità che contraddistingue un sistema dotale basato sulla centralità della persona, sulla libertà di scelta e sulla rete degli operatori accreditati. Il progetto intende valorizzare il ruolo che PromoImpresa (anche come Sportello Punto Nuova Impresa della Camera di Commercio) svolge a livello territoriale sul tema della cultura d impresa, attraverso l attivazione di un azione progettuale che permetta un consolidamento e una modellizzazione dei servizi collegati al tema dell autoimprenditorialità all interno dell Ente e un evoluzione della rete degli enti accreditati sui servizi ad esso collegati. 3
4 Attraverso il progetto di ricerca e promozione, l ente e la rete potranno evolvere i propri schemi progettuali ed erogativi, adottando modelli organizzativi, strumenti operativi e competenze professionali adeguate ad assicurare l efficacia e la qualità di uno specifico filone di intervento focalizzato sull autoimprenditorialità. Gli obiettivi progettuali Gli obiettivi del progetto si articolano secondo i seguenti assi di intervento: 1) modellizzazione dei servizi per l autoimprenditorialità e la cultura d impresa: - verificare il potenziale interesse e impatto dei servizi per l autoimprenditorialità, con particolare riferimento alle opportunità offerte dal sistema dotale; - analizzare il potenziale sviluppo dei servizi all interno della rete e le correlate modalità di raccolta dei fabbisogni; - modellizzare pacchetti formativi/informativi efficaci e di qualità per l autoimprenditorialità; - modellizzare i servizi per l autoimprenditorialità, definendo in dettaglio i contenuti delle attività di analisi delle propensioni e delle attitudini verso l imprenditorialità, di ricerca delle opportunità, di informazione e consulenza per affrontare i problemi relativi allo sviluppo organizzativo dell impresa e di definizione dell idea imprenditoriale. 2) messa in rete dei servizi per l autoimprenditorialità e la cultura d impresa; - promuovere il ruolo del Punto Nuova Impresa all interno delle azioni riferibili al sistema dotale sui temi della cultura di impresa; - consolidare all interno della rete degli attori un utilizzo efficace dei servizi per l autoimprenditorialità e la cultura di impresa presenti all interno del sistema dotale, al fine di prevenire le criticità connesse alla mancanza di competenze specifiche e di migliorare l impatto delle situazioni vincenti; 4
5 - promuovere l attivazione di un networking operativo tra enti di formazione e istituzioni, in grado di valorizzarne ruoli e competenze all interno dei processi di attivazione dei servizi per l autoimprenditorialità presenti nel sistema dotale. 3) sensibilizzazione territoriale sui servizi e la cultura d impresa. - sensibilizzare il territorio e gli attori che lo popolano sui temi della cultura d impresa; - sensibilizzare l utente finale rispetto alle opportunità offerte dal sistema dotale per la crescita delle competenze a supporto dell autoimprenditorialità. Gli output progettuali Il progetto prevede la realizzazione dei seguenti output progettuali: - Carta dei Servizi per la Cultura di Impresa; - Azioni pilota di sperimentazione sul territorio; - Formalizzazione della rete territoriale per la Cultura di Impresa. I tempi progettuali Maggio Dicembre
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