LEGGERE PER CAPIRE, LEGGERE PER FARE

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1 LEGGERE PER CAPIRE, LEGGERE PER FARE Come favorire lo sviluppo delle competenze di lettura, scrittura e linguaggio parlato ISTITUTO COMPRENSIVO DI PARENTI ESPERTI Francesca Mastrovito Raffaelina Pizzini TUTOR Caterina Gagliardi 1

2 ITINERARIO DI LETTURA Cosa compro per il convivio a scuola? L introduzione di ogni itinerario di lettura è preceduta da indicazioni utili per la creazione di una situazione di lettura a partire da cui avviare il percorso di apprendimento. Di seguito, si esplicitano: gli obiettivi di lettura che si intendono perseguire; le operazioni linguistiche e le strategie di lettura che si intendono attivare. Si fornisce, quindi, una descrizione dei testi scritti utilizzati in ogni itinerario e, in ultimo, si indicano i compiti che, a titolo orientativo, ogni insegnante è chiamato a svolgere nella fase di realizzazione. SITUAZIONE DI LETTURA IPOTIZZATA Il primo itinerario di lettura prende l avvio dal compito assegnato agli alunni: occuparsi dell acquisto di ciò che è necessario per allestire il pranzo. Gli alunni, attraverso la consultazione di testi scritti, devono stabilire cosa comprare e compilare un elenco ordinato dei prodotti che si intendono acquistare. Nella fase iniziale dell itinerario, gli alunni avranno modo di consultare i testi (un volantino e un dépliant pubblicitario) per mettere a punto l elenco di prodotti e per farsi una prima idea dei costi che si devono sostenere. Nella seconda fase, gli alunni analizzano le informazioni ricavate dai testi, sciogliendo sigle e abbreviazioni e stabiliscono i criteri di scelta da adottare in presenza di più prodotti dello stesso tipo con costi diversi. OBIETTIVO GENERALE Ricavare informazioni da più testi dello stesso tipo. A partire dall obiettivo generale si può ipotizzare un itinerario che preveda il raggiungimento dei seguenti obiettivi specifici: Individuare gli indizi grafici e tipografici utilizzati nei testi (volantino e dépliant) per distinguere i diversi tipi di informazioni. Individuare in un volantino e in un dépliant pubblicitario informazioni (i prodotti e i relativi costi). Individuare in un volantino e in un dépliant pubblicitario sigle o abbreviazioni che indicano la quantità dei prodotti. Selezionare informazioni tenendo conto di vincoli. OPERAZIONI LINGUISTICO - COGNITIVE Localizzare e individuare informazioni. Compiere semplici operazioni sul testo (contare, associare, confrontare). Ricavare nuove informazioni a partire da quelle ricavate da un testo. Ricavare informazioni implicite. STRATEGIE DI LETTURA Lettura orientativa; lettura finalizzata al recupero di informazioni. 2

3 ITINERARIO DI LETTURA Esercizi commerciali SITUAZIONE DI LETTURA IPOTIZZATA Il secondo itinerario di lettura prevede la consultazione dei testi dell itinerario precedente e di un fascicolo contenente uno stradario e tavole topografiche. Fissata la lista dei prodotti da acquistare, gli alunni devono acquisire informazioni sugli esercizi commerciali. L itinerario prevede,quindi, l individuazione di informazioni specifiche sugli esercizi commerciali (indirizzi, numeri telefonici..) e la scelta della sede più vicina. OBIETTIVO GENERALE Ricavare informazioni da testi di tipo diverso. A partire dall obiettivo generale si può ipotizzare un itinerario che preveda il raggiungimento dei seguenti obiettivi: 1. Individuare in un volantino e in un dépliant pubblicitario informazioni (denominazioni esercizi commerciali, numero telefonico, indirizzo...). 2. Localizzare in alcune tavole topografiche le vie in cui si trovano gli esercizi commerciali. OPERAZIONI LINGUISTICO - COGNITIVE Localizzare e individuare informazioni. Compiere semplici operazioni sul testo (contare, associare, confrontare). Ricavare nuove informazioni a partire da quelle ricavate da un testo. Ricavare informazioni implicite. STRATEGIE DI LETTURA Lettura orientativa; lettura finalizzata al recupero di informazioni. 3

4 ITINERARIO DI LETTURA Convivio a scuola SITUAZIONE IPOTIZZATA Si prefigura una situazione nella quale gli alunni devono predisporre una lista di piatti tipici regionali da sottoporre ai genitori che cureranno la preparazione del pranzo (iniziativa di gemellaggio). Il compito assegnato agli alunni consente la consultazione di testi scritti per scopi di tipo pratico. L itinerario prende l avvio dall analisi di un menu per individuare in esso quelle caratteristiche in base alle quali strutturare la lista di ricette tipiche (siciliane o pugliesi). Di seguito è previsto un momento nel quale l attenzione si centra su alcuni ricettari. Effettuata, infatti, una selezione dei ricettari in base a un criterio dato si procede alla consultazione degli indici per individuare alcune ricette di piatti tipici regionali. L insegnante in collaborazione con alunni e genitori, provvede alla costituzione di un corpus di ricettari 1. La costituzione del corpus deve precedere di qualche giorno la realizzazione dell itinerario. Ciò al fine di disporre di tempo sufficiente per l analisi dei materiali. Nel nostro caso si ipotizza che siano a disposizione della classe dieci ricettari 2. OBIETTIVO GENERALE Raccogliere informazioni da fonti diverse per costruire una lista di cibi tipici regionali. OBIETTIVI SPECIFICI 1. Individuare le categorie in base alle quali sono organizzate le diverse voci di un menu. 2. Individuare informazioni specifiche attraverso il ricorso a parole-chiave. 3. Selezionare tra più ricettari quelli più appropriati rispetto allo scopo di ricerca utilizzando le informazioni veicolate da titoli e sottotitoli. 4. Selezionare ricette da un indice di un ricettario tenendo conto di alcuni vincoli. OPERAZIONI LINGUISTICO - COGNITIVE Localizzare e individuare informazioni. Compiere semplici operazioni sul testo (confrontare e contare). Compiere inferenze a partire da informazioni ricavate dal testo. STRATEGIE DI LETTURA Lettura orientativa; lettura finalizzata al recupero di informazioni 4

5 ITINERARIO DI LETTURA In ritorno da un viaggio PREMESSA Il Modulo «IDENTIKIT», centrato su scopi di tipo rappresentativo e ideativo, comprende due itinerari di lettura: Pisa - Palermo e Montalbano. In essi si simula una situazione reale nella quale ciascuno potrebbe venirsi a trovare al ritorno da un viaggio, in seguito alla scomparsa del proprio bagaglio che, per un disguido, è stato scambiato con quello di un altro viaggiatore. Occorre, dunque, darsi da fare per risolvere il problema. L' insegnante chiede a ciascun alunno di calarsi in una situazione analoga a quella descritta, che richiederà la messa in gioco di capacità investigative. Presenta, infatti, materiali autentici da consultare per ricavarne tutti gli indizi utili a ricostruire una situazione e a risalire alla possibile identità di un individuo. Le abilità chiamate in causa saranno, essenzialmente, due: sapersi porre domande, sulla base di indizi disseminati nei testi, e saper cercare risposte, frugando fra le righe per far affiorare gli indizi in superficie, per 'farli parlare' attraverso un lavoro paziente di cooperazione fra testo e lettore. Formulare ipotesi corrette e sapersi porre le domande 'giuste' diventa la chiave di accesso indispensabile per muoversi con disinvoltura nei territori del probabile. Alle prese con un rompicapo da risolvere, gli alunni dispongono, infatti, non di certezze, ma solo di indizi; sono chiamati a ricostruire significati possibili per approssimazioni successive; a seguire tracce che consentiranno di ricreare, rielaborandole mentalmente, situazioni che si sono verificate o che avrebbero potuto verificarsi; a prefigurare e cercare di ridefinire scopi e piani di un soggetto, individuando connessioni anche implicite fra informazioni ricavabili da testi diversi. Nei due itinerari si mettono a fuoco, di volta in volta, aspetti diversi di una situazione ipotizzata; gli stessi testi vengono presi in considerazione più volte per scopi di lettura diversi, a seconda di ciò che serve realmente sapere in determinato momento del lavoro di investigazione. Il continuo andirivieni dentro e fuori da un testo e da un testo all'altro darà modo agli alunni, alla fine, di rimettere insieme i vari pezzi del rompicapo e di costruire una rete di possibili relazioni fra indizi all'inizio nascosti e tutti da decifrare. Alle pagine seguenti si forniscono la descrizione sintetica e quella analitica dei due itinerari.

6 Modulo «Identikit» Itinerari Pisa-Palermo e Montalbano Abilità linguistiche Scopi Obiettivi generali Obiettivi specifici Forme testuali INFORMARSI Perseguire scopi rappresentativi in un contesto scolastico Ipotizzare la possibile identità di una persona sconosciuta sfruttando indizi linguistici forniti da testi scritti I Itinerario (Pisa-Palermo) 1. Porsi domande sulla possibile identità di una persona sconosciuta e di una situazione tenendo conto: delle caratteristiche formali di testi scritti di diversa natura e provenienza; della propria enciclopedia. Cartolina illustrata Appunti Cartoncino Dépliant Invito Pianta Articolo di giornale Copertina di un libro Perseguire scopi ideativi in un contesto scolastico Prefigurare scopi e piani di una persona per farsi un idea più precisa della sua identità sfruttando indizi linguistici forniti da testi scritti 2. Dati testi di diversa natura e provenienza: ricavare informazioni specifiche su singoli aspetti della situazione ipotizzata; ricostruire la situazione e la possibile identità della persona mettendo in relazione e sistematizzando le informazioni ricavate. II Itinerario (Montalbano) 1. Porsi domande sugli scopi potenzialmente presenti nella mente di una persona e sui possibili piani per la loro attuazione, tenendo conto di dati già acquisiti. 2. Fare ipotesi su scopi e piani individuando connessioni implicite fra informazioni ricavabili da testi già oggetto di consultazione. DOCUMENTARSI 3. Ricostruire scopi e piani integrando e mettendo in relazione dati già acquisiti con informazioni specifiche ricavabili da nuove fonti. 4. Confrontando informazioni ricavabili da fonti diverse: individuare i motivi che hanno impedito la realizzazione di un piano predisposto; ricostruire un piano alternativo.

7 OPERAZIONI LINGUISTICO-COGNITIVE Localizzare informazioni specifiche espresse attraverso: simboli, dati linguistici e dati numerici. Confrontare le informazioni fornite da indizi grafico-tipografici con quelle contenute nel testo. Riconoscere parafrasi. Confrontare informazioni contenute in testi diversi. Compiere inferenze testuali ed extratestuali. Fare ipotesi sul significato di parole. Fare previsioni sulla struttura di un testo. Fare anticipazioni e ipotesi sul contenuto di un testo. Ricavare nuove informazioni a partire da quelle ricavate da un testo. Utilizzare le informazioni selezionate. STRATEGIE di LETTURA * Orientativa - per avere una prima impressione del testo; per individuare a grandi linee l'argomento e la struttura del testo; - per valutare se il testo risponde o meno ai propri scopi di lettura. * Globale - per avere una comprensione immediata del contenuto del testo; - per immagazzinare alcuni elementi essenziali. * Selettiva - per localizzare e recuperare informazioni specifiche. * Analitica - per cogliere con precisione rapporti fra parti del testo e memorizzare elementi di dettaglio; - per rielaborare le informazioni acquisite.

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