Economia e gestione dei gruppi Anno accademico 2013/2014 IL BILANCIO CONSOLIDATO. Bilancio Consolidato l eliminazione delle operazioni infragruppo

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Luciano Alfieri
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1 Economia e gestione dei gruppi Anno accademico 2013/2014 IL BILANCIO CONSOLIDATO 1

2 Il metodo integrale l eliminazione delle operazioni infragruppo Il metodo di consolidamento integrale è disciplinato dall art 31 del D.Lgs 127/91 che nei primi due commi dispone che nella redazione del bilancio consolidato gli elementi dell attivo e del passivo nonché i proventi e gli oneri delle imprese incluse nel consolidato devono essere ripresi integralmente; 2

Lgs 127/91 che nei primi due commi dispone che nella redazione del bilancio consolidato gli

3 mentre devono essere eliminati: - le partecipazioni in imprese incluse nel consolidamento e le corrispondenti frazioni di patrimonio netto; - i crediti e i debiti tra imprese incluse nel consolidamento; - i proventi e gli oneri relativi ad operazioni effettuate tra le imprese medesime; - gli utili e le perdite conseguenti ad operazioni effettuate tra tali imprese e relative a valori compresi nel patrimoni 3

consolidamento; - i proventi e gli oneri relativi ad operazioni effettuate tra le imprese medesime; -

4 Il bilancio consolidato deve includere solo le operazioni che le società incluse nel perimetro di consolidamento hanno effettuato con i terzi, pertanto, devono essere eliminati in sede di consolidamento le operazioni e i saldi reciproci, perché costituiscono semplicemente il trasferimento di risorse all interno del gruppo, infatti qualora non fossero eliminate tali partite, i saldi consolidati risulterebbero indebitamente accresciuti. La corretta eliminazione di tali partite presuppone l equivalenza delle poste reciproche e la rilevazione di eventuali differenze. Prima di eseguire l eliminazione dei saldi reciproci, occorre che le operazioni infragruppo siano rilevate da tutte le società del gruppo e siano chiaramente identificabili. 1 1 PCN OIC 17 par 11.1 Eliminazione dei saldi e delle operazioni intercorse tra società da consiliare 4

consolidati risulterebbero indebitamente accresciuti. La corretta eliminazione di tali partite presuppone l equivalenza delle poste reciproche e la rilevazione di eventuali differenze.

5 Possono non essere eliminati, indicandone il motivo nella nota integrativa: 1. i crediti e i debiti tra le imprese incluse nel consolidamento; 2. i proventi e gli oneri relativi ad operazioni effettuate fra le imprese medesime, se irrilevanti; 3. gli utili e le perdite conseguenti ad operazioni effettuate tra tali imprese e relative a valori compresi nel patrimonio, diversi da lavori in corso su ordinazione di terzi se irrilevanti o, se concluse a normali condizioni di mercato, qualora la loro eliminazione comporti costi sproporzionati 2. 2 Nel caso in cui manchi invece l intervento dell attore esterno al gruppo e che quindi in sostanza l operazione sia commissionata direttamente (senza subappalto) da un impresa interna ad un altra, l utile va senz altro eliminato in quanto l operazione configurata non rientra nella deroga prevista dalla norma civile. 5

gli utili e le perdite conseguenti ad operazioni effettuate tra tali imprese e relative a valori compresi nel patrimonio, diversi da lavori in corso su ordinazione di terzi se irrilevanti o, se

6 Le eliminazioni delle operazioni infragruppo si distinguono in: Elisioni quando non modificano il risultato e il patrimonio netto aggregato: Crediti/debiti; Costi/ricavi; Eliminazioni quando modificano il risultato e il patrimonio netto aggregato: Cessioni di merci; Cessioni di immobilizzazioni; Dividendi. Tali eliminazioni vanno compiute per l intero ammontare delle operazioni, anche alla presenza di azionisti di minoranza. 6

e il patrimonio netto aggregato: Cessioni di merci; Cessioni di immobilizzazioni; Dividendi.

7 Elisioni: operazioni che non modificano il risultato e il patrimonio netto aggregato L eliminazione delle operazioni intercompany richiedono una corrispondenza dei valori da annullare, è quindi necessario effettuare in via propedeutica una serie di attività finalizzate alla riconciliazione dei saldi: Individuazione di eventuali differenze nelle rilevazioni contabili incrociate; Analisi delle cause generatrici; Sistemazione contabile delle differenze. 7

via propedeutica una serie di attività finalizzate alla riconciliazione dei saldi: Individuazione di eventuali

8 Caratteristiche: Non devono avere impatto sui margini; Per le elisioni patrimoniali si deve tenere anche conto della scadenza della posta (a breve o Ml termine); Devono essere effettuate su voci aventi la medesima natura. Le eventuali differenze delle poste intercompany sono indicatrici di una non corretta predisposizione del bilancio d esercizio delle società consolidate. I disallineamenti derivanti dalla mancata corrispondenza delle poste reciproche possono essere risolti predisponendo/potenziando le opportune 8

Le eventuali differenze delle poste intercompany sono indicatrici di una non corretta predisposizione del bilancio d esercizio

9 procedure di comunicazione dei saldi reciproci da parte delle imprese incluse nel consolidamento in modo da permettere all estensore del bilancio consolidato di ottenere tutte le informazioni necessarie per identificare e riconciliare le operazioni da eliminare. 9

estensore del bilancio consolidato di ottenere tutte le

10 Eliminazioni: operazioni che modificano il risultato e il patrimonio netto aggregato Come già affermato il bilancio consolidato, è la rappresentazione patrimoniale- finanziaria ed economica di un unica entità, e deve quindi essere depurato degli utili e delle perdite della consociata che ha venduto e che sono ancora inclusi tra le attività della consociata che ha acquistato. Il risultato economico conseguito dal gruppo deve esser quello generato dall attività del gruppo nei confronti dei terzi e non quello che le singole società hanno realizzato operando tra loro. 10

consociata che ha venduto e che sono ancora inclusi tra le attività della consociata che ha acquistato.

11 L eliminazioni intercompany interessano, quindi, tutte quelle transazioni per le quali una società realizza un utile (o una perdita), ma dall altre parte non corrisponde un eguale costo (o ricavo). Esempi sono: Utili o perdite su merci o prodotti; Utili o perdite sul trasferimento di assets; Dividendi. 11

parte non corrisponde un eguale costo (o ricavo).

12 Modalità di eliminazione degli utili e delle perdite infragruppo: L eliminazione degli utili e delle perdite infragruppo va effettuata sulla base dell utile e della perdita lorda, non vanno quindi considerate le spese generali, amministrative e di vendita; L eliminazione comporta una riduzione o un aumento dell ammontare delle attività e un addebito o un accredito a conto economico; Vanno considerati gli effetti fiscali differiti fino al realizzo dell operazione con terzi estranei al gruppo. 12

vendita; L eliminazione comporta una riduzione o un aumento dell ammontare delle attività e un addebito o un accredito a

13 Eliminazione degli utili e delle perdite infragruppo in presenza di soci di minoranza: Anche in presenza di soci di minoranza gli utili e le perdite vanno eliminati integralmente dal valore delle attività cui si riferiscono prima di determinare la quota di patrimonio netto e di risultato di spettanza dei soci di minoranza. Nel caso di vendite effettuate dalla società controllante alle partecipate, il consolidamento deve depurare l utile, che nella predetta operazione si trova nel bilancio della società madre e non in quello della partecipata; 13

di risultato di spettanza dei soci di minoranza.

14 di conseguenza la quota di risultato economico di pertinenza degli azionisti di minoranza non è influenzata da questa rettifica di consolidamento. Nel caso di vendite effettuate dalle partecipate alla società controllante, l effetto dello storno degli utili e delle perdite infragruppo ha come contropartita delle voci delle attività cui si riferiscono i beni, la quota di risultato economico di pertinenza dei soci di maggioranza e di minoranza proporzionalmente alla loro partecipazione. Lo stesso criterio vale anche in caso di vendite effettuate tra partecipate. 14

Nel caso di vendite effettuate dalle partecipate alla società controllante, l effetto dello storno degli utili e delle perdite infragruppo ha

15 Deroghe al principio di eliminazione degli utili e delle perdite infragruppo: 1.Utili e perdite irrilevanti: L irrilevanza deve essere correlata alla sua incidenza sulla rappresentazione veritiera e corretta del bilancio, all importo assoluto, all effetto sul risultato economico e sulla voce interessata, il motivo della mancata eliminazione deve essere indicato nella nota integrativa; 15

rappresentazione veritiera e corretta del bilancio, all importo assoluto, all effetto sul

16 2.Gli utili o le perdite su operazioni infragruppo possono non essere eliminati nell ipotesi che ricorrano tutte le seguenti condizioni: Che derivino da operazioni correnti dell impresa che ha conseguito l utile o la perdita; Che tali operazioni siano state concluse a normali condizioni di mercato; Che l eliminazioni comporti costi sproporzionati rispetto ai costi globali del consolidamento. 3 3 Il PC OIC 17 al par 11.2 lettera f) precisa che sebbene la normativa non definisca il significato dell espressione costi sproporzionati, l applicazione della deroga vada circoscritta il più possibile, anche perché non sono immaginabili molti casi in cui la procedura di eliminazione di profitti infragruppo possa determinare costi sproporzionati per il consolidamento. 16

consolidamento. 3 3 Il PC OIC 17 al par 11.

17 L applicazione di tale deroga deve essere evidenziata in nota integrativa. 3.Non si devono eliminare le perdite interne se rappresentative di un reale minor valore del bene ceduto. 17

18 Differenze rispetto alle elisioni: Mentre le elisioni riguardano solo le società consolidate con il metodo dell integrazione globale (o proporzionale), le eliminazioni riguardano anche le imprese consolidate con il metodo del patrimonio netto. 18

integrazione globale (o proporzionale), le eliminazioni

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