RELAZIONE ANNUALE 2013

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RELAZIONE ANNUALE 2013"

Transcript

1 RELAZIONE ANNUALE 2013 Ente di gestione delle aree protette dell Area Metropolitana di Torino Presentazione della relazione annuale sull'attività svolta (ex art. 29 L.R. 19/2009) Marzo 2014

2 INDICE 1. Aree protette in gestione: dati generali 2. Lavori, attività e progetti Parco naturale La Mandria Settore ambiente forestazione Settore patrimonio manutenzione Settore lavori pubblici Settore fruizione 3. Lavori, attività e progetti Parco naturale Stupinigi 4. Attività Riserva naturale della Vauda 5. Attività Riserva naturale Ponte del Diavolo 6. Dati generali sull attività amministrativa dell Ente 7. Attività amministrative 8. Attività tecnico-pianificatoria e autorizzativa 9. Attività di vigilanza e di gestione faunistica 10. Attività di comunicazione e promozione 11. Eventi Risorse umane e finanziarie 13. Obiettivi e valutazione della performance

3 1. 1. AREE PROTETTE IN GESTIONE: IL PARCO NATURALE LA MANDRIA 6300 ettari di cui 1700 di proprietà regionale, sito ambientale di importanza comunitaria e Patrimonio dell Umanità (bene UNESCO), con i Castelli sabaudi e altri circa 26 edifici storici.

4 1.2. AREE PROTETTE IN GESTIONE: IL PARCO NATURALE STUPINIGI 1700 ettari, sito ambientale di importanza comunitaria e buffer zone UNESCO. La Regione ha acquistato nel 2009 dall Ordine Mauriziano gran parte dei terreni e delle cascine, e i poderi del c.d. Concentrico. C.na GORGIA

5 1. 3. AREE PROTETTE IN GESTIONE: RISERVE NATURALI VAUDA, PONTE DEL DIAVOLO, MONTE LERA La riserva della Vauda, classificata Sito di importanza comunitaria (S.I.C) di 2600 ettari, riveste grande importanza naturalistica soprattutto in virtù delle sue zone umide e della brughiera pedemontana. La riserva del Monte Lera (16 ettari) in cui sono presenti preziose specie floristiche, anch essa SIC. La riserva Ponte del Diavolo di Lanzo (30 ettari) con emergenze naturalistiche, geologiche e storicoarchitettonico.

6 1.4. AREE PROTETTE IN GESTIONE: AREA CONTIGUA E S.I.C. DELLA STURA DI LANZO L ex zona di salvaguardia della Stura di Lanzo è attualmente classificata come "zona contigua, oltre che Sito di Importanza Comunitaria (SIC), garantendo un raccordo territoriale tra La Mandria e le Valli di Lanzo. Interessa i comuni di Lanzo, Balangero, Cafasse, Mathi, Villanova Canavese e Nole. L Ente ha aderito nel 2013 al Protocollo d intesa per la realizzazione del contratto di fiume del Bacino del Torrente Stura di Lanzo, basato sul confronto e la negoziazione tra tutti i portatori d interesse coinvolti, con l obiettivo di attivare azioni di riqualificazione ambientale condivise nelle modalità di decisione, volto a definire obiettivi, strategie d intervento, azioni da attivare e relative competenze. I tavoli tematici attivati, ai quali l Ente ha fornito proprio apporto, sono stati: a) Promozione dello Sviluppo Locale Sostenibile, b) Tutela della qualità e quantità delle acque, c) Riqualificazione delle sponde e dei territori fluviali e mitigazione del rischio idraulico. Il sentiero delle Fontane, curato in collaborazione con i proprietari agricoli e il Comune di Nole La Foresta fossile, importante emergenza geologica dell'area, rientra nei percorsi fruitivi valorizzati dall Ente Parco

7 1.5. AREE PROTETTE IN GESTIONE: IL SIC GROTTA DEL PUGNETTO (Comune di Mezzenile) L Ente nel 2012 ha elaborato un progetto di tutela e valorizzazione scientifica, culturale e turistica del S.I.C. Grotta del Pugnetto, in Comune di Mezzenile, privo fino ad allora di un effettivo soggetto gestore. Tale progetto, che prevede la pulizia e riqualificazione ambientale della Grotta, in funzione dell importante colonia di chirotteri ivi presente, nonchè l allestimento di un centro visita nel limitrofo Castello di Mezzenile, è risultato 1 classificato nella graduatoria regional e PSR MIS.323 per la tutela e sensibilizzazione ambientale (finanziamento assegnato nel 2013 per ,00). Sono stati avviati nell autunno 2013 gli interventi di pulizia straordinaria del sito. Centro documentazione sul SIC allestimento progettato dall Ente presso il Castello di Mezzenile

8 2. LAVORI, ATTIVITA E PROGETTI PARCO NATURALE LA MANDRIA : ambiente infrastrutture strutture e musei fruizione culturale e naturalistica

9 2.1. LAVORI, ATTIVITA E PROGETTI PARCO NATURALE LA MANDRIA SETTORE AMBIENTE FORESTAZIONE 6300 ettari di area tutelata, di cui 1780 di proprietà regionale affidata in gestione all Ente Parco GESTIONE FORESTALE Sotto il profilo forestale si rileva la presenza del più significativo residuo di foresta della Pianura Padana (querco-carpineto) di circa 2300 ettari, particolarmente tutelato. Per garantire sia la tutela ambientale che la fruizione pubblica e turistica l Ente svolge una costante attività di monitoraggio e gestione delle alberate, interferenti con le strutture, i percorsi e le aree fruibili Sono oltre 2500 gli alberi monitorati presso l area di proprietà regionale. L Ente pone in vendita il legname ricavato dalle attività gestionali per la sicurezza dei percorsi, mediante aste pubbliche (riferite sia a legname in piedi che a cataste di legno eventualmente realizzate dalle squadre forestali regionali operanti per il Parco), assicurando nel contempo la rimozione delle ramaglie risultanti dalle potature (introiti riportati nella scheda su entrate dell Ente). Ogni anno vengono effettuate piantumazioni, con specie autoctone (in particolare querce, carpini, pioppi bianchi, tigli, salici), per ripristinare filari e aree boscate, e altresì per finalità anche paesaggistiche, nei pressi delle strutture gestite. Nel 2013 è stato abbattuto in particolare un viale di ippocastani, per ragioni di sicurezza, che verrà a breve sostituito con nuove piante. Sono in corso progetti di riconversione dei pioppeti in quanto piante non autoctone da sostituire con altre di valenza naturalistica.

10 ATTIVITA DI MONITORAGGIO E GESTIONE DELLE AREE ALBERATE PER GARANTIRE LA FRUIZIONE PUBBLICA IN SICUREZZA Attualmente nell area regionale Parco, di 1750 ettari, si trovano circa 30 km. di percorsi a disposizione gratuita del pubblico, immersi in un paesaggio suggestivo, serviti da aree di sosta attrezzate, un punto ristoro e un nolo bici, oltre a centri visita per attività organizzate. A breve ulteriori percorsi verranno resi fruibili, in relazione alla prossima apertura del nuovo ingresso pubblico lungo la strada provinciale direttissima di Lanzo. Altre decine di chilometri di percorsi sono bensì riservati ad accompagnamenti guidati, sia per ragioni di tutela ambientale che di sicurezza delle persone. Il punto informativo è sempre a disposizione per organizzare visite guidate in questi luoghi, sia diurne, che serali o all alba in cui possono incontrarsi più facilmente gli animali che vivono liberamente nell area naturale. Gli itinerari percorribili aggiornati sono consultabili sul sito tramite il quale è consigliabile verificare anche le previsioni meteorologiche poiché in caso di forte vento o dopo precipitazioni prolungate l area pubblica del parco viene interdetta: le alberate che crescono sull argilloso terreno di questa antica alta pianura in questi casi risultano pericolose. La presenza di piante deperienti e morte, con parti secche e marcescenti, è parte di grande importanza nel ciclo della vita del bosco e consente il permanere di una rilevante biodiversità, ossia ricchezza di specie viventi e loro diversità genetica, permettendo la sopravvivenza in particolare di chirotteri, picchi, cerambicidi, coleotteri, anfibi, muschi, licheni e funghi polipori. Ciò significa che il legno morto non rende il bosco sporco : un albero morto rappresenta il luogo ideale per tutelare la biodiversità e proteggere la nostra fauna e la nostra flora in tutte le loro componenti, comprese quelle non percepibili visivamente ma indispensabili alla sopravvivenza dei sistemi ambientali. Al Parco della Mandria, come in tutta Europa, ha incominciato a verificarsi e diffondersi un fenomeno di deperimento e morìa degli alberi, soprattutto delle alte e possenti querce, originando anche preoccupazioni per la sicurezza dei numerosissimi fruitori, sebbene siano state svolte costantemente operazioni di monitoraggio e di manutenzione. Per ragioni di conservazione della natura e perché questo Parco naturale non perda la sua ragione di esistere, non è possibile eliminare la gran parte degli alberi presenti lungo la viabilità, rendendola perfettamente sicura, dato che anche alberi sani possono, in determinate situazioni, schiantarsi o lasciare cadere branche e rami. Pertanto, l'ente Parco ha incrementato le attività di monitoraggio e manutenzione dei percorsi con lo scopo di diminuire i possibili rischi, pur continuando a tutelare gli alberi di pregio naturalistico. E stata attuata una strategia volta a garantire la sicurezza delle persone senza che ciò comporti necessariamente l eliminazione degli esemplari arborei, in particolare mediante: monitoraggio degli alberi lungo percorsi e aree aperte al pubblico a cadenza annuale, biennale e triennale, in funzione delle varie situazioni, con ricontrolli intermedi nelle situazioni più critiche. approfondimenti visivi e strumentali circa la stabilità degli esemplari di maggiore interesse naturalistico, secondo la metodologia di indagine consolidata di VTA (visual tree assesment), riconosciuta in molti paesi per la valutazione delle condizioni strutturali dell albero, fondata su principi bio-meccanici. Così gli alberi vengono esaminati in modo non distruttivo e, solo se i sospetti vengono confermati, si procede ad un indagine più approfondita dell albero. esecuzione di interventi di manutenzione studiati pianta per pianta e mirati alla conservazione degli alberi di pregio, portatori di biodiversità, come quelli di specie autoctone, con un buon diametro e ancor più se ricchi di cavità e senescenti. Si ritiene che tali esemplari debbano essere mantenuti, pur se presenti sulla viabilità del Parco e, ove sia stato misurato un rischio di cedimento, si procede con opportuni interventi, quali potatura con rimonda rami secchi, sbrancatura, contenimento della chioma, riduzione a totem (ossia eliminando tutta o quasi la parte aerea dell albero con il rilascio del solo tronco) ed eventualmente al posizionamento di funi di consolidamento di tipo statico o dinamico o di puntelli che, in caso di cedimento, ne orientino strategicamente la caduta nè sui percorsi, nè sulle aree aperte alla fruizione. Per gli esemplari non di pregio, come quelli di specie esotiche, a rischio rilevante di cedimento si procede all abbattimento dopo un attenta verifica, rispetto all eventuale presenza di specie protette. chiusura alla fruizione pubblica in presenza di condizioni meteo avverse (temporali, vento, piogge prolungate e intense, nevicate) In quanto sito di importanza comunitaria, gli interventi di manutenzione delle alberate sono anche sottoposti ad autorizzazione del settore aree protette della Regione, che verifica siano progettati con la minore incidenza possibile sull habitat tutelato.

11 GESTIONE SUPERFICI PRATIVE nel Parco La Mandria L Ente garantisce la conduzione delle superfici prative a prati stabili sfalciati, per la loro valenza storico paesaggistica e ambientale, mediante concessioni pluriennali a diverse aziende agricole locali, individuate previa bandi pubblici. Complessivamente le superfici interessate sommano a ha 333,29. Il canone per l'annata agraria 2012/2013 varia da un minimo di 119,88/ha per prati non irrigui in zone a fruizione pubblica, fino ad un massimo di 256,59/ha per prati irrigui. L'equivalente, tradotto in giornate piemontesi è rispettivamente di 45,67 ed 97,76. Si evidenzia che i contratti di concessione prevedono divieti nell impiego di fertilizzanti chimici e limiti in merito alla risarcibilità prevista dalla normativa regionale per danni da fauna selvatica. Altro limite riguarda il transito lungo la viabilità pubblica ciclo-pedonale del Parco nelle giornate festive, che nel periodo di bella stagione è di norma ristretto a determinate fasce orarie. Nell annata agraria 2012/2013 l introito derivante dai canoni per superfici prative è stato di ,00. Progetto di gestione naturalistica sperimentale di Piano Mule. Il progetto è iniziato nel 2010, in occasione dell Anno internazionale della Biodiversità, a seguito di risoluzione consensuale del contratto di concessione agraria, data la scarsa redditività del fondo di 34 ettari destinato a foraggio, di proprietà regionale. L'obiettivo perseguito è l incremento della biodiversità, sia della componente vegetale ed animale che della salvaguardia delle specie animali che prediligono gli ambienti aperti. Gli sfalci sono finalizzati ad ottenere formazioni erbacee a mosaico con caratteristiche della vegetazione eterogenee come fenologia e struttura. La realizzazione del progetto non ha richiesto finanziamenti, poiché ci si avvale della collaborazione di agricoltori, concessionari dell Ente, per le previste lavorazioni agronomiche in cambio di foraggio. Inoltre è stato costituito un ecotono tra l'ambiente bosco e quello prato, essendo questo uno degli habitat più carenti del Parco nonostante sia fra i più ricchi in biodiversità: evitando qualsiasi intervento nella fascia di prato, perimetrale al bosco, pari all'altezza degli alberi, si è permessa la crescita della componente vegetale di raccordo, per circa 3,5 ha. Altro aspetto importante è la conservazione e potenziamento della siepe in fase di sviluppo lungo la strada (con prevalenza di biancospini e rovi) e dell'ontaneto che si sta affermando. Prati coltivati a foraggio Piano Mule: prati a gestione naturalistica

12 2.2. LAVORI, ATTIVITA E PROGETTI PARCO NATURALE LA MANDRIA SETTORE PATRIMONIO E MANUTENZIONE GESTIONE E MANUTENZIONE DELLE RETI INTERNE: stradale acquedotto fognaria elettrica telefonica dati (fibra ottica) antincendio

13 STRUTTURE ATTIVE IN GESTIONE ALL ENTE EDIFICI STORICO-MUSEALI BORGO CASTELLO APPARTAMENTI REALI / MUSEO CHIESETTA SAN GIULIANO, RICETTO e CASTELLACCIO EDIFICI UTILIZZATI PER ATTIVITA ISTITUZIONALI BORGO CASTELLO MANICA NEOGOTICA uffici amministrativi, fruizione, vigilanza. CASCINA COMBA servizi manutenzione e squadre forestali CASCINA FORNACI residenza di presidio

14 STRUTTURE ATTIVE IN GESTIONE ALL ENTE EDIFICI UTILIZZATI PER LA FRUIZIONE ED EDUCAZIONE AMBIENTALE CASCINA BRERO centro didattico CIABOT DEGLI ANIMALI centro visita funzionante con rangers volontari VILLA GHIA centro visita base per visite ambientali EDIFICI UTILIZZATI PER LA FRUIZIONE TURISTICA E/O RICETTIVITA CASCINA PRATO PASCOLO ristoro e noleggio biciclette affidati in concessione

15 STRUTTURE ATTIVE IN GESTIONE ALL ENTE CENTRO DI SOSTA DELLA SELVAGGINA PRESSO CASCINA COMBA Struttura per l attività di eviscerazione e lavorazione dei selvatici (cinghiali e cervi) derivanti dai piani di abbattimento del Parco, necessaria per la commercializzazione delle carni. (superficie coperta di mq.115). Lavori conclusi nel La struttura è attualmente qualificata e funzionante a pieno regime come Centro di Sosta per la selvaggina abbattuta, entrando a regime nel La struttura è in gestione diretta dell Ente per lo stoccaggio dei capi destinati alla vendita ai vari centri di lavorazione autorizzati cella capi puliti cella capi cella capi eviscerati docce 15 mq sospetti 6 mq 14 mq spogliatoio 13 mq eviscerazione-scuoiatura 21 mq centrale tecnica 3 mq spedizione 4 mq cella sottoprodotti 3 mq uscita entrata

16 ABBATTIMENTI CINGHIALI E CERVI curati dall Ente Parco ANNI Totale abbattuti: 2012: : 781 (cinghiali per la maggior parte catturati con uso di gabbie) Introito dalla vendita 2012: ,22 Introito dalla vendita 2013: ,00 Parco La Mandria 2012: n. 758 in area di proprietà regionale, tramite i guardiaparco, grazie soprattutto a gabbie. n. 87 in area preparco (proprietà varie), mediante l ausilio di selecontrollori n. 17 in aziende agricole interne muro di cinta, con guardiaparco n. 32 in campi da golf e zona residenziale, tramite i guardiaparco 2013 n. 677 in area di proprietà regionale, tramite i guardiaparco, grazie soprattutto a gabbie. n. 59 in area preparco (proprietà varie), mediante l ausilio di selecontrollori n. 16 in aziende agricole interne muro di cinta, con guardiaparco n. 24 in campi da golf e zona residenziale, tramite i guardiaparco Parco di Stupinigi: 2012: n. 5 con ausilio selecontrollori 2013: n. 5 con ausilio selecontrollori Riserva della Vauda: Elaborato piano di gestione faunistica dal personale dell Ente, in attesa di approvazione ISPRA. NUTRIE Nel Parco La Mandria è inoltre stato attuato dall Ente nel 2013 un piano di abbattimento per nutrie (72), in relazione a problematiche sorte con la presenza, progressivamente in aumento, di nutrie presso aree particolarmente frequentate dal pubblico, che in alcuni casi venivano avvicinate e alimentate creando distorsioni nei comportamenti di tali animali, divenuti piuttosto aggressivi oltre che, come noto, con conseguenze sul piano delle potenziali patologie.igienico-sanitarie.

17 ATTIVITA DI MANUTENZIONE RETE STRADALE 90 km di strade 1500 metri in acciottolato metri in asfalto metri in sterrato manutenzione, raccolta rifiuti, sgombero neve, sfalcio banchine, ecc ACQUEDOTTO 15 km di rete interna in gestione 18 fontanelle RETE FOGNARIA parte in gestione SMAT e parte interna 25 fosse biologiche in gestione TELEFONO / DATI 21 km di rete telefonica (interrata ed aerea) 3,5 km di fibra ottica un centinaio di numeri telefonici interni

18 Manutenzioni ordinarie al patrimonio immobiliare affidato nel Parco La Mandria (circa 20 edifici storici, oltre a muro di cinta, cancelli, moltissimi ponti e ponticelli) e agli arredi del parco (circa 200 tavoli e panchine, 7 batterie wc pubblici. In particolare gli operatori addetti hanno esercitato direttamente, le seguenti attivita : - PICCOLA MANUTENZIONE (lavori su manufatti, decorazioni, piccole installazioni, allestimenti in vari materiali, cosi' da mantenerli in uno stato in cui possano eseguire la loro funzione) - OPERAZIONI ELETTRICHE (lavori elettrici in bassa tensione, sotto tensione e fuori tensione, e lavori in prossimita' in bassa tensione -vedi moduli 1A, 2A CEI e ) - LAVORI IDRAULICI (piccola manutenzione su impianti e reti di distribuzione di fluidi, compresi i sistemi di accumulo e smaltimento) - LAVORI DI FALEGNAMERIA (piccola manutenzione su infissi, mobili, allestimenti in legno) - LAVORI EDILI E DA MURATORE (piccola manutenzione, compresa la demolizione, di opere in muratura o cemento, scavi per predisposizioni impiantistiche -elettriche, idrauliche, ecc.-) - LAVORI DA FABBRO (piccola manutenzione, compresa la realizzazione ex novo, di manufatti in ferro o acciaio) - LAVORI DI FACCHINAGGIO (movimentazione di colli, carichi, arredi, transenne, plance, sedie ed altri elementi ingombranti) - LAVORI DA GIARDINIERE E TAGLIO PIANTE (lavori di sfalcio/potature aree verdi, rimozione di parti di piante) -LAVORI DI MANUTENZIONE STRADALE E SGOMBERO NEVE (lavori di manutenzione strade in terra battuta ed asfalto, pulizia fossi e movimentazione terra, sgombero neve da sedi stradali e parcheggi). - RACCOLTA RIFIUTI E NETTEZZA (lavori di svuotamento cassonetti per la raccolta rifiuti e la raccolta differenziata, pulizia delle aree esterne aperte alla fruizione). - REPERIBILITA' (verifiche alimentazioni elettriche, verifiche trasmissione segnali antifurto, verifiche linee telefoniche ed apparati, verifiche impianti audio/video, verifica erogazione acqua potabile, verifiche funzionamento impianti riscaldamento, verifica funzionalita' cancelli e chiusure automatizzate, sgombero neve, stesa antigelo, ripristino erogazione gas di rete, ripristino funzionalita' scarichi fognari, rimozione parti di piante da sede stradale e posa segnaletica di chiusura/pericolo) - ASSISTENZA MANIFESTAZIONI ED EVENTI (assistenza al personale organizzativo/operativo per la buona conduzione della manifestazione/evento -mostre, esposizioni, gare podistiche, ecc.-) - ASSISTENZA DITTE AFFIDATARIE DELL ENTE PER MANUTENZIONI SPECIFICHE (accompagnamento/controllo presso tutti gli stabili, gli impianti e le attrezzature dell'ente delle ditta affidatarie dei servizi di manutenzione programmata: -presidi antincendio, elevatori, cancelli automatici, centralino, gruppi elettrogeni, antifurti, rilevazione fumi, fosse biologiche, impianti climatizzazione estivo/invernale, mezzi d'opera,...-) Tutte le attività sopra elencate si sono svolte nel rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro (d.lgs 81/2008 e s.m.i.).

19 Forniture e gestione utenze Parco La Mandria L Ente Parco ha provveduto alla fornitura e gestione utenze presso l area regionale del Parco La Mandria, avuto riguardo agli stabili in funzionamento e agli immobili in concessione non allacciabili autonomamente, in particolare impegnando spese per: - acquisto acqua potabile ( ,00) - acquisto gas metano per riscaldamento ( ,00) - acquisto elettricità ( ,00) Attivita esercitate: appalto di fornitura (ove vi sia convenzione attiva, valutata la convenienza, tramite Consip o SCR) pagamento bollette, monitoraggio consumi, verifica situazioni tecniche o contabili anomale, nuovi allacci o cessazioni. E stato inoltre curato, per le strutture di competenza, il pagamento della Tariffa rifiuti ordinaria tramite bollettario dal concessionario comunale, così come della tariffa aggiuntiva per superamento dei quantitativi attribuiti su base per complessivi ,00. Per il rilievo consumi e gestione utenze interne a rimborso: il Servizio provvede alla gestione dei punti di prelievo ed alla rilevazione dei consumi -a cadenza trimestrale- delle utenze interne. I dati vengono forniti al Servizio Ragioneria per l emissione di bollette di pagamento per i soggetti allacciati alle reti interne di distribuzione. Complessivamente sono stati accertati rimborsi dovuti per 9.400,00. Nel corso del 2013 si è proseguito nell obiettivo di individuare possibili modalità di risparmio, sia attraverso lo studio di nuove forme contrattuali, che svolgendo verifiche per il contenimento dei consumi energetici. In particolare, avuto riguardo alla rete idrica direttamente gestita dall Ente l acqua potabile, di circa 15 Km, ricavata da prese SMAT poste all esterno dell ex Tenuta (a servizio di una ventina di strutture e delle molte fontanelle pubbliche del Parco), nel corso del 2013 si è attivata una collaborazione con SMAT, promossa dalla Direzione ambiente regionale, per verificare il possibile allacciamento direttamente alla rete SMAT delle strutture regionali più rilevanti, quali il Borgo Castello, attualmente sede degli uffici dell Ente, di un istituto alberghiero e della porzione del Borgo Castello ove si potrebbe insediare in futuro un importante struttura ricettiva. A garanzia della salute pubblica si è recentemente attivata una collaborazione con il Laboratorio della CCIAA di Torino, senza alcun onere per l Ente Parco, che ha condotto periodiche campagne di analisi delle acque nei punti di prelievo del pubblico, con esiti di rispetto dei parametri vigenti.

20 Servizi di manutenzione ordinaria o forniture, tramite appalti a ditte specializzate Parco La Mandria Per le attività non esercitabili in amministrazione diretta, ma dovute per rispetto di normative di legge, si è provveduto tramite appalto a ditte specializzate delle manutenzioni programmate presso gli edifici in uso diretto nel Parco La Mandria (beni di interesse culturale e in buffer zone UNESCO): Casotti Ponte Verde, Borgo Castello della Mandria per la parte in uso, Ciabot delle Guardie, Villa Ghia, Cascina Vittoria, Cascina Comba, Cascina Brero, Chiesa di S. Giuliano, Cascina Oslera, Cascina Romitaggio: - manutenzione programmata impianti e presìdi antincendio; - manutenzione fosse biologiche; - manutenzione programmata elevatori (Castello, Cascina Brero, Ciabot; Uffici G.P.,Cascina Oslera); - manutenzione programmata centralino telefonico; - manutenzione programmata impianti antintrusione, videosorveglianza - manutenzione impianti di riscaldamento e incarico terzo responsabile ; - manutenzione programmata impianti elettrici (compresi cancelli e sbarre elettrificate) - manutenzione programmata gruppi di continuità (Uffici e Museo) - manutenzione programmata stazione sollevamento fognatura Prato Pascolo (SMAT); - manutenzione programmata impianti tecnologici elettrici ed elettronici, di cui all art. 1 co. 2 lett. a) b) DM 37/08 - manutenzione programmata impianti degli impianti tecnologici termici e aeraulici, di cui all rt. 1 co.2 lett.c) e) DM 37/08. - stoccaggio, conferimento per smaltimento rifiuti prodotti dalla fruizione dell area regionale e da rottami ferrosi. - software MoMa (sistema informatizzato per gli interventi manutentivi) aggiornamento licenze software, Per una spesa complessivamente impegnata di ,00, comprensiva di vari interventi di adeguamento. Si osserva che per altri immobili oggetto di concessione a privati (Cascina Prato Pascolo, Cascina Grangetta, Casetta Remondino) tali interventi anche di tipo straordinario sono stati affidati al conduttore o concessionario. Relativamente alla manutenzione ordinaria dell area verde, al fine di garantirne la pubblica fruizione: Il costo della gestione delle alberate somma nel 2013 a (per servizi tecnici specialistici di analisi, potature, mezzi operativi), esclusi i costi del personale dell Ente e delle squadre regionali. Per la fornitura materiale inerte per manutenzione delle strade, il gasolio per i mezzi d opera e la manutenzione programmata straordinaria dei mezzi stessi (trattori, terna, miniescavatore, compattatore rifiuti), la spesa impegnata è stata di

21 INTERVENTI MANUTENTIVI DI TIPO STRAORDINARIO Riallestimento Galleria carrozze Nel Castello della Mandria, manica Appartamenti Reali (classificato patrimonio UNESCO), l Ente ha progettato direttamente e curato lavori di manutenzione straordinaria e adeguamenti impiantistici ed edili del piano terreno, riallestendolo la Galleria con le magnifiche carrozze storiche, appartenute al re Vittorio Emanuele II e ai Marchesi Medici del Vascello, per anni custodite nella limitrofa Cascina regionale Vittoria. Per garantire l apertura costante e quotidiana del Museo mediante personale dell Ente si è qui inserita una nuova biglietteria arricchita da un area di accoglienza per il pubblico. L esposizione, inaugurata nel maggio 2013, è ad ingresso gratuito poiché area di accoglienza e accesso al Museo Appartamenti Reali (biglietto intero 8 euro), è visitata ogni anno dai visitatori paganti in visita al Museo ( nel 2013) e da almeno altri 2000 fruitori di passaggio. La spesa complessiva (fondi derivanti dal funzionamento ordinario) è stata di per forniture di materiali e lavori specialistici di elettricista, idraulico, pulizia mosaici, detarmizzazioni.

22 INTERVENTI MANUTENTIVI DI TIPO STRAORDINARIO MUSEO NATURALE VIALE DEI ROVERI Il Viale dei Roveri, nell area regionale del Parco La Mandria, è tra i più antichi d Italia e le sue querce, le farnie, hanno un altissimo valore naturalistico: grazie infatti alle loro grandi dimensioni e alla loro età esse forniscono rifugio e nutrimento a migliaia di specie (mammiferi, uccelli, insetti, funghi, muschi e licheni) e sono quindi preziose per la conservazione della biodiversità. Alcuni degli organismi ospitati sono a rischio di estinzione e particolarmente protetti a livello europeo. Per queste ragioni l Ente Parco, nel preservare questo prezioso bene ambientale da interventi di abbattimento, ha operato la sua musealizzazione con la creazione di separati e funzionali percorsi fruitivi (da un lato percorso pedonale e separatamente quello ciclabile, sul lato opposto percorso per i veicoli autorizzati), che consentiranno di poter ammirare il Viale secolare in sicurezza. REALIZZATA LA NUOVA VIABILITA : i lavori progettati e diretti dagli uffici tecnico e ambiente dell Ente, hanno portato a creare viabilità per flussi distinti: in giallo ciclo-pedonale, in viola per veicoli autorizzati. L investimento è ammontato a ,00 complessivi per la sistemazione del primo bypass veicolare e ciclo pedonale. Importante sostegno all iniziativa è stato dato da Magneti Marelli, che ha finanziato ulteriori indispensabili interventi: il piano di conservazione e ricostituzione dell habitat (studio del Politecnico di Torino Dipartimento di ingegneria dell Ambiente del Territorio e delle Infrastrutture) e l ancoraggio di alcune querce effettuato dallo studio Planta.

23 NUOVA VIABILITA INGRESSO PONTE VERDE-VIALE ROVERI Viale dei Roveri musealizzato Nuova viabilità destinata ai veicoli autorizzati Nuova sentieristica ciclo-pedonale, da migliorare con successivi interventi che distingueranno la corsia ciclabile da quella pedonale, ampliando e consolidando il sedime.

24 REALIZZAZIONE LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLO STORICO MURO DI CINTA del Parco La Mandria (bene di interesse culturale) lato Comune di Druento L intervento ha consolidato una parte dello storico muro che circonda la proprietà regionale del Parco. E stato progettato e diretto dai tecnici dell Ente, affidato a ditta selezionata con procedura di evidenza pubblica, e si è concluso con esito positivo. La spesa (finanziamento vincolato regionale) è stata complessivamente di Sono state inoltre svolte attente valutazioni per quanto riguarda le piante di pregio che da decenni si sono sviluppate a diretto contatto con tale muro, minandone la stabilità, per cui si è redatta richiesta di screening rivolta ai competenti uffici regionali per la procedura di valutazione di incidenza.

25 CASCINA OSLERA e NUOVO INGRESSO Nel corso del 2012 sono stati realizzati dall Ente Parco, tramite appalto, gli ultimi interventi per il completo recupero della Cascina Oslera e dell area pertinenziale, in modo da collegarla altresì con la viabilità provinciale limitrofa. Nel 2013 è stata progettata in collaborazione con la Provincia la nuova rotatoria per consentire l accesso diretto di veicoli, ciclisti e pedoni. In questo modo si avrà un nuovo importante ingresso al Parco che collegherà l area recintata della Mandria al territorio del Parco in Robassomero, integrando percorsi ciclo-turistici. Cascina Oslera Strada provinciale 1 Torino Lanzo Lavori rotatoria stradale per il nuovo accesso pubblico, inseriti in accordo di programma Regione, Ente Parco e Provincia (finanziamento Regione e Ministero dell Ambiente).

26 VANO TECNICO RECUPERO CASCINA OSLERA La Cascina Oslera, di proprietà regionale, è stata recuperata per attività di accoglienza e ricettività in prossimità del nuovo ingresso al Parco da nordovest, con una superficie coperta di mq.1480 da adibire a: punto bar, zona ristorazione per 60 coperti, foresteria di 7 camere, sale per attività di fruizione naturalistica, area per noleggio biciclette e sosta cavalli (finanziamento Accordo di Programma con il Ministero dell Ambiente di cui alle D.G.R. n del e n, del , di importo pari a ,49). La sistemazione delle aree esterne e del nuovo accesso, con la creazione di un esedra sullo storico muro di recinzione, è stata completata nel Nel 2013, oltre a lavori di allacciamento e verifica impianti, si è progettata per il tramite della Provincia di Torino, l opera per il collegamento in sicurezza tra l ingresso al Parco e la strada provinciale S.P.1., da realizzarsi entro il L iniziativa è in grado di produrre apporti positivi per la fruizione turistica e di creare nuova occupazione derivante dalla gestione dei servizi di ristorazione, accoglienza e ospitalità. A seguito dell affidamento in locazione al privato gestore l Ente potrà introitare un canone da reinvestire nel mantenimento dell ambiente del Parco. CENTR.TERMICA SERVIZI IGIENICI DISIMPEGNO WC WC DISABILI WC WC DISIMPEGNO SPOGLIATOIO DISIMPEGNO DISPENSA DISPENSA CUCINA PORTICO DI COLLEGAMENTO WC PORTICO DISPENSA DISPENSA BOX 4 PORTICO DEPOSITO BICICLETTE DISIMPEGNO BAR DISIMPEGNO WC UFFICIO INGRESSO ACCOGLIENZA FORESTERIA SALA 1 SALA BAR WC WC WC DISABILI ZONA PER ATTIVITA' BOX 3 CORTILETTO DI FRUIZIONE SALA 2 CORTILE INTERNO BOX 2 ZONA PER SOSTA CAVALLI SERVIZI IGIENICI DISIMPEGNO SALA 3 BOX 1 TETTOIA 2 VANO TECNICO SERVIZI IGIENICI FRUITORI RIP. DEPOSITO 2 SALA SALA WC WC WC WC WC ANDRONE DEPOSITO 1 DEPOSITO 3 TETTOIA 1 WC RIP. DEPOSITO SPOGLIATOIO DISIMPEGNO PIANO TERRENO ZONA VIGILANZA

27 PROGETTO INGRESSO AREA TRE CANCELLI E RECUPERO CASCINA RAMPA La Cascina Rampa è attualmente in disuso. Se ne è progettato un recupero per ricettività (ostello e servizi per la fruizione), mediante affidamento tramite bando pubblico, in locazione a privati con lavori a scomputo. Si precisa che tale recupero è in ogni caso subordinato agli atti di assenso dei competenti Enti. Cascina Rampa Sentiero di collegamento Area parcheggio Area giochi Attuale parcheggio area Tre Cancelli

28 STUDIO PER IL RECUPERO DI CASCINA PEPPINELLA L Ente ha in corso l elaborazione di studi per il possibile riutilizzo di questa ampia cascina, collocata nel cuore dell area pedonale del Parco. E stato tra l altro ipotizzato un nuovo accesso minimamente interferente con la viabilità ciclo-pedonale e che recupererebbe una viabilità già esistente, da raccordare con il nuovo ingresso di Cascina Oslera, subordinato alla realizzazione di una nuova rotatoria da parte della Provincia.

29 VALORIZZAZIONE DEL BORGO CASTELLO BANDO REGIONALE PER L AFFIDAMENTO IN LOCAZIONE DELL HOTEL DE CHARME L Ente dal 2012 ha dato supporto alla Regione per rifunzionalizzare il complesso, mediante bando di ricerca di privati concessionari-affittuari in grado di completare l investimento e di gestire il complesso. L Ente gestisce direttamente la manica del museo e degli uffici del Parco. Ha condotto in tale veste il monitoraggio delle condizioni di stabilità del torrione della chiesa, mediante analisi affidate al Politecnico di Torino (spesa 5.440). Nel 2013 l Ente ha inoltre elaborato studio per i restauri del percorso museale (finanziati dalla Regione Piemonte nel dicembre 2013 con assegnazione all Ente Parco di tratti da fondi europei). L Ente ha collaborato alla redazione del II Rapporto Periodico per il sito seriale Residenze Reali del Piemonte, coordinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte.

30 PROGETTO RESTAURO E VALORIZZAZIONE VILLA DEI LAGHI Attività condotta dall Ente nel 2012: supporto alla Regione e al Consorzio Venaria Reale (assegnatario dell investimento per circa 1,7 milioni di euro destinati al recupero per visite ed eventi culturali del piano terreno della Villa). L Ente in particolare ha elaborato uno studio per la riqualificazione naturalisica del area, in particolare delle sponde e dei percorsi, da rendere compatibili con una potenziata fruizione del luogo.

31 Altri interventi manutentivi di tipo straordinario Progettazione interna lavori manutenzione straordinaria delle coperture di Cascina Comba, sede del servizio squadre forestali e manutentivo dell Ente Interventi straordinari di miglioramento del Centro per eviscerazione capi di selvaggina derivante dai piani di abbattimento. Progettazione adeguamenti impianti tecnologici del Museo Appartamenti Reali Allestimenti per adeguamento alle misure antincendio del Museo Appartamenti Reali Progettazione interna (con incarico a coordinatore per la sicurezza) ristrutturazione e adeguamento alle norme di sicurezza della sede degli uffici dell Ente presso il Borgo Castello Trasformazione automezzo per antincendio boschivo, non più in uso, in mezzo per uso speciale idoneo al trasporto per abbattimenti faunistici Gestione corsi e diritti d acqua afferenti alla proprietà regionale della Mandria: oltre alla consueta gestione delle risorse idriche dipendenti dal controllo della rete di rii minori (nonchè dai rapporti derivanti dalla Coutenza convenzionata con altri Enti, per iniziative di tipo manutentivo), l Ente ha messo in funzione dei misuratori di portata recentemente installati (finanziamento regionale), monitorati da apposito sistema CSI.

32 PROGETTI PER TRASPORTI e VIABILITA SOSTENIBILI PRINCIPALI ACCESSI PUBBLICI In progetto Ingresso su s.p. direttissima di Lanzo.

33 2.4. LAVORI, ATTIVITA E PROGETTI PARCO NATURALE LA MANDRIA SETTORE FRUIZIONE L Ente Parco ha aderito al Progetto Le Residenze Sabaude, patrimonio mondiale dell umanità: portiamo a scuola i valori dell UNESCO , mediante protocollo di intesa con il Ministero per i Beni e Attività Culturali. Il progetto prevede la formazione degli insegnanti sui valori dell'unesco, lezioni in aula, costruzione del modello di visita guidata, presentandolo in un formato pienamente accessibile ai bambini e ai ragazzi; visite delle classi alle residenze, condotte direttamente dai referenti dei servizi educativi delle residenze. L intenzione è quella di avviare un azione unitaria, che raccolga tutte le residenze componenti il sito seriale UNESCO aperte al pubblico proponendo una immagine unitaria di istituti diversi per proprietà e gestione e distribuiti in un territorio geografico molto ampio. La partecipazione è gratuita, per la scuola (insegnante e classe) e per le residenze. ATTIVITA DI FRUIZIONE APERTE AL PUBBLICO Gli Appartamenti Reali del Castello, dove Vittorio Emanuele II visse con la sua amata Rosa Vercellana sono stati aperti al pubblico mediante l impiego del personale dell Ente (biglietteria, custodia, accompagnamenti guidati). Visitabili dal martedì a domenica con orario Ultimo ingresso ore Intero 8 ; Ridotto 6 ; Ragazzi 6-18 anni 3 ; Gratuito minori di 6 anni, Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card; Dal martedì al venerdì alle ore e visita guidata con costo aggiuntivo al biglietto di ingresso di 4 Servizio di audioguida dotata di 7 lingue straniere. Da marzo 2013 è stato attivato il BIGLIETTO UNICO CUMULATIVO con la Reggia di Venaria Reale, con buoni risultati nonostante una limitata promozione: Visitatori anno 2012: n anno 2013: n e n. 9 classi scuola Introito complessivo dalla bigliettazione anno 2012: anno 2013: (stima, soggetta ad aumento con ultimi dati abbonati musei) L Ente inoltre ha organizzato approfondimenti per scuole in visita, eventi e serate a tema, con visite speciali abbinate ad aperitivi, Visite speciali a tema con storico dell arte e guide del Parco, intrattenimenti musicali, eventi teatrali. Totale 980 partecipanti Un forte limite alle visite è dato dalla difficoltà di raggiungimento, che può avvenire unicamente su percorso pedonalizzato e in salita di circa 800 metri. Vi è l auspicio di un miglior funzionamento dei servizi di trasporto presenti sul territorio che possono agevolmente entrare nel Parco a seguito della realizzazione della nuova viabilità di Viale Roveri.

34 Andamento visite Museo

35 Visite in carrozza Attività curata durante tutto l anno dal personale dell Ente Parco addetto alle scuderie presso Cascina Vittoria. Ogni domenica e festivi (salvo maltempo) con partenza dal Castello, negli altri giorni su prenotazione. 6 intero, 4 Abbonamento Musei e ragazzi. Iniziative speciali: la Carrozza dei Golosi in abbinamento al ristoro. Introito visite turistiche: circa persone Classi scuola : circa 1100 bambini Visite in Trenino TIP (operatore privato concessionario dell Ente Parco) Il trenino è stato attivo tutto l anno offrendo il modo più comodo per visitare il Parco. La meta più richiesta è Villa Laghi, fiabesco edificio neogotico, un tempo reposoir di caccia del Re (Ogni venerdì, sabato, domenica e festivi Ore Durata 1 ora e mezza. 7 intero, 6 ridotto, Abbonamento Musei, 5 dai 4 ai 18 anni, gratuito fino a 3 anni. Il Giro delle Cascine del Parco: Martedì, Mercoledì e Giovedì Ore intero, 4 ridotto dai 4 ai 18 anni e Abbonamento Musei, gratuito fino a 3 anni e accompagnatori disabili). I visitatori in trenino nel 2012 (visite diurne e notturne) sono stati in numero di circa e nel 2013 di circa Per le visite nell area dei Laghi il TIP riconosce un biglietto di ingresso all Ente Parco di 2 euro/persona. Visite in bicicletta Nel Parco sono fruibili decine di chilometri di strade pedonalizzate, facilmente percorribili in bicicletta. Nel 2013 è stato regolarmente attivo il punto di servizio noleggio biciclette a pagamento: presso la Cascina Prato Pascolo a pochi metri dall Ingresso Ponte Verde di Venaria (con oltre 400 biciclette noleggiabili) e ne è stato attivato dal mese di maggio un secondo più piccolo presso la Casetta Remondino all Ingresso al Parco di Druento. Entrambi i centri di noleggio sono affidati mediante concessione, con riconoscimento di un canone a favore dell Ente Parco. Visite in segway Nel corso del 2013 è stato anche attivato presso il Parco La Mandria e presso il Parco di Stupinigi un servizio di noleggio segway.

36 ACCOMPAGNAMENTI NATURALISTICI NEL PARCO - DATI 2013 ATTIVITA NATURALISTICHE Osservazioni faunistiche (capanni) Trekking diurni e notturni Notturne in pulmino Visite guidate in bicicletta TOTALE VISITATORI Le visite naturalistiche sono state effettuate mediante concessione a società di accompagnatori naturalistici abilitati (Strie snc). L Ente infatti ha destinato il proprio personale del settore fruizione ad altri servizi quali principalmente quelli collegati all apertura al pubblico del Castello e non è grado di effettuare il servizio direttamente. Tale tipo di gestione nel 2013 non comporta per l Ente il pagamento di alcun corrispettivo al concessionario, che è remunerato dall utenza sulla base di un tariffario determinato dall Ente. L andamento degli accompagnamenti naturalistici nel Parco è in lieve flessione rispetto a quello del precedente anno. ATTIVITA DI EDUCAZIONE AMBIENTALE DEDICATE A SCUOLE E FAMIGLIE Progetti didattici: 24 classi Escursioni: 168 classi Compleanni n. 12 iniziative "Un Bosco di Avventure" - centro estivo del Parco: 94 bambini (periodo 24 giugno 12 luglio) Totale dei bambini coinvolti nelle attività di Educazione Ambientale: circa 5500 (in flessione del 20% rispetto al 2012) Non sono conteggiate svariate attività di formazione, accompagnamenti speciali curati dall Ente e destinati a gruppi/associazioni per diversamente abili, nonché varie attività svolte in collaborazione con Università, istituzioni di ricerca e con associazioni in campo ambientale, tra cui Corso di formazione per accreditare Guide del Parco naturale di Stupinigi (8 ore) a cura dei guardiaparco dell Ente. ASSOCIAZIONI CHE COLLABORANO CON L ENTE PARCO A fianco dell Ente Parco e della società di accompagnatori naturalistici concessionaria, hanno collaborato: - Associazione Rangers d Italia, che garantisce nei fine settimana servizi di informazione agli ingressi del Parco, nel Museo Appartamenti Reali e l apertura del centro visita Ciabot degli animali; - Associazione Micologica Piemontese, che organizza visite a tema ed esposizioni e ha allestito una vetrina di calchi fungini e un laboratorio presso Cascina Brero a libero accesso; -Consorzio apicoltori Provincia di Torino, che cura apiari sperimentali e didattici nel Parco, organizzando corsi gratuiti; - Associazione sportivo dilettantistica Slow Bike, che gestisce una scuola di mountain bike presso apposito percorso allestito negli esterni di Cascina Brero, anche rivolta alle scuole in visita.

37 CONCESSIONE MERCHANDISING E GESTIONE CASOTTO PONTE VERDE La gestione dei casotti gemelli di presidio presso l ingresso principale del Parco, nel 2012 è stata rivista per poter ridurre la spesa che derivava dal servizio di portierato e punto informativo. Per questo, a seguito di apposito bando, uno dei due casotti è stato affidato in concessione ad un operatore privato per la vendita di prodotti di merchandising dei Parchi gestiti e il servizio di prenotazione visite, con notevole riduzione delle spese in passato sostenute dall Ente per il servizio del presidio stesso. Nel corso del 2013 pertanto sono state affidate: - Concessione marchio e immagini per prodotti di merchandising -Concessione in gestione casotto lato punto informativo Ponte Verde Il punto informativo inoltre ha iniziato a svolgere il servizio di prenotazione delle attività turistiche nei parchi gestiti dall Ente, finanziato da una percentuale sulle attività stesse.

38 CONCESSIONE IN GESTIONE DI CASETTA REMONDINO Piccola struttura di accoglienza in prossimità dell ingresso al Parco da Druento, con una superficie coperta di mq.70. Dal mese di maggio 2012, a seguito di bando pubblico, la casetta e l area pertinenziale è stata affidata in concessione a impresa privata per servizi ai visitatori: accoglienza, informazioni, eventuale noleggio biciclette, somministrazione di bevande ed alimenti. Canone annuale riconosciuto all Ente Parco: 2.200,00

39 Prima dei lavori di recupero CONCESSIONE IN GESTIONE DI CASCINA GRANGETTA La Cascina, recuperata grazie al contributo di Ministero dell Ambiente, Regione Piemonte e Fondazione Compagnia San Paolo, è destinata ad attività di accoglienza e formative rivolte a gruppi di studenti e portatori di handicap, in particolare anche attraverso lo sviluppo di attività agricole biologiche. Nel 2012 a seguito di bando pubblico è stata assegnata al Consorzio di cooperative sociali Naos, che ha garantito lo svolgimento delle previste attività e il riconoscimento di un canone annuo di 8.120,00. L inizio dell attività è avvenuto nel Gli enti che hanno promosso e finanziato l intervento, oltre all Ente Parco, sono stati Regione Piemonte, Ministero dell Ambiente e Fondazione Compagnia di San Paolo, (spesa complessiva ,39). La gestione, a seguito di apposita gara a progetti che ha coinvolto anche il Consorzio intercomunale Servizi Sociali (CISSA), è stata posta a carico del Consorzio di cooperative sociali NAOS comprendente enti presenti sul territorio che lavoreranno in rete, con l avvio di un attività di lavoro guidato in grado di autosostenersi e a vantaggio di fasce particolarmente deboli di cittadini. E stata coinvolta nell iniziativa anche l Associazione GRH che unisce famiglie con minori portatori di handicap

40 CONCESSIONE IN GESTIONE DI CASCINA PRATO PASCOLO Dato corso a nuovo bando ed affidata nuova gestione del bar e ristorante nonchè due unità abitative per fini di ospitalità (primo B&B nell area regionale del Parco). Nel 2014 si prevede l attivazione di circa 12 posti letto.

41 CASCINA VITTORIA E CASCINA ROMITAGGIO: SERVIZIO SCUDERIE DELL ENTE Alla Cascina Vittoria e alla Cascina Romitaggio si trova il servizio scuderie dell Ente, che svolge sia attività di allevamento che servizi di tipo didattico e turistico. L Ente ha allo studio modalità opportune per affidare questa attività ad operatore privato, sia per poter recuperare ad altri utilizzi le risorse finanziarie e i dipendenti pubblici attualmente qui impiegati, sia per sviluppare tale attività che richiede alcuni investimenti. Nel corso del 2013 presso la Cascina Vittoria e i terreni circostanti l Ente ha allevato circa 25 equini appartenenti prevalentemente a razza italiana di tipo reliquo, in particolare nucleo di cavalli CAI-TPR particolarmente adattabili all ambiente del Parco.Gran parte dei cavalli allevati sono mantenuti nei paddok all aperto, anche con funzione di mantenimento delle aree verdi e di valorizzazione paesaggistica. La produzione equina viene finalizzata allo svolgimento delle attività di visita al Parco (passeggiate in carrozza) e quella in esubero venduta. Il personale di scuderia si occupa anche della manutenzione ordinaria e straordinaria dei paddok e della manutenzione del verde di varie aree per pic nic pubbliche. Vi è connessa la gestione e manutenzione dei mezzi d opera, delle carrozze (una a 14 posti e una a 8 posti) per il traino dei cavalli, delle macchine e delle attrezzature utilizzate per il servizio. ATTIVITA TURISTICHE EQUESTRI, svolte: - attività didattiche per i gruppi-scuola o per le famiglie; - passeggiate guidate equituristiche nel Parco La Mandria, per gli interessati con cavallo proprio; - visite guidate in carrozza nel Parco La Mandria. Gli introiti del servizio sono stati accertati nel 2013 in 6.530,00 per vendita cavalli e in 6.459,00 per le visite. Le spese di mantenimento del servizio scuderia sono state impegnate per ,74, cui si aggiungono gli emolumenti per i cinque addetti e le spese di utenza e manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture.

42 CASCINA RUBBIANETTA Fondazione Centro Internazionale del Cavallo La Cascina Rubbianetta, con ampi campi per allevamento ed esibizioni equestri ed ampio maneggio, sita nel Parco La Mandria è di proprietà della Regione Piemonte che l ha assegnata alla Fondazione Centro Internazionale del Cavallo, di cui fanno parte oltre alla Regione, il Comune di Druento e l Università degli Studi di Torino. L Ente Parco ha partecipato a incontri istituzionali auspicando che vengano individuate forme organizzative per raggiungere il pieno e conveniente utilizzo dell intero complesso della Cascina Rubbianetta Centro Internazionale del Cavallo, al fine di una gestione in pareggio economico, che potenzi tra l altro anche le attività ricettive e turistiche in sinergia con il Parco e la Reggia.

43 3. STUPINIGI - PROGETTI IN CORSO: -Ambiente e agricoltura -Strutture regionali Foto di Giovanni Zanetti Il 21 settembre 2012 l Ente Parco, in qualità di amministratore delle proprietà regionali nel Parco di Stupinigi, ha stipulato un Protocollo di collaborazione con la Fondazione Ordine Mauriziano, proprietaria della magnifica Palazzina di Caccia e delle Esedre antistanti, per la Valorizzazione e lo sviluppo di Stupinigi.

44 Recupero e valorizzazone del Concentrico di Stupinigi Mappa degli utilizzi delle strutture regionali amministrate attuali e in programma In corso di affidamento in locazione attività commerciali, artigianali, ricettive (manutenzione straordinaria a scomputo del canone) Sede operativa Ente Parco Attività agricole presenti Locanda Castelvecchio Affidate nel 2013: -Recupero sede per Associazione produttori agricoli locali -Recupero immobile per noleggio cicli -Recupero immobile per atelier d arte In corso autorzizzazione per attività visite guidate ed educazione ambientale

45 Nel Parco di Stupinigi complessivamente le superfici regionali interessate sommano a ha 810 circa (diventeranno 870 nel 2014). Il canone annuo varia da un minimo di 362/ha per fondi con manutenzione straordinaria degli immobili rurali a carico dell affittuario, fino ad un massimo di 418/ha. L introito annuale è stato di circa, evidenziando che nel caso di questo Parco è dovuta dall affittuario anche la manutenzione ordinaria e straordinaria della maggioranza delle Cascine di servizio al fondo e pertinenze. L attività gestionale descritta rientra nella ordinaria gestione. Piano di Sviluppo Rurale - Misura 227 L Ente Parco ha progettato un iniziativa di riqualificazione ambientale e fruitiva presentata nell ambito del bando PSR mis 227, incentrata sul Parco Rustico nel Parco di Stupinigi, per cui si prevede approvazione nel 2014 con determinazione regionale per un contributo di ,78. Sono previsti interventi straordinari di controllo e messa in sicurezza della componente vegetazionale, rinaturalizzazione volta a favorire habitat utili alla fauna protetta, infrastrutturazione della zona maggiormente vocata per la pubblica fruizione.

46 ALTRE INIZIATIVE PER IL PARCO DI STUPINIGI Riqualificazione ambientale e agronomica - riconversione pioppeti: in attuazione del Piano d area approvato definitivamente nel 2012, nel corso del 2013 si è proceduto alla riconversione di aree di pioppeto (giunto a maturazione e in parte già schiantati per effetto dei nubifragi), tramite affidamento dei terreni ad aziende agricole e contestuale vendita del legname. Tali aree restano in parte vincolate a colture forestali a basso impatto ambientale, finalizzate alla produzione energetica di tipo rinnovabile. Gli aggiudicatari sono stati inoltre vincolati alla creazione di nuove aree a bosco naturale all interno del Parco, a tutela delle specie protette, con riduzione della vegetazione dannosa. Ricerche naturalistiche speditive nel SIC di Stupinigi Con l ausilio di esperti (spesa complessiva fondi proventi di Stupinigi) si sono indagate le zone umide relativamente a: monitoraggio dell erpetofauna e ittiofauna, rilievo di criticità per la conservazione delle popolazioni e studio per il recupero e la valorizzazione di bacini artificiali ; verifica dello status delle Libellule (Odonati); presenza e consistenza numerica del Moscardino.

47 Realizzazione mappa del Parco, In collaborazione con il progetto del Comune di Nichelino Stupinigi Fertile e il contributo di Compagnia San Paolo. Nuovi servizi per i visitatori: Attivazione servizio di Segway (mobilità elettrica). ALTRE INIZIATIVE PER LA FRUIZIONE DEL PARCO DI STUPINIGI Migliorata la sicurezza ambientale del Parco Rustico mediante: Monitoraggio degli alberi nelle aree destinate alla fruizione e abbattimento delle piante valutate in categorie di scarsa sicurezza; presentata candidatura bando Regionale PSR mis. 227 per finanziare la realizzazione itinerari, arredi esterni e nuove piantumazioni. Nuovi servizi per i visitatori: installazione di batterie di differenziazione dei rifiuti presso il Parco Rustico in collaborazione con COVAR 14, con miglioramento della gestione e del decoro delle porzioni aperte alla pubblica fruizione.

48 Progetto di recupero porzione del Podere X, quale Sede dell Associazione Stupinigi è Realizzato a cura dei privati coinvolti (come meglio evidenziato nell ambito della gestione contrattuale degli immobili di proprietà regionale), si evidenzia che il recupero di questa porzione di fabbricato è volto alla valorizzazione del patrimonio regionale, di interesse culturale, anche col supporto del Progetto di animazione culturale Stupinigi Fertile, promosso dal Comune di Nichelino, L attività in corso con l Associazione Stupinigi è, che riunisce i produttori agricoli del territorio del Parco Stupinigi, si incentra sulla valorizzazione del Parco e dei suoi prodotti, mediante attività promozionali, di divulgazione e fruizione. Nel corso del 2013 la collaborazione con l Associazione e il Comune di Nichelino ha portato all elaborazione di un progetto per il recupero di un immobile regionale nel Concentrico di Stupinigi per destinarlo a info point, in corso di realizzazione grazie al concorso finanziario della Fondazione Compagnia di San Paolo.

49 4. ATTIVITA - RISERVA NATURALE DELLA VAUDA La riserva è sita per la gran parte su di un territorio di proprietà del Demanio Militare. Sono state condotte: - Ricerche naturalistiche in ambiti non ancora sviluppati dall ente soppresso; -Attività di vigilanza per la repressione di violazioni della vigente normativa; - Valutazioni di incidenza ai sensi della L.R. 19/2009.

50 5. ATTIVITA - RISERVA NATURALE PONTE DEL DIAVOLO DI LANZO L Ente svolge attività di tutela della riserva. La Casa del Parco, unico edificio della zona e di proprietà dell Ente può consentire se affidata in gestione, di presidiare l area e di effettuare azioni manutentive a vantaggio della fruizione, evitando tra l altro il proliferare dell abbandono dei rifiuti. GESTIONE CASA DEL PARCO Piccola struttura di accoglienza in prossimità dell ingresso sulla sponda destra della Stura di Lanzo nel comune omonimo con una superficie coperta di mq.99, adibita a presidio e punto di accoglienza per la fruizione naturalistica e l educazione ambientale. Affidata dal mese di giugno 2012 in gestione a seguito di bando pubblico Nel corso del 2013, data la rinuncia del concessionario individuato, è stato emesso nuovo bando pubblico di concessione.

51 6. DATI GENERALI ATTIVITA AMMINISTRATIVA DELL ENTE nel 2013 n. sedute Comunità del Parco (composta da 28 enti locali): 3 n. decreti (Commissario straordinario) 85 n. determinazioni dirigenziali 385 Per la mancata nomina del Consiglio e del Presidente dell Ente, la Regione ha nominato in sostituzione un Commissario straordinario. Tutti gli atti sono pubblicati e archiviati anche in forma informatizzata e trasmessi al competente settore regionale secondo le modalità previste dalla L.R. 19/2009. n. corrispondenza protocollata in arrivo /partenza 3994 Il sistema di protocollazione e archiviazione è informatizzato. Per norma di legge è comunque conservata copia cartacea, acquisita anche mediante scansione. Sono in progressiva diminuzione gli invii postali e cartacei, sostituiti dall invio a mezzo , PEC. Nel corso del 2013 il numero di corrispndenza si è lievemente ridotto poichè sono state registrate in forma diversa e non protocollate le determinazioni dirigenziali, così come le fatturazioni. n. contratti repertoriati 152 Adesione ad altri Enti e Associazioni: - Associazione della Proprietà Fondiaria della Provincia di Torino - Consorzio utenti della Bealera di Orbassano Adempimenti amministrativi attuati in materia di: - Tutela della riservatezza (cura del D.P.S. e degli adempimenti in materia di videosorveglianza sia presso immobili che per le attività di lotta alle discariche abusive) - Tenuta e aggiornamento dell inventario - Tenuta dell archivio - Applicazione del Codice dell Amministrazione digitale

52 Il Servizio provveditorato dell Ente, in attuazione della vigente normativa in materia di contratti pubblici ha acquisito beni e servizi e in particolare: servizio di pulizia e fornitura prodotti per l igiene, dei locali in uso, del Museo Appartamenti Reali, dei servizi igieni pubblici nel Parco, deratizzazioni, nonchè piccole spese per la gestione di uffici e servizi per complessivi servizio raccolta rifiuti nel Parco di Stupinigi (nel Parco La Mandria è curato direttamente dal personale dell Ente), per servizi di manutenzione delle attrezzature ed arredi, assistenza hw e sw per complessivi forniture per l attività lavorativa (vestiario, rinnovo porto d armi, cancelleria, riviste tecniche), per carburante, manutenzione e nolo di veicoli e mezzi d opera, per servizio noleggio ponte radio ricetrasmittenti e concessioni governative, per servizi di telefonia fissa e mobile e servizio internet punto informativo Forniture per acquisto attrezzature, strumenti d ufficio e sw: servizio di sorveglianza presso immobili in Stupinigi, per Per tali acquisti e servizi, ove non disponibili convenienti convenzioni Consip o Scr, l Ente ha proceduto a: definizione delle specifiche tecniche o capitolati d oneri, con determinazione a contrarre, attivazione di procedure aperte con pubblicazione di bando per la scelta del contraente oppure indagini di mercato con richiesta di vari preventivi, acquisizione di CIG e CUP, verifica della documentazione relativamente ai requisiti soggettivi di capacità a contrarre con la P.A. nonchè delle capacità tecnico-organizzative, all ordinativo o al contratto unitamente al DUVRI ove necessario, alle comunicazioni all AVCP, alle verifiche di regolarità dell avvenuto servizio o fornitura, alla liquidazione previa verifiche di legge (DURC)

53 7.1 ATTIVITA AMMINISTRATIVE: AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE - Gestione amministrativa e contabile del personale: è stata effettuata in applicazione di tutta la normativa e la contrattualistica vigente, istruendo ogni aspetto di gestione e/o modificazione del rapporto (es: orari di servizio molto vari e articolati su turni, su festivi, su reperibilità -, salari di base e componenti accessorie, assenze dal servizio, infortuni, congedi, autorizzazioni previste, procedure per la produttività, ecc ). Le pratiche previdenziali ed assistenziali hanno riguardato due cessioni del quinto dello stipendio, richiesta prestiti, ricongiunzioni e riscatti. I servizi di emissione dei cedolini paga e di cura di alcuni adempimenti specialistici, in quanto non assolvibili dal limitato personale dipendente, si sono affidati in appalto ad impresa esterna (ALMA), con un impegno di spesa conforme ai nuovi costi posti per legge, di 9.984,00. Nell ottica di risparmio la consegna dei cedolini è proseguita unicamente per posta elettronica. Si sono gestite on-line varie procedure (invio F24EP, denunce INAIL). - Reclutamenti e cessazioni: è proseguito nell anno il comando, presso l Ente, di un dipendente della Fondazione Ordine Mauriziano, già distaccato presso il Parco di Stupinigi. E stata curata la pratica di pensionamento relativa a n. 1 dipendente cessato il 01/03/ Relazioni sindacali: curate secondo le previsioni del CCNL, mediante informazione, concertazione, contrattazione decentrata - Denunce annuali e comunicazioni e pubblicazioni di legge in materia di personale pubblico: tra cui il Conto Annuale del Personale, la Comunicazione dei permessi sindacali, il conteggio premi INAIL., la Dichiarazione 770. Dal 2009 il governo ha introdotto inoltre nuovi adempimenti informativi ( operazione trasparenza ), con oneri continuativi di raccolta dati e pubblicazioni sul sito istituzionale, come le percentuali di assenze dal servizio mensili e dati retributivi, regolarmente effettuati. - Denuncia annuale all Autorità per le Comunicazioni. - Adempimenti amministrativi previsti dalla normativa in materia di sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro, d.lgs. 81/08: nomine, formazione rappresentante dei lavoratori, sopralluoghi, riunioni, comunicazioni, revisione e aggiornamento del Documento Valutazione dei rischi. Sono stati inseriti tra i lavoratori a tal fine anche i selecontrollori, che collaborano negli abbattimenti dei cinghiali, a seguito di parere dell ASL. - Sorveglianza sanitaria del personale, anche ai sensi del D.lgs. 81/08, mediante apposito incarico a medico del lavoro. Da quest ultimo è stata altresì eseguita la sorveglianza sanitaria dei Selecontrollori, che collaborano con il personale di Vigilanza dell Ente negli abbattimenti dei cinghiali. - Visite medico fiscali: richieste dell Ente all Asl in relazione all obbligo di legge di controllo delle assenze in giornate precedenti o successive a quelle non lavorative. - Formazione del personale, per lo più mediante adesione ai corsi messi a disposizione gratuitamente dalla Regione o da altri enti, fatto salvo i corsi affidati a pagamento in materia di sicurezza. Per le innovazioni normative in materia di appalti è stato organizzato un corso aperto a tutti gli enti parco con l ausilio di esperto regionale. Nell ambito della alienazione dei capi di selvaggina abbattuta è stata attivata una collaborazione con il Laboratorio della Camera di Commercio per attività formative e programma haccp. - Servizi ai dipendenti: servizio mensa tramite affidamento servizio buoni pasto. - Polizze assicurative stipulate a copertura RCT di attività dell Ente e dei dipendenti, di mezzi e patrimonio gestiti. -Tenuta dell anagrafe delle prestazioni: inviati dati on line per incarichi esterni autorizzati o affidati a dipendenti pubblici.

54 7.2 ATTIVITA AMMINISTRATIVE: RAGIONERIA E BILANCIO -Gestione dell intera contabilità dell Ente: è stata regolarmente curata mediante elaborazione del bilancio e relative variazioni, iscrizione in contabilità degli impegni di spesa assunti (426) e degli accertamenti di entrata effettuati (190). Sono state 821 le fatture fornitori protocollate, catalogate per IVA e trattate per il pagamento. Sono stati emessi i mandati di pagamento (n. 1181) e le reversali di incasso (n. 382), applicando la codifica SIOPE prevista dal Ministero delle finanze per monitorare i flussi finanziari delle P.A., e trasmesse alla Regione le relazioni trimestrali di cassa. Sono inoltre stati elaborati e recepiti i dati di cui al conto consuntivo. L assestamento al bilancio è stato predisposto nel mese di novembre anche a causa dell incertezza della situazione finanziaria regionale. Nel corso dell anno si è verificata una crisi di liquidità dovuta a mancati trasferimenti regionali, sia per le spese di funzionamento, che per gli stipendi del personale, rendendo indispensabile una verifica costante della situazione di cassa dell Ente e la gestione dei ritardati pagamenti con gli uffici legali di alcuni fornitori. A tal fine è stata attivata un anticipazione bancaria da parte della Tesoreria per Pareri di regolarità contabile, espressi per i decreti commissariali aventi rilevanza finanziaria e apposti i visti di copertura finanziaria sulle determinazioni dirigenziali. - Rendicontazione finanziaria alla Regione dei fondi vincolati, effettuata regolarmente. Si è proceduto con solleciti per i finanziamenti rendicontati negli anni precendenti, sia alla direzione ambiente che alla direzione cultura, non ancora erogati. - Gestione della tesoreria dell Ente: effettuata tramite affidamento all istituto bancario convenzionato con la Regione. - Gestione del fondo economale e degli anticipi di cassa: regolarmente svolta. Sono stati 275 i buoni d ordine firmati e trattati. - Gestione fiscale e tributaria: i servizi specialistici, in quanto non assolvibili dal personale dipendente, sono stati affidati a commercialista che ha curato anche la fase di subentro agli enti soppressi. A seguito dei conteggi e denuncia IVA e del riconteggio IRAP e IVA, è stato possibile recuperare crediti nei confronti dello Stato, portati a deduzione tramite F24 mensili. - Fatturazione e redazione dei documenti di viaggio, effettuata per la cessione di beni e servizi forniti dall Ente (n 131 fatture clienti emesse sulla base di documenti di cessione). E stata curata inoltre la distribuzione, raccolta e registrazione dei blocchetti di ricevute fiscali al personale, dovuto alla complessa e variegata gestione dei servizi del Parco. - Gestione dei rimborsi delle utenze di residenti e terzi presenti nelle strutture del Parco La Mandria e del Parco di Stupinigi. - Verifiche preventive per 29 pagamenti superiori a sull assolvimento delle imposte, come imposto dalla legge (L40/08) - Controlli, al momento degli impegni di spesa e dell emissione dei mandati di pagamento, dell applicazione della normativa sulla tracciabilità dei pagamenti (L.136/2010) per quanto concerne il codice CIG, eventualmente il CUP, e il conto dedicato. - Pubblicazione sul web degli affidamenti a soggetti esterni all Ente e invio alla Corte dei Conti degli atti per il controllo. - Recupero di vari crediti: curati per vie legali, così come anche due procedure di sfratto per morosità. - Partecipazione al servizio di controllo interno regionale (UCIRCA) di un dipendente dell Ente per circa 140 ore annuali. Detto servizio ha vagliato il Conto Annuale del Personale e il contratto decentrato aziendale.

55 8. ATTIVITA TECNICO PIANIFICATORIA E AUTORIZZATIVA Il Piano d Area, previsto dalla vigente normativa per i Parchi Naturali, è stato approvato ed è oggetto di applicazione per il Parco La Mandria, mentre per il Parco di Stupinigi è stato approvato dalla Regione con DGR del 2 luglio 2012 n Relativamente alle aree classificate Sito di Importanza Comunitaria (SIC) (presenti sia nei parchi in gestione, che nell area contigua della Stura e nelle riserve naturali di Vauda e Monte Lera) mancano ancora i piani di gestione, che presuppongono l emanazione di linee di conservazione attualmente allo studio della competente direzione regionale. In ogni caso ogni singolo tipo di intervento, sia esso urbanistico o di altro genere, potenzialmente interferente sull ambiente del SIC, comporta da parte del proponente l attivazione della procedura di valutazione di incidenza, mediante l elaborazione dei necessari studi, soggetti ad esame dell Ente Parco, che si avvale del contributo tecnico di ARPA. PARERI / AUTORIZZAZIONI TECNICHE E AMBIENTALI (2013) n. 191 Pareri urbanistici (relativi al Piano d Area del Parco La Mandria), obbligatori in caso di nuove opere o ampliamenti o su richiesta o comunicazione del comune negli altri casi, di cui: 118 Robassomero (in gran parte facoltativi) 26 Fiano - 17 Druento - 12 Venaria Reale 6 Nichelino 3 Vauda Canavese 2 La Cassa - 2 Givoletto - 2 San Gillio - 1 Nole - 1 Provincia - 1 Cafasse. n. 145 Sopralluoghi e autorizzazioni forestali, di cui alla vigente legge forestale, di cui: 106 Parco La Mandria e area contigua Stura - 39 Riserva della Vauda. Supporto ai privati nella compilazione della modulistica relativa al regolamento forestale ed emissione di pareri di conformità in seguito a sopralluogo. Emissione dei pareri di competenza con stesso ambito territoriale. n. 43 Valutazioni di incidenza ambientale sui SIC dei Parchi Naturali, dell Area Contigua Stura di Lanzo e, nella Riserva Naturale La Vauda, ai sensi della vigente normativa.

56 9. ATTIVITA DI VIGILANZA E DI GESTIONE FAUNISTICA I guardiaparco hanno svolto attività di vigilanza nelle aree protette in gestione, finalizzata alla conoscenza, prevenzione e repressione di violazioni della normativa vigente, in particolare controlli urbanistico-ambientali. Per tale attività è stato rinnovato il decreto di guardia giurata e il porto d armi dei guardiaparco. Nell ambito dell attività di Polizia giudiziaria i guardiaparco, in collaborazione con le polizie municipali e gli uffici tecnici dei comuni interessati, hanno effettuato n. 20 notizie di reato alla Procura della Repubblica e n 26 segnalazioni scritt e a soggetti competenti (riguardanti ordinanze di ripristino ambientale, demolizioni edilizie, abbandono rifiuti, comunicazioni all' Arpa e all Aipo, comunicazioni Enel per allacciamenti abusivi). Nell ambito di tali interventi sono stati effettuati n. 3 sequestri di beni. Sono inoltre state elevate n. 19 sanzioni amministrative (verbalizzazioni notificate per 5.682,00, di cui n. 9 con pagamento 730 alla tesoreria regionale e n.10 con pagamento 4952 alla tesoreria provinciale). Altre attività di vigilanza hanno riguardato: - autorizzazioni rilasciate per introduzione armi nelle aree tutelate di competenza (n 43 nell anno 2013) - rilascio delle autorizzazioni per accesso veicolare nell area di proprietà regionale, nei casi previsti dai regolamenti. - tabellazione dei confini delle aree protette gestite: effettuato il controllo e mantenimento della cartellonistica. Alla descritta tipologia di vigilanza, comune anche agli altri Enti Parco, è aggiunta a La Mandria quella costantemente effettuata, a tutela della sicurezza pubblica e dell integrità del patrimonio regionale affidato in gestione all Ente, mediante turni diurni e notturni. Essa implica interventi a tutela dell incolumità delle persone (quali l evacuazione dell area regionale del Parco La Mandria in caso di maltempo) e dell integrità del patrimonio pubblico gestito (in caso di allarme antintrusione e antincendio). La fruizione nell area regionale del Parco è regolamentata in quanto area di proprietà affidata tramite apposito disciplinare, che regola tra l altro l accessibilità veicolare, la velocità dei mezzi, gli itinerari liberi o riservati ad accompagnamenti. I guardiaparco ne hanno controllato l applicazione e istruito specifiche autorizzazioni in esso previste. Il servizio di guardiania e portierato presso l ingresso principale del Parco (Ponte Verde), nel 2013 è stato internalizzato con l impiego di personale esecutivo dell Ente, mantenuto nell orario diurno per nove ore giornaliere. Gestione naturalistica e faunistica: sono stati effettuati gli abbattimenti di cinghiali e cervi (vedasi sopra), in attuazione dei piani approvati dagli Enti sovraordinati. E stato inoltre portato in attuazione, a seguito di parere favorevole dell ISPRA, il XIII aggiornamento del piano di riequilibrio dei cervidi nel Parco Naturale La Mandria, individuando opportuni canali di vendita. Sono stati condotti vari monitoraggi e censimenti in ambito faunistico e naturalistico, sia ai fini di valutazioni di incidenza di compentenza dell Ente Parco, sia collaborando in ricerche e studi curati da Enti di ricerca. E stato mantenuto l erbario del Parco La Mandria e, in collaborazione con ditta specializzata, gli allestimenti tassidermici esposti a fini divulgativi e scientifici presso il Ciabot degli animali e la Cascina Brero.

57 10. COMUNICAZIONE E PROMOZIONE - SITO INTERNET sito istituzionale costantemente aggiornato, mantenimento dei contenuti delle aree di competenza nel portale parks.it. Si è collaborato ai contenuti del portale Piemonte outdoor. - PUNTO INFO BOOK SHOP E PRENOTAZIONE VISITE presso l ingresso principale del Parco Ponte Verde: aperto dal martedì alla domenica, mediante affidamento a operatore privato, in forma sperimentale autofinanziata. - PUBBLICATA NUOVA GUIDA TURISTICA ALLA VISITA DEGLI APPARTAMENTI REALI - REALIZZATO NUOVO SUPPORTO INFORMATIVO PER VISITA ALLA GALLERIA DELLE CARROZZE - OPUSCOLISTICA: elaborati internamente e portati in stampa e in distribuzione: mappa del Parco La Mandria, mappa del Parco di Stupinigi, opuscolo programmi semestrali dell attività, depliant delle attività destinate alle scuole, nuova cartina del Parco di Stupinigi, flyer turistico attività La Mandria in giornata - BACHECHE INFORMATIVE. Nel Parco La Mandria è stata effettuata l ordinaria manutenzione e affissione delle informazioni per i visitatori. Inoltre è stato affidato l acquisto di nove nuove bacheche dall Ente Parco Alpi Marittime, per sostituirne altrettante obsolete con una nuova grafica divulgativa. Nel Parco di Stupinigi è stato avviato lo studio di bacheche informative anche con contenuti disponibili per disabili visivi. - ACCORDI DI CO-MARKETING CON STRUTTURE RICETTIVE, TOUR OPERATOR E AZIENDE LOCALI - INSERIMENTO di nuova SEGNALETICA per MUSEALIZZAZIONE VIALE ROVERI, STRADA DELL UNO e nuovi percorsi distinti per auto autorizzate e pedoni / ciclisti - NUOVA CARTELLONISTICA nel PARCO DI STUPINIGI relativa alle aree fruibili o vietate per ragioni naturalistiche o coltivazioni in atto ISCRITTI MAILING LIST curate dall Ente Parco (anno 2013): iscritti mailing list News - 63 iscritti mailing list Parco Mandria Press (giornalisti)

58 11. PRINCIPALI EVENTI - PRIMAVERA ESTATE Agosto 2013 Druento Festa di San Giuliano luglio 2013 Teatro Piemonte Europa Teatro a Corte / performance nel Parco La Mandria ALEXANDRA BROEDER WasteLand

59 11. PRINCIPALI EVENTI AUTUNNO 2013 Settembre: spettacolo Teatro al Naturale 13 ottobre - Cascina Brero Mostra micologica, in collaborazione con Associazione micologica piemontese Parco di Stupinigi evento fieristico in collaborazione con il Comune di Nichelino

60 12.1. PERSONALE IN SERVIZIO (al 31/12/2013): n. 59 unità tempo pieno (58 unità tempo indeterminato, 1 comando, nessuna unità tempo determinato) 1 Dirigente 4 Servizi generali (protocollo, segreteria, provveditorato e contratti) 6 Amministrazione (ragioneria, contabilità e ufficio personale) 1 Servizio sede Stupinigi 15,5 Vigilanza e gestione fauna 6 Tecnici servizio pianificazione, patrimonio e lavori pubblici 6,5 Tecnici e operai manutenzione e presidio ingresso 3 Tecnici ambientali 10 Fruizione (compreso funzionamento e apertura Appartamenti Reali) 5 Servizio scuderie (cascina Vittoria) Squadre forestali regionali operanti nel Parco La Mandria Stage Volontari L associazione di volontariato Rangers d Italia ha cooperato nell attività di informazione e prevenzione.

61 12.2 RISORSE FINANZIARIE CONTRIBUTI REGIONALI ACCERTATI

62

63 13. OBIETTIVI E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE L Ente è stato costituito il 1 gennaio 2012, subentr ando a tre enti preesistenti: Ente di gestione del parco regionale La Mandria e parchi e riserve delle Valli di Lanzo e all Ente di gestione del parco naturale di Stupinigi, e in parte all Ente di gestione dei parchi e riserve naturali del Canavese. Il personale di ruolo assegnato al nuovo Ente è stato unicamente quello già in servizio presso il soppresso Ente di gestione del Parco regionale La Mandria e parchi e riserve delle Valli di Lanzo. A)Obiettivi strategici del piano 2013 per la struttura dell Ente e risultati conseguiti: a) Mantenimento e ove possibile miglioramento dei servizi al pubblico, nell ambito delle finalità istituzionali e dei presenti obiettivi, nonostante la riduzione dei finanziamenti pubblici e del personale assegnato, mediante ottimizzazione delle risorse disponibili e organizzazione secondo priorità individuate sulla base di una corretta pianificazione. Si sono garantiti, nonostante le previste riduzioni di risorse, i tradizionali servizi per il pubblico, meglio descritti sopra, e la gestione degli Appartamenti Reali in relazione al biglietto unico con la Reggia di Venaria. Per diminuire le spese di funzionamento è stato internalizzato il servizio di presidio all ingresso principale e veicolare del Parco (Ponte Verde), funzionante per 9 ore giornaliere tutti i giorni dell anno ed è stato e affidato ad operatore privato, in via sperimentale, un servizio di punto informativo-book e gift shop, in grado di assolvere all attività di prenotazione servizi, con introito di percentuali sugli stessi. Sono state effettuate inoltre specifiche elaborazioni per l individuazione delle pertinenti spese imputabili a fini IVA e IRAP, con conseguenti economie di spesa complessiva. b) Aumento dell attività culturale-museale, in attuazione dell Accordo di collaborazione con la Reggia di Venaria (stipulato il 18/12/2012), in via sperimentale per l anno 2013, che prevede il biglietto unico per la visita degli Appartamenti Reali del Castello della Mandria e l apertura negli stessi giorni della Reggia. Riqualificazione dell area dell accoglienza e dell esposizione al piano terreno del Museo. Funzionamento del Museo volto al miglioramento della sicurezza e del rispetto dei vigenti standard museali. L attività culturale-museale, in attuazione dell Accordo di collaborazione con la Reggia di Venaria, è stata condotta regolarmente, nonché incrementata in relazione alla riqualificazione dell area dell accoglienza e dell esposizione al piano terreno del Museo (Galleria delle Carrozze). i visitatori sono passati dai del 2012 ai del 2013, dunque con un incremento del 39,5%. c) Interventi di miglioramento naturalistico nelle aree protette di competenza in relazione a specifici progetti pluriennali approvati e finanziamenti assegnati, in aggiunta all ordinaria attività di tutela. Gli interventi di miglioramento sono stati effettuati come da previsioni progettuali, meglio descritti nei punti precedenti: realizzazione della viabilità alternativa volta alla conservazione del Viale dei Roveri nel Parco La Mandria, proseguimento dell esecuzione del progetto di gestione naturalistica di Piano Mule nel Parco La Mandria, ricostituzione di aree boschive naturali e controllo specie invasive nel Parco di Stupinigi. Relativamente al territorio delle Valli di Lanzo l Ente ha acquisito dall ottobre 2013 la gestione di un ulteriore SIC (Grotta di Pugnetto), per portare avanti i sopra illustrati progetti di tutela della fauna presente.

A relazione degli Assessori Casoni, Coppola, Quaglia: Premesso che:

A relazione degli Assessori Casoni, Coppola, Quaglia: Premesso che: REGIONE PIEMONTE BU21 24/05/2012 Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2012, n. 31-3835 Programma di intervento per la valorizzazione integrata delle strutture regionali del Parco naturale La Mandria

Dettagli

Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD

Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD PIANO TRIENNALE DEGLI INTERVENTI 2009-2011 Seriate, 29 Gennaio 2009 (modificato nell Assemblea dei Sindaci del 12/11/2009 verbale n. 51) Parco Locale

Dettagli

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO COMUNE DI CERVESINA Provincia di Pavia REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO Approvato con deliberazione C.C. n.7 del

Dettagli

Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte

Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte Incontri con il territorio Maggio 2016 Obiettivi del Piano Nazionale BUL e obiettivi comunitari - Copertura ad almeno 100 Mbps fino all 85%

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

IL GLOBAL SERVICE, servizi complessivi

IL GLOBAL SERVICE, servizi complessivi IL GLOBAL SERVICE, servizi complessivi Il G.S. è inoltre lo strumento più idoneo con cui attivare un insieme di servizi quali: - reperibilità (24h/24h per 365 gg/anno) e pronto intervento (rimozione situazioni

Dettagli

APPALTO IN GLOBAL SERVICE di SERVIZI INTEGRATI PER LA MANUTENZIONE DEGLI EDIFICI DELL AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI GENOVA

APPALTO IN GLOBAL SERVICE di SERVIZI INTEGRATI PER LA MANUTENZIONE DEGLI EDIFICI DELL AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI GENOVA APPALTO IN GLOBAL SERVICE di SERVIZI INTEGRATI PER LA MANUTENZIONE DEGLI EDIFICI DELL AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI GENOVA CONTESTO PATRIMONIALE GENERALE Consistenza : 265 unità/attività (n. 200 edifici)

Dettagli

3.4.1 Descrizione del Programma

3.4.1 Descrizione del Programma PROGRAMMA N - 014 REALIZZAZIONE E MANUTENZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE E DEI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI RESPONSABILE ING. LEO GALLI (Il riferimento al Responsabile è puramente indicativo, individuazione

Dettagli

RELAZIONE PREVISIONALE

RELAZIONE PREVISIONALE RELAZIONE PREVISIONALE RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 SPESE INVESTIMENTO PER IL TRIENNIO ANNO 2013 1.2013 ACQUISTO ATTREZZATURE AD USO DEL SERVIZIO DI VIGILANZA Si prevede l acquisto

Dettagli

RISOLUZIONE N. 430/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 430/E QUESITO RISOLUZIONE N. 430/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 10 novembre 2008 OGGETTO: Consulenza giuridica. Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Irap cuneo fiscale Imprese che svolgono

Dettagli

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE Definizione obiettivi: descrizione degli obiettivi di piano riferiti agli obiettivi generali

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI ARTICOLO N.1 DEFINIZIONE La reperibilità è l obbligo del lavoratore di porsi in

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO D INCENTIVAZIONE PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO, DEL PIANO DELLA SICUREZZA, DELLA DIREZIONE DEI LAVORI E DEL COLLAUDO. Emanato con D.R. n. 6197 del 13/02/2004 Ultime

Dettagli

Carta dei Servizi Servizio Marketing e Turismo

Carta dei Servizi Servizio Marketing e Turismo Promozione Carta dei Servizi Servizio Marketing e Turismo Concessione contributi, finanziamenti e patrocini. Contributi e patrocini possono essere concessi per interventi, opere, iniziative e attività

Dettagli

- che attualmente il Lazio è interessato da 6 aree protette nazionali e da 69 aree protette regionali

- che attualmente il Lazio è interessato da 6 aree protette nazionali e da 69 aree protette regionali OGGETTO: PROPOSTA DI ISTITUZIONE DEL MONUMENTO NATURALE ''LAGHETTO IN LOC. SEMBLERA MONTEROTONDO SCALO'' AI SENSI DELL'ART. 6 DELLA LEGGE REGIONALE 6 OTTOBRE 1997 N. 29 E SS.MM.II. - APPROVAZIONE DELLA

Dettagli

Procedura Gestione Settore Manutenzione

Procedura Gestione Settore Manutenzione Gestione Settore Manutenzione 7 Pag. 1 di 6 Rev. 00 del 30-03-2010 SOMMARIO 1. Scopo 2. Generalità 3. Applicabilità 4. Termini e Definizioni 5. Riferimenti 6. Responsabilità ed Aggiornamento 7. Modalità

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

DGR n.59 del 21 GENNAIO 2005

DGR n.59 del 21 GENNAIO 2005 DGR n.59 del 21 GENNAIO 2005 OGGETTO: Protocollo di Intesa tra la Regione Lazio, Autorità d Ambito Lazio Meridionale Latina (A.T.O. 4), Comune di Ponza, Comune di Ventotene ed Acqualatina Spa. Su proposta

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

PIANO D AZIONE ENEPOLIS CONCLUSIONI

PIANO D AZIONE ENEPOLIS CONCLUSIONI PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice CONCLUSIONI Le attività iniziali del progetto sono state realizzate in un arco di tempo di

Dettagli

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Vengono posti alcuni quesiti in relazione al servizio di trasporto dei rifiuti. Un Consorzio di Enti Locali, costituito

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA (Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE Ente proponente il progetto: COMUNE DI TORINO DI SANGRO Codice di accreditamento: NZ02655 Albo e classe di iscrizione:

Dettagli

Allegato n. 2 QUESTIONARIO CONOSCITIVO SUL PATRIMONIO VERDE COMUNALE O PROVINCIALE ESEMPIO

Allegato n. 2 QUESTIONARIO CONOSCITIVO SUL PATRIMONIO VERDE COMUNALE O PROVINCIALE ESEMPIO Allegato n. 2 QUESTIONARIO CONOSCITIVO SUL PATRIMONIO VERDE COMUNALE O PROVINCIALE ESEMPIO Si prega di compilare il seguente questionario, costituente parte integrante dell iter per l attribuzione del

Dettagli

Torino, lì 21 ottobre 2013. Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando 2013-2014.

Torino, lì 21 ottobre 2013. Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando 2013-2014. Corso Francia 329 10142 Torino Tel. 011 4343026 011 4345493 Fax 011 4349456 Confcooperative Piemonte Fedagri Corso Francia 329 10142 Torino www.piemonte.confcooperative.it/federazioni.htm www.gestcooper.itfederagro@gestcooper.it

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA (Emanato con D.R. n. 1215 del 28 giugno 2007, pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 69) Sommario

Dettagli

RELAZIONE SUI RISPARMI DI SPESA 2013 CONSEGUENTI ALL ADESIONE A CONVENZIONI CONSIP E A CONVENZIONI STIPULATE DA ALTRE CENTRALI DI COMMITTENZA

RELAZIONE SUI RISPARMI DI SPESA 2013 CONSEGUENTI ALL ADESIONE A CONVENZIONI CONSIP E A CONVENZIONI STIPULATE DA ALTRE CENTRALI DI COMMITTENZA RELAZIONE SUI RISPARMI DI SPESA 2013 CONSEGUENTI ALL ADESIONE A CONVENZIONI CONSIP E A CONVENZIONI STIPULATE DA ALTRE CENTRALI DI COMMITTENZA Rilevazione per l anno 2013 Dalla rilevazione effettuata per

Dettagli

Note per la corretta compilazione dell analisi finanziaria

Note per la corretta compilazione dell analisi finanziaria !"#$%&'()* +,,-+,,./001%+,,./+,,.* 2 Note per la corretta compilazione dell analisi finanziaria Il piano economico e finanziario è uno studio previsionale che prende in considerazione le diverse azioni

Dettagli

PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) Avviso pubblico

PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) Avviso pubblico PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) 1. Generalità Avviso pubblico La regione dell Umbria, con DGR 7 aprile 2013, n. 281, ha approvato l avviso per la presentazione

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

in collaborazione con PROGETTO

in collaborazione con PROGETTO in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia

Dettagli

COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 41 DEL 22/12/2010 MODIFICATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE DELIBERA

LA GIUNTA COMUNALE DELIBERA Su relazione dell assessore Stefano Pellizzon LA GIUNTA COMUNALE Richiamato l art. 3 dello Statuto del Comune Sviluppo sociale, culturale ed economico ed in particolare il comma 1), nel quale si dichiarano

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4

Dettagli

CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA. Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA

CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA. Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA Protocollo d Intesa per l attuazione del Contratto del Lago di Bolsena PREMESSO CHE la Direttiva 2000/60/CE del Parlamento

Dettagli

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena)

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena) SETTORE LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE Servizio proponente SUPPORTO AMMINISTRATIVO L.P. DETERMINAZIONE N. 163/LP DEL 07/11/2014 OGGETTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA

Dettagli

StouRing, in bici o a piedi tra acque, natura e cultura. Gianna Betta Giulia Torchio Città Metropolitana di Torino Servizio Risorse Idriche

StouRing, in bici o a piedi tra acque, natura e cultura. Gianna Betta Giulia Torchio Città Metropolitana di Torino Servizio Risorse Idriche StouRing, in bici o a piedi tra acque, natura e cultura Gianna Betta Giulia Torchio Città Metropolitana di Torino Servizio Risorse Idriche Itinerario ciclopedonale finalizzato ad una valorizzazione delle

Dettagli

LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE

LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE 1 LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE Protocollo di intesa ANCI CDC RAEE e DISTRIBUZIONE Ing. Fabrizio Longoni Milano, 23 novembre 2010 IL VECCHIO SISTEMA RAEE 2 Cittadini Enti Locali Produttori (attraverso

Dettagli

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO 1. Finalità dell intervento Con il presente bando la Provincia di Varese ha come obiettivo la qualificazione

Dettagli

4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Stato: Definitivo 4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PARCO AUTO CENSITO AL 2012 Tabella 1 Disponibilità di autovetture al 31/12/2012 La disponibilità di autovetture

Dettagli

Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento

Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento Si ricorda che il Programma Housing della Compagnia di San Paolo finanzierà il progetto di accompagnamento per un massimo di 12 mesi 1. Denominazione

Dettagli

LABORATORIO SEMINARIALE 17 Aprile 2015 Liberare risorse per promuovere innovazione e qualità dei servizi

LABORATORIO SEMINARIALE 17 Aprile 2015 Liberare risorse per promuovere innovazione e qualità dei servizi LABORATORIO SEMINARIALE 17 Aprile 2015 Liberare risorse per promuovere innovazione e qualità dei servizi L esternalizzazione del Servizio di Ristorazione La Casa Albergo, completata una serie di interventi

Dettagli

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

Dettagli

COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa PIANO TRIENNALE 2014 2016 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA

COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa PIANO TRIENNALE 2014 2016 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa PIANO TRIENNALE 2014 2016 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA 28 marzo 2014 INDICE PREMESSA pag. 3 1. SPESE POSTALI pag. 3 2. FOTOCOPIATRICI A NOLEGGIO pag. 4 3. TELEFONIA

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (periodo di riferimento: 2013/2015; allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 7/2013) 1. Introduzione: organizzazioni e funzioni

Dettagli

2 & 3 ZONA RURALE TUTELATA E TURISMO SOSTENIBILE:

2 & 3 ZONA RURALE TUTELATA E TURISMO SOSTENIBILE: UTILIZZO della MISURA 323 del PSR Sottomisura B Azione 2 & 3 ZONA RURALE TUTELATA E TURISMO SOSTENIBILE: valorizzazione e recupero del patrimonio testimonianza dell economia rurale E Azione 4 Il Piano

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

GRUPPO AZIONE LOCALE BASSO TIRRENO COSENTINO Programma di Sviluppo Rurale della Regione Calabria 2007-2013 PSR 2007-2013 - ASSE 4 APPROCCIO LEADER

GRUPPO AZIONE LOCALE BASSO TIRRENO COSENTINO Programma di Sviluppo Rurale della Regione Calabria 2007-2013 PSR 2007-2013 - ASSE 4 APPROCCIO LEADER GRUPPO AZIONE LOCALE BASSO TIRRENO COSENTINO PSR 2007-2013 - ASSE 4 APPROCCIO LEADER Programma di Sviluppo Locale BASSO TIRRENO COSENTINO SCHEDA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI

Dettagli

PROGETTO AUSER PER LA REALIZZAZIONE DI VARIE ATTIVITA DI PUBBLICA UTILITA

PROGETTO AUSER PER LA REALIZZAZIONE DI VARIE ATTIVITA DI PUBBLICA UTILITA Allegato A PROGETTO AUSER PER LA REALIZZAZIONE DI VARIE ATTIVITA DI PUBBLICA UTILITA AUSER Volontariato Parma, Associazione di volontariato per l autogestione dei servizi e la solidarietà, ha predisposto

Dettagli

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO Comune di Modena Politiche Economiche, Società Partecipate e Sportello Unico L Assessore 22 settembre 2005 Prot. Gen. 2005/125195 IE 11299 OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato

Dettagli

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati

Dettagli

Allegato alla DGR n. del

Allegato alla DGR n. del Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)

Dettagli

ARTICOLI FACOLTATIVI AD INTEGRAZIONE DEL REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI RIFIUTI (TARI)

ARTICOLI FACOLTATIVI AD INTEGRAZIONE DEL REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI RIFIUTI (TARI) ARTICOLI FACOLTATIVI AD INTEGRAZIONE DEL REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI RIFIUTI (TARI) Criteri redazionali: - note esplicative: carattere Arial corsivo - parti integrative: carattere Arial

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

Alcune Linee Guida per l affidamento di appalti di servizi e forniture agli organismi della cooperazione sociale

Alcune Linee Guida per l affidamento di appalti di servizi e forniture agli organismi della cooperazione sociale Alcune Linee Guida per l affidamento di appalti di servizi e forniture agli organismi della cooperazione sociale 1. Premessa. A partire dalle indicazione della Giunta Comunale, il Settore Lavori Pubblici

Dettagli

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In

Dettagli

Toscana Turistica Sostenibile & Competitiva - Fase 2

Toscana Turistica Sostenibile & Competitiva - Fase 2 Toscana Turistica Sostenibile & Competitiva - Fase 2 Applicazione del Modello di Gestione sostenibile della Destinazione turistica Area di verifica AUTOVALUTAZIONE Elenco Domande per area tematica NECSTOUR

Dettagli

Facility Management come strumento per la valorizzazione dei Beni Culturali L'esperienza della Fondazione Musei Civici di Venezia

Facility Management come strumento per la valorizzazione dei Beni Culturali L'esperienza della Fondazione Musei Civici di Venezia Strutture Museali di pertinenza della Fondazione Musei Civici Palazzo Ducale Museo Correr Torre dell Orologio Ca Rezzonico, Museo del Settecento Veneziano Museo del Vetro Museo del Merletto Museo di Storia

Dettagli

Linee guida del Piano Programma di valorizzazione e gestione del Complesso Ex Convento di Sant Orsola.

Linee guida del Piano Programma di valorizzazione e gestione del Complesso Ex Convento di Sant Orsola. ALLEGATO 2 Linee guida del Piano Programma di valorizzazione e gestione del Complesso Ex Convento di Sant Orsola. Approvate dalla Giunta Provinciale con Deliberazione n. 22 del 18 Febbraio 2014 Palazzo

Dettagli

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione

Dettagli

REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE -

REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE - 1 Allegato alla delibera Consiglio Comunale n. 7 del 5.03.1999 Modificata deliberazione di G.C. n.227 del 12/10/99 all'art.8 REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE - ART. 1 - FINALITA L Amministrazione,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Chiudi Stato: Salvato in versione definitiva 3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE VERIFICA DEL PARCO AUTO CENSITO AL 2011 Le tabelle 1 e 2 riportano la disponibilità al

Dettagli

Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte

Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte Incontro con Operatori Maggio 2016 Obiettivi del Piano Nazionale BUL e obiettivi comunitari - Copertura ad almeno 100 Mbps fino all 85% della

Dettagli

PROGETTO Edizione 2015-2016

PROGETTO Edizione 2015-2016 in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Pag. 1 di 5 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro

Dettagli

REGIONE LAZIO Assessorato Ambiente e Cooperazione tra i Popoli PROGETTI INTEGRATI TERRITORIALI DELLE AREE PROTETTE

REGIONE LAZIO Assessorato Ambiente e Cooperazione tra i Popoli PROGETTI INTEGRATI TERRITORIALI DELLE AREE PROTETTE REGIONE LAZIO Assessorato Ambiente e Cooperazione tra i Popoli PROGETTI INTEGRATI TERRITORIALI DELLE AREE PROTETTE Agenzia Regionale Parchi Fabio Brini PIT aree protette Condizioni e opportunità per la

Dettagli

Si conviene e si stipula quanto segue

Si conviene e si stipula quanto segue SCHEMA DI CONTRATTO PER LA CONCESSIONE DEI SERVIZI DI GESTIONE E FUNZIONAMENTO DELL INCUBATORE D IMPRESA SITO NEL COMUNE DI MINEO Con il presente contratto, da valere ad ogni effetto di legge, tra i sottoscritti:

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU7 17/02/2011

REGIONE PIEMONTE BU7 17/02/2011 REGIONE PIEMONTE BU7 17/02/2011 Codice DB1102 D.D. 24 novembre 2010, n. 1352 L.R. 63/78 art. 41. Affidamento all'ima Piemonte dell'incarico per la realizzazione di immagini fotografiche sul paesaggio piemontese

Dettagli

Sistemi gestionali e di programmazione per la valorizzazione dei beni culturali. Il caso Aquileia.

Sistemi gestionali e di programmazione per la valorizzazione dei beni culturali. Il caso Aquileia. Sistemi gestionali e di programmazione per la valorizzazione dei beni culturali. Il caso Aquileia. Lucca, 21 ottobre 2010 Le fasi della valorizzazione STRATEGICA PROGRAMMATICA GESTIONALE La fase strategica

Dettagli

idee per il libero mercato

idee per il libero mercato idee per il libero mercato Quali forme di gestione per i musei italiani? La Grande Brera e il futuro del nostro patrimonio culturale Finalità dello studio Produrre una panoramica anche attraverso l esposizione

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ DICHIARAZIONE IN MERITO AL RISPETTO DEI CRITERI PREVISTI IN TEMA DI RIUTILIZZO DI TERRE E ROCCE DA SCAVO DAL COMMA 1 DELL ART. 41bis DEL DECRETO LEGGE 21 GIUGNO 2013, N 69, RECANTE DISPOSIZIONI URGENTI

Dettagli

Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi

Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi La sicurezza sui luoghi di lavoro Il testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro Ing. Luca Magnelli Firenze 19 ottobre 2010 D.Lgs. 9 Aprile 2008 n.

Dettagli

COMUNE DI ARQUATA SCRIVIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA SPONSORIZZAZIONE DELLE AREE VERDI PUBBLICHE

COMUNE DI ARQUATA SCRIVIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA SPONSORIZZAZIONE DELLE AREE VERDI PUBBLICHE Regione Piemonte Provincia di Alessandria COMUNE DI ARQUATA SCRIVIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA SPONSORIZZAZIONE DELLE AREE VERDI PUBBLICHE Approvato con deliberazione del Consiglio n. 61 in data 30/11/2009

Dettagli

PROGETTO MOBILITA SOSTENIBILE

PROGETTO MOBILITA SOSTENIBILE Comune di Pinzolo PROGETTO MOBILITA SOSTENIBILE RITORT 2015 Relazione conclusiva ottobre 2015 Premessa Il Parco Naturale Adamello Brenta e il Comune di Pinzolo hanno definito la realizzazione, a partire

Dettagli

S.G.M. geologia e ambiente. progettazione e realizzazione opere edili

S.G.M. geologia e ambiente. progettazione e realizzazione opere edili S.G.M. geologia e ambiente progettazione e realizzazione opere edili SCAVI E MOVIMENTI TERRA, DEMOLIZIONI, OPERE DI URBANIZZAZIONE, ACQUEDOTTI E FOGNATURE, TRATTAMENTO ACQUE REFLUE, IMPIANTI ELETTRICI,

Dettagli

Energia da Biomasse. Prospettive ed opportunità nell uso di fonti rinnovabili

Energia da Biomasse. Prospettive ed opportunità nell uso di fonti rinnovabili Energia da Biomasse Prospettive ed opportunità nell uso di fonti rinnovabili Accordo di Programma Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Regione Abruzzo Iris Flacco Energy Manager Regione

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Protocollo d Intesa per la tutela dei minori Rom, Sinti e Camminanti tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Opera Nomadi VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo

Dettagli

LAVORI DI MANUTENZIONE E RELATIVA STIMA ECONOMICA

LAVORI DI MANUTENZIONE E RELATIVA STIMA ECONOMICA LAVORI DI MANUTENZIONE E RELATIVA ECONOMICA Palazzina ingresso lato ponente Superficie commerciale coperta mq 204 circa Superficie commerciale esterna: mq 85 circa, non accessibile veicolarmente Piani:

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

REGOLAMENTO CONCERNENTE I CRITERI, LE MODALITA DI PROGRAMMAZIONE E DI INTERVENTO IN MATERIA DI TRASPORTO REFEZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO CONCERNENTE I CRITERI, LE MODALITA DI PROGRAMMAZIONE E DI INTERVENTO IN MATERIA DI TRASPORTO REFEZIONE SCOLASTICA REGOLAMENTO CONCERNENTE I CRITERI, LE MODALITA DI PROGRAMMAZIONE E DI INTERVENTO IN MATERIA DI TRASPORTO E REFEZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio dell Unione N. 21 del 30/04/2013 CAP.

Dettagli

VERIFICA DEL PARCO AUTO CENSITO AL 2011

VERIFICA DEL PARCO AUTO CENSITO AL 2011 Chiudi Stato: Salvato in versione definitiva Credenziali non riconosciute o sessione scaduta, si prega di chiudere la finestra, grazie. 3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Dettagli

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte.

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. REGIONE PIEMONTE Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. (B.U. 16 aprile 2015, n. 15) Il Consiglio regionale ha approvato IL PRESIDENTE

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Legge 1986022 Pagina 1 di 5 LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE

Dettagli

A.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 3. INFRASTRUTTURE...

A.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 3. INFRASTRUTTURE... Pagina 1 di 6 INDICE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 2.1. GENERALITÀ... 2 2.2. COMPETENZA, CONSAPEVOLEZZA E ADDESTRAMENTO... 2 3. INFRASTRUTTURE...3 4. AMBIENTE DI LAVORO...6

Dettagli

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato BANDO Progetti di formazione per il volontariato Anno 2016 1. Chi può presentare I progetti possono essere presentati da tutte le associazioni di volontariato con sede legale nel territorio della regione

Dettagli

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità

Dettagli

Gruppo di Lavoro. Le scelte urbanistiche TERZO INCONTRO. Sala Polifunzionale della Biblioteca del Comune di Nembro, 20-02-2008 SCHEDE PROGETTO

Gruppo di Lavoro. Le scelte urbanistiche TERZO INCONTRO. Sala Polifunzionale della Biblioteca del Comune di Nembro, 20-02-2008 SCHEDE PROGETTO Introduzione Gruppo di Lavoro Le scelte urbanistiche TERZO INCONTRO Sala Polifunzionale della Biblioteca del Comune di Nembro, 20-02-2008 SCHEDE PROGETTO Il terzo incontro, a cui erano presenti 12 partecipanti,

Dettagli

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione

Dettagli

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione. Licenza commerciale o esercizio di vicinato

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione. Licenza commerciale o esercizio di vicinato SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.

Dettagli

Comune di Paterno. ( Provincia di Potenza ) P.zza Isabella Morra n. 2 - Tel. 0975.340301

Comune di Paterno. ( Provincia di Potenza ) P.zza Isabella Morra n. 2 - Tel. 0975.340301 Comune di Paterno ( Provincia di Potenza ) P.zza Isabella Morra n. 2 - Tel. 0975.340301 Avviso pubblico per volontariato individuale ai fini di attività utili alla collettività Il Responsabile dell Area

Dettagli

VERIFICA DEL PARCO AUTO CENSITO AL 2011

VERIFICA DEL PARCO AUTO CENSITO AL 2011 Chiudi Stato: Salvato in versione definitiva Credenziali non riconosciute o sessione scaduta, si prega di chiudere la finestra, grazie. 3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Dettagli

Oasi naturalistica del Parco del Roccolo

Oasi naturalistica del Parco del Roccolo AMICI DEL PARCO DEL ROCCOLO Organizzazione di volontariato - C.F. : 93034320163 Sede Legale: via San Martino 11, 24047 Treviglio (BG). Sede operativa: Parco del Roccolo, Via del Bosco, Treviglio (BG).

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PIANO DELLA SICUREZZA...

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PIANO DELLA SICUREZZA... INDICE 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PIANO DELLA SICUREZZA... 2 1.1 PRIME INDICAZIONI E DISPOSIZIONE PER LA STESURA DEL PSC... 2 1.2 I CONTENUTI MINIMI DEL PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO... 2 1.3 IL

Dettagli

RELAZIONE SULLE INTERFERENZE

RELAZIONE SULLE INTERFERENZE RELAZIONE SULLE INTERFERENZE 1. PREMESSA Il tipo di lavorazione prevalente, prevista nel presente progetto, consiste nella posa di tubazioni in ghisa o acciaio, di diversi diametri, fino al DN150, su strade

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO APPROVATO DAL CONSIGLIO GENERALE NELL ADUNANZA DEL 28/06/2013 Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro 1 INDICE AMBITO DI APPLICAZIONE p. 3 TITOLO I: PRINCIPI

Dettagli

Avviso Pubblico per l accreditamento ai fini del convenzionamento di Nidi privati autorizzati all apertura ed al funzionamento nel Comune di Formia.

Avviso Pubblico per l accreditamento ai fini del convenzionamento di Nidi privati autorizzati all apertura ed al funzionamento nel Comune di Formia. Avviso Pubblico per l accreditamento ai fini del convenzionamento di Nidi privati autorizzati all apertura ed al funzionamento nel Comune di Formia. Art. 1 Obiettivi È intenzione del Comune di Formia procedere

Dettagli

PROCEDURA --------------------------------------

PROCEDURA -------------------------------------- PROCEDURA PER L ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI (AREE O FABBRICATI) FUNZIONALI ALL EROGAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO -------------------------------------- La PROVINCIA DI GENOVA, nella sua qualità

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 Adottato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 14 in data 09 maggio 2011 1 1. OGGETTO E OBIETTIVI La trasparenza consiste nella

Dettagli

CONVENZIONE CONSIP FACILITY MANAGEMENT 3 CATEGORIE DI SERVIZI

CONVENZIONE CONSIP FACILITY MANAGEMENT 3 CATEGORIE DI SERVIZI CONVENZIONE CONSIP FACILITY CATEGORIE DI SERVIZI I oggetto dell appalto sono classificati nelle seguenti macro categorie e categorie di servizio così suddivise: Macro Categoria Categoria previsti dalla

Dettagli