CORSI DI FORMAZIONE RIVOLTI A DONNE E FINALIZZATI A FORMARE OPERATRICI DI BED & BREAKFAST E IMPRENDITRICI NEL SETTORE DELL ARTIGIANATO ARTISTICO
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- Sebastiano Meloni
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1 ALLEGATO 1 Schede analitiche dei singoli interventi comprensive delle eventuali indicazioni e orientamenti generali e delle prescrizioni dell Autorità di gestione regionale (punto 1.c), art.13 del Bando) INTERVENTO NR. 28 CORSI DI FORMAZIONE RIVOLTI A DONNE E FINALIZZATI A FORMARE OPERATRICI DI BED & BREAKFAST E IMPRENDITRICI NEL SETTORE DELL ARTIGIANATO ARTISTICO 1
2 INDICE S - INFORMAZIONI GENERALI INTERVENTO S1 S2 S3 S4 S5 S6 S7 S9 INFORMAZIONI INTERVENTO FONDO RIFERIMENTI NORMATIVI CHE DISCIPLINANO L INTERVENTO TIPOLOGIA INTERVENTO SOGGETTI DESTINATARI AMMINISTRAZIONI E DIPARTIMENTI REGIONALI RESPONSABILI O INTERESSATI ALL ATTUAZIONE DELL INTERVENTO PROCEDURE DI ATTUAZIONE NOMINATIVO DEL SOGGETTO COMPETENTE IN ORDINE ALLA REALIZZAZIONE DELL INTERVENTO S10 NOMINATIVO DEL SOGGETTO COMPETENTE IN ORDINE ALLA GESTIONE DELL INTERVENTO S11 COSTI E FINANZIAMENTI DELL INTERVENTO S12 INQUADRAMENTO GENERALE DELL INTERVENTO S13 SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE DELL'INTERVENTO S14 SOSTENIBILITÀ FINANZIARIA ED ECONOMICO-SOCIALE DELL INTERVENTO IP - INFORMAZIONI SPECIFICHE INTERVENTO PIT Tipologia: infrastrutture pubbliche IP1 LIVELLO DI CANTIERABILITÀ DELL'INTERVENTO IP2 ASPETTI PROCEDURALI DELL INTERVENTO AP - INFORMAZIONI SPECIFICHE INTERVENTO Tipologia: azioni pubbliche RA - INFORMAZIONI SPECIFICHE INTERVENTO PIT - Tipologia: regimi di aiuto CRONOGRAMMA 2
3 S - INFORMAZIONI GENERALI INTERVENTO S1 INFORMAZIONI INTERVENTO TITOLO INTERVENTO DEL PIT CORSI DI FORMAZIONE RIVOLTI A DONNE E FINALIZZATI A FORMARE OPERATRICI DI BED & BREAKFAST E IMPRENDITRICI NEL SETTORE DELL ARTIGIANATO ARTISTICO. SOGGETTO PROPONENTE CONSORZIO INTERCOMUNALE PUBBLICI SERVIZI CODICE MISURA (O SOTTOMISURA ) 3.12 AZIONE C CODICE SETTORE INTERVENTO 25 S2 FONDO FSE IMPORTO (in EURO) Altri elementi identificativi l intervento S3 RIFERIMENTI NORMATIVI CHE DISCIPLINANO L INTERVENTO L. 845 DEL POR 2000/2006 REG. CEE 1784/99 DECISIONE COMMISSIONE 2346 DEL LEGGE 626/94 85/337/CEE S4 TIPOLOGIA INTERVENTO S4.1 INFRASTRUTTURE PUBBLICHE S4.2 ALTRI INTERVENTI PUBBLICI X S4.3 REGIMI DI AIUTO S4.3.1 MANIFESTAZIONI D'INTERESSE ASSENTE PRESENTE VEDI ALLEGATO N 3
4 S4.4 DESCRIZIONE DELL INTERVENTO (Contenuto tecnico) CON IL PRESENTE INTERVENTO SI INTENDONO REALIZZARE DUE PROGETTI FORMATIVI RIVOLTI ALLA FORMAZIONE DI OPERATRICI NEL CAMPO DELL ARTIGIANATO ARTISTICO E DEL BED & BREAKFAST. BED & BREAKFAST TRADOTTO IN ITALIANO SIGNIFICA LETTERALMENTE LETTO E COLAZIONE, MA IN REALTÀ C'È MOLTO DI PIÙ IN QUESTA DEFINIZIONE ANGLOSASSONE. E' QUASI UNA FILOSOFIA INCENTRATA SULL'OSPITALITÀ E SULLA APERTURA AGLI ALTRI IN UN CLIMA CORDIALE, PULITO E FAMILIARE. COSÌ ALMENO È STATO CONCEPITO ALL'INIZIO DI QUESTO SECOLO NEI PAESI DEL NORD EUROPA, I PRIMI A SVILUPPARE QUESTA FORMULA DI ACCOGLIENZA ASSOLUTAMENTE DIVERSA DALL'OF- FERTA DELLE STRUTTURE RICETTIVE TRADIZIONALI, E CHE OGGI È APPREZZATA E CONOSCIUTA IN TUTTO IL MONDO, FINO A RAPPRESENTARE IN NAZIONI COME L'IRLANDA CIRCA IL 20% DEL MERCATO DEL TURISMO INCOMING. PROBABILMENTE, IL CLIENTE CHE SCEGLIE LA FORMULA B&B È UN CLIENTE CHE ALLE STRUTTURE PROFESSIONALMENTE ORGANIZZATE COME GLI ALBERGHI PREFERISCE UNA ESPERIENZA PIÙ DIRETTA, CALANDOSI IN UN CONTESTO SOCIALE E CULTURALE DI UNA FAMIGLIA, IN MODO DA POTER VIVERE L'ESPERIENZA UNICA DI VEDERE PER QUALCHE GIORNO L'ITALIA CON GLI OCCHI DEGLI ITALIANI. IL CORSO PER L ARTIGIANATO ARTISTICO SI PROPONE DI FORNIRE ALL'ALLIEVO UNA COMPLETA PREPARAZIONE E UNA ESAUSTIVA CONOSCENZA NEI SEGUENTI AMBITI: CERAMICO - APPROFONDIRE, APPLICARE E SPERIMENTARE LE TECNICHE ATTRAVERSO I METODI DI MANIPOLAZIONE DEI MATERIALI DI MODELLAZIONE, DI FORMATURA E DI DECORAZIONE, PER LA REALIZZAZIONE TANTO DEL PEZZO UNICO, CHE DELL'ELEMENTO MODULARE. VETRO - ACQUISIRE ATTRAVERSO LE ESERCITAZIONI PRATICHE LE VARIE TECNICHE DI INCISIONE, DI DECORAZIONE A CALDO E A FREDDO E DI FUSIONE.GRAZIE ALLE ABILITÀ E ALLE CONOSCENZE ACQUISITE SARÀ IN GRADO DI SPENDERE LA SUA PROFESSIONALITÀ IN UN LABORATORIO O AVVIANDO UN'ATTIVITÀ IN PROPRIO. SERIGRAFIA- IDEARE SOGGETTI DECORATIVI REALIZZABILI CON LA TECNICA DEL DEPOSITO SERIGRAFICO SU VARI SUPPORTI, QUALI CARTA, VETRO, CERAMICA, TESSUTO, LEGNO, ECC. LO STUDIO DI TALI DECORI VIENE EFFETTUATO TRAMITE TECNICHE DI ILLUSTRAZIONE MANUALE E CON L UTILIZZO DELLA GRAFICA AL COMPUTER CHE PERMETTE DI VISUALIZZARLI DIRETTAMENTE SULL'OGGETTO PRESCELTO. ATTRAVERSO LO STUDIO DI SOFTWARE APPROPRIATI SARÀ IN GRADO DI REALIZZARE SELEZIONI CROMATICHE PER LA PREPARAZIONE DEI QUADRI DA STAMPA. TALI INTERVENTI SONO STRETTAMENTE COLLEGATI ALLE FINALITA DEL PRESENTE PIT CHE SI FONDA SULLA VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI E ARCHITETTONICI CON IL CHIARO OBIETTIVO DI INCREMENTARE LE POTENZIALITA OCCUPAZIONALI DI TUTTA L AREA RICADENTE IN AMBITO TERRITORIALE. ENTRAMBI I SETTORI OFFRONO POSSIBILITA DI SVILUPPO NOTEVOLE IN QUANTO NELL AREA INTERESSATA NON VI E ALCUNA PRESENZA DI BED & BREAKFAST E POCHISSIME PRESENZE ORGANIZZATE DI OPERATORI DI ARTIGIANATO ARTISTICO. 4
5 S5 SOGGETTI DESTINAT ARI DONNE S6 AMMINISTRAZIONI E DIPARTIMENTI REGIONALI RESPONSABILI O INTERESSATI ALL ATTUAZIONE DELL INTERVENTO ASSESSORATO REGIONALE DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL EMIGRAZIONE DIPARTIMENTO FORMAZIONE PROFESSIONALE S7 PROCEDURE DI ATTUAZIONE : A REGIA REGIONALE S8 FASI DI REALIZZAZIONE INTERVENTO (tempi di realizzazione) S9.1 TERMINE DI PERFEZIONAMENTO DEGLI ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI S9.2 TERMINE DI COMPLETAMENTO E PIENA FUNZIONALITÀ DELL INTERVENTO N. MESI 8 N. MESI 10 S9.3 DURATA TOTALE N. MESI 18 S9 NOMINATIVO DEL SOGGETTO COMPETENTE IN ORDINE ALLA REALIZZAZIONE DELL INTERVENTO CONSORZIO INTERCOMUNALE PUBBLICI SERVIZI S10 NOMINATIVO DEL SOGGETTO COMPETENTE IN ORDINE ALLA GESTIONE DELL INTERVENTO CONSORZIO INTERCOMUNALE PUBBLICI SERVIZI 5
6 S11 COSTI E FINANZIAMENTI DELL INTERVENTO valori in euro S11.1 COSTO DELL INTERVENTO COPERTURA FINANZIARIA S11..2 A B RISORSE FINANZIARIE ATTIVATE IN PRECEDENZA E GIA EROGATE DI CUI: PUBBLICHE PRIVATE S11.3 RISORSE FINANZIARIE RICHIESTE A VALERE SUL POR DI CUI: A PUBBLICHE B PRIVATE S11.4 RISORSE FINANZIARIE PROPRIE DEI SOGGETTI COINTERESSATI AL PIT DI CUI: A PUBBLICHE B PRIVATE S11.5 TOTALE RISORSE FINANZIARIE DI CUI: A PUBBLICHE B PRIVATE
7 S12 INQUADRAMENTO GENERALE DELL INTERVENTO Descrivere la correlazione dell intervento con altri interventi del pit RIF. SCHEDE (inserire breve descrizione) INTERVENTO N. RIF. SCHEDE INTERVENTO N. RIF. SCHEDE INTERVENTO N. (inserire breve descrizione) (inserire breve descrizione) S12.1 RAPPORTO TRA IDEA FORZA E INTERVENTO Descrivere il rapporto tra idea forza e intervento L analisi di contesto del PIT ha evidenziato che vi sono due chiare linee di intervento nel settore turistico : Balneare ed alberghiero lungo la costa e Turismo verde ed agriturismo lungo l entroterra. L idea forza che nasce dalla volontà di integrare la capacità di attrazione che esercita la località di Tindari con quella di orientamento verso una fruizione allargata all intero territorio del consorzio di Patti e alle isole Eolie si sposa perfettamente con il tentativo di valorizzare le professionalità operanti nel mercato del lavoro. Riconquistare Tindari e i beni culturali ad una fruizione che valorizzi il sito e conduca alla conoscenza e fruizione dell intero territorio è un progetto che passa necessariamente attraverso il miglioramento dei servizi che vengono resi all utenza. Inoltre l intervento proposto pone le basi per incrementare i servizi che vengono resi all utenza turistica e garantiscono uno sviluppo dell indotto occupazionale di notevoli dimensioni. Gli interventi proposti quindi fanno parte integrante dell idea forza posta a base del PIT. S12.2 RAPPORTO TRA L'INTERVENTO E LA PIANIFICAZIONE VIGENTI Descrivere il rapporto tra l'intervento previsto dal PIT e gli strumenti di pianificazione vigenti sul territorio di riferimento progettuale. S12.3 MAPPATURA ED INDICAZIONE CARTOGRAFICA DELL'INTERVENTO Ove possibile, indicare il riferimento all allegato eventuale che presenta il quadro complessivo degli interventi su supporto aerofotogrammetrico o su altro sistema di rappresentazione (anche multimediale); eventualmente rappresentare sulla cartografia in modo utile alla verifica dell impatto dell insieme degli interventi sul territorio di riferimento. 7
8 S12.4 INTERVENTO DISCENDENTE DA STUDIO DI FATTIBILITÀ EX DELIBERA CIPE 70/98 O DA ALTRI PROGRAMMI NAZIONALI E COMUNITARI. RIF. STUDIO DI FATTIBILITÀ NO RIF. PROGRAMMA DI FINANZIAMENTO NO S12.5- INTEGRAZIONE DELL'INTERVENTO CON ALTRI INTERVENTI DI VALENZA REGIONALE RICADENTI NEL TERRITORIO DI RIFERIMENTO LOCALE. TITOLO PROGRAMMA E RIF. NORMATIVO S12.6 INTEGRAZIONE E COERENZA CON STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE PER LO SVILUPPO LOCALE IN CORSO DI REALIZZAZIONE NEL TERRITORIO DI RIFERIMENTO 8
9 S13 SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE DELL'INTERVENTO S13.1 VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE SI? NO? VALUTAZIONE DI INCIDENZA SI? NO? INDICARE LO STATO DELLA PROCEDURA DI VIA (SE VE NE È L'OBBLIGO) O DELLA VALUTAZIONE DI INCIDENZA OVE RICHIESTA PROCEDURA VIA/VALUTAZIONE DI descrivere brevemente INCIDENZA NON AVVIATA: PROCEDURA VIA/VALUTAZIONE DI descrivere brevemente INCIDENZA AVVIATA: PROCEDURA VIA/VALUTAZIONE DI descrivere brevemente INCIDENZA COMPLETATA: S13.2 SINTESI DELLA VALUTAZIONE DESCRIVERE BREVEMENTE L ESITO DELLA VALUTAZIONE IN TERMINI DI:?? SINTESI DELLA VIA?? PREVEDIBILE TIPOLOGIA D'IMPATTO:?? ORIGINE (CAUSA DELL'IMPATTO)?? BERSAGLIO: SISTEMA AMBIENTALE NATURALE O ANTROPICO INFLUENZATO (SUOLO, ARIA, FAUNA, FLORA,CITTÀ, TESSUTO STORICO, QUARTIERE POPOLATO, ECC.)?? RELAZIONE CON ALTRI IMPATTI (CON RIFERIMENTO AD ALTRI INTERVENTI PIT)?? PREVISIONI DI MITIGAZIONE: 9
10 S13.3 RAPPORTO TRA INTERVENTO E CRITERI DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE Specificare in che modo ciascun intervento risponde ai criteri di sostenibilità ambientale individuati CRITERI MODALITÀ DI APPLICAZIONE 1. RIDURRE AL MINIMO L IMPIEGO DELLE RISORSE ENERGETICHE NON RINNOVABILI 2. IMPIEGO DELLE RISORSE RINNOVABILI NEI LIMITI DELLA CAPACITÀ DI RIGENERAZIONE 3. USO E GESTIONE CORRETTA, DAL PUNTO DI VISTA AMBIENTALE,DELLE SOSTANZE E DEI RIFIUTI PERICOLOSI/ INQUINANTI 4. CONSERVARE E MIGLIORARE LO STATO DELLA FAUNA E FLORA SELVATICHE, DEGLI HABITAT E DEI PAESAGGI 5. CONSERVARE E MIGLIORARE LA QUALITÀ DEI SUOLI E DELLE RISORSE IDRICHE 6. CONSERVARE E MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLE RISORSE STORICHE E CULTURALI 7. CONSERVARE E MIGLIORARE LA QUALITÀ DELL AMBIENTE LOCALE 8. PROTEZIONE DELL ATMOSFERA 9. SENSIBILIZZARE MAGGIORMENTE ALLE PROBLEMATICHE AMBIENTALI, SVILUPPARE L ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE IN CAMPO AMBIENTALE 10. PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE DEL PUBBLICO ALLE DECISIONI CHE COMPORTANO UNO SVILUPPO SOSTENIBILE 10
11 S13.4 RAPPORTO TRA INTERVENTO E RIDUZIONE DEL DEGRADO E/O RIQUALIFICAZIONE DELL AMBIENTE NATURALE E ANTROPIZZATO Indicare se l intervento contribuisce:?? all introduzione di sistemi di gestione ambientale (HACCP, SGA, ISO 14000, ecc.);?? alla realizzazione nei territori della rete ecologica d investimenti materiali;?? alla tutela e la conservazione della biodiversità anche attraverso la realizzazione di nuovi impianti di specie vegetali a fini non produttivi;?? alla conservazione e il recupero del paesaggio agrario, compresi i manufatti tradizionali a fini di pubblica fruizione;?? al restauro ambientale e opere di salvaguardia delle risorse naturali;?? alla tutela dei siti Natura 2000 (tabellazioni, recinzioni, opere di protezione).?? al rafforzamento del processo di Agenda 21.?? al restauro di forme tipiche dell architettura locale, anche mediante l utilizzo di materiali tradizionali;?? allo sviluppo del turismo sostenibile e che includano caratteristiche ospitalità diffusa, di piccole dimensioni e qualificati dal punto di vista ambientale (risparmio energetico, riduzione dei consumi, gestione efficiente dei rifiuti, etc.)?? al recupero e alla valorizzazione di prodotti agricoli e specialità agroalimentari incentrati su processi di certificazione (agricoltura biologica) e di denominazione. Note: 11
12 S14 sostenibilità FINANZIARIA ed economico-sociale dell intervento S14.1 RISULTATI ANALISI FINANZIARIA Descrivere brevemente i risultati dell analisi finanziaria ed economico-sociale dell intervento, facendo riferimento ad esempio ai flussi di cassa e alla situazione patrimoniale, al saggio di rendimento interno, AL valore attuale netto finanziario, al Return of Investment, etc. L intervento proposto si occupa di formazione professionale rivolta a soggetti occupati. Ciò comporterà una immediata ricaduta in termini economici per tutti i destinatari dell intervento. Le imprese turistiche beneficeranno di personale maggiormente qualificato e potranno fornire servizi migliori alle proprie utenze; i soggetti formati in virtù della maggiore professionalità acquisita acquisiranno una qualifica lavorativa più alta con corrispondente innalzamento del livello salariale. Gli utenti infine utilizzeranno tali professionalità per usufruire di servizi turistici in linea con gli standard di massimo livello. QUADRO ECONOMICO Destinatari formazione Preparazione attività Strumenti per la realizzazione dell azione Risorse umane TOTALE T O T A L E S.14.2 RISULTATI DELL ANALISI COSTI BENEFICI PER LE INFRASTRUTTURE CHE SUPERANO IL COSTO 30 MILIARDI S14.3 IMPATTI OCUPAZIONALE DELL INTERVENTO Rioccupazione di lavoratori precedentemente disoccupati Riduzione disoccupazione giovanile e femminile Riduzione disoccupazione di lunga durata L intervento consentirà una riduzione della disoccupazione in quanto la professionalità che verrà consegnata ai soggetti destinatari darà loro la possibilità di collocarsi nel mercato del lavoro in una posizione di sicurezza lavorativa Rif. n. Rif. n. Rif. n. 12
13 IP - INFORMAZIONI SPECIFICHE INTERVENTO PIT - TIPOLOGIA: INFRASTRUTTURE PUBBLICHE IP1 LIVELLO DI CANTIERABILITÀ DELL'INTERVENTO DEFINIZIONE PROGETTUALE GIÀ DISPONIBILE SI NO DATA DI AVVENUTA O PREVISTA ULTIMAZIONE (NEL CASO DI PROGETTAZIONE IN CORSO) PROGETTO PRELIMINARE PROGETTO DEFINITIVO PROGETTO ESECUTIVO DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA RELATIVA ALLA DECISIONE DI PROCEDERE ALL INTERVENTO PROVVEDIMENTO TIPO DATA già acquisiti da acquisire data Specificare la natura degli allegati 13
14 IP2 ASPETTI PROCEDURALI DELL INTERVENTO DISPONIBILITÀ DELL AREA E/O DEGLI IMMOBILI OGGETTO DELL INTERVENTO SI NO In caso di non disponibilita specificare le modalita di acquisizione CONFORMITÀ AGLI STRUMENTI URBANISTICI CONFORME NON CONFORME MOTIVO DELLA NON CONFORMITA In caso di mancata conformità descrivere brevemente le motivazioni (specificando gli eventuali vincoli esistenti) e le procedure e i tempi per le eventuali varianti 14
15 AP - INFORMAZIONI SPECIFICHE INTERVENTO TIPOLOGIA: AZIONI PUBBLICHE TITOLO INTERVENTO ANALISI DEI BISOGNI SPECIFICI E DELLE POTENZIALITÀ STRATEGIA NOTE SINTETICHE: Il patrimonio di risorse umane della Sicilia costituisce una potenziale ricchezza non sufficientemente valorizzata. Nonostante i progressi registrati nell ultimo decennio, i principali indicatori sulla qualificazione delle risorse umane mostrano ancora un forte ritardo rispetto alle esigenze del mercato del lavoro.problematica ancor più rilevante per il mondo femminile infatti, nonostante la crescita del tasso di attività femminile, la presenza delle donne nel mercato del lavoro è ancora particolarmente bassa. A ciò si aggiunge la tradizionale carenza di cultura imprenditoriale. NOTE SINTETICHE: La strategia individuata si fonda sullo sviluppo delle pari opportunità nel lavoro e nell imprenditorialità, sostenendo la progettualità già in corso e favorendo l introduzione di metodologie innovative. OBIETTIVO SPECIFICO E LINEA DI INTERVENTO Il corso tenderà a fornire gli strumenti più idonei a migliorare l accesso e la partecipazione delle donne al mercato del lavoro compreso l accesso a nuove opportunità di lavoro e alle attività imprenditoriali e, così facendo, ridurre la segregazione, verticale e orizzontale, fondata sul sesso nel mercato del lavoro. Linea d intervento La linea di intervento del corso e finalizzata ad accrescere la partecipazione e rafforzare la posizione delle donne nel mercato del lavoro La strategia è finalizzata in particolare all incremento e alla valorizzazione dell occupazione femminile, attraverso le seguenti linee d intervento: definizione di interventi specifici per favorire l inserimento e/o il reinserimento nel lavoro delle donne; sostegno volto a favorire l accesso alla formazione, nonché la permanenza nel lavoro ed il percorso di carriera; sostegno allo sviluppo di capacità di autopromozione ed imprenditoriali; 15
16 POLICY FIELD (in caso di intervento di formazione) Policy field E E.1 Accrescere la partecipazione e rafforzare la posizione delle donne nel mercato del lavoro TIPOLOGIA DEI DESTINATARI DONNE ALTRO VOCI DI COSTO DESTINATARI FORMAZIONE PREPARAZIONE ATTIVITA STRUMENTI RISORSE UMANE TOTALE EURO EURO EURO EURO EURO
17 RA - INFORMAZIONI SPECIFICHE INTERVENTO PIT - TIPOLOGIA: REGIMI DI AIUTO FONDO DESTINATARI TIPOLOGIA DI INVESTIMENTO MISURA E/O SOTTOMISURA (NUOVA NUMERAZIONE) TITOLO REGIME (VEDI POR PUNTO 4.8.) DATA PREVISTA DI ATTIVAZIONE CRITERI AGGIUNTIVI IN RELAZIONE A QUELLI PREVISTI DAL CDP E DAI BANDI EMANATI IMPORTO IN EURO DI RISORSE PUBBLICHE RICHIESTE 17
18 CRONOGRAMMA Cronogramma delle fasi di progettazione, realizzazione, collaudo, messa a regme/esercizio. ATTIVITA ANNO 2002 ANNO 2003 ANNO Approvazione Amministrativa Finanziamento x x Inizio attività formativa x Fine attività Formativa x Esami finali x Allegati contraddistinti dai numeri progressivi 18
PIT VALLE DEI TEMPLI INTERVENTO N 22 (A.P.)
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