OSTEOPATIA GUARIRE CON LE MANI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "OSTEOPATIA GUARIRE CON LE MANI"

Transcript

1 OSTEOPATIA GUARIRE CON LE MANI di LUCIO TREU

2 La Salute Nella normale accezione, una persona si definisce sana quando non accusa alcuna malattia. In realtà, la salute non può essere considerata solo come assenza di malattia. Cominciamo invece a considerare la salute come uno stato di equilibrio tra i vari sistemi di funzionamento: struttura (architettura muscolo-scheletrica) visceri sistema nervoso psiche Se un organismo è in armonia, le aggressioni provenienti dall esterno avranno difficoltà a rompere questo stato di salute. L osteopatia riesce a garantire un benessere fisico attraverso dei trattamenti manuali finalizzati al riequilibrio della struttura muscolo-scheletrica, armonizzando, inoltre, le funzioni interne del corpo. 2

3 I PRINCIPI DELL OSTEOPATIA L osteopatia è una terapia manuale basata su quattro concetti fondamentali: 1) il corpo è un unità dinamica: tutti gli elementi che lo costituiscono interagiscono tra loro influenzandosi nel funzionamento. 2) il corpo è munito di sistema immunitario 3) il corpo possiede le capacità intrinseche di autoguarigione 4) esiste un rapporto inscindibile tra la struttura e la funzione che la struttura stessa regola. Questo fatto, importantissimo, consente di capire la finalità del gesto terapeutico manuale ed i benefici che ne conseguono. Per STRUTTURA intendiamo:! lo scheletro (cranio, colonna vertebrale, torace e ossa periferiche)! la struttura muscolo-fasciale Dobbiamo immaginare altresì la FUNZIONE come l insieme delle attività vitali per l individuo, quali il nutrimento dei tessuti, la respirazione, l eliminazione delle tossine, il reclutamento delle difese immunitarie, l attività ormonale, ecc. La ricerca scientifica, sviluppatasi negli Stati Uniti alla fine dell Ottocento, ha portato al riconoscimento dell interrelazione tra la struttura e la funzione, tra contenente e contenuto. Le progressive scoperte hanno evidenziato che le turbe della mobilità degli elementi ossei, e di conseguenza muscolo-fasciali, sono la causa primaria delle alterazioni sulle funzioni di:! arteria! nervo 3

4 in stretta relazione anatomica. I primi studi iniziarono ad opera del dott. A. Still, il quale si concentrò sulla biomeccanica della scatola cranica scoprendo la respirazione primaria. E un concetto rivoluzionario, che ha aperto nuovi orizzonti diagnostici e terapeutici. Still scoprì per primo l esistenza di una pulsazione cranica subordinata a 5 elementi:! la mobilità delle ossa craniche! la motilità del Sistema Nervoso Centrale! la fluttuazione del liquido cefalo rachidiano (è un liquido prodotto all interno del cranio che si espande, secondo Still, in tutti i tessuti del corpo)! la tensione reciproca delle dura madre (è una meninge inestensibile e che pertanto risente di tensioni sia intra che extracraniche)! la mobilità del sacro è in rapporto diretto con il cranio (la dura madre raggiunge il sacro agganciandolo ). C OME SI ESPANDE IL CRANIO? Immaginiamo di tenere la testa come un pallone tra le mani aperte, una a destra e una a sinistra. 4

5 Abbiamo detto che la testa (il pallone) ha un impulso con un ritmo. Ora fingiamo che quest impulso parta: cosa succede? Il pallone si dilata omogeneamente e noi lo notiamo perché gli indici e i mignoli si allargano e si allontanano. 5

6 Ad un certo punto il pallone blocca la sua dilatazione: siamo arrivati ad un punto che Still definisce still point (punto di tranquillità). Quest espansione rappresenta in realtà la flessione del movimento respiratorio primario, ed i nostri indici e mignoli ne sentivano il relativo impulso sulle ossa della base cranica. A questo movimento d espansione segue quello di svuotamento (il pallone si sgonfia, tornando alla dimensione originaria). Questo ritorno rappresenta l estensione del movimento respiratorio primario. In una persona sana tale sequenza si ripete normalmente da 12 a 15 volte in un minuto. Q UAL È IL MOTORE DI QUESTO SISTEMA? La teoria più accreditata è quella che attribuisce alla struttura di sostegno della cellula nervosa (nevroglia) un attività di propulsione a tutto il sistema nervoso centrale, che ondeggia all interno del cranio in un continuo movimento dal davanti all indietro. C OME MAI C È ANCHE UN ESPANSIONE? 6

7 Questa dilatazione della scatola cranica, seppur impercettibile, esiste. Ciò avviene per il riempimento di spazi interni, detti ventricoli, che si riempiono di un liquido (liquor). Durante il restringimento (lo sgonfiamento del pallone) questo liquido viene spremuto al di fuori del cranio, diffondendosi in tutto il corpo. C OSA FRENA L ESPANSIONE DEL M.R.P. (MOVIMENTO RESPIRATORIO PRIMARIO)? All interno delle articolazioni del cranio, esistono dei recettori di tensione che bloccano l espansione delle ossa del cranio. Inoltre è la meninge più resistente, la dura madre, che fa da ancoraggio a tutte le ossa del cranio e le assiste nel movimento, avendo essa stessa delle inserzioni importantissime sulle singole ossa. L aspetto meccanico, quindi, risultò subito un cardine dell approccio osteopatico, tanto che il dott. I. Korr (neurofisiologo) concluse dei lunghi e approfonditi lavori che si concentrarono sulle diminuzioni di movimento delle articolazioni vertebrali e vertebro-costali, definendo la disfunzione osteopatica, e confermando con solide basi scientifiche quanto aveva intuito A. Still. Più recentemente, in Europa, il dott. Barral estese gli studi osteopatici ai visceri e agli organi. Egli riuscì a sostenere, infatti, che ogni organo interno si muove seguendo determinati assi costituiti da vasi e membrane sierose, come succede per le ossa rispetto alle proprie articolazioni e legamenti. Oltre a questo movimento volontario, attivato dalla respirazione attraverso il diaframma toracico, il dott. Barral scoprì e dimostrò che ogni viscere od organo possiede una motilità intrinseca indipendente dalla respirazione toracica, che è, invece, in diretto rapporto con la respirazione primaria. Risulta evidente, quindi, che una turba viscerale può influenzare la respirazione primaria sia nella sua forza che nel suo movimento. Per 7

8 esempio, ad una persona con una patologia grave, l osteopata rileverà una respirazione primaria con frequenza molto diminuita. Normalità: Patologia: ritmi da 8 ritmi in giù Allo stesso tempo, la perturbazione della cinetica e cibernetica viscerale dà delle informazioni al midollo spinale (sistema nervoso centrale), che a sua volta provoca una disfunzione osteopatica sulla colonna (quindi sulla struttura). Il dolore ben presto insorge, e la persona non sa darsene spiegazione. L osteopata sì. L esame osteopatico consente di evidenziare esattamente qual è la disfunzione primaria ancor prima che il dolore compaia. L osteopatia previene, prima di curare; armonizza il corpo conservandogli l energia per una vita di relazione equilibrata. 8

9 PERCHÉ SI INSTAURA LA DISFUNZIONE? A questo punto è legittimo chiedersi se è inevitabile che un individuo sia soggetto all instaurarsi di una disfunzione osteopatica. Dobbiamo introdurre il concetto di armonia dei tre sistemi:! apparato scheletrico! sistema nervoso! psiche Mantenere in equilibrio un architettura tanto perfetta quanto fragile, è la cosa più difficile. Sembra quasi un concetto filosofico, invece è la realtà. Il corpo vive adattandosi continuamente a situazioni di fatica fisica e mentale. Questa macchina, in continuo movimento, non sempre lavora in condizioni favorevoli, e ciò ne favorisce l indebolimento. Lo stress prolungato, un alimentazione non bilanciata, la postura (la posizione del corpo in piedi e seduto) scorretta, sono alla base di una disfunzione osteopatica. Queste sono cattive abitudini che possiamo correggere. C OSA NON POSSIAMO EVITARE? Le cose che non dipendono dalla nostra volontà e che sono le cause più gravi dell instaurarsi di una seria disfunzione osteopatica, sono i traumi. Non solo i traumi fisici, ma anche quelli emotivi, sono alla base di una distonia (squilibrio) della struttura, e quindi del sistema neuro vegetativo. L intervento precoce dell osteopata riduce, ed in alcuni casi annulla quasi completamente, i danni provocati da un trauma (colpo di frusta, caduta, shock emotivo). 9

10 L A NASCITA Uno dei momenti più importanti della nostra vita è la nascita. Da un punto di vista osteopatico è considerata un momento fondamentale perché è quello che plasma più a lungo i tessuti, in specie quelli cranio-facciali. La testa del neonato, nell attraversamento del bacino della madre e durante tutto il parto, subisce notevoli stress meccanici. Le conseguenze, sottovalutate inizialmente, possono manifestarsi solo dopo molti anni con:! difficoltà di crescita! difficoltà di apprendimento scolastico! scoliosi! malocclusione dentale. Non ha molto valore per noi osteopati il detto popolare: la natura poi fa il resto!. Ogni trauma ci segna e lascia l impronta su di noi:! dentro (nell intimo: invisibile)! fuori (sullo scheletro, sulla pelle: visibile) L osteopata può aiutare una persona concentrandosi sulle impronte visibili: i traumi, le cattive posture, le cicatrici. 10

11 COME LAVORA UN OSTEOPATA Il paziente che ha di fronte un osteopata ha molte aspettative: egli è già in possesso di una diagnosi precisa, fatta da un medico, che consiglia il trattamento osteopatico, e spesso è incuriosito dalle domande, apparentemente inutili, che gli vengono fatte al momento della consultazione in uno studio osteopatico. Tutta la valutazione successiva userà parametri osteopatici, cioè, in base ai sintomi accusati dal paziente, verranno ricercate sul corpo le cause che possono essere all origine dei sintomi stessi. Ad esempio, se un paziente si lamenta di mal di schiena, osserveremo globalmente la persona in piedi e distesa, cercando di capire il settore che ha determinato l insorgere del dolore. E fondamentale considerare che non sempre il punto dolente è quello che porta in squilibrio l organismo. Molto spesso quel punto è solo un campanello d allarme. Grazie ad un intervento manuale puntuale e preciso si evitano al paziente adattamenti dello scheletro, che a lungo andare potrebbero rappresentare la porta aperta ad un artrosi precoce e a discopatie. Curare con le mani rende il trattamento piacevole e limita, per quanto possibile, l assunzione di antinfiammatori. Il trattamento non è mai violento. L osteopatia segue il principio che i tessuti non concedono alla mano del terapeuta nulla al di là di quanto è consentito. Vale a dire che solo una mano qualificata sa ascoltare un tessuto dolorante, lo rispetta, e non lo tormenta mai. L ESECUZIONE DEL TRATTAMENTO E LA GUARIGIONE 11

12 L idea comune della guarigione è che essa debba avvenire attraverso un trattamento manuale forte e di lunga durata. In realtà, l intervento manuale è molto selettivo e mirato ad attivare i meccanismi di autoguarigione dell organismo. Non è quindi necessario, ed è quasi sempre controproducente, bombardare d informazioni il sistema nervoso con un trattamento lungo e pesante. T EMPI DI TERAPIA La guarigione del paziente è condizionata dai seguenti fattori:! causa dell insorgenza del dolore! gravità della lesione! data dell insorgere del sintomo! stato di salute generale. Rispettando quanto sopra elencato, il numero delle sedute e la loro frequenza sono variabili. L esperienza del terapeuta, alla luce delle reazioni ottenute tra le singole sedute, stabilirà la durata del trattamento. 12

13 COSA CURA L OSTEOPATIA L osteopatia è una terapia manuale che studia il movimento vitale nel corpo e fornisce gli strumenti per mantenere tale movimento a livello ottimale. La palpazione è lo strumento più efficace e preciso per verificare la mobilità dei tessuti, base imprescindibile per la salute dell organismo. SALUTE: corretto apporto di sangue arterioso, corretto drenaggio venoso. DISFUNZIONE OSTEOPATICA: ipomobilità delle strutture corporee e quindi, perturbazione della circolazione arteriosa e venosa. Da questi presupposti discende che ogni fenomeno infiammatorio lascia dei segni sulla struttura e sui tessuti. Si formano delle retrazioni e densificazioni che, se non eliminate, possono essere il punto di partenza di adattamenti negativi, non solo locali. Trattare periodicamente la struttura rinforza i sistemi di difesa intrinseci dell organismo e ne aumenta le energie. I successi più importanti annoverati dall osteopatia sono legati ai trattamenti delle patologie funzionali, nei disturbi attribuiti a colpi di frusta (contusioni, cadute, sindromi post-commotive) e nei malesseri legati allo stress posturale e mentale. ELENCO DELLE PATOLOGIE TRATTATE PIÙ FREQUENTEMENTE:! disfunzioni meccaniche dell articolazione temporo-mandibolare 13

14 ! sinusiti! otiti! cefalea ed emicrania! dolori viscerali legati allo stress! ernia iatale da scivolamento! dolori vertebrali e muscolari! nevralgie I tempi e il decorso della terapia vengono stabiliti in accordo con il medico. SONO DESTINATI ALL INSUCCESSO I TRATTAMENTI DI PATOLOGIE:! genetiche! autoimmuni! comunque già conclamate (franche). Queste patologie hanno la possibilità di ottenere solamente un beneficio sintomatico e non risolutivo. 14

15 APPLICAZIONI DELL OSTEOPATIA a) LO STRESS DELLA POSTURA L atteggiamento che noi assumiamo stando fermi, seduti o in piedi, viene chiamato postura. La prima cosa esaminata dall osteopata è la postura in piedi. Si cerca, cioè, di capire come ha reagito lo scheletro (arti inferiori, colonna vertebrale) al più grande stress meccanico per l uomo: la gravità. Esistono delle precise classificazioni che aiutano l osteopata nella comprensione dei carichi meccanici distrettuali sopportati nel tempo. Queste categorie sono comunque soltanto un punto di riferimento. Ogni individuo, infatti, ha un personale adattamento, oltre ad avere una propria storia (traumi ossei o emotivi). C OME CI FORMIAMO Come abbiamo visto, la nascita è un momento importantissimo nella storia di ognuno di noi. Non ce ne rendiamo conto, ma il parto ci plasma e dà il primo stress meccanico alla testa e al corpo del neonato. Al corredo genetico che imprimerà una forma ai tessuti e ci farà assomigliare a qualche familiare, si potrà aggiungere qualche asimmetria o irregolarità causata da una nascita non corretta:! troppo veloce o troppo lenta! con taglio cesareo! podalica! con forcipe o ventosa 15

16 Queste situazioni vengono in gran parte eliminate attraverso l allattamento del bambino al seno della mamma: la suzione ha un effetto correttore sulle disfunzioni del cranio. Qualche tensione membranosa tuttavia rimarrà e potrà essere causa di future asimmetrie nella forma del viso, del torace e degli arti inferiori. La postura dell adulto, quindi, fotografa anche l evento così lontano della nascita. I L TRAUMA Il trauma stravolge le regole della fisiologia, senza rispettare i rigidi concetti teorici della biomeccanica. Noi sappiamo che il trauma è sempre causa primaria di perturbazione dell omeostasi (equilibrio nei diversi sistemi del corpo) e dell omeoresi (equilibrio nella statica). Per questa ragione la correzione osteopatica riabilita non solo le attività motorie ma anche quelle vitali (neuro-endocrine, circolatorie ecc.). b) IL COLPO DI FRUSTA Comunemente si pensa che il colpo di frusta sia una patologia che coinvolge principalmente la colonna cervicale e talvolta le spalle. La dinamica di un simile trauma è ben più complessa. Se consideriamo infatti il corpo come una sagoma immersa in sostanze liquide, non solo affermiamo il vero, ma riusciremo a visualizzare il movimento d urto globalmente, senza limitarci alla regione scheletrica della cervicale. I liquidi si muovono trascinando con sé i tessuti: le fasce. Solamente un intervento manuale globale porterà ad una remissione dei sintomi. A NCHE LE MENINGI SONO COINVOLTE 16

17 Nel colpo di frusta il Meccanismo Respiratorio Primario viene gravemente sconvolto. Il movimento della testa e di tutto il corpo trasmette immediatamente fortissime tensioni dall osso sacro alle meningi endocraniche, determinando disturbi del sistema nervoso che possono essere lievi (ad es. vertigini) o più importanti (ad es. vomito). Ancor più severa è la diagnosi se al colpo di frusta si associa un trauma cranico, anche se di lieve entità. Dopo l inevitabile periodo di immobilizzazione (collare) tutte le strutture fasciali e membranose dovranno essere aiutate da una mano sicura ed esperta. Il trattamento non è mai lasciato al caso e se eseguito secondo le leggi dell osteopatia, ridona la vita a quei tessuti che altrimenti sarebbero destinati ad un doloroso impoverimento di energie. Il colpo di frusta è una patologia subdola: nel tempo porta sempre delle conseguenze, perché il corpo memorizza per sempre il trauma. I disturbi più insidiosi sono la cefalea e le depressioni (post-traumatiche). Sono malesseri invalidanti che a molti possono sembrare l inizio di una strada senza uscita. Ecco l importanza del trattamento del Meccanismo Respiratorio Primario: un M.R.P. in armonia permette una buona circolazione dei liquidi all interno del cranio e consente al sistema nervoso di svolgere al meglio le sue funzioni vitali. c) L OSTEOPATIA AIUTA I DENTISTI 17

18 Un attività cui spesso si dà poca importanza, ma che in realtà è fondamentale, è la masticazione. Noi mastichiamo continuamente e non soltanto durante i pasti. Infatti per deglutire è necessario che i denti siano a contatto. Capita quindi che in una giornata sono infinite le volte durante le quali la mascella e la mandibola entrano in relazione fra loro. Un banale squilibrio muscolare del pavimento della bocca può essere il punto di partenza di un alterazione funzionale dell articolazione temporomandibolare, articolazione che ci consente di aprire e chiudere la bocca. Un cattivo uso della muscolatura, che perdura nel tempo, porta inevitabilmente a degli scompensi a distanza, estendendo il problema a tutto il corpo. Altre volte il problema interessa le superfici ossee (i denti). I denti superiori si appoggiano in modo non corretto con quelli inferiori. Questo fenomeno, molto più complesso, viene definito malocclusione, e necessita dell intervento di un dentista. La sua ripercussione sulla statica dell individuo è molto importante e insidiosa, spesso sottovalutata. Il primo campanello d allarme può essere un emicrania o un dolore vertebrale. Da un punto di vista osteopatico la malocclusione è un gran nemico del Movimento Respiratorio Primario, perché rappresenta una grave spina irritativa, che causa tensioni membranose endocraniche. Per tal motivo è giusto considerare i denti come la porta del sistema nervoso centrale. C OSA PUÒ FARE L OSTEOPATIA? 18

19 Il compito dell osteopata è quello di permettere il recupero funzionale di un articolazione nel caso in cui ciò gli sia consentito. Questo vale anche per l articolazione temporo-mandibolare. La validità del trattamento osteopatico nel recupero dell A.T.M. sta nel fatto che, essendo una terapia globale, riesce ad evidenziare delle lesioni a distanza che possono essere causa o concausa di un processo di modificazione della masticazione. Ciò può essere di notevole aiuto nel lavoro di un dentista, che a volte si trova fuorviato o disturbato nel suo lavoro da sintomi a lui incomprensibili. d) L OSTEOPATIA NELLO SPORT Chi ha praticato dello sport sa quanto sia difficile mantenere un rendimento di prestazioni costante nel tempo. Spesso ciò dipende dall iperallenamento che non consente alla struttura muscolo scheletrica di smaltire il lavoro accumulato. Questo stato di relativa fragilità dell atleta è la porta aperta a dei microtraumi (contratture muscolari: negli arti o nella schiena) o a dei traumi più seri come distorsioni, sublussazioni e strappi muscolari. L esame periodico di un atleta e il precoce riconoscimento di eventuali squilibri posturali o di iniziali disfunzioni muscolo-fasciali consentiranno all osteopata di eliminare precocemente ciò che in futuro potrebbe diventare la causa di un infortunio, che provocherà la rinuncia ad una gara importante. Si comprende facilmente che, mantenendo l apparato muscolo scheletrico in armonia il più possibile, permetteremo all atleta di esprimersi sempre al massimo delle sue possibilità. Un muscolo rilassato può esprimere in pieno la sua potenzialità ottimizzandola nel tempo. Un muscolo stanco, al contrario, lavora male e invecchia precocemente. 19

20 Quante promesse nello sport hanno lasciato l attività agonistica a causa di frequenti microtraumi? Ogni disciplina sportiva si distingue per dei gesti atletici peculiari, ogni disciplina utilizza una gestualità propria con dei movimenti ripetuti: tali schemi o traiettorie di movimento indeboliscono nel tempo determinate zone del corpo. L approccio globale dell osteopata permette, attraverso lo studio delle cinetica e cibernetica muscolo-scheletrica, di rieducare l architettura corporea senza per questo avere la pretesa di donare quello che la natura non ha concesso. Ogni individuo ha particolari caratteristiche fisiche che gli consentono di ottenere determinate prestazioni. Noi possiamo solo ottimizzarle. La carriera di un atleta è molto complessa ed ormai necessita di un sostegno pluridisciplinare: L OSTEOPATIA DÀ IL SUO CONTRIBUTO IN MODO NATURALE. 20

21 INDICE: I PRINCIPI DELL OSTEOPATIA... 3 Come si espande il cranio?... 4 Qual è il motore di questo sistema?... 6 Come mai c è anche un espansione?... 6 Cosa frena l espansione del M.R.P. (movimento respiratorio primario)?... 7 PERCHÉ SI INSTAURA LA DISFUNZIONE?... 9 Cosa non possiamo evitare?... 9 La nascita COME LAVORA UN OSTEOPATA L esecuzione del trattamento e la guarigione Tempi di terapia COSA CURA L OSTEOPATIA Elenco delle patologie trattate più frequentemente: Sono destinati all insuccesso i trattamenti di patologie: APPLICAZIONI DELL OSTEOPATIA A) LO STRESS DELLA POSTURA Come ci formiamo Il trauma B) IL COLPO DI FRUSTA Anche le meningi sono coinvolte C) L OSTEOPATIA AIUTA I DENTISTI Cosa può fare l osteopatia? D) L OSTEOPATIA NELLO SPORT INDICE:

SVILUPPO DEL CORPO: l esercizio fisico stimola la respirazione e la circolazione, quindi le cellule sono nutrite meglio, e le loro scorie sono più

SVILUPPO DEL CORPO: l esercizio fisico stimola la respirazione e la circolazione, quindi le cellule sono nutrite meglio, e le loro scorie sono più La motricità nello sviluppo e nel comportamento del bambino Tutti gli autori sono d accordo nel riconoscere che l esercizio fisico ha un importanza fondamentale per lo sviluppo del corpo, della mente e

Dettagli

Ti sei mai soffermato a pensare: che cosa succede sotto il collare?

Ti sei mai soffermato a pensare: che cosa succede sotto il collare? Ti sei mai soffermato a pensare: che cosa succede sotto il collare? Per le persone, sappiamo che solo 1 incidente con colpo di frusta può provocare sofferenza e dolore a lungo termine. L anatomia del cane

Dettagli

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie. Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all

Dettagli

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D.

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D. Giovanni Lombisani Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO Questa relazione, come quelle dei miei colleghi che seguiranno in riferimento

Dettagli

La movimentazione manuale dei carichi

La movimentazione manuale dei carichi ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "EINSTEIN" Torino (TO) La movimentazione manuale dei carichi Note informative per la sicurezza e la salute sul lavoro Decreto Legislativo n. 9 aprile 2008 n. 81 Procedura

Dettagli

LA RIFLESSOLOGIA PLANTARE. Relatore: Enrico Barcaioli

LA RIFLESSOLOGIA PLANTARE. Relatore: Enrico Barcaioli LA RIFLESSOLOGIA PLANTARE Relatore: Enrico Barcaioli LA RIFLESSOLOGIA PLANTARE È UNA TECNICA DI INTERVENTO MANUALE CHE AGISCE ATTRAVERSO I PIEDI E CONSENTE ALLA PERSONA DI RITROVARE L EQUILIBRIOL PSICO-FISICO

Dettagli

Cosa avviene nel corpo:

Cosa avviene nel corpo: Stress ed emozioni STRESS ed EMOZIONI Ogni qual volta una persona si trova dinanzi ad un pericolo nel suo organismo avviene un processo di attivazione, cioè la produzione di molte energie che scatta nel

Dettagli

MASSAGGIO MIOFASCIALE

MASSAGGIO MIOFASCIALE MASSAGGIO MIOFASCIALE Tale massaggio viene utilizzato sia a scopo preventivo, che per il trattamento delle rigidità e delle contratture della muscolatura. Questa tecnica agisce sulla fascia (tessuto connettivale

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Per minimizzare i rischi potenziali di lesioni da posizioni fisiche non confortevoli, è importante adottare una postura corretta.

Per minimizzare i rischi potenziali di lesioni da posizioni fisiche non confortevoli, è importante adottare una postura corretta. Lo stress Fattori di stress: Scarsa conoscenza del software e dell hardware; mancanza di informazioni sulla progettazione, sull organizzazione e sui e sui risultati del lavoro; mancanza di una propria

Dettagli

Ottimizzazione Neuro Psico Fisica e CRM Terapia. L equilibrio armonico tra mente e corpo

Ottimizzazione Neuro Psico Fisica e CRM Terapia. L equilibrio armonico tra mente e corpo Ottimizzazione Neuro Psico Fisica e CRM Terapia L equilibrio armonico tra mente e corpo CRM Terapia Corpo e mente in perfetta armonia, per ritrovare la salute Dopo anni di ricerca nella prevenzione e cura

Dettagli

Guida per i nuotatori

Guida per i nuotatori Guida per i nuotatori Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L autore è il solo responsabile di questa pubblicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

Lo Shiatsu e le sue origini

Lo Shiatsu e le sue origini POLTRONA DA MASSAGGIO RECLINABILE Lo Shiatsu e le sue origini Lo Shiatsu è una pratica manipolatoria che ha origini antichissime ma la sua codificazione come precisa tecnica corporea risale a tempi abbastanza

Dettagli

CONOSCERE LA PROPRIA SCHIENA

CONOSCERE LA PROPRIA SCHIENA Servizio di Recupero e Rieducazione Funzionale Tel. 030 3709750-Fax 030 3709403 COSCERE LA PROPRIA SCHIENA Come è fatta? È costituita da 24 ossa chiamate vertebre. La colonna vertebrale è suddivisa in

Dettagli

La forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara

La forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara La forza La definizione di forza Per forza s intende la capacità dell apparato neuro- muscolare di vincere o contrapporsi a un carico esterno con un impegno muscolare. La classificazione della forza Tipi

Dettagli

Unità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof.

Unità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof. Unità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof. Nino Basaglia MODULO DIPARTIMENTALE ATTIVITÀ AMBULATORIALE Responsabile: Dott. Efisio

Dettagli

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI Allegato 4 - Manerbio META EDUCATIVA: autonomia in ambito scolastico (classe 4/5 scuola primaria) DIMENSIONI CRITERI INDICATORI GESTIONALE OPERATIVA Uso degli strumenti Conoscere gli strumenti necessari

Dettagli

Dr. Mentasti Riccardo

Dr. Mentasti Riccardo TRAUMATOLOGIA Dr. Mentasti Riccardo Obiettivi Apprendere nozioni di anatomia e fisiologia dell apparato muscolo sceletrico Conoscere i meccanismi ed i principali traumi muscolo-scheletrici più frequenti

Dettagli

LESIONI SCHELETRICHE

LESIONI SCHELETRICHE LESIONI SCHELETRICHE LESIONI MUSCOLO - SCHELETRICHE Anatomia dell APPARATO SCHELETRICO Lo scheletro umano è costituito da 208 ossa di diversi tipi: OSSA BREVI (es.vertebre) OSSA PIATTE (es. SCAPOLA, BACINO)

Dettagli

DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE E CONCETTO DI FORZA. Dinamica: studio delle forze che causano il moto dei corpi

DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE E CONCETTO DI FORZA. Dinamica: studio delle forze che causano il moto dei corpi DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE E CONCETTO DI FORZA Dinamica: studio delle forze che causano il moto dei corpi 1 Forza Si definisce forza una qualunque causa esterna che produce una variazione dello stato

Dettagli

I MERCOLEDÌ DEL CITTADINO: CONOSCERE PER PREVENIRE. Le lombalgie non chirurgiche

I MERCOLEDÌ DEL CITTADINO: CONOSCERE PER PREVENIRE. Le lombalgie non chirurgiche I MERCOLEDÌ DEL CITTADINO: CONOSCERE PER PREVENIRE Le lombalgie non chirurgiche Relatrici: Fiorenza Paci- Annalisa Zampini 18 marzo 2015 Feltre - ore 18.00 GLI ATTACCHI DI DOLORE LOMBARE SONO RICORRENTI

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

La Gnatologia è la scienza che si occupa della chiusura dei denti (ovvero dei rapporti tra mandibola e mascella tramite l occlusione dentale).

La Gnatologia è la scienza che si occupa della chiusura dei denti (ovvero dei rapporti tra mandibola e mascella tramite l occlusione dentale). La Gnatologia è la scienza che si occupa della chiusura dei denti (ovvero dei rapporti tra mandibola e mascella tramite l occlusione dentale). Chiusura dei denti = Occlusione Dentale La chiusura dei denti

Dettagli

CANOTTAGGIO: PREVENZIONE E RIEDUCAZIONE DELLE ALTERAZIONI POSTURALI INDOTTE DAL CICLO DI VOGA. Tesi di Laurea di: CAUDULLO Claudio Matricola N 3809553

CANOTTAGGIO: PREVENZIONE E RIEDUCAZIONE DELLE ALTERAZIONI POSTURALI INDOTTE DAL CICLO DI VOGA. Tesi di Laurea di: CAUDULLO Claudio Matricola N 3809553 UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO Facoltà di scienze della formazione Corso di Laurea in Scienze E Tecniche Delle Attività Motorie Preventive e Adattate CANOTTAGGIO: PREVENZIONE E RIEDUCAZIONE

Dettagli

Nozioni generali. Principali forme di trattamento

Nozioni generali. Principali forme di trattamento tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali

Dettagli

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.

Dettagli

L APPROCCIO OSTEOPATICO NEI DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO IN FASE DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA. ALESSANDRO LAURENTI DO mroi

L APPROCCIO OSTEOPATICO NEI DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO IN FASE DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA. ALESSANDRO LAURENTI DO mroi L APPROCCIO OSTEOPATICO NEI DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO IN FASE DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA ALESSANDRO LAURENTI DO mroi OSTEOPATIA LA MEDICINA OSTEOPATICA CERCA ATTRAVERSO LA PALPAZIONE DEL CORPO LE

Dettagli

CONGRESSO SCIENTIFICO AIFI Associazione Italiana Fisioterapisti

CONGRESSO SCIENTIFICO AIFI Associazione Italiana Fisioterapisti CONGRESSO SCIENTIFICO AIFI Associazione Italiana Fisioterapisti "FISIOTERAPIA APPLICATA ALLO SPORT: FORMAZIONE, RICERCA CLINICA, PREVENZIONE E RIABILITAZIONE" FISIOTERAPIA APPLICATA ALLO SPORT FORMAZIONE

Dettagli

L allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini

L allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini L allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini Saverio Ottolini L allenamento posturale per il biker www.mtbpassione.com L allenamento posturale per il biker Per chi si allena e gareggia in Mountain

Dettagli

Struttura ergonomica a risonanza propriocettiva

Struttura ergonomica a risonanza propriocettiva Struttura ergonomica a risonanza propriocettiva benefici Rimodellamento della postura scheletrica Rilassamento psico-fisico Rilassamento muscolare Potenziamento muscolare Abbattimento dello stress Accrescimento

Dettagli

GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione

GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA Le risposte fisiologiche dell immersione L acqua È importante che chi si occupa dell attività in acqua sappia che cosa essa provoca nell organismo EFFETTI DELL IMMERSIONE

Dettagli

Struttura ergonomica a risonanza propriocettiva

Struttura ergonomica a risonanza propriocettiva Struttura ergonomica a risonanza propriocettiva Keope MFV il modo più naturale per stare bene Keope MFV è una struttura ergonomica essenziale, che attraverso la vibrazione meccanica, con il corpo in completo

Dettagli

I TRAUMI MUSCOLARI LE CONTUSIONI Contusioni più o meno gravi, almeno una volta nella vita, le abbiamo subite più o meno tutti. Esse, in parole povere, rappresentano il risultato di un evento traumatico

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli

Le lesioni muscolari

Le lesioni muscolari Le lesioni muscolari Cenni di anatomia e fisiologia Una classificazione è utile solo se fornisce informazioni sulla natura della lesione, sul suo trattamento e sulla sua prognosi M. E. Muller TIPI DI MUSCOLI

Dettagli

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo

Dettagli

I CAMPI DI ESPERIENZA

I CAMPI DI ESPERIENZA I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando

Dettagli

dott. Massimiliano Molfetta

dott. Massimiliano Molfetta dott. Massimiliano Molfetta Telefono amb. 0436890344 Cellulare 330537056 molfettamassimiliano@gmail.com medico chirurgo specialista in chirurgia generale via Annibale De Lotto 34/a San Vito di Cadore esercizi

Dettagli

Igiene orale Conoscenza e cura dell'apparato dentale

Igiene orale Conoscenza e cura dell'apparato dentale Scuola Primaria Paritaria «San Giuseppe» Foggia Igiene orale Conoscenza e cura dell'apparato dentale 17 e 24 aprile 2012 Dott. Felice Lipari odontoiatra IL SORRISO Ciao, amici, sapete che il nostro sorriso

Dettagli

Autore Faouzi Lahbi - Comitato Fidal Veneto

Autore Faouzi Lahbi - Comitato Fidal Veneto La qualità della formazione di un atleta di mezzofondo si giudica a lungo termine, dopo un paziente lavoro progressivo dalle categorie giovanili fino alla categoria senior. Durante tutto il periodo di

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

Adulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme

Adulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme Adulti - Fragilità Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme Noi Fragili«Fragilità» ha la stessa radice di frangere, che significa rompere. Chi è fragile

Dettagli

I disturbi dell equilibrio sono eventi molto comuni e riguardano una quota sempre più rilevante della popolazione.

I disturbi dell equilibrio sono eventi molto comuni e riguardano una quota sempre più rilevante della popolazione. I disturbi dell equilibrio sono eventi molto comuni e riguardano una quota sempre più rilevante della popolazione. Possono colpire soggetti di tutte le età, fin dall infanzia, anche se sono più frequenti

Dettagli

ESERCIZI PRATICI. ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico

ESERCIZI PRATICI. ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico La al ESERCIZI PRATICI ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico L attività fisica è fondamentale per sentirsi bene e per mantenersi in forma. Eseguire degli esercizi di ginnastica dolce, nel postintervento,

Dettagli

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori informazioni:

Dettagli

EFFICACIA DELLA BACK SCHOOL NEL TRATTAMENTO DELLE RACHIALGIE CRONICHE: ESPERIENZA PERSONALE

EFFICACIA DELLA BACK SCHOOL NEL TRATTAMENTO DELLE RACHIALGIE CRONICHE: ESPERIENZA PERSONALE Università Cattolica del Sacro Cuore Milano Interfacoltà di Scienze della Formazione Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate EFFICACIA DELLA

Dettagli

1. Come prevenire l esaurimento fisico di chi assiste. 2. Posizioni e movimenti per sollevare il paziente non autosufficiente. 3. L insonnia. 4.

1. Come prevenire l esaurimento fisico di chi assiste. 2. Posizioni e movimenti per sollevare il paziente non autosufficiente. 3. L insonnia. 4. 1. Come prevenire l esaurimento fisico di chi assiste. 2. Posizioni e movimenti per sollevare il paziente non autosufficiente. 3. L insonnia. 4. L esaurimento psichico ed emotivo: modalità per la prevenzione

Dettagli

MIND BODY COACHING. Eccellere nello sport attraverso l equilibrio mentale e fisico

MIND BODY COACHING. Eccellere nello sport attraverso l equilibrio mentale e fisico MIND BODY COACHING Eccellere nello sport attraverso l equilibrio mentale e fisico pag.1 Le prestazioni dello sportivo sono legate ad una OTTIMALE condizione fisica e mentale. Tutti sanno che le prestazioni

Dettagli

Con il termine programma Teacch si intende l organizzazione dei servizi per persone autistiche realizzato nella Carolina del Nord, che prevede una

Con il termine programma Teacch si intende l organizzazione dei servizi per persone autistiche realizzato nella Carolina del Nord, che prevede una IL PROGRAMMA TEACCH Con il termine programma Teacch si intende l organizzazione dei servizi per persone autistiche realizzato nella Carolina del Nord, che prevede una presa in carico globale in senso sia

Dettagli

1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb)

1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb) LE FIBRE MUSCOLARI La fibra muscolare è considerata l' unità funzionale del muscolo scheletrico o, più semplicemente, una delle tante cellule che lo compongono. Ogni muscolo è infatti formato da un certo

Dettagli

Fisioterapia Posturologia Massoterapia Linfodrenaggio Riabilitazione. Dott.ssa. fisioterapista. Sara Vignoli

Fisioterapia Posturologia Massoterapia Linfodrenaggio Riabilitazione. Dott.ssa. fisioterapista. Sara Vignoli Fisioterapia Posturologia Massoterapia Linfodrenaggio Riabilitazione fisioterapista Dott.ssa Sara Vignoli Dott.ssa Sara Vignoli fisioterapista specializzata in posturologia Laureata nel 2010 presso l Università

Dettagli

La Ginnastica Dolce e Posturale

La Ginnastica Dolce e Posturale La Ginnastica Dolce e Posturale Utilizza una metodologia flessibile, a orientamento psicomotorio, con una plasticità di adattamento alle esigenze dell individuo e del gruppo E finalizzata principalmente

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

Classificazione dei tessuti

Classificazione dei tessuti Tessuto nervoso Classificazione dei tessuti Tessuto nervoso Caratterizzato da eccitabilità e conduttività Costituito principalmente da due tipi di cellule: Cellule neuronali o neuroni che sono caratteristiche

Dettagli

IL TRATTAMENTO DELLA SPASTICITA

IL TRATTAMENTO DELLA SPASTICITA IL TRATTAMENTO DELLA SPASTICITA Anna Vagnetti LAVORO DI EQUIPE SVOLTO DAI FISIOTERAPISTI DELL UNITA SPINALE DELL OSPEDALE S. CORONA DI PIETRA LIGURE: BERNARDIS E., DELL ANNO F., FIRPO L., MANDRACCIA S.,

Dettagli

STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI

STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI Questo strumento è stato creato per facilitare gli operatori sanitari nella valutazione e nell educazione dei pazienti trattati

Dettagli

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,

Dettagli

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?

Dettagli

Ausili per la mobilità

Ausili per la mobilità Ausili per la mobilità Le persone affette da SMA mostrano una debolezza generalizzata dei muscoli; tuttavia le modalità con le quali si manifesta la malattia sono differenti da individuo a individuo. Nelle

Dettagli

VOCE E CANTO TRA POSTURA E DIAFRAMMA

VOCE E CANTO TRA POSTURA E DIAFRAMMA VOCE E CANTO TRA POSTURA E DIAFRAMMA PROGRAMMA DEL CORSO PRIMA GIORNATA SABATO - 20/02/2016 L esperienza vissuta si fa promotrice (Eleonora Bruni) Il corso ha lo scopo di fornire al professionista della

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

scheda 04.03 Chirurgia Chirurgia dell arto superiore

scheda 04.03 Chirurgia Chirurgia dell arto superiore scheda 04.03 Chirurgia Cos è Il servizio di di MediClinic tratta in regime di day surgery tutte le patologie del polso, del gomito e della spalla che non richiedono degenza notturna post-intervento. Gli

Dettagli

Base di lavoro. Idea principale

Base di lavoro. Idea principale Base di lavoro Idea principale «Gli esseri viventi vivono in relazione tra loro e con l ambiente che li ospita, all interno di particolari ecosistemi dotati di un equilibrio ben preciso. Tutti gli organismi

Dettagli

L uso delle mani e del corpo

L uso delle mani e del corpo PARTE SECONDA 77 78 1 L uso delle mani e del corpo Il contatto: massimo Il contatto delle mani e, quando possibile, delle avambraccia sul corpo, deve essere pieno e senza interruzioni. Durante il massaggio

Dettagli

Informazioni per potenziali partecipanti. Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL?

Informazioni per potenziali partecipanti. Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL? Informazioni per potenziali partecipanti Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL? È ora di affrontare diversamente l amiloidosi AL? L amiloidosi AL è una malattia rara e spesso fatale causata dall accumulo

Dettagli

Costruiamo insieme il tuo sorriso!

Costruiamo insieme il tuo sorriso! Costruiamo insieme il tuo sorriso! Οrtodonzia CHE COS E? L Ortodonzia e quella branca dell odontoiatria che si occupa di prevenzione, diagnosi e trattamento delle malposizioni dentarie e delle anomalie

Dettagli

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

CENTRO FISIOTERAPICO E RIABILITATIVO

CENTRO FISIOTERAPICO E RIABILITATIVO La postura di un individuo è frutto del vissuto della persona stessa, determinato da stress, traumi fisici ed emotivi, posture professionali scorrette ripetute e mantenute nel tempo, respirazione scorretta,

Dettagli

L APPARATO CARDIO-CIRCOLATORIO

L APPARATO CARDIO-CIRCOLATORIO L APPARATO CARDIO-CIRCOLATORIO L' APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO è un sistema complesso costituito dal cuore e da una serie di condotti, i vasi sanguigni dentro i quali scorre il sangue. Il modo più semplice

Dettagli

Autoefficacia e apprendimento

Autoefficacia e apprendimento Autoefficacia e apprendimento Definizione di autoefficacia Convinzione della propria capacità di fornire una certa prestazione organizzando ed eseguendo le sequenze di azioni necessarie per gestire adeguatamente

Dettagli

OFFRE LA POSSIBILITÀ DI EFFETTUARE DIVERSI TIPI DI ACCONCIATURE E TAGLI IN MODO FACILE!!

OFFRE LA POSSIBILITÀ DI EFFETTUARE DIVERSI TIPI DI ACCONCIATURE E TAGLI IN MODO FACILE!! Le tre regole che rendono EXTENSION REVOLUTION PARTICOLARE SONO: NO NODI!! NO COLLA!! NO CADUTA DEI CAPELLI!!** EXTENSION REVOLUTION è un prodotto: NATURALE ED ANALLERGICO, HA UNA FACILE INTEGRAZIONE ALLA

Dettagli

Che cosa è la infezione da HIV?

Che cosa è la infezione da HIV? Che cosa è l HIV? L HIV - human immunodeficiency virus è un virus che progressivamente distrugge le difese del nostro corpo contro le infezioni e alcuni tumori Che cosa è la infezione da HIV? L infezione

Dettagli

COPIA. Neuropatia diabetica. «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!»

COPIA. Neuropatia diabetica. «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!» Neuropatia diabetica «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!» www.associazionedeldiabete.ch Per donazioni: PC 80-9730-7 Associazione Svizzera per il Diabete Association Suisse du Diabète Schweizerische

Dettagli

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas 1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità

Dettagli

IL GRUPPO BIOTECH DENTAL, IL PARTNER DELLO STUDIO DENTISTICO 2.0.

IL GRUPPO BIOTECH DENTAL, IL PARTNER DELLO STUDIO DENTISTICO 2.0. CATALOGO IL GRUPPO BIOTECH DENTAL, IL PARTNER DELLO STUDIO DENTISTICO 2.0. Fin dalla sua creazione avvenuta nel 1987, Biotech Dental si è impegnata nello sviluppo di uno stretto rapporto di fiducia con

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

La donna tossicodipendente e la sindrome feto alcolica. Matr. 1207176

La donna tossicodipendente e la sindrome feto alcolica. Matr. 1207176 La donna tossicodipendente e la sindrome feto alcolica Relatore: Dott. Saverio Pompili Studentessa: Jessica Valeri Matr. 1207176 La donna tossicodipendente in gravidanza La gravidanza di una donna tossicodipendente

Dettagli

I.N.R.C.A. Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Anziani - IRCCS in Forma

I.N.R.C.A. Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Anziani - IRCCS in Forma Il movimento è fondamentale per il soggetto anziano per mantenere o riacquistare l indipendenza e l autosufficienza. Spesso l atteggiamento della persona di una certa età è di sfiducia e rassegnazione:

Dettagli

SISTEMA NERVOSO E ORGANI DI SENSO

SISTEMA NERVOSO E ORGANI DI SENSO Unità SISTEMA NERVOSO E ORGANI DI SENSO Il sistema nervoso Un uomo viaggia in autostrada. E molto attento: guarda le auto che gli stanno davanti, guarda lo specchietto retrovisore, controlla la velocità,

Dettagli

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA ) Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente

Dettagli

Criteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa

Criteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa Linee guida per curare con efficacia i disturbi dell alimentazione e del peso. Cause e conseguenze del disturbo, i soggetti a rischio, l informazione e le terapie più adeguate per la cura e la risoluzione

Dettagli

Figura 2 - Approccio da parte del leader di manovra. Figura 1 - Approccio da parte del leader di intervento. Leader di manovra 2

Figura 2 - Approccio da parte del leader di manovra. Figura 1 - Approccio da parte del leader di intervento. Leader di manovra 2 LEADER DI MANOVRA Il leader di manovra (da qui in poi l.m.) è quel soccorritore che, su tutti gli scenari in cui è presente un paziente traumatico, o presunto tale, per tutto il tempo necessario all applicazione

Dettagli

come migliorare la PRESTAZIONE

come migliorare la PRESTAZIONE .... BIOFEEDBACK E SPORT:. come migliorare la PRESTAZIONE Ogni stimolo, ogni situazione scaturisce in noi una risposta a livello fisiologico, mentale ed emozionale. Questa risposta influenza il nostro

Dettagli

I mezzi di allenamento muscolare a confronto (articolo del M.d.S. Stelvio Beraldo)

I mezzi di allenamento muscolare a confronto (articolo del M.d.S. Stelvio Beraldo) I mezzi di allenamento muscolare a confronto (articolo del M.d.S. Stelvio Beraldo) ESERCIZI CON GLI ELASTICI Consentono di eseguire una vastissima gamma di esercizi per tutti i gruppi muscolari del corpo

Dettagli

Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici.

Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici. Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici. Ogni seduta deve essere iniziata con particolare cautela, onde saggiare la reattività del soggetto ed evitare

Dettagli

4. Conoscere il proprio corpo

4. Conoscere il proprio corpo 4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

Scienze motorie SCIENZE MOTORIE

Scienze motorie SCIENZE MOTORIE Scienze motorie SCIENZE MOTORIE SCIENZE MOTORIE CORSO DI LAUREA Scienze motorie: Educazione fisica e tecnica sportiva (sede di Voghera) Attività motoria preventiva e adattata (sede di Pavia) CORSI DI LAUREA

Dettagli

AUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA LUCIA TODARO, PSICOPEDAGOGISTA

AUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA LUCIA TODARO, PSICOPEDAGOGISTA AUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA Autostima = giudizio che ognuno dà del proprio valore ( dipende sia da fattori interni che esterni ) EricKson: la stima di sé deve venire da dentro, dal nocciolo di

Dettagli

LA PRESSIONE ARTERIOSA

LA PRESSIONE ARTERIOSA LA PRESSIONE ARTERIOSA La pressione arteriosa è quella forza con cui il sangue viene spinto attraverso i vasi. Dipende dalla quantità di sangue che il cuore spinge quando pompa e dalle resistenze che il

Dettagli

Che cos è l intelligenza e come funzionano i test del Q.I.

Che cos è l intelligenza e come funzionano i test del Q.I. Che cos è l intelligenza e come funzionano i test del Q.I. Non esiste, al giorno d oggi, un parere unanime della comunità scientifica sulla definizione di intelligenza. In generale, potremmo dire che è

Dettagli

Il colpo di frusta Come comportarsi con un colpo di frusta in base alle ultime ricerche mediche

Il colpo di frusta Come comportarsi con un colpo di frusta in base alle ultime ricerche mediche Il colpo di frusta Come comportarsi con un colpo di frusta in base alle ultime ricerche mediche Come comportarsi con un colpo di frusta in base alle ultime ricerche mediche Questo libricino vi dà i migliori

Dettagli

RIPOSO-SONNO DOTTORESSA MONICA GIOVANNA IACOBUCCI

RIPOSO-SONNO DOTTORESSA MONICA GIOVANNA IACOBUCCI DOTTORESSA MONICA GIOVANNA IACOBUCCI DEFINIZIONE È uno stato in cui diminuisce la capacità di reazione agli stimoli e la capacità percettiva. DURATA MEDIA Sonno: 7-8 ore; Riposo: 30 minuti - 1 ora. VARIAZIONI

Dettagli

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste

Dettagli

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno

Dettagli

Piccola guida all ambientamento al nido

Piccola guida all ambientamento al nido Piccola guida all ambientamento al nido anno educativo 2015-16 Rivisitazione a cura del Coordinamento Pedagogico Servizi Educativi Comunali Comune di Correggio Piccola guida all ambientamento al nido «Che

Dettagli

L APPARATO CIRCOLATORIO

L APPARATO CIRCOLATORIO L APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule del nostro corpo hanno bisogno di sostanze nutritive e di ossigeno per svolgere le loro funzioni vitali. Così, esiste il sangue, un tessuto fluido che porta in

Dettagli

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA Che cos è? Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione

Dettagli

O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE. w w w. o s m v a l u e. c o m

O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE. w w w. o s m v a l u e. c o m O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE w w w. o s m v a l u e. c o m COMPRENSIONE (RELAZIONI) Qualità generale delle relazioni. Capacità della persona di costruirsi relazioni

Dettagli

Trattamento viso : Pulizia viso specifica 50,00 Trattamenti viso: anti-age/nutriente 60,00 restitutivo/idratante/purificante 60,00

Trattamento viso : Pulizia viso specifica 50,00 Trattamenti viso: anti-age/nutriente 60,00 restitutivo/idratante/purificante 60,00 Beauty Spa Sauna e bagno turco (2 ore) 12,00 Doccia solare : 10,00 *** Pacchetto: sauna/bagno turco/doccia solare 20,00 Noleggio accappatoio e ciabattine 5,00 Trattamento viso : Pulizia viso specifica

Dettagli