PIANO DI ZONA
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- Nicolo Gambino
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1 PIANO DI ZONA ANNUALITÀ 2012 Distretto: Comune capofila:
2 1. Descrizione del territorio (geografica, urbanistica, produttiva, ecc.) 2. Descrizione del territorio dal punto di vista demografico 1 1 Se disponibili specificare i dati relativi alla popolazione censita, alla popolazione residente per classi di età (0-14, 15-64, 65 e oltre), alla densità di popolazione, alle famiglie e al numero medio di componenti, agli stranieri con permesso di soggiorno e ai minori stranieri residenti
3 3. Delineare il quadro territoriale dei bisogni (specificare i disagi più acuti e gli squilibri nelle varie zone del Distretto e, successivamente, articolare i bisogni per macroaree. Per ogni tipologia di disagio indicare l utenza potenziale e l utenza effettiva) 3.a. Area Minori e Famiglia 3.b. Area Anziani
4 3.c. Area Disabili 3.d. Area disagio ed esclusione sociale 3.e. Area Immigrati
5 4. Delineare il quadro generale dell offerta dei servizi socio-assistenziali indicando dove e in che misura è stata operata un integrazione tra i Comuni e le Asl
6 Specificare per ciascuna delle Macroaree/Liveas il livello di offerta SEGRETARIATO SOCIALE Nel Distretto è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C) 2. Prestazioni offerte: Informazione sulle opportunità offerte dalla rete dei servizi e dalla comunità Consulenza sui problemi familiari e sociali Accoglienza della domanda individuale, collettiva lettura del bisogno, accompagnamento nell attivazione nei successivi percorsi di assistenza Raccolta sistematica dei dati e delle informazioni 2 Ad esempio: se il servizio è presente a Roma ed ha un bacino di utenza comunale scrivere: Roma (C).
7 Promozione di reti solidali, anche ai fini della prevenzione dei rischi del disagio sociale Aiuto alla soluzione di problemi che non necessitano di presa in carico da parte di servizi specifici Mediazione interculturale Destinatari: Famiglie Anziani Minori Persone con problematiche psico-sociali (specificare ) Disabili Immigrati Altro (specificare )
8 SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE Nel Distretto è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C). SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE ED AI GRUPPI SOCIALI Destinatari Famiglie Anziani Minori
9 Persone con problematiche psico-sociali (specificare ) Disabili Immigrati Altro (specificare ) AFFIANCAMENTO E AFFIDO FAMILIARE Destinatari: Famiglie Minori INSERIMENTO LAVORATIVO Destinatari Disabili Persone con problematiche psico-sociali (specificare ) Giovani a rischio di devianza
10 Immigrati Altro (specificare ) DEFINIZIONE DEL PROGETTO INDIVIDUALE DI ASSISTENZA Destinatari Disabili Anziani Persone con problematiche psico-sociali (specificare ) Minori Immigrati Altro (specificare )
11 SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO SOCIALE PER LE SITUAZIONI DI EMERGENZA PERSONALE E FAMILIARE Nel Distretto è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C). Destinatari Famiglie Anziani Minori Disabili adulti Persone con problematiche psico-sociali (specificare ) Immigrati
12 Donne in difficoltà, gestanti o madri Altro (specificare )
13 SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE Nel Distretto è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C). SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE Destinatari Famiglie Minori Anziani Disabili Persone con problematiche psico-sociali (specificare )
14 Persone in condizione di non autosufficienza o ridotta autosufficienza, temporanea o protatta Altro (specificare ) ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA Destinatari Famiglie Minori Anziani Disabili Persone con problematiche psico-sociali (specificare ) Persone in condizione di non autosufficienza o ridotta autosufficienza, temporanea o protatta Altro (specificare )
15 STRUTTURE A CICLO RESIDENZIALE STRUTTURE RESIDENZIALI PER MINORI Nel Distretto è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C). di cui: Casa Famiglia Gruppo appartamento Altro (specificare )
16 Destinatari Minori Minori disabili STRUTTURE RESIDENZIALI PER DISABILI Nel Distretto/Municipio è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C). di cui: Casa Famiglia
17 Comunità alloggio Altro (specificare ) Destinatari Disabili adulti STRUTTURE RESIDENZIALI PER ANZIANI Nel Distretto/Municipio è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C). di cui:
18 Casa Famiglia Comunità alloggio Case di riposo Casa albergo Altro (specificare ) Destinatari Anziani autosufficienti, soli o in coppia Anziani parzialmente non autosufficienti, soli o in coppia STRUTTURE RESIDENZIALI PER PERSONE CON PROBLEMATICHE PSICO-SOCIALI Nel Distretto/Municipio è presente il Servizio?
19 Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C). di cui: Casa Famiglia Comunità alloggio Comunità di pronta accoglienza Altro (specificare ) Destinatari Persone con problematiche psico-sociali (specificare )
20 STRUTTURE SEMI-RESIDENZIALI STRUTTURE SEMI-RESIDENZIALI DI RIABILITAZIONE SOCIALE PER ANZIANI Nel Distretto è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C). di cui: Centri diurni Centri diurni integrati Alzheimer
21 Altro (specificare ) Destinatari Anziani parzialmente non autosufficienti con esiti di patologie fisiche e/o sensoriali Anziani parzialmente non autosufficienti affetti da demenza senile e/o Alzheimer STRUTTURE SEMI-RESIDENZIALI DI RIABILITAZIONE SOCIALE PER PERSONE CON PROBLEMATICHE PSICO-SOCIALI Nel Distretto è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C). di cui:
22 Strutture semi-residenziali socio-riabilitative Altro (specificare ) Destinatari Persone con problematiche psico-sociali (specificare ) STRUTTURE SEMI-RESIDENZIALI DI RIABILITAZIONE SOCIALE PER IL DISABILE ADULTO Nel Distretto è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C). di cui: Centri diurni socio-riabilitativi
23 Centri diurni di terapia occupazionale Altro (specificare ) Destinatari Disabili adulti STRUTTURE SEMI-RESIDENZIALI EDUCATIVE PER MINORI (0-18 anni) Sì No Nel Distretto è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C). di cui:
24 Asili nido Micronidi nei luoghi di lavoro Altro (specificare ) Destinatari Bambini fino a tre anni Bambini Adolescenti
25 CENTRI DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALI O DIURNI A CARATTERE COMUNITARIO Nel Distretto è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C). di cui: Centri di pronta accoglienza notturna per adulti Servizio di mensa sociale Altro (specificare ) Destinatari Adulti con grave disagio economico, familiare o sociale (anche senza fissa dimora) Immigrati
26 Altro (specificare )
27 ALTRI SERVIZI CENTRO SOCIALE PER ANZIANI Nel Distretto è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C). LUDOTECHE Nel Distretto è presente il Servizio?
28 Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C). CENTRI DI AGGREGAZIONE PER BAMBINI Nel Distretto è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C). ALTRO (SPECIFICARE)
29 5. Specificare gli obiettivi strategici del Piano di Zona e, successivamente, articolarli per macroaree. 5.a. Area Minori e Famiglia 5.b. Area Anziani
30 5.c. Area Disabili 5.d. Area disagio ed esclusione sociale 5.e. Area Immigrati 6. Quali sono le misure adottate per realizzare l integrazione socio-sanitaria dei servizi? - Coinvolgimento del Terzo Settore: - consultazione - partecipazione alla stesura del Piano - monitoraggio del Piano - altro (specificare ) - Organizzazioni di consulte - Predisposizione di uffici o coordinamenti di piano per l integrazione
31 - Promozione di percorsi di formazione e aggiornamento tra operatori sociali e sanitari - Specifici protocolli concordati con le Asl - Altro (specificare ) 7. Quali sono le modalità adottate per realizzare il coordinamento con gli altri organi dello Stato (ad esempio l amministrazione penitenziaria e della giustizia e le istituzioni scolastiche) e con la pluralità dei soggetti locali?
32 8. Esplicitare gli strumenti di valutazione dei risultati raggiunti (sistema di controllo, monitoraggio e verifica dei risultati) 9. Indicare le innovazioni organizzative, operative, gestionali e di sistema del Distretto
33 Nome progetto Costo complessivo Quota budget regionale (D.G.R. 155/2012) Cofinanziamento (specificare se comunale, provinciale, ASL, etc.) TOTALI
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