ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 3 SUD
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 3 SUD REGOLAMENTO INDIRIZZO MUSICALE APPROVATO CON DEL. N 3 DEL C.D.I
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3 Regolamento Indirizzo Musicale 3
4 SOMMARIO PREMESSA pag. 5 Art. 1 - INDICAZIONI GENERALI pag. 6 Art. 2 ISCRIZIONE pag. 6 Art. 3 CONVOCAZIONE PER LA PROVA ORIENTATIVO ATTITUDINALE (SELEZIONE) pag. 6 Art. 4 FORMULAZIONE DELLA GRADUATORIA ASSEGNAZIONE DELLO STRUMENTO pag. 8 Art. 5 PUBBLICAZIONE pag. 9 Art. 6 ORGANIZZAZIONE GENERALE pag. 9 Art. 7 ORARIO DELLE LEZIONI pag. 9 Art. 8 RITARDI E ASSENZE pag. 10 Art. 9 ADEMPIMENTO DELLA FAMIGLIA-ALUNNI pag. 11 Art.10 SOSPENSIONE DELLE LEZIONI pag. 11 Art VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE E DELLE ABILITA CONSEGUITE pag. 11 Art. 12 LIBRI DI TESTO pag. 12 Art. 13 DOCENTI RESPONSABILI DEL CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE pag. 12 Art. 14 PARTECIPAZIONE A SAGGI, CONCERTI, RASSEGNE ed EVENTI MUSICALI pag. 12 Art. 15 DISPOSIZIONI FINALI pag. 13 4
5 PREMESSA L'insegnamento strumentale costituisce integrazione interdisciplinare ed arricchimento dell'insegnamento obbligatorio dell'educazione musicale nel più ampio quadro delle finalità della scuola media e del progetto complessivo di formazione della persona. Esso concorre, pertanto, alla più consapevole appropriazione del linguaggio musicale, di cui fornisce all'alunno preadolescente una piena conoscenza, integrando i suoi aspetti tecnico-pratici con quelli teorici, lessicali, storici e culturali che insieme costituiscono la complessiva valenza dell'educazione musicale; orienta quindi le finalità di quest'ultima anche in funzione di un più adeguato apporto alle specifiche finalità dell'insegnamento strumentale stesso. La musica e la sua evoluzione linguistica hanno avuto, e continuano ad avere, nel loro divenire, frequenti momenti di incontro con le discipline letterarie, scientifiche e storiche. L'indirizzo musicale richiede quindi che l'ambito in cui si realizza offra un'adeguata condizione metodologica di interdisciplinarità: l'educazione musicale e la pratica strumentale vengono così posti in costante rapporto con l'insieme dei campi del sapere. [...] Sviluppare l'insegnamento musicale significa fornire agli alunni, destinati a crescere in un mondo fortemente segnato dalla presenza della musica come veicolo di comunicazione, spesso soltanto subita, una maggiore capacità di lettura attiva e critica del reale, una ulteriore possibilità di conoscenza, espressione e coscienza, razionale ed emotiva, di sé. (Dall allegato A, Programmi di insegnamento dello Strumento Musicale nella Scuola Media, Decreto Ministeriale n 201 del 1999). Obiettivo del corso triennale, quindi, una volta fornita una completa e consapevole alfabetizzazione musicale, è porre alcuni traguardi essenziali che dovranno essere da tutti raggiunti. Il rispetto delle finalità generali di carattere orientativo della Scuola Secondaria di Primo Grado, non esclude la valorizzazione delle eccellenze. 5
6 Art. 1 INDICAZIONI GENERALI 1.1 L iscrizione al Corso ad Indirizzo Musicale è opzionale per gli alunni, ma vincolante per gli stessi per tutta la durata del corso di studi nella Scuola Secondaria di Primo Grado. L insegnamento dello strumento, una volta scelto, diventa obbligatorio per l intero triennio a tutti gli effetti e concorre alla pari delle altre discipline alla valutazione periodica e finale e al voto degli Esami di Stato al termine del primo ciclo d istruzione. 1.2 Le ore di lezione concorrono alla formazione del monte ore annuale e all ammissione allo scrutinio finale. Art. 2 ISCRIZIONE 2.1 Il Corso di Strumento Musicale è aperto a tutti gli alunni che si iscrivono per la prima volta alla Scuola Secondaria F. Ruini dell I.C. Sassuolo 3 Sud (compatibilmente con i posti disponibili e tenuto conto delle indicazioni espresse dall art. 2 del D.M. n 201/1999 e dalla Circolare Ministeriale che ogni anno il Ministero della Pubblica Istruzione redige in materia di iscrizioni). Non sono richieste abilità musicali pregresse. Per richiedere l ammissione ai Corsi è necessario presentare esplicita richiesta all atto dell iscrizione, barrando l apposita casella presente nella domanda on-line. Nel caso in cui all atto della formazione delle classi di strumento si rilevino ancora posti disponibili, causa esaurimento graduatoria, la commissione potrà indire una prova suppletiva per gli alunni interessati. 2.2 Chi fa domanda d iscrizione la chiede per l intero Corso a Indirizzo Musicale e non per uno strumento specifico. La famiglia deve indicare nel modulo d iscrizione l ordine di preferenza dei 4 strumenti; esse non danno comunque nessun diritto di precedenza sulla scelta stessa e nessuna certezza dell effettiva ammissione. 2.3 Dalla graduatoria definitiva scaturirà il gruppo classe di strumento, la cui sezione sarà assegnata ogni anno con sorteggio pubblico, contestualmente a quella degli altri gruppi classe. Art. 3 SELEZIONE 3.1 Al Corso ad Indirizzo Musicale si accede tramite selezione. Non è richiesta alcuna conoscenza musicale pregressa. 6
7 3.2 Per verificare l effettiva attitudine allo studio di uno Strumento, l allievo affronterà una prova orientativo-attitudinale, predisposta dalla Scuola, in base alla normativa vigente, davanti alla Commissione formata dai Docenti di Strumento musicale. La prova sarà indetta in tempo utile affinché le famiglie degli alunni non ammessi possano provvedere ad una diversa iscrizione. 3.3 Le prove sono svolte per tutti i candidati con le stesse modalità e consistono in esercizi di difficoltà progressiva atti a verificare e valutare l attitudine musicale, il senso ritmico/melodico e la predisposizione alla pratica strumentale. La prova si articola in tre fasi: 1) la prima adotterà il Test di A. Bentley L abilità musicale nei bambini e la sua valutazione in grado di valutare oggettivamente la sensibilità e l attitudine musicale in grado di coinvolgere qualunque alunno, indipendentemente dalle esperienze musicali pregresse. Questo test, da svolgersi in aula con gruppi di candidati, affronta i seguenti aspetti musicali: 1. differenza tra altezza dei suoni (dieci quesiti) 2. memorizzazione e confronto tra diverse melodie (dieci quesiti) 3. simultaneità 4. confronto tra sequenze ritmiche (dieci quesiti). Il Test di Bentley avrà un punteggio massimo di 40 punti (un punto per ogni quesito con risposta corretta). 2) La seconda verterà sulla capacità dell esaminando di riprodurre un ritmo dato (sette quesiti) e una melodia cantata (tre quesiti). Per ognuno di questi quesiti si potrà assegnare fino ad un massimo di due punti, per un totale massimo di 20 punti. 3) La terza prova invece sarà specifica per ogni Strumento: il ragazzo verrà esaminato su aspetti fisico-attitudinali per quanto riguarda gli strumenti per i quali la famiglia ha segnalato la propria eventuale preferenza. Anche in questo caso il punteggio massimo raggiungibile sarà di 20 punti. 3.4 I candidati che hanno già avviato lo studio di uno strumento, oltre a dichiararlo nella domanda di iscrizione, possono eseguire in sede di prova fisico-attitudinale un piccolo brano a dimostrazione del livello raggiunto. Tale esecuzione costituirà un ulteriore elemento di conoscenza dell alunno, anche se non concorrerà a determinare il punteggio totale. 3.5 Nel caso di candidati impossibilitati per gravi e certificati motivi a partecipare alla prova attitudinale sarà riconvocata la Commissione per una prova suppletiva entro 4 giorni, alla quale il candidato dovrà partecipare, pena l esclusione del candidato stesso. 7
8 Art. 4 FORMULAZIONE DELLA GRADUATORIA - ASSEGNAZIONE DELLO STRUMENTO 4.1 Una volta espletate le prove attitudinali di tutti i ragazzi richiedenti il Corso di Strumento, la Commissione esaminatrice passerà alla correzione dei test e alla valutazione delle prove fisicoattitudinali, al fine di poter attribuire a ciascun candidato un punteggio e lo strumento che la commissione valuterà essere il più idoneo in base alle prove fisico-attitudinali. Sulla base di tale punteggio sarà stilata una graduatoria provvisoria con l abbinamento allo strumento. In base ai posti disponibili si individueranno gli alunni che potranno accedere allo studio dello strumento. Considerato che l accesso al test attitudinale è riservato esclusivamente agli alunni che abbiano effettuato l iscrizione presso la Scuola secondaria Ruini (art.2.1), in caso di parità di punteggio per l ammissione, precede: 1. L alunno proveniente da una delle scuole primarie del Comprensivo Sassuolo 3 Sud; 2. Diversamente, si procederà al sorteggio. In questa fase, qualora a fronte di un esito positivo della prova attitudinale e ad un collocamento utile nella conseguente graduatoria di merito, la famiglia non ritenesse di procedere all iscrizione definitiva, entro cinque giorni dalla data di pubblicazione è ammessa rinuncia scritta (cartacea o via mail) dell alunno alla frequenza al Corso ad Indirizzo Musicale: i genitori saranno quindi liberi di dichiarare l eventuale volontà di non procedere con l iscrizione ai Corsi di Strumento. Una volta passati i cinque giorni, verranno attribuiti con certezza gli strumenti agli alunni e sarà stilata una graduatoria definitiva con l elenco degli alunni e lo strumento ad essi attribuito; 4.2 L assegnazione dello strumento più adatto allo specifico allievo, da parte dei docenti componenti la commissione, non è sindacabile. L assegnazione da parte dei docenti sarà dunque basata sui seguenti criteri: - punteggio ottenuto; - attitudini manifestate durante la prova; - opzioni espresse; - equieterogeneità nella composizione della classe di strumento. 4.3 La graduatoria definitiva verrà resa nota in base alle disposizioni ministeriali in merito alle iscrizioni (entro il mese di febbraio, e comunque prima del termine delle stesse). 4.4 In caso di trasferimento o impedimenti particolari, che, in corso d anno scolastico, dovessero determinare la costituzione di nuovi posti liberi, si attingerà alla graduatoria degli esclusi per ricoprire il posto disponibile. 8
9 Art. 5 PUBBLICAZIONE 5.1 Di tale lista definitiva verrà poi data comunicazione mediante: 1 - affissione delle liste divise per Strumento attribuito sulla vetrata d entrata della scuola; 2 - pubblicazione sul sito web dell Istituto. 5.2 La pubblicazione della graduatoria di merito nei siti ufficiali dell Istituto vale a tutti gli effetti quale comunicazione ufficiale alle famiglie interessate. Art.6 ORGANIZZAZIONE GENERALE L iscrizione al Corso ad Indirizzo Musicale prevede l inserimento vincolante degli alunni ai seguenti strumenti: Chitarra Clarinetto Flauto traverso Pianoforte Art.7 ORARIO DELLE LEZIONI 7.1 Il Corso ad Indirizzo Musicale prevede due lezioni settimanali, che si svolgono in orario pomeridiano. L organizzazione del Corso ad Indirizzo musicale prevede lezioni di strumento individuali o a piccoli gruppi (tenendo conto anche delle diverse specificità strumentali) e lezioni di musica d insieme, oltre che di prove orchestrali, in vista dei saggi musicali programmati per i diversi momenti nell arco dell anno scolastico. A tal proposito, occasionalmente, durante l anno, gli incontri pomeridiani possono arrivare a tre, e la loro programmazione viene calendarizzata in tempo utile per permettere la miglior organizzazione per le famiglie. La mancata partecipazione (salvo giustificati e comprovati gravi motivi) alle prove orchestrali è motivo di esclusione dagli eventi musicali organizzati durante l anno scolastico. 7.2 Formazione dell orario di Strumento Le lezioni del Corso ad Indirizzo Musicale costituiscono orario scolastico a tutti gli effetti. Gli orari delle lezioni sono fissati dal Dirigente Scolastico con il supporto dei docenti di strumento, previa una riunione con i genitori degli alunni (con le modalità che verranno rese note tramite apposita 9
10 comunicazione scritta), solitamente durante la prima settimana di inizio dell anno scolastico; la presenza a tale riunione è indispensabile per la riuscita della formulazione dell orario. In caso di assenza di un genitore, si riterrà che non esistano particolari esigenze (se non comunicate al Dirigente Scolastico e al docente di strumento precedentemente alla riunione), per cui l orario verrà assegnato d ufficio. Una volta concluse queste operazioni, verrà rilasciata a ciascun alunno comunicazione di conferma dell orario stesso da parte del Dirigente Scolastico; esso non potrà essere modificato per esigenze personali della famiglia, salvo gravi e comprovati motivi, da sottoporre alla valutazione del Dirigente Scolastico. 7.3 Le lezioni di strumento avranno inizio alle ore 14,00 e termineranno entro le ore 19,00 per opportunità organizzative e per permettere la pulizia degli spazi adibiti alle lezioni della sezione musicale. Nel caso in cui per l anno scolastico si trovino le risorse umane e finanziarie, si manterrà l organizzazione oraria dell anno in corso. 7.4 Sulla base delle esigenze didattico-organizzative gli orari possono, solo in casi eccezionali, subire variazioni e/o modifiche in corso d anno: sarà premura dei Docenti comunicare tempestivamente tali cambiamenti ai genitori degli alunni interessati. 7.5 Le attività del Corso ad Indirizzo Musicale sono curricolari e hanno la priorità sulle attività extrascolastiche. Art. 8 RITARDI E ASSENZE 8.1. Eventuali ritardi ed assenze degli alunni devono essere giustificate sul diario scolastico dell alunno; se quest ultimo è assente per l intera giornata, la giustificazione verrà portata la mattina del rientro a scuola all insegnante della prima ora (come di consueto); se l alunno manca soltanto alla lezione pomeridiana, egli dovrà portare tale giustificazione direttamente all insegnante di strumento, nel primo pomeriggio utile di rientro. 8.2 Le richieste di uscite anticipate o di ingresso in ritardo dovranno essere effettuate secondo le modalità presenti nel Regolamento d Istituto. Le assenze dalle lezioni di Strumento e di Teoria e Musica d Insieme contribuiscono a formare il monte ore annuale ai fini del calcolo per la validità dell anno scolastico. Pertanto, il superamento di tale monte ore comporterà la non ammissione all anno successivo ovvero la non ammissione agli esami finali del terzo anno. 10
11 Art. 9 ADEMPIMENTI DELLA FAMIGLIA E DEGLI ALUNNI 9.1 Per lo studio quotidiano ogni famiglia, in base alle proprie disponibilità, si impegna a procurare lo strumento musicale che gli è stato assegnato, pena l esclusione dal corso stesso. 9.2 La famiglia, inoltre, garantisce la frequenza dell intero monte ore settimanale, comprese le manifestazioni musicali eventualmente programmate dalla scuola. Per tali manifestazioni, in particolare per quelle che si svolgono esternamente all Istituto, i genitori riceveranno adeguata comunicazione in tempo utile per una agevole organizzazione. Si ricorda che eventuali rinunce (alla partecipazione) potrebbero compromettere il corretto svolgimento dell esibizione, recando un danno non solo didattico ma anche educativo nei confronti degli altri alunni. 9.3 Agli alunni viene richiesto di: -partecipare con regolarità alle lezioni di Strumento e di Teoria e Musica d Insieme, secondo il calendario e gli orari loro assegnati ad inizio anno; -avere cura dell equipaggiamento musicale (Strumento, spartiti e materiale funzionale); -partecipare alle varie manifestazioni musicali organizzate dalla scuola; -svolgere regolarmente i compiti assegnati dagli insegnanti. Art. 10 SOSPENSIONI DELLE LEZIONI Nel corso dell anno scolastico potranno esserci momenti in cui, per impegni istituzionali dei Docenti, (ad esempio per svolgere le attività di scrutinio e valutazione finale nel primo e nel secondo quadrimestre, e le attività di selezione per ammissione al Corso musicale), le lezioni potrebbero venire sospese. Sarà cura del Docente comunicare tale sospensione ai genitori degli alunni interessati. Art. 11 VALUTAZIONE DELLE ABILITÀ E COMPETENZE CONSEGUITE L insegnante di Strumento, in sede di valutazione periodica e finale, esprime un giudizio sul livello di apprendimento raggiunto da ciascun alunno al fine della valutazione globale che il Consiglio di Classe formula. Il giudizio di fine quadrimestre e di fine anno, da riportare sulla scheda personale dell alunno, verrà compilato tenendo conto anche della valutazione ottenuta durante le lezioni di Teoria e Musica d Insieme. In sede di esame di licenza saranno verificate, nell ambito del previsto colloquio pluridisciplinare, le competenze musicali raggiunte al termine del triennio sia per quanto riguarda la specificità strumentale, individuale e/o collettiva, sia per la competenza musicale generale. 11
12 Art. 12 LIBRI DI TESTO Data la natura di insegnamento pressoché individuale, i docenti non adottano libri di testo per le diverse specialità strumentali, ma si riservano di chiedere l acquisto di metodi e spartiti in base al livello di ogni alunno. In altri casi, forniranno direttamente allo studente copie fotostatiche dei brani, o forniranno copie digitali dei materiali di studio. Per quanto riguarda i brani di Musica d Insieme, trattandosi di brani per lo più trascritti e adattati appositamente dai docenti per le orchestre, saranno fornite copie delle parti. Art. 13 DOCENTI RESPONSABILI DEL CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE Il Dirigente scolastico nomina all'inizio di ogni anno scolastico uno o due docenti con incarico di coordinamento didattico, tecnico e logistico del Corso ad Indirizzo musicale. Tali docenti, di concerto con il Dirigente e in ordine alla programmazione prevista e al Piano dell Offerta Formativa, si attiveranno per il buon funzionamento del Corso predisponendo quanto necessario allo svolgimento delle attività, sia all'interno che all'esterno della scuola e cureranno i rapporti con le Istituzioni coinvolte in eventuali progetti inerenti l'indirizzo musicale. Saranno inoltre tenuti a verificare l efficienza e lo stato degli arredi e degli strumenti musicali presenti nel laboratorio di musica e nel teatro, riferendo direttamente alla figura del DSGA, dei responsabili del teatro, del laboratorio di musica e del Dirigente Scolastico dell Istituto. Art. 14 PARTECIPAZIONE A SAGGI, CONCERTI, RASSEGNE, EVENTI MUSICALI La frequenza del corso ad Indirizzo Musicale comporta in corso d anno lo svolgimento e la partecipazione ad attività anche in orario extrascolastico, come saggi, concerti, concorsi e vari altri eventi musicali, le cui date verranno rese note con congruo anticipo alle famiglie, per permettere loro di organizzarsi al meglio, per tempo. La partecipazione a tali eventi rende i progressi e l impegno degli alunni visibili al pubblico. L esibizione musicale è a tutti gli effetti un momento didattico: gli alunni dovranno dimostrare quanto appreso durante le lezioni individuali e nelle prove d orchestra, affinando le capacità di concentrazione e di autocontrollo. Tali esibizioni aiutano inoltre gli studenti ad autovalutarsi e ad acquisire fiducia in loro stessi, superando la timidezza e le ansie da prestazione, diventando così parti attive nel percorso del loro successo formativo. Ciononostante, se l allievo non dimostra adeguata serietà e impegno nella preparazione di tali esibizioni, può esserne decisa la sua esclusione, che conseguentemente influirà in modo negativo sulla sua valutazione finale. 12
13 Art.15 DISPOSIZIONI FINALI 15.1 Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio d Istituto con Delibera n.3 nella seduta del , entra in vigore il giorno successivo la pubblicazione all albo online dell Istituto Per quanto non contemplato dal presente Regolamento valgono le leggi vigenti e le disposizioni ministeriali Se si presentassero urgenti fattispecie non disciplinate dal presente Regolamento, la decisione per la loro risoluzione è pregiudizialmente rimessa al voto favorevole della maggioranza assoluta dei componenti della Commissione dei docenti di strumento, presieduta dal Dirigente Scolastico. Dette fattispecie saranno rese note ai Membri del Consiglio d Istituto nella prima seduta utile e per le stesse si procederà alla modifica o integrazione del presente Regolamento. 13
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