Noi alunni di 1 a C della Scuola Media Statale di San Giorgio piacentino, abbiamo partecipato ad un progetto d educazione ambientale, riguardante l

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2 Noi alunni di 1 a C della Scuola Media Statale di San Giorgio piacentino, abbiamo partecipato ad un progetto d educazione ambientale, riguardante l argomento acqua, con la professoressa di matematica. Gli obiettivi di questo lavoro sono: 1) Scoprire l importanza dell acqua per gli esseri viventi; 2) Scoprire le sue caratteristiche e funzioni; 3) Educarci ad un consumo razionale dell acqua; 4) Scoprire la presenza di vita nell acqua. Questo laboratorio ci ha permesso di vedere nella pratica ciò che abbiamo studiato sul libro di testo. Infatti oltre ad avere studiato, per capire meglio, la professoressa ha organizzato alcune visite guidate.

3 We, the pupils of class 1 st C of the Secondary School in San Giorgio piacentino, have taken part in a project about environment, more specifically about water, together with our Maths teacher. The aims of this work are: 1) finding out the importance of water for living beings; 2) finding out its characteristics and functions; 3) educating ourselves to a rational use of water; 4) finding out the presence of life in water. This resourch allowed us to see in effect what we had studied in our books. In fact, beside studying, in order to understand it better, the teacher organized a few guided trips.

4 Dopo aver studiato le caratteristiche generali dell acqua, la sua distribuzione mondiale, il suo ciclo, abbiamo risposto ad un questionario relativo all uso ed al consumo dell acqua nelle nostre famiglie e alla fine abbiamo studiato la bolletta che arriva semestralmente nelle nostre case. Tale documento presenta diverse voci che abbiamo analizzato una per una soffermandoci, soprattutto, alle voci canone fognatura e depurazione. Contemporaneamente abbiamo raccolto le etichette che si trovano sulle bottiglie di acqua minerale naturale o frizzante e abbiamo visto le differenze nella loro composizione chimica.

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9 Il giorno 18 Marzo 2004, ci siamo recati all istituto tecnico agrario Ranieri (Itas). La professoressa di matematica ha organizzato quest uscita per farci capire quanto è importante l acqua per la vita e per conoscere il mondo che è presente in essa, anche se non è visibile a occhio nudo. Quando siamo entrati nel laboratorio un esperta ci ha spiegato l uso, lo scopo e le caratteristiche del microscopio. Questa persona ha distribuito un vetrino, ad ognuno di noi, sul quale c era appoggiata una piccolissima goccia d acqua di stagno. La signora ci ha spiegato che gli esseri che vivono nell acqua, si dividono in zooplancton e fitoplancton, i quali, a sua volta, si dividono in alghe azzurre, alghe verdi, alghe flagellate e diatomee. Questi esseri sono tutti unicellulari (cioè formati da una sola cellula). È stato bello vedere parameci, diatomee, piccoli crostacei, amebe! In seguito abbiamo fatto le nostre osservazioni. cellula vegetale cellula animale

10 Il 16 aprile 2004 abbiamo effettuato la visita guidata all impianto di depurazione di Castel Arquato. Siamo stati accolti da una guida che ci ha spiegato le fasi che l acqua affronta per venire depurata. L impianto di depurazione e diviso in otto sezioni. La prima sezione è una vasca in cui vengono raccolte le acque delle fognature di Castel Arquato e di Lugagnano. Dei tubi, poi, portano l acqua nella grigliatura. La grigliatura consiste nel passaggio che toglie la sporcizia più grossolana presente nell acqua. Dopo l acqua arriva al disoliatore in cui viene depurata dall olio e da sostanze chimiche che danneggiano i batteri spazzini, quindi l acqua viene lasciata riposare nel deposito sabbia in cui si raccolgono tutte le sabbie presenti. Arriva, poi, all impianto di ossidazione che è formato da una grande vasca di raccolta, in cui c è un elica che continua a girare. Serve per dare ossigeno ai fanghi (o batteri spazzini) presenti nell acqua che, in questo modo, sono messi nelle migliori condizioni per poter lavorare. Poi l acqua arriva nel sedimentatore in cui i batteri spazzini attraverso un tubo, vengono rimandati all impianto di ossidazione; nel sedimentatore viene tolto il fango in eccesso e l acqua depurata viene, mandata nel fiume Arda. Alla fine del processo, c è un impianto d essiccazione in cui i fanghi in eccesso, vengono lavorati per poi essere usati in agricoltura.

11 Grigliatura Vasca sedimentazione fanghi

12 Disoleatore Particolare depuratore

13 Nello stesso giorno abbiamo visitato l impianto di potabilizzazione che si trova nei pressi della diga di Mignano. Consiste in quattro fasi. La prima prende l acqua (in inverno dalla sorgente e quindi più pulita; in estate dal letto del fiume e quindi più sporca) e la porta nelle due colonne di raccoglimento. La seconda consiste nel portare l acqua in vasche, profonde cinque metri. Qui si unisce una sostanza che serve a far flocculare le impurità, che si depositano sul fondo delle vasche. La terza porta l acqua in vasche piene di sabbia che funziona da filtro. Il procedimento di pulitura del filtro consiste nel fare entrare dalla parte bassa, prima solo aria, poi acqua e aria e, infine, solo acqua; la pulitura dura quindici minuti. L ultimo passaggio consiste nel clorare l acqua per renderla batteriologicamente pura e quindi potabile; questa confluisce nella rete idrica che la porta alle varie abitazioni. Impianto di potabilizzazione Impianto di potabilizzazione Particolare dei filtri a sabbia

14 Questo lavoro ci ha reso consapevoli dell importanza dell acqua. Siamo fortunati ad averne in abbondanza e abbiamo capito che non bisogna sprecarne. Il laboratorio è stato interessante perché ci ha permesso di aumentare le nostre conoscenze, non solo studiando sul libro di testo, ma abbiamo fatto anche cose pratiche come usare il microscopio, capire una fattura, leggere criticamente quanto scritto su una etichetta. Le visite guidate ci hanno dimostrato in pratica quanto studiato.

15 This work has made us conscious of the importance of water. We are lucky to owe it abundantly and we therefore realize that we mustn t waste any. The laboratory was very interesting because it allowed us to enrich our knowledge, not only by studying school books, but also taking advantage of a practical use of the microscope, reading a real invoice and examining a bottle label. The guided trips we took just showed us what we had been studying before.