COMUNE DI CALITRI (Provincia di Avellino)

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1 COMUNE DI CALITRI (Provincia di Avellino) PROCEDURA CONCORSUALE PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA E VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMPRESA LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI EFFICIENZA ENERGETICA DELL IMPIANTO FINALIZZATI AL RISPARMIO ENERGETICO, AL RISPETTO DEGLI STANDARDS DI SICUREZZA, ALLA DIMINUZIONE DELL INQUINAMENTO LUMINOSO C.I.G. : EB4 C.P.V. : ************************ RELAZIONE TECNICA ************************ A PREMESSA Il Comune di Calitri è addivenuto nella determinazione di indire una procedura concorsuale al fine di selezionare un operatore che, previo conseguimento di un adeguato risparmio energetico ed economico nella gestione dell impianto di pubblica illuminazione, potesse finanziare le opere di adeguamento normativo e di riqualificazione energetica del predetto impianto e, al tempo stesso, realizzare ed assicurare anche il servizio di videosorveglianza del territorio. Per l espletamento della suddetta procedura di gara si sono redatti gli atti tecnici da porre a base della stessa, atti che vengono illustrati nella presente relazione. La gara, da aggiudicarsi secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell art. 83, pt.1 del D.Lgs. n. 163/06, e ss.mm.ii., prevede, essenzialmente, la: Pagina 1 di 8

2 1. fornitura dell energia elettrica, gestione, manutenzione ordinaria, programmata, preventiva e straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione comunale con la formula del Finanziamento Tramite Terzi FTT, al fine di gestire in maniera ottimizzata il servizio in oggetto beneficiando degli interventi di riqualificazione, con l'intento primario di conseguire un recupero di efficienza nel servizio stesso e nelle relative attività di controllo e coordinamento; 2. realizzazione dell impianto di videosorveglianza e sicurezza del territorio. B ILLUSTRAZIONE DEGLI ATTI DI GARA Come già precisato in Premessa, l appalto è classificato come Affidamento della gestione del servizio di illuminazione pubblica e videosorveglianza del territorio compresa la realizzazione degli interventi di efficienza energetica dell impianto finalizzati al risparmio energetico, al rispetto degli standards di sicurezza, alla diminuzione dell inquinamento luminoso. Più in dettaglio l aggiudicatario del contratto dovrà: 1. gestire il servizio di pubblica illuminazione per tutto il periodo contrattuale; 2. realizzare gli interventi di adeguamento normativo ed efficientamento energetico degli impianti comunali; 3. effettuare la voltura dei punti di consegna dell energia elettrica; 4. realizzare e gestire l impianto di videosorveglianza. In generale saranno quindi affidate con il presente appalto, la fornitura e l approvvigionamento di energia elettrica necessaria per il funzionamento degli impianti, le attività relative alla gestione e all esercizio degli impianti, tutte le attività di manutenzione ordinaria, programmata-preventiva e predittiva, tutte le attività necessarie per raggiungere l obiettivo dell adeguamento normativo e tecnologico-funzionale degli impianti ed alcune attività di manutenzione straordinaria ricomprese nel canone annuo e puntualmente descritte negli elaborati progettuali. Forma oggetto dell affidamento, come detto, anche la realizzazione e gestione dell impianto di videosorveglianza e sicurezza del territorio, secondo gli standards minimi prescritti ma che l offerente, a sua libera scelta e secondo calcoli di sua convenienza, potrà anche migliorare. La procedura trova disciplina negli atti tecnici, ai quali formula espresso richiamo il Disciplinare di gara, atti che i concorrenti dovranno tenere a base per la formulazione Pagina 2 di 8

3 dell offerta. B.1 - IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE L impianto di pubblica illuminazione del Comune di Calitri nella sua attuale consistenza è il frutto di successivi interventi eseguiti negli anni, come ordinariamente avviene in ogni territorio, al momento del verificarsi dell esigenza di estendere il servizio ad aree di nuova urbanizzazione. Ovviamente non essendo stati eseguiti organici interventi di ottimizzazione e/o di efficientamento e/o di ammodernamento si ha che, allo stato, coesistono disparate tipologie di punti luce con sostegni ed armature stradali di vario tipo e lampade di diversa potenza e qualità. Tra l altro anche i carichi sulle fasi sono tutt altro che equilibrati sicchè anche questa è una causa, non trascurabile, di aggravio dei costi di gestione. Dall esame degli elaborati tecnici di cui alle tavole grafiche: 1. Tav Planimetria Generale Quadro di Unione scala 1:5000; 2. Tav. 02/A - Planimetria Stralcio A scala 1:1000; 3. Tav. 02/B - Planimetria Stralcio B scala 1:1000; 4. Tav. 02/C - Planimetria Stralcio C scala 1:1000; 5. Tav. 02/D - Planimetria Stralcio D scala 1:1000; 6. Tav. 02/E - Planimetria Stralcio E scala 1:1000; 7. Tav. 02/F - Planimetria Stralcio F scala 1:1000; 8. Tav Foto Corpi illuminanti; 9. Tav Stato di Consistenza; 10. Tav Quadri di Comando e Controllo; 11. Tav Dettaglio forniture elettriche è possibile evincere la localizzazione, la tipologia e la consistenza dei vari punti luce nonchè la localizzazione dei Quadri di Comando e controllo e le varie forniture elettriche attive. Le immagini riportate nella Tav. 03 Foto Corpi illuminanti danno l idea, in qualche misura, anche dello stato d uso e di manutenzione. Poiché, come più volte precisato, lo scopo primario dell appalto è il conseguimento dell'obiettivo del miglioramento della qualità del servizio di Pubblica Illuminazione, attraverso il conseguimento del risparmio energetico ed economico, nel rispetto dei requisiti tecnici di sicurezza degli impianti, delle norme UNI e delle norme relative al contenimento Pagina 3 di 8

4 dell inquinamento luminoso ed in particolare della L.R. n. 12/2002 dovranno essere seguite dai concorrenti le indicazioni riportate nella Tav.08 - Capitolato Speciale di Appalto CSA. Tale elaborato disciplina il riordino, l'ammodernamento, la manutenzione ordinaria e straordinaria, la gestione, la messa a norma, l'eliminazione delle situazioni di pericolo dell'intero Impianto di Pubblica Illuminazione del Comune di Calitri, la voltura e l ottimizzazione dei contratti di fornitura (n 20 di cui all elenco analitico, comprensivo delle potenze fornite, riportato, nella Tav. 06 Dettaglio forniture elettriche) compreso l approvvigionamento e la fornitura di energia elettrica necessaria al funzionamento degli impianti per circa 4200 ore annue. Il Capitolato Speciale di Appalto prevede anche la futura redazione del Piano Regolatore dell Illuminazione Comunale (P.R.I.C.), da predisporsi a cura dell appaltatore di concerto con gli uffici comunali, per disciplinare il funzionamento degli impianti a regola d arte e nel rispetto delle varie normative vigenti in materia. La somma complessivamente fissata a base di gara ( ,00 annui) è stata calcolata sulla base della spesa media per l energia elettrica per Pubblica Illuminazione sostenuta dall Amministrazione nell annualità 2012 e del costo medio contrattuale sostenuto per le prestazioni rese dalla ditta incaricata dal Comune per l annualità 2012 per il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria. Sulla base di tale importo, l appaltatore presenterà in fase di gara la propria offerta economica per la remunerazione delle attività sopradescritte, articolata in un canone polinomio annuo globale suddiviso nelle seguenti componenti: a. Quota annua a compenso degli oneri per l'approvvigionamento e la fornitura di energia elettrica, a seguito degli interventi proposti in sede di progetto-offerta; b. Quota totale a compenso degli oneri di gestione e di esercizio, di manutenzione ordinaria, programmata-preventiva, straordinaria e di tutti gli oneri indicati nel Capitolato a carico dell appaltatore, compresi gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d asta; c. Quota annua fissa ed invariabile per l ammortamento degli investimenti proposto dall appaltatore (F.T.T.) per gli interventi di adeguamento normativo, tecnologico funzionale e di riqualificazione illuminotecnica, finalizzati anche al risparmio energetico del sistema di Pubblica Illuminazione. Pagina 4 di 8

5 In particolare tutti gli interventi ed i lavori offerti in fase di gara per il raggiungimento degli obiettivi, saranno a totale ed esclusivo carico dell appaltatore che sarà impegnato a realizzarli nei primi 2 anni dell affidamento. In fase di gara le ditte partecipanti potranno comunque presentare un progetto offerta migliorativo rispetto alle ipotesi suddette, che sarà opportunamente valutato secondo quanto indicato all art 18 del Capitolato Speciale d Appalto. B.2 - IMPIANTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO Oltre alla gestione dell impianto di pubblica illuminazione e alla realizzazione dei relativi interventi di efficientamento e/o di manutenzione e quant altro, così come meglio specificato nel Capitolato Speciale, l appalto prevede che l aggiudicatario realizzi anche l impianto di videosorveglianza del territorio e ne gestisca il servizio. Le finalità dell impianto di videosorveglianza sono congruenti con le funzioni istituzionali proprie del Comune di Calitri. In altri termini l impianto, quale strumento attivo di protezione civile, attivo 24h su 24, ha lo scopo di : rilevare situazioni di pericolo per la sicurezza pubblica, consentendo l intervento di operatori; ricostruire in tempo reale la dinamica di furti o atti vandalici o altri atti penalmente rilevanti commessi nei luoghi pubblici di principale frequentazione, onde permettere il Pronto Intervento della Polizia Locale e delle Forze dell Ordine in supporto ed eventualmente anche a tutela del patrimonio pubblico; monitorare il traffico veicolare; monitorare il fenomeno dello sversamento abusivo di rifiuti sul territorio; controllare i luoghi in alternativa alla presenza fisica degli Agenti di Polizia Locale; trasmettere le immagini ad altre Autorità competenti quali Questura, Carabinieri ecc. Le aree del territorio del Comune di Calitri da sottoporre inizialmente a videosorveglianza, con installazione di almeno n 20 telecamere, sono le seguenti: n 1 Sito PESA Contrada Croce Penta; n 1 Sito STRADA DI ACCESSO PRINCIPALE CALITRI LATO FIERA ; Pagina 5 di 8

6 n 1 Sito INCROCIO PRINCIPALE CITTADINO P.zza Martiri d Ungheria; n 12 Sito CENTRO STORICO ; n 1 Sito CAMPO SPORTIVO ; n 1 Sito PESA Centro Raccolta n 1 Sito PIANO DI ZONA Corso Rinascimento; n 2 Sito ZONA PIP Isca Ficocchia. Il rispetto della privacy dei cittadini sarà garantito in primis installando ed utilizzando le telecamere secondo i dettami del D.L.vo n 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali e del Provvedimento generale sulla videosorveglianza emanato il 29/04/2004 dal Garante per la protezione dei dati personale e poi anche segnalando la presenza delle telecamere con appositi cartelli. Per quanto attiene alle attività da svolgere relativamente al suddetto impianto è da precisare che a carico dell esecutore ricadono le seguenti prestazioni: a) Progettazione e/o co-progettazione nelle sue varie articolazioni (Progetto Preliminare, Definitivo, Esecutivo), salvo diverse indicazioni impartite dall Amministrazione, dell impianto iniziale e/o di rinnovo o ampliamenti dello stesso; b) Realizzazione dell impianto; c) Esecuzione degli interventi di manutenzione e di verifica periodica allo scopo di mantenere un adeguato livello di funzionalità e il rispetto delle condizioni di funzionamento delle apparecchiature e/o dell impianto nel suo complesso, limitando il verificarsi di situazioni di guasto; d) Esecuzione degli interventi non compresi nella manutenzione preventiva da effettuare a seguito di un accertato malfunzionamento allo scopo di ripristinare l impianto e/o le apparecchiature allo stato originario; Assistenza agli Organi di Polizia dell Amministrazione nelle operazioni di acquisizione e/o di gestione delle immagini nella centrale operativa, in caso d uso per qualsiasi necessità, ivi comprese le esigenze di Polizia Giudiziaria. L impianto di videosorveglianza sarà costituito da: 1. Centrale di ricezione, da installare presso il Comando di Polizia Urbana (CPU); 2. Telecamere a zoom digitale, da porre entro un raggio massimo di 3 km dalla centrale di ricezione; 3. PC server; 4. Unità NAS storage SCASI da almeno 4Tb; Pagina 6 di 8

7 5. Monitor da 32 min.; 6. Gruppo di continuità; 7. Eventuali alimentatori; 8. Software professionale. C. STIMA SOMMARIA DELLA SPESA *********************************** La somma da porre a base di gara è costituita dalla spesa annua che, allo stato, il Comune di Calitri sostiene per la gestione dell impianto di pubblica illuminazione. Tale onere è costituito da due voci di costi e precisamente: a. Costo annuo sostenuto per la fornitura di energia elettrica; b. Costo annuo sostenuto per l attività di gestione dell impianto attualmente conferito in appalto essendo tale attività svolta da una ditta esterna. Relativamente all anno 2012 si sono registrati i seguenti costi: a. Costo per la fornitura di energia (anno 2012) ,13 b. Costo per gestione impianto compreso oneri sicurezza (anno 2012) ,24 Gli oneri della sicurezza, compresi nell importo di cui al punto b., sono valutabili in una percentuale del 5% circa. Per il calcolo della spesa complessiva afferente alla procedura concorsuale sono da considerare inoltre : a. Gli oneri ex art. 92, co 5, D.Lgs. 163/06 e ss.mm.ii.; b. Le spese della procedura concorsuale (composte da spese di pubblicazione, spese per consulenza e spese per la Commissione di gara) c. L IVA in ragione del 22% L importo di appalto riferito all intera durata contrattuale è valutato in relazione ad un arco temporale di 15 anni. Alla luce delle suddette premesse si ha che il Quadro economico complessivo della spesa è il seguente: N Oggetto Importo annuo Importo di appalto intera durata contrattuale 01 Canone di gestione e manutenzione , ,60 Pagina 7 di 8

8 02 Oneri della sicurezza per canoni gestione (5% circa) 1.500, ,00 03 Fornitura energia elettrica (anno 2012) , ,55 04 Totale importo appalto , ,55 05 IVA 22% , ,62 06 Oneri ex art. 92, co 5, D.Lgs. 163/ ,77 0,00 07 Spese della procedura concorsuale ,00 0,00 08 TOTALE , ,17 IL TECNICO (ing. Donato Lenza) Pagina 8 di 8

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