Per una lettura-ricostruzione del link
|
|
- Marcellina Papi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Per una lettura-ricostruzione del link a cura di Teresa Magnaterra Per i ragazzi realizzare delle pagine web è sempre un impresa motivante, spesso davvero coinvolgente e assorbe le loro energie come poche altre attività che si fanno a scuola. Ma costruire pagine per Internet (e non solo lasciare la propria traccia in esse) spesso non è semplice né da un punto di vista tecnico né da un punto di vista concettuale. Tutte le volte che ho chiesto a degli alunni di 14 anni una definizione di pagina-web mi hanno risposto più o meno così: - Ci sono le immagini, la musica, le parole, i video. - E poi? - aggiungo. - Poi basta! - Ma come? Il link? - Ah sì mi rispondono gli alunni ci fai clic sopra e ti compare un'altra cosa. Punto. Questa è una definizione molto debole 1 ; un altra pagina, ma con quale criterio? E possibile che a partire da una pagina se ne apra un altra che non abbia nessun tipo di legame con la prima? La risposta è sì. E dunque possibile creare pagine e collegarle senza che fra loro ci sia alcun nesso, come d altra parte, è possibile costruire catene di parole senza produrre frasi che abbiano una coesione sintattica e una coerenza sul piano del significato. Se però diamo intenzionalità a ciò che facciamo e se, soprattutto, vogliamo comunicare, la ricerca del senso diventa indispensabile. Nelle pagine di Internet, allora, il senso è dato innanzitutto dal link che permette di ricostruire una struttura alla quale possiamo attribuire una coerenza interna e una corrispondenza con ciò che volevamo rappresentare. Come è possibile allora maturare le conoscenze e le abilità necessarie a creare ipertesti in cui il link abbia una sua cogenza e un suo status? Occorre sgombrare il campo da possibili equivoci. Un link non crea, di solito, un legame forte, né di tipo sintattico, né di tipo semantico. Le classificazioni delle tipologie di link che si trovano sui testi, che si occupano di analizzare le 1 E' il link (interno ed esterno) che determina il testo, il link non è un di più, è il Web. Il link è il vero collante del testo, è la grammatica e la sintassi del testo multimediale. Può collegare tanti (pagine oppure siti) a uno (pagina o sito), e/o viceversa, rendendo inutili le ripetizioni e ponendo le basi per il riconoscimento di aree comuni, di risorse da condividere, per convincere della necessità di alleanze, per legittimare appartenenze, per evidenziare convergenze, per sottolineare autonomie. (p. XLIII) Questa definizione è tratta dal testo a cura di Luca Toschi, Il linguaggio dei nuovi media. Web e multimedia. Principi e tecniche delle nuove forme di comunicazione, Apogeo, Milano 2001
2 caratteristiche strutturali delle pagine web, fanno riferimento ad aspetti di tipo tecnico o funzionale. 2 L'obiettivo verso cui queste pagine si protendono è quello di costruire una classificazione utile sul piano didattico, che prenda in esame che cosa succede al lettore della pagina web quando si muove fra le pagine web per mezzo dei link; che cosa succede sul piano della decodifica, della comprensione, della valutazione dei contenuti che gli scorrono davanti agli occhi; che cosa succede dunque dal punto di vista della ricostruzione del suo percorso di navigatore virtuale. Queste righe rappresentano proprio un tentativo in questo senso; non hanno nessuna pretesa di esaustività, anzi si collocano su un piano di assoluto empirismo; si propongono quindi lo scopo di avviare una discussione sul possibile valore didattico che la tassonomia qui delineata potrebbe eventualmente assumere in classe con degli alunni, che si accingono ad analizzare o a costruire un ipertesto. Lo schema che viene proposto, qui di seguito, è stato ricavato dall analisi di ipertesti prodotti a scuola e di pagine web presenti sulla rete Internet. La sua costruzione è stata guidata da discussioni con varie classi di alunni di terza media che lavoravano, insieme all'insegnante per costruire le proprie pagine web. 2 Si segnala, a questo proposito, sempre nel testo di Luca Toschi, citato nella nota precedente, la seguente classificazione: Proveremo a definire quattro tipologie di link distinguendo tra: voci di menù, note, approfondimenti, collegamenti associativi. (p. 118) Sia le note, sia gli approfondimenti vengono considerati testi subordinati a quello principale; i secondi si distinguono dalle prime perché sono concepiti come unita testuali autonome, vere e proprie pagine che possono sussistere anche senza il testo a cui fanno riferimento. Il sensoo dei link associativi viene spiegato in questo modo: Stabiliscono un legame tra due informazioni di pari livello. Tramite i link associativi si possono costruire percorsi trasversali alle varie sezioni di un testo secondo un preciso filo conduttore. I link associtivi sono considerati la caratteristica peculiare dell'intertestualità. Si tratta di collegamenti direzionali, che non prevedono necessariamente il ritorno indietro, ma anzi introducono il lettore ad una navigazione di tipo tematico, alternativa ad altre possibili previste. (p. 123)
3 Proviamo a esplicitare ulteriormente la suddivisione operata, corredandola di alcuni esempi: Il link che segnala è tipico delle pagine di Internet; in particolare dell home page di ogni sito, che si presenta come un indice o una mappa e contiene tutte
4 le varie sezioni e sottosezioni a cui rimanda. La possibilità di usare immagini o parti grafiche consente non soltanto di inserire elenchi, etichette (la parola home è una tipica etichetta), ma di presentare anche strutture che evidenziano il modo in cui è articolato il contenuto o mappe che evocano anch esse una partizione ed un'organizzazione dei temi trattati. Alcune tipiche etichette sono: il carrello per acquistare un prodotto, i bottoni con le frecce che mandano avanti e indietro, la bustina per i contatti via mail ) Il link che amplifica è da una parte un retaggio della pagina scritta e del suo corredo (note, glossari, illustrazioni ); dall altra eccede la semplice stampa perché può ricorrere in modo efficace e semplice all integrazione di più materie mediali. Per entrare nel dettaglio possiamo dire che: o il link contestualizza quando inserisce ciò da cui parte entro una cornice più ampia che lo comprende; diciamo che, in questo caso, il link crea l ambientazione; per esempio se si sta trattando della struttura di uno dei Castelli di Federico II, facendo clic sul suo nome potrebbero essere evidenziato il senso generale di queste costruzioni, la funzione che hanno avuto durante il Medioevo; o il link definisce quando assolve la funzione che tradizionalmente svolgono i dizionari e i glossari; spiega cioè il significato generale di una parola oppure la inserisce entro l ambito di significati di cui si sta trattando; o il link illustra quando propone lo stesso contenuto sotto forma di materie mediali diverse; per esempio dal racconto di una fiaba si passa alla stessa fiaba raccontata per immagini o letta, cantata, recitata; o il link commenta quando propone un parere soggettivo riguardo ad un argomento assunto come argomento di partenza; i blog che imperversano nella rete usano il link proprio in questo senso; o il link restituisce quando permette di ri-avere la materia mediale originaria; per esempio il sito di un cantante ci parla del suo ultimo disco e del suo ultimo video e poi attraverso un link ne propone un trailer o dei brani; oppure siamo in un sito di letteratura e ci viene descritta un opera di uno scrittore, attraverso il link possiamo accedere alla foto digitalizzata del manoscritto originario. Il link che sposta può essere considerato come un collegamento che ci distoglie dallo scopo primario della nostra navigazione; questo distogliere può essere pensato sotto tre punti di vista:
5 o quando sposta l attenzione ci cattura, in genere, puntando su un effetto percettivo di tipo visivo; è il caso della pubblicità che ormai riempie le pagine di Internet, soprattutto quelle dei siti più visitati; o quando sposta il tema si crea un collegamento basato sulle libere associazioni; per esempio parlando di gesto da barbari, si crea un link che rimanda ad una pagina in cui si descrivono le gesta degli Unni; o quando sposta il luogo ci rinvia ad un altro sito, a volte senza avvertire, e, dunque ci fa muovere all interno di un altra struttura compositiva e interpretativa; o quando sposta la lingua ci permette di tradurre; è il caso di uno degli strumenti più usati dai ragazzi, ma con quale consapevolezza? Muovendosi all interno di questa classificazione, credo si possa osservare che il tipo di link che crea maggiori problemi al modo in cui codifichiamo il sapere tradizionalmente è sicuramente quello che sposta, perché stabilisce dei legami molto deboli sul piano del significato. A questo punto occorre porsi delle domande. Ha senso avviare una ricerca, con gli alunni che porti a costruire una classificazione intorno alle tipologie di link? Come può avvenire questo? In questo percorso di propone qualche attività e ci si muove nel tentativo di tracciare un sentiero la cui direzione è ancora da esplorare.
Ipertesti e Internet. Ipertesto. Ipertesto. Prof.ssa E. Gentile. a.a. 2011-2012
Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Informazione Editoriale, Pubblica e Sociale Ipertesti e Internet Prof.ssa E. Gentile a.a. 2011-2012 Ipertesto Qualsiasi forma di testualità parole, immagini,
DettagliNell Header posto nella parte superiore della pagina, possiamo trovare informazioni che identificano l organizzazione
GUIDA ALL USO Il sito del Consorzio Proximo è stato concepito per due diverse finalità: una grafica accattivante per rispondere alle esigenze di vetrina su internet e invogliare potenziali clienti a richiedere
DettagliSITO DI ZONA WWW.AGESCIANCONA.ORG
SITO DI ZONA WWW.AGESCIANCONA.ORG Questa è come si presenta la Home page del sito. in questo documento vengono descritte le varie sezioni e come utilizzare alcune funzionalità Pagina 1 di 19 Menù principale
DettagliInsegnare con il blog. Materiale tratto da:
Insegnare con il blog Materiale tratto da: Weblog La parola "blog" nasce dalla contrazione del termine anglosassone "weblog" che, letteralmente, significa "traccia nella rete". Il blog infatti rappresenta
DettagliUso di base delle funzioni in Microsoft Excel
Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel Le funzioni Una funzione è un operatore che applicato a uno o più argomenti (valori, siano essi numeri con virgola, numeri interi, stringhe di caratteri) restituisce
DettagliCONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA
CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA Possiamo descrivere le strategie di apprendimento di una lingua straniera come traguardi che uno studente si pone per misurare i progressi nell apprendimento
DettagliS- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi
UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO Obiettivi - Confrontare due testi poetici - Trovare le differenze e le somiglianze - Osservare le differenze e coglierne le caratteristiche. ATTIVITÀ L argomento presentato
DettagliAlla scoperta della nuova interfaccia di Office 2010
Alla scoperta della nuova interfaccia di Office 2010 Una delle novità più eclatanti della versione 2007 era la nuova interfaccia con la barra multifunzione. Office 2010 mantiene questa filosofia di interfaccia
DettagliISTR Uso del Windows Messenger
Pagina 1 di 5 1.CAMPO DI APPLICAZIONE Ai dipendenti che fanno parte del progetto di Telelavoro ed ai colleghi del loro gruppo di lavoro è stato attivato un account di Messenger, per permettere una più
DettagliLinee Guida all uso dell ESLC Testing Tool per gli studenti (IT)
Linee Guida all uso dell ESLC Testing Tool per gli studenti (IT) Indice 1 INTRODUZIONE 3 2 COME EFFETTUARE I TEST 3 2.1 Effettuare l accesso 3 2.2 Controllare l audio per il Test di ascolto 5 2.3 Svolgere
DettagliFINESTRE INTERCULTURALI
Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA FINESTRA INTERCULTURALE
DettagliEU-StORe Indagine sulla qualità delle risorse didattiche aperte
EU-StORe Indagine sulla qualità delle risorse didattiche aperte Versione 1.0 Gentile Rispondente, Siamo molto lieti che abbia deciso di dedicare il suo tempo alla compilazione di questo questionario, relativo
DettagliMANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico
MANUALE MOODLE STUDENTI Accesso al Materiale Didattico 1 INDICE 1. INTRODUZIONE ALLA PIATTAFORMA MOODLE... 3 1.1. Corso Moodle... 4 2. ACCESSO ALLA PIATTAFORMA... 7 2.1. Accesso diretto alla piattaforma...
DettagliPROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.
PROGETTARE UNA GITA Prima di dare avvio al percorso è opportuno condividere con gli alunni tutto il progetto ed eventualmente modificare alcuni elementi in rapporto alla discussione. Gli alunni devono
Dettagli3. Creare siti e classi digitali
3. Creare siti e classi digitali Google Sites e google drive 3/3/2015 francescoandrea.minora@scuole.provincia.tn.it Presso laboratorio informatico scuola elementare Strigno Per accedere alle google app
DettagliUNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA
UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una
Dettagliwww.filoweb.it STAMPA UNIONE DI WORD
STAMPA UNIONE DI WORD Molte volte abbiamo bisogno di stampare più volte lo stesso documento cambiando solo alcuni dati. Potremmo farlo manualmente e perdere un sacco di tempo, oppure possiamo ricorrere
DettagliI libri di testo. Carlo Tarsitani
I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti
DettagliGuida all uso di Java Diagrammi ER
Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con
DettagliSettaggio impostazioni tema. Cliccando nuovamente su aspetto e poi su personalizza si avrà modo di configurare la struttura dinamica della template.
I TEMI PREDEFINITI (TEMPLATE) Scelta del tema I temi predefiniti di wordpress sono la base di un sito che usa un utente che per ragioni pratiche o per incapacità non può creare un sito usando solo codice
DettagliFINESTRE INTERCULTURALI
Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia Anelia Cassai/lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA
DettagliSCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA
SCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA Qui sotto avete una griglia, che rappresenta una normale quadrettatura, come quella dei quaderni a quadretti; nelle attività che seguono dovrete immaginare
Dettagli2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso
2.0 Gli archivi All interno della sezione archivi sono inserite le anagrafiche. In pratica si stratta di tutti quei dati che ricorreranno costantemente all interno dei documenti. 2.1 Inserire gli archivi
DettagliMANUALE ESPERTI PON 2007/2013
MANUALE ESPERTI PON 2007/2013 COME ACCEDERE AI PON 1 passo Gli operatori possono accedere in due modi 1 modalità di accesso Sito istruzione www.istruzione.it Cliccare su 2 2 modalità di accesso Sito Indire
DettagliIl moderno messaggio mediatico: l Ipertesto e l Ipermedia. Stefano Cagol
Il moderno messaggio mediatico: l Ipertesto e l Ipermedia Sommario Esercizio Creazione di un ipertesto o ipermedia Competenze Quali le capacità e le competenze? Elementi Caratteristiche peculiari dell
DettagliMANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS
MANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS MANULE D USO INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. ACCEDERE ALLA GESTIONE DEI CONTENUTI... 3 3. GESTIONE DEI CONTENUTI DI TIPO TESTUALE... 4 3.1 Editor... 4 3.2 Import di
DettagliAutori. Guida. .01 Cosa è .02 .03 .04 .05. tidbit? Benvenuto su. Come registrarsi? Cosa posso fare poi?
Guida Autori.01 Cosa è tidbit?.02 Come registrarsi? Benvenuto su.03.04 Cosa posso fare poi? Come fare una proposta? La piattaforma dedicata ai freelance dell informazione.05 Come rispondere a una richiesta?
Dettagli2003.06.16 Il sistema C.R.M. / E.R.M.
2003.06.16 Il sistema C.R.M. / E.R.M. Customer / Enterprise : Resource Management of Informations I-SKIPPER è un sistema di CONOSCENZE che raccoglie ed integra INFORMAZIONI COMMERCIALI, dati su Clienti,
DettagliGRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545
Capitolo 3 - Dalla strategia al piano editoriale GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Social Toolbox ed i contenuti presenti nel seguente documento (incluso a
DettagliUniversità degli Studi di Messina
Università degli Studi di Messina Guida alla Rendicontazione on-line delle Attività del Docente Versione della revisione: 2.02/2013-07 A cura di: Fabio Adelardi Università degli studi di Messina Centro
DettagliLa valutazione dell italiano
La valutazione dell italiano Premessa: padronanza linguistica Numeri dell italiano QdR Prove lettura: testi e quesiti Prove grammatica Guide ANCORA IN CANTIERE La valutazione dell italiano Premessa: padronanza
DettagliDa dove nasce l idea dei video
Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi
DettagliLA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA
LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA Rossana Nencini, 2013 Le fasi del lavoro: 1. Proponiamo ai bambini una situazione reale di moltiplicazione: portiamo a scuola una scatola di biscotti (. ) e diamo la
DettagliAppunti di Interazione Uomo Macchina Principi di progettazione per il web I wireframe
Appunti di Interazione Uomo Macchina Principi di progettazione per il web I wireframe Luca Pulina 1 Introduzione Nell ambito della progettazione di siti web, i wireframe sono un insieme di documenti che
DettagliCOMUNI-CHIAMO S.R.L. Via San Martino n. 26/1- Monte San Pietro P.IVA, C.F. e numero di iscrizione alla Camera di Commercio di Bologna 03160171207
COMUNI-CHIAMO S.R.L. Via San Martino n. 26/1- Monte San Pietro P.IVA, C.F. e numero di iscrizione alla Camera di Commercio di Bologna 03160171207 Capitale sociale. 10.000,00 i.v. Sommario 1. Accedere alla
DettagliPROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15
Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende
DettagliUn Anno con Il Piccolo Principe
Un Anno con Il Piccolo Principe Il Piccolo Principe, spinto dal bisogno di conoscere e di realizzarsi, lascia il suo asteroide e vaga nello spazio per cercare degli amici, trovare un occupazione ed istruirsi.
DettagliCIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014
CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa
DettagliLA MONTAGNA. Prima parte
LA MONTAGNA Prima parte 1 In letteratura scientifica esistono vari modelli per spiegare i processi neuropsicologici coinvolti dal calcolo, tra i quali quelli molto diffusi di Mc Kloskey, di Campbell, e
DettagliGriglia di correzione Fascicolo di Italiano Prova Nazionale anno scolastico 2008-2009
Griglia di correzione Fascicolo di Italiano Prova Nazionale anno scolastico 2008-2009 Il buon nome - Chiavi di risposta e classificazione degli item Item Risposta corretta Ambito di valutazione Processi
DettagliSymwriter e PowerPoint
Symwriter e PowerPoint Un lavoro combinato per migliorare la qualità visiva dei supporti simbolizzati La qualità della presentazione visiva di un supporto simbolizzato può essere estremamente rilevante
DettagliL ultima fase di registrazione dei dati di una gara all interno del sistema informatico federale è l inserimento degli ordini di arrivo o classifiche.
Come inserire le classifiche di gara nel sistema on line L ultima fase di registrazione dei dati di una gara all interno del sistema informatico federale è l inserimento degli ordini di arrivo o classifiche.
DettagliCorso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Università di Genova MATEMATICA Il
Lezione 5:10 Marzo 2003 SPAZIO E GEOMETRIA VERBALE (a cura di Elisabetta Contardo e Elisabetta Pronsati) Esercitazione su F5.1 P: sarebbe ottimale a livello di scuola dell obbligo, fornire dei concetti
DettagliLa ricerca empirica in educazione
La ricerca empirica in educazione Alberto Fornasari Docente di Pedagogia Sperimentale Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il ricercatore ha il compito di trovare relazioni
DettagliRagionamento spaziale visivo e percezione
2 Ragionamento spaziale visivo e percezione Serie e analogie figurali! In alcune batterie di test psicoattitudinali sono ampiamente rappresentati i quesiti che propongono un elenco di figure: in alcuni
DettagliRiferimenti, correlazioni e mappe
Riferimenti, correlazioni e mappe Scuola3D fa uso di una pluralità di strumenti di lavoro. l ambiente virtuale tridimensionale un area di lavoro per il deposito dei files un blog un wiki L ambiente virtuale
DettagliCREARE UN NUOVO ARTICOLO
CREARE UN NUOVO ARTICOLO I. ACCESSO ALL AREA RISERVATA 1) L aggiunta di un nuovo articolo richiede innanzitutto l accesso all area riservata. Per fare ciò, collegarsi al sito www.campolavoro.it, quindi
Dettagli63 7. Quale geometria per la computer grafica? 75 8. L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione
Indice 7 Presentazione 9 Premessa 11 Introduzione 13 1. Rilevamento ed oggetto 19 2. La stazione totale 23 3. La procedura generale 33 4. Dai punti al modello tridimensionale 45 5. Il modello tridimensionale
DettagliArchivi e Laboratorio Didattico. Descrizione di un modello
Archivi e Laboratorio Didattico. Descrizione di un modello Antonio Brusa Università di Bari/Silsis di Pavia Milano, 19 ottobre 2006 Filottrano 17 aprile 2007 Fermo 29 gennaio 2008 I documenti omogenei:
DettagliMarketing di Successo per Operatori Olistici
Marketing di Successo per Operatori Olistici Impostazione della Pagina Business Facebook Guida Passo a Passo 1. Vai su Facebook.com/pages CLicca il pulsante verde in alto a destra + Crea una Pagina Nota:
DettagliPolli e conigli. problemi Piano cartesiano. Numeri e algoritmi Sistemi e loro. geometrica. Relazioni e funzioni Linguaggio naturale e
Polli e conigli Livello scolare: primo biennio Abilità Interessate Calcolo di base - sistemi Risolvere per via grafica e algebrica problemi che si formalizzano con equazioni. Analizzare semplici testi
DettagliIl database management system Access
Il database management system Access Corso di autoistruzione http://www.manualipc.it/manuali/ corso/manuali.php? idcap=00&idman=17&size=12&sid= INTRODUZIONE Il concetto di base di dati, database o archivio
DettagliModulo: I. Mi presento Livello: Alto
1. Mi presento Scrivere i propri dati, parlare di sé, ripasso basi di grammatica e ortografia Saluti, nome, cognome, parlare di sé e della propria personalità basi di ortografia Facsimile carta d identità
DettagliANNO SCOLASTICO 2014-2015
ATTIVITÀ DI SPERIMENTAZIONE IN CLASSE PREVISTA NELL AMBITO DEL PROGETTO M2014 PROMOSSO DALL ACCADEMIA DEI LINCEI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il Centro matematita,
DettagliSCHEDA DI PROGETTAZIONE. Premessa
SCHEDA DI PROGETTAZIONE Premessa Le attività sono progettate al fine di favorire e permettere ai bambini l'uso della lettura per ricavare informazioni da testi scritti, ascoltati e messaggi iconici testi
DettagliCookie: è scaduto il 2 giugno il termine per mettersi in regola con le prescrizioni del Garante
1 di 5 04/06/2015 13:17 Cookie: è scaduto il 2 giugno il termine per mettersi in regola con le prescrizioni del Garante Stampa Invia per mail Condividi Come previsto dal Provvedimento dell'8 maggio 2014,
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara - A.A. 2014/15 Dott. Valerio Muzzioli ORDINAMENTO DEI DATI
ORDINAMENTO DEI DATI Quando si ordina un elenco (ovvero una serie di righe contenenti dati correlati), le righe sono ridisposte in base al contenuto di una colonna specificata. Distinguiamo due tipi di
Dettaglirisulta (x) = 1 se x < 0.
Questo file si pone come obiettivo quello di mostrarvi come lo studio di una funzione reale di una variabile reale, nella cui espressione compare un qualche valore assoluto, possa essere svolto senza necessariamente
DettagliArtigiani di Podcast. Lezione del 8 febbraio 2012. Fabio P. Corti
Artigiani di Podcast Lezione del 8 febbraio 2012 Che cosa è un podcast? Un podcast è un programma a episodi distribuito via internet usando un protocollo specifico chiamato RSS. Gli episodi dei podcast
DettagliINTRODUZIONE I CICLI DI BORSA
www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare
DettagliCASO D USO: MICRORACCOLTA. 21 aprile 2015 www.sistri.it
CASO D USO: MICRORACCOLTA 21 aprile 2015 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni di supporto per poter utilizzare agevolmente ed in maniera efficace
DettagliRegistratori di Cassa
modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...
DettagliUniversità Politecnica delle Marche. Progetto Didattico
Università Politecnica delle Marche Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica e dell Automazione Sede di Ancona Anno Accademico 2011-2012 Corso di Tecnologie WEB Docente prof. Alessandro
DettagliCMS MUSEO&WEB. Mappe grafiche. Andrea Tempera (OTEBAC) 12 aprile 2010
CMS MUSEO&WEB Mappe grafiche Andrea Tempera (OTEBAC) 12 aprile 2010 Introduzione Grazie ad appositi tag HTML possiamo associare molteplici collegamenti a differenti zone di un'unica immagine; un'immagine
DettagliEsercizi su. Funzioni
Esercizi su Funzioni ๒ Varie Tracce extra Sul sito del corso ๓ Esercizi funz_max.cc funz_fattoriale.cc ๔ Documentazione Il codice va documentato (commentato) Leggibilità Riduzione degli errori Manutenibilità
DettagliFlow!Works Manuale d uso
Flow!Works Manuale d uso Questa guida ti sarà utile per comprendere le informazioni e le diverse funzioni del software, in modo da permetterti un corretto utilizzo nella più completa autonomia. Smartmedia
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima. Matematica
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima Matematica Anno Scolastico 2015/ 2016 COMPETENZE : A -NUMERO Comprende il significato dei numeri, i modi per
Dettagli3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione.
Elaborazione testi 133 3.5 Stampa unione 3.5.1 Preparazione 3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione. Abbiamo visto, parlando della gestione
DettagliPROGETTO DI CLASSE 5 Cp CAMMINARE TRA LE MERAVIGLIE DI SERMONETA
PROGETTO DI CLASSE 5 Cp CAMMINARE TRA LE MERAVIGLIE DI SERMONETA Lo scopo di questo progetto è la creazione di un portale per presentare la città di Sermoneta ed il suo territorio;in particolare il Castello
DettagliGuida Compilazione Piani di Studio on-line
Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-
DettagliUniversità di Friburgo (Svizzera) Facoltà di lettere Dipartimento di lingue e letterature Ambito Italiano
Università di Friburgo (Svizzera) Facoltà di lettere Dipartimento di lingue e letterature Ambito Italiano Bachelor of Arts Italiano ambito principale (0 crediti ECTS) Piano di studi I. DISPOSIZIONI GENERALI
DettagliNEWSLETTER N. 26 maggio 2014
2222222222222222222222222222222222222222 2222222222222222222222222222222222222222 NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 Un benvenuto ai nuovi lettori e ben ritrovato a chi ci segue da tempo. Buona lettura a tutti
DettagliIT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati
IT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati Tu 1. Al questionario hanno risposto sette formatori di insegnanti di lingue. 2. Sei formatori parlano l inglese, sei il francese,
DettagliNUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT.
NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. Con l utilizzo delle procedure di iscrizione on line la società organizzatrice ha a disposizione tutti
DettagliII.f. Altre attività sull euro
Altre attività sull euro II.f È consigliabile costruire modelli in carta o cartoncino di monete e banconote, e farli usare ai bambini in varie attività di classe fin dal primo o al più dal secondo anno.
DettagliIl Sistema Nazionale di Autovalutazione
Il Sistema Nazionale di Autovalutazione PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE Versione 1.3 06/07/2015 Indice 1- INTRODUZIONE... 3 2- ACCESSO ALLE FUNZIONI... 3 3- UNITÀ DI VALUTAZIONE... 5 4- INDICATORI... 8 5-
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliInformatica per la comunicazione" - lezione 13 -
Informatica per la comunicazione" - lezione 13 - Funzionamento di una password" 1: l utente tramite il suo browser richiede l accesso a una pagina del server; 2: il server richiede il nome utente e la
DettagliROBOMAT. ROBOMAT Progettare, comunicare, stabilire relazioni di tipo spaziale misurare in tipiche situazioni di problemsolving
ROBOMAT Progettare, comunicare, stabilire relazioni di tipo spaziale misurare in tipiche situazioni di problemsolving Logo è un linguaggio di programmazione ideato con finalità didattiche dal matematico
DettagliCome raccogliere finanziamenti con la pubblicità
Come raccogliere finanziamenti con la pubblicità Come raccoglie oltre 600 mila euro in solo due giorni con un annuncio pubblicitario? Chiedetelo a Michele Santoro che ci è riuscito per finanziare la sua
DettagliPROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE
PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso
DettagliCurricolo verticale di ITALIANO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SIANO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Curricolo verticale di ITALIANO ITALIANO - CLASSI PRIME Leggere e comprendere -Ascolta le informazioni principali di discorsi affrontati
DettagliLE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE
LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE La sequenza costituisce un esempio di SUCCESSIONE. Ecco un altro esempio di successione: Una successione è dunque una sequenza infinita di numeri reali (ma potrebbe
DettagliMESSAGGI IN BOTTIGLIA SOS contro la violenza
MESSAGGI IN BOTTIGLIA SOS contro la violenza IL NOSTRO TEAM Siamo tre ragazze ed un ragazzo, studenti universitari di Giurisprudenza e Relazioni internazionali e Diritti umani. Siamo appassionati di musica,
DettagliLa manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti
La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa
DettagliCORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI A.A.
9. Lettering Il presente file costituisce una SINTESI del materiale presentato nel corso delle lezioni. Tale sintesi non deve essere ritenuta esaustiva dell argomento, ma andrà integrata dallo studente
Dettagli8.9 CREARE UNA TABELLA PIVOT
8.9 CREARE UNA TABELLA PIVOT Utilizziamo la tabella del foglio di Excel Consumo di energia elettrica in Italia del progetto Aggiungere subtotali a una tabella di dati, per creare una Tabella pivot: essa
DettagliGuida all Applicazione. Tesseramento
Guida all Applicazione Tesseramento 1 Questa applicazione permette di gestire rapidamente il tesseramento e il rinnovo dei Soci. E possibile effettuare ricerche rapide, tesseramento singolo o di più soci
DettagliCome utilizzare il sito web
Come utilizzare il sito web Respect4me.org è un sito web interattivo rivolto a ragazze da utilizzare come strumento per individuare ed affrontare possibili situazioni rischiose. www.respect4me.org La sezione
DettagliTest di Autovalutazione
Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse
DettagliNUOVA STRUTTURA. Per le 3 medie: 7 storie principali, 16 percorsi, 46 titoli totali.
LE NOVITÀ NUOVA STRUTTURA Da quest anno Xanadu cercherà di esaltare maggiormente la propria vocazione al multimediale e alle connessioni tra storie, e di lasciare più spazio alle libere scelte dei lettori.
DettagliLA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA
LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA La geometria operativa, contrariamente a quella descrittiva basata sulle regole per la rappresentazione delle forme geometriche, prende in considerazione lo spazio racchiuso
DettagliCONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO
CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO Con il controllo di gestione dello studio il commercialista può meglio controllare le attività svolte dai propri collaboratori dello studio nei confronti dei clienti
DettagliPowerPoint 2007 Le funzioni
PowerPoint 2007 Le funzioni Introduzione Cos è un ipertesto L' ipertesto è un testo organizzato in link, o collegamenti ad altre parti del testo e/o altri testi, in modo da consentire all utente di scegliere
DettagliSCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori Classe 5 il
DettagliDATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI)
Progetto regionale antidispersione per favorire l adempimento dell obbligo d istruzione 2 a annualità DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI) MANUALE DI UTILIZZO Indice Premessa 3 Ingresso nel
DettagliCOME CREARE UN SONDAGGIO CON SCELTA SU MOODLE
COME CREARE UN SONDAGGIO CON SCELTA SU MOODLE Inserisci le tue credenziali di accesso in alto sulla colonna di destra denominata Login. Si devono inserire le credenziali come editor del corso Il modulo
DettagliGUIDA ALLE ATTIVITA incentrate sull uso di CORPORA STEP 3
GUIDA ALLE ATTIVITA incentrate sull uso di CORPORA STEP 3 Lo step 3 è strettamente correlato allo step 2: entrambi sono incentrati sullo studio del lessico, la cui centralità nell apprendimento linguistico
DettagliCapitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti
Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta
DettagliRaccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. Operare con i numeri
COMPETENZA CHIAVE MATEMATICA Fonte di legittimazione Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE L alunno utilizza il calcolo scritto e mentale con i numeri
Dettagli