OBBLIGHI DEI PRODUTTORI: La documentazione e l etichettatura
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- Mauro Marra
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1 OBBLIGHI DEI PRODUTTORI: La documentazione e l etichettatura Ing. Gabriele MUZIO (Responsabile Servizio Tecnico API Torino
2 Contenuti La documentazione per la vendita, visible fee L etichettatura e la marcatura CE Informazioni all utilizzatore Conclusioni
3 Visible fee Possibilità di richiedere, da parte degli Stati Membri al produttore, di indicare i costi di raccolta e trattamento (smaltimento N.B. Eliminate le attuali scadenze temporali al 13/02/2011 e 13/02/2013 presenti nella direttiva I costi indicati non superano la migliore stima delle spese effettivamente sostenute La L. 11/02/2013, n. 11, conversione del D.L. 1/2013 ha previsto l'utilizzo "sine die" della forma visibile (ossia separata dal costo dell'aee dell'eco-contributo Raee.
4 Informazioni ai clienti Se scelta l evidenziazione in fattura dell Eco Contributo indicazione dell importo attraverso la catena distributiva (opzione nuova direttiva RAEE Internalizzazione del costo del RAEE nel prezzo di vendita con versamento eventuale al Consorzio Ad oggi inattuabile altro meccanismo di garanzia finanziaria prestata a preventivo su costi che non si conoscono N.B. In base al D.Lgs. 151/2005 obbligo di indicazione in fattura n iscrizione Registro AEE
5 Informazioni agli utilizzatori All interno delle istruzioni d uso, se presenti, informazioni minime come previsto oggi dal D.Lgs. 151/2005: Obbligo di raccolta separata e smaltimento differenziato Sistema di raccolta e possibilità di riconsegna a titolo gratuito per acquisto del nuovo Effetti potenziali sull ambiente e sull uomo dovuti alla presenza di sostanze pericolose e uso improprio delle AEE Significato del simbolo Sanzioni per smaltimento abusivo dei rifiuti
6 Informazioni agli utilizzatori (pile I produttori devono prevedere campagne di informazione per comunicare: potenziali effetti sull'ambiente e sulla salute umana delle sostanze utilizzate nelle pile e negli accumulatori; l'obbligo di non smaltire i rifiuti di pile e accumulatori come rifiuti urbani e di effettuare, per detti rifiuti, una raccolta separata; i sistemi di raccolta dei rifiuti delle pile e accumulatori a loro disposizione; le modalità di trattamento e il riciclaggio di tutti i rifiuti di pile e accumulatori; il ruolo che essi possono svolgere nel riciclaggio dei rifiuti di pile e accumulatori; il significato del simbolo raffigurante il bidone della spazzatura con ruote barrato da una croce, e dei simboli chimici relativi al mercurio (Hg, cadmio (Cd e piombo (Pb.
7 Informazioni agli impianti Obbligo di indicare agli impianti di trattamento informazioni atte a facilitare il riutilizzo e trattamento (recupero per ogni nuova AEE immessa nel mercato entro un anno dalla data di immissione: Segnalazione delle diverse componenti, diversi materiali, punti in cui si trovano sostanze e miscele pericolose N.B. Format in fase di definizione tra CDC RAEE ed Associazione dei Trattatori
8 Obbligo di marcatura Marcatura (Art.15.2 «Il marchio apposto sull'aee specifica che quest'ultima è stata immessa sul mercato successivamente al 13 agosto La norma europea EN è preferibilmente applicata a tal fine.» (Art.14.4 «Al fine di ridurre al minimo lo smaltimento dei RAEE come rifiuti urbani misti e di facilitarne la raccolta differenziata, gli Stati membri provvedono affinché i produttori marchino adeguatamente, preferibilmente in conformità alla norma europea EN 50419, con il simbolo indicato nell'allegato IX le AEE immesse sul mercato. In casi eccezionali, ove sia necessario a causa delle dimensioni o della funzione del prodotto, il simbolo è stampato sull'imballaggio, sulle istruzioni per l'uso e sulla garanzia dell'aee.»
9 Marcatura Stesso simbologia già prevista dalla precedente Direttiva (bidone barrato
10 Dichiarazione di conformità CE Obbligo di redazione della Dichiarazione di Conformità CE (All. VI per tutte quelle direttive potenzialmente applicabili (Direttiva Bassa Tensione, Direttiva Compatibilità Elettromagnetica e Direttiva ROHS2 Citazione ed elenco puntuale di tutte le norme armonizzate relative Analisi e prove di laboratorio riportanti i risultati dei test di conformità Dichiarazione ai sensi del REACH per le SVHC diversa dalla Dichiarazione ROHS2
11 Dichiarazione ROHS2 Nuovo obbligo di valutazione di conformità (art.13 e marcatura CE (art.14 Nuovo quadro normativo regolamento 765/2008/CE e la decisione 768/2008/CE accreditamento e vigilanza sul mercato Prima ufficializzazione (23/12/12 di norma armonizzata EN sulla documentazione tecnica da produrre: Descrizione del prodotto Documenti riguardanti i materiali, parti o componenti (inclusi potenziali rapporti di prova sulla determinazione delle sostanze in base alla norma EN62321 Informazioni che dimostrino la corrispondenza tra i primi 2 punti Lista delle norme armonizzate e/o specifiche tecniche usate per predisporre la documentazione
12 Dichiarazione ROHS2 Necessità di richiedere, da parte del produttore di AEE ai propri fornitori, un dichiarazione di conformità indiretta Richiesta di conformità alla ROHS lungo la catena di fornitura, con opportunità di richiedere scheda tecnica di prodotto o analisi chimiche (format dichiarazioni definiti dalle associazioni produttori Possibile richiesta di risarcimento del danno e risoluzione contrattuale Assenza di una ufficiale simbologia di ROHS compliance o Lead Free
13 Grazie per l attenzionel
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