Le ultime notizie mettono in dubbio i concambi nella fusione Fon-Sai - Unipol. Ecco su cosa occorre fare chiarezza. p. 12. Virgole

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1 Anno XXIII Novembre 1053 Finanza La moda degli interessi in anticipo ha contagiato i conti di deposito: tu non cascarci, non conviene. Tutti i calcoli. p. 12 Le ultime notizie mettono in dubbio i concambi nella fusione Fon-Sai - Unipol. Ecco su cosa occorre fare chiarezza. p. 12 Da Bnl arriva Hello! Money, conto tra i più economici sul mercato, ma non ancora il migliore. p. 15 Virgole Vincenzo Somma, direttore Mi puoi scrivere a direttore@altroconsumo.it Mi puoi telefonare il giovedì dalle 9 alle 12 allo IN EVIDENZA Valutazione del rischio dal 25 novembre al 1 dicembre BASSO MEDIO ALTO Conto corrente Altroconsumo di BccforWeb Oggi dà il 2,5 % lordo (il 2 % netto). International bank for reconstruction 3,25 % 31/01/19 È in zloty polacchi e dà il 2,7 % annuo netto. Bell È quotata a Zurigo e produce salumi, carne fresca, pollame e prodotti ittici. Sono importanti. La Sibilla, sulla sua prosa svirgolata, ci ha costruito una carriera: il suo andrai tornerai non morirai, dove vuole le virgole? A seconda di dove ce le vedi, cambia tutto il significato di ciò che dice. E la buona donna, che non le ha messe, lasciandoci il dubbio, ma pure la speranza, si è conquistata un posto nella storia. Alla Fed, la Banca centrale Usa, sono a caccia di altrettanta fama. Settimana scorsa sono state pubblicate le minute dell ultima riunione del comitato che decide la sorte dei tassi d interesse Usa e sono imbarazzanti. Continuerà la Fed a inondare di dollari i mercati, o smetterà facendo precipitare tutto il mondo nel caos? Ho letto con attenzione le considerazioni dei capoccioni della Fed: fanno intendere tutto e il suo esatto opposto. E questo a prescindere dalle virgole, tante e tutte al loro posto! E infatti le Borse sono entrate in odore di riflessione dopo essersi lasciate trainare da Wall Street per sette settimane. Davanti a questo caos, mi sento, però, di rassicurarti: i mercati son sì drogati, l economia da noi è uno schifo e negli Usa va, al più, benino, però non è ancora la fine della cuccagna. Secondo me, il mercato non ha ancora chiaro che la Fed non smetterà di stampare dollari facili, ne stamperà solo un po meno: imponderabile a parte, non mi aspetto una tragedia per i mesi a venire. Tu fatti trovare pronto: su e sui vecchi numeri cartacei che hai tenuto nel cassetto trovi tutti i consigli (portafogli diversificati, certificate long e certificate short) per sfruttare anche i momenti di maggior imbarazzo dei mercati. Goditi la festa e magari scegli uno, o più, di quei titoli che tendono a salire sempre nel lungo periodo. Se la Borsa inciampa tombolano anche loro, ma poi si rialzano. Questa settimana ne riparliamo (vedi in Detto tra noi) con in più una succulenta aggiunta, Bell, un alimentare svizzero. Buon appetito. Che fare questa settimana? Acquista Oriflame (pagina 4), anche se per ora il piano di rilancio non sta dando i frutti sperati siamo fiduciosi sulle prospettive a medio/lungo termine. Acquista Bat (vedi Detto tra noi), una delle azioni che tendono sempre a salire insieme con Colgate, Diageo, Grainger, Kerry e Reckitt. Stabilizza poi il tuo portafoglio acquistando obbligazioni in euro come Repubblica irlandese 4,5 % 18/10/18, in corone svedesi come Bei 5 % 1/12/20, in dollari americani come Republic of Italy 6,875 % 27/09/23 e in zloty polacchi come Republic of Poland 5,5 % 25/10/19. Se hai bond bancari targati Mediobanca vai a pagina 10, ti diciamo come liberartene. Altroconsumo Finanza settimanale Anno XXIII 5,00 Abb. anno 207,60 Altroconsumo Edizioni s.r.l. via Valassina, Milano Poste Italiane s.p.a. Spedizione in a.p. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46) art. 1, comma 1, DCB Milano

2 A zioni Oltre quota Tra alti e bassi Wall Street ha portato a casa il settimo rialzo settimanale consecutivo, spingendosi su massimi mai visti prima d ora. Ti confermiamo la nostra strategia: la Borsa Usa deve pesare tra il 10 % e il 30 % del tuo portafoglio, a seconda del tuo orizzonte temporale d investimento e del rischio che sei disposto a correre. Segnaliamo il rialzo della Borsa di Tokio (+1,4 %) perché indice di come i mercati, in questo periodo, dipendano dalle mosse delle Banche centrali: quella nipponica ha ribadito di voler continuare a spendere denaro. Se vuoi speculare sul rialzo della Borsa nipponica nel breve periodo, acquista l Etf Topix eur hedged daily (160,69 euro; Isin FR ) che ti protegge dal calo dello yen. Non è un investimento per il buon padre di famiglia. In settimana è partita l offerta di azioni di Savino Del Bene (termina il 2 dicembre), società italiana di logistica e trasporti che sbarcherà a Piazza Affari il 6 dicembre. Il prezzo proposto va da un minimo di 2,55 euro a un massimo di 3,10 euro. Siamo stati generosi nelle stime: nonostante un calo degli utili di circa il 5 % nei primi nove mesi, stimiamo Danilo Magno analista azioni mi puoi scrivere a: borsa@altroconsumo.it un risultato 2013 in linea col 2012 e un progresso degli utili nel 2014 di oltre il 10 % (a 0,21 euro per azione). Inoltre, stimiamo un incremento della percentuale di utili distribuiti come dividendo dal 10 % al 30 %. Ciò nonostante, anche al prezzo minimo di 2,55 euro, il titolo è al più correttamente valutato. Non aderire. Savino Del Bene entrerà comunque nel nostro indice Ac mipo retail index che ti dice come si comportano le matricole di Borsa rispetto all andamento di Piazza Affari. Trovi i dettagli sul nostro sito it/finanza dove puoi leggere già nuovi report su Corning, Encana, Exxon Mobil, Intel, JinkoSolar, National Grid, Prudential e Seaspan. Se non usi internet, chiamaci allo 02/ dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. Risposte per La doppia tassazione sui dividendi distribuiti dalle azioni inglesi non c è: paghi solo il 20 % al fisco di casa nostra, esattamente come per i dividendi delle azioni Per recuperare velocemente le minusvalenze che scadono il 31/12, potresti puntare sui certificate 5x: vedi Altroconsumo Finanza n 1033 per sapere come Le Apple (Isin US ) sono quotate anche a Francoforte (384,2 euro). Si muovono come quelle su New York e risentono del cambio tra euro e dollaro. BANCA POP. MILANO Settore finanziario Borsa di Milano 0,45 EUR Rischio: 4/5 Governance: 5/10 Dividendo 2013: 0,01 EUR Ancora una volta Bpm (grassetto; base 100) ha perso l occasione per orientarsi verso una maggiore apertura al mercato. Di conseguenza il titolo, nonostante dati trimestrali migliori del previsto, continua a viaggiare ben lontano dal settore bancario europeo (linea sottile). Pochi giorni fa erano state definite le due principali liste di candidati al Consiglio di sorveglianza che sarà eletto a dicembre. Pareva l occasione giusta per rendere la società più appetibile al mercato, anche in vista dell aumento di capitale nel E invece, ancora un nulla di fatto: una delle due liste, la più aperta a cambiamenti nel modello di gestione, si è ritirata. Il che lascia campo libero all altra lista, che propone un programma fondato sulla difesa del modello cooperativo. In altre parole, hanno vinto le solite forze conservatrici legate ai soci-dipendenti e ai sindacati, ostili a un cambiamento. Già prima del ritiro della lista di candidati le società di rating hanno abbassato il giudizio sui bond Bpm a spazzatura perché non credono in un cambio di gestione. Ai prezzi attuali, tuttavia, non vale secondo noi la pena di vendere le azioni. MANTIENI b 2 AF

3 BELGACOM Telecomunicazioni IREN Energia e servizi alla collettività LUFTHANSA Industrie e servi vari Borsa di Bruxelles 21,44 EUR Rischio: 2/5 Governance: 6/10 Dividendo 2013: 1,35 EUR Il bilancio di Belgacom (grassetto, base 100; dividendi inclusi) dal momento della sua quotazione in Borsa è peggiore di quello del settore europeo delle telecom (linea sottile; dividendi inclusi). La crescita degli utili non sarà brillante, ma i dividendi dovrebbero restare generosi. Borsa di Milano 1,10 EUR Rischio: 3/5 Governance: 5/10 Dividendo 2013: 0,04 EUR Iren (grassetto, base 100; il dato tiene conto dei dividendi) ha recuperato tutto il terreno che aveva perso nei confronti del settore europeo delle utility (linea sottile; dividendi inclusi). I conti trimestrali sono discreti, ma restiamo prudenti con le stime. Titolo correttamente valutato. Borsa di Francoforte 15,70 EUR Rischio: 3/5 Governance: 5/10 Dividendo 2013: 0,20 EUR In un contesto di prezzi elevati del carburante e di forte concorrenza, l obiettivo di redditività per il 2015 ci sembra ambizioso. Per rassicurare gli investitori e rilanciare il titolo (in euro), il piano di risparmi dovrebbe essere rafforzato. L azione è comunque correttamente valutata. Dopo dieci anni è stato licenziato il direttore generale di Belgacom (Isin BE ). Il manager lascia l azienda dopo un 2013 che si è rivelato negativo per la quotazione del titolo. Il gruppo, però, è finanziariamente solido e offre buoni dividendi. La presenza limitata al mercato belga, ormai saturo, pesa comunque sui risultati: è dal 2009 che l utile per azione scende e per quest anno è atteso un calo tra il 4 % e il 6 % anche per l utile industriale. Non sarà facile rilanciare la crescita: la rete 4G non offre garanzie di redditività e la concorrenza mette sotto pressione i prezzi. Inoltre, Belgacom è ancora controllata al 53 % dallo Stato belga, fatto che rischia di frenare lo sviluppo. Stimiamo un utile per azione di 2 euro per il 2013 e 1,92 euro per il Il rendimento da dividendo, secondo noi, resterà superiore al 5 % lordo. Correttamente valutata. La crisi economica emerge con forza nei conti di Iren: i suoi ricavi, nel terzo trimestre, sono scesi di oltre un quarto rispetto allo stesso periodo del La riduzione dei costi di approvvigionamento di gas moltissime centrali elettriche in Italia funzionano con questo combustibile e il maggior peso dei piccoli clienti ha tuttavia permesso alla redditività di balzare dall 8,9 % al 15,5 %, portando a una crescita dell utile industriale rispetto al 3 trimestre Anche i costi finanziari sono scesi, ma la svalutazione della partecipazione in Energia Italiana ha portato i conti del trimestre in rosso. Comunque non ci spaventiamo: i dati sono sostanzialmente in linea con le nostre attese. Tenendo conto del contributo delle centrali acquisite a seguito dell uscita da Edipower, stimiamo un utile per azione di 0,10 euro nel 2013 e nel Nonostante abbia ridotto le previsioni annuali per il 2013, Lufthansa (Isin DE ) ha mantenuto l obiettivo di un utile industriale di 2,3 miliardi di euro nel Dubitiamo, però, che riesca a centrarlo senza rafforzare il piano di tagli che ha un valore complessivo di 1,5 miliardi di euro. I risparmi attuali, infatti, bastano solo a compensare gli aumenti dei costi, soprattutto per il carburante. Inoltre, la debole domanda per i voli cargo e la concorrenza delle compagnie low cost riducono gli effetti positivi del piano. Anche se non potrà centrare l obiettivo 2015, Lufthansa è comunque una delle poche compagnie europee in utile e con i mezzi per rinnovare la flotta. Il suo ultimo ordine per nuovi aerei è il maggiore della sua storia. Stimiamo un utile per azione di 0,50 euro per il 2013, di 1 euro per il 2014 e di 1,50 euro per il b b b MANTIENI MANTIENI MANTIENI AF 3

4 A zioni MONDADORI ORIFLAME PIAGGIO Media e tempo libero Beni di consumo Settore automobilistico Borsa di Milano 1,52 EUR Rischio: 2/5 Governance: 6/10 Dividendo 2013: 0 EUR Per gran parte del 2013 il titolo Mondadori (grassetto; base 100) ha conosciuto cali in Borsa, non seguendo nemmeno Piazza Affari (linea sottile) in alcuni periodi di risalita. Nell ultimo mese, però, l interesse sul titolo si è risvegliato e Mondadori ha recuperato terreno. Borsa di Stoccolma 203,50 SEK Rischio: 4/5 Governance: 6/10 Dividendo 2013: 15,35 SEK Per ora il piano di rilancio non sta dando i frutti sperati: alziamo a 4 (5 è il massimo) il rischio del titolo (in corone svedesi). Siamo, però, fiduciosi sulle prospettive a medio/lungo termine. Azione conveniente. Acquistala, ma solo se sei conscio di possibili batticuori nel breve periodo. Borsa di Milano 2,23 EUR Rischio: 2/5 Governance: 4/10 Dividendo 2013: 0,10 EUR Piaggio (grassetto; base 100) è andata meglio della Borsa italiana (linea sottile). Il mercato delle due ruote in Europa, però, ha registrato la peggior contrazione dal 2007, con volumi in calo del 55 %. Anche alla luce degli ultimi conti trimestrali, la corsa del titolo ci sembra ingiustificata. I ricavi pubblicitari, che con il loro -18,6 % nei primi 9 mesi del 2013 hanno portato in rosso i conti per 0,13 euro per azione, sono il vero problema di Mondadori. Per questo, la società di Segrate ha deciso di integrare le attività di Mondadori Pubblicità e Mediamond. Di conseguenza, Mediamond gestirà la raccolta pubblicitaria su internet, radio e periodici, riducendo così i costi e, si spera, migliorando la redditività. Non è tutto. In questi giorni le quotazioni del titolo sono salite anche per voci di una possibile alleanza con il fondo Clessidra per quanto riguarda il settore radiofonico. A oggi, comunque, non ci sono conferme ufficiali. Il settore, data la crisi, sembra in ogni caso andare nella direzione di alleanze e fusioni per ridurre i costi e massimizzare i ricavi e questo sembra essere apprezzato dal mercato. Il titolo resta correttamente valutato. Nel 3 trimestre il fatturato di Oriflame (Isin SE ) è salito del 3 % (escluso l impatto dei tassi di cambio). Non si tratta, però, della tanto attesa ripresa, perché la crescita è dovuta solo agli aumenti dei prezzi: i volumi di vendita sono scesi del 6 %. Il piano di rilancio, quindi, sta per ora solo pesando sulla redditività (-47 % l utile per azione). Oriflame sta perdendo quote di mercato, soprattutto in Russia (che pesa per il 40 % delle vendite), e i recenti rincari dei suoi prodotti, già più costosi di quelli dei concorrenti, rischiano di allontanare ancora di più gli acquirenti. A lungo termine, però, le prospettive sono positive. Il nuovo sito di produzione in Russia consentirà di rifornire l Asia a costi minori. In più il gruppo dovrebbe beneficiare dei nuovi mercati in America Latina (+19 % il fatturato nel 3 trimestre) e delle vendite online. Piaggio chiude i primi nove mesi con ricavi a 2,66 euro per azione, con un calo del 14 % rispetto allo stesso periodo del L utile netto del periodo è di 0,08 euro per azione, in flessione del 37 % rispetto ai primi nove mesi La riduzione del fatturato è dovuta non solo al calo delle vendite, in particolare in Europa, ma anche alla rivalutazione dell euro sulle valute indiana, vietnamita e statunitense. Anche le vendite nell area Asia-Pacifico sono in flessione, mentre si conferma la crescita in India (+11,3 %), dove è ormai operativo lo stabilimento di produzione della Vespa. Nonostante la persistente crisi, la società conferma gli obiettivi fissati nel piano industriale presentato nel 2011 e si impegna a presentarne uno nuovo a breve. Confermiamo le stime di un utile per azione di 0,10 euro nel 2013 e di 0,13 euro nel Titolo caro. MANTIENI b ACQUISTA a VENDI c 4 AF

5 PININFARINA Settore automobilistico Borsa di Milano 3,16 EUR Rischio: 5/5 Governance: 7/10 Dividendo 2013: 0 EUR Riuscirà Pininfarina (grassetto; base 100) a sopravvivere? Il titolo ha perso tanto del suo valore in Borsa e non ha mai beneficiato neppure dei su e giù dei mercati (la linea sottile è Piazza Affari). La situazione è molto grave e non è detto che puntare sull immobiliare risolva la situazione. I vertici di Pininfarina, impegnati nel salvataggio dell azienda, hanno deciso di puntare sul settore immobiliare. In particolare, il gruppo si è lanciato nella progettazione di interni di condomini di lusso negli Usa e a Singapore. A questi progetti si è affiancato di recente quello in Colombia per la progettazione degli interni, non solo di case, ma anche nel settore della nautica, come già accade in Brasile, o in quello medico, come già fa in Argentina. Si tratta del tentativo di reinventarsi da parte di un gruppo che naviga in cattive acque da parecchio tempo. Se nel 1 semestre i dati facevano sperare che Pininfarina potesse chiudere almeno in pareggio il 2013, i dati relativi ai primi 9 mesi di quest anno hanno fatto risprofondare i conti del gruppo nel rosso più assoluto. La sopravvivenza dell azienda non è scontata: stai alla larga da questa azione. SALV. FERRAGAMO Beni di consumo Borsa di Milano 27,51 EUR Rischio: 2/5 Governance: 6/10 Dividendo 2013: 0,37 EUR Nei primi nove mesi del 2013 Ferragamo ha realizzato ricavi in crescita del 10 % rispetto allo stesso periodo del 2012, a riconferma del fatto che il lusso resiste alla crisi. Bene le vendite in Asia e Pacifico (+12 %, con la Cina balzata del 20 %), ma anche in Europa (+11 %) dove i flussi turistici hanno tenuto alte le sorti del marchio. Lievemente superiori i dati del Nord America (+13 %) e soprattutto di Centro e Sud America (+16 %). In difficoltà il Giappone, dove le vendite sono salite solo del 2 %. A livello di utile industriale il salto è stato del 22 % al lordo della quota parte dei costi pluriennali. Il risultato finale è cresciuto del 61 % grazie al riacquisto di partecipazioni di minoranza in alcune controllate che ha permesso di tenere in casa più utili. Per il 2013 ci attendiamo utili per azione di 0,92 euro, che dovrebbero salire a 1,05 euro nel VENDI c VENDI c Salvatore Ferragamo (grassetto; base 100) si è comportata di gran lunga meglio di Piazza Affari (linea sottile) sfruttando la resistenza del settore lusso, assai internazionalizzato, alle difficoltà del Paese. Alle quotazioni attuali il titolo risulta, pertanto, caro per meritare un investimento. IN BREVE b ENI 17,94 EURO, -0,7 % Il Tesoro ha annunciato di voler cedere circa il 3 % di Eni. L incasso stimato è di 2 miliardi di euro: significa che le azioni verranno vendute con uno sconto di circa il 5 % sui prezzi attuali. Non ci sembra uno sconto eccessivo, tanto che il titolo non ha sofferto particolarmente per la notizia. Inoltre, la cessione avverrà dopo un periodo di riacquisto di azioni proprie che potrebbe sostenere il titolo. Confermiamo il nostro consiglio. Mantieni. b FIAT 5,96 EURO, +3,3 % Ha avviato la produzione della nuova Ottimo nella fabbrica di Changsha in Cina. L espansione verso Est appare necessaria per il gruppo torinese, che sul mercato europeo continua a perdere terreno. Ciò nonostante, pur valutando positivamente le iniziative di espansione nel Sud Est asiatico, non ci sono elementi sufficienti per cambiare il nostro giudizio. Mantieni. b GENERALI 16,52 EURO, +0,8 % Ha venduto il 100 % di Fata Assicurazioni Danni a Cattolica Assicurazioni. La cessione di questa società, che opera nel settore dei rischi agricoli, è avvenuta a buon prezzo, ma è solo una piccola parte del piano di cessioni complessivo programmato dal gruppo: 4 miliardi entro il 2015, di cui il 60 % già realizzato. La notizia non modifica perciò il nostro giudizio. Mantieni. MONTE PASCHI c0,21 EURO, -3,3% Il via libera Ue alla ristrutturazione, atteso per fine mese, consentirà di proseguire l iter dell aumento di capitale. Ma è sulla tempistica che si concentrano i dubbi: il management si mostra ottimista, ma l operazione, necessaria per dare ossigeno alle casse, potrebbe slittare a giugno per dar modo alla Fondazione Mps, a corto di liquidità, di trovare acquirenti per una parte della quota. Gli azionisti restano così in sospeso : un incertezza che non farà bene al titolo. Vendi AF 5

6 A zioni Nome Prezzo (1) al 22/11/2013 Borsa (2) Pubblicato su AF (3) Rischio (4) Commento Consigli Settore finanziario Aegon (5) 6.52 EUR Amsterdam /5 buoni risultati commerciali nel 3 trimestre A Ageas (5) EUR Bruxelles 993 4/5 alla ricerca di acquisizioni B Allianz (5) EUR Francoforte /5 alza gli obiettivi finanziari per il 2013 B Axa (5) EUR Parigi /5 l attività resta dinamica nel 3 trimestre A B. Pop. Milano 0.45 EUR Milano /5 Fitch declassa il debito della banca a junk B Banco Popolare 1.34 EUR Milano /5 deludenti i conti del terzo trimestre C Bank of America USD New York /5 buon 3 trim. grazie a riduzioni dei costi B Barclays Bank p. Londra /5 azione conveniente ma rischiosa A BBVA (5) 8.48 EUR Madrid /5 cede il 5% del capitale della cinese CITIC C BCP 0.11 EUR Lisbona /5 ripresa attesa a medio termine B BlackRock USD New York /5 il titolo riflette già le buone prospettive B BNP Paribas (5) EUR Parigi 993 4/5 controllerà al 100% BNP Paribas Fortis B Deutsche Bank (5) EUR Francoforte /5 direzione prudente per i prossimi trimestri C Fondiaria - Sai 1.94 EUR Milano /5 da testimonianze, nuovi sviluppi inchieste C Generali EUR Milano /5 cede Fata Assicurazioni Danni a Cattolica B ING (5) 9.55 EUR Amsterdam /5 cederà tutte le assicurazioni entro il 2016 B Intesa Sanpaolo 1.73 EUR Milano /5 emette nuovo bond a 5 anni in euro B Mediobanca 6.17 EUR Milano /5 1 trimestre 2013/14 trainato dalle Borse C Mediolanum 6.37 EUR Milano /5 utile dei primi nove mesi in crescita del 3% C Monte Paschi 0.21 EUR Milano /5 aumento di capitale non prima di metà 2014? C Nordea SEK Stoccolma /5 buona tenuta nel 3 trimestre B Prudential p. Londra 973 3/5 il mercato resta dinamico in Asia B Santander (5) 6.43 EUR Madrid /5 segnali di debolezza in Brasile B Santander Bras USD New York 4/5 interessante per il lungo termine A Société Génér. (5) EUR Parigi /5 soffre a causa della banca d investimento B UBI Banca 5.04 EUR Milano /5 trimestre in calo ma superiore alle attese B UBS CHF Zurigo /5 continua a rafforzare la sua solidità B Unicredit 5.28 EUR Milano /5 sanzione antitrust in Ungheria B Unipol 3.80 EUR Milano /5 utile di 363 mln di euro nei primi nove mesi C Western Union USD New York /5 atteso utile 2014 stabile rispetto al 2013 A Zurich Insur CHF Zurigo /5 riduce alcuni obiettivi a lungo termine A Beni di consumo adidas Group EUR Francoforte 848 2/5 3 trimestre in linea con le attese C BasicNet 2.04 EUR Milano /5 primi 9 mesi dell anno: sale l utile C De Longhi EUR Milano /5 dati trimestrali migliori del previsto C Geox 2.12 EUR Milano /5 ricavi primi 9 mesi: -11,9% C Indesit Company 8.65 EUR Milano /5 sta cercando una partnership C Inditex EUR Madrid /5 distribuito saldo del dividendo di 1,10 euro C Kimberly-Clark USD New York /5 progetto di scissione delle attività salute B L Oréal (5) EUR Parigi /5 rallenta la crescita negli Usa nel 3 trim. C LVMH (5) EUR Parigi /5 la div. pelletteria rallenta nel 3 trimestre C Natuzzi 2.35 USD New York /5 registra delle perdite ma bilancio solido B Oriflame SEK Stoccolma /5 azione rischiosa, ma con un buon potenziale A Procter&Gamble USD New York /5 1 trimestre 2013/14 conforme alle attese B Reckitt Benck p. Londra /5 potrebbe vendere le attività farmaceutiche B Salv. Ferragamo EUR Milano /5 ricavi dei primi 9 mesi: +10% C Sioen 8.01 EUR Bruxelles /5 primi segnali di ripresa A Stefanel 0.37 EUR Milano /5 3 trimestre: azzera le perdite industriali C Tod s EUR Milano /5 vendite primi 9 mesi: +0,4% C Unilever (5) EUR Amsterdam /5 rallentamento nei Paesi emergenti nel 3 tr. C Van de Velde EUR Bruxelles /5 atteso utile 2013 in calo B Zignago Vetro 4.90 EUR Milano /5 vendite primi 9 mesi: -3,8% B Alimentari e bevande AB InBev EUR Bruxelles /5 deboli volumi di vendita nel 3 trimestre C Autogrill 6.09 EUR Milano /5 poche sorprese dai conti trimestrali C Campari 6.02 EUR Milano /5 ricavi trimestrali inferiori alle attese C Coca - Cola USD New York /5 miglioramenti in Nord America nel 3 trim. B Danone (5) EUR Parigi /5 riviste al ribasso le attese sugli utili C Diageo p. Londra /5 dividendo annuo in crescita del 9% B 6 AF

7 Nome Prezzo (1) al 22/11/2013 Borsa (2) Pubblicato su AF (3) Rischio (4) Commento Consigli Heineken EUR Amsterdam /5 fatturato pressoché stabile nel 3 trimestre C Kraft Foods Gr USD Nasdaq 998 2/5 alza il dividendo trimestrale a 0,525 dollari B Mondelez Int USD Nasdaq /5 risultati trimestrali rassicuranti B Nestlé CHF Zurigo /5 confermate le previsioni per il 2013 B Parmalat 2.48 EUR Milano /5 nessuna revoca degli amministratori C Pernod Ricard EUR Parigi /5 calo del fatturato in Cina nel 1 tr. 2013/14 C Distribuzione Ahold (5) EUR Amsterdam /5 attesi rimborso di capitale e reverse split B Carrefour (5) EUR Parigi /5 vendite in ripresa in Francia nel 3 trim. C Delhaize EUR Bruxelles /5 3 trim. in perdita (svalutazioni in Serbia) A Metro EUR Francoforte /5 vorrebbe quotare divisione russa cash&carry B Sainsbury p. Londra /5 vendite in netta salita nel 2 trim. 2013/14 A World Duty Free 8.65 EUR Milano /5 lieve ritocco delle stime dopo conti trim. C Yoox EUR Milano /5 utile primi 9 mesi: +3,6% C Salute e farmacia Abbott USD New York /5 +57% il dividendo trimestrale B Amplifon 3.93 EUR Milano /5 primi 9 mesi dell anno in perdita C AstraZeneca p. Londra /5 risultati trimestrali in calo B Diasorin EUR Milano /5 utile terzo trimestre: -6,5% C Eli Lilly USD New York /5 aumenta la capacità produttiva per l insulina B GlaxoSmithKline p. Londra /5 Darapladib: risultati deludenti di uno studio B Luxottica EUR Milano /5 primi 9 mesi dell anno in linea con le attese C Merck USD New York /5 deludono le vendite trimestrali dello Januvia B Novartis CHF Zurigo /5 acquisti d azioni proprie nei prossimi 2 anni A Pfizer USD New York /5 3 trim. solido grazie ai farmaci oncologici B Recordati EUR Milano /5 acconto sul dividendo: 0,22 euro C Roche GS CHF Zurigo /5 Kadcyla (cancro) approvato in Europa B Sanofi (5) EUR Parigi /5 sospesi gli studi sul Fedratinib (cancro) B Sorin 2.06 EUR Milano /5 conti recuperano perdite terremoto 2012 C Teva Pharma USD New York /5 cambiamenti al vertice A Energia e servizi alle collettività A2A 0.85 EUR Milano /5 Brescia spinge su cessione quote B ACEA 8.20 EUR Milano /5 risultati trimestrali superiori alle attese B Astm EUR Milano /5 conti trimestrali superiori alle attese B Atlantia EUR Milano /5 fusione con Gemina il 1 dicembre C BP p. Londra /5 risultati in linea con le attese nel 3 trim. A Chevron USD New York /5 investe nel gas di scisti in Ucraina A E.ON (5) EUR Francoforte 966 4/5 2 trim.: risultati meno cattivi delle attese B EDP 2.78 EUR Lisbona /5 utili stabili nei primi 9 mesi dell anno A EDP Renováveis 4.03 EUR Lisbona /5 +10% gli utili nei primi 9 mesi dell anno B Enel 3.29 EUR Milano /5 introito cessioni tutto a riduzione debito A ENI EUR Milano /5 Tesoro pronto a cedere quote B Exelon USD New York /5 3 trimestre migliore delle attese A Exxon Mobil USD New York /5 Warren Buffet aumenta la sua partecipazione B Gas Natural EUR Madrid /5 risente dei movimenti nell azionariato B GDF Suez EUR Parigi /5 risultati semestrali di buona qualità A Iberdrola 4.72 EUR Madrid /5-6,8% l utile per azione nel 3 trimestre B ION Geophysical 3.65 USD New York /5 il calo del titolo è esagerato A Iren 1.10 EUR Milano /5 trimestrale discreta, ma restiamo prudenti B JinkoSolar USD New York /5 potenziale del titolo non è ancora esaurito B National Grid p. Londra /5 brillanti risultati per l esercizio 2012/13 A R.Dutch Shell A EUR Amsterdam /5 riduce obiettivo di produzione per il 2017 B a acquistare b mantenere c vendi/aderisci all OPA (1) Prezzo in valuta locale (EUR = euro; AUD = dollaro australiano; CHF = franco svizzero; DKK = corona danese; JPY = yen giapponese; p. = pence; SEK = corona svedese; USD = dollaro americano), 1 AUD = EUR; 1 CAD = EUR; 1 CHF = EUR; 1 DKK = EUR; 100 JPY = EUR; 100 p. = EUR; 1 SEK = EUR; 1 USD = EUR. (2) Principale Borsa di quotazione. (3) Ultimo numero della rivista in cui si è parlato di quest azione. (4) Indicatore di rischio (da 1/5 a 5/5): maggiore è il numero, più elevato è il rischio legato all azione. Quest indicatore tiene conto delle fluttuazioni del prezzo dell azione in Borsa (volatilità), della situazione finanziaria e del settore di attività dell impresa, nonché del rispetto delle regole di corporate governance. (5) Quotata anche alla Borsa di Milano AF 7

8 A zioni Nome Prezzo (1) al 22/11/2013 Borsa (2) Pubblicato su AF (3) Rischio (4) Commento Consigli Repsol EUR Madrid /5 netto calo dei risultati nel 3 trimestre B Sabesp USD New York 4/5 revisione tariffe resterà legata a inflazione B Saipem EUR Milano /5 cessione di attività offshore? C SIAS 7.56 EUR Milano /5 traffico nel 3 trim. migliore delle attese C Snam 3.86 EUR Milano /5 riparte gas dalla Libia B Tenaris EUR Milano /5 tengono i ricavi, ma crolla l utile nel 2013 C Terna 3.52 EUR Milano /5 trim. sopra le attese, ma il dividendo delude B Total (5) EUR Parigi 997 3/5 3 trimestre conforme alle attese B Vestas Wind DKK Copenhaghen /5 2013: genererà più liquidità delle attese B Chimica BASF (5) EUR Francoforte /5 3 trimestre dopato dal settore auto B Bayer (5) EUR Francoforte /5 l euro forte pesa sulle vendite del 3 trim. C DuPont USD New York /5 vende attività vinile e laminati di ferro B Solvay EUR Bruxelles /5 società in comune con Shanghai 3F (polimeri) C Settore automobilistico BMW (5) EUR Francoforte /5 conferma gli obiettivi per 2013 C Brembo EUR Milano /5 dati trimestrali migliori del previsto C CNH Industrial 8.39 EUR Milano /5 lo sviluppo in Cina e India è una priorità C Daimler (5) EUR Francoforte 944 3/5 risultati di buona fattura nel 3 trimestre B Fiat 5.96 EUR Milano /5 Ipo di Chrysler entro metà dicembre B Michelin EUR Parigi /5 2 trim.: lieve miglioramento dell attività C Peugeot EUR Parigi /5 studia un alleanza con la cinese Dongfeng B Piaggio 2.23 EUR Milano /5 utile e vendite in calo nei primi 9 mesi 2013 C Pininfarina 3.16 EUR Milano 989 5/5 peggiorano le previsioni per il 2013 C Renault (5) EUR Parigi 920 3/5 beneficia dei buoni risultati di Nissan B Volkswagen EUR Francoforte /5 risultati 2 trim di buona fattura C Siderurgia, minerali non ferrosi, miniere ArcelorMittal EUR Amsterdam /5 non esaurito potenziale di salita del titolo A Intek (ex KME) 0.34 EUR Milano 993 3/5 in rosso i primi nove mesi C Rio Tinto p. Londra /5 rialza gli obiettivi di produzione A Schnitzer Steel USD Nasdaq /5 il titolo sconta già le difficoltà attuali A Costruzioni e immobili Acciona EUR Madrid 985 4/5 risente delle nuove norme del settore elettr. B Beni Stabili 0.50 EUR Milano /5 emetterà altri bond convertibili C Buzzi Unicem EUR Milano /5 utili in forte contrazione C Headwaters 9.41 USD New York /5 sulla strada della ripresa B Impregilo 4.98 EUR Milano /5 rifinanzia debito C Italcementi 6.31 EUR Milano /5 chiude in perdita il 2013 B Lafarge EUR Parigi 928 4/5 calo delle vendite e dei margini nel 1 sem. C MDC Holdings USD New York /5 approfittate del calo di prezzo A Prelios 0.60 EUR Milano /5 abbandona il comparto finanziario C Sacyr 3.59 EUR Madrid /5 prezzo del titolo superiore alle prospettive C Saint - Gobain EUR Parigi /5 3 trimestre conferma le previsioni per 2013 B Industrie e servizi vari Adecco CHF Zurigo /5 mantiene obiettivi di redditività per il 2015 B Agfa - Gevaert 1.61 EUR Bruxelles /5 da settembre beneficia del calo dell argento A Ansaldo 8.07 EUR Milano /5 riviste al ribasso le stime 2013 C Beghelli 0.40 EUR Milano /5 riduce la perdita rispetto al 2012 C BME EUR Madrid /5 3 trimestre in linea con le nostre attese A Bouygues EUR Parigi /5 migliora la redditività nel 3 trimestre A CIR 1.24 EUR Milano /5 pesano svalutazioni su Sorgenia C Compass Group p. Londra /5 buoni risultati nel 3 trim. 2012/13 B D Amico 0.60 EUR Milano /5 conti trim. di poco peggiori delle attese B Deutsche Post EUR Francoforte /5 buone prospettive della controllata DHL B Exor EUR Milano /5 utili sostanzialmente stabili C Finmeccanica 5.28 EUR Milano /5 possibile cancellazione contratto in India B General Electr USD New York /5 buoni risultati nel 3 trimestre A Interpump 8.38 EUR Milano /5 vendite primi 9 mesi: +3% C Lufthansa EUR Francoforte /5 obiettivi 2013 rivisti al ribasso B 8 AF

9 Nome Prezzo (1) al 22/11/2013 Borsa (2) Pubblicato su AF (3) Rischio (4) Commento Consigli Mabuchi Motor JPY Tokio /5 beneficia del deprezzamento dello yen B Nasdaq OMX USD Nasdaq /5 le recenti acquisizioni sosterranno gli utili B Pirelli & C EUR Milano /5 nove mesi in linea con le attese B Prysmian EUR Milano /5 nel 2013 ricavi e utile in calo sul 2012 C Republ. Airways USD Nasdaq /5 Frontier Airlines sarà venduta a Indigo B Seaspan USD New York 4/5 forte salita del titolo in Borsa B Siemens (5) EUR Francoforte /5 le previsioni restano invariate C Spirit Aerosys USD New York /5 risultati trimestrali sopra le attese A US Ecology USD Nasdaq /5 malgrado la salita non è il caso di vendere B Vivendi (5) EUR Parigi /5 annunciata la scissione di SFR B Waste Connect USD New York /5 aumenta del 15% il dividendo trimestrale B Xerox USD New York /5 ribassa leggermente gli obiettivi 2013 A Media e tempo libero GTech EUR Milano /5 nove mesi in linea con le attese B Ladbrokes p. Londra /5 nuovo avvertimento sui risultati C L Espresso 1.43 EUR Milano /5 in forte calo l utile del primo semestre C Mediaset 3.38 EUR Milano /5 riduce perdite rispetto al 2012 C Mondadori 1.52 EUR Milano /5 9 mesi in rosso B Pearson p. Londra /5 fonde la controllata Penguin con Random House B RCS MediaGroup 1.35 EUR Milano /5 venduta a Blackstone sede di via Solferino C Seat PG 0.01 EUR Milano /5 in perdita anche nei primi m9 mesi del 2013 C TF EUR Parigi /5 verso la cessione di Eurosport C Time Warner USD New York /5 ben orientata attività televisiva nel 3 tr. B Walt Disney USD New York /5 beneficia della fiducia dei consumatori Usa B Wolters Kluwer EUR Amsterdam /5 non riesce a rilanciare le vendite C WPP p. Londra 972 2/5 accelera la crescita interna B Telecomunicazioni AT & T USD New York /5 +14% utile per azione nel 3 trimestre A Belgacom EUR Bruxelles 932 2/5 il direttore generale è stato licenziato B BT Group p. Londra 824 3/5 conferma i suoi obiettivi B Deutsche Telek. (5) EUR Francoforte 998 3/5 conferma gli obiettivi per il 2013 C KPN 2.42 EUR Amsterdam /5 America Movil ha ritirato l Opa B Mobistar EUR Bruxelles /5 conferma le previsioni per il 2013 C Orange (ex FT) (5) 9.52 EUR Parigi /5 modera le sue ambizioni per il 2014 B Portugal Telec EUR Lisbona /5 risultati 3 trim. inferiori alle previsioni B Telecom Italia 0.69 EUR Milano /5 presentato piano strategico ai sindacati B Telefónica (5) EUR Madrid /5 risultati trim. in linea con le nostre attese B Telefônica Bras USD New York 909 4/5 abbonati in forte crescita A Telenet EUR Bruxelles / atteso nella fascia più alta delle stime C Vodafone Group p. Londra /5 profilo meno interessante senza Verizon B Alta tecnologia Apple USD Nasdaq /5 risultati annuali in linea con nostre attese A Cisco Systems USD Nasdaq /5 domanda in stagnazione ad ottobre B Corning USD New York /5 +18% l utile per azione nel 3 trimestre A CSC USD New York /5 2 tr. 2013/14: utili sopra le nostre attese A Facebook USD Nasdaq /5 risultati molto buoni nell attività mobile C IBM USD New York /5 fatturato inferiore alle attese nel 3 trim. B Intel USD Nasdaq /5 un po deludenti le previsioni per il 2014 A Melexis EUR Bruxelles /5 buoni dati trim., alzate previsioni per 2013 A Nokia (5) 5.97 EUR Helsinki /5 perdite meno gravi delle attese nel 3 trim. C Option 0.28 EUR Bruxelles /5 3 trimestre debole C Philips (5) EUR Amsterdam /5 la redditività migliora C Sage Group p. Londra /5 il potenziale di crescita non è esaurito A SAP (5) EUR Francoforte /5 conferma gli obiettivi per il 2013 C Softimat 3.21 EUR Bruxelles 826 3/5 titolo poco negoziabile B STMicroelectr. (5) 5.80 EUR Parigi /5 perdita più grave delle attese nel 3 trim. B Texas Instrum USD Nasdaq /5 risultati trimestrali sopra le nostre attese A Tiscali 0.05 EUR Milano 954 5/5 torna in utile nel terzo trimestre C TriQuint Semic USD Nasdaq /5 3 tr. positivo, ma atteso 4 trim. deludente B Zetes EUR Bruxelles /5 contratto a 15 anni per passaporti in Gambia B AF 9

10 Obbligazioni Euro a picco La Bce starebbe pensando di portare i tassi sottozero. Mentre Mediobanca riacquista i suoi bond sul mercato, le banche irlandesi tornano a collocarli. bce: banche a dieta ferrea La ripresa economica europea è fragilissima e le banche dell eurozona non collaborano con la Banca centrale europea per rafforzarla. Invece di prestare soldi a famiglie e imprese per favorire il rilancio dell economia preferiscono tenerseli, e, magari, depositarli presso la Bce. Come convincerle a far girare l economia? Per esempio, costringendole a pagare per il deposito presso la Banca centrale. L ipotesi di tassi negativi allo 0,1 % si può semplificare così: una banca deposita presso la Bce euro. Per lasciarli lì invece di trasferirli all economia reale dovrà pagare 1 euro. L euro ha reagito alla notizia crollando, giovedì, ai minimi sul dollaro da una settimana a questa parte a 1,3472 euro per 1 dollaro Usa. Nessun riflesso c è stato, per ora, sui tassi europei, praticamente invariati rispetto a 7 giorni fa. I bond in euro con scadenza tra 3 e 5 anni sono ancora investimenti interessanti. MPS: i bondisti tirano un sospiro di sollievo Mps upper tier (73, Isin IT ) ha pagato agli obbligazionisti la cedola semestrale. La corresponsione del dovuto non era affatto scontata: il titolo era uno di quelli di Mps indicati esplicitamente dal commissario europeo alla concorrenza, la scorsa estate, come candidato alla sospensione del pagamento delle cedole, per salvare la banca. Per stavolta i titolari del bond possono stare tranquilli, ma il problema si ripresenterà comunque tra 6 mesi. Non è detto che a maggio riceveranno un altra cedola senza problemi. Sono già tre i bond Mps, fortunatamente tutti in mano ad altre banche, di cui è stato già sospeso il pagamento delle cedole, Mps capital trust 1, Antonveneta capital trust 1 e 2. I casi Sns e Bankia hanno fatto scuola e potrebbero ripetersi anche in Italia. Stai sempre alla larga dalle obbligazioni bancarie. Risposte per il consiglio di vendita per i bond bancari vale anche per Unicredit 4 % 30/1/16 (103,99, Isin non investire nell obbligazione in emissione MB29 (Isin IT ), vedi AC Finanza n ti consigliamo di vendere il BTp 4 % 1/02/2037 (91,51, Isin IT ) e di puntare, nel limite del 20 % del tuo portafoglio su BTp con scadenza a 3-5 Class è quotata sulla Borsa del Lussemburgo e non è oggi tra i nostri consigli di acquisto. Pia Miglio analista obbligazioni mi puoi scrivere a: obbligazioni@altroconsumo.it Mediobanca vuole i tuoi bond? Daglieli! Fino all 11 dicembre Mediobanca ha lanciato un programma di riacquisto per una serie di titoli obbligazionari. Tra questi ci sono Mediobanca TF 2009/2014 (101,7, Isin IT ), Mediobanca 3,6 % 28/04/2015 (110,05 Isin IT ), distribuita da BancoPosta e Mediobanca 3,5 % 30/06/2015 (109,32, Isin IT ), anch essa distribuita da Banco- Posta. Il prezzo a cui ti verranno rimborsate le obbligazioni emesse da Mediobanca, verrà stabilito di giorno in giorno in base all andamento dei tassi e potrebbe variare anche consistentemente da un giorno all altro. L importo complessivo dell offerta è limitato e non tutti i possessori delle obbligazioni Mediobanca potranno aderire all offerta. Secondo noi è una buona occasione per liberarti di questi bond con emittente bancario il nostro consiglio è sempre vendere. Aderisci all offerta e non attendere troppo. Potresti arrivare tardi! Le banche irlandesi tornano sul mercato Allied Irish Bank è tornata sul mercato dei bond, con la prima emissione da quando la banca è stata salvata dallo Stato. Il soccorso alle banche nazionali, travolte dallo scoppio della bolla immobiliare, è costato caro all Irlanda, che ha dovuto ricorrere all Europa per non affondare. Ma ora il peggio sembra essere passato e l agenzia di rating Moody, pur non avendo ancora modificato il proprio giudizio sull affidabilità dello Stato, ha fatto sapere che a breve potrebbe rivederne al rialzo il rating. Continua a comprarne i bond, per esempio punta su Repubblica irlandese 4,5 % 18/10/2018. bond paesi emergenti: tornano in auge È passato qualche mese dalla fuga degli investitori dalle obbligazioni emesse, per esempio, dal Brasile. Il timore di una fine vicina della politica monetaria espansiva da parte degli Usa aveva indotto gli investitori a vendere questi bond per buttarsi sui titoli ritenuti più sicuri. Oggi non è chiaro quando e come la Fed inizierà a stringere i cordoni della borsa e piano piano l interesse per i bond dell America Latina è tornato. In Italia sono quotati alcuni titoli emessi, per esempio, dal Brasile. Il loro rapporto rischio rendimento non li rende, oggi, interessanti. Per esempio, Brasile 12,75 %15/01/2020 (156,75, Isin US105756AL40, in dollari Usa, rischiosa) rende oggi l 1,06 % al netto di tasse e commissioni d acquisto. Non si tratta, quindi, di un grande affare. Non comprarli. 10 AF

11 IL MEGLIO DELLA SETTIMANA PER INVESTIRE LA TUA LIQUIDITÀ Conto corrente Altroconsumo di BccforWeb Deposito Dolomiti flex di Dolomiti direkt Conto forte di Mediocredito del Friuli Conto corrente ContoinCreval di Creval ContosuIBL di IBL Banca Deposito Dolomiti flex di Dolomiti direkt Rendimax di Banca Ifis Conto Santander di Santander consumer bank Conto arancio di Ingdirect Conto deposito di CheBanca! 2,5 % lordo (2 % netto) 2,8 % lordo (2,24 % netto) 2 % lordo (1,6 % netto) 2 % lordo (1,6 % netto) 1,5 % lordo (1,2 % netto) 1,95 % lordo (1,56 % netto) 1 % lordo (0,8 % netto) 1,75 % lordo (1,4 % netto) 1,2 % lordo (0,96 % netto) 1 % lordo (0,8 % netto) Non paghi il bollo. Per informazioni e assistenza dedicata: assistenza.altroconsumo@bccforweb.it o n verde 800/ Il tasso sale al 2,7 % lordo annuo per cifre investite da fino a euro. Tasso promozionale per i primi 2 mesi e se sei nuovo cliente. Dopo darà, a te che sei nostro lettore, l 1,95 % lordo annuo. Paghi il bollo. Per info: o n verde 800/ Non ci sono spese di apertura. Se lo apri oggi il bollo di legge te lo paga la banca. Per informazioni: vedi o n verde: 800/ Tasso valido per tutto il Poi la remunerazione sulla liquidità sarà pari al tasso Bce. Il bollo te lo paga la banca. Si può aprire e gestire solo online. Per informazioni: o n verde 800/ Tasso garantito fino al prossimo 31 dicembre. Non paghi il bollo. L investimento minimo per l apertura è di euro, poi il saldo può scendere fino a euro. Per info: oppure n verde 800/ Tasso riservato a te lettore di Altroconsumo Finanza e Fondi Comuni. Per informazioni: o n verde 800/ Non ci sono spese di apertura. La banca si fa carico dell imposta di bollo dello 0,15 % per tutto il Per informazioni: o n verde 800/ Paghi il bollo. Per informazioni: o 848/ da telefono fisso, 011/ da cellulare. Per prudenza ti consigliamo di limitare l investimento a euro. Per te lettore c è lo 0,2 % lordo annuo in più sul tasso base fino al 30/06/14. Per informazioni: o 848/ Paghi il bollo di legge. Tasso in vigore fino al 22/12. Non ci sono spese d apertura, ma il bollo è a carico tuo. Per maggiori informazioni: o n verde: 848/ Conto Fico di Banca Etruria 1 % lordo (0,8 % netto) Paghi il bollo. Per informazioni: o n verde: 800/ La classifica è in ordine decrescente di interesse (rendimento, liquidabilità, politica sul bollo ) considerando un investimento di euro per 3 mesi. le migliori obbligazioni di questa SETTIMANA Valuta Emittente o tipo di titolo La sua affidabilità Codice che identifica l obbligazione Ti verrà rimborsata il Interessi annui (%) Ti paga gli interessi il Prezzo con commissioni L anno ti rende (%) netto il Devi investire almeno euro euro Repubblica irlandese Sufficiente IE00B28HXX02 18/10/18 4,5 18/10 110,01 2, euro BTp Sufficiente IT /12/18 3,5 1/12 104,22 2, euro BTp Sufficiente IT /03/19 4,5 1/03 108,68 2, euro Repubblica irlandese Sufficiente IE00B2QTFG59 18/06/19 4,4 18/06 108,95 2, euro BTp Sufficiente IT /09/19 4,25 1/09 107,45 2, sek Nordic Investment Bank Eccellente XS /01/ ,4 1, sek Bei Eccellente XS /04/ /04 103,73 1, sek Bei Eccellente XS /12/20 5 1/12 114,3 2, sek Bei Eccellente XS /11/23 2,75 13/11 96,48 2, usd KFW Eccellente US500769DP65 27/01/ /10 111,24 1, usd General electric cap. corp. Buona US36962G4R28 16/09/20 4,375 16/09 108,81 2, usd Bei Eccellente US298785FM34 16/02/ /02 109,67 1, usd Republic of Italy Sufficiente US465410AH18 27/09/23 6,875 27/09 119,13 3, pln Int. Bk for reconstruction Eccellente XS /01/19 3,25 31/01 101,99 2,7 255 pln Republic of Poland Discreta PL /10/19 5,5 25/10 108,36 3, pln Republic of Poland Discreta PL /10/21 5,75 25/10 110,2 3, pln Bei Eccellente XS /10/22 4,25 25/10 101,13 3, Valuta: sek: corone svedesi; usd: dollaro statunitense; jpy: yen giapponese. Prezzi del lunedì mattina alle ore 9, cambi relativi alla chiusura di venerdì AF 11

12 Detto tra noi analisi Interessi? Non aver fretta! La moda degli interessi in anticipo ha contagiato i conti di deposito: tu non cedere alla lusinga. Ecco perché! Il patto sembra equo: la banca ti versa subito gli interessi, anziché aspettare la scadenza del vincolo sul tuo deposito, e in cambio ti chiede solo di accettare una limatina al tasso. Ma a ben guardare, il patto non è poi così equo! Il sacrificio della banca è marginale, mentre il modesto taglio ai tassi non compensa i (pochi) vantaggi che puoi ottenere. Prendiamo ad esempio il conto Rendimax vincolato di Banca Ifis. Nell ipotesi di interessi posticipati, l accredito avviene alla fine di ogni trimestre (31/3, 30/6, 30/9 e 31/12) e non solo alla scadenza del vincolo. Con gli interessi anticipati, quindi, la banca ti deve pagare Per recuperare lo 0,2 % lordo devi investire al 42,69 % netto! prima ma la differenza non è poi così marcata. Da parte tua, intanto, per avere gli interessi in anticipo ti tocca accettare un taglio dei tassi che va dallo 0,2 % allo 0,5 % annuo a seconda delle scadenze (vedi tabella). Ma con quali vantaggi? Avere prima gli interessi può essere utile solo se ti servono subito o se puoi reinvestirli: molti prodotti, però, hanno un taglio minimo. Supponiamo che tu voglia reinvestirli in un altro conto vincolato Rendimax: devi avere almeno euro di interessi netti, il che significa aver investito cifre di tutto rispetto, da a quasi euro (vedi tabella). E ancora non basta! Anche supponendo di superare lo scoglio del taglio minimo, dovresti reinvestire gli interessi a tassi da favola per pareggiare il conto. RENDIMAX VINCOLATO AI RAGGI X Durata vincolo (in giorni) Tasso lordo su interessi anticipati Tasso lordo su interessi posticipati Interessi anticipati netti su 1000 euro investiti Interessi posticipati netti su 1000 euro Per pareggiare devi reinvestire a un tasso netto del Per avere 1000 euro di interessi anticipati, devi investire investiti 90 1,90 % 2,10 % 3,75 4,14 42,69 % , ,00 % 2,25 % 7,89 8,88 25,35 % , ,15 % 2,40 % 12,72 14,20 15,72 % , ,30 % 2,75 % 18,40 22,00 19,57 % , ,45 % 2,90 % 29,00 34,32 12,41 % , ,60 % 3,10 % 41,60 49,60 9,62 % ,46 Per semplicità, i calcoli non tengono conto dell imposta di bollo da pagare il prossimo anno (la banca se ne fa carico solo fino allo 0,15 %) che, comunque, sarebbe indifferente tra le due alternative. Non abbiamo inoltre calcolato il reinvestimento trimestrale degli interessi posticipati, che dipende dalla data di apertura del vincolo e che, in ogni caso, avvantaggerebbe ulteriormente lo scenario di interessi posticipati. BCC DI ARBOREA: COGLI L OCCASIONE Anche la Bcc di Arborea offre la possibilità di scegliere tra interessi anticipati e posticipati: ai nuovi clienti (o a chi porta nuova liquidità) offre il 3,45 % anticipato o il 3,65 % posticipato per il deposito vincolato a 12 mesi, e il 3,7 % anticipato o il 3,9 % posticipato per il deposito vincolato a 18 mesi. Interessi di tutto rispetto: se abiti in Sardegna e non hai già depositato i tuoi soldi presso questa banca, puoi approfittarne. Hai però pochissimi giorni per farlo: l offerta scade il 30 novembre. Sia sui 12 sia sui 18 mesi, scegli gli interessi posticipati. Prendiamo ad esempio il conto Rendimax vincolato a 90 giorni: investendo euro puoi ottenere 3,75 euro di interessi netti oggi, o 4,14 euro a scadenza. Per colmare la differenza di 0,39 euro, dovresti reinvestire i tuoi 3,75 euro a un tasso del 42,69 % annuo netto! E tutto questo per un innocuo 0,2 % in meno sul tasso lordo Con i vincoli più lunghi, la situazione migliora (vedi tabella), ma i tassi a cui dovresti reinvestire restano irrealistici. Meglio avere un po di pazienza e portarsi a casa, con gli interessi posticipati, il tasso più alto. IN VOSTRA DIFESA: caso Fondiaria-sai Consob, fai luce! Le ultime notizie di stampa mettono in dubbio i concambi nella fusione Fon-Sai - Unipol. Il che dimostra che i rischi non sono affatto finiti: serve ancora fare chiarezza, Consob non abbassare la guardia! Apprendiamo da fonti di stampa che le indagini su Fon-Sai hanno aggiunto nuovi preoccupanti tasselli all intricato puzzle della passata gestione del gruppo. Secondo le testimonianze dell ex attuario del gruppo (vedi riquadro), l uscita dal gruppo Ligresti di un importante manager, peraltro abbondantemente remunerata, sarebbe dovuta al timore di rimanere implicato nelle indagini. In altre parole, questo manager sarebbe stato a conoscenza del fatto che i rapporti di concambio per la fusione tra Unipol e le società del gruppo Ligresti sono irregolari, e avrebbe lasciato il gruppo per non farsi trovare con le mani in pasta. Ovviamente, ancora nulla è certo e occorre attendere l esito delle indagini per conoscere quanto di vero ci sia in queste dichiarazioni. Certo, però, rappresenta un punto importante: significa allargare l inchiesta non solo al ruolo degli ex vertici Fon-Sai, ma al problema stesso dei concambi. Con conseguenze ancora più dirette sui prezzi dei titoli, e quindi sui piccoli azionisti. Tanto più che sui concambi pesa un altra incognita: la valutazione dei titoli strutturati presenti nel patrimonio del gruppo Unipol. La Consob ha avviato nel 2012 degli accertamenti, tuttora in corso, e lo stesso documento informativo sulla fusione, pubblicato il 9 ottobre 2013 dal gruppo assicurativo, a pagina 49 riporta: non si può comunque escludere che, all esito delle menzionate verifiche in corso da parte della Consob alla data del documento informativo, siano 12 AF

13 INVESTIMENTI E FISCO Il grande fratello conquista Berna Qualcuno prevede la morte del segreto bancario svizzero nel giro di due anni e, intanto, l Italia si porta avanti preparando nuove norme per far tornare i soldi nascosti all estero. I tempi gloriosi di Guglielmo Tell sono lontani. Il Paese che non subiva invasioni dai tempi di Napoleone sembra oggi sul punto di capitolare di fronte alle armate della coalizione internazionale del Fisco. richiesti adeguamenti alle metodologie di pricing utilizzate dal Gruppo Unipol e che a tali adeguamenti con particolare riferimento alla componente del portafoglio titoli detenuto da Unipol Assicurazioni investita in titoli strutturati possano conseguire impatti sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria consolidata della Società Risultante dalla Fusione. Tutto questo rappresenta anche la risposta alle rimostranze che abbiamo ricevuto da Unipol, secondo cui siamo stati troppo drastici e negativi nel valutare il gruppo. Forse è vero, siamo severi nei nostri giudizi: ma quando sono in ballo i vostri soldi, la prudenza non è mai troppa. Abbiamo scritto alla Consob per chiederle di far luce fino in fondo sia sulla congruità dei concambi, sia sulla valutazione dei derivati. Finché non si chiariranno questi punti, continueremo a consigliarvi di puntare su altre società. Nel frattempo, sta per partire il processo agli ex-vertici del gruppo Fondiaria-Sai, indagati per falso in bilancio e manipolazione del mercato. Se hai tuttora o hai avuto in passato azioni Fondiaria- Sai o Premafin è ora di attivarti per riavere ciò che hai ingiustamente perso. Compila il questionario che trovi al link ti contatteremo al più presto per fornirti tutte le informazioni per costituirti parte civile. ATTUARIO: UNA FIGURA CHIAVE L attuario è la persona che certifica la correttezza del calcolo delle riserve, cioè delle somme che devono essere accantonate da un assicurazione per pagare i risarcimenti futuri ai clienti. In pratica, dipende da lui il fatto che la società sia in grado, in futuro, di far fronte ai propri impegni. Non a caso, le forti perdite di Fon-Sai negli scorsi anni sono state generate dalla necessità di riportare le riserve a un livello adeguato, dopo che per diverso tempo complice la passata gestione non erano sufficienti a coprire i rischi. Te ne abbiamo già iniziato a parlare in Altroconsumo Finanza n 1049, ora ci torniamo sopra per dirti le ultime novità. Come ben sai non è che Berna conceda l anonimato su tutto: se sei un mafioso i tuoi soldi mica li puoi andare a lavare a Lugano. La magistratura svizzera per reati tanto gravi scoperchia qualsiasi caveau. Fa un po di differenza se non hai emesso qualche fattura e i soldi li porti lì per quello. In tal caso il giudice nostrano che indaga sui tuoi redditi non riesce a ottenere collaborazione. Da tempo molti Paesi minacciano di punire la Svizzera. In un primo tempo Berna ha pensato di salvarsi con una sorta di mazzetta ai governi assedianti. Io tengo l anonimato, ma ti tasso i tuoi cittadini e ti do i soldi. Però, pare che questa mazzetta non abbia dato i risultati sperati. Londra dal suo accordo con Berna sembra avere incassato poco, mentre Berlino ha bloccato tutto per le crisi di coscienza della sinistra e Roma non è mai arrivata a siglare nulla. Ora la minaccia dell internazionale del Fisco è portata avanti con maggiore tenacia dal Gafi (gruppo di azione finanziaria internazionale) e da quelli del G20. Gli Stati vogliono fare cassa e il grimaldello per svaligiare i caveau delle Alpi è considerare i reati fiscali come la base di partenza per il riciclaggio. Ovviamente in moltissimi casi di piccoli evasori non è vero, ma così si potrebbe inserire Berna nelle black list internazionali (le famigerate liste nere dei Paesi sporchi) e umiliarla nel girone dei reprobi insieme a qualche staterello caraibico di dubbia fama. Le banche svizzere, già massacrate a suon di botte dal fisco Usa, annusano l aria e si preparano alla mal partita. Si parla di lettere inviate alla clientela per informarla sulla prospettiva di dover prima o poi emergere dall anonimato (o in alternativa chiudere il conto). C è chi dice che, da qui a due anni, il segreto sarà morto. Poi ovviamente c è anche chi ricorda che, fatta la legge, si troverà l inganno, che è possibile creare delle società che facciano da schermo. Ma è utile ricordare che se i pesci grossi riescono a strappare le reti (del fisco), quelli piccoli spesso ci restano impigliati. Fisco italiano all opera In tutta questa situazione il Fisco italiano si sta muovendo con una certa intelligenza. Fa come l agricoltore che vede maturare le mele su un albero troppo alto e che prepara tutti gli strumenti per acchiapparle al volo mentre cadono. Intanto giovedì 28 è previsto un incontro tra Saccomanni e il suo omologo svizzero. Poi già da dicembre dovrebbero uscire delle nuove norme in materia di rientro dei capitali. Il succo? Le sanzioni pecuniarie previste per chi non ha dichiarato i soldi esteri saranno meno draconiane e terribili, così da spaventare meno chi intende pentirsi in linea con gli ammorbidimenti alle sanzioni approvati di recenti (su spinta dell Europa che giudicava troppo duri gli strumenti a disposizione dei nostri Torquemada dell evasione) che diverranno oltretutto retroattive in modo da ampliare la platea dei beneficiari. Inoltre è allo studio la possibilità di far passare nella legge di stabilità una norma che depenalizza chi si autodenuncia al fisco AF 13

14 Detto tra noi titoli che salgono sempre Un azione per buongustai Bell è tra le più importanti società in Svizzera nel settore della carne. Il titolo non solo è conveniente, ma tende anche a salire sempre. Bell (2.295 franchi svizzeri; Isin CH ) produce salumi pesano per circa la metà dei ricavi carne fresca, pollame e prodotti ittici. La società ha tre punti di forza. Primo: grazie ai propri macelli e ai propri impianti di confezionamento delle carni ha un controllo dei costi di produzione migliore rispetto ai concorrenti il rapporto tra utile industriale e ricavi, sul mercato svizzero, è di circa il 7 %, tra i più elevati del settore. Secondo: la Coop è sia il principale azionista di Bell (ha il 66 % del gruppo), sia il secondo distributore di prodotti alimentari in Svizzera. Questo garantisce a Bell un importante e facile sbocco di mercato per la sua carne. Terzo: Bell ha pochi debiti e la sua attività genera tanta liquidità. Significa che può regolarmente investire nell ammodernamento dei suoi impianti e distribuire buoni dividendi. Occhio, però: per crescere, negli ultimi anni il gruppo ha fatto Bell % in Borsa in 20 anni acquisizioni fuori dalla Svizzera. La strategia ha pagato in termini di aumento delle vendite, ma non in termini di redditività. Nonostante gli sforzi di ristrutturazione, diverse società acquisite, soprattutto in Germania, mantengono un rapporto tra utili industriali e fatturato inferiore a quello della casa madre svizzera. Per chi compra le sue azioni c è poi il rischio delle oscillazioni del franco svizzero, valuta che, grazie al suo ruolo di bene rifugio, si è molto apprezzata nel corso degli ultimi anni. Secondo noi il gruppo chiuderà il 2013 con un utile per azione di 180 franchi, in lieve calo rispetto ai 191 del Nel 2014 e 2015 si dovrebbero vedere, però, i frutti della razionalizzazione dei marchi (passati da una quarantina a cinque) e il gruppo dovrebbe registrare, rispettivamente, utili di 200 e 225 franchi per azione. Il dividendo sarà circa il 35 % degli utili il rendimento lordo da dividendo è di circa il 3 % annuo. BELL: spunti di valutazione Prezzo/utile Rendimento Prezzo/ da dividendo patrimonio netto Bell 12,8 2,8 % 1,3 Media Settore 21,2 2,3 % 2,9 Borsa Zurigo 16,6 3,1 % 2,5 BELL: LA NUOVA AZIONE CHE SALE SEMPRE? L azione Bell (in franchi svizzeri, dividendi inclusi; base 100) è salita di circa il % dall inizio del L azione è poco rischiosa e conveniente. Acquista. Nel complesso gli indicatori di convenienza dell azione sono migliori sia di quelli della Borsa di Zurigo, sia di quelli del settore alimentare vedi Bell: spunti di valutazione. Il titolo è conveniente. Acquistalo anche se sei un buon padre di famiglia. L azione Bell è conveniente anche se è ai massimi di sempre. Negli ultimi 20 anni il titolo ha guadagnato, in franchi svizzeri e tenendo conto dei dividendi, circa il %! A parte uno scivolone nel 2008, in linea con tutte le Borse, e nel 2011, per la crisi in Europa, il titolo ha mantenuto un costante andamento di crescita per tutti gli ultimi 20 anni vedi Bell: la nuova azione che sale sempre? Sembra quasi possa entrare, a buon diritto, nella lista dei magnifici titoli che salgono sempre: noi siamo un po indecisi. Tu che ne pensi? Se lo merita? Dì la tua partecipando al sondaggio su o chiamaci allo 02/ dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. IL PUNTO sulle sei azioni che salgono sempre Nel frattempo, quattro dei sei magnifici titoli che salgono sempre hanno continuato a guadagnare anche negli ultimi mesi. Il risultato migliore è quello di Colgate (66,26 dollari; Isin US ): in circa due mesi (cioè dall analisi pubblicata su Altroconsumo Finanza n 1043) ha messo su, in dollari e considerando i dividendi, il 12,1 %. I buoni conti trimestrali hanno permesso al titolo di fare meglio della Borsa di New York che sullo stesso periodo ha guadagnato il 7,3 % (tutti i dati sono sempre in valuta locale e tengono conto dei dividendi). Al secondo posto, Reckitt (4.847 pence; Isin GB00B24CGK77): nonostante un andamento dell attività non brillantissimo nel terzo trimestre, il titolo è salito del 6,4 % rispetto al +1,9 % della Borsa di Londra. Sul terzo gradino del podio c è il gruppo alimentare irlandese Kerry (47,05 euro; Isin IE ) che ha beneficiato del buon andamento della Borsa di Dublino (+5,3 %). Calo limitato all 1,2 % per Diageo (1.976 pence; Isin GB ), mentre la nota stonata è quella dell americana Grainger (256,39 dollari; Isin US ), che ha ceduto il 3,8 %: il gruppo ha fatto previsioni sull andamento dei conti nel 2014 che hanno deluso le aspettative del mercato. 14 AF

15 AZIONI CHE SALGONO SEMPRE: il punto Azione Prezzo Variazione dall ultima analisi (dividendi inclusi) Non c è da preoccuparsi per il calo di Grainger: battute d arresto, soprattutto su un arco di tempo così breve, sono naturali e non alterano la tendenza del titolo a salire sempre. Pensa a Reckitt: quando abbiamo fatto l ultima analisi aveva ceduto il 2,3 %. Ora non solo ha recuperato, ma è il titolo che dalla nostra prima analisi, pubblicata circa un anno fa, ha guadagnato più di tutti: il 37,2 % contro il 20,2 % della Borsa di Londra Grainger ha il secondo miglior risultato, come vedi nella tabella Azioni che salgono sempre: il punto. Morale: se il mercato ha sempre apprezzato questi titoli, perché non dovrebbe continuare a farlo anche in futuro? Se te la senti di scommettere che così sarà, allora puoi acquistare anche tutti e 6 i titoli. Ricorda, però, che l orizzonte di investimento è lungo: un brusco calo dei mercati, legato alla fine del doping delle Banche centrali, coinvolgerebbe comunque anche queste azioni. Noi, come sai, siamo incontentabili e al passato che spiega il futuro diamo il valore che ha e abbiamo una nostra tecnica di valutazione che trovi su Sulla base di questa metodologia, BAT (3.271 pence; Isin GB ) è l unico, tra questi sei titoli, a essere conveniente. Dopo l aggiornamento relativo all andamento dell attività nel terzo trimestre dell anno, abbiamo sostanzialmente confermato le nostre stime: ci aspettiamo un utile per azione di 220 pence nel 2013 e di 236 pence nel Il rendimento atteso da dividendo è superiore al 4 % annuo lordo. Acquista. nuovi prodotti Il 2 % di Hello! Bank conviene? Variazione dalla prima analisi (dividendi inclusi) Azione Borsa Azione Borsa BAT pence 2,5 % 4 % 6,4 % 20,3 % Colgate 66,26 Usd 12,1 % 7,3 % 28,2 % 28,9 % Diageo pence -1,2 % 1,9 % 18,8 % 20,2 % Grainger 256,39 Usd -3,8 % 7,3 % 28,2 % 28,9 % Kerry 47,05 euro 5,3 % 5,3 % 27,4 % 42,8 % Reckitt pence 6,4 % 1,9 % 37,2 % 20,2 % Hello! Money, uno dei prodotti della nuova banca online di BNL, non prevede il pagamento di un canone e tutte le operazioni online sono gratuite. Il bollo di legge è a carico del sottoscrittore 34,2 euro l anno da euro di giacenza in su. Come si comporta Hello! Money con una giacenza di euro, per chi utilizza il conto per la gestione delle esigenze quotidiane (pagare le bollette, accreditare lo stipendio, usare gli assegni )? Senza infamia e senza lode vedi tabella. Il conto è tra i più economici, ma oggi sul mercato c è di meglio, per esempio i due conti correnti del Credito Valtellinese. Hello! Money alla prova Banca Conto Tipologia Ti rende in un anno Credito Valtellinese Invito canone 47 euro Credito Valtellinese InCreval canone 47 euro La Valsabbina Nuovo canone 21,9 euro Banca Sella WebSella internet 11 euro BNL Hello! Money internet 0,24 euro Banco Popolare You Banking internet 0,24 euro Unicredit Banca Super Genius canone 0,04 euro Se, invece, non ti interessa avere il libretto degli assegni, il conto corrente migliore sulla piazza è oggi Conto Corrente Altroconsumo che ti dà il 2,5 % lordo annuo (2,7 % lordo annuo per giacenze tra e euro). Una delle principali attrattive del conto di BNL è il 2 % lordo annuo a remunerazione della liquidità depositata su Hello! Bank. Attenzione, però: il 2 % lordo annuo l avrai solo per le cifre depositate sul conto da euro a euro. Inoltre, potrai averlo solo per un periodo di 9 mesi, calcolato a trimestri fissi. Il primo trimestre utile sottoscrivendo adesso il prodotto scadrà il 31 marzo, quello successivo il 30 giugno e via dicendo. La liquidità sul conto corrente verrà remunerata con il tasso standard, lo 0,01 % annuo lordo. Se il prodotto ti attira per la remunerazione del 2 % sappi che oggi ci sono alternative più interessanti. Per 3 e 6 mesi preferisci i depositi vincolati di IBL Banca che ti daranno, rispettivamente il 2,25 % e il 2,5 % lordo annuo. Per un vincolo di 9 mesi circa il prodotto più interessante è Youbanking che ti darà il 2,5 % lordo annuo. Nella pagina finanza/contideposito troverai maggiori dettagli. investitore pratico Regali di Natale cedole i titoli in scadenza a dicembre Isin Ti verrà Cedola pagata il lorda % Riceverai (1) BTp 3,75 % 15/12/2013 IT ,75 (2) 3,5 % 1/6/2014 IT ,75 15,3 3 % 15/6/2015 IT ,5 13,1 4,75 % 1/6/2017 IT ,375 20,8 3,5 % 1/6/2018 IT ,75 15,31 3,5 % 1/12/2018 IT ,75 15,31 8,5 % 22/12/2023 IT ,25 37,2 In euro Dexia Crediop IT ,3 26,4 In sterline inglesi General Elec. Cap. Cor. XS , (2) KFW XS , Idcol XS In corone svedesi World Bank XS ,25 28,43 Bei XS ,75 (1) Le cedole di titoli di Stato e quelli emessi da enti sovranazionali sono tassate al 12,5 %, mentre le cedole di titoli di emittenti diversi dai precedenti sono tassate al 20 %. L importo che riceverai è calcolato per un valore nominale pari a (2) Titolo in scadenza, oltre a staccare l ultima cedola rimborserà anche il capitale AF 15

16 Detto tra noi Risposte per te Possiedo dei BTp 15/11/14 6 % che ho acquistato a 100,96. Cosa mi consigliate di fare con questi titoli dato che per il momento non sono a corto di liquidità? Katia Vendi i BTp 15/11/14 6 %, Isin IT (105,09 euro). Se non hai bisogno di liquidità, investi le somme rimborsate in altri BTp che scadono tra tre e cinque anni, scadenza che attualmente è il miglior compromesso tra rischio e rendimento. Ad esempio puoi acquistare il BTp 1/11/17 3,5 %, Isin IT , (104,8 euro). Ricorda che l investimento in titoli di Stato italiani non deve superare il 20 % del tuo portafoglio. La Bcc di Fornacette cambia nome: c è sempre da fidarsi del suo conto? Diego La banca è la stessa, non cambia nulla se non il nome, che sarà Banco di Pisa e Fornacette (vedi Altroconsumo Finanza n 1052). Sono un medico dipendente pubblico, mi mancano più di 15 anni alla pensione e non so se aderire a Perseo o a Fondosanità. Voi cosa mi consigliate? Carlo Non puoi scegliere tu tra i due, ma devi chiedere al tuo datore di lavoro qual è il tuo fondo pensione chiuso di categoria. Quando per le azioni indicate una Borsa su cui effettuare l acquisto intendete che si deve operare solo su quella Borsa? Vincenzo No. Indichiamo la Borsa del Paese di origine dell azione. Per le azioni quotate su più mercati, scegli la Borsa del Paese su cui paghi meno commissioni o su cui opera la tua banca. Ho in portafoglio warrant Unipol e devo decidere se aderire o no alla conversione in azioni. Che consiglio mi date? Valentina Non aderire, ma vendi i warrant e le azioni Unipol (3,8 euro) in tuo possesso. Ho un conto titoli presso IwBank su cui pago l imposta di bollo di 34 euro annui. Se volessi acquistare un fondo comune d investimento, questo mi va a finire nel mio deposito titoli oppure devo aprire un altro conto e pagare un imposta di bollo a parte? Stefano Non devi aprire un nuovo conto titoli, se già l hai: le quote dei fondi che intendi acquistare entreranno nel conto già in essere. Per quanto riguarda il bollo, lo pagherai sul totale del valore di mercato dei tuoi investimenti, fondi inclusi. Dal nostro sito Ci puoi leggere già il lunedì sera! Ogni settimana Altroconsumo Finanza ti viene consegnato a casa il mercoledì. Paghiamo, infatti, Poste italiane affinché questo accada per almeno il 75 % degli Altroconsumo Finanza spediti. Tuttavia, dei ritardi possono comunque avvenire e allora, se non resisti alla curiosità, puoi sfogliare la rivista già il lunedì sera. La rivista ti arriva in ritardo? Se i ritardi si ripetono con troppa frequenza puoi contattare il nostro ufficio abbonamenti allo 02/ , dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17. Come? Ti basta andare su e accedere alla sezione le Nostre pubblicazioni (la trovi evidenziata qui sotto). Ogni lunedì sera verso le 18,30 viene infatti caricato il file della nuova rivista, che puoi leggere dal tuo pc (o tablet o smartphone). ALTROCONSUMO EDIZIONI S.R.L. Sono riservati tutti i diritti di riproduzione, adattamento e traduzione. Ogni utilizzazione a fini commerciali è proibita. Grafici: Thomson Datastream Abbonamento annuale a Altroconsumo Finanza: 207,60. Abbonamento annuale a Altroconsumo Finanza + Fondi Comuni: 273,60. Per abbonarsi è sufficiente inviare una lettera a: Altroconsumo Edizioni s.r.l. Gestione abbonamenti Via Valassina Milano. Non esce in agosto. Non diamo consigli personali sugli investimenti. Tel. uff. abbonamenti: 02/ da lunedì a venerdì dalle ore 9,00 alle 13,00 e dalle ore 14,00 alle 17,00. 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