Presentazione Progetto Venerdì 21 gennaio 2011

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1 Sviluppo delle energie rinnovabili e della compatibilità ambientale Presentazione Progetto Venerdì 21 gennaio 2011 Intervento di Luciano Carapelli

2 - Premessa Molte sono state le azioni formative e di sviluppo economico promosse dalle due Province in questa area d intervento, come potete vedere dai documenti consegnati, in particolare ne richiamo due che avevamo promosso congiuntamente in quel periodo: la costituzione dell ITS Energia-Ambiente (che sarà presentato questo pomeriggio) insieme anche alla Provincia di Arezzo; l accordo generale sulla geotermia (nel 2007), firmato dalla Regione Toscana, dalle Province di Siena, Grosseto, Pisa, da 15 Comuni, dall Enel, dal Co.Svi.G., che ha dato luogo alla costituzione del Distretto delle Energie Rinnovabili.

3 Partner locali di RinnovAmbiente Partendo dalla solida esperienza, anche se diversificata, i partner delle due Province ad inizio 2010 hanno dato luogo alla prima fase realizzativa: Provincia di Siena Provincia di Grosseto Eurobic Toscana Sud Co.Svi.G. Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche - CITT Centro Internazionale per il Trasferimento dell Innovazione Tecnologica sulle FER APEA Agenzia Provinciale per l Energia e l Ambiente s.r.l. Ente Senese Scuola Edile CNA Siena C.E.I.S. Consorzio Elettricisti Installatori Senesi C.I.T.I.S. - Consorzio Installatori Termo-Idraulici Senesi COAP Centro di Orientamento e Aggiornamento Professionale Associazione Industriali di Grosseto Giano Ambiente Circolo Festambiente Legambiente CNA Grosseto

4 Partner europei di RinnovAmbiente Güssing Austria: centro integrato per la produzione di FER da biomasse Linz Austria: SolarCity Comune di Linz Viseu Portogallo: Società Multinazionale Martifer La Coruña Spagna: Provincia della Coruña Càdiz Spagna: Agenzia per lo sviluppo delle FER ed Ambiente della Provincia di Càdiz in Andalusia Communauté de Communes Luberon Durance Verdon Francia (Provenza) Malta: Agenzia governativa per lo Sviluppo Energetico Berlino Germania: Politecnico e Land di Berlino

5 Principali attività realizzate Il Comitato di Pilotaggio (organo di guida e monitoraggio del progetto che riunisce i 9 partner attuatori) da febbraio 2010 ha iniziato a programmare e realizzare una complessa attività tra i partner locali e con quelli europei che ha determinato i seguenti risultati principali: il gruppo di lavoro sulla scelta ed elaborazione della documentazione specialistica sulle diverse tematiche d interesse sulle FER, Risparmio Energetico e Difesa Ambientale, ha preparato il materiale previsto. La documentazione è necessaria come materiale informativo e di approfondimento per tutti i frequentanti i prossimi meeting previsti nelle due Province e all estero, nei prossimi mesi; gli 8 Focus Group previsti nei Paesi prima ricordati, al fine di verificare le condizioni necessarie per la realizzazione del progetto in quei Paesi, sono stati effettuati nel periodo giugno dicembre Merito particolare per la realizzazione di questa macro-azione decisiva, va attribuito alle agenzie formative Eurobic Toscana Sud e Scuola Edile di Siena che hanno una forte esperienza transnazionale pregressa. Sulla base di questi rapporti consolidati hanno individuato strutture specialistiche nei vari Paesi (talvolta grandi agenzie formative come nel caso di Austria e Berlino), che hanno agito da supporto organizzativo e relazionale, indispensabile alla buona riuscita dei Focus.

6 Principali attività realizzate Con criteri definiti dal Comitato di Pilotaggio i vari partner locali hanno individuato i soggetti più idonei, in relazione al programma previsto nei vari Focus, in modo da formare delegazioni competenti e preparate a svolgere gli obiettivi assegnati (gruppi da 6 massimo 9 persone). Ogni Focus Group ha avuto un responsabile organizzativo ed uno tecnico-scientifico con funzione di capo delegazione e responsabile della redazione del report finale al ritorno in Italia. Agli 8 Focus Group hanno partecipato complessivamente 73 operatori, in rappresentanza dei soggetti partner, ma anche di aziende private ed altri enti che anticipano il target dei fruitori finali del progetto.

7 Principali attività realizzate Gli incontri con i partner stranieri (per lo più pubblici, come la Regione Toscana aveva richiesto) sono stati di grande interesse. Alcuni di loro hanno conseguito esperienze di rilevanza europea, in particolare, Güssing per le biomasse, Linz e Berlino per l efficienza energetica e la bioedilizia, la Communauté de Communes Luberon Durance Verdon in Provenza per la governance, le grandi aziende dell Andalusia nel campo del fotovoltaico, eolico, illuminotecnico, come Abengoa Solar, Aldesa, Isotrol, LEC. Nel documento che vi è stato consegnato e che dopo di me sarà sinteticamente presentato dalla Dott.ssa Loredana Torsello, si possono leggere gli aspetti più interessanti che abbiamo visto. Sono sicuramente stimolanti per lo sviluppo futuro dei rapporti con queste realtà europee. Chi fosse interessato ad approfondire i risultati dei vari Focus Group può richiedere tutti i report integrali, che comunque verranno consegnati a tutti i partecipanti dei meeting.

8 Principali attività da realizzare Sono in fase di preparazione organizzativa 12 meeting (6 per Provincia) da realizzarsi nei prossimi mesi (tra febbraio e marzo), rivolti alle diverse categorie di operatori previste dal progetto sui seguenti argomenti (proposti dal Comitato di Pilotaggio): Governance di Sistema (target: amministratori pubblici) Biomasse (target: amministratori/imprenditori/tecnici specialistici) Fotovoltaico (target: impiantisti/progettisti) Bioedilizia e Pianificazione urbanistica (progettisti/tecnici pubblici) Buone Pratiche su sistemi e programmi formativi nel campo delle FER e Ambiente, educazione ambientale (target: scuole/its/agenzie formative) Ambiente- smaltimento rifiuti e dissesto idrogeologico (target: società di gestione) L obiettivo quantitativo è di partecipanti.

9 Principali attività da realizzare I meeting in Italia dovrebbero precedere quelli dell estero, in quanto devono servire anche a ricercare gli operatori motivati a partecipare a quelli in programma nei Paesi europei. Stiamo valutando la possibilità di chiedere ad alcuni specialisti stranieri (conosciuti nei Focus Group) di partecipare come relatori in alcuni meeting in Italia, così da presentare nel modo più efficace le buone pratiche conseguite nei loro Paesi. Un gruppo di lavoro ristretto metterà a punto nelle prossime settimane il programma di dettaglio dei meeting previsti nelle due Province ed i successivi previsti all estero, in tutti i Paesi visitati o nella maggior parte di questi. Sulla base delle diverse eccellenze dei partner europei e dei diversi target partecipanti ai meeting in Italia, operatori delle due Province saranno inviati nel periodo marzo-giugno 2011 nei vari Paesi.

10 Principali attività da realizzare Altra attività importante da realizzare nei prossimi mesi (febbraio luglio) è il tirocinio formativo (lavoro-studio) della durata di due mesi rivolto a 15 laureati / laureandi (in particolare dell area tecnico-economica) da realizzare in alcuni Paesi europei adatti ad accogliere questa specifica tipologia di partecipanti. Sulla base delle esperienze conseguite nei Focus Group, i partner stranieri più adatti ad organizzare questi tirocini sono presenti a Berlino, Güssing, Càdiz e a Viseu. Uno specifico gruppo di lavoro definirà l operatività di questo obiettivo con il supporto decisivo dei partner stranieri che dovranno accogliere i giovani laureati / laureandi. Nel mese di febbraio è prevista l uscita del bando per le iscrizioni dei partecipanti. Con quelli selezionati sarà perfezionato un progetto di formazione lavoro individuale (ovvero definizione del corso, dell azienda, della struttura formativa, dei tutor, ecc ). Perfezionato il progetto in tutti i dettagli, lo stage formativo si realizzerà nel periodo maggio luglio 2011.

11 Principali attività da realizzare Considerato che il progetto vuole essere la base di partenza per successive iniziative d area vasta sul tema delle FER e del Risparmio Energetico, molto impegnativa sarà anche la preparazione dei documenti ed eventi finali di pubblicizzazione dei risultati complessivi del progetto (da prevedere a settembre 2011). La convenzione con la Regione Toscana prevede il termine ad agosto 2011, ma stiamo maturando l ipotesi di richiedere alla Regione Toscana di concluderlo a settembre ottobre per ovvi motivi. Il progetto è sperimentale e di grande complessità.

12 - Conclusioni Alcune considerazioni conclusive: Come responsabile del Comitato di Pilotaggio ritengo che l esperienza fino al momento realizzata è senz altro positiva, sia per: Risultati ottenuti nei tempi previsti; Forte spirito d impegno, di responsabilità, competenza e capacità di fare squadra tra diverse componenti (Province, categorie imprenditoriali, agenzie formative, aziende) e persone che operano in un territorio così vasto come quello delle Province di Siena e Grosseto. Ciononostante un grande impegno ci aspetta ancora per la realizzazione degli obiettivi prima richiamati.

13 - Conclusioni Tramite il progetto RinnovAmbiente le Amministrazioni Provinciali di Siena e Grosseto, ma anche la Regione Toscana, intendono costruire e valorizzare una rete di partenariato qualificata che possa costituire un contesto europeo di riferimento per lo sviluppo di azioni formative congiunte nell ambito delle energie rinnovabili e dell ambiente e quindi contribuire alla creazione di un modello formativo di eccellenza nel settore energetico collegando il presente progetto con l ITS Istituto tecnico Superiore Energia e Ambiente.

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