Trasformazione Sevylor Hudson a Vela con parte del kit di Blumarino. Visione d'insieme della canoa attrezzata

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1 Visione d'insieme della canoa attrezzata 1

2 Fissaggio della scassa dell'albero In ogni punto in cui i tubi di alluminio sono stati forati per il passaggio delle viti di fissaggio, all'interno sono presenti dei blocchi di alluminio per rendere in quel punto il tubo pieno. I due tubi longitudinali sono fissati con cinghie e distanziali ai due tubi in alluminio diametro 4 cm (vedere alla fine) che corrono per tutta la lunghezza della canoa ai fianchi del pavimento. 2

3 Attacco derive e scalfo per pagaia Il bullone che tiene la deriva si avvita in un blocco in acciaio inossidabile rivettato nel tubo di alluminio. Lo scalfo della pagaia è fissato al tubo con una fascetta removibile autocostruita. 3

4 Visione d'insieme del traverso supporto derive e del traverso supporto timone 4

5 Struttura timone Il timone e lo specchio di poppa sono realizzati in compensato marino da 12 mm, verniciato con tre mai di vernice Flatting sintetica. Lo specchio di poppa è fissato ad una struttura a scatola rettangolare che, tenuta in tensione dalle due barre in alluminio che vanno a fissarsi al traverso che si vede nella foto precedente, resta ben fissa senza alcun spostamento. Lo specchio è incernierato, e il cordino blu serve per poterlo sollevare in caso di fondale basso. 5

6 Particolare della struttura dello specchio di poppa, dove si nota il cricchetto che serve per evitare che si sollevi da solo durante la navigazione. Particolare del rinforzo in rame sul bordo anteriore inferiore del timone. In tal modo, quando striscia sul fondo, specialmente se sassoso, non si rovina il legno. 6

7 Ruota del timone. Ho pensato di realizzare questo sistema particolare in modo da non avere una barra del timone sporgente all'interno della canoa. Si nota inoltre, fissato sul traverso in alluminio, lo strozzatore che tiene il cordino di sollevamento dello specchio di poppa. Leveraggio posteriore. L'ho realizzato doppio in modo che, quando sollevo lo specchio di poppa, i cavetti che trasmettono il movimento della ruota del timone restano tesi. 7

8 Timone girato a sinistra. Specchio di poppa sollevato. 8

9 Particolare del cricchetto che tiene fissato lo specchio di poppa. Quando tiro il cordino per sollevare lo specchio, viene prima di tutto sollevato il cricchetto che libera lo specchio di poppa. Viene poi sollevato tutto lo specchio di poppa alzando così il timone. Quando rilascio il cordino, lo specchio di poppa scende, ma il cricchetto resta ancora sollevato (questo succede perché il peso della struttura specchio più timone mi consente di tenere in tensione il cordino fino all'ultimo momento). Quando lo specchio di poppa è appoggiato alla traversina in alluminio, cessa la tensione sul cordino e l'elastico in gomma tira giù il cricchetto fissando nuovamente lo specchio di poppa. Non ci crederete, ma funziona davvero! 9

10 Struttura di irrigidimento della canoa I due tubi corrono lungo tutta la canoa, ai fianchi del pavimento gonfiabile. Quando sono gonfi anche i due canotti laterali, sono così sotto pressione che non si spostano minimamente. La canoa ha in questo modo la chiglia rigida e non si flette minimamente, ne cavalcando le onde, ne sotto il mio peso non indifferente (130 kg!). Ho sfruttato questi due tubi per fissare la struttura di supporto della scassa dell'albero, inserendo dei distanziali e fissando il tutto che delle robuste cinghie. 10

11 I distanziali sono composti dalle due lame sagomate, unite fra di loro da un'astina filettata in acciaio inox da 8mm, coperta dal tubetto in alluminio che fa anche da distanziale. 11