Progetto SVI.S.PO. cod. RL Intervento integrato di Sviluppo e Innovazione del Sistema Pontino
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1 Progetto SVI.S.PO. cod. RL Intervento integrato di Sviluppo e Innovazione del Sistema Pontino RIAPERTURA DEI TERMINI DELL AVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI RICERCA, SVILUPPO E/O INNOVAZIONE NELLE PMI DELLA PROVINCIA DI LATINA FAVORENDO LA CREAZIONE DI NUOVA OCCUPAZIONE 1
2 Art. 1 Oggetto e finalità Il presente Avviso Pubblico è finalizzato a rafforzare la competitività del sistema produttivo attraverso azioni di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico e/o sviluppo delle imprese pontine favorendo la creazione di nuova occupazione, cofinanziando i costi per la realizzazione di progetti ad elevato contenuto di innovazione e conoscenza, che valorizzino i risultati della ricerca, dello sviluppo di nuovi prodotti e servizi basati sulle nuove tecnologie. Art. 2 Soggetti destinatari Sono ammessi a presentare domanda di contributo le Piccole e Medie Imprese (PMI), di qualsiasi dimensione e settore di attività con sede legale e/o operativa e/o minimo una unità produttiva e/o una filiale nel territorio della Provincia di Latina (Regione LAZIO) 1. Per impresa privata si intende ogni entità, indipendentemente dalla forma giuridica rivestita, che eserciti una attività economica. In particolare sono considerate tali le entità che esercitano un attività artigianale, di servizi, altre attività a titolo individuale o familiare, le società di persona, le società di capitali o le associazioni che esercitano una attività di impresa. Sono esclusi dal presente Avviso gli organismi di diritto pubblico, ovvero gli organismi in tutto o in parte finanziati o controllati dallo Stato o da altro Ente Pubblico, aventi personalità giuridica e, seppur costituiti in forma privatistica, istituiti per soddisfare bisogni di interesse generale aventi carattere non industriale o commerciale. In sintesi sono invitate a presentare progetti le Piccole e Medie Imprese (PMI), in forma singola e/o associata, che: operano nel settore della produzione e dei servizi alla produzione, come meglio specificato nell art. 3 e che abbiano minimo una sede operativa nel territorio della Provincia di Latina; Art. 3 Settori di attività ammissibili Possono partecipare alla selezione di progetti le imprese che operano in tutti i settori di attività della classificazione ATECO 2007 con esclusione dei seguenti: A. Agricoltura, Silvicoltura e Pesca; G. Commercio all ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli; H. Trasporto e magazzinaggio (limitatamente ai codici ); I. Attività dei servizi di alloggio e ristorazione; K. Attività finanziarie e assicurative; N. Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese; O. Amministrazione pubblica e difesa: assicurazione sociale obbligatoria; P. Istruzione; T. Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze; U. Organizzazione ed organismi extra territoriali. Sono, altresì, escluse le imprese che operano nei settori ritenuti sensibili dalla vigente disciplina comunitaria: industria siderurgica; fibre sintetiche (relativamente alle produzioni individuate nell Allegato II degli Orientamenti in materia di Aiuti di Stato a finalità regionale (2006/C54/08); costruzioni navali (secondo la definizione di cui all art. 2 della Disciplina degli Aiuti di Stato alla costruzione navale (2003/C317/06); industria carbonifera; 1 Per sede operativa si intende una unità locale nella quale si svolge il processo produttivo e nella quale si sostengono i costi per i quali è richiesto il finanziamento sul presente Avviso. 2
3 I progetti oggetto della richiesta di finanziamento devono essere inequivocabilmente e in via esclusiva, pena l esclusione, rivolti all ambito applicativo civile, e comunque non riguardanti i materiali di armamento cosi come definiti dall art. 2 della legge 9 luglio 1990 n. 185 e ss.mm.ii. Territorio della Provincia di Latina. Art. 4 Ambito territoriale Art. 5 Progetti agevolabili e tipologia di spese ammissibili Progetti agevolabili Il presente Avviso finanzia le richieste dei soggetti di cui al precedente art. 2 per concorrere alla copertura totale dei costi relativi alle spese del personale interno ed esterno coinvolto nei progetti di innovazione e delle forniture di servizi specialistici. Tali costi devono risultare coerenti con il progetto di ricerca, sviluppo e/o innovazione, la cui dettagliata descrizione dovrà essere allegata al formulario e in cui dovranno essere chiaramente indicati: l idea di progetto ed il PERT del programma di attività; le eventuali partnership che si intendono attivare; gli ostacoli e le carenze (di natura umana, economica, organizzativa e strutturale) che si frappongono allo sviluppo d impresa, da affrontarsi attraverso il contributo regionale; gli eventuali risultati occupazionali derivanti dal progetto di innovazione (contratto di assunzione previsto dalla normativa vigente in materia della durata di almeno un anno e non inferiore ad un importo netto di 8.400,00 700,00 mensile) dovranno essere documentati da parte del soggetto richiedente, pena la decadenza del finanziamento concesso, nella fase di presentazione del progetto attraverso una lettera d impegno occupazionale sottoscritta dal legale rappresentante e nella fase di rendicontazione (vedi art. 9) dalla presentazione, entro un mese dalla chiusura del progetto (15 settembre 2012), dell attivazione del contratto di assunzione nelle modalità e nelle forme previste dalla normativa vigente in materia. Non saranno ritenuti ammissibili i progetti che per motivi di proporzionalità costo/beneficio presentino programmi di investimento complessivi superiori a euro ,00 (Cinquantamila/00 Euro). Spese ammissibili costo del personale dipendente dell azienda e/o compenso dei soci che prestano prevalentemente attività lavorativa presso l impresa stessa. Per personale dipendente si intendono anche i collaboratori a progetto. costo per l acquisizione di servizi reali forniti da professionisti esterni di provata esperienza e competenza. costo per fornitura di servizi strettamente connessi con il progetto e, comunque, nella misura massima del 30% dell ammontare complessivo del finanziamento richiesto. Non sono ammissibili costi rispetto ai quali il beneficiario abbia già usufruito di agevolazioni fiscali e/o contributi a valere su una misura di sostegno pubblico o assimilabile ai sensi della normativa comunitaria in materia di aiuti di stato sulle medesime spese ammissibili ad eccezione degli aiuti concessi ai sensi della normativa comunitaria sugli investimenti in capitale di rischio nelle PMI. Art. 6 Ambito di intervento e Regime di aiuto ed intensità del contributo Aiuti a progetti di ricerca e sviluppo: tale categoria comprende aiuti per: ricerca fondamentale: fino al 100% dei costi ammissibili; ricerca industriale: fino all'80% dei costi ammissibili nel caso delle piccole imprese e al 75% nel caso delle medie imprese; sviluppo sperimentale fino al 60% dei costi ammissibili nel caso delle piccole imprese e al 50% nel caso delle medie imprese. Aiuti a nuove imprese innovative: il beneficiario è una piccola impresa esistente da meno di sei anni al momento della concessione dell'aiuto. Ai fini del regolamento di esenzione per categoria, il carattere innovativo del beneficiario viene stabilito in base al fatto che i suoi costi di ricerca e sviluppo rappresentano almeno il 15% del totale dei suoi costi operativi in almeno 3
4 uno dei tre anni precedenti la concessione dell'aiuto oppure, nel caso di una start up senza antefatti finanziari, nella revisione contabile del suo periodo fiscale corrente, quale certificato da un revisore dei conti esterno. Aiuti per servizi di consulenza in materia di innovazione e per servizi di supporto all'innovazione: L'aiuto non supera l'importo massimo di EUR per beneficiario su un periodo di tre anni. Se il prestatore dei servizi possiede una certificazione nazionale o europea, l'aiuto può coprire il 100% dei costi ammissibili; in caso contrario l'aiuto può corrispondere al massimo al 75 % dei costi ammissibili. Regime di Aiuti: Regolamento (CE) n. 800/2008 del 6 agosto 2008 e pubblicato sulla G.U.U.E. L214 del 9 agosto 2008 Regolamento Generale di Esenzione per Categoria (RGEC). L applicazione del predetto Regolamento (CE) n. 800/2008 è esclusa per i finanziamenti in favore di imprese destinatarie di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che ha dichiarato un aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune; è altresì esclusa per le imprese in difficoltà, come definite nel paragrafo 7 dell art. 1 del medesimo Regolamento (CE) n. 800/2008 e nella Comunicazione pubblicata sulla G.U.U.E. C244 dell Alle aziende che effettueranno l opzione per il Reg. CE n. 800/2008, ai fini della determinazione della intensità massima di finanziamento per loro ammissibile, e della conseguente quota di cofinanziamento privato da rendicontare nel Progetto, si applica esclusivamente la definizione delle categorie di imprese adottata dalla Commissione Europea e allegata al Regolamento (G.U.U.E. L214 del 9 agosto 2008). L opzione per il Regolamento (CE) n. 800/2008 comporta, tra l altro, il rispetto della disciplina dei costi ammissibili in un progetto di aiuti. con scadenza al 31 dicembre Regolamento (CE) n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006 (G.U.U.E. L379 del ), relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato UE sugli aiuti d importanza minore de minimis, con scadenza al 31 dicembre Nel caso in cui l impresa beneficiaria opti per il Regolamento (CE) n. 1998/2006 risulta obbligatorio il rilascio di apposita dichiarazione attestante che i contributi pubblici ricevuti negli ultimi tre esercizi finanziari utilizzati a scopo fiscale, compreso quello in corso, consentono l applicazione del regime de minimis. Tale dichiarazione deve altresì indicare tutti i contributi pubblici ricevuti negli ultimi tre esercizi finanziari dalla medesima impresa beneficiaria, indipendentemente dalle unità locali o unità produttive per le quali i contributi sono stati ricevuti. Sono escluse dal regime di aiuti de minimis le imprese in difficoltà, come definite nel paragrafo 7 dell art. 1 del Regolamento (CE) n. 800/2008 e nella Comunicazione pubblicata sulla G.U.U.E. C244 dell Le imprese beneficiarie dei progetti di Ricerca, Sviluppo e/o Innovazione finanziati con il presente Avviso devono optare espressamente per il regolamento comunitario da applicare, tenendo presente il relativo termine di vigenza. L opzione deve essere effettuata dalle aziende beneficiarie in fase di presentazione del progetto spuntando il regolamento che si intende applicare nell apposita sezione del Formulario. Viene precisato, inoltre, che la copertura della quota di cofinanziamento da parte dell impresa beneficiaria del contributo può essere coperta con risorse proprie con l obbligo di documentarle e rendicontarle nell ambito del progetto. Schema esemplificativo della quota di cofinanziamento da parte dell impresa beneficiaria (es.: contributo pari ad ,00 cofinanziamento previsto 25% totale importo cofinanziamento ,66 In questo caso: importo complessivo del progetto presentato a finanziamento ,66 ) Il contributo massimo concedibile per ciascun progetto è fissato nel limite di euro a copertura totale dei costi. Art. 7 Modalità di presentazione dei progetti Le richieste di contributo A, pena di inammissibilità, con allegata la documentazione prevista all interno del presente articolo, dovranno pervenire entro le ore del 20 aprile 2012, esclusivamente al seguente indirizzo di posta elettronica certificata dirigente.areabilancio@pec.unicas.it, nel rispetto delle disposizioni del presente bando e con l indicazione nell oggetto dell SVISPO RSI: Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. 4
5 Modalità di trasmissione della domanda di finanziamento: L invio può avvenire anche con più messaggi di posta elettronica certificata (P.E.C.), fino ad un numero massimo di tre, a condizione che in ciascuno di essi sia specificato (nell oggetto o nel testo) che trattasi dell invio n. / (es. in caso di due invii: 1/2, 2/2; in caso di tre invii: 1/3, 2/3, 3/3). Al/i predetto/i messaggio/i di posta elettronica certificata devono essere allegati, sempre a pena di inammissibilità: 1) il file con il Formulario di Presentazione, integralmente compilato, convertito in formato pdf (non deve invece essere inviata la scansione della sua versione cartacea con le firme del Soggetto Proponente); 2) il file con la Dichiarazione di conformità all originale dei documenti che costituiscono la domanda di finanziamento (Allegato 5) sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentate del Soggetto Proponente o dal Capofila nel caso di Associazioni Temporanee d impresa. Sul documento va apposta la marca temporale; 3) il/i file contenente/i la documentazione richiesta nei punti da 2 a 6 dell articolo 7 dell Avviso, ottenuta mediante scansione degli originali debitamente sottoscritti dai soggetti interessati. E ovviamente possibile che i predetti documenti siano generati direttamente in formato elettronico e corredati dalla firma digitale dei soggetti abilitati a sottoscriverli; Ciascun messaggio contenente la domanda di finanziamento e i suoi allegati, inviato tramite posta elettronica certificata (fino ad un massimo di tre messaggi), non deve superare la dimensione massima di 40 megabyte (MB). Il limite massimo di 40 megabyte si applica alla dimensione massima complessiva del singolo messaggio, comprensivo dei file allegati nel momento in cui esso perviene alla casella di posta elettronica certificata dell Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale dirigente.areabilancio@pec.unicas.it. Questo significa che il singolo messaggio comprensivo di tutti gli allegati, predisposto dal Soggetto Proponente, dovrà avere una dimensione significativamente inferiore a 40 megabyte, in quanto la sua composizione, l apposizione della firma digitale su uno o più file, la busta di trasporto con la firma digitale del gestore di P.E.C. del mittente e la conversione degli allegati da parte del gestore di destinazione andranno ad accrescere la dimensione del messaggio. Il superamento, anche minimo, della dimensione massima complessiva di 40 megabyte impedisce la presentazione all Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale della domanda di finanziamento, in quanto il messaggio che la contiene, inviato dalla casella di posta elettronica certificata del Soggetto Proponente, non potrà essere consegnato all indirizzo di P.E.C. dell Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale e non potrà pertanto essere considerato utilmente presentato ai sensi dell art. 7 dell Avviso. Si raccomanda quindi di curare l effettiva riduzione del messaggio in partenza con gli allegati significativamente al di sotto di 40 megabyte assumendo in tempo utile tutti gli accorgimenti all uopo necessari per contenere tutti gli allegati entro 30 MB (ad esempio, effettuando scansioni ad una risoluzione massima di 150 dpi in scala di grigi o 300 dpi in bianco e nero generando file in formato pdf comprimendo in formato Zip tutti i file allegati prima dell'invio, ridimensionando o eliminando le immagini). E, inoltre, indispensabile che il Soggetto Proponente tenga ben presente che il suo gestore di posta elettronica certificata potrebbe recapitargli l avviso di mancata consegna all Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale del messaggio contenente la domanda di finanziamento dopo 24 ore dalla presa in carico del messaggio medesimo. E pertanto opportuno provvedere all invio con congruo anticipo rispetto al termine ultimo di scadenza. Si evidenzia che solo la ricevuta di avvenuta consegna nella casella di destinazione prova formalmente che la domanda di finanziamento è pervenuta all indirizzo di P.E.C. dell Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale (equivale alla cartolina di ricevimento della raccomandata con ricevuta di ritorno). Ferme restando tutte le cause di inammissibilità indicate nell Avviso e nelle presenti Istruzioni, si ricorda che sono escluse dalla procedura le domande di finanziamento presentate tramite: messaggi di P.E.C. del Proponente che, per qualsiasi motivo, pervengono alla casella di P.E.C. dell Università di Cassino al di fuori dei termini di apertura e di scadenza dell Avviso. In caso di invio della domanda con più comunicazioni di P.E.C., saranno presi in considerazione solo i messaggi di P.E.C., nel limite massimo di tre invii, ricevuti entro i termini di apertura e di scadenza dell Avviso; messaggi di P.E.C. contenenti allegati in formato elettronico illeggibili o danneggiati; messaggi di P.E.C. pervenuti a caselle di posta elettronica dell Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale diverse dall indirizzo dirigente.areabilancio@pec.unicas.it; messaggi di P.E.C. del Proponente a cui non sono allegati, in formato elettronico, tutti i documenti richiesti a pena di inammissibilità; 5
6 documenti inviati, anche solo parzialmente, in formato cartaceo. La domanda di finanziamento è costituita dal formulario di presentazione del progetto, per la cui compilazione e presentazione devono essere utilizzati, a pena di inammissibilità, tutti i seguenti modelli allegati in formato elettronico all Avviso pubblicato sul sito web Le richieste di contributo, presentate secondo il facsimile di domanda allegato al presente Avviso Pubblico (Allegato 1) dovranno essere corredate dai seguenti documenti: 1) formulario di presentazione del progetto redatto secondo quanto previsto dallo schema di allegato al presente Avviso Pubblico (Allegato 2); 2) CCIAA integrato con fallimentare; 3) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà redatta secondo il formato di cui all'allegato 3, attestante il possesso dei requisiti previsti dall'avviso Pubblico; 4) copia del documento d identità in corso di validità del legale rappresentante del soggetto richiedente; 5) dichiarazione ultimi tre anni relativa ai contributi concessi a titolo di de minimis secondo quanto previsto dal Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti d importanza minore. (Allegato 4); 6) ulteriore documentazione per la valutazione del progetto: Curriculum Vitae del personale interno ed esterno impiegato, Presentazione aziende fornitrici di servizi specialistici con dettaglio della fornitura prevista nell ambito del progetto, relativo preventivo di spesa e dichiarazione congruità costi di mercato, eventuali certificazione possedute. In caso di Associazioni Temporanee le dichiarazioni devono essere prodotte da tutti i componenti del raggruppamento. Per le Associazioni Temporanee deve inoltre essere prodotta una dichiarazione congiunta, sottoscritta da tutti i componenti dell Associazione Temporanea, di impegno a costituirsi con l indicazione del soggetto capofila. Art. 8 Procedura istruttoria e valutazione delle domande L istruttoria e la valutazione delle domande verrà effettuata con riferimento ai requisiti previsti dal presente Avviso Pubblico. In particolare i progetti saranno sottoposti al percorso istruttorio volto a verificare: Ammissibilità rispetto dei termini e delle modalità di presentazione delle richieste; completezza delle informazioni fornite e conformità delle stesse rispetto a quanto richiesto nella modulistica di presentazione; presenza dei requisiti soggettivi in capo al soggetto richiedente il contributo; Merito Per i progetti la commissione applica i seguenti elementi di valutazione con i relativi punteggi: ELEMENTI DI VALUTAZIONE CRITERI Punti max TOTALE PUNTI max Qualità dell idea progettuale in termini di innovazione: Livello di specificità dell'idea progetto, adeguatezza e coerenza della proposta e 20 degli obiettivi della Ricerca, Sviluppo e/o Innovazione; 2. Adeguatezza e completezza del programma delle attività e coerenza con l idea 20 progetto; Adeguatezza dell assetto organizzativo, del personale impiegato interno ed esterno e delle eventuali società di servizi incaricate; La valutazione verrà effettuata in relazione agli obiettivi del progetto sulla base dei curriculum presentati. Congruenza e pertinenza dei costi di progetto Risultato occupazionale: eventuali risultati occupazionali derivanti dal progetto di innovazione (contratto di assunzione previsto dalla normativa vigente in materia 30 6
7 della durata di almeno un anno). Formalizzato attraverso una dichiarazione d impegno da parte del legale rappresentante del soggetto richiedente il finanziamento. TOTALE 100 Al termine dell iter di valutazione sarà stilata una graduatoria dei progetti ammessi a contributo. Il punteggio minimo dovrà essere 60/100. Art. 9 Attuazione degli interventi A seguito della pubblicazione della graduatoria il soggetto beneficiario riceverà da parte dell ente finanziatore comunicazione di ammissione a finanziamento unitamente all Atto di impegno che sarà tenuto a restituire entro 30 giorni dalla ricezione della comunicazione di ammissione a contributo per accettazione, corredato dalla eventuale documentazione richiesta ai fini del perfezionamento dello stesso. I progetti dovranno essere conclusi entro 15 settembre 2012 dalla data di sottoscrizione dell atto di impegno e rendicontati entro il 15 ottobre Ai fini della rendicontazione delle spese e del riconoscimento delle stesse, l arco temporale previsto è fissato dalla data di approvazione del finanziamento fino al 15 ottobre 2012 (Vedi art. 10). Art. 10 Rendicontazione degli interventi ed erogazioni del finanziamento I progetti dovranno essere rendicontati secondo quanto previsto dalla normativa comunitaria, nazionale e regionale in tema di rendicontazione di interventi a valere sul POR FSE 2007/2013. Al termine dell attività l azienda beneficiaria del finanziamento dovrà presentare formale richiesta all università di Cassino, corredata da relazione tecnico/descrittiva, di verifica del progetto di Ricerca, Sviluppo e/o Innovazione. Una apposita commissione presieduta dall università di Cassino avrà il compito di verificare la funzionalità e la conformità, rispetto al progetto presentato, della Ricerca, Sviluppo e/o Innovazione implementata. L erogazione del contributo avverrà in massimo tre soluzione al termine delle attività a titolo di rimborso spese, previa presentazione all ente finanziatore della documentazione giustificativa dei costi sostenuti entro 30 giorni dalla conclusione delle attività (entro il 15/10/2012). Successivamente alla pubblicazione del bando verranno pubblicate le linee guida alla rendicontazione e gli eventuali allegati. Art. 11 Dotazione finanziaria Lo stanziamento per la realizzazione dei progetti di innovazione è pari a euro ,00 (Centomila/00 ). Art. 12 Revoca delle agevolazioni Le agevolazioni saranno revocate nei seguenti casi: mancato rispetto dei termini di conclusione previsti all art. 8 del presente Avviso Pubblico; mancato rispetto dei termini di presentazione della rendicontazione previsti all art. 9 del presente Avviso Pubblico; interruzione del progetto anche per cause non imputabili all impresa beneficiaria; irregolarità o incompletezza della documentazione presentata a titolo di rendicontazione finale; violazione di disposizioni di legge; dichiarazione di situazioni non corrispondenti in tutto o in parte al vero; mancato rispetto dei vincoli occupazionali assunti in fase di presentazione del progetto; rinuncia al contributo da parte del beneficiario. Art. 13 Trattamento dei dati personali I dati raccolti saranno trattati anche con strumenti informativi ed utilizzati nell ambito del procedimento nel rispetto degli obblighi di riservatezza. 7
8 I beneficiari partecipando alle procedure di selezione ed accettando i finanziamenti, accettano quanto disposto dal D.Lgs. n. 196/2003 e ss.mm.ii.. Titolare del trattamento dei dati è l'università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Responsabile del trattamento dei dati è il dott. Raffaele Simeone, Direttore Amministrativo Vicario dell'università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Art. 14 Norme di rinvio Per quanto non espressamente previsto nel presente Avviso Pubblico si rinvia alla vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale di riferimento. Il Rettore (Prof. Ciro Attaianese) 8
9 Allegato 1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALL AVVISO PUBBLICO FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI RICERCA, SVILUPPO E/O INNOVAZIONE NELLE PMI DELLA PROVINCIA DI LATINA FAVORENDO LA CREAZIONE DI NUOVA OCCUPAZIONE Spett.le Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Area 2, Bilancio, Programmazione e Sviluppo dirigente.areabilancio@pec.unicas.it Oggetto: avviso pubblico finanziamento di progetti di ricerca, sviluppo e/o innovazione nelle pmi della provincia di latina favorendo la creazione di nuova occupazione Il sottoscritto nato a ( ) il / / e residente in, Via n., Comune di, CAP, Provincia In qualità di legale rappresentante dell impresa denominata: Forma giuridica: con sede legale in, Via di n., Comune di, CAP, Provincia, iscritta al Registro delle Imprese di con il n., C.F. e P. IVA n. chiede l ammissione ai benefici previsti dall Avviso Pubblico in oggetto, per la realizzazione della proposta progettuale definita in dettaglio nel formulario indicato e nei suoi allegati. A tal fine dichiara: ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall art. 76 di aver preso visione di tutte le condizioni e le modalità indicate nell Avviso pubblicato sul sito dell Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale; di essere consapevole che la concessione dell agevolazione richiesta è subordinata alle risultanze dell istruttoria e all approvazione da parte dell ente finanziatore; si impegna a: consentire i controlli ed accertamenti che l ente finanziatore riterrà più opportuni in ordine ai dati dichiarati; comunicare tempestivamente all Ente finanziatore ogni variazione dei dati contenuti nei documenti allegati e nelle dichiarazioni fornite, sollevando lo stesso da ogni conseguenza derivante dalla mancata notifica di dette variazioni; a rispettare tutte le condizioni e le modalità previste dall Avviso Pubblico;
10 allega: 1. formulario di presentazione del progetto redatto secondo quanto previsto dallo schema di allegato al presente Avviso Pubblico (Allegato 2); 2. CCIAA integrato con fallimentare; 3. dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà redatta secondo il formato di cui all'allegato 3, attestante il possesso dei requisiti previsti dall'avviso Pubblico; 4. copia del documento d identità in corso di validità del legale rappresentante del soggetto richiedente. 5. Dichiarazione ultimi tre anni relativa ai contributi concessi a titolo di de minimis secondo quanto previsto dal Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti d importanza minore. 6. Ulteriore documentazione per la valutazione del progetto: Curriculum Vitae del personale interno ed esterno impiegato, Presentazione aziende fornitrici di servizi specialistici con dettaglio della fornitura prevista nell ambito del progetto, relativo preventivo di spesa e dichiarazione congruità costi di mercato, eventuali certificazione possedute; (SPECIFICARE) Luogo e data Timbro e firma del Legale Rappresentante
11 Allegato 2 Formulario di presentazione del Progetto AVVISO PUBBLICO FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI RICERCA, SVILUPPO E/O INNOVAZIONE NELLE PMI DELLA PROVINCIA DI LATINA FAVORENDO LA CREAZIONE DI NUOVA OCCUPAZIONE TITOLO DEL PROGETTO SOGGETTO PROPONENTE _ DATA DI PRESENTAZIONE 1
12 Sezione A CARATTERISTICHE DEL SOGGETTO PROPONENTE A.1 TITOLO DEL PROGETTO A.1.1 SCHEDA SOGGETTO PROPONENTE DESCRIZIONE A.1.2 ANAGRAFICA SOGGETTO PROPONENTE (IN CASO DI SOGGETTO UNICO) Denominazione e ragione sociale Codice fiscale Partita IVA Natura giuridica Sede legale (Indirizzo, CAP, Comune, Provincia) Sede/i operativa/e (Indirizzo, CAP, Comune, Provincia) Anno di costituzione Rappresentante legale Numero dipendenti complessivi Numero collaboratori fissi Codice ISTAT Posta elettronica certificata 2
13 A.1.3 ANAGRAFICA SOGGETTO PROPONENTE (IN CASO DI RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO O DI CONSORZIO CON CONSORZIATI ASSOCIATI ALLA PRESENTAZIONE DEL PIANO) ANAGRAFICA CAPOFILA Denominazione e ragione sociale Codice fiscale Partita IVA Natura giuridica Sede legale (Indirizzo, CAP, Comune, Provincia) Sede/i operativa/e (Indirizzo, CAP, Comune, Provincia) Anno di costituzione Rappresentante legale Numero dipendenti complessivi Numero collaboratori fissi Codice ISTAT Posta elettronica certificata A.1.4 ANAGRAFICA SOGGETTO ASSOCIATO (MANDANTE O CONSORZIATO) Denominazione e ragione sociale Codice fiscale Partita IVA Natura giuridica Sede legale (Indirizzo, CAP, Comune, Provincia) Sede/i operativa/e (Indirizzo, CAP, Comune, Provincia) Anno di costituzione Rappresentante legale Numero dipendenti complessivi Numero collaboratori fissi Codice ISTAT 3
14 A.1.5 ANAGRAFICA RAPPRESENTANTE LEGALE (NEL CASO DI RAGGRUPPAMENTO D IMPRESE DEL LEGALE RAPPRESENTANTE DEL SOGGETTO CAPOFILA) Nome e cognome Recapito telefonico Indirizzo Fax Indirizzo PEC (eventuale) A.1.6 ANAGRAFICA REFERENTE DEL PROGETTO Nome e cognome Recapito telefonico Indirizzo Fax Indirizzo PEC (eventuale) A.1.7 INFORMAZIONI GENERALI SUL SOGGETTO PROPONENTE A.2 ELENCO DELLA DOCUMENTAZIONE ALLEGATA AL FORMULARIO AI FINI DELLA VALUTAZIONE DELLA DOMANDA (ART. 7 DELL AVVISO) 4
15 Sezione B DESCRIZIONE DEL PROGETTO B.1 Settore di attività Indicare le principale attività svolte dal richiedente il finanziamento prestando particolare attenzione all attinenza tra l innovazione e l attività ordinaria (max 20 righe). Attività principale Codice ATECOFIN 2007 Descrizione attività (max 20 righe). 5
16 B.2 Descrizione sintetica del progetto che si intende realizzare (max 40 righe) (evidenziare il valore strategico del progetto all interno dell attività che si svolge, gli obiettivi, le attività previste e le eventuali partnership che si intendono attivare) B.3 PERT del programma di attività 6
17 B.4 Gap d innovazione e strategia d impresa (max 20 righe) Indicare gli ostacoli e le carenze (di natura umana, economica, organizzativa e strutturale) che si frappongono allo sviluppo d impresa, da affrontarsi attraverso il contributo regionale. B.5 ASPETTI PRODUTTIVI (max 20 righe): (descrizione di massima del processo produttivo, evidenziando gli aspetti di forza e di debolezza della potenzialità produttiva). 7
18 B.6 Validità dell iniziativa(max 20 righe): (Descrivere gli aspetti innovativi dell idea imprenditoriale, la trasferibilità del progetto in altri contesti territoriali e/o partnership pubblico/private). B.7 Aspetti occupazionali Descrivere gli eventuali risultati occupazionali derivanti dal progetto di innovazione specificando il ruolo e la/e figura/e professionali che si intendono inserire in organico. Sezione C COSTI DEL PROGETTO C.1 Personale dipendente (risorse umane interne) N. Profilo Professionale* Costo orario unitario (euro)** n. ore Tot. Costo (euro) TOTALE * indicare la mansione, ossia i compiti e le specifiche attività che il prestatore di lavoro esegue nell'ambito del rapporto di lavoro ** in fase di rendicontazione il costo orario standard ritenuto ammissibile e congruente deriva dal seguente schema di calcolo: dipendenti: retribuzione mensile lorda * 1,65 (coefficiente che tiene conto degli altri costi a carico dell'impresa) diviso 168 ore standard mensili collaboratori: retribuzione mensile lorda * 1,17 (coefficiente che tiene conto degli altri costi a carico dell'impresa diviso 168 ore standard mensili 8
19 C.2 Spese per competenze tecniche (risorse umane esterne) N. Prestatori di servizi di consulenza* Descrizione delle attività sviluppate Tot. costo (euro) TOTALE * indicare, se già individuati, i prestatori di servizi di consulenza intesi come singoli professionisti, società di consulenza /servizi. C.3 Spese per fornitura di servizi specialistici (max 30% dell importo del finanziamento richiesto escluso della quota di cofinanziamento previsto) N. Ragione sociale e natura giuridica Descrizione delle attività sviluppate Tot. costo (euro) TOTALE SPESE AMMISSIBILI C.4 Riepilogo costi progetto COSTO (EURO) Spese di personale dipendente o assunto con forme contrattuali equivalenti Spese per competenze tecniche (risorse umane esterne) Spese per fornitura di servizi specialistici TOTALE TOTALE AGEVOLAZIONE Eventuali quote di cofinanziamento come da casistica prevista dall ART: 6 del Bando: IN CASO DI COFINANZIAMENTO BARRARE IL REGIME UTILIZZATO Cofinanziamento con risorse proprie (specificare il valore %) Regolamento (CE) n. 800/2008 del 6 agosto 2008 e pubblicato sulla G.U.U.E. L214 del 9 agosto Regolamento Generale di Esenzione per Categoria (RGEC). Regolamento (CE) n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006 (G.U.U.E. L379 del ), relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato UE sugli aiuti d importanza minore de minimis, con scadenza al 31 dicembre TOTALE PROGETTO 9
20 Allegato 3 Spett.le Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Area 2 Bilancio, Programmazione e Sviluppo dirigente.areabilancio@pec.unicas.it Oggetto: avviso pubblico finanziamento di progetti di ricerca, sviluppo e/o innovazione nelle pmi della provincia di latina favorendo la creazione di nuova occupazione Il sottoscritto nato a ( ) il / / e residente in, Via n., Comune di, CAP, Provincia In qualità di legale rappresentante dell impresa denominata: Forma giuridica: con sede legale in, Via di n., Comune di, CAP, Provincia, iscritta al Registro delle Imprese di con il n., C.F. e P. IVA n. DICHIARA ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall art. 76 che i dati e le informazioni riportate nel formulario, trasmesso on line, corrispondono al vero; che l impresa realizza il progetto presso la propria sede/unità locale in Via, nel Comune di che si trova nella provincia di Latina; che ai fini dell accertamento dei requisiti dimensionali di piccola impresa o microimpresa, di cui all allegato I al Regolamento CE n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008: gli addetti (ULA - unita lavorativa anno ) sono n. ; il fatturato è di Euro oppure il totale di bilancio annuo è di Euro ; è in possesso/non è in possesso del requisito di impresa autonoma; di essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non in liquidazione volontario e non sottoposto a procedure concorsuali; di operare nel rispetto delle vigenti normative in materia di edilizia e urbanistica, in materia di tutela ambientale, sicurezza e tutela della salute nei luoghi di lavoro, delle normative per le pari opportunità tra uomo e donna e delle disposizioni in materia di contrattazione collettiva nazionale e territoriale del lavoro con particolare riferimento agli obblighi contributivi e a quanto disposto dagli artt. 4 e 7 della LR 18 settembre 2007, n. 16 Disposizioni dirette alla tutela del lavoro, al contrasto e all emersione del lavoro non regolare. di aver restituito agevolazioni pubbliche godute per le quali è stata disposta la restituzione;
21 di essere in regola con la disciplina antiriciclaggio di cui al D. Lgs. 21 novembre 2007, n. 231; di essere in regola con gli obblighi contributivi risultanti dal DURC; di non rientrare tra coloro che hanno ricevuto e, successivamente rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuali quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea (c. 1223, art. 1 della L. 296/06 cd. clausola Deggendorf. di non essere stati destinatari, nei sei anni precedenti la data di comunicazione di ammissione alle agevolazioni, di provvedimenti di revoca totale di agevolazioni pubbliche, ad eccezione di quelle derivanti da rinunce da parte delle imprese; di non trovarsi in condizioni tali da risultare un impresa in difficoltà così come definita dagli Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà pubblicati nella Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea C244 del ; di non trovarsi nelle condizioni che non consentono la concessione di agevolazioni ai sensi della normativa antimafia (articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 e dell art. 4 del decreto legislativo 8 agosto 1994, n. 490; che il progetto presentato non è stato oggetto di altre agevolazioni fiscali e/o contributi a valere su misure di sostegno pubblico o assimilabili ed è rivolto inequivocabilmente ed in via esclusiva all ambito applicativo civile e comunque non riguarda né riguarderà materiali di armamento come definiti dall art. 2 della Legge 9 luglio 1990 n. 185 e ss.mm.e ii.; che i risultati del progetto finanziato saranno utilizzati e/o sfruttati esclusivamente per finalità connesso all ambito applicativo civile. Luogo e data Il legale rappresentante (Timbro e firma)
22 Allegato 4 Spett.le Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Area 2, Bilancio, Programmazione e Sviluppo dirigente.areabilancio@pec.unicas.it Oggetto: avviso pubblico finanziamento di progetti di ricerca, sviluppo e/o innovazione nelle pmi della provincia di latina favorendo la creazione di nuova occupazione Il sottoscritto nato a ( ) il / / e residente in, Via n., Comune di, CAP, Provincia In qualità di legale rappresentante dell impresa denominata: Forma giuridica: con sede legale in, Via di n., Comune di, CAP, Provincia, iscritta al Registro delle Imprese di con il n., C.F. e P. IVA n. DICHIARA ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall art. 76 che l impresa nel triennio precedente la data di presentazione della domanda Non ha beneficiato di altri contributi pubblici a titolo di de minimis Ha beneficiato di altri contributi pubblici a titolo di de minimis Dato dell atto di concessione dell agevolazione Provvedimento agevolativo Natura dell erogazione (contributo in c/capitale, mutuo agevolato, ecc.) Importo agevolazione Euro Luogo e data Il legale rappresentante (Timbro e firma)
23 Allegato 5 DICHIARAZIONE DI CONFORMITA ALL ORIGINALE DEI DOCUMENTI CHE COSTITUISCONO LA DOMANDA DI FINANZIAMENTO SULL AVVISO PROGETTO SVISPO sottoscritta con firma digitale dal Soggetto Proponente (Soggetto capofila in caso di raggruppamento) Spett.le Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Area 2, Bilancio, Programmazione e Sviluppo dirigente.areabilancio@pec.unicas.it Il sottoscritto [dati relativi al soggetto che rende la dichiarazione] nome e cognome, nato a ( ), il / /, residente in ( ), Via n., codice fiscale, nella qualità di legale rappresentate del Soggetto Proponente / Soggetto capofila di seguito indicato: denominazione e ragione sociale, con sede legale in ( ), Via n., codice fiscale, DICHIARA dichiara: ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall art che il Formulario di Presentazione del Progetto, gli allegati previsti all Art. 7 e tutti gli ulteriori documenti in formato elettronico inseriti nella comunicazione di posta elettronica certificata con la quale viene trasmessa all Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale la domanda di finanziamento a valere sull Avviso Progetto SVISPO, sono conformi agli originali in possesso del Soggetto Proponente (Soggetto capofila in caso di raggruppamento) che rende questa dichiarazione; - gli originali del Formulario di Presentazione del Progetto, gli allegati previsti all Art. 7 e tutti gli ulteriori documenti in formato elettronico, debitamente sottoscritti da tutti i soggetti a ciò tenuti nel rispetto di quanto previsto nell art. 7 dell Avviso, sono conservati dal Soggetto Proponente (Soggetto capofila in caso di raggruppamento) che rende la presente dichiarazione e saranno resi disponibili per eventuali controlli da parte dell Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale o da parte della Regione Lazio. La presente dichiarazione viene sottoscritta con l apposizione della firma digitale del dichiarante e della marca temporale e viene trasmessa all Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale dalla casella di posta elettronica certificata del Soggetto Proponente/Soggetto capofila con tutti i documenti relativi alla domanda di finanziamento del Progetto, secondo le modalità previste nell art. 7 dell Avviso.
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