SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: Confederazione Nazionale delle Misericordie d Italia 2) Codice di accreditamento: NZ ) Albo e classe di iscrizione: Nazionale 1 CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: Insieme Volontariamente Attivi 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore Assistenza. Area di intervento e codifica A08 pazienti affetti da patologie temporaneamente e/o permanentemente invalidanti e/o in fase terminale;

2 8)Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi PREMESSA Finalità del progetto è rispondere ai bisogni di persone che si trovano in condizioni psico-fisiche di disagio ed hanno difficoltà a raggiungere i luoghi di cura e/o riposo o il proprio domicilio (ricoveri, dimissioni, trasferimenti). Il progetto consiste nel garantire trasporti sociali e sanitari con automezzi idonei e adeguatamente attrezzati tecnologicamente, impiantisticamente ed umanamente (ambulanze e automezzi per il trasporto disabili e assistenze sui mezzi per disabili, trasporto dializzati). Particolare tipo di trasporto è costituito da quello in emergenza sia su disposizione della centrale operativa SEUS 118, sia successivo ed integrativo dell assistenza sanitaria in occasione di eventi e/o manifestazioni. Inoltre l iniziativa, che impegnerà i giovani in servizio civile, è anche diretta all erogazione di prestazioni di custodia sociale a supporto delle attività. Si tratta di attivita cosiddette di assistenza domiciliare semplice e come tali rappresentano un valido complemento alle prestazioni di natura socio-assistenziale e socio-sanitaria e puntano, con il coinvolgimento del volontariato, al rafforzamento e alla valorizzazione delle reti di protezione familiari e sociali. Il valore aggiunto è dato specificamente dall apporto relazionale che può fornire il volontario. In questo senso non sostituisce specifiche professionalità ma integra l offerta assistenziale. Il progetto, con impiego dei giovani in servizio civile, vuole intervenire nel territorio per soddisfare i bisogni rilevati in maniera continuativa. Per il raggiungimento degli obiettivi si prevedono le seguenti azioni condotte dalle Misericordie attraverso l impiego dei propri volontari. 1. Trasporto sanitario ordinario; 2. Trasporto sanitario d emergenza; 3. Assistenza sanitaria in occasione di eventi/manifestazioni; 4. Assistenza semplice a persone non auto sufficienti, presso il proprio domicilio; 5. Fornitura di un supporto per l attuazione di attività di de-briefing e defusing. AZIONE 1 Trasporto sanitario ordinario ATTIVITÀ

3 L attività consiste nella realizzazione del trasporto sanitario ordinario e si configura nel trasporto dei destinatari per ricoveri, visite specialistiche, dimissioni da presidi sanitari ed ospedalieri, assistenza a pazienti disabili e dializzati. L attivazione dei trasporti, a seconda dei casi, può avvenire dietro richiesta diretta da parte di cittadini-utenti, o su richiesta e segnalazione della centrale operativa 118. Nello specifico: trasporti sanitari dell utente con ambulanze; accompagnamento di persone affette da infermità e gravi disfunzioni motorie utilizzando i mezzi in dotazione all ente; utilizzo ed eventuale guida dei Mezzi di servizio ordinario, Sanitario e sociale, adottati a seconda delle esigenze subordinato al possesso dei requisiti di legge previsti dalla normativa vigente; Informazione, organizzazione e informatizzazione dei servizi alla persona; Ripristino, cura e manutenzione ordinaria di tutti i dispositivi e strumenti in dotazione nonché, dei mezzi di soccorso utilizzati durante il servizio; Tempi: 12 mesi, 24h su 24h Standard: Soddisfare almeno l 85 % delle richieste di prestazione del servizio. AZIONE 2 Trasporto sanitario d emergenza ATTIVITÀ L attività consiste nel realizzare trasporti sanitari d emergenza svolti con o senza medico a bordo. Nello specifico: pronto intervento ed emergenza sanitaria in ambulanza; soccorso e trasferimento delle popolazioni in caso di micro e macro emergenze, in attuazione di piani di intervento e salvataggio, in sinergia con gli altri attori del soccorso presenti in campo ed a supporto dell ASP territoriale di pertinenza; trasporti sanitari dell utente con ambulanze utilizzo ed eventuale guida dei Mezzi di servizio ordinario, Sanitario e sociale, adottati a seconda delle esigenze subordinato al possesso dei requisiti di legge previsti dalla normativa vigente; Ripristino, cura e manutenzione ordinaria di tutti i dispositivi e strumenti in dotazione nonché, dei mezzi di soccorso utilizzati durante il servizio; Informazione, organizzazione e informatizzazione dei servizi alla persona; Tempi: 12 mesi, 24h su 24h, in sinergia con la Centrale 118 competente per territorio.

4 Standard: Soddisfare tutte le domande del servizio di emergenza pervenute. AZIONE 3 Assistenza sanitaria in occasione di eventi/manifestazioni ATTIVITÀ L attività consiste nella realizzazione dell assistenza attraverso la presenza di una postazione per il primo soccorso anche con le autoambulanze delle Associazioni durante eventi/manifestazioni quali: gare sportive, concerti, feste patronali, e/o comunque dove è previsto grande affluenza di utenti/destinatari Nello specifico: pronto intervento ed emergenza sanitaria in ambulanza; trasporti sanitari dell utente con ambulanze utilizzo ed eventuale guida dei Mezzi di servizio ordinario, Sanitario e sociale, adottati a seconda delle esigenze subordinato al possesso dei requisiti di legge previsti dalla normativa vigente; Ripristino, cura e manutenzione ordinaria di tutti i dispositivi e strumenti in dotazione nonché, dei mezzi di soccorso utilizzati durante il servizio; Informazione, organizzazione e informatizzazione dei servizi alla persona; Tempi: 12 mesi, su richiesta di enti pubblici e privati con orari dipendenti dalla tipologia dell evento/manifestazione su cui si interverrà. Standard: Soddisfare almeno l 90% delle richieste. AZIONE 4 Assistenza semplice a persone non auto sufficienti, presso il proprio domicilio. ATTIVITÀ Con l attività si intende realizzare prestazioni di custodia sociale a supporto delle attività per le fasce socialmente più deboli. Si tratta di assistenza domiciliare semplice e come tale rappresenta un valido complemento alle prestazioni di natura socio-assistenziale e socio-sanitaria e punta, con il coinvolgimento del volontariato, al rafforzamento e alla valorizzazione delle reti di protezione familiari e sociali. Nello specifico: visite domiciliari presso abitazioni di soggetti con patologie invalidanti (e/o di strutture preposte alla ricezione di questi), con personale sanitario (infermieri e medici volontari) in forza presso le sedi locali di attuazione accompagnamento di persone affette da infermità e gravi disfunzioni motorie utilizzando i mezzi in dotazione all ente;

5 utilizzo ed eventuale guida dei Mezzi di servizio ordinario, Sanitario e sociale, adottati a seconda delle esigenze subordinato al possesso dei requisiti di legge previsti dalla normativa vigente; Informazione, organizzazione e informatizzazione dei servizi alla persona; Ripristino, cura e manutenzione ordinaria di tutti i dispositivi e strumenti in dotazione nonché, dei mezzi di soccorso utilizzati durante il servizio; Tempi: 12 mesi, in orari dipendenti dalle singole esigenze dell utenza destinataria Standard: Soddisfare almeno il 85% delle richieste di prestazione del servizio. AZIONE 5 Fornitura di un supporto per l attuazione di attività di de-briefing e de-fusing ATTIVITÀ L attività è finalizzata alla rielaborazione delle esperienze vissute da parte dei giovani e alla loro corretta e proficua interiorizzazione ai fini del contenimento e della prevenzione del fenomeno dell abbandono collegato all esperienza di servizio civile, tale attività sarà attuata mediante incontri ciclici di gruppo, dove il giovane in servizio civile possa trovare un supporto qualificato. Nello specifico gli incontri previsti sono: Incontri/appuntamenti con cadenza mensile tra i giovani del SCN e gli operatori dell ente; Incontri/appuntamenti a cadenza mensile con gli operatori dei partner che si occupano specificatamente di queste attività (DSM e Università Kore); Incontri e gruppi di lavoro con i partner del progetto; Tempi: 12 mesi Gruppi di riflessione tra i giovani partecipanti al progetto ed i giovani volontari del SCN partecipanti a più progetti attuati anche da altri enti privati e/o pubblici presenti nel territorio. Standard: Attuare il 100% delle attività previste. Sintetizzando le attività sono: accompagnamento; trasporti sanitari; pronto intervento; visite domiciliari;

6 utilizzo ed eventuale guida dei Mezzi di servizio comunque solo nel caso in cui i volontari in servizio civile posseggano i requisiti di legge previsti dalla normativa vigente; soccorso e trasferimento delle popolazioni in caso di micro e macro emergenze; Informazione, organizzazione e informatizzazione dei servizi alla persona Ripristino, cura e manutenzione ordinaria di tutti i dispositivi e strumenti in dotazione; Incontri ciclici di gruppo. L organizzazione delle prestazioni sarà caratterizzata da flessibilità al fine di soddisfare al meglio le esigenze ed i bisogni dei destinatari del progetto. L attività è rivolta a chiunque ne faccia richiesta, oltre che ai destinatari segnalati specificatamente dalle strutture pubbliche e/o private. Le AZIONI DEL PROGETTO possono essere evidenziate nel seguente diagramma di Gantt COSA - Azione Trasporto sanitario ordinario x x x x x x x x x x x x Trasporto sanitario d emergenza x x x x x x x x x x x x Assistenza sanitaria in occasione di eventi/manifestazioni Assistenza semplice a persone non auto sufficienti, presso il proprio domicilio COSA FACCIAMO QUANDO LO FACCIAMO QUANDO - Mese x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x Fornitura di un supporto per l attuazione di attività di de-briefing e de-fusing x x x x x x x x x x x x 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività Per l espletamento di tutte le attività previste dal progetto, saranno impiegati in tourn over n. 127 (centoventisette) Volontari delle sedi locali di attuazione del progetto, con le mansione previste nei prospetti delle professionalità che seguono e utilizzate coerentemente con gli obiettivi e le attività del progetto:

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8 Per ogni turno i volontari saranno organizzati in squadre composte in modo differente dipendente dalle specifiche necessità e dalle attività. Le squadre verranno impostate nelle modalità a seguito descritte: Sala radio presso la sede dell ente (sala operativa):

9 - un operatore radio. Centralino addetto alla ricezione diretta delle richieste presso la sede dell ente (sala operativa): - due centralinisti. Squadre di trasporto infermi in ambulanza: - un autista e due soccorritori I Livello. Squadre di assistenza con ambulanza in occasione di manifestazioni con presenza di pubblico: - un autista, due soccorritori I Livello, un soccorritore di II Livello. Squadre di Soccorso in Ambulanza: - un autista, due soccorritori I Livello/II Livello, con o senza infermiere Squadre per trasporto disabili: - un autista, due soccorritori I Livello/II Livello Squadra di assistenza domiciliare: - Un autista, un soccorritore/operatore Socio Sanitario, se necessario un Infermiere e a seconda delle esigenze un medico. A seconda delle situazioni e delle esigenze e per singolo caso sarà l ente a stabilire il numero dei volontari da impiegare nelle attività. Per eventuali attività giudicati a rischio e durante le fasi addestrative la squadra di intervento sarà costituita in maggioranza da volontari esperti in disponibilità dell ente attuatore. Per quanto attiene alle risorse umane che interverranno direttamente nelle attività progettuali, si fa riferimento alle risorse e alla tempistica che segue:

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13 PROFESSIONALITÀ IMPIEGATE Esperto in attività di de-briefing e de-fusing Attività (cfr box 8.1) Libera Università degli Studi di Enna Kore N. RISORSE IMPIEGATE Tempistica (mesi) Incontri ciclici di gruppo x x x x x x x x x x x x Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto In funzione delle attività previste, già ampiamente illustrate precedentemente, è previsto che i Volontari in Servizio Civile adempiano ai seguenti ruoli e compiti: Autisti di mezzi di proprietà e/o in uso alle sedi locali di progetto, subordinato al possesso dei requisiti di legge previsti dalla normativa vigente; Operatori Radio; Addetti alla ricezione delle richieste degli utenti e relazioni con il pubblico; Soccorritori Sanitari di I Livello; Addetti alla gestione della Sala Operativa; Redazione di un rapporto al termine degli eventuali interventi espletati Partecipazione agli incontri ciclici di gruppo. Durante l espletamento delle attività i giovani in Servizio Civile Nazionale saranno sempre affiancati dai volontari dell associazione con più anzianità di servizio ed esperienza; questi ultimi avranno mansione di responsabili di squadra. Tutti gli operatori saranno impiegati nelle attività previste dal progetto e coordinati dai responsabili e dagli O.L.P. preposti, ai quali sarà affidato anche l onere della composizione delle squadre chiamate a svolgere le attività, nel pieno rispetto del regolamento e delle indicazioni dell Ente attuatore. Attraverso una programmazione mensile o settimanale (a seconda delle esigenze organizzative) verrà gestita la composizione dei turni di servizio, che saranno in turn over, prevedendo la presenza anche nei giorni festivi. Le richieste di intervento, verranno redatte ed affisse nella bacheca informativa dell ente. Tutti le attività saranno coordinate dal responsabile preposto unitamente agli O.L.P. che garantiranno la loro presenza nella sede di realizzazione per non meno di 10 ore ciascuno settimanali; gli OLP sono stati individuati i volontari più esperti ed attivi in seno all organizzazione e in possesso dei requisiti di legge. 13)Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 30 6

14 14)Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 15)Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Disponibilità al trasferimento temporaneo della sede in caso di: - eventi di formazione e sensibilizzazione provinciali, regionali o nazionale (es. incontro nazionale giovani in servizio civile); - intervento in caso calamità naturali; Scrupoloso rispetto degli orari e dei turni di servizio; L indiscutibile centralità dell essere umano e il rispetto della privacy per i dati trattati (diritto dei pazienti alla protezione dei dati personali);

15 16)Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato: N. Sede di attuazione del progetto Comune Indirizzo Cod. ident. sede N. vol. per sede Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Cognome e nome Data di nascita C.F. Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditato Cognome e nome Data di nascita C.F Misericordia di Adrano Misericordia di S. Maria di Licodia Misericordia di Bronte Misericordia di Nicolosi Adrano S. Maria di Licodia Bronte Nicolosi Via Pietro Nenni n. 20/E Via Isonzo n. 4 Via Messina n. 215 Piazza Vittorio Emanuele III, n Schillaci Annalisa 04/02/1974 SCHNLS74B44C351K Tomaselli Giuseppe 28/01/1961 TMSGPP61A28A056R Russo Paolo Vincenzo 27/05/1988 RSSPVN88E27A056W Scalisi Vincenzo 28/05/1987 SCLVCN87E28A841G Fichera Alfio 17/06/1980 FCHLFA80H17G371A Catania Francesco 14/09/1963 CTNFNC63P14A056T Parisi Giovanni Parisi Giovanni D Agostino Maria Carmela 06/01/1958 DGSMRC58A46B202H Parisi Giovanni Tirendi Paola 09/11/1981 TRNPLA81S49B202I Portaro Ausilia 01/11/1979 PRTSLA79S41B202F Parisi Meli Biagio 06/06/1976 MLEBGI76H06B202Y Giovanni Biuso Luana 07/08/1982 BSILNU82N47B202D Grigoli Francesca 23/05/1979 GRGFNC79E63B202D Motta Rossella 24/06/1974 MTTRSL74H64C351C Parisi Torre Maria Teresa 04/03/1959 TRRMTR59C44F890A Giovanni Commis Paola 14/01/1960 CMMPLA60A54C351U PRSGNN66H2 4C351E PRSGNN66H2 4C351E PRSGNN66H2 4C351E PRSGNN66H2 4C351E PRSGNN66H2 4C351E

16 23) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del progetto: L attuazione completa del progetto comporta, in previsione, l impiego di risorse finanziarie aggiuntive per un importo di oltre il 25% superiore del valore dell assegno di Servizio Civile, calcolato su base annua e riferito a tutti i volontari partecipanti al progetto, alle attività di formazione specifica e alle risorse tecniche secondo la seguente ripartizione: Voci di spesa formazione specifica Quantità Valore Testi riguardanti tematiche previste durante le attività formative ,00 Hand book illustrati (manuale primo soccorso, ) ,00 Cd Rom e DVD illustrativi ,00 Fotocopie ,00 Totale 4.740,00 Voci di spesa risorse tecniche e strumentali (come da voce 25) Le spesa da destinare alle risorse tecniche per 38 volontari del servizio civile nazionale, da impiegare come da progetto, si riferisce a spese per Vestiario tecnico ed individuale (divise inverno/estate); Dispositivi di Protezione Individuale previsti dalla 626/94, personali e monouso; cellulari e apparati radio; polizza assicurativa specifica per alcune attività particolari; Vitto nel caso di permanenza in servizio per situazioni particolari. Totale ,00 Totale risorse finanziarie aggiuntive Spesa formazione specifica + spesa risorse tecniche e strumentali Totale ,00 33)Contenuti della formazione: Si rimanda, al riguardo, al sistema di formazione verificato dall Ufficio Nazionale per il Servizio Civile in sede di accreditamento 34)Durata: 42 ore Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari 35) Sede di realizzazione: Presso le sedi locali di progetto partecipanti, agli indirizzi dichiarati in fase di accreditamento e riportati al punto 16 del presente formulario, anche congiuntamente. 41)Durata: 16

17 95 ORE Altri elementi della formazione 42)Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto: Si richiama al riguardo il sistema di monitoraggio verificato dall Ufficio Nazionale in sede di accreditamento. Firenze, Il Responsabile Legale dell Ente Gabriele Brunini 17

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