Studio Corno commercialisti, legali e consulenti internazionali CIS Italia centro studi impresa
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- Arnaldo Castaldo
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2 RASSEGNA STAMPA A cura dell ufficio studi e ricerche di Studio Corno aziendalisti, commercialisti e avvocati. 10 giugno 2013 RASSEGNA STAMPA Diritto e fisco: Condomini; Contenzioso; Interventi; Pec; Economia: Imprese; Lavoro: Disoccupazione; E ormai allarme rosso per il credito alle imprese in Italia come nella maggior parte dei paesi europei. Le scelte coraggiose della Bce hanno placato la tempesta sui mercati e ridotto sensibilmente gli spread sul debito sovrano. Ma gli effetti benefici si fermano al settore pubblico, mentre stentano ad arrivare al sistema produttivo. Il problema non è solo italiano, ma coinvolge gran parte dell Europa. L ultimo rapporto sulla stabilità finanziaria, mette in evidenza che nei paesi periferici di Eurolandia il credito alle imprese è diminuito del 6% da fine E si badi che il problema non riguarda solo l area periferica dell euro: il credit crunch imperversa anche nel Regno Unito e in Francia.
3 Legenda: S = Il Sole 24 Ore IO = Italia Oggi NT = Norme e tributi (Il Sole 24 Ore) QIP = quotidiano Ipsoa QC = quotidiano del commercialista BDC = banca dati del commercialista EUT = Eutekne Area: DIRITTO E FISCO Argomento: Condomini Conto alla rovescia per le nuove regole del condominio 2/S 10/06/2013 Sono serviti sei mesi per farla entrare in vigore, ma il 18 giugno la riforma del condominio entrerà subito nel vivo. Sono tante le novità in partenza martedì della prossima settimana, destinate a rivoluzionare i rapporti tra amministratori e condomini fin dal primo giorno. A partire dalle modifiche al Codice Civile che investiranno le assemblee condominiali. Gli amministratori dovranno fare attenzione alle regole per la convocazione: la nuova versione del Codice Civile impone l'avviso per raccomandata, Pec o fax o consegna a mano. A chi continuerà a utilizzare l'avviso a voce rischia seriamente di incappare nei ricorsi avviati dai condomini dissenzienti o assenti. Argomento: Contenzioso La mediazione punta a evitare 7 liti su 10 1/NT 10/06/2013 Obiettivo 70 per cento. La mediazione tributaria punta a superare i risultati dei primi nove mesi di applicazione in cui è stata evitata una lite ogni due istanze esaminate. Gli indirizzi dell'agenzia delle Entrate agli uffici locali cercano di mantenere alta l'asticella dei risultati. L'aspettativa pe il 2013 è di avere un tasso di procedimenti definiti in mediazione superiore ai 2/3 e, di conseguenza, fare in modo che il numero di reclami che si trasformi in ricorso sia inferiore a un terzo. Argomento: Interventi Iva, spunta anche l'ipotesi rinvio 6/S 09/06/2013 Una coperta ancora troppo corta. Che rende impossibile la simultanea destinazione di risorse al pacchetto per l'occupazione giovanile e allo stop dell'aumento dell'iva in calendario a giugno. Per il Governo, che non vuole in nessun modo rischiare di sfondare il tetto del 3% del rapporto deficit Pil, lo scoglio della copertura resta difficile da superare. La rotta potrebbe diventare leggermente più agevole a settembre quando con il varo della legge di stabilità scatterà la nuova fase di
4 spending review, che dovrebbe fruttare dai 2 ai 4 miliardi. E la partita sull'iva si potrebbe sbloccare. Anche per questo motivo sul tavolo è spuntata l'ipotesi di rinviare a dicembre l'aumento dal 21 al 22% dell Iva. Argomento: Pec Micro aziende in ritardo sulla Pec 11/S 10/06/2013 Per le imprese individuali è iniziato il conto alla rovescia: entro fine mese dovranno comunicare al registro delle imprese un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec). L'obiettivo interessa 3,3 milioni di aziende e praticamente tutte devono segnare sulla propria agenda un promemoria con la scadenza del 30 giugno, visto che al momento appena il 13,5% possiede una mail certificata. Farsi trovare senza Pec non sarà indolore. Area: ECONOMIA Argomento: Imprese Crescita, fare presto e bene 3/S 09/06/2013 Un messaggio al governo: "si è trovato davanti ad una montagna di problemi, sta facendo un inventario delle risorse. Diamogli il tempo di lavorare: è l'unico possibile, noi continueremo a tallonarlo. Ma bisogna fare presto. Anche perché non avere la crescita e opportunità di lavoro comporta il rischio di una tenuta sociale del paese". Parla così Giorgio Squinzi che ha ipotizzato un rischio rivolta senza risposte adeguate su sviluppo e occupazione. Imprese, coro anti burocrazia 2/S 09/06/2013 Togliere al paese e alle imprese il freno a mano della burocrazia e di leggi confuse. È la necessità che Giuseppe Recchi, presidente dell'eni, individua come priorità per far si che l'italia riparta. La burocrazia, ha aggiunto, "più di qualunque altra cosa impedisce di essere competitivi. Dobbiamo offrire agli imprenditori una controparte Paese, credibile e affidabile". Occorre ripartire dalle aziende, perché il fare impresa sia di nuovo un'avventura affascinante e non una condanna. Area: LAVORO Argomento: Disoccupazione La crisi cancella 300mila under 25 7/S 10/06/2013 In un anno ne sono spariti 54mila. In tre addirittura 291mila. Sempre più invisibili agli occhi del fisco, i giovani "tracciati" dall'agenzia delle entrate, sono calati del 15% dall'inizio della crisi, come emerge dal confronto delle dichiarazioni dei redditi 2012 e quelle del Un esercito sempre più sfilacciato che oggi conta 1,7 milioni di contribuenti, appena il 4,1% del totale, residenti al Nord nella metà dei casi.
5 Buona giornata e buon lavoro Comunicazioni ai sensi dell art. 130 D.Lgs 30 giugno 2003 n. 196 (c.d. codice privacy) I dati personali dei destinatari del presente programma sono stati comunicati dai destinatari della presente ovvero sono stati rinvenuti in pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili da chiunque. Tali dati sono trattati come strumenti informatici, nel pieno rispetto delle norme del D.Lgs. 196 del Il trattamento dei ricordati dati è finalizzato alla comunicazione delle principali notizie dei giornali riportati in epigrafe, nonché alla comunicazione delle iniziative di Studio Corno, Crescere Insieme e Cis Centro Studi d impresa. Il conferimento di tali dati è facoltativo. In ogni caso, essi non saranno resi disponibili a terzi. Il soggetto al quale i dati si riferiscono potrà esercitare i diritti di cui all articolo 7 del citato decreto, previa verifica di compatibilità con la normativa eventuale riguardante la singola iniziativa nell ambito della quale i dati sono stati raccolti e vengono conservati. Contitolari del trattamento dei dati forniti sono CIS centro studi d impresa S.r.l., Giacomo Corno e Crescere Insieme. Comunicazione ai sensi del Decreto Legislativo 9 aprile 2003, n. 70 (commercio elettronico)il presente messaggio è volto a promuovere, in modo diretto e indiretto, i servizi offerti da CIS centro studi d impresa e da Studio Corno e costituisce comunicazione commerciale ai sensi del Decreto Legislativo 9 aprile 2003, n. 70. In ogni momento, il soggetto non più interessato al ricevimento delle comunicazioni relative alle attività ivi indicate può darne comunicazione, preferibilmente per iscritto, al seguente indirizzo di posta elettronica: monica.galimberti@studiocorno.it
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